*liberamente ispirato al lavoro di Bryan Kramer (http://www.bryankramer.com/) Il 2015 è senza dubbio l'anno dell'Human to Human. Ho voluto mettermi alla prova sfidando i ragazzi di vari istituti superiori nell'identificare le vie per costruzione del proprio linguaggio social. Nel corso di un programma di incontri della CCIAA di Macerata ho avuto il piacere di intervenire con una riflessione dai toni umani che ha appassionato la giovane platea.

1. COME FARE
PER PARLARE
SOCIAL
Leonardo Serboni @leonardoserboni

3. È FACILE COMUNICARE
SE SAI COME FARLO

5. QUASI IL 93% DELLE
NOSTRE COMUNICAZIONI
AVVIENE PER VIA NON VERBALE
• Movimenti del corpo (soprattutto espressioni facciali) 55%
• Aspetto vocale (volume, tono, ritmo) 38%
• Aspetto verbale (parole) 7%

6. E NEI SOCIAL MEDIA?

7. DOBBIAMO INTERAGIRE
CON PERSONE REALI
SENZA L’INFLUENZA DEL
CONTESTO OFFLINE

9. COME POSSIAMO
FARE?

10. AVERE UN OBIETTIVO

12. ASCOLTARE

14. ESSERE AUTENTICI

16. DARE PRIMA DI
RICEVERE

18. ESSERE NORMALI
PER IL PROPRIO PUBBLICO

20. FARE GRUPPO
COSTRUIRE UNA COMMUNITY

22. RACCONTARE STORIE
LA FORZA DELLO STORYTELLING

26. ESSERE UMANI

28. • GLI AFFARI NON HANNO EMOZIONI
• I PRODOTTI NON HANNO EMOZIONI
• GLI UMANI SI
• GLI UMANI VOGLIONO ESSERE PARTE DI
QUALCOSA DI PIÙ GRANDE DI LORO
• VOGLIONO ESSERE INCLUSI
• VOGLIONO PROVARE QUALCOSA
• GLI UMANI FANNO ERRORI

29. CONCENTRARSI
SUGLI INFLUENCER

31. CONOSCERE IL TUO
PUBBLICO

32. ESEMPIO
I MILLENIALS NON SONO
TUTTI UGUALI

36. SPERIMENTARE

38. AGGIORNARSI
SEMPRE