Aforismario 2 - Aforismi sulla saggezza del vivere.
1. AFORISMARIO 2
Aforismi sulla saggezza del vivere
(di Fausto Intilla)
"Spesso soffriamo senza colpe e gioiamo senza meriti; eppure
cerchiamo sempre un ordine che chiamiamo arbitrariamente
giustizia. Forse per evitare il caos; ma non quello degli eventi che
modellano e cambiano le nostre vite (del tutto ingestibili ed
imprevedibili), quello dentro noi stessi".
“Se nella vita ti dà fastidio il fatto di non riuscire a disegnare o
dipingere come Raffaello, di non riuscire a suonare il pianoforte
come Mozart e di non riuscire a leggere e capire un trattato
scientifico in un’ora come von Neumann, non vuol dire che stai
chiedendo troppo a te stesso, ma che sei sulla strada giusta per
ampliare i tuoi limiti”.
"Sulla strada della ribellione un artista, dalla società, può essere
amato o ripudiato. In entrambi i casi rimane sempre un artista;
smette di esserlo, nel momento in cui per essere amato, imbocca la
strada del conformismo".
"In una commedia, sorridiamo di fronte ad una catena di eventi
altamente improbabili. Nella vita reale invece, confondiamo
l'eccezionalità con la normalità; è il trionfo dell'indifferenza sulla
riflessione, dove i vinti siamo noi, in un'arena senza vincitori".
"Le decisioni più sagge nella vita, si possono prendere solo se si è
riusciti ad uscire vivi dall’inferno. Il Paradiso non è un posto isolato
in mezzo al nulla, dal quale possiamo uscire e rientrare a nostro
piacimento, senza la minima conseguenza; ma un luogo nascosto
e sicuro, quasi introvabile, tra i cunicoli dell’inferno”.
2. "Attraverso il pensiero razionale, compiamo delle scelte di vita; poi
a volte il destino, nel momento più inatteso, va a stuzzicare il nostro
inconscio, il quale a sua volta mette in crisi ogni nostra precedente
scelta di vita (basata su una logica razionale) e ci fa cambiare
direzione. Ergo: nessuno è consapevole dei suoi reali desideri e
delle sue reali necessità".
“Il romanticismo non è una scelta di vita, ma la logica e naturale
conseguenza di un legame sentimentale tra due individui,
costantemente alla ricerca di un’unica identità, comune ad
entrambe le parti”.
"Nonostante tutta la buona fede, le convinzioni e la sincerità di
questo mondo, gli esseri umani sono fatti di fatti, non di parole".
"Le relazioni sentimentali più improbabili sono come le leggi della
meccanica quantistica: non sappiamo esattamente da dove
traggano origine, ma sappiamo che funzionano".
"Laddove trionfa l'armonia, l'occhio non vede più forme ma luce;
l'orecchio non sente più suoni ma musica; il corpo non percepisce
più isolamento ma continuità. Mentre la mente, vive un presente
senza fine".
“La differenza tra la felicità di un uomo di mezza età e quella di un
fanciullo, sta nel fatto che quest’ultima, non essendo appesantita da
innumerevoli esperienze di vita, può volare più in alto”.
“Nella vita non esistono scelte giuste o sbagliate; vi sono solo
esperienze, che attendono e scelgono in modo casuale le loro
prede, al fine di rendere l’eternità meno noiosa”.
3. "Ci vogliono molti anni per imparare a convivere con la solitudine e
pochi mesi per imparare a convivere con qualcuno. Vedere la vita
in una prospettiva migliore, con gli anticorpi giusti per far fronte al
peggio del peggio, ci dà la forza di amare senza imporre condizioni
a chi ci ama e quella di esporre le nostre vulnerabilità, senza il
timore di perdere chi amiamo".
“Sento la musica dal canto degli uccelli, vedo l’arte nelle forme
dinamiche e mutevoli delle nuvole e la poesia tra una madre e i suoi
cuccioli nel regno animale. Anche senza l’uomo, il mondo sarebbe
in grado di manifestare le proprie emozioni, la propria saggezza, le
proprie idee sul concetto di bellezza ed armonia”.
“Un peso sulla coscienza è come una piccola macchia in fondo ai
pantaloni: sappiamo che non la noterà mai nessuno, ma avvertiamo
la necessità di doverla assolutamente togliere”.
“Gli errori di disattenzione che la vita non perdona, sono quelli che
l’opinione pubblica, nei nostri confronti, scambia per colpe. Ma sono
quasi sempre gli individui più onesti con sé stessi e con gli altri, a
commettere tali sbagli; poiché nella loro ingenuità, credono e
sperano sempre nel giudizio imparziale di una società aperta e
senza peccato”.
"Le mode sono una vera maledizione; ci impediscono di scegliere
liberamente cosa indossare e persino come pensare. Chi va
controtendenza all'inizio viene deriso, poi osservato con stupore ed
infine elogiato per la forza dimostrata nell'imporre la sua volontà di
scelta (realmente libera e dunque non vincolata da qualsiasi
modello di riferimento che possa considerarsi, in un dato momento,
al passo coi tempi).
"Dio è quella volontà universale che ti fa scoprire illusioni laddove
pensavi di avere delle certezze, che ti dà tutto quando pensavi di
avere già tutto e ti toglie tutto quando pensavi di non avere nulla,
4. che ti fa vivere quando pensavi di non averne il diritto e ti fa morire
quando pensavi di avere il diritto di vivere. In parole povere, è quella
volontà universale che ti cambia sempre le carte in tavola e vince
ogni volta la partita, barando con carte che estrae dal nulla".
"Chi rimane affascinato dai colori, dalle simmetrie e dalle curve
armoniose della natura, non può non nutrire il desiderio di scoprirne
i principi regolatori. Ecco da dove nasce l'amore per la matematica
e le scienze".
"Facciamo cose che vuole il nostro corpo ma non la nostra mente e
facciamo cose che vuole la nostra mente ma non il nostro corpo.
Corpo e mente vivono di compromessi, libertà condizionate e
principi atavici al confine tra etica biologica e culturale; esattamente
come accade nell'interazione fisica tra milioni di individui nel mondo.
È un parallelismo banale ma non ignorabile, tra il nostro mondo
interiore e quello esterno, in cui noi tutti viviamo".
"Vi sono azioni che compiamo poiché certi che ci porteranno ad un
futuro migliore e azioni che escludiamo a priori poiché certi che ci
porteranno ad un futuro peggiore. Ma l'equazione della vita è
definita da un numero sconfinato di variabili; nessuno è in grado di
risolverla. Ciononostante, tutti vivono nell'illusione di poterlo fare.
Alla base di ogni società ben strutturata ed ordinata, vi sono illusioni
e convinzioni di milioni di persone".
"La vera Singolarità nel campo dell'intelligenza artificiale, porterà ad
una paralisi dei sistemi più evoluti, a causa dell'elevato potenziale
di indecidibilità che scaturirà dalle reti neurali a sovrastrutture
multiple caratterizzate da un livello di complessità senza precedenti,
quasi inimmaginabile".
"Possiamo sentirci cittadini del mondo, pur mantenendo la nostra
identità culturale, solo attraverso il desiderio costante di nuova
conoscenza, in ogni ambito della sfera umana".
5. "Quando la morte viene a prendersi una persona a noi cara, che ci
ha accompagnati per tutta la vita, di quest'ultima rivediamo l'intero
film, ma censurato in tutti i suoi momenti più brutti. Alla fine diviene
il film più bello della nostra vita, ma paradossalmente anche il più
triste".
"Nel cercare di esplorare l'inesplorabile, relativizziamo le nostre
certezze e diamo più consistenza ai nostri dubbi, alle nostre
domande. L'evoluzione della conoscenza, passa attraverso un atto
di forza verso tutto ciò che ci rifiutiamo di accettare a priori, senza
remore d'ogni sorta".
“Se ci aggrappiamo a tutti i costi alla vita, essa alla fine non reggerà
il nostro peso e ci abbandonerà. Se la accompagniamo invece, essa
ci sosterrà. La vita non ha bisogno del nostro amore morboso, per
amarci; ma solo del nostro rispetto e della nostra gratitudine”.
"Tutto ciò che nello spaziotempo ha un'estensione infinita, permette
l'esistenza di ogni cosa che la mente umana possa immaginare. È
la somma degli Universi a contenere il Tutto; laddove ogni tipologia
di Universo pone dei limiti alle possibilità, infinite tipologie annullano
ogni limite".
"Se ogni volta che tocchiamo il fondo, poi risaliamo fino a
raggiungere un punto più alto rispetto alla cima da cui eravamo
caduti, allora quell'eccedenza, insieme ad altre, nel corso della vita,
ci darà la forza per riprenderci più rapidamente, da ogni dura prova
del destino".
"Il percorso della vita è come un elastico teso; puoi 'forzare le cose
da una parte o dall'altra', deformando l'elastico in più punti, ma
appena molli la presa tutto ritorna alla 'normalità'. La direzione alla
fine non cambia; anche una destinazione potenziale, dunque
ipotizzabile ma incerta, dev'essere ben definita".
6. “È con la tecnica della pittura a spatola che dipingiamo il quadro
della nostra vita. Non possiamo ridipingerci sopra; i rilievi e le
increspature del primo strato, quello d’origine, affiorerebbero sopra
ogni successivo strato di pittura, disturbandone l’aspetto finale.
Attraverso la tridimensionalità dei ricordi, il presente si fonde col
passato e getta le basi di un futuro già selezionato a priori”.
"Il compito di un bravo psicologo è quello di scoprire tutte le bugie
che i vari pazienti raccontano a sé stessi".
"Tenere un diario non serve soltanto ad esplorare vecchi ricordi,
sempre vivi nella nostra mente, ma anche a riflettere su come
cambiamo nel tempo. Meno cose troviamo che ci sorprendono e più
dovremmo riflettere su ciò che siamo e che eravamo".
“Una vera opera d’arte non dovrebbe mai essere realizzata con
materiali molto rari e preziosi; ciò che viene mascherato dalla
bellezza convenzionale, non può diffondere liberamente la propria
bellezza emotiva”.
"Immagina ogni cosa, calcola, sogna, definisci tutto a priori entro ed
oltre ogni limite di prevedibilità. Tutto ciò che resta, che non hai mai
ipotizzato e messo in preventivo, definirà la storia della tua vita".
“Se vogliamo identificare un genio, nell’accezione di un individuo
capace di scoprire dei collegamenti (del tutto insospettabili) tra i vari
ambiti più disparati del sapere umano e dunque di elaborare delle
teorie omnicomprensive, allora i geni, in tal modo intesi, non
esistono. Esistono solo individui con un talento e delle competenze
straordinari, in determinati campi del sapere umano a loro
congeniali, acriticamente chiamati geni”.
"Tutto ciò che riteniamo fondamentale per la nostra felicità, sarà ciò
che ci ucciderà, se non lo otteniamo".
7. "La differenza tra un gruppo di bambini che giocano a fare gli adulti
e un gruppo di adulti che giocano a fare i bambini, è che i primi (i
bambini) cercano di fare gli attori, mentre i secondi (gli adulti),
cercano di dimenticare di essere degli attori".
"Evitare di dire 'ti amo' alla persona che amiamo, per paura che un
giorno (da una o da ambo le parti) l'amore possa finire, è come
evitare di comprare un vestito che ci piace (pur avendone la
possibilità economica), per paura che un giorno possa non piacerci
più. Nessuno può restare nudo per sempre".
“Se fare scienza significa esplorare tutto l’esplorabile, per principio
tale attività non può essere limitata da alcun codice etico. Nel
momento in cui applichiamo un codice etico alla nostra libertà di
scoprire nuovi orizzonti, ci illudiamo di salvaguardare la nostra
naturale esistenza; mentre in realtà stiamo solo ritardando un
inevitabile salto nel buio, dagli esiti positivi o negativi, del tutto
imprevedibili. Tutto ciò che l’uomo potenzialmente è in grado di
realizzare, sul lungo termine è destinato a concretizzarlo”.
"La prima cosa che pensiamo di una persona troppo diretta e
sincera nei nostri confronti, è che sia scortese. La seconda cosa
invece, è più un rimpianto che una considerazione: vorremmo infatti
che quella scortesia, ci avesse accompagnato per tutta la vita".
"Se esistesse davvero un Aldilà dopo la vita terrena, il vero guaio
non starebbe nel finire all'inferno piuttosto che in Paradiso; ma nel
non ritrovare più l'affetto di tutti i nostri cari, che ci hanno preceduto
nel lasciare questa terra".
"Un bacio è un piacere di un istante, il profumo di un fiore è un
piacere di un istante, la vista di un paesaggio ameno è un piacere
di un istante, un sorso di vino pregiato è un piacere di un istante...
sono i piaceri che durano un istante, a rendere più dolce e
8. gradevole la nostra vita. Quelli che durano troppo a lungo, in genere
la rendono solo noiosa e poco interessante".
"L'allegoria del capitalismo più sfrenato (nonché del lato umano più
misero che risiede ancora in troppi individui nel mondo), è
rappresentata da un cane che ti corre incontro con in bocca una
pallina, vorrebbe che gliela lanciassi per poter giocare, ma poi
scappa nel momento in cui cerchi di levargliela dalla bocca. Ci
guardiamo allo specchio e sorridiamo, poiché crediamo che
l'immagine riflessa che osserviamo non sia la nostra".
“La conoscenza ci aiuta a valutare tutto per come appare;
l’esperienza ci aiuta a valutare tutto per come non appare. Ciò che
intercorre tra le due è la statistica, che ci aiuta a compiere le scelte
migliori, ma solo da un punto di vista soggettivo (che spesso però
corrisponde a quello oggettivo, quando esperienza e conoscenza si
bilanciano)”.
"A volte riusciamo ad apprezzare le persone d'animo puro e
trasparente solo quando da noi sono ormai troppo lontane (sia nello
spazio che nel tempo); esattamente come accade quando
osserviamo una lastra di vetro: se è troppo vicina ai nostri occhi vi
vediamo attraverso e non ci accorgiamo della sua esistenza; se è
lontana invece, ne possiamo osservare i contorni, ma è ormai
troppo distante per poterne osservare i dettagli".
"I personaggi più importanti della storia, quelli che sono riusciti a
dare davvero un senso alla loro vita, non sono quelli che sono
riusciti a realizzare i propri sogni, ma quelli che sono riusciti a
realizzare i sogni di milioni di persone".
9. "Il coefficiente di conducibilità termica dell'amore è molto elevato, le
masse dei corpi in gioco sono irrilevanti, mentre il flusso di calore
può avvenire anche nel vuoto e su grandi distanze. La
termodinamica dell'amore è molto più semplice di quella fisica".
Fausto Intilla (www.oloscience.com)