3. 3
Tipo di impianto. L’impianto proposto è di tipo modulare,
composto essenzialmente da biodigestori in container, dove verrà
sviluppata la fase anaerobica che produrrà il bio metano ed unità di
stabilizzazione aerobica dove avverrà la maturazione del compost.
Ubicazione. L’impianto occuperà una area di circa 33000mq
posta alle spalle dell’attuale isola Ecologica di Scampia in viale della
Resistenza.
Capacità. L’impianto potrà trattare 20500 ton/anno , pari a
60ton/giorno di FORSU raccolti in modo differenziato, costituita
essenzialmente da “scarti di cucina”, “scarti di utenti commerciali
quali fruttivendoli e fiorai” e “rifiuti prodotti da giardini e verde
pubblico della città»
L'impianto 1/3
4. 4
Produzione. L’impianto produrrà 7500 ton /anno di compost di
qualità e 1,3 milioni di Smc/anno di metano. Il compost sarà
destinato alle aree verdi di Napoli nord, pubbliche e private ed agli
specifici circuiti commerciali. Il metano sarà immesso in rete e,
successivamente, si valuterà l’opportunità di attivare un centro di
erogazione per il parco automezzi pubblico in particolare quello di
Asia Napoli.
Costo. Il costo dell’investimento previsto è di 14,6ml di € mentre il
costo tariffario per il conferimento della FORSU da parte di Asia
Napoli è di 100€/ton a fronte del costo attuale di 140€/ton.
L'impianto 2/3
6. La proposta: i numeri
6
Area disponibile: 49.000 mq
Area occupata dall’impianto: 33.000 mq
Impianto composto da 6 moduli biodigestori
per la fase anaerobica e 2 moduli per la fase
aerobica
Fabbisogno di FORSU: 20.500 t/anno
8. BENEFICI SUL PIANO AMBIENTALE 1/2
8
Realizzazione del primo impianto a supporto dello sviluppo della
raccolta differenziata «porta a porta» con specifiche di minimo
impatto:
Tecnologie allineate alle migliori disponibili sul mercato
Produzione di compost di qualità
Tempi minimi di stoccaggio della forsu
9. BENEFICI SUL PIANO AMBIENTALE 2/2
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Aree di stoccaggio coperte e in depressione
Minimo impatto visivo e ambientale
Riduzione/controllo di emissioni odorigene
Stop al trasferimento dei rifiuti umidi fuori regione (a centinaia di km di
distanza) con conseguente diminuzione emissioni di CO2, CO, Nox, polveri
sottili
10. BENEFICI SUL PIANO SOCIALE
10
Investimento sul territorio e nel sociale
Creazione posti di lavoro
Incremento della sensibilità sui temi di rispetto dell’ambiente da
parte delle comunità locali
Aumento delle percentuali di raccolta delle frazioni differenziate
avviabili a riciclo e conseguente diminuzione del rifiuto indifferenziato
11. BENEFICI SUL PIANO ECONOMICO
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Risparmio nei costi di smaltimento per la PA di oltre
€ 800.000 anno
Risparmi indiretti connessi alla riorganizzazione della
logistica del servizio di raccolta e smaltimento