Progetto di Ateneo LUMSA e-Learning
Il ”caffè sospeso” è una tradizione napoletana che prevede l’acquisto al bar di due caffè di cui uno da lasciare in omaggio a un avventore sconosciuto. Un gesto solidale, coesivo, che nella sua semplicità rafforza il senso di condivisione e di comunità.
Agli incontri di Caffè sospeso possono partecipare docenti, personale amministrativo e studenti dell’Università LUMSA e docenti esterni di ogni ordine e grado scolastico. Per essere ammessi occorre inviare una richiesta di partecipazione al Coordinatore del Progetto LUMSA e-Learning, la prof.ssa Maria Cinque (m.cinque@lumsa.it), che invierà il codice d’accesso.
Il primo incontro, Apprendimento e digitale, è focalizzo sul tema dell’e-Learning partendo da “Il manuale dell’e-Learning”, libro di Matteo Uggeri (Fondazione Politecnico di Milano) per le edizioni Apogeo, che dimostra come questa forma d'innovazione della didattica e della formazione non sia solo tecnologica ma debba partire sempre dalle persone, siano essi docenti o discenti, progettisti o tecnici.
4. LUMSA
Il ”caffè sospeso” è una tradizione napoletana che
prevede l’acquisto al bar di due caffè di cui uno da
lasciare in omaggio a un avventore sconosciuto.
Un gesto solidale, coesivo, che nella sua
semplicità rafforza il senso di condivisione e di
comunità.
Prendendo spunto da questa esperienza il
Progetto di Ateneo LUMSA e-Learning ha voluto
creare Caffè sospeso, uno spazio di scambio di
visioni sull’innovazione didattica.
Si ringrazia l’editore:
https://www.lumsa.it/
6. Contenuto dell’incontro
Nell'incontro verrà effettuata una panoramica sul
mondo dell’e-Learning, a partire da alcuni cenni storici,
per poi approfondire alcuni temi specifici.
Verranno inoltre proposti alcuni strumenti agili e utili a
sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e
creativa, possibilmente facendoli toccare con mano...
o con mouse!
13. “Il mostro invisibile venuto da molto lontano”
Alunni della scuola secondaria di I grado dell’I.C.
“Rita Levi-Montalcini” di Fontanafredda (PN)
Scrivere insieme per accorciare le distanze.
Dal racconto di classe alla creazione di un eBook
di Silvia Furlanetto
a breve su Bricks in: “e-Book, libri di testo e materiali didattici:
dall’open content per l’inclusione agli aggregatori di risorse”
14. Libro collaborativo
La classe è stata divisa in 8 gruppi composti da tre allievi ciascuno ed a ogni gruppo è stato
assegnato il compito di redigere a turno una parte del racconto, la quale è stata sviluppata a
partire da una frase stimolo iniziale, nell’ordine di seguito riportato:
Gruppo 1: Kevin era un bambino di 12 anni, basso e magro, con i capelli e gli occhi scuri. Pur
essendo piccolo …
Gruppo 2: Arrivò il giorno che incontrò il mostro per davvero, all’indomani di una notte di
pioggia, fulmini e tuoni. Si trovava …
(Silvia Furlanetto)
15.
16.
17. Una serie di miti: veri o falsi?
1. è freddo
2. si perde la relazione
3. è tecnologia
4. richiede lunghi tempi di adattamento
5. è un’invenzione recente
6. è noioso
7. è Zoom
8. è la Didattica a Distanza
9. ...
23. La Storia: tappe salienti 1
1837 - UK corso di stenografia per
corrispondenza, bidirezionale (!)
1892 - Univ. Chicago per contenere la
dispersione sul territorio, i docenti
insorgono
1922 - corsi alla radio USA
1951 - ITALIA: Scuola Radio Elettra di Torino
(come Arduino e la robotica)
1959 - Alberto Manzi, “Non è mai troppo
tardi” (digital inclusion)
24. La Storia: tappe salienti 2
1960 - si diffondono “i computer”
1969 - Open University, tutta online, in UK ha
formato ad oggi oltre 2 milioni di studenti, è
parte del movimento ODL (Open Distance
Learning)
2000 - prima laurea online del Politecnico di
Milano, senza webcam, per alcuni senza mouse
2002 - Moodle: via all’open
2007 - MOOC, tra Canada e USA
2016 - EduOpen in italia
2020 - ...cosa succede nel 2020?
33. I principali errori da evitare...
1. pensare di conoscere il target, i discenti/utenti
2. illudersi che un unico approccio vada bene
3. scegliere prima gli strumenti digitali e poi capire come usarli
4. non coinvolgere tutti gli attori in gioco
5. sottovalutare il fattore fatica
+
6. non osare, aggiungerei
FAR
FINTA
DI
NIENTE
34. ...e come evitarli
1. chiedere, interrogare, conoscere, presentarsi
→ focus group, questionari, interviste
2. adattare, progettare in dettaglio, proporre alternative
→ copiare, ispirarsi ad altre esperienze
3. testare le piattaforme, assaggiare tool, chiedere consigli
+ approfondire gli obiettivi didattici/formativi
→ coltivare la curiosità digitale, focalizzandosi passo passo
4. co-progettare i percorsi didattici
→ coinvolgere gli studenti, i colleghi, i dirigenti
5. rimodulare i tempi e gli sforzi dell’apprendimento
→ classe capovolta / aumentare il livello di coinvolgimento
OSARE
35. L’e-Learning è relazione
Per sostenerla è necessario
saper padroneggiare
metodologie
e strumenti digitali.
Questo libro vuole essere
un supporto per farlo
al meglio.
36. Empatia digitale
Il requisito che deve tenere a mente chi progetta un corso online, e ogni
servizio digitale, è l’empatia, ossia la capacità di mettersi nei panni
di chi fruirà del servizio, chi insegnerà, chi seguirà il corso.
La prospettiva di uno “sguardo da fuori”, che forse nella fretta dei
“giorni del Covid” è andata smarrita, ma che ora è il momento di
recuperare in un’ottica costruttiva e innovativa.
37.
38. So di che si tratta quando si
parla di e-Learning e
conosco le principali
accortezze per passare dalla
formazione in presenza a
quella online o blended
Cap. 1 – 5
• Introduzione
• Evoluzione
• Metodologie
d’apprendimento
innovative
• Ruoli e figure
professionali
Parte 1
Scoprire l’e-Learning:
storia, metodologie, ruoli
Sono in grado di scegliere
software, applicativi e
componenti sulla base delle
mie esigenze e dell’offerta
free e a pagamento
Cap. 6 – 10
• Videolezioni e webinar
sincroni
• Videolezioni asincrone
• Piattaforme e sistemi
per la gestione
dell’apprendimento
• Authoring e creazione
di contenuti
• e-Collaboration
Parte 2
Fare l’e-Learning:
mezzi, strumenti e
piattaforme
Padroneggio le dinamiche
dell’e-Learning e gli
strumenti per osservare e
valutare la formazione
nell’ottica di favorire un
apprendimento
coinvolgente ed efficace
Cap. 11 – 13
• Tracciamento
e monitoraggio
• Valutazione e
certificazioni
• Engagement,
con focus particolare
sulla gamification
Parte 3
Coltivare le relazioni
dell’e-Learning:
coinvolgere, osservare,
valutare
Osservo quanto fatto da
altri anche in discipline
diverse dalla mia e so farmi
un’idea più precisa di come
progettare percorsi di
apprendimento in linea con i
miei valori
Cap. 14 – 16
• Open Education
• Scenari attuali su casi
esemplari
• Risorse per ispirarsi
e lanciarsi verso nuove
frontiere
Parte 4
Orientare l’e-Learning:
strategie, etica e scenari
51. Big Blue Button
https://bigbluebutton.org/
● è una soluzione Open Source;
● funziona su tutti i dispositivi e sistemi dentro un browser (WEBRTC);
● non richiede la creazione di account per essere utilizzato;
● rende semplice la registrazione e pubblicazione delle lezioni
● è integrabile, estendibile e personalizzabile nelle sue funzionalità.
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56. VSDC Free Video Editor
http://www.videosoftdev.com/it/free-video-editor
Consente l’elaborazione e creazione di file video di diversa complessità.
Incorpora un buon numero di effetti video e audio. L’interfaccia semplice e
intuitiva sembra di facile accessibilità anche per i non esperti.
Costi: il sito riporta “è possibile scaricare VSDC Free Video Editor e usarlo
senza nessun limite (senza periodo di prova, watermark o pubblicità).
Tuttavia, si ha l’opportunità di aiutare il progetto mediante la sottoscrizione al
supporto tecnico.”
Pare sia possibile ottenere una licenza gratis per la scuola, contattando i
fornitori.
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59.
60. Moodle
https://moodle.org/?lang=it
● Si può acquistare un servizio, comprensivo di hosting su un server, che già
offre Moodle come piattaforma disponibile preinstallata.
● es. Aruba: https://hosting.aruba.it/cms-hosting/moodle.aspx
● consente anche a organizzazioni che non hanno uno staff di informatici di
potersi poi confrontare solo con gli aspetti di customizzazione e
gestione di Moodle, lasciando al provider quelli di amministrazione.
Costi: 20 € + IVA per il primo anno e poi / 50 € + IVA dal rinnovo in avanti.
68. Discord
https://discord.com/
Il tuo posto per parlare
Che tu faccia parte di un club scolastico, gruppo di gamer, comunità artistica
mondiale, o semplicemente di un piccolo gruppo di amici che vuole passare il tempo
assieme, Discord rende più facile chiacchierare ogni giorno e ritrovarsi più spesso
82. Parte IV
Orientare
l’e-Learning:
strategie, etica
e scenari
Osservo quanto
fatto da altri anche
in discipline diverse
dalla mia e so farmi
un’idea più precisa di
come progettare
percorsi di
apprendimento in
linea con i miei valori