Il Politecnico di Milano ha implementato una chatbot che consente agli studenti, di interagire con una piattaforma alimentata da intelligenza artificiale. Il sistema sfrutta IBM Watson Conversation, un servizio cognitivo basato su cloud, per migliorare e facilitare l'esperienza. L'assistente virtuale è addestrato per rispondere a domande relative a tre aree specifiche nell'ambito del supporto agli studenti: ammissioni, certificati e tasse. In aggiunta, se le informazioni richieste esulano dalle aree di riferimento, la chatbot rimanda la ricerca delle risposte a pagine specifiche o ai contatti di segreteria. L'assistente virtuale consente di fornire un servizio continuo agli studenti, senza limiti di orario. Informazioni aggiornate e dettagliate sui quesiti più comuni saranno sempre disponibile e fruibili grazie ad un'interazione guidata. La chatbot è attiva nell'area pubblica del sito e chiunque può porre i quesiti senza la necessità di autenticarsi, ovviamente ciò implica che le informazioni fornite non siano personalizzate. Dal punto di vista dell'università, la chatbot consente alla segreteria di fornire un servizio di maggior qualità, potendo questa dedicarsi maggiormente al soddisfare le esigenze più specifiche dei singoli studenti.