1. PPPRRREEESSSEEENNNTTTAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLL’’’IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO
Denominazione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “PASQUALE MATTEJ”
Indirizzo Via Palazzo Condotto – San Pietro
Telefono e fax 0771 – 24495 / 0771 - 22745
Codice istituto LTIC812003
E –mail @ ltic812003@istruzione.it
Siti web http://www.icmattej.it
Personale
Docenti 13 5 tecnici 0
Amministrativi 7 collaboratori scolastici 16
Numero classi
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado
11 29 17
Numero alunni
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado
278 663 407
Dirigente scolastico Dott. Teresa Assaiante
Collaboratori Prof. ssa Gelsomina Nocella
Ins. Grazia D’Urso
DSGA Sig.ra Assunta Rossini
Plessi scolastici
Sede centrale “P. Mattej” (Sc. primaria e secondaria) Via Palazzo n° 163 0771 – 24495 fax 0771 - 22745
Succursale Gianni Rodari ( Scuola Primaria Scuola Infanzia)
Succursale Italo Calvino (Scuola Primaria)
Via Palazzo n.70 0771-771717
Succursale Gianola (Sc. Infanzia) Via Gianola 0771 - 720013
Succursale S.Pietro ( Sc. Infanzia ) Via condotto 0771-
Ricevimento Dirigente e uffici di segreteria
Dirigente Scolastico Su appuntamento ore 10:00 – 12:00
Segreteria alunni Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00
Segreteria docenti Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00
3. 111...111 IIIlll ttteeerrrrrriiitttooorrriiiooo
Risorse Territoriali Scuola dell’Infanzia Gianola Il Gabbiano Azzurro
Scuola primaria “I.Calvino”- Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R.- Istituto Mater Divinae Gratiae - Chiesa della Madonna delle Grazie -Tenda
dell’incontro - Campetto sportivo polivalente - Associazione Janus - Associazione GianolaMare - Centro Anziani - Parco regionale di Gianola
- Parco de Curtis - Palestre- Stabilimenti balneari –
Il giardino è ancora in fase di allestimento e non risulta al momento delimitato dalla zona /parcheggio interno.
Risorse Umane: ANALISI SITUAZIONE INIZIALE
BAMBINI:
SEZIONE A SEZIONE B SEZIONE C SEZIONE D SEZIONE E
------------- 12 ------------- -------------
------------- 7 3 4 25
3 ------------- 21 15
23 1 6
26 21 26 22 26
4. Il Plesso è ubicato nel quartiere di S. Pietro da cui prende il nome ed è stato edificato nell’anno 1979.
Si estende su un solo piano ed è composto da 5 sezioni e un atrio, dispone di un giardino.
Per la sempre notevole richieste di iscrizioni gli spazi risultano essere inadeguati; dallo scorso anno scolastico è presente nel Plesso Gianni Rodari una
sezione staccata funzionante ad orario completo.
Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D Sezione E Sezione F
alunni 23 25 24 29 28 28
5. Risorse Territoriali della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado
Analisi del contesto territoriale
Il nostro quartiere ha subito notevoli cambiamenti nel tempo: oggi appare molto diverso rispetto a tanti
anni fa.
Agli inizi degli anni 20 il quartiere S. Giulio - S. Pietro era una zona agricola coltivata ad oliveti,
vigneti, frutteti ed orti: l’agroformiano. Non mancavano prati dove pascolavano mucche e cavalli. La
strada principale, ma ben diversa da quella di oggi, era l’Appia, tutta bianca, dove i carretti scavavano
grosse buche al loro passaggio, che poi venivano riempite con le brecce. La maggior parte delle terre era
incolta.
Verso gli anni 30, con l’arrivo del podestà Tonetti, Formia si risvegliò e anche il quartiere dove oggi sorge la nostra scuola subì qualche
cambiamento. Il commendator Orsi vi fece costruire una fattoria; via Condotto Palazzo era una strada di campagna ancora molto stretta.
Pian piano, dopo la guerra, la vita riprese e la zona cominciò a modificarsi e a popolarsi.
Nel ‘55 s’inaugurò la Scuola Nazionale di Atletica Leggera, il CONI, e si cominciò ad assistere a veri
mutamenti in via S. Pietro. Sorgono i primi 4 palazzi dell’INA CASE e si realizza il campo sportivo che
verrà ampliato dopo alcuni anni.
Nel ‘76 venne costruita la scuola elementare che risultò presto piccola per lo sviluppo demografico piuttosto veloce.
Finalmente negli anni 80 si diede inizio alla costruzione della “Terza Scuola Media” che in seguito prese il nome di
6. SCUOLA MEDIA PASQUALE MATTEJ , attualmente trasformata in ISTITUTO COMPRENSIVO.
La zona, sempre più popolata da famiglie giovani con bambini piccoli, è andata via via migliorando: oggi è un quartiere con strade
larghe, negozi, scuole, illuminazioni, servizi pubblici, parchi per bambini.
Nel corso degli ultimi sessant’anni, dunque, il quartiere è notevolmente cresciuto: l’ambiente socio-culturale è medio, giacché risulta
composto di liberi professionisti, impiegati, appartenenti alle forze dell’ordine e commercianti; non mancano operai che prestano la loro opera
in industrie locali o in zone non distanti; rari, invece, gli agricoltori.
Accanto a livelli culturali e professionali medi coesistono, comunque, situazioni di svantaggio economico e socio-culturale. Ci sono
alcuni casi di disoccupazione, di lavoro saltuario, di lavoro sommerso. Pertanto risulta diversificato il livello di benessere economico delle
famiglie che sempre più risentono dell’attuale congiuntura finanziaria: non tutti gli alunni sono in possesso dei libri di testo e non tutti
aderiscono alle varie iniziative extrascolastiche che richiedono un contributo a carico dei genitori.
7. L’ISTITUTO della sede centrale di Via Palazzo n°163 accoglie alunni provenienti in gran parte dalla Scuola elementare di S. Giulio e da
Gianola, Penitro e Santa Croce; alcuni dal rione di Castagneto e da Rio Fresco.
Il pericolo della dispersione e dell’inadempienza non è ancora del tutto scongiurato. Emergono, talvolta, problematiche legate
all’evoluzione della società che vede il ragazzo ancorato alla «cultura della strada», quindi non motivato ad accettare i contenuti e i valori che la
Scuola propone.
Esiste solo qualche caso di «svantaggio scolastico» dovuto ad un certo disagio vissuto in ambito familiare che si ripercuote
negativamente sull’apprendimento.
Non tutti i nuclei familiari sono originari della zona: molti provengono da aree geografiche limitrofe e da paesi stranieri.
A sostegno dell’educazione familiare, nel quartiere San Pietro sono presenti anche centri di aggregazione che offrono opportunità
formative, come il Centro Salesiano «Don Bosco» ed alcune strutture sportive private che tuttavia non sono sfruttate dagli alunni provenienti
dalle varie frazioni.
Inoltre, in orario pomeridiano, sono svolte attività promosse a favore degli iscritti all’Università Verde del Golfo.
L‘Aula Magna, particolarmente ampia e accogliente, è utilizzata per conferenze promosse da varie Associazioni Culturali.
La Palestra è utilizzata anche da associazioni private, autorizzate dal Consiglio d’Istituto e dal Comune, oltre che dagli alunni che
partecipano ai Giochi Sportivi Studenteschi.
I genitori dei nostri alunni seguono l’andamento scolastico e partecipano al percorso educativo e formativo dei propri figli collaborando,
generalmente di buon grado, con i docenti: riconoscono alla nostra scuola l’importante funzione dell’acquisizione di competenze, di attitudini
orientanti e di un valido metodo di lavoro per il proseguimento degli studi negli Istituti d’Istruzione Superiore.
8. 111...222 LLLeee ssstttrrruuuttttttuuurrreee::: ssspppaaazzziii fffuuunnnzzziiiooonnnaaallliii ppprrreeessseeennntttiii nnneeellllll’’’IIIssstttiiitttuuutttooo
SPAZI EDUCATIVI
Scuola dell’Infanzia
La scuola dispone di spazi ben delineati:_______________________________________
ingresso corridoio ampio e lungo
n°5 sezioni refettorio (usufruibile a turni
mensili da 3 sezioni)
n°3 gruppi servizi igienici alunni servizio igienico per
diversamente abili
servizio igienico personale
docente e non
2 piccoli laboratori
cucina utilizzata per lo
sporzionamento dei pasti
ripostigli
area verde esterna
La nuova struttura della Scuola dell’Infanzia dispone quindi di spazi ampi, alcuni in fase di allestimento. Gli ambienti delle sezioni sono ampi e luminosi;
possono essere utilizzati in modo vario ed articolato strutturando e destrutturando l'ordine sia per allestire angoli di gioco momentanei che per svolgere
attività didattiche e polivalenti.
Il salone è suddiviso in una zona per il gioco libero e le attività guidate ed una come refettorio in comune per le due scuole.
Il plesso è provvisto di un giardino in fase di allestimento con giochi e strutture che favoriscano l’attività ludica del bambino in tutti i suoi aspetti:
movimento, socializzazione, contatto con la natura.
ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI
L’organizzazione dei tempi negli angoli e nei laboratori intende:
Favorire il rispetto dei ritmi e dei tempi individuali
Consentire al bambino di acquisire gradualmente una sempre maggiore
autonomia personale e sociale nel contesto a lui più idoneo
Realizzare un’equilibrata alternanza di proposte
Utilizzare la compresenza dei docenti per organizzare attività in
piccoli gruppi- interventi personalizzati
SUSSIDI / MATERIALI
I materiali disponibili nella nostra scuola dell’infanzia:
Strutturato Televisore - lettore dvd - telefono /fax - fotocopiatrice – videocamera- macchina fotografica - libri - carta di vario genere - colori di vario
genere - materiale di facile consumo - elementi di origine naturale -giochi (puzzle, incastri, tombole, domino)
9. Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado
Non strutturato Carta di vario tipo (da disegno - da pacco - da regalo - metallizzata - da quaderno …) / Cartoncini colorati lisci e ondulati / Colori
(tempera a dita – acquerelli - a cera – pastelli …) / Materiale informale (farina – sale …) /Elementi naturali (foglie – fiori – semi …) / Stampini di sughero
- pasta – spugna …
PPPIIIAAANNNOOO TTTEEERRRRRRAAA PPPRRRIIIMMMOOO PPPIIIAAANNNOOO SSSEEECCCOOONNNDDDOOO PPPIIIAAANNNOOO
atrio
1 sala insegnanti
Aula Magna
ufficio di Presidenza
3 uffici di Segreteria
Archivio
6 aule scuola secondaria
aula staff collaboratori dirigenza
aula per fotocopie ufficio
Laboratorio di Ceramica
aula raccolta materiale artistico
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
7 aule scuola primaria
6 aule scuola secondaria
Sala Biblioteca
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
2 disimpegni
5 aule scuola secondaria
Laboratorio Scientifico
Laboratorio Informatico
Laboratorio Musicale
Aula video
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
2 disimpegni
10. Nella sede centrale di Via Palazzo sono ubicate sia la SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO che la SCUOLA PRIMARIA. La sede della Scuola Primaria è
collocata all’interno della sede centrale dell’istituto in un’ala separata ma ben integrata con gli spazi comuni.
Numerose sono le AULE SPECIALI presenti nella sede centrale: Aula Magna, Palestra, laboratori di Musica, Arte, Scienze, Biblioteca, Informatica le cui
caratteristiche sono dettagliatamente descritte nello schema di seguito riportato
Inoltre la Scuola Secondaria di I° Grado è dotata di 6 LIM e la Scuola Primaria, attualmente, di 5 LIM.
PLESSO GIANNI RODARI
Il Plesso situato nel quartiere di S. Giulio è stato il primo insediamento pubblico scolastico:la sua costruzione risale, infatti ,all’anno 1976.
Il quartiere risulta essere ,oggi , un nodo essenziale per i collegamenti stradali della città ed ha raggiunto la stabilizzazione degli insediamenti abitativi.
La popolazione attiva è costituita prevalentemente da lavoratori del terziario, molti dei quali provenienti da altre regioni.
Il territorio offre alcuni servizi essenziali: ufficio postale, palestre private, centro per anziani; sono presenti due istituti religiosi con sezioni per la scuola
dell’infanzia e centro di accoglienza per disabili. I principali centri di aggregazione sono la parrocchia e il C.O.N.I.; pertanto l’extrascuola non soddisfa in
maniera adeguata il bisogno dell’utenza giovanile.
L’interesse e la disponibilità delle famiglie nei confronti della scuola sono buoni anche se talvolta si rileva la tendenza alla delega del compito
educativo/formativo.
2 disimpegni
11. Si comincia ad evidenziare nel quartiere la presenza di famiglie straniere, ancora non in numero eccessivo.
Pertanto la domanda formativa è complessa ed eterogenea.
Ad essa l’istituzione ha risposto con una diversificazione dell’orario : T.P. con 40 ore e T.N. con 28 ore e con una proposta formativa ampia e ricca.
L’istituto è situato su tre piani con complessive 23 aule.
PRIMO PIANO PIANO STRADA PIANO TERRA
n. 5 aule n. 8 aule n. 2 classi per la sezione della scuola dell’Infanzia
n. 1 aula per l’integrazione n. 4 stanze degli ex uffici della direzione n. 3 classi scuola Primaria
n. 1 biblioteca n. 1 disimpegno n.1 palestra
n. 1 aula informatica n. 1 archivio n. 1 mensa
n. 1 aula per i docenti n. 4 servizi igienici per gli alunni n. 1 archivio
n. 4 servizi igienici n. 1 bagno per disabili
n. 1 archivio
n. 1 disimpegno
n. 1 laboratorio espressivo per l’integrazione
Cortile esterno.
Tutte le classi sono date di LIM.
12. PLESSO ITALO CALVINO
Il Plesso è situato nel quartiere di Gianola che da territorio utilizzato per uso agricolo si è trasformato in quartiere per seconde case estive e infine come
quartiere residenziale.
Tutto ciò ha influito sul percorso di identità e appartenenza al territorio, perciò la scuola viene vissuta come uno dei pochi luoghi di aggregazione.
Nel quartiere sono presenti: un Istituto Alberghiero, un Istituto religioso,la parrocchia, ristoranti.
La scuola primaria Italo Calvino è stata costruita nel 1988, costa di 2 piani. Nel primo sono presenti tutte le aule (10); a piano terra; la mensa,
la palestra e l’aula con una LIM.
13. Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado
EEddiiffiiccii,, aarrrreeddii,, ssuussssiiddii
Laboratorio Musicale
1 impianto sonoro HI-FI: amplificatore,
mixer, diffusori sonori
1 pianoforte
2 tastiere
10 chitarre
strumentazione Orf
computer elaborazione suoni
impianto d’illuminazione
Audiovisivi
un’aula attrezzata con
videoregistratore, lettore CD e 2
televisori
registratori portatili
proiettore per diapositive
raccolta di videocassette, diapositive,
musicassette e dischi
Auditorium
circa 200 posti a sedere
palco per rappresentazioni e concerti
Laboratorio di Educazione Artistica
forno per ceramica
tornio
Laboratorio Informatico e linguistico
28 Personal Computer
1 computer a disposizione degli
insegnanti di ogni piano
2 stampanti e scanner
rete didattica adatta per attività
individuali e di gruppo
videoproiettore in sala computer e in
Aula Magna
Laboratorio Scientifico
strumentazione per esperimenti di
Fisica e Chimica
modello corpo umano scomponibile
raccolta di minerali
materiale per attività pratiche di
tecnologia.
Palestra
mq. 800 attrezzata per i giochi di
Pallavolo e Pallacanestro
attrezzature per attività motorie di
base e ginnastica artistica (tappetini,
pedane, cavallina, spalliere, quadro
con annessi campetti polivalenti)
Sala polifunzionale
sala con tavoli per attività manuali;
aula per recitazione e drammatizzazione
Sala Biblioteca
Testi di storia, storia locale,
saggistica, geografia, narrativa,
didattica; vocabolari
Tavoli per lavori di gruppo e ricerca
Leggio, per ‘letture collettive’
Sala Professori
tavolo riunioni
4 postazioni per PC
armadi con cassetti individuali
14. 111...333 GGGllliii aaallluuunnnnnniii
La popolazione scolastica è così distribuita:
Anno scolastico 2014-2015
Scuola dell’Infanzia
Alunni 278
Alunni diversamente abili 5
sezioni 11
Scuola Primaria
Alunni 663
Alunni diversamente abili 9
Classi 22 di cui 12 classi a tempo pieno
Scuola Secondaria di 1° grado
Alunni 416
Alunni diversamente abili 19
Classi 18 in 6 prime, 5 seconde e 7 terze
Corsi A-B-C-D-E completi; 3° F, 3°G.
30 moduli orari settimanali da 60’ ciascuno
DSA 21
15. 111...444 III dddoooccceeennntttiii
Insegnanti Scuola dell’Infanzia 31 titolari, di cui
2 insegnanti di religione
4 insegnante di sostegno
2 assistenti educative culturali
Insegnanti Scuola Primaria 60 titolari, di cui
2 insegnante di religione
8 insegnanti di sostegno
1 assistente educativa culturale
Insegnanti Scuola Secondaria 1°
grado
44 titolari, di cui
1 insegnanti di religione
11 insegnanti di sostegno
3 assistenti educativa culturali
16. 111...555 OOORRRGGGAAANNNIIIGGGRRRAAAMMMMMMAAA
Istituto Comprensivo “P. Mattej” - F O R M I A
Dirigente Scolastico
Staff di direzione
* N°2 collaboratori
con funzione di
sostituzione del
dirigente
* Quattro
responsabili di
plesso
* Direttore dei
servizi
amministrativi e
generali
Comitato tecnico
servizi di sicurezza
Responsabili di
laboratorio
Consiglio d’istituto
17. Il Consiglio d’Istituto, composto da 19 membri (8 genitori, 8
docenti, 2 membri del personale, il Preside) e presieduto da un
genitore, delibera su
formazione di bilanci
acquisti di materiale didattico e di consumo
uso degli edifici e delle attrezzature
rapporti con Enti e Scuole
criteri per la formazione delle classi, per le iniziative di
integrazione e sostegno, per le gite e viaggi d’istruzione
partecipazione ad attività culturali, sportive e ricreative di
interesse educativo
adozione del Regolamento interno;
esprime il parere sull’andamento generale, didattico ed
amministrativo dell’Istituto
Il Collegio dei Docenti, composto da tutti gli insegnanti e presieduto
dal Preside,
delibera il Piano dell’Offerta Formativa e ne valuta periodicamente
l’efficacia
approva iniziative didattiche ad integrazione dell’offerta formativa
approva sperimentazioni e aggiornamenti
nomina i responsabili di qualsiasi tipo di materiale didattico e i
referenti delle commissioni di lavoro
elegge i docenti che faranno parte del « Comitato di valutazione del
servizio del personale docente »
provvede, su indicazione dei Consigli di classe, alla scelta dei libri
di testo e dei sussidi didattici
formula proposte in merito alla formazione delle classi
si riunisce in settembre, ottobre, febbraio, maggio e ogni volta che
il Preside ne ravvisi la necessità, oppure quando 1/3 dei suoi
componenti ne faccia richiesta
Il Consiglio d’intersezione è composto da
insegnanti e da un rappresentante dei genitori.
Si riunisce col compito di formulare al Collegio
proposte in ordine all’azione educativa e didattica
e ad iniziative di sperimentazione. Inoltre agevola
ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori
ed alunni
Il Consiglio di classe è composto da tutti gli
insegnanti della classe e da 4 genitori eletti
rappresentanti. All’inizio dell’a.s. i docenti
presenteranno il programma annuale con gli
obiettivi da raggiungere, le metodologie da
seguire, le attività integrative e le modalità di
verifica e valutazione. Il coordinamento
didattico e la valutazione sono riservati ai soli
docenti.
Il Consiglio d’interclasse
è composto da insegnanti e da un rappresentante dei genitori per
ciascuna classe.
Si riunisce col compito di formulare al Collegio proposte in
ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di
sperimentazione. Inoltre agevola ed estende i rapporti reciproci
tra docenti, genitori ed alunni
18. CCC OOO MMM MMM III SSS SSS III OOO NNN III
Dirigente scolastico
Dott.ssa Teresa Assaiante
Collaboratore vicario
PROF.SSA GELSOMINA NOCELLA
Collaboratore
INS. GRAZIA D’URSO
AREA SOSTEGNO DOCENTI
F.S. 4 Nuove tecnologie
Prof. TOMMASO PRISCO
ORARIO
S.secondaria 1° GRADO: M. NOCELLA
S. primaria: L. SIMIONE
S. infanzia: M. BONDANESE
ELETTORALE
S. secondaria 1° grado:
M. Nocella –Montuori Rosa-
Albano Maria ATA
Collaboratore di plesso
Sc. primaria
INS. ANNA MANCINI
INS. CARLA PICCOLO
INS. LUISA SPIGNESI
Collaboratore di plesso
Sc. infanzia
INS. CARIA
INS. KATIA SPINOSA
COMITATO DI VALUTAZIONE
S.secondaria 1° grado: Soccorso Anna , Casaburi Catai, Cecere M.Laura, Soccorso Anna, Montuori Rosa (Sup.)
S. primaria: Neri Loredana,
S. Infanzia: Gionta Filomena
ORGANO DI GARANZIA
DIRIGENTE SCOLASTICO presidente:
S.secondaria 1° grado: Perrone Pompeo
Genitori:
AREA INTERVENTO STUDENTI
F.S. 3 Integrazione alunni
diversamente abili e alunni
DSA
Ins. Laura De Fabritis
AREA INTERVENTO STUDENTI
F.S. 2 Formazione,
Orientamento, Continuità,
Dispersione scolastica
Prof.ssa TERESA SILVESTRE.
AREA GESTIONE DEL PO F
F.S. 1 Elaborazione,
Coordinamento progetti curriculari
e extra, pianificazione attività del
piano offerta formativa
Ins. Patrizia Meli
19. IIINNNCCCAAARRRIIICCCHHHIII DDDEEELLLLLLEEE FFFUUUNNNZZZIIIOOONNNIII SSSTTTRRRUUUMMMEEENNNTTTAAALLLIII AAALLL PPPIIIAAANNNOOO DDDEEELLLLLL’’’OOOFFFFFFEEERRRTTTAAA FFFOOORRRMMMAAATTTIIIVVVAAA111...666
AREA D' INTERVENTO COMPITI FUNZIONE STRUMENTALE
11
Elaborazione e gestione
del POF
Revisione e aggiornamento del POF a.s. 2014-2015
Raccolta e diffusione delle proposte progettuali e rilevamento bisogni emergenti
Pianificazione delle attività curriculari
Coordinamento attività extracurriculari, raccolta e diffusione progetti extracurriculari
Cura della documentazione educativa e valutativa e dei risultati finali
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Ins.
Patrizia Meli
2
Orientamento,
continuità, dispersione
scolastica
Gestione e coordinamento attività di orientamento sia in entrata che in uscita
Collaborazione all’organizzazione delle iniziative didattiche programmate
Individuazione cause insuccesso e strategie di miglioramento
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Prof.ssa
TERESA SILVESTRE
3
Integrazione alunni
diversamente abili ed
alunni DSA
Coordinamento attività degli alunni diversamente abili raccolta e diffusione normativa alunni
DSA
Coordinamento calendario GLHO
Convocazione genitori alunni DSA per consigli di classe
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Ins.
Laura De Fabritis
44
Sostegno docenti.
Coordinamento
progetti curriculari.
Nuove tecnologie
Gestione attività INVALSI
Coordinamento e organizzazione delle attività di formazione, aggiornamento e di ricerca
didattica
Individuazione dei bisogni formativi e delle strategie tese al miglioramento della funzione
docente e della qualità della scuola; monitoraggio finale
Coordinamento attività sull’uso di nuove tecnologie nella didattica
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Prof.
TOMMASO PRISCO
20. 1.7 Responsabili di laboratori
Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa
BISBIGLIA Elisabetta SPARAGNA RITA FLAUTO- TUCCIARONE NOCELLA Marta
Prof. Prof. ssa Prof.
DI PAOLA Loreta CECERE M. Laura RASILE Antonio
1.8 Referenti
Prof. Prof. ssa
RASILE SOCCORSO
Antonio Fermina
Prof.ssa Prof. ssa Prof.
SCINICARIELLO Rosalia SPARAGNA PRISCO
Ins. SIMIONE Loredana Rita Tommaso
Ins. ADDESSI Anna
LABORATORIO
INFORMATICO
LABORATORIO
MUSICALE
LABORATORIO
ARTISTICO
LABORATORIO
SCIENTIFICO
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE
AAMMBBIIEENNTTAALLEE
SSIITTOO
WWEEBB
EDUCAZIONE
ALLA
SALUTE
LABORATORIO
INFORMATICA
BIBLIOTECA
PALESTRA
GGiittee ee vviiaaggggii
dd’’IISSTTRRUUZZIIOONNEE
VIDEO
22. 111...111000 CCCOOOOOORRRDDDIIINNNAAATTTOOORRRIII
CORSO A
1° prof. ssa Russo
2° prof.ssa Montuori R.
3° prof.ssa Sommella A.
CORSO B
1° prof.ssa Rascato
2°prof.ssaPensavecchia
3° prof. Prisco
CORSO C
1° prof.ssa Bisbiglia
2° prof.ssa Soccorso F.
3° prof.ssa Casaburi
CORSO D
1° prof.ssa Coppola
2° prof.ssa Tricoli
3° prof.ssa Viola
CORSO E
1° prof. Vaudo
2° prof.ssa Scinicariello
3° prof. Perrone CORSO F
1° Prof.ssa D’Ettorre
3° Prof.ssa Brandi
TERZA G
prof.ssa Silvestre
24. Ha strumenti adatti per
organizzare il tempo scuola
valorizzare le competenze professionali
usare al meglio le disponibilità economiche
3. OFFERTA FORMATIVA
In regime di AUTONOMIA il Comprensivo P. MATTEJ
quindi realizza un progetto educativo che garantirà:
Ha risorse per
attivare interventi individualizzati
privilegiare gli interessi e le capacità del
singolo
agevolare l’inserimento degli alunni nel
contesto sociale in cui viviamo
26. CURRICOLO
SCUOLA DELL’INFANZIA Il Gabbiano Azzurro di GIANOLA e S. Pietro
40 ore settimanali dalle ore 8:00 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì, per l’intero corso di studi
OOORRRGGGAAANNNIIIZZZZZZAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLLAAA GGGIIIOOORRRNNNAAATTTAAA TTTIIIPPPOOO
8,00 -9.00
ACCOGLIENZA
SCAGLIONATA
Attività individuale
Piccoli gruppi
Ingresso /Accoglienza
sistemazione indumenti e zaini
gioco libero
conversazioni
9,00 -11,00
ATTIVITÀ
NEGLI ANGOLI/ SEZIONE
Appello/Registrazione presenze -consegna buoni pasto
Aggiornamento calendario/ Meteorologia
Ascolto di storie - lettura di immagini - filastrocche-canzoni
Giochi di imitazione - della casa - dei mestieri
Conversazione collettiva
Giochi strutturati
Manipolazione - disegno e pittura libero/collegati ad attività
programmate
Pre-lettura /pre - scrittura
Attività di I.R.C.(il lunedì o martedì fino alle ore 12 in quattro
sezioni come da prospetto orario)
11,00-12,00 LABORATORI progetti e/o laboratori
12,00-13,30 PRANZO Attività igienico-sanitarie
Pranzo- Riordino
13,30-15,00
ATTIVITÀ
NEGLI ANGOLI/SEZIONE
Attività libere e/o organizzate relative ai campi di esperienza
Attività di I.R.C ( il martedì in 1 sezione come da prospetto orario)
15,00-16,00
USCITA SCAGLIONATA Giochi liberi
Giochi educativi
Riordino del materiale utilizzato
27. SCUOLA PRIMARIA:
28 ore settimanali da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 28 ore Sc. Primaria
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA
ITALIANO 9 8 8
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 1 2 3
MATEMATICA 7 7 6
SCIENZE 1 1 1
TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1
ARTE E IMMAGINE 1 1 1
MUSICA 1 1 1
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1
RELIGIONE 2 2 2
28. SCUOLA PRIMARIA:
40 ore tempo pieno da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 40ore 35 curricolari + 5 ore di mensa
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA
ITALIANO 12 11 10
STORIA 2 2 3
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 1 2 3
MATEMATICA 9 9 9
SCIENZE 2 2 2
TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1
ARTE E IMMAGINE 2 2 1
MUSICA 1 1 1
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1
RELIGIONE 2 2 2
29. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
30 ore settimanali, in tutte le classi, da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 30 ore Sc. Secondaria di primo grado
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA
ITALIANO 6 6 6
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 3 3 3
FRANCESE 2 2 2
MATEMATICA 4 4 4
SCIENZE 2 2 2
TECNOLOGIA 2 2 2
ARTE E IMMAGINE 2 2 2
MUSICA 2 2 2
SCIENZE MOTORIE 2 2 2
RELIGIONE 1 1 1
TOTALE 30 30 30
I docenti della scuola, riuniti in gruppi di lavoro, individueranno i traguardi per lo sviluppo delle competenze per i campi di esperienza (nella
scuola dell’infanzia) e per le discipline (nella scuola del primo ciclo). Gli obiettivi da perseguire per l’anno in corso, fissati per raggiungere tali
traguardi, saranno oggetto delle varie Unità di Apprendimento.
30. 3. 1 FINALITA’ dell’ISTITUTO
Le Indicazioni nazionali per il
curricolo insegnano che in una società sempre più
complessa, ove la crescita dei saperi e dell’uso dei mass
media dilagante esigono un approccio insegnamento-
apprendimento adeguato alle nuove esigenze culturali,
intellettuali e sociali, risulta prioritario, in relazione al
Progetto d’Istituto Mare nostrum il bisogno di far
acquisire agli alunni strumenti cognitivi e operativi
affinché siano capaci di:
Le scelte educative del nostro Istituto pongono quindi al
centro del proprio progetto
lo sviluppo e la crescita della persona dell’alunno nel rispetto della libertà e dell’uguaglianza.
BISOGNIFORMATIVI
Riflettere sui comportamenti e formulare delle valutazioni
Riconoscere la propria appartenenza a comunità sociali
sempre più vaste
Riconoscere i fondamentali diritti umani, la loro promozione
o la loro violazione
Interiorizzare il concetto di legalità democratica
Cittadinanzaattiva
Accettare e assumere la diversità come valore
Modificare atteggiamenti per interagire nella società
Comprendere il processo di globalizzazione in corso
intercultura
Potenziare il senso di responsabilità
Attivare capacità relazionali di cooperazione produttiva
Conquistare una graduale autonomia nell’approccio al sapere
Sviluppare capacità logico-critiche per l’individuazione dei
problemi e la valutazione delle soluzioni
Applicare il pensiero ideativo - creativo
orientamento
31. LLL’’’IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “““PPP...MMMaaatttttteeejjj”””
AAATTTTTTEEENNNTTTOOO OOORRRIIIEEENNNTTTAAATTTOOO RRRIIISSSPPPEEETTTTTTOOOSSSOOO
AL CLIMA EDUCATIVO
DELLA SCUOLA IN TUTTE LE SUE
COMPONENTI
A RIFLETTERE LE ESIGENZE DELLA
REALTA’ SOCIALE – CULTURALE –
ECONOMICA IN CUI L’ALUNNO VIVE
DEI RITMI DI CRESCITA
DELL’ETÀ EVOLUTIVA, DELLE
DIFFERENZE E DELL’IDENTITÀ
DI CIASCUNO NEI TRE ORDINI
SCUOLA
PROMUOVE
UUUNNNAAA SSSCCCUUUOOOLLLAAA AAA MMMIIISSSUUURRRAAA DDDIII CCCIIIAAASSSCCCUUUNNN AAALLLUUUNNNNNNOOO
E PERSEGUE
32. IL POTENZIAMENTO E LO SVILUPPO SINERGICO DI CAPACITÀ (AFFETTIVE, CREATIVE, COGNITIVE,
RIFLESSIVE, COMPORTAMENTALI) E LA PROGRESSIVA MATURAZIONE DELL’AUTONOMIA DI OGNI
SINGOLO ALUNNO, ACCOMPAGNATO NEL SUO PERCORSO DI FORMAZIONE DELLA PROPRIA
PERSONALITÀ, NELLA PROSPETTIVA DI UN PROCESSO FORMATIVO INTEGRALE ED INTEGRATO
DELLA PERSONA UMANA
ATTRAVERSO
IL RISPETTO DELLE
DIVERSITA’ INDIVIDUALI
UNA FORMAZIONE
ETICO-MORALE E
SPIRITUALE
UNA POSITIVA
RELAZIONALITÀ’
IL CONSEGUIMENTO
DELLA STIMA DI SE’
LA COSCIENZA DELLE
RADICI STORICO-
CULTURALI
IL SENSO
D’APPARTENENZA
LA CONDIVISIONE DI
POSIZIONI E VALORI
COMUNI
IL CONSEGUIMENTO DI
COSCIENZE (SAPERE)
ABILITÀ (SAPER FARE)
COMPETENZE (SAPER
ESSERE)
L’EDUCAZIONE E LA
RIFLESSIONE DI TEMI DI
ED. ALLA LEGALITA’ E
CITTADINANZA
ED. ALL’AFFETTIVITÀ
ED. ALLA SALUTE
ED. ALIMENTARE
ED. AMBIENTALE
AD. STRADALE
33. FINALITA’ GENERALI
OFFRIRE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO DI UN SAPERE SEMPRE MEGLIO INTEGRATO E
PADRONEGGIATO
FAR
ACQUISIRE
GLI STRUMENTI DI PENSIERO NECESSARI PER APPRENDERE CONOSCENZE E ABILITA’
FONDAMENTALI, IDONEE ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE
GARANTIRE A TUTTI IL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI ESSENZIALI DI QUALITA’
FAVORIRE LA CRESCITA UMANA E SOCIALE, VALORIZZANDO LE DIFFERENZE E IMPEDENDO CHE
ESSE DIVENTINO DISUGUAGLIANZE
MIRARE AL SUCCESSO SCOLASTICO DI TUTTI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL SOSTEGNO
DELLE VARIE FORME DI DIVERSITA’, SOPRATTUTTO IN CLASSE, O DI SVANTAGGIO
PROMUOVERE
LA CAPACITA’ DI ELABORARE METODI CHE SAPPIANO ORIENTARE NEGLI ITINERARI
PERSONALI DA SCEGLIERE
34. LL’’IISSTTIITTUUTTOO SSII PPRROOPPOONNEE DDII
CUTURA
garantire il diritto ad apprendere e promuovere la crescita educativa degli alunni
attraverso percorsi formativi che consentano a tutti di raggiungere i traguardi di sviluppo
delle competenze
promuovere la capacità di imparare ad imparare per favorire l’integrazione costruttiva
nella complessa realtà sociale
VALORI
promuovere i valori del rispetto reciproco, della partecipazione, della collaborazione e
della solidarietà, ottimizzando le diverse abilità
sostenere l’integrazione di tutti gli alunni valorizzando le diversità
ORIENTAMENTO
adoperare conoscenze, abilità e competenze per promuovere un progetto di vita e costruire una
piena cittadinanza, consapevole,responsabile e attiva
37. 3.1.1 Finalità scuola dell’Infanzia Il Gabbiano Azzurro e S.Pietro
La progettazione d’Istituto della Scuola dell’Infanzia scaturisce dalla lettura e dalla riflessione collegiale delle Indicazioni nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, (2012), per cui …
sviluppare l’identità significa:
imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato
imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile
sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità :maschio, femmina, abitante di un territorio
sviluppare l’autonomia comporta:
l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo
partecipare alle attività nei diversi contesti
avere fiducia di sé e fidarsi degli altri
realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi
provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto
esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni
esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana
partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti
assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
sviluppare la competenza significa:
imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto
descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi
sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere,negoziare i significati.
sviluppare il senso della cittadinanza significa:
scoprire gli altri e i loro bisogni
sperimentare la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo,
l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri
porre le fondamenta di un “abito” democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo- natura.
38. ESSA MIRERÀ A:
Favorire la crescita di cittadini e cittadine nel rispetto della libertà e
dell’uguaglianza(art. 2 -3 - 29 - 37 della Costituzione) , delle differenze di tutti e
dell’identità di ciascuno (Indicazioni 2012)
Operare attivamente perché l’esercizio dei diritti umani divenga realtà
Non azzerare le differenze se vissute come ricchezza ma “ammorbidire” gli
stereotipi che da qui si generano
39. 3.1.2 Finalità del primo ciclo d’istruzione
Aderendo al progetto d’Istituto Mare nostrum il curricolo, attraverso le discipline di studio della scuola primaria e della scuola
secondaria di primo grado, sarà finalizzato al riconoscimento del valore della dignità e alla valorizzazione della persona umana nel rispetto dei
ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e delle identità di ciascuno.
Obiettivo fondamentale sarà quindi quello di
sensibilizzare al rispetto dei diritti umani che sono la base di ogni convivenza civile e cittadinanza attiva consapevole e solidale,
ricordando sempre che la diversità delle persone e delle culture deve intesa come ricchezza e mai come limite.
Nella loro differenziata specificità, tutte le discipline concorreranno al raggiungimento delle finalità educative e saranno strumento ed
occasione per uno sviluppo unitario, articolato e ricco di conoscenze, capacità e orientamenti indispensabili alla maturazione di competenze in
individui responsabili e consapevoli.
40. favorire la conoscenza di sé fin dall’inizio del percorso scolastico
offrire pari opportunità a tutti gli allievi e diffonderne la cultura
consolidare la capacità relazionale, la fiducia in sé e l’ autostima
accompagnare la crescita di tutti nel rispetto dell’uguaglianza e della libertà
incoraggiare il rispetto delle diversità e delle individualità riconoscendole una ricchezza per tutti
educare al rispetto dei diritti di tutti i “nuovi cittadini” per allentare le tensioni razziali, culturali e religiose
promuovere la coscienza storica ed il senso di appartenenza alla comunità locale
incoraggiare, sviluppare e valorizzare le attitudini individuali
facilitare e valorizzare le forme di raccordo/integrazione tra culture diverse, per educare ad una cittadinanza attiva
sensibilizzare ad una visione europea della scuola attraverso collegamenti con altri Paesi (e-mail) e l'utilizzo di nuove tecnologie
fornire strumenti validi per la costruzione di un concreto e consapevole progetto di vita
41. consolidare l’uso corretto di linguaggi appropriati e settoriali
far acquisire consapevolezza dei molteplici linguaggi in grado di esprimere personali stati d’animo, sentimenti, emozioni.
sviluppare le abilità fondamentali e specifiche delle singole discipline
acquisire competenze misurate per ognuno e in tutte le aree
promuovere comportamenti cognitivi
confrontarsi con realtà sociali diverse e farne scoprire delle nuove con interesse
favorire una didattica differenziata nel rispetto delle fasi evolutive degli alunni, mirando a ridurre gli abbandoni
maturare le capacità logiche, espressive e operative
selezionare la molteplicità d’informazioni a cui è sottoposto l’adolescente da parte dei media
educare ad un uso corretto delle nuove tecnologie multimediali
sviluppare l’educazione al rispetto dell’ambiente
far acquisire un corretto stile di vita.
Potenziare la conoscenza delle tradizioni, intesa soprattutto come recupero delle proprie radici e della individualità nella
cultura della globalizzazione
42. e ancora …
FINALITÀ FORMATIVE
FINALITÀ
ORIENTATIVE
FINALITÀ CULTURALI
Perseguire il raggiungimento di una preparazione
culturale di base
Motivare all’acquisizione di significati
Porre le premesse per l'ulteriore educazione
permanente e ricorrente
Costituire il presupposto per ogni ulteriore impegno
scolastico
Aiutare ad essere consapevole dei propri bisogni, delle motivazioni e delle reali
possibilità, capace pertanto di utilizzare l’esperienza passata e i dati del presente per
costruire un progetto futuro
Orientare e fornire gli strumenti per operare scelte realistiche
Sviluppare armoniosamente la personalità in tutte le direzioni: etiche, religiose, sociali,
intellettive, affettive, operative, creative
Aiutare ad acquisire un’immagine sempre più chiara della realtà sociale
Far crescere il preadolescente nell’acquisizione della propria identità
Prevenire il disagio e recuperare gli svantaggi
Accrescere e valorizzare l’attenzione e il rispetto per stili di apprendimento individuali
43. 3.2 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
3.2.1 Competenze in uscita Scuola dell’Infanzia
LE COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
I CAMPI D’ESPERIENZA
1.Comunicazione nella madre lingua I discorsi e le parole
2. Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole
3. Competenze di base matematica, scienze e
tecnologia
La conoscenza del mondo :
Oggetti, fenomeni, viventi
Numero e spazio
4. Competenze digitali Immagini, suoni, colori
5. Imparare a imparare Tutti
6. Competenze sociali e civiche Il sé e l'altro
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Tutti
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Immagini, suoni, colori
Il corpo e il movimento
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E CAMPI DI ESPERIENZA
FINALITÀ
44. IL SÉ E L’ALTRO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino gioca in modo costruttivo e
creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con
adulti e bambini.
Accettare l’ambiente scolastico
Inserirsi nel gruppo dei coetanei
Accettare la condivisione di giochi e
materiali
Superare le difficoltà nel rapporto con
l’altro
Giocare e lavorare in modo costruttivo e
creativo.
Dialogare e confrontarsi con i coetanei e gli
adulti.
Acquisire autonomia nell'organizzazione di
tempi e spazi di gioco.
Confrontare, discutere, giocare in modo creativo con gli
altri bambini.
Sperimentare il senso del gruppo e della collaborazione.
Sviluppa il senso dell’identità personale,
percepisce le proprie esigenze e i propri
sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più
adeguato.
Percepire la propria identità
Esprimere i propri bisogni
Esprimere le proprie emozioni
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere la propria identità.
Prendere consapevolezza delle proprie
esigenze e dei propri sentimenti
condividendoli con gli altri.
Identificare ed esprimere le emozioni su di sé
e sugli altri.
Rafforzare l'identità personale, l'autonomia, la stima di
sé.
Comunicare e condividere i propri stati emotivi.
Esercitare l'autocontrollo emotivo.
Sa di avere una storia personale e familiare,
conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e le mette a confronto con altre.
Manifestare la propria appartenenza ad un
gruppo:famiglia-sezione
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere la propria appartenenza alla
famiglia, alla sezione e alla scuola.
Conoscere alcuni simboli e tradizioni dei
diversi ambienti culturali.
Riflettere sulla propria appartenenza alla famiglia, alla
sezione, alla scuola.
Conoscere la propria realtà territoriale (luoghi, storie,
tradizioni) e confrontarla con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e
con gli altri bambini e comincia e riconoscere
la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
Rispondere a semplici domande
Ascoltare chi parla
Intervenire spontaneamente e su richiesta
nelle conversazioni guidate
Prestare attenzione all'interlocutore.
Confrontarsi e discutere con gli adulti e i
coetanei.
Identificare punti di vista diversi dal proprio.
Dialogare con i compagni e l'adulto rispettando turni e
tempi d'intervento.
Riconoscere punti di vista diversi dal proprio.
Pone domande sui temi esistenziali e
religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è
bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto
una prima consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere insieme.
Avere stima e fiducia nelle proprie
possibilità
Scoprire semplici regole
Fare semplici domande sul perché
Acquisire comportamenti di responsabilità
ed autonomia
Rispettare alcune regole nei vari ambienti.
Individuare e porre domande sulle diversità
culturali su ciò che è giusto o sbagliato.
Porre domande su temi esistenziali e religiosi.
Sviluppare il senso di appartenenza dei diritti e dei
doveri.
Riconoscere e rispettare le regole nella vita con gli altri.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di
passato, presente, futuro e si muove con
crescente sicurezza e autonomia negli spazi
che gli sono familiari, modulando
progressivamente voce e movimento anche in
rapporto con gli altri e con le regole
condivise.
Comprendere il concetto di ieri e oggi
Muoversi con sicurezza e autonomia negli
spazi
Rapportarsi ai compagni e agli adulti in
modo adeguato
Muoversi con sicurezza e autonomia negli
spazi che gli sono familiari.
Acquisire atteggiamenti di fiducia nelle
proprie capacità.
Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo.
Muoversi con sicurezza e autonomia nei vari ambienti.
Riconosce i più importanti segni della sua
cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi
pubblici, il funzionamento delle piccole
comunità e della città
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere i diversi ruoli
Acquisire semplici regole di
convivenza democratica e del funzionamento
della vita sociale.
Conoscere le istituzioni e le tradizioni dell'ambiente
sociale in cui vive.
Riconoscere regole di comportamento nei vari contesti
(in strada, in macchina, etc.)
45. IL CORPO E IL MOVIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino vive pienamente la propria
corporeità, ne percepisce il potenziale
comunicativo ed espressivo,matura condotte
che gli consentono una buona autonomia
nella gestione della giornata a scuola.
Muoversi liberamente nello spazio scuola.
Acquisire padronanza della motricità
globale
Controllare e coordinare i movimenti del
proprio corpo
Esprimersi con una gestualità appropriata
Esprimersi e imitare con il proprio corpo,
muovendosi spontaneamente con destrezza
nello spazio.
Provare piacere nel movimento e in diverse
forme di attività.
Usare i sensi per conoscere il proprio corpo e
la realtà circostante.
Adottare un comportamento adeguato nel
rispetto delle regole e delle routine.
Assumere e gestire semplici incarichi.
Conoscere in modo analitico il proprio corpo.
Esercitare le potenzialità sensoriali,conoscitive,
relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio
corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e
adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene
e di sana alimentazione.
Riconoscere la propria identità sessuale.
Avviarsi alla conoscenza e attuazione delle
principali norme di igiene personale
alimentare ambientale
Riconoscere le proprie necessità fisiologiche e
la propria identità sessuale.
Acquisire buone abitudini alimentari e di
igiene personale.
Essere consapevole delle proprie esigenze.
Acquisire corrette abitudini igienico - sanitarie ed
alimentari.
Riconoscere gli alimenti importanti per la crescita e la
salute.
Prova piacere nel movimento e sperimenta
schemi posturali e motori, li applica nei
giochi individuali e di gruppo, anche con
l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di
adattarli alle situazioni ambientali all’interno
della scuola e all’aperto.
Muoversi in modo spontaneo e guidato nei
diversi ambienti e nelle varie situazioni
Eseguire giochi con uno o più compagni
rispettando le regole Eseguire semplici
percorsi
Sperimentare le potenzialità del proprio corpo,
seguendo semplici schemi ritmici
individualmente e in gruppo.
Conoscere, utilizzare e rispettare materiali e/o
oggetti personali e comuni.
Orientarsi nello spazio scuola.
Muoversi con destrezza nell'ambiente e nei giochi
individuali e di gruppo.
Sviluppare la motricità fine: prensione, pressione,
precisione, coordinazione oculo - manuale.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il
rischio, interagisce con gli altri nei giochi di
movimento, nella danza,nella comunicazione
espressiva.
Muoversi in modo più disinvolto
Imitare posizioni globali del corpo e di un
segmento
Progettare e attuare efficaci strategie
motorie
Partecipare a giochi psicomotori.
Attuare comportamenti di condivisione e
collaborazione.
Esercitare le potenzialità sensoriali,
conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive
del corpo.
Controllare l'equilibrio nel movimento.
Padroneggiare la direzionalità negli spostamenti.
Muoversi spontaneamente da soli e in gruppo,
esprimendosi in base ai rumori e alla musica.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse
parti e rappresenta il corpo fermo e in
movimento.
Conoscere e indicare su sé e gli altri le
principali parti del corpo.
Avviarsi alla rappresentazione dello
schema corporeo
Conoscere e nominare le diverse parti del
corpo su se stesso e sugli altri.
Rappresentare graficamente lo schema
corporeo.
Consolidare la conoscenza dello schema corporeo.
Saper discriminare e rappresentare graficamente le
singole parti del corpo in stasi e in movimento.
Cogliere la differenza tra i piani posizionali: di fronte /
di spalle/ di profilo.
46. IMMAGINI, SUONI, COLORI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino comunica, esprime emozioni,
racconta, utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente.
Comunicare le proprie emozioni
attraverso la sua gestualità
Conoscere le capacità espressive del corpo:
drammatizzazione, mimica, gestualità,
movimento.
Esprimere pareri ed emozioni utilizzando il linguaggio
del corpo: gestualità - mimica facciale,
drammatizzazione e danza.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso
la drammatizzazione, il disegno, la
pittura e altre attività manipolative;
utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative; esplora le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
Riconoscere e utilizzare i colori primari in
modo pertinente
Esprimersi attraverso l’uso del linguaggio
grafico pittorico
Manipolare materiali diversi.
Imitare attraverso i gesti, i movimenti, la
voce
Verbalizzare e rappresentare graficamente un
vissuto o un racconto.
Inventare semplici storie ed esprimerle con
tecniche creative diverse.
Sperimentare forme espressive attraverso la
multimedialità( la fotografia, la televisione, il
cinema , il digitale).
Parlare, descrivere, raccontare, drammatizzare,
rappresentare anche graficamente un proprio vissuto.
Sperimentare diverse forme di espressione artistica
attraverso l'uso di un'ampia varietà di strumenti e
materiali, anche multimediali, per produzioni singole e
collettive.
Conoscere e riprodurre in modo autonomo i colori
secondari per realizzare composizioni cromatiche.
Segue con curiosità e piacere spettacoli
di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di
animazione…); sviluppa interesse per
l’ascolto della musica e per la fruizione
di opere d’arte.
Associare movimenti alla musica
Eseguire giochi musicali con l’uso del
corpo
Cantare insieme ai compagni
Comprendere semplici contenuti di
drammatizzazioni e testi narrativi.
Ascoltare suoni e musiche di vario genere.
Descrivere un'immagine, un'opera d'arte
ipotizzando semplici giudizi estetici.
Seguire con attenzione spettacoli teatrali, musicali,
cinematografici.
Osservare la realtà e riprodurla in modo creativo
ispirandosi a opere d'arte osservate.
Esprimere semplici giudizi estetici.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione e produzione
musicale utilizzando voce, corpo e
oggetti.
Riconoscere suoni del corpo e
dell’ambiente
Riprodurre suoni e rumori
Percepire e distinguere il suono dal rumore
Accompagnare un canto con i movimenti
del corpo.
Discriminare, produrre e inventare suoni e
rumori associandoli a una fonte.
Creare ed eseguire i movimenti di danza libera o legata
ad uno schema coreografico.
Sperimenta e combina elementi musicali
di base, producendo semplici sequenze
sonoro-musicali.
Associare a ritmi diversi andature
Associare simboli a suoni
Produrre e sperimentare semplici ritmi con
movimento libero e guidato.
Conoscere semplici strumenti musicali.
Usare semplici strumenti musicali.
Inventare e/o interpretare un linguaggio musicale
simbolico.
Esplora i primi alfabeti musicali,
utilizzando anche i simboli di una
notazione informale per codificare i
suoni percepiti e riprodurli.
Interpretare graficamente i suoni percepiti Riprodurre brevi sequenze musicali, seguendo
simboli ritmici ternari.
Utilizzare gli elementi musicali sperimentati per
produrre brevi sequenze.
47. I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino usa la lingua italiana,
arricchisce e precisa il proprio lessico,
comprende parole e discorsi, fa ipotesi
sui significati.
Capire e farsi capire dagli altri.
Pronunciare correttamente i fonemi
Pronunciare correttamente le parole
Comprendere semplici consegne
Sviluppare la padronanza d'uso della lingua
italiana precisando il proprio lessico.
Sviluppare la capacità di ascolto e
comprensione.
Utilizzare un linguaggio sempre più ricco ed
appropriato.
Pronunciare frasi corrette e complete di soggetto,
predicato, espansione.
Sa esprimere e comunicare agli altri
emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale che
utilizza in differenti situazioni
comunicative.
Verbalizzare semplici esperienze vissute
Usare il linguaggio verbale per
comunicare i propri bisogni
Usare il linguaggio verbale per
comunicare le emozioni fondamentali
Sviluppare fiducia e motivazione
nell'esprimere e comunicare agli altri le
proprie emozioni, domande, ragionamenti e
pensieri attraverso il linguaggio verbale.
Esprimere in modo comprensibile impressioni,
sensazioni, conoscenze, collegate all'esperienza
personale.
Sperimenta rime, filastrocche,
drammatizzazioni; inventa nuove parole,
cerca somiglianze e analogie tra i suoni e
i significati.
Memorizzare e ripetere brevi poesie ,
filastrocche e canti
Sperimentare diverse forme comunicative
utilizzando la lingua nei suoi diversi aspetti.
Individuare rime.
Memorizzare poesie, conte, filastrocche e scioglilingua.
Ricomporre parole.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta
e inventa storie, chiede e offre
spiegazioni, usa il linguaggio per
progettare attività e per definirne regole.
Ascoltare e comprendere semplici racconti
attraverso l’utilizzo di immagini.
Interagire verbalmente con compagni ed
adulti
Formulare semplici domande
Raccontare, inventare, ascoltare e
comprendere le narrazioni e le storie lette.
Dialogare , discutere e chiedere spiegazioni.
Comprendere messaggi di testi narrativi.
Ascoltare l'adulto che parla, racconta, legge, per un
tempo prolungato.
Scoprire l'interesse per la lettura dei libri illustrati;
individuare e condividere criteri per catalogarli.
Ragiona sulla lingua, scopre la
presenza di lingue diverse, riconosce
e sperimenta la pluralità dei
linguaggi, si misura con la creatività
e la fantasia.
Scoprire l’esistenza di codici linguistici
diversi Scoprire codici linguistici diversi.
Sviluppare la padronanza d'uso della lingua italiana.
Confrontare lingue diverse.
Mostrare interesse all'ascolto di nomi, numeri, forme di
saluto, canti in lingua inglese.
Riconoscere, apprezzare e sperimentare il linguaggio
poetico.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e
sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura,
incontrando anche le tecnologie digitali e
i nuovi media.
Esprime il proprio vissuto attraverso il
linguaggio grafico pittorico
Interpretare segni e simboli.
Conoscere alcuni segni convenzionali
appartenenti a semplici parole.
Sviluppare l'interesse per i libri.
Conoscere e riprodurre vocali e consonanti.
Compiere esperienze di scrittura spontanea.
Sperimentare le prime forme di comunicazione
utilizzando la tecnologia.
48. LA CONOSCENZA DEL MONDO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e
materiali secondo criteri diversi, ne identifica
alcune proprietà,confronta e valuta quantità;
utilizza simboli per registrarle; esegue
misurazioni usando strumenti alla sua
portata.
Riconoscere alcune qualità degli oggetti
attraverso i cinque sensi.
Raggruppare in base a un criterio dato
(forma, colore, grandezza)
Riconoscere piccolo/grande alto/basso
poco/tanto pesante/leggero
Raggruppare, ordinare, confrontare e valutare
quantità e grandezze.
Individuare somiglianze e differenze
applicandole nella realtà.
Contare oggetti, immagini, persone; aggiungere ,
togliere e valutare le quantità.
Ordinare e raggruppare per criteri diversi.
Utilizzare simboli per registrare i dati raccolti.
Discriminare le forme geometriche.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo
della giornata e della settimana.
Percepire il succedersi degli eventi nella
giornata
Cogliere la ciclicità temporale. Collegare persone, fatti ed eventi nel tempo.
Ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneità.
Riordinare cronologicamente la giornata.
Cogliere la ciclicità della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato
recente; sa dire cosa potrà succedere in un
futuro immediato e prossimo.
Usare correttamente espressioni di tempo:
ieri/oggi/domani
Riconosce sequenze secondo il criterio
prima /dopo
Conoscere i grandi misuratori del tempo
giorno/notte I giorni della settimana i mesi
le stagioni
Cogliere la successione logico - temporale. Registrare regolarità e cicli temporali.
Riconoscere :prima - adesso - dopo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli
organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro
cambiamenti.
Riconoscere le parti principali del proprio
corpo e le loro principali funzioni
Osservare e riconoscere le caratteristiche
della natura nelle diverse stagioni.
Osservare autonomamente semplici
trasformazioni.
Esplorare e ricercare elementi del mondo
circostante, ponendo domande.
Scoprire e descrivere i fenomeni naturali e i loro
cambiamenti; gli organismi viventi e i loro ambienti.
Si interessa a macchine e strumenti
tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
Utilizzare in modo appropriato gli strumenti
tecnologici.
Utilizzare le modalità e i mezzi a sua disposizione per
interagire con la realtà.
Padroneggia sia le strategie del contare e
dell’operare con i numeri sia quelle
necessarie per eseguire le prime misurazioni
di lunghezze, pesi, e altre quantità.
Percepire e riconoscere uguaglianze e
differenze
Conoscere la sequenza numerica entro il 5
Compiere semplici misurazioni
Acquisire familiarità con i numeri.
Avviare ai primi processi di astrazione.
Riconoscere e usare i numeri in situazioni di vita
quotidiana.
Ripetere filastrocche e conte con i numeri.
Mettere in relazione la quantità al simbolo numerico.
Utilizzare i simboli maggiore/minore.
Stabilire relazioni di uguaglianza.
Individua le posizioni di oggetti e persone
nello spazio, usando termini come
avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc..;
segue correttamente un percorso sulla base di
indicazioni verbali.
Compiere semplici consegne orientandosi
nello spazio scuola
Compiere un semplice percorso su
indicazione
Eseguire semplici percorsi grafici
Conoscere i concetti topologici
dentro/fuori aperto/chiuso sopra/sotto
Avanti /dietro Vicino/lontano
Collocare correttamente nello spazio se stesso,
oggetti e persone.
Cogliere le posizioni spaziali e topologiche.
Guidare con indicazioni verbali percorsi di altri.
Discriminare e associare segnali stradali.
49. 3.2.2 Competenze in uscita Scuola Primaria
DISCIPLINE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE II CIRCOLO DIDATTICO FORMIA
INDICAZIONI
NAZIONALI
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al
termine della scuola
primaria
CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE VI CLASSE V
Italiano
Ascolta e comprende
messaggi orali
Ascolta e comprende brevi
testi narrativi
riconoscendone alcuni tratti
caratteristici
Riferisce oralmente,
organizzando il contenuto
secondo il criterio della
successione temporale e
con l’aiuto di immagini in
sequenza, su esperienze
vissute, su brevi racconti e
semplici poesie ascoltate
Legge e comprende
semplici testi
Produce semplici testi
scritti
Utilizza
correttamente
alcune
convenzioni di
scrittura
Ascolta e comprende
messaggi orali;
ascolta e comprende
brevi testi narrativi
riconoscendone
alcuni tratti
caratteristici
Riferisce oralmente,
organizzando il contenuto
secondo il criterio della
successione temporale e con
l’aiuto di immagini in
sequenza, su esperienze
vissute, su brevi racconti e
semplici poesie ascoltate
Legge e comprende brevi
testi
Produce testi scritti di
diverso tipo
Riconosce e utilizza alcune
fondamentali convenzioni di
scrittura
Comprende testi di tipo
diverso in vista di scopi
funzionali, di
intrattenimento e/o svago,
di studio, ne individua il
senso globale e/o le
informazioni principali,
utilizza strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con
compagni e docenti
(conversazione,
discussione, scambi
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo
studio estrapolando dai
testi scritti informazioni su
un dato argomento utili per
l'esposizione orale e la
memorizzazione,
acquisendo un primo
nucleo di terminologia
specifica
Legge testi letterari di
vario genere appartenenti
alla letteratura
dell’infanzia, sia a voce
alta, con tono di voce
Comprende testi di
tipo diverso in vista
di scopi funzionali,
di intrattenimento
e/o svago, di studio,
ne individua il senso
globale e/o le
informazioni
principali, utilizza
strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con compagni
e docenti (conversazione,
discussione, scambi
Comprende testi di tipo
diverso in vista di scopi
funzionali, di
intrattenimento e/o svago,
di studio, ne individua il
senso globale e/o le
informazioni principali,
utilizza strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con
compagni e docenti
(conversazione,
discussione, scambi
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Legge testi letterari di
vario genere appartenenti
alla letteratura
dell’infanzia, sia a voce
alta, con tono di voce
espressivo, sia con lettura
silenziosa e autonoma,
riuscendo a formulare su di
essi semplici pareri
personali.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo
studio estrapolando dai
testi scritti informazioni su
un dato argomento utili per
L’allievo partecipa a scambi
comunicativi
(conversazione, discussione
di classe o di gruppo) con
compagni e insegnanti
rispettando il turno e
formulando messaggi chiari
e pertinenti, in un registro il
più possibile adeguato alla
situazione.
Ascolta e comprende testi
orali "diretti" o "trasmessi"
dai media cogliendone il
senso, le informazioni
principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di
vario tipo, continui e non
continui, ne individua il
senso globale e le
informazioni principali,
utilizzando strategie di
lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali
allo studio: individua nei
testi scritti informazioni utili
per l’apprendimento di un
argomento dato e le mette in
relazione; le sintetizza, in
funzione anche
dell’esposizione orale;
acquisisce un primo nucleo
di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere
facenti parte della letteratura
50. espressivo, sia con lettura
silenziosa e autonoma
Produce testi legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola
offre, rielabora testi
manipolandoli,
completandoli,
trasformandoli
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su
ciò che si dice o si scrive,
si ascolta o si legge,
mostra di cogliere le
operazioni che si fanno
quando si comunica
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Legge testi letterari di vario
genere appartenenti alla
letteratura dell’infanzia, sia
a voce alta, con tono di
voce espressivo, sia con
lettura silenziosa e
autonoma, riuscendo a
formulare su di essi
semplici pareri personali.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo studio
estrapolando dai testi scritti
informazioni su un dato
argomento utili per
l'esposizione orale e la
memorizzazione,
acquisendo un primo nucleo
di terminologia specifica
Produce testi (di
invenzione, per lo studio,
per comunicare) legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola offre,
rielabora testi
manipolandoli,
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su ciò
che si dice o si scrive, si
ascolta o si legge, mostra di
cogliere le operazioni che si
fanno quando si comunica e
le diverse scelte
determinate dalla varietà di
situazioni in cui la lingua si
usa.
l'esposizione orale e la
memorizzazione
Produce testi (di
invenzione, per lo studio,
per comunicare) legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola
offre, rielabora testi
manipolandoli,
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su
ciò che si dice o si scrive,
si ascolta o si legge, mostra
di cogliere le operazioni
che si fanno quando si
comunica e le diverse
scelte determinate dalla
varietà di situazioni in cui
la lingua si usa.
per l’infanzia, sia a voce alta
sia in lettura silenziosa e
autonoma e formula su di
essi giudizi personali.
Scrive testi corretti
nell’ortografia, chiari e
coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la
scuola offre; rielabora testi
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso
orale e scritto i vocaboli
fondamentali e quelli di alto
uso; capisce e utilizza i più
frequenti termini specifici
legati alle discipline di
studio.
Riflette sui testi propri e
altrui per cogliere regolarità
morfosintattiche e
caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse
scelte linguistiche sono
correlate alla varietà di
situazioni comunicative.
È consapevole che nella
comunicazione sono usate
varietà diverse di lingua e
lingue differenti
(plurilinguismo).
Padroneggia e applica in
situazioni diverse le
conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione
logico-sintattica della frase
semplice, alle parti del
discorso (o categorie
lessicali) e ai principali
connettivi.
Lingua 2
Comprende e
utilizza espressioni
Comprende e utilizza
espressioni familiari di uso
quotidiano e formule molto
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad ambiti
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad
(I traguardi sono
riconducibili al Livello A1
del Quadro Comune
51. familiari di uso
quotidiano e formule
molto comuni per
soddisfare bisogni di
tipo concreto
Interagisce in modo
semplice
comuni per soddisfare
bisogni di tipo concreto
Interagisce in modo
semplice
Scrive semplici frasi relative
alle attività svolte in classe
ambiti familiari
Comprende messaggi e
frasi accompagnate da
supporti visivi
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Scrive semplici frasi
relative alle attività svolte
in classe
familiari (ad esempio
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale,
lavoro).
Legge semplici testi scritti,,
svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante,
stabilisce relazioni tra
elementi linguistico-
comunicativi e culturali
appartenenti alla lingua
materna e alla lingua
straniera.
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Scrive semplici messaggi
ambiti familiari (ad
esempio informazioni di
base sulla persona e sulla
famiglia, acquisti,
geografia locale,
lavoro).
Legge semplici testi
scritti,, svolge i compiti
secondo le indicazioni date
in lingua straniera
dall’insegnante, stabilisce
relazioni tra elementi
linguistico-comunicativi e
culturali
appartenenti alla lingua
materna e alla lingua
straniera.
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine
Scrive semplici messaggi,
e brevi lettere personali
Europeo di Riferimento per
le lingue del Consiglio
d’Europa)
L’alunno comprende brevi
messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per
iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagisce nel gioco;
comunica in modo
comprensibile, anche con
espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente
spiegazioni.
Individua alcuni elementi
culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
Storia
Conosce ed utilizza le
categorie di durata,
successione e
contemporaneità per
collocare nel tempo fatti ed
esperienze vissute
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto
Conosce ed utilizza le
categorie di durata,
successione e
contemporaneità per
collocare nel tempo fatti ed
esperienze vissute
Conosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Usa la linea del
tempo e altri
strumenti per la
misurazione
convenzionale
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Riconosce le tracce
storiche presenti sul
territorio e comprende
l'importanza del
patrimonio artistico e
culturale.
Conosce gli aspetti
fondamentali della
preistoria, della protostoria
e della storia antica.
Sa raccontare i fatti
studiati
Produce semplici testi
storici
Ricava informazioni
da documenti di
diversa natura
Conosce le società
studiate, come quella
greca e romana, e
individua le relazioni
tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un
Ricava informazioni da
documenti di diversa
natura
Conosce le società
studiate, come quella greca
e romana, e individua le
relazioni tra gruppi umani
e contesti spaziali.
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un
periodo storico.
Produce semplici testi
storici, comprende i testi
storici proposti; sa usare
L’alunno riconosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in
modo via via più
approfondito le tracce
storiche presenti nel
territorio e comprende
l’importanza del patrimonio
artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
Individua le relazioni tra
gruppi umani e contesti
spaziali.
52. Comprende i testi storici
proposti; Usa carte geo-
storiche e inizia a usare gli
strumenti informatici con
la guida dell’insegnante.
periodo storico.
Produce semplici
testi storici,
Comprende i testi
storici proposti; Sa
usare carte geo-
storiche e inizia a
usare gli strumenti
informatici con la
guida
dell’insegnante.
Sa riferire i fatti studiati.
carte geo-storiche e inizia a
usare gli strumenti
informatici con la guida
dell’insegnante.
Sa raccontare i fatti
studiati.
Organizza le informazioni e
le conoscenze, tematizzando
e usando le
concettualizzazioni
pertinenti.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Usa carte geo-storiche,
anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi
storici, anche con risorse
digitali.
Comprende avvenimenti,
fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno
caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico
alla fine del mondo antico
con possibilità di apertura e
di confronto con la
contemporaneità.
Comprende aspetti
fondamentali del passato
dell’Italia dal paleolitico
alla fine dell’impero romano
d’Occidente, con possibilità
di apertura e di confronto
con la contemporaneità.
Geografia
Si orienta nello spazio
circostante utilizzando
riferimenti topologici
Rappresenta graficamente
in pianta spazi vissuti e
percorsi
Esplora ed analizza uno
spazio attraverso
l’attivazione di tutti i
sistemi sensoriali, scoprirne
gli elementi caratterizzanti e
collegarli con semplici
relazioni
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici
Ricava informazioni
geografiche da una pluralità
di fonti
Individua gli
elementi
caratterizzanti dei
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici,
punti cardinali e
coordinate geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte
tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici, punti
cardinali e coordinate
geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per realizzare
semplici schizzi cartografici
e carte tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna, collina,
Si orienta nello
spazio circostante e
sulle carte
geografiche,
utilizzando
riferimenti topologici,
punti cardinali e coordinate
geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte
L’alunno si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per interpretare
carte geografiche e globo
terrestre, realizzare semplici
schizzi cartografici e carte
tematiche, progettare
percorsi e itinerari di
viaggio.
Ricava informazioni
geografiche da una pluralità
di fonti (cartografiche e
53. paesaggi
Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna, collina,
pianura, costieri, vulcanici,
ecc.
Si rende conto che lo
spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
e antropici legati da
rapporti di connessione e/o
di interdipendenza.
pianura, costieri, vulcanici,
ecc.
È in grado di conoscere e
localizzare i principali
“oggetti” geografici fisici
(monti, fiumi, laghi,…) e
antropici (città, porti e
aeroporti, infrastrutture…)
dell’Italia
tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna,
collina, pianura, costieri,
vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani
È in grado di conoscere e
localizzare i principali
“oggetti” geografici fisici
(monti, fiumi, laghi,…) e
antropici (città, porti e
aeroporti, infrastrutture…)
dell’Italia.
satellitari, tecnologie
digitali, fotografiche,
artistico-letterarie).
Riconosce e denomina i
principali “oggetti”
geografici fisici (fiumi,
monti, pianure, coste,
colline, laghi, mari, oceani,
ecc.)
Individua i caratteri che
connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i
principali paesaggi europei
e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi
mondiali della storia le
progressive trasformazioni
operate dall’uomo sul
paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di
interdipendenza.
54. Matematica
Sa leggere e scrivere i
numeri, usarli per contare
ed eseguire semplici
operazioni di addizione e
sottrazione
Percepisce e localizza
oggetti nello spazio
Descrive e classifica oggetti
in base ad una proprietà
Sa rappresentare
iconicamente dati e
informazioni
Sa effettuare misure con
unità arbitrarie e strumenti
convenzionali
Si muove con
sicurezza
nell’effettuare calcoli
scritti e orali con le
quattro operazioni
Affronta e riesce a risolvere
facili problemi con le
quattro operazioni
Percepisce e rappresenta
forme geometriche piane,
anche con l’aiuto della riga
Descrive e classifica figure
in base a caratteristiche
geometriche
Utilizza rappresentazioni di
dati adeguate
Sa riconoscere e
rappresentare i numeri
naturali in base dieci e il
valore posizionale delle
cifre.
Inizia a comprendere che
esistono parti minori
dell’unità: il concetto di
frazione.
Conosce, sa riprodurre e sa
rappresentare forme
geometriche piane e solide
anche avvalendosi del
laboratorio di tecnologia.
Utilizza rappresentazioni
di dati adeguate e sa
ricavarne informazioni
Si muove con sicurezza
nell’effettuare calcoli scritti
e mentali con i numeri
naturali
Affronta e riesce a risolvere
problemi con i numeri
naturali Percepisce e
rappresenta forme, relazioni
e strutture che si trovano in
natura o che sono state
create dall’uomo,
utilizzando in particolare
strumenti per il disegno
geometrico
Descrivere e classifica
figure in base a
caratteristiche geometriche
e utilizza modelli concreti
di vario tipo
Utilizza rappresentazioni di
dati adeguate e le sa
utilizzare in situazioni
significative per ricavare
informazioni.
Impara a riconoscere
situazioni di incertezza e ne
parla con i compagni
iniziando a usare le
espressioni "è più
probabile", “è meno
probabile” e, nei casi più
semplici, dando una prima
quantificazione.
Si muove con sicurezza
nell’effettuare calcoli
scritti e mentali con i
numeri naturali e sa
valutare l’opportunità di
ricorrere a strumenti di
calcolo
Affronta i problemi con
strategie diverse e si rende
conto che in molti casi
possono ammettere più
soluzioni.
Descrive e classifica figure
in base a caratteristiche
geometriche e utilizza
modelli concreti di vario
tipo anche costruiti o
progettati con i suoi
compagni.
Percepisce e rappresenta
forme, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo, utilizzando in
particolare strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di
misura.
Utilizza rappresentazioni
di dati adeguate e le sa
utilizzare in situazioni
significative per ricavare
informazioni.
Impara a riconoscere
situazioni di incertezza e
ne parla con i compagni
iniziando a usare le
espressioni "è più
probabile", “è meno
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo scritto
e mentale con i numeri
naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a
una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta
forme del piano e dello
spazio, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo.
Descrive, denomina e
classifica figure in base a
caratteristiche geometriche,
ne determina misure,
progetta e costruisce
modelli concreti di vario
tipo.
Utilizza strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura
(metro, goniometro...).
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava
informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e
grafici
Riconosce e quantifica, in
casi semplici, situazioni di
incertezza.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
Riesce a risolvere facili
problemi in tutti gli ambiti
di contenuto, mantenendo il
controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento
seguito e riconosce strategie
di soluzione diverse dalla
propria.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee e
confrontandosi con il punto
di vista di altri.
Riconosce e utilizza
55. Scienze
e
tecnologia
Osserva e descrive la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra oggetti
Osserva e descrive la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra animali e
piante
Esplora ambienti e misurare
fenomeni
Opera con oggetti e
materiali, riconoscendone le
trasformazioni
Conosce e descrive il mondo
animale e vegetale
Osserva la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra oggetti,
animali e piante in relazione
all’ambiente d’appartenenza.
Ha capacità operative,
progettuali e manuali, da
utilizzare in contesti di
esperienza-conoscenza
Osserva, registra,
classifica, schematizza,
identifica, formula ipotesi e
previsioni nell’esplorare la
realtà.
Utilizza le procedure
dell’indagine scientifica.
Ha atteggiamenti di cura,
che condivide con gli altri,
verso l’ambiente scolastico
e di rispetto verso
l’ambiente sociale e
naturale, di cui conosce e
apprezza il valore.
Osserva, registra, misura,
descrive le caratteristiche
di materiali e le loro
modificazioni e/o
conservazioni in situazioni
sperimentabili.
Osserva, si pone domande,
collega causa ad effetto,
ipotizza risposte e
soluzioni a problemi, nel
conoscere il mondo fisico e
biologico.
Sa analizzare alcuni
fenomeni fisici per
scoprirne le caratteristiche
e le interazioni; usare
termini specifici del
linguaggio disciplinare.
Conosce il corpo umano
nei suoi diversi apparati.
Sa comparare la
riproduzione tra l’uomo e
animali e piante
cogliendone analogie e
differenze.
L’alunno sviluppa
atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo
che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che
vede succedere.
Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: con
l’aiuto dell’insegnante, dei
compagni, in modo
autonomo, osserva e
descrive lo svolgersi dei
fatti, formula domande,
anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
Individua aspetti quantitativi
e qualitativi nei fenomeni,
produce rappresentazioni
grafiche e schemi di livello
adeguato, elabora semplici
modelli.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali
e vegetali.
Ha consapevolezza della
struttura e dello sviluppo del
proprio corpo, nei suoi
diversi organi e apparati, ne
riconosce e descrive il
funzionamento, utilizzando
modelli intuitivi ed ha cura
della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura
verso l’ambiente scolastico
che condivide con gli altri;
rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e
naturale.
Espone in forma chiara ciò
che ha sperimentato,
56. utilizzando un linguaggio
appropriato.
Trova da varie fonti (libri,
internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e
spiegazioni sui problemi che
lo interessano.
Informatica
Conosce i componenti
principali del computer.
Inizia a comporre semplici
frasi e immagini con
programmi adeguati.
Comporre testi e immagini
con programmi adeguati.
Sa utilizzare il computer e
Internet come ambiente di
gioco e di scoperta.
Sa utilizzare il computer e
la rete per ottimizzare il
proprio lavoro.
Conosce e utilizza le
Tecnologie informatiche
per apprendere e
comunicare.
Educazione
fisica
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e
l’osservazione del
proprio corpo, la
padronanza degli
schemi motori e
posturali
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive. Sperimenta, in
forma semplificata
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle Si muove
nell’ambiente di vita e di
scuola rispettando alcuni
criteri di sicurezza per sé e
per gli altri.
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Sperimenta, in forma
semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle
Si muove nell’ambiente di
vita e di scuola rispettando
alcuni criteri di sicurezza
per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-
musicali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive. Sperimenta, in
forma semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle, nella
consapevolezza che la
correttezza e il rispetto
reciproco sono aspetti
irrinunciabili nel vissuto di
ogni esperienza ludico-
L’alunno acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso la percezione del
proprio corpo e la
padronanza degli schemi
motori e posturali nel
continuo adattamento alle
variabili spaziali e temporali
contingenti.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali
e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di maturare competenze di
giocosport anche come
orientamento alla futura
pratica sportiva.
Sperimenta, in forma
semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri
base di sicurezza per sé e
per gli altri, sia nel
movimento che nell’uso
degli attrezzi e trasferisce
tale competenza
nell’ambiente scolastico ed
57. benessere psico-fisico legati
alla cura del proprio corpo e
a un corretto regime
alimentare.
sportiva.
Si muove nell’ambiente di
vita e di scuola rispettando
alcuni criteri di sicurezza
per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
benessere psico-fisico
legati alla cura del proprio
corpo e a un corretto
regime alimentare.
extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
benessere psico-fisico legati
alla cura del proprio corpo,
a un corretto regime
alimentare e alla
prevenzione dell’uso di
sostanze che inducono
dipendenza.
Comprende, all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport, il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle.
Arte
e
immagine
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
osservare e descrivere
semplici immagini statiche
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
leggere e riprodurre
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
Legge gli aspetti formali di
alcune opere
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre semplici immagini
attraverso alcune tecniche e
materiali
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
e messaggi in movimento
Legge gli aspetti formali di
alcune opere d’arte
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre immagini
attraverso molteplici
tecniche
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche e
messaggi in movimento
Legge gli aspetti formali di
alcune opere; apprezza
opere d’arte e oggetti di
artigianato provenienti da
altri paesi diversi dal
proprio.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio, e
mette in atto pratiche di
rispetto e salvaguardia.
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini
attraverso molteplici
tecniche, di materiali e di
strumenti diversificati
(grafico-espressivi, pittorici
e plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
(quali fotografie, manifesti,
opere d’arte) emessaggi in
movimento (quali spot,
brevi filmati, videoclip,
ecc.).
Legge gli aspetti formali di
alcune opere; apprezza
opere d’arte e oggetti di
artigianato provenienti da
altri paesi diversi dal
proprio.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio, e
mette in atto pratiche di
rispetto e salvaguardia.
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini
attraverso molteplici
tecniche, di materiali e di
strumenti diversificati
(grafico-espressivi,
pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e
multimediali).
L’alunno utilizza le
conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo
per produrre varie tipologie
di testi visivi (espressivi,
narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare
in modo creativo le
immagini con molteplici
tecniche, materiali e
strumenti (grafico-
espressivi, pittorici e
plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare,
esplorare, descrivere e
leggere immagini (opere
d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti, ecc) e messaggi
multimediali (spot, brevi
filmati, videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti
formali dell’opera d’arte;
apprezza le opere artistiche
e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio e
manifesta sensibilità e
rispetto per la loro
salvaguardia.
58. Musica
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
spaziale e in riferimento alla
loro fonte.
Esegue in gruppo semplici
brani vocali.
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esegue, da solo e in gruppo,
semplici brani strumentali e
vocali appartenenti a generi
differenti.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale;
Applica varie strategie
descrittive (orali e grafiche)
all’ascolto di brani musicali
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte
Esegue, da solo e in
gruppo, semplici brani
strumentali e vocali
appartenenti a generi
differenti.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale;
Applica varie strategie
descrittive (orali e grafiche
all’ascolto di brani
musicali,
Gestisce diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri;
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo
e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia
informatica; le trasforma in
brevi forme rappresentative.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale,
sapendoli poi utilizzare
anche nelle proprie prassi
esecutive; sa apprezzare la
valenza estetica e
riconoscere il valore
funzionale di ciò che si
fruisce; applica varie
strategie interattive e
descrittive (orali, scritte,
grafiche) all’ascolto di brani
musicali, al fine di pervenire
a una comprensione
essenziale delle strutture e
delle loro funzioni, e di
rapportarle al contesto di cui
sono espressione, mediante
percorsi interdisciplinari.
Fa uso di forme di notazione
analogiche codificate
Gestisce diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli
altri;
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il
corpo e gli strumenti, ivi
compresi quelli della
tecnologia informatica; le
trasforma in brevi forme
rappresentative.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale,
sapendoli poi utilizzare
anche nelle proprie prassi
esecutive;
Sa apprezzare la valenza
estetica e riconoscere il
valore funzionale di ciò
che si fruisce; applica varie
strategie interattive e
descrittive (orali, scritte,
grafiche) all’ascolto di
brani musicali, al fine di
pervenire a una
comprensione essenziale
delle strutture e delle loro
funzioni, e di rapportarle al
contesto di cui sono
espressione, mediante
percorsi interdisciplinari
Fa uso di forme di
notazione analogiche
codificate
L’alunno esplora,
discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri;
fa uso di forme di notazione
analogiche o codificate.
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo
e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia
informatica.
Improvvisa liberamente e in
modo creativo, imparando
gradualmente a dominare
tecniche e materiali, suoni e
silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo,
semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a
generi e culture differenti,
utilizzando anche strumenti
didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi
costitutivi di un semplice
brano musicale,
utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e
descrive brani musicali di
diverso genere.
59. 3.2.3 Competenze in uscita Scuola Secondaria di 1° grado
Gl’insegnanti della Scuola Secondaria di 1° grado, riuniti per Dipartimenti, trovano intese per organizzare dei Piani
Programmatici Dipartimentali al fine di concordare Compiti e Obiettivi di apprendimento per classi parallele, con i relativi criteri
di Strategie e Verifiche da adottare per l’anno in corso.
NELL’AMBITO DELL’AUTONOMA, QUINDI NEL CONCRETO DELLA PROPRIA STORIA E DEL PROPRIO TERRITORIO, I DOCENTI SI
ASSUMONO LA LIBERTÀ DI MEDIARE, INTERPRETARE, ORDINARE, DISTRIBUIRE ED ORGANIZZARE GLI OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO NEGLI OBIETTIVI FORMATIVI, NEI CONTENUTI, NEI METODI E NELLE VERIFICHE DELLE UNITÀ DI
APPRENDIMENTO. ALLO STESSO TEMPO SI ASSUMONO ANCHE LA RESPONSABILITÀ DI “RENDERE CONTO” DELLE SCELTE FATTE E
DI PORRE GLI ALLIEVI, LE FAMIGLIE E IL TERRITORIO NELLA CONDIZIONE DI CONOSCERLE E DI CONDIVIDERLE.
I Piani Programmatici Disciplinari e Dipartimentali compilati per la Scuola Secondaria di 1° grado, seguendo uno schema
unico e valido per tutte le discipline, rappresentano l’insieme delle unità di apprendimento programmate. In considerazione della
fisionomia delle singole classi, si prevedono eventuali differenziazioni qualora se ne ravvisi la necessita. Essi sono sistemati in
apposite cartelline distinte per Consigli di Classe e consegnati al Dirigente che li lascia a disposizione delle famiglie al fine di
rendere trasparente e condiviso il lavoro didattico.
60. AREA COMPORTAMENTALE E ORIENTATIVA
conoscere le proprie attitudini e capacità
acquisire la capacità di autocontrollo per affrontare e risolvere razionalmente i problemi
stabilire rapporti costruttivi con gli altri sviluppando il senso dell’amicizia e della lealtà
rispettare le opinioni altrui e riconoscere la validità di un’eventuale critica per trarne vantaggio
essere consapevoli dei rischi connessi a comportamenti disordinati
migliorare ulteriormente l’osservanza delle regole comportamentali
dare il proprio contributo al lavoro di gruppo
analizzare le problematiche emergenti nella propria realtà e in realtà diverse
conoscere i propri diritti e doveri, riflettere su essi, essere rispettosi di persone e ambienti; operare controlli e ripetere esperienze
seguire con interesse, regolarità e autonomia le attività utilizzando un personale e corretto metodo di lavoro e di studio
portare a termine gli impegni assunti nel settore scolastico ed extrascolastico
avere consapevolezza delle proprie competenze, sia pure in base all’età, e riuscire ad immaginare e progettare il proprio futuro
61. AREA COGNITIVA
ascoltare, comprendere, analizzare, interpretare e rielaborare il messaggio ascoltato
rispondere alle domande con pertinenza, porre domande e analizzare le risposte, organizzare le informazioni ricevute
arricchendole di motivate riflessioni
usare un linguaggio chiaro e corretto, con discreta dotazione lessicale, e logicamente coerente in ogni disciplina
leggere in modo scorrevole ed espressivo e saper raccogliere informazioni dai testi scritti
rendere esplicito il proprio pensiero nella forma scritta, rispettando le norme ortografiche, morfologiche e sintattiche
orientarsi e operare relazioni tra i diversi contenuti delle varie discipline traendone un concetto di omogeneità del sapere
individuare e registrare i dati essenziali, saperli tabulare, saper costruire grafici e schematizzare
conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese
conoscere e praticare, sia pure da principiante, la lingua francese
cogliere gli aspetti più significativi di una civiltà straniera diversa dalla propria
saper ricercare e ordinare logicamente fatti e fenomeni,saperli mettere in relazione tra loro; formulare ipotesi
collocare gli eventi nello spazio e nel tempo correlandoli, interpretandoli e valutandoli
esprimere un giudizio critico personale e saper valutare la propria produzione
coordinare i concetti appresi e trasferirli in nuove situazioni.
62. 3.3 Obiettivi formativi generali
3.3.1 Scuola dell’Infanzia
- Sviluppare l’identità personale - Consolidare la fiducia in se stessi, l’autostima, la
sicurezza di sé
- Riconoscere i propri stati d’animo - Riconoscere gli stati d’animo degli altri
- Riconoscere e rispettare i diritti degli altri - Rafforzare l a fiducia negli altri
- Comprendere la diversità - Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo
- Rispettare le regole nei giochi e nella vita
comunitaria
- Costruire validi rapporti interpersonali
- Esprimere il proprio parere/ascoltare il parere degli
altri
- Controllare ed esprimere sentimenti in modo adeguato
- Collaborare condividere, partecipare - Risolvere i problemi, i conflitti tramite mediazione
3.3.2 Scuola Primaria
Consolidare la percezione di sé, l’autostima, la capacità di
ascoltare e comunicare;
Riconoscere i propri errori per imparare a crescere bene
Apprezzare la possibilità di incontrare la diversità e di
maturare comportamenti e atteggiamenti positivi;
Comunicare in modo corretto ed adeguato al contesto
Sviluppo di buone relazioni tra scuola, casa e territorio; Saper vivere in continuità tra i vari gradi della scuola.
Acquisire un metodo di studio autonomo e strumenti di
indagine/ricerca per interpretare la realtà circostante.
Sviluppare buone relazioni tra studenti, tra studenti ed
insegnanti, tra gli insegnanti, tra gli operatori scolastici,
nella vita di tutti i giorni;