'Prodotti fitosanitari: le novità 2012'. L'evento si è svolto 21 febbraio a Bologna: protagonisti, i nuovi agrofarmaci disponibili per l'annata agraria in corso. Tre sessioni sono state dedicate a insetticidi-acaricidi, erbicidi e fungicidi.
Il reportage su http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/03/01/agrofarmaci-le-novitagrave-2012-le-relazioni-i-video-le-foto-14986.cfm
Prodotti fitosanitari: le novità 2012 - prima parte
1. INDICE
INSETTICIDI Clorantraniliprolo + thiametoxam (LUZINDO): insetticida efficace su tignole, scafoideo e
ACARICIDI cicaline della vite e su lepidotteri e afidi di pesco e albicocco
Vanes Rubboli - Syngenta Crop Protection (pag.5)
Spirotetramat (MOVENTO): recenti acquisizioni sperimentali su frutticole ed orticole
Eleonora Spiazzoni - Bayer CropScience (pag.9)
Clorpirifos etile (DURSBAN DELTA): nuova formulazione per drupacee, pomacee,
vite e orticole
Luca Vieri - Dow Agrosciences (pag.13)
Indoxacarb (STEWARD): recenti estensioni d'impiego su vite e colture estensive
Giuseppe Lodi - Du Pont Italia (pag.17)
Chlorpyrifos etile (CENTURIO): formulazione esca per la lotta agli insetti terricoli
in orticoltura
Marco Aliquò - Makhteshim Agan Italia (pag.21)
Cipermetrina granulare (BELEM): sistema innovativo di distribuzione Carp-Tail DXP
Emanuele Medico - Certis Europe (pag.25)
Olio di soia (KANTOR): nuovo coadiuvante naturale per l'applicazione di insetticidi
Fabio Paci - Xeda Italia (pag.29)
ERBICIDI Pyraflufen-ethyl (PIRAMAX): recenti acquisizioni sperimentali in viticoltura e frutticoltura
Alessandro Arbizzani - Certis Europe (pag.33)
Metamitron+cloridazon (VOLCAN COMBI SC): estensione d'impiego su spinacio
Michele Capriotti - Sipcam (pag.37)
Pendimetalin (MOST MICRO): estensione d'impiego su fagiolino
Michele Capriotti - Sipcam (pag.37)
Propoxycarbazone sodio + amidosulfuron e iodosulfuron metile (CALIBAN TOP):
nuovo erbicida per il contenimento di infestanti graminacee e dicotiledoni
di frumento tenero e duro
Alessandro Guarnone - Cheminova (pag.41)
Thiencarbazone-methyl + isoxaflutole e cyprosulfamide (ADENGO):
nuovo diserbante di pre e post-emergenza precoce del mais
Cristian Cavazza - Bayer CropScience (pag.45)
Eptametiltrisilossano, polialchilene ossido modificato (SILWET VELONEX):
esperienze applicative ed effetto antideriva del nuovo coadiuvante
Massimo Dal Pane - Sumitomo Chemical Italia (pag.49)
2
2. FUNGICIDI Amisulbrom (SANBLIGHT e LEIMAY): nuovi antiperonosporici per la vite e le orticole
Enrico Boccaletti - Scam (pag.53)
Cyazofamid (RANMAN TOP): innovativa formulazione per il controllo
della peronospora su orticole
Federico Simonetta - Belchim (pag.57)
Zoxamide (ELECTIS TRIO e ZOXIUM 240 SC): soluzioni innovative per il controllo
della peronospora della vite, pomodoro e patata”
Tiziano Baldo - Gowan Italia (pag.61)
Cymoxanil + propamocarb (PROXANIL): nuovo antiperonosporico per patata
e pomodoro
Alberto Albertini - Agriphar Italia (pag.65
Initium + dimethomorf o metiram (ENERVIN DUO e ENERVIN TOP):
nuovi antiperonosporici per vite ed orticole
Ilaria Ferri - BASF Italia (pag.69)
Rame (AIRONE): nuova formulazione del fungicida rameico
Domenico Zocco - Isagro (pag.73)
Zolfo liquido (THIOPRON): recenti estensioni d'impiego
Gianluca Vandini - Cerexagri (pag.77)
Bacillus amyloliquefaciens ceppo D747 (AMYLO-X): nuovo fungicida/battericida
ad ampio spettro di azione
Edith Ladurner - Intrachem Bio Italia (pag.81)
Metconazolo (CARAMBA): nuovo triazolo per il controllo del fusarium della spiga
del frumento
Luigi Quaglini - BASF Italia (pag.85)
Difenoconazolo + Tebuconazolo (TIPTOR ULTRA): nuovo fungicida per il
controllo della fusariosi della spiga del frumento
Claudio Campagna - Syngenta Crop Protection (pag.89)
Picoxystrobin (ACANTO): nuovo fungicida per il controllo della septoria dei cereali
Giuseppe Lodi - Du Pont Italia (pag.93)
3
4. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Clorantraniliprolo +
thiametoxam
(LUZINDO):
insetticida efficace su tignole, scafoideo e cicaline della vite
e su lepidotteri e afidi di pesco e albicocco
Vanes Rubboli
Syngenta Crop Protection
5
5. LUZINDO è un moderno insetticida ad ampio spettro d’azione
dotato di elevata efficacia sui parassiti-chiave di vite e pesco
su vite, controlla efficacemente e in un'unica
Il moderno insetticida ad ampio spettro soluzione tignole, scafoideo e cicaline
per vite e pesco su pesco e albicocco, assicura il controllo di cidia,
anarsia e afidi
Registrazione del 25 novembre 2011 n° 14807
2
Colture Vite, Pesco, Alicocco
Luzindo: efficacia su L. botrana
Vite
Parassiti Lepidotteri (Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella) media di 19 prove in Europa
Cicaline (Empoasca, Scafoideo, Metcalfa)
Pesco e Albicocco
scheda sintetica Lepidotteri (Grapholida molesta, Anarsia lineatella)
Afidi (Myzus persicae, Brachycaudus helichrysi,
Hyalopterus pruni)
Vite: 20 ml/hl (200-250 g/ha)
Dose di impiego
Pesco e albicocche: 20 g/hl (200-250 g/ha)
Numero Vite: 1 trattamento per anno
massimo Pesco e albicocco: 2 trattamenti per anno
di trattamenti
autorizzati
Intervallo di 30 giorni vite da vino
sicurezza 14 giorni pesco e albicocco
Formulazione Thiametoxam 20% + Clorantraniliprole 20%
e classificazione
Granuli idrodisperdibili
N-pericoloso per l’ambiente
4
Luzindo: efficacia in 2° gen L. botrana Luzindo: efficacia in 2° gen L. botrana
Prova Astra 2009 - Fusignano (RA) Prova Astra 2009 - Fusignano (RA)
Attacco nel non trattato: Var.Trebbiano Romagnolo Curva di volo di 2° generazione
Diffusione: 100% - Intensità: 21% Date trattamento: A = 15/6 – B = 18/6
Rilievo 15/7
5
6
6. Luzindo: efficacia in 2° gen. L. botrana Luzindo: epoca trattamento
Prova Astra 2011 – Loc Conselice (RA)
Il trattamento in seconda
generazione di Lobesia coincide con
l’epoca del trattamento su scafoideo
ESEMPIO PROVA CONSELICE (RA) – 2011
Trattamento Lobesia a inizio volo: 20 giugno
BOLLETTINO TECNICO P.I. ER - N. 18 del 07 GIUGNO 2011
C) IN TUTTO IL TERRITORIO PROVINCIALE, ad esclusione della ZONA
FOCOLAIO e dei comuni di CERVIA e RAVENNA): E’ OBBLIGATORIO
ESEGUIRE 1 TRATTAMENTO
Eseguire 1 trattamento nel periodo che va dal 15 al 25 giugno 2011,
Rilievi del 22 luglio Date Trattamenti: A = 20/6; B = impiegando thiamethoxam o etofenprox o clorpirifos etile o clorpirifos
cv Cabernet Sauvignon 27/6 metile.
Posizionamento su vite Luzindo: azione collaterale su altri fitofagi
Una applicazione ad inizio
ovideposizione della seconda 200 g/ha Argyrotaenia Phyllocnistis Planococcus Parthenolecanium
generazione di tignoletta
pulchellana
Epoca indicativa di trattamento:
15 – 25 giugno
Eulia e altri lepidotteri Fillominatori Cocciniglie
Metcalfa Vitis vitipholie Drepanothrips
Doppia
protezione
Scafoideo tignoletta
Metcalfa Fillossera Tripidi
+ cicaline
0
9
Luzindo - Prova di selettività sui fitoseidi Luzindo: corretto impiego
Prova Astra 2011 – Località Tebano (RA)
• Trattare dalla fase di post-fioritura
della vite in poi, non trattare in
fioritura
• Assicurarsi che al momento del
trattamento non siano presenti
fioriture spontanee nell'interfila; in
caso contrario effettuare lo sfalcio
T =0 alcuni giorni prima del trattamento
• Assicurare una bagnatura uniforme
della vegetazione trattata in
particolare dei grappoli e di eventuali
polloni alla base dei ceppi
cv Sangiovese Date Trattamento: 24/6
7
7. Nessun vincolo all‘esportazione di vino verso i
principali Paesi importatori di vino Italiano Luzindo: caratteristiche e benefici su vite
Residui ammessi sull’uva Caratteristica Beneficio
Ampio spettro d’azione su lepidotteri ed Semplificazione dei programmi di
altri insetti (afidi, cicaline), ecc. trattamento insetticida
Elevata efficacia specifica sui singoli Massima protezione da tutti i parassiti
parassiti e lunga persistenza di azione compresi e vettori di virosi e fitoplasmi
Sostanza attiva EU USA Russia Giappone
Selettivo su artropodi utili (es. fitoseidi) Adatto ai programmi di lotta integrata
1
clorantraniliprole
1 2.5 (UE, 1,2 Facilità e sicurezza d’impiego per
LMR (ppm) Formulazione in granuli idrodisperdibili
Codex) l’utilizzatore; elevata miscibilità
Bassa tossicità per l’operatore, bassa In linea con le esigenze della moderna
thiamethoxam volatilità e assenza di odori sgradevoli viticoltura
LMR (ppm)
0.5 0.2 0.1 2
Classificazione favorevole Non richiede l’obbligo di patentino
13 14
13
Possibile inserimento delle soluzioni Syngenta nella
difesa insetticida del vigneto Posizionamento su Pesco
Trattamenti di apertura su
- 2° generazione di Cidia / 1° di Anarsia
- Re-infestazioni di afidi
I gen. II gen. – III / IV … gen
Gen. svernante II - III - … gen.
Aficida
Una o due applicazioni alle prime
ovideposizioni della seconda
generazione di Cydia
250 g/ha
15
8
8. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Spirotetramat
(MOVENTO):
recenti acquisizioni sperimentali su frutticole ed orticole
Eleonora Spiazzoni
Bayer CropScience
9
9. gli insetti
non possono più
più
nascondersi
Un insetticida realmente innovativo:
• Primo insetticida a doppia sistemia
• Elevata efficacia e lunga durata della
protezione
Il primo insetticida • Selettivo per gli organismi utili
a doppia sistemia
Bayer CropScience
L’unico insetticida a doppia sistemia:
acropeta e basipeta Distribuzione di Movento nella pianta dopo
il trattamento fogliare
Xilema (acropeta) Protezione di giovani, foglie non trattate
Xilema Floema
e radici
Floema Traslocazione della s.a., equivalente a
[14C] spirotetramat (240 CS) applicato su foglie di
(basipeta ed acropeta) cavolo. Due gocce da 5 µl ( = 0,4 µg s.a.) sono state
applicate sulla prima foglia 2 giorni prima di condurre
l’analisi
Movento
Xilema = trasporto acropeto di acqua e sali minerali verso le foglie attive
Floema = trasporto basipeto ed acropeto della linfa elaborata (zuccheri)
dalle foglie attive a frutti, fusti, radici,….
Meccanismo d’azione
d’ Modo d’azione
d’
Spirotetramat inibisce la lipogenesi degli insetti target a livello dell’acetil
si Ingestione
CoA carbossilasi (ACCase), l’enzima che governa la biosintesi delle • Movento agisce per
catene di acidi grassi liberi che costituiscono i lipidi (gruppo 23 IRAC). ingestione e non ha azione
Grazie a questo meccanismo d’azione originale e alla doppia sistemia contatticida
Movento è efficace anche su insetti difficilmente controllabili con gli
insetticidi attualmente disponibili (es. afidi resistenti o poco sensibili ai
neonicotinoidi).
• L’azione insetticida si Spirotetramat-enolo
manifesta dopo che il
no contatto
prodotto è entrato negli
organi trattati e gli insetti
target si nutrono dei
contenuti cellulari
Spirotetramat
10
12. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Clorpirifos etile
(DURSBAN DELTA):
nuova formulazione per drupacee, pomacee, vite e orticole
Luca Vieri
Dow Agrosciences
13
13. Dursban Delta
• NUOVA e ORIGINALE formulazione
Marchio Dow AgroSciences a base di chlorpyrifos-ethyl
Dursban Delta • NUOVA TECNOLOGIA
L’evoluzione della specie Tecnologia Dow AgroSciences innovativa rispetto a quella
delle altre formulazioni di chlorpyrifos-ethyl
Incontri Fitoiatrici 21 Febbraio 2012 L. Vieri
Dursban Delta Dursban Delta
CARATTERISTICHE DEL FORMULATO CARATTERISTICHE DEL FORMULATO
L’ EVOLUZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE
SPECIE
Delta • Xi è la classificazione proposta
WG • Con la futura classificazione GHS/CLP Dursban Delta
avrà comunque una migliore classificazione
microincapsulati rispetto a tutte le altre formulazioni a base di
chlorpyrifos-ethyl
EC
14
14. Dursban Delta Dursban Delta
CARATTERISTICHE DEL FORMULATO CARATTERISTICHE DEL FORMULATO
• Odore meno intenso rispetto a tutte le altre formulazioni
di clorpirifos etile
• Efficacia: equivalente al Dursban EC e 75 WG
• Ottima miscibilità con i principali fungicidi ed insetticidi
miscibilità
• Ottima adesione alla superficie della foglia • Knock down: simile al Dursban EC e 75 WG
• In etichetta contiene le stesse colture delle altre • Ottima selettività: migliore Vs Dursban EC ed
selettività
formulazioni di Dursban equivalente a Dursban 75WG
• Prodotto facile da dosare per la minore viscosità viscosità
rispetto ad altri formulati liquidi (facilità di dosaggio e • Residualità: equivalente alle altre formulazioni
Residualità
risciacquo contenitori)
Dursban EC e 75WG; diversa e migliorativa Vs i
• Solubilità migliore di Dursban 75 WG
Solubilità microincapsulati attualmente in commercio
Dursban Delta Dursban Delta
CARATTERISTICHE DEL FORMULATO RESIDUI
LIVELLO DEI RESIDUI DEI FORMULATI A BASE DI CHP
• Confronto del livello di residuo di chlorpyrifos tra DURSBAN DELTA,
DELTA,
• Composizione: 200 g/L
Composizione DURSBAN 75WG e DURSBAN 480 EC
• PROVE IN GLP (EUROPA, 2006)
• Packsize: 1L e 5L
Packsize Formulazioni a confronto:
confronto DURSBAN DELTA 200 g/L
DURSBAN 75 WG 750 g/kg
• Dosaggio: 260 ml/hl
Dosaggio DURSBAN EC 480 g/L
Colture:
Colture
Pomacee: 8 prove (5 melo; 3 pero)
• Stesse colture di EC e WG Drupacee: 6 prove (3 pesco, 1 albicocco, 2 ciliegio)
Vite: 6 prove (4 vite da vino; 2 vite da tavola)
Pomodoro: 4 prove
• Stesso PHI e MRL di EC e WG Agrumi: 4 prove (2 arancio; 2 mandarino)
NON esistono differenze significative fra i diversi formulati
dal punto di vista residuale
15
16. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Indoxacarb
(STEWARD):
recenti estensioni d'impiego su vite e colture estensive
Giuseppe Lodi
Du Pont Italia
17
17. Steward® 2012
SCHEDA PRODOTTO
Steward Nuove colture in
etichetta 2012 • Composizione : Indoxacarb 30 %
• Famiglia : Oxadiazine
Bologna , 21 Febbraio 2012
• Formulazione : Granuli idrodispersibili
• Indicazione di rischio: Xn, N
• Registrazione : n.10752 del 19-Marzo-2001 ( reg. del 23/01/2012)
• Confezione: barattolo da 250 gr (con misurino)
1 2/1/2012 Giuseppe Lodi -Marketing Project 2 2/1/2012
Steward® 2012 Steward® 2012
CILIEGIO
PARASSITI TARGET: lepidotteri ricamatori e geometridi
Gruppo 22
INTERVALLO DI SICUREZZA: 14 GIORNI
3 2/1/2012 4 2/1/2012
18
18. Steward® 2012 Steward® 2012
MAIS
SOIA PARASSITI TARGET:
PARASSITI TARGET:
5
INTERVALLO DI SICUREZZA: 21 GIORNI
2/1/2012 6 2/1/2012 INTERVALLO DI SICUREZZA:14 GIORNI
Steward® 2012
BARBABIETOLA
PARASSITI TARGET:
INTERVALLO DI SICUREZZA: 14 GIORNI
7 2/1/2012
19
20. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Clorpirifos etile
(CENTURIO):
formulazione esca per la lotta agli insetti terricoli in
orticoltura
Marco Aliquò
Makhteshim Agan Italia
21
21. CENTURIO®, CENTURIO: il FORMULATO
esca a base di Chlorpyrifos 10 g/kg GB
per la lotta agli insetti terricoli
in orticoltura • Reg. Min. Salute: n° 15093 del 14.12.11
• Composizione: Chlorpyrifos puro 10 g/kg (1%)
• Formulazione: Esca Granulare (GB)
• Classe tox: Non classificato
• Classe amb.: N - pericoloso per l’ambiente
CENTURIO: CARATTERISTICHE CENTURIO: CARATTERISTICHE
Centurio® è un’ESCA INSETTICIDA pronta all’uso per la lotta agli insetti del Centurio®, grazie alla caratteristica di esca (l’innovativa formulazione contiene
terreno e di superficie, contenente 10 g/kg di Chlorpyrifos, geodisinfestante
oltre al principio attivo anche farine e zuccheri), garantisce una notevole capacità
organofosforico che agisce per contatto, ingestione ed inalazione.
attrattiva nei confronti degli insetti terricoli e di superficie che vengono incentivati ad
Può essere applicato come un comune geodisinfestante:
alimentarsi del prodotto invece che della coltura, esaltando l’effetto abbattente del
• alla SEMINA o al TRAPIANTO nel solco utilizzando un microgranulatore
prodotto e riducendo i danni.
• dato A SPAGLIO in superficie alla base delle colture mediante uno spandiconcime o
eventualmente a mano per piccole superfici.
Il prodotto è particolarmente indicato per le colture orticole.
CENTURIO: CARATTERISTICHE CENTURIO: CARATTERISTICHE
I granuli, tendono a rimanere a lungo tal quali quando applicati al terreno
aumentandone la capacità attrattiva.
L’innovativa formulazione rappresenta il punto di forza di Centurio® in quanto
permette di ridurre il contenuto di principio attivo (Chlorpyrifos 1%) rispetto alle
formulazioni tradizionali, minimizzando l’impatto ambientale e incrementando nel
contempo l’efficacia nei confronti degli insetti target.
22
22. Elateridi su pomodoro
CENTURIO: ETICHETTA Location: Borgo Tavernola (FG)
Variety: Talent- Pest: Agriotes lineatus
Application dates: 06-06-’11 Assessment date: 06-07-’11
Pomodoro, Peperone, Melanzana, Fragola, Bietola da foglia, Cavoli 1/2
(Broccoli, Cavolfiori, Cavoletti di Bruxelles, Cavoli cappuccio, Cavolo
verza, Cavoli rossi, Cavoli bianchi, Cavoli cinesi, Cavoli ricci):
contro larve di lepidotteri, elateridi ed ortotteri
alla dose di 10-20 kg/ha
b
b
b
Nel corso del 2012 verranno condotte ulteriori prove a conferma dei risultati in
situazioni di alta infestazione su altre colture.
Elateridi su pomodoro Elateridi su pomodoro
Location: Borgo Tavernola (FG) Location: Borgo Tavernola (FG)
Variety: Talent - Pest: Agriotes lineatus Variety: Discovery F1 - Pest: Agriotes lineatus
Application dates: 06-06-’11 Assessment date: 24-08-’11 Application dates: 14-05-’10 Assessment date: 11-06-’10
2/2 1/2
b b b
b
c
A: pieno campo; B: nel solco
Centurio = Chlorpyrifos 1% bait; CHLP= Chlorpyrifos 7,5% GR
Elateridi su pomodoro Elateridi su Broccolo
Location: Borgo Tavernola (FG) Location: Borgo Mezzanotte(FG)
Variety: Discovery F1 - Pest: Agriotes lineatus Variety: Marathon F1- Pest: Agriotes lineatus
Application dates: 14-05-’10 Assessment date: 08-09-’10 Application dates: 30-09-’10 Assessment date: 3-11-’10
2/2
A: pieno campo; B: nel solco
Centurio = Chlorpyrifos 1% bait; CHLP= Chlorpyrifos 7,5% GR
23
23. Elateridi su Broccolo
Location: Borgo Mezzanotte(FG)
Variety: Marathon F1- Pest: Agriotes lineatus
CENTURIO: CONCLUSIONI
Application dates: 30-09-’10 Assessment date: 3-11-’10
Innovativa formulazione sotto forma di esca
Elevata efficacia garantita dalla capacità attrattiva nei confronti degli insetti
terricoli
Notevole riduzione del quantitativo di principio attivo ettaro:
minore impatto ambientale
Lunga permanenza del prodotto tal quale una volta applicato al terreno
GRAZIE per l’attenzione
l’
Centurio®
24
24. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Cipermetrina granulare
(BELEM):
sistema innovativo di distribuzione Carp-Tail DXP
Emanuele Medico
Certis Europe
25
25. Cipermetrina granulare ed il sistema
innovativo di distribuzione Carp-Tail DXP®
Emanuele Medico , Certis Europe
Bologna, 21 Febbraio 2012
BELEM : il Prodotto
Sostanza Attiva Cipermetrina 0,8%
Formulazione Microgranuli
Classe Tossicologica N, pericoloso per l’ambiente
Colture auorizzate Mais, Mais Dolce, Girasole, Sorgo
Insetti controllati Elateridi, Nottue, Diabrotica
Dosaggio ettaro 12 Kg
Nr di Registrazione 14974 del 17/01/2012
26
26. BELEM : il formulato
Belem: formulato granulare che viene distribuito sul solco di semina in
contemporanea con le operazioni di semina al fine di creare una barriera
protettiva durante la fase di emergenza
BELEM® 0.8 MG
Nuovo diffusore “Carp-Tail DXP® "
L’efficacia del trattamento è condizionata dalla modalità di distribuzione del
microgranulo.
Diviene fondamentale che il microgranulo si posizioni intorno al seme lungo gli
orizzonti e non solo sul fondo alla base del seme.
SBM ha sviluppato un particolare diffusore che viene montato nella
seminatrice con il compito di spargere il prodotto in modo da posizionarlo
lungo tutto il profilo di terreno ove si svilupperà la piantina
27
27. BELEM : Distribuzione
Pre-semina
La distribuzione di BELEM ® 0,8 mg
nel solco è eccellente grazie a:
Fluidità della formulazione
Finezza dei micro-granuli
Post-semina
Elevata densità (~ 1,5 kg / L): nessuna
"deriva" per l'applicazione
Il Diffusore “Carp-Tail DPX” presenta
forma e dimensione appositamente
progettata per Belem
Punti di forza del prodotto
Elevata efficacia insetticida su Elateridi, Diabrotica e Nottue
Spiccata persistenza nel suolo con protezione prolungata
Nessun effetto sulla capacità germinativa del seme
Nessuna interferenza con i più comuni erbicidi
Nessun effetto deriva in caso di vento (peso specifico alto)
Profilo eco-tossicologico favorevole, nessun inquinamento della falda
Particolarmente selettivo su artropodi non bersaglio
Non classificato: sicuro per l’operatore
28
28. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Olio di soia
(KANTOR):
nuovo coadiuvante naturale per l'applicazione di insetticidi
Fabio Paci
Xeda Italia
29
29. Premessa…..
Composizione: olio di soia in emulsione stabile
In realtà si tratta di una formulazione molto particolare (messa a punto
a metà degli anni 90)
KANTOR: NUOVO COADIUVANTE - Emulsione acqua-olio sorprendentemente stabile e che in acqua si
disperde in maniera altrettanto sorprendente
NATURALE A BASE DI OLIO DI - Utilizzo in agricoltura (azione antitraspirante, azione coadiuvante)
- Elevate caratteristiche di solubilità, che permettono una facile
SOIA PER L’APPLICAZIONE DI distribuzione con le comuni attrezzature, sia a volume normale che
ridotto.
INSETTICIDI
Bologna, 21 febbraio 2012
Le formulazioni a base di olio di soia (in emulsione stabile) non
possiedono alcuna efficacia biologica: agiscono esclusivamente per
via fisica. Evaporazione delle gocce
La specialità delle formulazioni, ottenute con un procedimento fisico-
meccanico favoriscono la formazione di una pellicola continua e
uniforme sugli organi vegetali irrorati 100
Evaporazione (% del distribuito)
90
Aderenza gocce irrorate e uniformità 80
70
Dimensione delle gocce
60
Pressione (VDM in μm)
Ugello 50
(bar) Acqua OLIO di SOIA OLIO di SOIA
pura 0,05% 0,1% 40
30
20
XR 11001 5.0 138 166 (+20%) 176 (+28%)
10
0
0 2 4 6 8 10 12 14 16
XR 11003 3.0 238 289 (+21%) 299 (+26%)
Tempo (min)
Acqua Olio di Soia 0,05% Olio di Soia 0,1%
30
30. Entità dei depositi sulle foglie
Sensibilità alla deriva
Uge llo X R 110 0 1 ( 5 ba r) C v : B a rbe ra
pa gina s upe rio re pa gina inf e rio re
Riduzione Riduzione
Acqua + olio + olio
Ugello deriva deriva
Deposito sulle foglie (um/cm2)
3,5
pura (A) 0,05% (B)
(A-B)/A
0,1% (C)
(A-C)/A a
a
XR 01 a a
80,07 74,63 6,8% 74,14 7,4%
(gocce fini) 3
XR 03
(gocce medie)
21,58 10,58 51,0% 12,21 43,4% b
2,5
b
XR 06
6,41 5,18 19,2% 5,05 21,2%
(gocce grandi)
2
1,5
acqua pura con FITOIL 0,05% con FITOIL 0,1%
L’addizione alla soluzione irrorante determina: Novità 2012
Aumento delle dimensioni delle gocce Le proprietà fisico-meccaniche di KANTOR migliorano la
performance della soluzione irrorata ed in molti casi
Aumento della superficie di contatto sugli organi irrorati aumentano l’efficacia dell’insetticida in miscela
Riduzione delle perdite per sgocciolamento iniziale
Riduzione dell’evaporazione delle gocce dalla superficie Famiglia chimica
KANTOR può essere impiegato in Neonicotinoidi
Riduzione delle perdite per volatilizzazione
miscela con prodotti insetticidi a Piretroidi
base di sostanze attive Naturali e analoghi
Riduzione della sensibilità alla deriva di sintesi
appartenenti alle seguenti classi
chimiche: ossadiazine
1) Aumento dei depositi di miscela irrorata sulla superficie Regolatori di crescita
2) Protezione dalla degradazione dopo l’applicazione
31
31. Coltura pesco - target: Myzus persicae Coltura cetriolo - target: Myzus persicae
Applicazioni: 3 – Rilievo: T3 + 7 gg Applicazioni: 1
80 800 7gg dopo tratt.
Efficacia media
70
25 gg dopo tratt. d
sulle colonie (%) 700
a
60 600
N. afidi per parcella
50 500
c
40 400
30 300
b
20 200 b
a
10 10 0
0 0
E p ik 2 5 E p ik + K a r a t e E x. K a r a t e E x. +
No n tra tta to AF IT IN L (15 0 AF IT IN L +
g / 10 0 L Ka nt or 2 5 6 0 ml / 10 0 L Ka nt or
ml/ 10 0 L ) KANT O R 15 0 g + 10 0 6 0 + 10 0
+ 10 0 ml/ 10 0 L ) ml / 10 0 L ml / 10 0 L
Afitin L: piretrine naturali (2,25%) Epik: acetamiprid (5%), karate express: lambda cyalotrina (2,5%)
Coltura pomodoro - target: Heliothis spp.
Applicazioni: 4 – Rilievo: T4 + 7 gg
Concludendo………..
10 0
N. frutti colpiti/parcella FITOIL KANTOR
Efficacia (%)
Coadiuvante Coadiuvante
Classificazione naturale per sali naturale per
d
rameici insetticidi
c c
50
b Composizione Olio di soia 40% Olio di soia 60%
Formulazione Emulsione acquosa EW
0
Non D e c is 5 0 D e c is + O iko s O i ko s +
t ra t t a t o ml / 10 0 L KANTO R 15 0 KANTO R Registrazione Ministero
5 0 + 10 0 ml / 10 0 L 15 0 + 10 0 n° 12046 del 12.07.04 n° 13730 del 30.11.11
ml / 10 0 L ml / 10 0 L della Salute
Decis: deltametrina (2,8%), Oikos: azadiractina (3%)
32
32. SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2012
Pyraflufen-ethyl
(PIRAMAX):
recenti acquisizioni sperimentali in viticoltura e frutticoltura
Alessandro Arbizzani
Certis Europe
33
33. Piramax: Il Prodotto
Principio Attivo Pyraflufen ethyl 2,5 % (25,75 g/l)
Fam. Chimica Fenilpirazoli
Formulazione Emulsione Concentrata
Classificazione Xn Nocivo
Colture Vite,Fruttiferi,Nocciolo,Patata, Aree industriali
Pyraflufen-ethyl (PIRAMAX®)
Target Polloni ed Infestanti
risultati sperimentali in viticoltura e frutticoltura
Alessandro Arbizzani, Certis Europe Formula
Bruta
Bologna – 21 Febbraio 2012
Piramax: Proprietà fisico-chimiche Piramax: Proprietà biologiche
■ Pyraflufen-ethyl appartiene alla famiglia chimica dei Fenilpirazoli Disseccante, con azione fogliare di contatto
Inibitore dell’enzima protoporfirinogeno IX ossidasi (PPO)
■ Poco solubile in acqua e non persistente
- Sintesi della clorofilla
■ Non bioaccumulabile nell’ambiente e nei tessuti
- Accumulo di radicali O2 altamente reattivi
■ La percolazione nel terreno non risulta essere significativa
- Distruzione della membrana cellulare
■ Bassa pressione di vapore: 1,6 x 10-8 mPa (a 25°C) (non soggetto a
volatilità dalla superficie vegetale o dal suolo)
■ Un buon profilo tossicologico ed ecotossicologico
- Dissecamento delle cellule vegetali
34
34. Prove efficacia VITE Prove efficacia FRUTTICOLE
% disseccamento polloni % disseccamento polloni
100 100
90
80 80
70
60
60 Glufosinate
50 40 21 DAA
Carfentrazone
40
30 Piramax 20
20
0
10
0 3 DA 7 DA 15 DA % new shoots
3DAT 7DAT 11DAT Piramax Piramax+Olio Carfentrazone Glufosinate
Media di 3 prove effettuate su : Susino, Albicocco, Pero
Contractor: VitEn Volume Acqua: 300 l/ha
Centro di Saggio: CAP Ravenna 2010 Dosaggi: Piramax: 0,8 l/ha
Località: Calosso (AT) Dosaggi: Piramax 0,8 l/ha
Località: Solarolo,Scavignano, M.Lombarda Piramax+Olio: 0,8 + 1,5 l/ha
Cultivar. Chardonnay Carfentrazone 0,9 l/ha Carfentrazone: 1 l/ha
Trattamento: Polloni alti 20 cm Glufosinate: 6 l/ha
Data Applicazione: 24 Maggio 2010 Glufosinate 6 l/ha
PIRAMAX: Conclusioni
■ Elevata attività spollonante per il controllo dei polloni di fruttiferi e vite
■ Prontezza d’azione e flessibilità d’impiego superiori allo standard impiegato
■ Meno condizionato dalla lunghezza dei polloni e dal loro grado di
lignificazione al momento del trattamento
■ Buon contenimento delle infestanti a foglia larga nel sottofila
■ Ottima selettività verso tutte le colture trattate (assenza di sistemia e
scarsa attività di vapore)
■ Buon profilo tossicologico, ambientale ed ecotossicologico
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