[M710]-Gestione integrata dei servizi del tempo libero - parte 2
1. Gestione integrata dei servizi del
Tempo Libero
Parte 2°
Progettare i servizi del tempo libero
A cura di Marco Dalcielo
2. Sommario
Progettare: uno schema
Chi e Perché: fruitori e fornitori
Cosa: i servizi
Come, Dove, Quando
Macroambiente e microambiente
Il contesto
Fattibilità economica
Fattibilità organizzativa
19/07/2012 2
3. Progettare significa
Identificare il target dei clienti
Interpretare il territorio e le sue
potenzialità
Selezionare le informazioni utili: società,
eventi ...
Individuare strutture, infrastrutture,
servizi a sostegno delle nostre attività
19/07/2012 3
4. Uno schema
• Committente (pubblico - privato)
• Fruitore: residenti, escursionisti, turisti; variabili (età,
Chi? sesso, …)
• Interessi che muovono i committenti (economici-sociali):
• Pubblico e privato
Perché? • Interessi dei destinatari: argomenti, esperienze …
• Le risposte possibili agli interessi (di committenti e
destinatari): devono generare attenzione e desiderio; il
Cosa? mio servizio
• Fattibilità economica: quanto posso spendere, quanto mi
costa, quanto posso guadagnare, quale prezzo fare
Come?
19/07/2012 4
5. Uno schema
•Fattibilità tecnico-organizzativa:
•Leggi e regolamenti
•Mie capacità/possibilità (S.W.O.T.)
•Partner
Come? •Strumenti (singolo servizio, pacchetto di servizi)
• Promozione: guide, pubblicazioni, TV, radio, volantinaggio,
internet, passaparola …
Come?
•Il luogo: bene una verifica “dal vivo”. Mappa fisica.
•Territorio, paesaggio
•Strutture: n° posti, parcheggio, barriere architettoniche …
Dove? •Dove accade cosa (concorrenza)
•Calendario, cosa accade intorno (concorrenza). Mappa temporale.
•La durata dei servizi:
•Servizi disponibili sempre
Quando? •Servizi disponibili in determinate occasioni
19/07/2012 5
6. Chi e Perché
I clienti “fruitori” del tempo libero (domanda,
target):
Vedi Parte 1°
I clienti che “offrono” tempo libero
(committenti):
Comparto pubblico (assessorati regionali, provinciali,
comunali, [cultura, sport, turismo]…)
Stabilisce le regole, verifica il rispetto delle stesse
(sicurezza, sanità, licenze … ): controllo qualità
Promuove il territorio e coordina, con prospettive di medio-
lungo termine
Promuove e sostiene iniziative (anche azioni di co-
marketing pubblico-privato)
19/07/2012 6
7. Chi e Perché
I clienti che “offrono” tempo libero
(committenti):
Comparto pubblico
Favorisce il tempo libero attraverso: tutela ambientale,
manutenzione luoghi, sicurezza ...
Deve operare a favore di tutti i cittadini, senza fare
distinzioni
I ricavi non sono il fine ultimo di tutte le iniziative:
Necessità di bilanciare le attività (pubbliche e private), la
qualità di vita dei cittadini, le risorse del territorio
Attività e servizi gratuiti (soprattutto per le fasce deboli)
19/07/2012 7
8. Chi e Perché
I clienti che “offrono” tempo libero
(committenti):
Comparto privato (strutture ricettive,
ristorazione, adv, to, associazioni, strutture
congressuali … ):
Opera anche in collaborazione col pubblico e con altre
aziende private
Deve operare a favore dei suoi clienti (coloro i cui
bisogni ha deciso di servire)
I ricavi sono molto importanti (sopravvivenza
dell’azienda): costi fissi e variabili, incassi, break-even
point
19/07/2012 8
9. Cosa
Queste le caratteristiche dei servizi:
Intangibilità
Variabilità
Inseparabilità
Deperibilità
Il triangolo dei servizi:
Marketing esterno:
L’azienda fa delle promesse ai clienti, che devono essere
realistiche (valutazione sulle capacità aziendali): questo produce
aspettativa nei clienti
Marketing interno:
È necessario fare in modo che le promesse vengano mantenute:
formazione al personale, valutazione delle capacità dei singoli
Marketing interattivo:
Mantenere le promesse: cliente ed azienda interagiscono; è una
prova continua
19/07/2012 9
10. Cosa
Il marketing mix dei servizi, 3P:
Persone:
Gli attori coinvolti nel servizio hanno una influenza notevole
sulle percezioni del cliente
Vestiti, aspetto personale, conoscenze, atteggiamenti,
disponibilità per gli attori del front-office
Preparazione tecnica, abilità per gli attori del back-office
Parte tangibile:
L’ambiente in cui il servizio è erogato e in generale le parti
tangibili:
Opuscoli, attrezzature, illuminazione, colori, pulizia …
Processo:
Procedure, meccanismi, attività con cui il servizio viene
erogato:
Evitare al cliente azioni complicate: spiegazioni semplici, raccolta
di informazioni, fornitura di più opzioni di scelta …
19/07/2012 10
11. Come, dove, quando
Premessa:
Conoscere il committente del servizio:
Pubblico e privato sono settori molto diversi con
finalità diverse
Conoscere il fruitore del servizio:
Chi è, perché è disposto a muoversi, quali sono i suoi
interessi
Analisi del contesto, macroambiente e
microambiente
19/07/2012 11
12. Come, dove, quando
Il contesto fisico:
Considerare le caratteristiche geografiche del
territorio di riferimento
Considerare le caratteristiche economico-
produttive del territorio
Considerare le caratteristiche storico-artistico-
culturali del territorio
Considerare le caratteristiche enogastronomiche
Considerare le “strutture del tempo libero”
19/07/2012 12
13. Come, dove, quando
Fattibilità economica:
Finanziamenti (pubblici e privati)
Sponsor
Costi fissi: ci saranno sempre,
indipendentemente dal volume di servizi erogati
(noleggi, affitti …)
Costi variabili: aumentano all’aumentare del
volume di servizi erogati
Costi totali: costi fissi+costi variabili
Individuare il break-even point: costi e ricavi si
pareggiano
19/07/2012 13
14. Come, dove, quando
Fattibilità tecnico-organizzativa:
Conoscenza di leggi e regolamenti (aggiornati):
reperire informazioni presso gli uffici degli enti
Possibili partner che possono essere coinvolti a vario
titolo
Gli strumenti da utilizzare: quello che serve al cliente.
Strumenti utilità:
Info & trasporti
Dove siamo
Come arrivare
Parcheggi
Piste ciclabili
Mappe
Ospitalità: dove dormire e mangiare
Servizi utili: IAT, UIT, informagiovani, sicurezza (vigili, polizia …), farmacie,
ospedali, banche, poste, luoghi di culto, biblioteche …
19/07/2012 14
15. Come, dove, quando
Fattibilità tecnico-organizzativa:
Gli strumenti da utilizzare: quello che serve al
cliente.
Strumenti atmosfera:
Interessi: presentare il territorio, ciò che si può fare e vedere, suddiviso per
categorie (storia, arte, cultura, personaggi, natura …)
Itinerari: suggerire percorsi ideali in base agli interessi e alla localizzazione
geografica dei luoghi (escursioni, visite guidate, centri urbani, produzioni,
ambienti, stagioni, in auto, in moto, in bici … )
Pacchetti turistici (solo ADV): se gli itinerari danno indicazioni generiche, i
pacchetti danno indicazioni precise, con costi e voci che costituiscono
l’offerta (pernottamenti, pasti, biglietti, spostamenti … )
19/07/2012 15
16. Come, dove, quando
Fattibilità tecnico-organizzativa:
Le persone: stabilire le mansioni (chi fa cosa)
Matrice delle responsabilità
Le cose: tutti i passi necessari da compiere per
arrivare alla creazione del nostro servizio (check-list)
Ad ogni voce associo il costo
I tempi: darsi delle scadenze intermedie precise per
verificare il raggiungimento degli obiettivi (individuali
o di gruppo)
Diagramma di Gantt
I luoghi (degli eventi e/o da visitare [mappa fisica]): è
necessaria una conoscenza diretta della location.
Indispensabile il sopralluogo con una check-list
19/07/2012 16
17. Come, dove, quando
Fattibilità tecnico-organizzativa:
Il calendario (cosa accade, quando accade):
Eventi: teatrali, musicali, mostre, danza, cinema, sport,
fiere, congressi, sagre e feste, spettacoli …
Sono eventi “una tantum” o si ripetono nel corso
dell’anno o degli anni (in questo caso ho precisi
intervalli di tempo)
Il mio servizio è sempre disponibile?
Il mio servizio è disponibile solo in determinate
occasioni?
Le stagioni e le loro caratteristiche (tenerne conto
valutandole come occasioni ma anche come limiti a
causa del meteo)
19/07/2012 17
18. Bibliografia
Anthony O. Putman: “Il marketing dei servizi.
Una guida passo a passo per piccole imprese
e professionisti”.
V. Zeithaml, M.J. Bitner, D. Greimler:
“Marketing dei servizi”.
P. Kotler, J.T. Bowen, J.C. Makens: “Marketing
del turismo”.
A. Foglio: “Il marketing dell’arte”.
A. Foglio: “Il marketing della cultura”.
19/07/2012 18
19. Grazie per l’attenzione!
marco.dalcielo@gruppolen.it
www.lenformazione.it
“Il cammino è lungo, le radici sono
amare ma ... il frutto è dolce.”
Maestro Phan Xuan Tong