2. Contenuti
• Definizione di comunicazione politica
• Internet e comunicazione politica
(YouTube)
• Comunicazione come partecipazione
• Internet e partecipazione politica
• Analisi comparata V-Day 2007 e No B-
Day 2009
3. Definizione di comunicazione
politica
La comunicazione politica è
«lo scambio e il confronto dei contenuti di
interesse pubblico-politico prodotti dal
sistema della politica, dal sistema dei
media e dal cittadino-elettore»
Mazzoleni (1998), La comunicazione politica, Il Mulino
4. Comunicazione politica e
internet
Il Web 2.0
«A “build it and they will come” ethos is
being replaced by one of “they will come
and build it”».
Birdsall, W. (2007), Web 2.0 as a Social Movement, 4, 2.
5. I video politici su YouTube
• Inno Pdl + parodia
• I am Pd + parodia
• Obama Girl / Sarah Palin parody / Obama
Girl gets ready to meet Obama
7. Internet e partecipazione
politica
Le teorie su Web e partecipazione politica:
1. Internet come strumento per rilanciare
nuove forme di democrazia diretta
2. Rete come luogo per rinsaldare legami
comunitari
3. Internet come nuovo spazio pubblico
discorsivo
Lusoli, W. (2007) Forme di democrazia elettronica.
8. Internet e democrazia diretta
• la libertà è
«partecipazione al governo della cosa
pubblica e ammissione alla sfera
pubblica»
Arendt, H. (1983), Sulla rivoluzione, Edizioni di comunità.
9. Internet e comunità
I legami che si formano sia all’interno di sia
tra comunità virtuali possono favorire la
formazione di fiducia, norme e reciprocità
in grado di trasformare l’interesse
personale in interesse collettivo, dando
vita a percorsi di azione politica
10. Internet e democrazia
deliberativa
Gli spazi di discussione in rete sono i luoghi
della società contemporanea che
maggiormente favorirebbero una
• «critica razionale degli affari pubblici»
Habermas, J. (1992), The structural transformation of the
public sphere: An inquiry into a category of bourgeois
society, Polity Press
11. Lévy e De Kerckhove
• «per un paese che ha stabilizzato la sua cultura
elettronica, la politica non è più necessaria» (De
Kerckhove)
• Una cyberdemocrazia deterritorializzata,
trasparente e partecipativa, che nascerà nel
contesto di «un governo mondiale che
garantisca un codice legislativo redatto
democraticamente dall’intelligenza collettiva
della nostra specie» (Lévy)
12. I limiti della partecipazione
politica in rete
Il digital divide.
Differenti risorse con cui si accede alla
rete significano differenti opportunità di
partecipazione
Il rischio di derive (cyber)populiste
13. Dissacrare le cyber-utopie
• La rete non può essere controllata
• La trasparenza è sempre un bene
• Lo sciame, la folla è sempre intelligente
Formenti, C. (2008), Cybersoviet. Utopie postdemocratiche
e nuovi media, Raffaello Cortina Editore
14. I casi V-Day e No B-Day
«per chi segue il dibattito su web e politica
non ci sono dubbi: questa è la vera "prima
volta" per la rete italiana» (La Repubblica)
«nel mondo non s'era mai vista una simile
folla di persone convocata attraverso la
rete. È l'ingresso ufficiale della politica
nell'epoca di Internet» (Sky TG24)
15. Dall’online all’offline
«Alla fine il V-day e il suo pifferaio magico
sono usciti dai blog e dal web e sono
esplosi nelle piazze italiane con decine di
migliaia di fan e supporter in carne ed
ossa e le dita della mano messe a V»
Il Corriere della Sera
16. Lo schema della
mobilitazione
• Piazza principale (Bologna / Roma)
• Piazze minori (179 / 103)
• Italiani all’estero (30 / 38)
17. Il celebrity endorsement
• Fiorella Mannoia, Luciano Ligabue, Biagio
Antonacci, Andrea Pellizzari, Milena
Gabanelli
• Mario Monicelli, Dacia Maraini, Dario
Vergassola, Roberto Vecchioni, Daniele
Silvestri, e molti gruppi musicali come
Almamegretta e Radici nel Cemento
18. Le parole d’ordine
• Sostenibilità ambientale
• No alla corruzione
• Più meritocrazia
• Più spazi di partecipazione politica per i
cittadini
19. La presenza / assenza dei
partiti politici
• Rivendicazione autonomia degli
organizzatori
• Tentativo di “intrusione” da parte di Idv e
Sinistra radicale
• Presenza / assenza del Pd
• Accuse di strumentalizzazione da parte
dei partiti di governo
20. Antipolitica VS apertura verso i
partiti
«Il No B Day va intestato a tutti i signor B di
questo Paese, da Bondi a Bersani, da
Boaniuti a Bassolino a Bossi»
Beppe Grillo
21. Media e evento
• Rete
• Mainstream
• Rete
• Competizione con agenda mediatica
22. Conclusioni
• Popolo della rete o generazione precaria?
• Cyber democrazia o democrazia
tradizionale?
• Internet è dei movimenti o può essere
usato anche dai partiti?