1. PROVINCIA DELLA SPEZIA
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Settore: EDILIZIA - AMBIENTE -
PIANIFICAZIONE -
URBANISTICA - TRASPORTI
Proponente: RIFIUTI
DETERMINAZIONE
N. 835 DEL 19/11/2014
Oggetto: DETT. N° 560/2014 E N° 633/2014 PRESA D’ATTO ADEMPIMENTO DIFFIDE E
PRECISAZIONI.
IL FUNZIONARIO DELEGATO
Considerato che:
La Provincia della Spezia, con Determinazione Dirigenziale del Settore Ambiente n°12 del 06/02/2009 ha
riapprovato, ai sensi e per tutti gli effetti dell’art.208 del D.Lgs. n°152/2006, il progetto e riautorizzato la
realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti urbani e produzione di CDR in località Saliceti –
Vedicella del Comune di Vezzano Ligure e ha autorizzato la gestione dell’impianto stesso;
La Provincia della Spezia, con Determinazione Dirigenziale del Settore Ambiente n°219 del 07/12/2009 ha
modificato, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. n° 152/2006, l’autorizzazione rilasciata ad ACAM S.p.A. alla
gestione dell’impianto di trattamento di rifiuti urbani e produzione di CDR ubicato in località Saliceti –
Vedicella del Comune di Vezzano Ligure con Determinazione Dirigenziale n°12 del 06/02/2009 mantenendo
in vigore tutte le prescrizioni riportate nella Determinazione Dirigenziale n°12/2009 non in contrasto con
quanto disposto dalla Determinazione Dirigenziale n°219/2009;
Le condizioni operative dell’impianto, indicate nelle premesse della Determinazione Dirigenziale n°12/2009,
prevedono, tra l’altro:
· che tutti i locali dell’impianto siano mantenuti in depressione in modo da non avere fuoriuscita di
aria verso l’esterno e da convogliare tutta l’aria aspirata ad un adeguato sistema di trattamento;
· che in fase di esercizio sia mantenuto un regime di funzionamento del sistema di estrazione e
trattamento aria tale da assicurare abbattimento delle emissioni nel rispetto dei seguenti limiti:
- SOV: 50 mg/m3
- Ammoniaca: 20 mg/ m3
- Unità odorimetriche: 200 u.o./ m3
- H2S: 0,15 mg/ m
2. · che sia predisposta una relazione semestrale riepilogativa di tutti i monitoraggi da trasmettere a
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Provincia ed ARPAL;
Rilevato che dall’esame delle citate relazioni periodiche è emerso un progressivo peggioramento della
efficienza del biofiltro, e che conseguentemente è stato emesso provvedimento con Determina n° 560
del 05/08/2014 con cui si diffida ai sensi dell’art. 208 c.13 lett. a) del D.Lgs. 152/2006 la società ACAM
Ambiente S.p.A.:
1. a produrre, entro due giorni dalla data di notifica dell’atto, i valori puntuali degli 8 campionamenti
che hanno portato al valore medio comunicato con la nota prot. 297/AU/2014 di trasmissione del
rapporto di prova n° 2218 del 15/04/2014 ;
2. ad effettuare, entro trenta giorni successivi alla notifica dell’atto, idonei interventi di manutenzione
sul biofiltro in modo da garantire il rispetto del limite di emissione odorigena indicato nella
Determinazione Dirigenziale n°12/2009 (200 u.o./m3) in tutti i punti di campionamento, dandone
tempestiva comunicazione al Servizio Ambiente della Provincia della Spezia.
Preso atto che con successive comunicazioni, prot. 486/AU/14 del 07/08/2014 e prot. 512/AU/2014 del
22/08/2014, ACAM Ambiente S.p.A. ha provveduto a trasmettere i campionamenti relativi al
precedente punto 1 ed ha condotto una nuova campagna di rilievi in data 08/08/2014 i cui esiti
indicano che tutti i punti di campionamento sul biofiltro hanno rilevato valori inferiori alle 200 U.O./m3;
Richiamata altresì la Det. n° 633 del 10 settembre 2014 in cui, in relazione alla Det. n°560/2014, si legge
“che la suindicata diffida potrà considerarsi adempiuta solo dopo che, a conclusione dell’intervento di
manutenzione sul biofiltro venga condotta una nuova campagna di rilievo che confermi il rispetto del
limite di emissione odorigena in tutti i punti di prelievo per la quale si concedono ulteriori quindici
giorni decorrenti dalla scadenza della Determina”;
Riscontrata la nota prot. 633/AU/2014 del 10/10/2014 con cui ACAM Ambiente S.p.A comunica di aver
completato i lavori di manutenzione straordinaria al biofiltro dell’impianto e propone di effettuare la
seconda campagna di analisi olfattometriche nel mese di dicembre 2014, chiedendo che la stessa venga
ritenuta valida quale campagna rappresentativa del primo semestre 2015, peraltro superata dalla
successiva nota prot. 699/AU/14 del 06/11/2014 con cui comunica la conclusione della nuova
campagna olfattometrica condotta in data 29 ottobre 2014, seppure nelle more di piena operatività del
biofiltro, con esiti favorevoli in ognuno degli otto punti di campionamento ;
Vista la nota del Servizio Ambiente prot. n. 46166 del 02/10/2014;
3. Richiamata inoltre la Det.633/2014 in relazione alla necessità di installare entro 60 gg. le sonde
igrometriche ed i sensori di pressione e temperatura atti a segnalare le condizioni di funzionamento del
biofiltro in osservanza del progetto a suo tempo presentato ed approvato dalla amministrazione
provinciale;
Riscontrata la suddetta nota prot. 699/AU/14 con cui ACAM Ambiente S.p.A comunica anche di aver
ripristinato le tre sonde igrometriche di umidità e di temperatura oltre al trasmettitore di pressione;
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Vista la L. 241/90 e ss.mm.ii. ;
Vista la Legge Regionale n° 18 del 21/06/1999;
Visto il D.Lgs. n° 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;
Vista la Legge Regionale n° 30 del 31/10/2006;
Visto il D.Lgs. n° 267 del 18/08/2000;
Visti gli articoli 4 comma 2 e 70 comma 6 del D.Lgs. n° 165 del 30/03/2001;
Visto l’Atto Dirigenziale n. 34145 del 11/07/2014 del Dirigente del Settore Edilizia – Ambiente
– Pianificazione Urbanistica – Trasporti relativo all’attribuzione dell’incarico sulla Posizione
Organizzativa del Servizio Ambiente, Caccia e Pesca al Dott. Stefano Pintus;
DISPONE
1. in relazione alla Det. 560/2014 di dare atto che alla medesima è stato adempiuto per
quanto al punto:
1. avendo prodotto con nota prot. 486 del 07/08/2014 la documentazione richiesta;
2. avendo prodotto con nota prot. 512 del 22/08/2014 gli esiti del primo campionamento condotto in
data 08/08/2014 e con nota prot. 699 del 05/11/2014 gli esiti del secondo campionamento condotto in
data 29/10/2014.
2. in relazione alla Det. 633/2014 di dare atto che ACAM Ambiente S.p.A. ha comunicato di aver
provveduto a rimettere in funzione le tre sonde igrometriche di umidità e temperatura oltre al
trasmettitore di pressione,
4. PRECISA
1. in relazione al punto 2 della Det. 560/2014, che il rispetto delle prescrizioni contenute nella DD
12/2009 e relative ai limiti di emissioni odorigene (200 UO/m3) deve intendersi riferito ad ognuno dei
punti di rilievo;
2. in relazione alla Det. 633/2014 che si procederà a specifico sopralluogo concordato con codesta
Azienda, per verificare che l’installazione delle sonde sia coerente con il progetto approvato e risponda
a criteri di efficienza ed efficacia, dovendo assicurare una verifica costante del corretto funzionamento
del biofiltro anche presso la sala di controllo dell’impianto.
COMUNICA
Che l’ufficio competente sul procedimento è il Servizio Ambiente Caccia e Pesca del Settore 3 dell’Ente
Provincia della Spezia ed il responsabile del procedimento è il Dott. Paolo Falco, funzionario di cat. D
del Servizio Ambiente, Caccia e Pesca, (tel: 0187 742268 e-mail:provsp.falco@provincia.sp.it)
Che si può prendere visione dei relativi atti presso l’ufficio del Palazzo di Governo alla Spezia, Via
Vittorio Veneto, 2 da lunedì a venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30;
Che ACAM Ambiente s.p.a. ha facoltà di intervenire nel procedimento in parola, tramite la produzione
di atti, documenti e memorie e quanto ritenuto utile ai fini del procedimento stesso e di prendere
visione degli atti del procedimento.
Che, ai sensi dell'art. 3 della legge 241/90, e ss.mm.ii., contro il presente provvedimento potrà essere
presentato ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni dalla
data di notifica dello stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro
centoventi giorni dalla suddetta data di notifica.
Di inviare il presente atto al dott. Salvatore Cappello, Amministratore Unico di ACAM Ambiente S.p.A. e
di darne comunicazione al Comune di Vezzano Ligure, al Dipartimento Provinciale ARPAL della Spezia, al
Servizio Igiene Pubblica della A.S.L. n°5 della Spezia, alla Polizia Provinciale.
Letto, confermato e sottoscritto anche ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 con
contestuale espressione del relativo parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica.
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Il Funzionario Delegato
Dott. Stefano Pintus