discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
1 2 evoluzione sostenibilità in design vezzoli_polimi_14.15 (42)
1. corso
DESIGN PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
1.2
EVOLUZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA
RICERCA E NELLA PRATICA DI DESIGN
carlo vezzoli
Politecnico di Milano / dip. Design / DIS / De.SOS
LeNS, the Learning Network on Sustainability
Carlo Vezzoli
Politecnico di Milano / dip. Design / DIS / Scuola del Design / Italia
2. CONTENUTI:
. un ruolo (potenzialmente) crescente per il designer
. evoluzione della sostenibilità nel design
. scelta di materiali/energie a basso impatto ambientale
. life cycle design di prodotto (eco-design)
. design di sistemi eco-efficenti
. design per equità e coesione sociale
. design per la sostenibilità: stato dell’arte
. una estetica per la sostenibilità?
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3. APPROCCI ALLA SOSTENIBILITA’
interventi a valle dei processi
interventi sui processi
interventi sui prodotti e sui servizi
interventi sui modelli di consumo
CRESCENTE (POTENZIALE) RUOLO PER IL DESIGN TEMPO
Carlo Vezzoli
Politecnico di Milano / dip. Design / DIS / Scuola del Design / Italia
-
+
4. CRESCENTE (POTENZIALE) RUOLO DEL DESIGN
enfasi sulla prevenzione tramite la progettazione
enfasi sulla dimensione socio-culturale
> responsabilità del design per:
la definizione “tecnica” di soluzioni sostenibili
e
l’”attrattività” delle soluzioni
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5. LA COMUITA’ DEL DESIGN (IN GENERALE)
QUANTO E COSA SA DI DESIGN PER LA
SOSTENIBILITA’?
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6. seduta in cartone
DESIGN A BASSO IMPATTO AMBIENTALE?
Carlo Vezzoli
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7. sedia Savonarola
XVI secolo,
noce, ad oggi
500 anni di vita
PROGETTATA SENZA ALCUNA
CONSIDERAZIONE PER L’AMBIENTE, MA ...
Carlo Vezzoli
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8. + + + + + + +
……………………………………………………………………
=
funzione nel tempo
Carlo Vezzoli
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…
+ + + + + + +
…
9. Chadwick , Stumpf
Aeron, Herman Miller
seduta acciaio e polimeri,
garantita 12 anni
anche in comodato d’uso
PROGETTATA OGGI CON UNA
CORRETTA ATTENZIONE PER L’AMBIENTE
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10. penna in materiale
Biodegradabile
(amido di mais)
DESIGN A A BASSO IMPATTO AMBIENTALE?
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11. Penna MONTBLANC
PROGETTATA SENZA ALCUNA
CONSIDERAZIONE PER L’AMBIENTE, MA …
Carlo Vezzoli
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12. + + + + + + +
………………………………………………………………….
=
funzione nel tempo
Carlo Vezzoli
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…
+ + + + + + +
…
13. materiali “naturali”
SEMPRE A BASSO IMPATTO
AMBIENTALE?
l’amianto è un materiale naturale!
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14. materiali “artificiali”
SEMPRE AD ALTO IMPATTO
AMBIENTALE?
mezzi di trasporto:
resina con fibra di
rinforzo ha un basso
impatto ambientale
(alleggerisce dunque
riduce i consumi in
uso)
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15. quanti nella
comunità del design
valuterebbero
correttamente la
sostenibilità? ?? QUANTI
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materiali
“naturali”
“njatural”
materials
SAPREBBERO
CORRETTAMENTE
PROGETTARE PER LA
SOSTENIBILITA’ (E
INSEGNARE)?
16. LA VERITA’ E’ CHE …
... OGGIGIORNO POCHI NELLA COMUITA’ DEL DESIGN
SONO “EQUIPAGGIATI” CON SOLIDO “SAPERE” E “SAPER
FARE” (METODI E STRUMENTI) PER IL DESIGN PER LA
SOSTENIBILITA’
… OGGIGIORNO LA COMUITA’ DEL DESIGN (NEL SUO
COMPLESSO) E’ ANCORA PIU’ PARTE DEL PROBLEMA
CHE PARTE DELLA SOLUZIONE!
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17. EVOLUZIONE (POTENZIALE) DEL RUOLO DEL DESIGN PER
LA SOSTENIBILITA’: (paesi industrializzazione matura)
ampliamento dell’“artefatto” da progettare
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materiali/energie a
basso impatto
~1970-…
Life Cycle Design
ecodesign di prodotto ~1990-…
design di sistemi di
proditti-servizi per
l’eco-efficienza ~2000-…
design per
l’equità e la
coesione sociale ~2005-…
18. 1. MATERIALI/ENERGIE A BASSO IMPATTO
… a partire dagli anni ’70 la ricerca ha iniziato a “produrre saperi”
per la scelta di materiali/energie:
. NON-TOSSICI
. “NATURALI”
. RICICLABILI
. RINNOVABILI (NON IN ESAURIMENTO)
. BIO-DEGRADABILI
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19. 2. LIFE CYCLE DESIGN (ECODESIGN) DI PRODOTTO
… a partire dagli anni ’90 la ricerca di design ha iniziato ridefinire
l’approccio alla progettazione di prodotto:
un orizzonte progettuale esteso
dal design di prodotto
al design delle fasi del CICLO DI VITA del prodotto: pre-produzione,
produzione, distribuzione, uso e dismissione
il “riferimento” della progettazione
dal design di prodotto
al design della “FUNZIONE” del prodotto
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20. … negli anni ’90 la ricerca ha sviluppato un metodo fondamentale
per la valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti:
LCA
LIFE CYCLE ASSESSMENT
valutazione dell’impatto ambientale del ciclo di
vita dei prodotti
ISO 14040: 1997 > 2006 (ed. rivista)
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21. ES. LCA SEDIA RIVESTITA (VITA UTILE 8 ANNI)
PRE-PROD.
PRODUZIONE
DISTRIBUZIONE USO DISMISSIONE
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22. ES. LCA FRIGORIFERO (VITA UTILE 10 ANNI)
PRE-PROD.
PRODUZIONE
DISTRIBUZIONE USO DISMISSIONE
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23. … dagli anni ‘90 alcuni metodi e strumenti di supporto al design per la
sostenibilità ambiantale sono stati sviluppati
METODI E STRUMENTI
UNEP-TUD (PROMISE, 1997)
POLIMI-DIS (MPDS, 2009)
Carlo Vezzoli
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…
24. … nel 2002 è uscita la
ISO/TR 14062:2002 Environmental management -
Integrating environmental aspects into product design and
development
… nel 2007 è uscita la sua traduzione
UNI ISO/TR 14062:2007 . Gestione ambientale -
Integrazione degli aspetti ambientali nella progettazione e
nello sviluppo del prodotto
“Il rapporto tecnico descrive concetti e pratiche correnti
relative all’integrazione degli aspetti ambientali nella
progettazione e nello sviluppo del prodotto, dove per
prodotto si intende qualsiasi bene o servizio.”
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25. 3. DESIGN DI SISTEMA DI PRODOTTO-SERVIZIO PER
L’ECO-EFFICIENZA
… a partire dalla fine degli anni ’90 la ricerca di design ha iniziato
ridefinire un nuovo approccio di sistema al design per la
sostenibilità
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26. DOMANDA CHIAVE IN TERMINI ECONOMICO-AMBIENTALI?
CONOSCIAMO MODELLI DELL’OFFERTA PER LE
IMPRESE CAPACI DI CREARE (NUOVO) VALORE
SLEGANDOLO DALL’AUMENTO DEL CONSUMO DI
MATERIALI ED ENERGIA?
> riducendo in maniera significativa l’impatto
ambientale nel ciclo di vita dei tradizionali sistemi di
prodotto?
Carlo Vezzoli
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27. … a partire dalla fine degli anni ’90 si iniziano a studiare
“SISTEMI DI PRODOTTI-SERVIZI” ECO-EFFICENTI
> CASI STUDIO
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28. XEROX
fotocopiatrici > carta fotocopiata
la Xerox vende un pacchetto che
comprende le fotocopiatrici
(rimangono proprietà Xerox), la
loro manutenzione e la loro
riparazione, nonché la possibilità
di fare le fotocopie a partire dal
reperimento degli originali fino
alla distribuzione delle copie.
l’innovativa interazione fra l’azienda e il cliente, fa si che
sia interesse economico/competitivo dell’azienda offrire
(e dunque progettare) apparecchiature molto durevoli,
riusabili e riciclabili e ad alta efficienza
Carlo Vezzoli
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29. … da ~ 2000 si iniziano a definire i PSS come modelli alternativi di business
SISTEMA DI PRODOTTO-SERVIZIO:
UNA DEFINIZIONE [UNEP, 2002]
“il risultato di una innovazione strategica che
sposta il centro del business dal design e
dalla vendita di soli prodotti fisici, al design
e alla vendita di sistemi di prodotti e servizi
che sono congiuntamente capaci di
soddisfare una determinata domanda (unità
di soddisfazione).”
I PSS possono slegare la creazione di
valore dal consumo di materiali ed energia
e quindi ridurre in maniera significativa
l’impatto ambientale nel ciclo di vita dei
tradizionali sistemi di prodotto.”
pdf gratuito: http://www.unep.fr/scp/publications/details.asp?id=WEB/0081/PA
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30. … da ~ 2000 si iniziano a chiarire le caratteristiche dei PSS
SISTEMA DI PRODOTTO-SERVIZIO: PRINCIPALI
CARATTERISTICHE
RADICATA IN UN MODELLO ECONOMICO “BASATO SULL’OFFERTA DI
SODDISFAZIONE”
ogni offerta è sviluppata/progettata e proposta in relazione a una
particolare “soddisfazione” del cliente
INNOVAZIONE “BASATA SULL’INTERAZIONE FRA ATTORI”
innovazioni radicali, non tanto tecnologiche, ma come nuove
interazioni/partnerships fra gli attori di una particolare catena (ciclo/i di
vita) di produzione della soddisfazione
POTENZIALE INTRINSECO DI ECO-EFFICIENZA
innovazioni che possono slegare la produzione di valore dall’aumento
del consumo di risorse e dell’impatto ambiantale (un’intrinseca eco-efficienza
di sistema)
Carlo Vezzoli
Politecnico di Milano / dip. Design / DIS / Scuola del Design / Italia
31. … da ~2000 si definisce un nuovo ruolo per il design di PSS eco-efficenti:
DESIGN DI SISTEMA PER L’ECO-EFFICIENZA:
NUOVO RUOLO PROGETTUALE (LeNS, 2014):
“la progettazione del sistema di prodotti e
servizi che sono congiuntamente in grado di
soddisfare una particolare domanda del cliente
(offrire una “unità di soddisfazione”), basata
sulla progettazione di innovative interazioni
degli attori del sistema di produczione del
valore (“sistema di soddisfazione”), dove chi
offre ha un continuo interesse
economico/competitivo a cercare soluzioni a
minor impatto ambientale”
[Vezzoli et. al (2014), Greenleaf, inglese (in stampa cinese,
tailandese, pdf gratis e copy left, da www.lens.polimi.it]
Carlo Vezzoli
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32. … da ~2000 si definisce un nuovo ruolo per il design di PSS eco-efficenti:
DESIGN DI PSS PER L’ECO-EFFICENZA:
NUOVI APPROCCI/CAPACITA’
A. APPROCCIO AL “SISTEMA DI SODDISFAZIONE”
progettare la soddisfazione di una particolare domanda
(unita’ di soddisfazione) e del relativo mix di prodotti e
servizi
B. APPROCCIO ALLA “CONFIGURAZIONE DEGLI ATTORI”
progettare le interazioni degli attori socio-economici di un
particolare sistema di soddisfazione
C. APPROCCIO ALLA “ECO-EFFICENZA DI SISTEMA”
progettare interazioni degli attori socio-economici che li
spingono per ragioni economico-competitive a continue
innovzioni che riducono l’impatto ambientale
Carlo Vezzoli
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33. … da ~2005 si definiscono (ricerche europee e UNEP) metodi e strumenti per
lo sviluppo di PSS eco-efficienti
PSS
ECO-EFFICIENTI
SusProNet, Network
on sustainable PSS
development
[Tukker &Tischner,
2006]
Design4Sustainability
Step by step approach
[Tischner & Vezzoli,
SDO
toolkit
Carlo Vezzoli
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2009]
MEPSS, MEthodology for
Product Service System
development
[van Halen et al. 2005]
ProSecCo, Product
Service Co-design
[2005]
System Design for
Sustainability
[LeNS, 2012]
METODI
Story
board
Offering diagram
Interact
ion table
Diagnosis
module
Implement
ation
module
B
l
u
Opportunit
y module
portfolio
diagram
STRUMENTI
DESIGN
Story
board
SDO
toolkit
Offering diagram
Interact
ion table
34. da ~ 2005
4. DESIGN PER L’EQUITA’ E LA COESIONE SOCIALE
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35. DESIGN, CONSUMI(SMO) ED ETICA …
… alla fine degli anni ’60
Radical Design: Gaetano Pesce; Dalisi; 9999:
critiche di contestazione e denuncia della società
consumistica
… all’inizio degli anni ’70
Maldonado: una nuova “speranza progettuale” (1972) per
una responsabilità sociale del design
Papanek: “il design può e deve diventare un mezzo per i
giovani per prendere parte alla trasformazione della
società” (design for a real world, 1973)
Carlo Vezzoli
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36. … approcci odierni al design per la sostenibilità socio-etica
+ ambientale:
. DESIGN DI PRODOTTI PER LA “BOP”
. DESIGN DI SISTEMA, PER ABBINARE ALL’ECO-EFFICIENZA
L’EQUITÁ E LA COESIONE SOCIALE
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37. … dal ~ 2005
SISTEMI DI PRODOTTI-SERVIZI PER UNA
SOSTENIBILITÀ SOCIO-ETICA + AMBIENTALE
OLTRECHE’ ECO-EFFICENTI
> CASI STUDIO
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38. KITS SOLARE PER CASA
Brasile
L’impresa TSSFA offre alla popolazione rurale
Brasiliana un kit solare che include tutti gli
apparecchi necessari per la generazione
dell’energia solare + il servizio di
installazione e manutenzione + il sistema
elettrico e i vari prodotti che usano
l’elettricità (es. sistemi illumniazione). Tutti
questi prodotti (fisici) rimangono di proprietà
di TSSFA e i clienti firmano un accordo
triennale di servizio.
Il sistema di prodotto-servizio è
ambientalmente sostenible perchè usa
energia solare e al contempo è
socioeticamente sostenible perchè da accesso
servizi utili a persone a basso reddito.
Carlo Vezzoli
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39. … dal ~ 2005 si definiscono (ricerche europee e UNEP) pochi metodi e
strumenti per lo sviluppo di PSS sostenibili
PSS
SOSTENIBILI
Design4Sustainability
Step by step approach
[see Tischner &
Vezzoli, 2009]
MEPSS, MEthodology for
Product Service System
development
[see van Halen et al.
2005]
SDO
toolkit
Carlo Vezzoli
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System Design for
Sustainability
[see Vezzoli, 2010]
METODI
Story
board
Offering diagram
Interact
ion table
B
l
u
portfolio
diagram
STRUMENTI
DESIGN
Story
board
SDO
toolkit
Offering diagram
Interact
ion table
40. … recentemente si è ipotizzato un nuovo ruolo per il design di PSS sostenibili:
DESIGN DI SISTEMA PER LA SOSTENBILITA’:
DEFINIZIONE (LeNS, 2014):
“la progettazione di sistemi di prodotti e
servizi che sono congiuntamente in
grado di soddisfare una particolare
domanda del cliente (offrire una unità di
“soddisfazione”), basata sulla
progettazione di innovative interazioni
degli attori del sistema di produczione
del valore, dove chi offre ha un continuo
interesse a cercare soluzioni a minor
impatto ambientale e che promuovono
l’equità e la coesione sociale”
[Vezzoli et. al (2014), Greenleaf, inglese (in stampa cinese,
tailandese, pdf gratis e copy left, da www.lens.polimi.it]
Carlo Vezzoli
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41. RUOLO DEL DESIGN NELLA SOSTENIBILITA’: STATO
DELL’ARTE (in contesti a industrializzazione matura)
ampliamento dell’“artefatto” da progettare
Life Cycle Design
ecodesign di prodotto
CONSOLIDAMENTO
(risultati di ricerca: disponibilità “sapere” e “saper fare”)
Carlo Vezzoli
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(diffusione didattica e pratica)
DISSEMINAZIONE
100%
100%
0 %
nuovo
fronte di
ricerca …
materiali/energie a
basso impatto
design per
l’equità sociale e
la coesione
design di sistema
per l’eco-efficienza
… obiettivo
42. … estetica, da sempre un tema che ha attraversato il dibattito sul
design per la sostenibilità
UN’ESTETICA PER LA SOSTENIBILITA’?
l’estetica ha un ruolo fondamentale!
A “UN’ESTETICA ICONICO-AMBIENTALISTA”?
una “massa” di prodotti “panda-verde-riciclato”?
UNA “PLURALITA’” DI ESTETICHE PER LA SOSTENIBILITA’
nasce dai (nuovi) valori coerenti con la sostenibilità e si
esprime in una pluralità di “estetiche”
Carlo Vezzoli
Politecnico di Milano / dip. Design / DIS / Scuola del Design / Italia