2. Siamo gli alunni della classe 1^F dell’I.C.
Massari-Galilei e vi mostriamo, con queste
diapositive, l’attività laboratoriale di
giardinaggio che abbiamo svolto in classe
con la nostra docente di Scienze.
Abbiamo riprodotto varie specie vegetali
in vaso, abbiamo curato la loro crescita ed
osservato in primavera i risultati ottenuti.
Seguiteci lungo il percorso……
4. Abbiamo appreso che i semi sono il metodo più
semplice per riprodurre le piante, ma vi sono
anche molti sistemi alternativi di propagazione.
Alcune piante non producono semi, altre
producono semi ma sono lenti e difficili da far
germinare o impiegano molti anni per arrivare alla
fioritura.
Per ovviare a questi
inconvenienti si
può usare uno
dei sistemi di
propagazione
vegetativa.
5. Le felci, ad esempio, non fioriscono ma producono
spore sulla pagina inferiore di alcune foglie. Questi
embrioni possono essere seminati su composta in
ambiente umido e dare origine ad una nuova
pianta
6. Altra modalità riproduttiva delle piante è per talea:
Talee di legno tenero
Queste talee sono prelevate in
primavere dall’estremità di
germogli in rapida crescita
Talee semilegnose
Le talee semilegnose si prelevano
alla fine dell’estate quando la
crescita è rallentata e i fusti sono più
spessi e più duri.
7. Sono prelevate da
alberi e arbusti
decidui nella
stagione di riposo
quando tutto il
fusto è legnoso
TALEE LEGNOSE
8. Molto diffusa è la riproduzione mediante
BULBI
Sono fusti modificati forniti
di squame.
I bulbi tunicati hanno ampie
squame che si
sovrappongono quasi
completamente le une alle
altre.
I bulbi a squame ne
presentano di più
piccole che non si
sovrappongono.
9. I bulbi si riproducono naturalmente
per divisione. Alcuni producono bulbilli
all’ascella fogliare, altri sviluppano
bulbetti che possono essere staccati e
piantati. I bulbi a squame si possono
moltiplicare dalle singole squame.
10. Un tubero è una porzione di caule
(fusto) modificata che assume un
aspetto globoso più o meno
allungato e la funzione di organo
in cui vengono accumulate
sostanze di riserva che assicurano
la sopravvivenza della pianta
durante l’inverno. La presenza sulla
sua superficie di gemme ausiliarie
(dette "occhi"), che possono
svilupparsi in un nuovo
individuo, fa sì che questi
organi assumano un ruolo importante anche nella
moltiplicazione vegetativa della pianta che li produce.
Utilizzo di TUBERI per riprodurre piante
11. …… e di RIZOMI
I rizomi sono fusti che si sviluppano con andamento
orizzontale a livello del suolo, o appena sotto la
superficie. I rizomi si possono dividere e ripiantare
12. Dopo aver appreso le varie modalità di riproduzione
delle piante, abbiamo deciso di sperimentare in classe.
Abbiamo piantato semi, tuberi e bulbi e abbiamo
osservato lo sviluppo e la crescita delle piante di pansè,
patata, cipolla, narciso e carota.
18. …….. e abbiamo capito che i semi, i bulbi e
i tuberi per germinare e crescere bene
hanno bisogno di:
Terreno Acqua
Luce
19. Abbiamo, infine,
fotografato alcune
tappe dell’attività e
allestito un
cartellone con
alcune immagini
riferite alla fase
iniziale, intermedia
e finale del nostro
percorso.