1. TAFONOMIA Sostanze che compongono gli organismi e fossilizzazione Lezioni del corso di Paleontologia con Esercitazioni A.A. 20108/2011 Prof. Federico Masini
2. Come accennato un organismo è composto di parti molli e parti dure. PARTI MOLLI Proteine , Carboidrati, Grassi ecc. PARTI DURE NON MINERALIZZATE Scleroproteine , Carboidrati PARTI DURE MINERALIZZATE Carbonato di calcio Silice Fosfato
3. La fossilizzazione dipende in larga misura dalla presenza di parti dure nell’organismo Come è ben noto, gran parte del corpo degli organismi è costituito da acqua: in particolare l’acqua contribuisce alla costituzione delle parti molli in proporzioni variabili tra 90 – 98 % a seconda del tessuto e del gruppo sistematico Le proteine, i grassi, i carboidrati delle parti molli non fossilizzano quasi mai come tali, ma si possono trovare in tracce nei fossili (ad esempio gli acidi nucleici)… salvo le dovute eccezioni
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6. Parti dure - Chitina La CHITINA è un polisaccaride tipico degli artropodi (Trilobiti, Crostacei, Insetti ecc.) Nei Brachiopodi, Crostacei, Celenterati e Briozoi è spesso associata a biomineralizzazioni in Carbonato di calcio (Calcite) o fosfato di Calcio (Apatite).
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8. Scleroproteine COLLAGENE – abbondante nei Cordati e negli Anellidi, si ritrova anche negli Echinodermi, nei Brachiopodi e nei Poriferi. Costituisce la quasi totalità delle parti dure negli Emicordati (Graptoliti, forme paleozoiche completamente estinte) CONCHIOLINA (conchiglie dei Molluschi) CHERATINA (Cordati - unghie, pelo)
9. Fibre di collagene in una microfotografia al microscopio elettronico a scansione
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11. La struttura della lignina. La lignina conferisce rigidità e resistenza alle pareti delle cellule vegetali
19. Caratteristiche dei carbonati La calcite è meno solubile dell’aragonite, e quindi più favorevole alla fossilizzazione La calcite presenta impurità di Magnesio (Mg) in maggiore o minor misura, si parla quindi di Calcite Alto Magnesiaca (HMC) e Basso Magnesiaca (LMC) di cui la prima è meno stabile della seconda. Gli scheletri carbonatici sono i più diffusi sia nel regno animale che vegetale ed anche fra i protisti
25. SILICE - SiO 2 La biomineralizzazione in silice è molto meno comune di quella carbonatica Scheletri silicei si ritrovano in numerosi Protisti (Diatomee, Silicoflagellati, Radiolari) e nelle spugne. Gli scheletri silicei, con l’eccezione di alcune spugne, sono esili, sottili, di aspetto delicato.
30. FOSFATO DI CALCIO Ca 5 (PO 4 ) 3 OH ( Idrossiapatite) Più stabile dei carbonati, è tipico dei Cordati (fra cui i Vertebrati), Brachiopodi, Conodontofori ed è talvolta presente nel carapace dei Trilobiti Un cristallo di apatite
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32. Microfotografia ad alto ingrandimento della corona di un dente di mammifero – I cristalliti di fluoroapatite sono intimamente associati a fibre di collagene che aumentano la resistenza del tessuto