Progettare un punto vendita oggi 2- Laura Squeraroli e Michela Urban 22/07/2015
1. La progettazione architettonica degli interni
deve riguardare:
dimensionamento degli spazi
corretta distribuzione delle zone in rapporto
alla loro funzione d’uso
progettazione degli arredi
attrezzature di allestimento, luci, colori,
materiali,
2. STILE
Il progetto nel prendere come spunto uno
STILE si pone all’interno di una griglia di
riferimenti che consente di dare al
consumatore dei parametri di
orientamento in modo che egli riconosca
il linguaggio con cui gli stiamo parlando e
lo sappia interpretare.
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8. I dettagli della scena: MATERIALI
Materiali naturali:
Pietra – Marmo – Legno – Mattoni – Tessuti
Materiali tecnici:
Plastiche - Ceramica – Vetro
Materiali riciclati:
per comunicare attenzione verso l’ambiente.
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15. I dettagli della scena:
PAVIMENTO
Il pavimento è un elemento di forza nel costruire
l'immagine del punto di vendita.
Deve avere elementi di sinergia con l'illuminazione
naturale e artificiale.
Deve lavorare con gli arredi ed è funzionale anche al
traffico del negozio.
Può diventare anche un elemento ludico ed aiutare a
rafforzare l’immagine del punto vendita.
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18. I dettagli della scena:
L’AMBIENTAZIONE AEREA
Capita troppo spesso che sollevando lo
sguardo verso l'alto si abbia la sensazione
di qualcosa di completamente diverso da
quello che stiamo osservando….!
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21. I dettagli della scena:
ILLUMINAZIONE
Una luce sbagliata annulla le valenze
merceologiche positive di un prodotto.
Ogni articolo dovrebbe godere di un proprio
sistema di illuminazione che ne metta in
risalto le caratteristiche; le merci calde
avrebbero bisogno di una luce calda,
viceversa le merci fredde.
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24. I dettagli della scena:
COLORE DELLA LUCE
La luce calda è generalmente più adatta alle
atmosfere naturali e familiari, mentre la
luce fredda è probabilmente più un giusto
complemento ad uno spazio freddo,
tecnico, futuristico.
25. I dettagli della scena:
LA SORGENTE LUMINOSA
Le sorgenti puntiformi producono ombre più
nette e sono più adatte a valorizzare
prodotti con superfici testurizzate
Le sorgenti fluorescenti producono luce da
una superficie molto più ampia ed il
risultato è un appiattimento delle ombre e
delle superfici
26. I dettagli della scena: COLORE
Il colore ha la caratteristica unica di attrarre
specifiche tipologie di consumatori e
modificare l'esperienza di acquisto.
27. I dettagli della scena: ARREDI
Flessibilità degli spazi, ipertestualità di
esperienze, linguaggi estetici mutevoli in
grado di assecondare rapidamente il
cambiamento.
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32. I dettagli della scena:
ARCHITETTURE INVISIBILI
ODORI
I buoni odori fanno aumentare la
permanenza all’interno del punto vendita
SUONI
La voce nella vendita diventa uno strumento
33. LAYOUT
Vuol dire disposizione o struttura e si riferisce
al modo in cui gli arredi, le attrezzature , i
percorsi vengono organizzati nello spazio.
Il layout è funzione della pianta del punto
vendita e della tipologia di merce ma ci sono
delle costanti
34. LAYOUT
Posizionamento delle entrate e delle uscite
Percorsi per ottimizzare la circolazione della clientela
Dimensioni dei sottospazi
Strutturazione dei corridoi
Organizzazione spaziale flessibile e di facile
modificazione
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36. Punto focale e punto display
Il punto focale è un punto magnete che
collocato in una posizione strategica rispetto
alla circolazione e alla visuale dei clienti ne
cattura l’attenzione
Il punto display è invece una vera e propria
vetrina interna
39. Visual merchandising
Sistemazione di un prodotto all’interno del
p.v. in modo tale che produca effetti di
comunicazione sul potenziale acquirente.
Quali effetti?
Suggestionare
Informare
Proporre
Persuadere
40. Cosa rende forte il VM
1. vasta e completa proposta, assortimento
2. metodo espositivo chiaro che rafforzi
l’immagine, dia impatto al prodotto, stimoli
l’acquisto di impulso e guidi l’attenzione dei
consumatori
3.sfruttare al meglio le strutture disponibili
4. rispettare l’immagine della collezione
5. prodotto adeguato alla stagione
6. layout del negozio che valorizzi il prodotto
48. Esperienza multisensoriale
Gli stores dovranno diventare sempre più un
luogo di intrattenimento all’interno dei quali
la funzione della vendita sarà il risultato di
un percorso di attrazione e coinvolgimento
del consumatore
53. E infatti…
Da un indagine di 1to1Lab – lab di ricerca e
sviluppo del mktg emozionale- risulta che
in un supermercato su 40 minuti
complessivi di permanenza 20 minuti sono
stati dedicati all’apprendimento.
Ciascuno impiega dunque metà del tempo di
permanenza in un punto vendita ad
INFORMARSI.
54. Bibliografia
• Archite)ure
invisibili.
L’esperienza
dei
luoghi
a)raverso
gli
odori,
A.
Barbara
e
A.
Perliss,
Skira
ed.
2006
• Storie
di
archite)ura
a)raverso
i
sensi,
A.
Barbara,
Postmedia
ed.
2011
• Vita
in
ci)à.
Spazio
urbano
e
relazioni
sociali,
J.
Gehl,
ed
Maggioli
2012
• Psicologia
ambientale
e
archite)onica.
Come
l’ambiente
e
l’archite)ura
influenzano
la
mente
e
il
comportamento,
M.
Costa,
Franco
Angeli
ed.
2009
• Il
markeMng
dei
sensi.
5
sensi
per
vendere
e
comprare,
A.
Miani,
ML.
Tonielli,
G.
Virardi,
ed.
Il
Sole
24
Ore
2008
• MarkeMng
Reloaded.
Leve
e
strumenM
per
la
co-‐creazione
di
esperienze
mulMcanale,
A.
Boare)o,
G.
Noci,
F.
Pini,
ed.
Il
Sole
24
Ore
2007
• Proge)are
l’archite)ura
di
interni,
G.Brooker
e
S.
stone,
Zanichelli
2010
• Archite)ura
in
de)aglio.
BouMque,
F.
Oddo,
ed
Dei,
2005
Il
materiale
grafico
è
di
proprietà
di
Abitare
e
dintorni.
Il
materiale
fotografico
in
parte
è
di
proprietà
di
Abitare
e
dintorni
in
parte
è
stato
tra)o
da
internet.
22
luglio
2015