Dopo il famosissimo tweet di Oreo al Super Bowl del 2013 il “Real Time Marketing” è divenuto una moda molto spesso rincorsa dalle aziende senza una base strategica che è invece indispensabile. Con la massiccia diffusione delle tecnologie mobile, poi, è sempre più necessario passare dal concetto di “Real Time Marketing” al cosiddetto “Micro-Moments Marketing” che consiste nell'intercettare i bisogni latenti che le persone manifestano attraverso l’interazione con il proprio device trasformandoli in occasioni di relazione con il proprio brand.
Intervento al dig.it4fashion - 1 Ottobre 2015 - Firenze
Dal “Real Time Marketing” al “Micro-Moments Marketing” per innovare le relazioni tra persone e brand
1. Dal “Real Time Marketing”
al “Micro-Moments Marketing”
per innovare le relazioni tra
persone e brand.
dig.it4fashion - 1 Ottobre 2015 - Firenze
Davide Basile
Retail & Digital Marketing
14. @kawakumi
RTM: DEFINIZIONE
La strategia e la pratica di rispondere con
immediatezza ad eventi e stimoli esterni.
Senza dubbio è la più rilevante forma di
marketing ottenuta ascoltando e/o
anticipando interessi e desideri dei
consumatori.
15. @kawakumi
RTM: PERCHÈ?
Fonte: Golin Harris, The Promises and Pitfalls of Real-Time Marketing. http://golinharris.com/#!/insights/real-time-marketing-research/
Predisposizione delle persone verso la marca Altri strumenti di comunicazione
17. @kawakumi
1. BRAND EVENT (PLANNED/PROACTIVE)
Conferenze stampa, lanci di prodotto,
organizzati dal brand e per il quale sono
pianificate delle attività di social marketing
preparate in anticipo.
ES. Salesforce usa una Facebook App per il
live streaming dei suoi eventi.
18. @kawakumi
2. ANTICIPATED EVENT (PLANNED/PROACTIVE)
Eventi non organizzati dal brand ma che
l’azienda conosce con anticipo e per i quali
può preparare la propria strategia (Super
Bowl, Sanremo, Mondiali, etc)
ES. Adidas e la sua social media room
durante i Mondiali di calcio del 2014.
19. @kawakumi
3. LOCATION BASED (PLANNED/REACTIVE)
Grazie alle nuove tecnologie (beacon, geo-
fence, etc) è possibile offrire sconti speciali
e/o comunicazioni in tempo reale al cliente
che entra nel nostro negozio o si trova
nelle vicinanze.
ES. Taco Bell che propone i propri ristoranti
all’interno di Waze.
20. @kawakumi
4. PREDICTIVE ANALYTICS (PLANNED/REACTIVE)
Attività che vengono personalizzate in base
al comportamento dell’utente sulla rete (e
non solo).
ES. Walgreens risponde ai check-in su
Foursquare con dei coupon sconto.
21. @kawakumi
Attività che si basa sulla capacità di
reazione del social media manager o
dell’addetto al customer service a
sollecitazioni degli utenti.
ES. Ceres offre una birra alla stazione
all’utente che gliel’ha chiesta su Twitter dal
treno senza aria condizionata
5. CUSTOMER INTERACTION (UNPLANNED/REACTIVE)
22. @kawakumi
Sono i casi di real time marketing più
comuni. I social media manager o i
marketing manager sfruttano una notizia
per ideare campagne pubblicitarie da
diffondere sui social
ES. ne abbiamo fatti tanti ma quello di
Oreo al SuperBowl resta il top!
6. BREAKING NEWS (UNPLANNED/REACTIVE)
26. @kawakumi
MICRO-MOMENTS MARKETING
Fonte: Google. Micro-Moments:Your Guide to Winning the Shift to Mobile - https://www.thinkwithgoogle.com/research-studies/micromoments-guide-pdf-download.html
Oggi il marketing manager dovrebbe:
• mappare, rilevandolo in tempo reale, il
comportamento in rete (e non solo) dei
suoi utenti, attuali e futuri, al fine di
intercettare quei micro momenti che
potrebbero portare all’acquisto;
• creare contenuti e messaggi rilevanti,
contestuali e quanto più personalizzati;
• utilizzare questi messaggi nel momento
opportuno, non solo quando le persone
chiedono un aiuto esplicito all’azienda
(social caring), ma soprattutto quando il
bisogno è ancora latente.
27. “Essere pronto è molto, saper
attendere è meglio, ma sfruttare
il momento giusto è tutto.”
(Arthur Schnitzler, 1927)