Presentazione di Stefania Ghergo, Presidente Confindustria Macerata sezione Turismo, durante il convegno Nuove Forme di Turismo, il 27 ottobre a Visso.
E' possibile e soprattutto conveniente per una impresa trasformarsi in impresa sostenibile? Che cosa significa? Perché dovrebbe farlo? E che cosa si potrebbe fare? Esempi pratici per le imprese turistiche
Sviluppo sostenibile e sviluppo di impresa turistica: un binomio possibile?
1. Sviluppo sostenibile e sviluppo di
impresa: un binomio possibile?
Stefania Ghergo - Nuove forme di turismo - Visso 27 ottobre 2012
2. Il punto di vista dell'imprenditore
Protezione ambientale
Responsabilità sociale
Prosperità economica
3. Il turismo genera benefici
economici? Quali?
I turisti spendono il loro denaro in una grande varietà di beni e
servizi e quindi per trasporti, alloggi, divertimenti, musei,
vitto e altri: entrate che se non ci fosse il turismo non ci
sarebbero
+
Il turismo diversifica gli investimenti e genera effetti indiretti
sull'economia: nuovi posti di lavoro, servizi alle imprese,
forniture
=
POSITIVO
4. Il turismo sostenibile genera
benefici economici? Quali?
Offre una migliore esperienza di viaggio al turista
(autenticità, sapori, colori etc.)
+
Una location sostenibile dura nel tempo e permette agli
operatori di avere una visione di lungo periodo
=
POSITIVO
5. Il turismo sostenibile è POSITIVO
per l'economia!
Stabilite le alte potenzialità dell'affare “turismo sostenibile” il
vero imprenditore pianifica il suo
INVESTIMENTO
Fase 1: investimento in consapevolezza
Fase 2: investimento in strategia
Fase 3: investimento in prodotto
Fase 4: investimento in formazione e coinvolgimento
Fase 5: investimento in comunicazione e marketing
6. FASE 1: LA SCELTA
E' la fase più importante in cui l'imprenditore si fa la domanda
essenziale e aumenta il suo grado di consapevolezza:
Perché voglio investire sulla sostenibilità
turistica della mia impresa?
Risposta sbagliata: perchè voglio seguire un
trend; il turismo sostenibile va di moda quindi
oggi posso vendere di più o a un prezzo più alto
e generare più guadagno
7. FASE 1: LA SCELTA
Perché voglio investire sulla sostenibilità
turistica della mia impresa?
Risposta esatta: perchè giova a me, alla mia
comunità e ai miei clienti. Un turismo sostenibile
garantisce una lunga vita all'azienda grazie alla
prosperità dell'ambiente e della comunità
garantendo un alto livello dei servizi e della
soddisfazione del cliente, nel presente, ma
soprattutto nel futuro.
8. FASE 2: LA STRATEGIA
Siamo pronti per...
Creare la nostra politica sostenibile d'impresa
che andrà a definire e comunicare in modo
chiaro gli obiettivi prefissati, sia aziendali che a
livello ambientale, socio culturale ed economico.
9. FASE 3: L'AZIONE
Lo facciamo...
Valutando gli impatti
Ponendoci degli obiettivi
Facendo dei cambiamenti
Monitorando i risultati
15. BASTA POCO...
MISURAZIONE LIVELLO CONSUMI
ENERGETICI
OBIETTIVO RIDUZIONE CONSUMI ENERGETICI
Cambiare lampadine, spegnere le luci e apparecchi
elettrici, pareti chiare, manutenzione e efficienza
apparecchi di riscaldamento e condizionamento
16. BASTA POCO...
EFFETTI SULLA BIODIVERSITA'
OBIETTIVO LIMITARE IMPATTO
Sponsorizzare progetti di conservazione e valorizzazione
locale, proteggere e risanare il proprio terreno, ridurre
inquinamento diretto (motori auto) e rumori ambientali
17. BASTA POCO...
SOSTENIBILITA' SOCIO-CULTURALE
(FEEDBACK)
OBIETTIVO LIMITARE IMPATTO SOCIO-CULTURALE
Organizzare riunioni con rappresentanti locali, cercare di
lavorare su progetti comuni, conoscere, rispettare e
tramandare tradizioni del luogo, promuovere attività
locali, consumare prodotti locali, assumere personale
locale, assumere secondo principi di assoluta
trasparenza
18. BASTA POCO...
ANALIZZARE ACQUISTI
OBIETTIVO INCENTIVARE ACQUISTI RESPONSABILI
Prodotti verdi eco-compatibili, individuare servizi a livello
locale, valutare fornitori (distanza, imballaggio,
consumi, tossicità, energie rinnovabili)
19. FASE 4: condivisione
RENDERE PARTECIPI ATTIVI NEL
PROGETTO
I DIPENDENTI tramite formazione adeguata
GLI OSPITI tramite informazione adeguata
I FORNITORI tramite selezione e informazione
20. FASE 5: comunicazione e marketing
INDIVIDUARE IL TARGET
COMUNICARE IL NOSTRO PROGETTO
UTILIZZANDO LA NOSTRA CREATIVITA'
SFRUTTANDO NUOVE POSSIBILITA'
21. FASE 5: comunicazione e marketing
INDIVIDUARE IL TARGET
COMUNICARE IL NOSTRO PROGETTO
SFRUTTANDO NUOVE POSSIBILITA'