SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 146
Downloaden Sie, um offline zu lesen
PPPRRREEESSSEEENNNTTTAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLL’’’IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO
Denominazione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “PASQUALE MATTEJ”
Indirizzo  Via Palazzo Condotto – San Pietro
Telefono e fax  0771 – 24495 / 0771 - 22745
Codice istituto LTIC812003
E –mail @ ltic812003@istruzione.it
Siti web  http://www.icmattej.it
Personale
Docenti 13 5 tecnici 0
Amministrativi 7 collaboratori scolastici 16
Numero classi
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado
11 29 17
Numero alunni
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado
278 663 407
Dirigente scolastico Dott. Teresa Assaiante
Collaboratori Prof. ssa Gelsomina Nocella
Ins. Grazia D’Urso
DSGA Sig.ra Assunta Rossini
Plessi scolastici
Sede centrale “P. Mattej” (Sc. primaria e secondaria) Via Palazzo n° 163  0771 – 24495 fax 0771 - 22745
Succursale Gianni Rodari ( Scuola Primaria Scuola Infanzia)
Succursale Italo Calvino (Scuola Primaria)
Via Palazzo n.70 0771-771717
Succursale Gianola (Sc. Infanzia) Via Gianola  0771 - 720013
Succursale S.Pietro ( Sc. Infanzia ) Via condotto 0771-
Ricevimento Dirigente e uffici di segreteria
Dirigente Scolastico Su appuntamento ore 10:00 – 12:00
Segreteria alunni Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00
Segreteria docenti Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00
IIILLL
CCCOOONNNTTTEEESSSTTTOOO
11..11
TTeerrrriittoorriioo
11..33
AAlluunnnnii
11..44
DDoocceennttii
11..88
RReeffeerreennttii
11..22
SSttrruuttttuurree
11..55
OOrrggaanniiggrraammmmaa
11..66
FFuunnzziioonnii
SSttrruummeennttaallii
11..77
RReessppoonnssaabbiillii ddii
llaabboorraattoorriioo
11..99
CCoooorrddiinnaattoorrii
11..1100
PPeerrssoonnaallee nnoonn
ddoocceennttee
111...111 IIIlll ttteeerrrrrriiitttooorrriiiooo
Risorse Territoriali Scuola dell’Infanzia Gianola Il Gabbiano Azzurro
Scuola primaria “I.Calvino”- Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R.- Istituto Mater Divinae Gratiae - Chiesa della Madonna delle Grazie -Tenda
dell’incontro - Campetto sportivo polivalente - Associazione Janus - Associazione GianolaMare - Centro Anziani - Parco regionale di Gianola
- Parco de Curtis - Palestre- Stabilimenti balneari –
Il giardino è ancora in fase di allestimento e non risulta al momento delimitato dalla zona /parcheggio interno.
Risorse Umane: ANALISI SITUAZIONE INIZIALE
BAMBINI:
SEZIONE A SEZIONE B SEZIONE C SEZIONE D SEZIONE E
------------- 12 ------------- -------------
------------- 7 3 4 25
3 ------------- 21 15
23 1 6
26 21 26 22 26
Il Plesso è ubicato nel quartiere di S. Pietro da cui prende il nome ed è stato edificato nell’anno 1979.
Si estende su un solo piano ed è composto da 5 sezioni e un atrio, dispone di un giardino.
Per la sempre notevole richieste di iscrizioni gli spazi risultano essere inadeguati; dallo scorso anno scolastico è presente nel Plesso Gianni Rodari una
sezione staccata funzionante ad orario completo.
Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D Sezione E Sezione F
alunni 23 25 24 29 28 28
Risorse Territoriali della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado
Analisi del contesto territoriale
Il nostro quartiere ha subito notevoli cambiamenti nel tempo: oggi appare molto diverso rispetto a tanti
anni fa.
Agli inizi degli anni 20 il quartiere S. Giulio - S. Pietro era una zona agricola coltivata ad oliveti,
vigneti, frutteti ed orti: l’agroformiano. Non mancavano prati dove pascolavano mucche e cavalli. La
strada principale, ma ben diversa da quella di oggi, era l’Appia, tutta bianca, dove i carretti scavavano
grosse buche al loro passaggio, che poi venivano riempite con le brecce. La maggior parte delle terre era
incolta.
Verso gli anni 30, con l’arrivo del podestà Tonetti, Formia si risvegliò e anche il quartiere dove oggi sorge la nostra scuola subì qualche
cambiamento. Il commendator Orsi vi fece costruire una fattoria; via Condotto Palazzo era una strada di campagna ancora molto stretta.
Pian piano, dopo la guerra, la vita riprese e la zona cominciò a modificarsi e a popolarsi.
Nel ‘55 s’inaugurò la Scuola Nazionale di Atletica Leggera, il CONI, e si cominciò ad assistere a veri
mutamenti in via S. Pietro. Sorgono i primi 4 palazzi dell’INA CASE e si realizza il campo sportivo che
verrà ampliato dopo alcuni anni.
Nel ‘76 venne costruita la scuola elementare che risultò presto piccola per lo sviluppo demografico piuttosto veloce.
Finalmente negli anni 80 si diede inizio alla costruzione della “Terza Scuola Media” che in seguito prese il nome di
SCUOLA MEDIA PASQUALE MATTEJ , attualmente trasformata in ISTITUTO COMPRENSIVO.
La zona, sempre più popolata da famiglie giovani con bambini piccoli, è andata via via migliorando: oggi è un quartiere con strade
larghe, negozi, scuole, illuminazioni, servizi pubblici, parchi per bambini.
Nel corso degli ultimi sessant’anni, dunque, il quartiere è notevolmente cresciuto: l’ambiente socio-culturale è medio, giacché risulta
composto di liberi professionisti, impiegati, appartenenti alle forze dell’ordine e commercianti; non mancano operai che prestano la loro opera
in industrie locali o in zone non distanti; rari, invece, gli agricoltori.
Accanto a livelli culturali e professionali medi coesistono, comunque, situazioni di svantaggio economico e socio-culturale. Ci sono
alcuni casi di disoccupazione, di lavoro saltuario, di lavoro sommerso. Pertanto risulta diversificato il livello di benessere economico delle
famiglie che sempre più risentono dell’attuale congiuntura finanziaria: non tutti gli alunni sono in possesso dei libri di testo e non tutti
aderiscono alle varie iniziative extrascolastiche che richiedono un contributo a carico dei genitori.
L’ISTITUTO della sede centrale di Via Palazzo n°163 accoglie alunni provenienti in gran parte dalla Scuola elementare di S. Giulio e da
Gianola, Penitro e Santa Croce; alcuni dal rione di Castagneto e da Rio Fresco.
Il pericolo della dispersione e dell’inadempienza non è ancora del tutto scongiurato. Emergono, talvolta, problematiche legate
all’evoluzione della società che vede il ragazzo ancorato alla «cultura della strada», quindi non motivato ad accettare i contenuti e i valori che la
Scuola propone.
Esiste solo qualche caso di «svantaggio scolastico» dovuto ad un certo disagio vissuto in ambito familiare che si ripercuote
negativamente sull’apprendimento.
Non tutti i nuclei familiari sono originari della zona: molti provengono da aree geografiche limitrofe e da paesi stranieri.
A sostegno dell’educazione familiare, nel quartiere San Pietro sono presenti anche centri di aggregazione che offrono opportunità
formative, come il Centro Salesiano «Don Bosco» ed alcune strutture sportive private che tuttavia non sono sfruttate dagli alunni provenienti
dalle varie frazioni.
Inoltre, in orario pomeridiano, sono svolte attività promosse a favore degli iscritti all’Università Verde del Golfo.
L‘Aula Magna, particolarmente ampia e accogliente, è utilizzata per conferenze promosse da varie Associazioni Culturali.
La Palestra è utilizzata anche da associazioni private, autorizzate dal Consiglio d’Istituto e dal Comune, oltre che dagli alunni che
partecipano ai Giochi Sportivi Studenteschi.
I genitori dei nostri alunni seguono l’andamento scolastico e partecipano al percorso educativo e formativo dei propri figli collaborando,
generalmente di buon grado, con i docenti: riconoscono alla nostra scuola l’importante funzione dell’acquisizione di competenze, di attitudini
orientanti e di un valido metodo di lavoro per il proseguimento degli studi negli Istituti d’Istruzione Superiore.
111...222 LLLeee ssstttrrruuuttttttuuurrreee::: ssspppaaazzziii fffuuunnnzzziiiooonnnaaallliii ppprrreeessseeennntttiii nnneeellllll’’’IIIssstttiiitttuuutttooo
SPAZI EDUCATIVI
Scuola dell’Infanzia
La scuola dispone di spazi ben delineati:_______________________________________
 ingresso  corridoio ampio e lungo
 n°5 sezioni  refettorio (usufruibile a turni
mensili da 3 sezioni)
 n°3 gruppi servizi igienici alunni  servizio igienico per
diversamente abili
 servizio igienico personale
docente e non
 2 piccoli laboratori
 cucina utilizzata per lo
sporzionamento dei pasti
 ripostigli
 area verde esterna
La nuova struttura della Scuola dell’Infanzia dispone quindi di spazi ampi, alcuni in fase di allestimento. Gli ambienti delle sezioni sono ampi e luminosi;
possono essere utilizzati in modo vario ed articolato strutturando e destrutturando l'ordine sia per allestire angoli di gioco momentanei che per svolgere
attività didattiche e polivalenti.
Il salone è suddiviso in una zona per il gioco libero e le attività guidate ed una come refettorio in comune per le due scuole.
Il plesso è provvisto di un giardino in fase di allestimento con giochi e strutture che favoriscano l’attività ludica del bambino in tutti i suoi aspetti:
movimento, socializzazione, contatto con la natura.
ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI
L’organizzazione dei tempi negli angoli e nei laboratori intende:
 Favorire il rispetto dei ritmi e dei tempi individuali
 Consentire al bambino di acquisire gradualmente una sempre maggiore
autonomia personale e sociale nel contesto a lui più idoneo
 Realizzare un’equilibrata alternanza di proposte
 Utilizzare la compresenza dei docenti per organizzare attività in
piccoli gruppi- interventi personalizzati
SUSSIDI / MATERIALI
I materiali disponibili nella nostra scuola dell’infanzia:
Strutturato Televisore - lettore dvd - telefono /fax - fotocopiatrice – videocamera- macchina fotografica - libri - carta di vario genere - colori di vario
genere - materiale di facile consumo - elementi di origine naturale -giochi (puzzle, incastri, tombole, domino)
Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado
Non strutturato Carta di vario tipo (da disegno - da pacco - da regalo - metallizzata - da quaderno …) / Cartoncini colorati lisci e ondulati / Colori
(tempera a dita – acquerelli - a cera – pastelli …) / Materiale informale (farina – sale …) /Elementi naturali (foglie – fiori – semi …) / Stampini di sughero
- pasta – spugna …
PPPIIIAAANNNOOO TTTEEERRRRRRAAA PPPRRRIIIMMMOOO PPPIIIAAANNNOOO SSSEEECCCOOONNNDDDOOO PPPIIIAAANNNOOO
atrio
1 sala insegnanti
Aula Magna
ufficio di Presidenza
3 uffici di Segreteria
Archivio
6 aule scuola secondaria
aula staff collaboratori dirigenza
aula per fotocopie ufficio
Laboratorio di Ceramica
aula raccolta materiale artistico
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
7 aule scuola primaria
6 aule scuola secondaria
Sala Biblioteca
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
2 disimpegni
5 aule scuola secondaria
Laboratorio Scientifico
Laboratorio Informatico
Laboratorio Musicale
Aula video
servizi igienici per alunni
servizi igienici per il personale
2 disimpegni
Nella sede centrale di Via Palazzo sono ubicate sia la SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO che la SCUOLA PRIMARIA. La sede della Scuola Primaria è
collocata all’interno della sede centrale dell’istituto in un’ala separata ma ben integrata con gli spazi comuni.
Numerose sono le AULE SPECIALI presenti nella sede centrale: Aula Magna, Palestra, laboratori di Musica, Arte, Scienze, Biblioteca, Informatica le cui
caratteristiche sono dettagliatamente descritte nello schema di seguito riportato
Inoltre la Scuola Secondaria di I° Grado è dotata di 6 LIM e la Scuola Primaria, attualmente, di 5 LIM.
PLESSO GIANNI RODARI
Il Plesso situato nel quartiere di S. Giulio è stato il primo insediamento pubblico scolastico:la sua costruzione risale, infatti ,all’anno 1976.
Il quartiere risulta essere ,oggi , un nodo essenziale per i collegamenti stradali della città ed ha raggiunto la stabilizzazione degli insediamenti abitativi.
La popolazione attiva è costituita prevalentemente da lavoratori del terziario, molti dei quali provenienti da altre regioni.
Il territorio offre alcuni servizi essenziali: ufficio postale, palestre private, centro per anziani; sono presenti due istituti religiosi con sezioni per la scuola
dell’infanzia e centro di accoglienza per disabili. I principali centri di aggregazione sono la parrocchia e il C.O.N.I.; pertanto l’extrascuola non soddisfa in
maniera adeguata il bisogno dell’utenza giovanile.
L’interesse e la disponibilità delle famiglie nei confronti della scuola sono buoni anche se talvolta si rileva la tendenza alla delega del compito
educativo/formativo.
2 disimpegni
Si comincia ad evidenziare nel quartiere la presenza di famiglie straniere, ancora non in numero eccessivo.
Pertanto la domanda formativa è complessa ed eterogenea.
Ad essa l’istituzione ha risposto con una diversificazione dell’orario : T.P. con 40 ore e T.N. con 28 ore e con una proposta formativa ampia e ricca.
L’istituto è situato su tre piani con complessive 23 aule.
PRIMO PIANO PIANO STRADA PIANO TERRA
n. 5 aule n. 8 aule n. 2 classi per la sezione della scuola dell’Infanzia
n. 1 aula per l’integrazione n. 4 stanze degli ex uffici della direzione n. 3 classi scuola Primaria
n. 1 biblioteca n. 1 disimpegno n.1 palestra
n. 1 aula informatica n. 1 archivio n. 1 mensa
n. 1 aula per i docenti n. 4 servizi igienici per gli alunni n. 1 archivio
n. 4 servizi igienici n. 1 bagno per disabili
n. 1 archivio
n. 1 disimpegno
n. 1 laboratorio espressivo per l’integrazione
Cortile esterno.
Tutte le classi sono date di LIM.
PLESSO ITALO CALVINO
Il Plesso è situato nel quartiere di Gianola che da territorio utilizzato per uso agricolo si è trasformato in quartiere per seconde case estive e infine come
quartiere residenziale.
Tutto ciò ha influito sul percorso di identità e appartenenza al territorio, perciò la scuola viene vissuta come uno dei pochi luoghi di aggregazione.
Nel quartiere sono presenti: un Istituto Alberghiero, un Istituto religioso,la parrocchia, ristoranti.
La scuola primaria Italo Calvino è stata costruita nel 1988, costa di 2 piani. Nel primo sono presenti tutte le aule (10); a piano terra; la mensa,
la palestra e l’aula con una LIM.
Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado
EEddiiffiiccii,, aarrrreeddii,, ssuussssiiddii
Laboratorio Musicale
 1 impianto sonoro HI-FI: amplificatore,
mixer, diffusori sonori
 1 pianoforte
 2 tastiere
 10 chitarre
 strumentazione Orf
 computer elaborazione suoni
 impianto d’illuminazione
Audiovisivi
 un’aula attrezzata con
videoregistratore, lettore CD e 2
televisori
 registratori portatili
 proiettore per diapositive
 raccolta di videocassette, diapositive,
musicassette e dischi
Auditorium
 circa 200 posti a sedere
 palco per rappresentazioni e concerti
Laboratorio di Educazione Artistica
 forno per ceramica
 tornio
Laboratorio Informatico e linguistico
 28 Personal Computer
 1 computer a disposizione degli
insegnanti di ogni piano
 2 stampanti e scanner
 rete didattica adatta per attività
individuali e di gruppo
 videoproiettore in sala computer e in
Aula Magna
Laboratorio Scientifico
 strumentazione per esperimenti di
Fisica e Chimica
 modello corpo umano scomponibile
 raccolta di minerali
 materiale per attività pratiche di
tecnologia.
Palestra
 mq. 800 attrezzata per i giochi di
Pallavolo e Pallacanestro
 attrezzature per attività motorie di
base e ginnastica artistica (tappetini,
pedane, cavallina, spalliere, quadro
con annessi campetti polivalenti)
Sala polifunzionale
 sala con tavoli per attività manuali;
 aula per recitazione e drammatizzazione
Sala Biblioteca
 Testi di storia, storia locale,
saggistica, geografia, narrativa,
didattica; vocabolari
 Tavoli per lavori di gruppo e ricerca
 Leggio, per ‘letture collettive’
Sala Professori
 tavolo riunioni
 4 postazioni per PC
 armadi con cassetti individuali
111...333 GGGllliii aaallluuunnnnnniii
La popolazione scolastica è così distribuita:
Anno scolastico 2014-2015
Scuola dell’Infanzia
Alunni 278
Alunni diversamente abili 5
sezioni 11
Scuola Primaria
Alunni 663
Alunni diversamente abili 9
Classi 22 di cui 12 classi a tempo pieno
Scuola Secondaria di 1° grado
Alunni 416
Alunni diversamente abili 19
Classi 18 in 6 prime, 5 seconde e 7 terze
Corsi A-B-C-D-E completi; 3° F, 3°G.
30 moduli orari settimanali da 60’ ciascuno
DSA 21
111...444 III dddoooccceeennntttiii
Insegnanti Scuola dell’Infanzia 31 titolari, di cui
2 insegnanti di religione
4 insegnante di sostegno
2 assistenti educative culturali
Insegnanti Scuola Primaria 60 titolari, di cui
2 insegnante di religione
8 insegnanti di sostegno
1 assistente educativa culturale
Insegnanti Scuola Secondaria 1°
grado
44 titolari, di cui
1 insegnanti di religione
11 insegnanti di sostegno
3 assistenti educativa culturali
111...555 OOORRRGGGAAANNNIIIGGGRRRAAAMMMMMMAAA
Istituto Comprensivo “P. Mattej” - F O R M I A
Dirigente Scolastico
Staff di direzione
* N°2 collaboratori
con funzione di
sostituzione del
dirigente
* Quattro
responsabili di
plesso
* Direttore dei
servizi
amministrativi e
generali
Comitato tecnico
 servizi di sicurezza
 Responsabili di
laboratorio
Consiglio d’istituto
Il Consiglio d’Istituto, composto da 19 membri (8 genitori, 8
docenti, 2 membri del personale, il Preside) e presieduto da un
genitore, delibera su
 formazione di bilanci
 acquisti di materiale didattico e di consumo
 uso degli edifici e delle attrezzature
 rapporti con Enti e Scuole
 criteri per la formazione delle classi, per le iniziative di
integrazione e sostegno, per le gite e viaggi d’istruzione
 partecipazione ad attività culturali, sportive e ricreative di
interesse educativo
 adozione del Regolamento interno;
 esprime il parere sull’andamento generale, didattico ed
amministrativo dell’Istituto

Il Collegio dei Docenti, composto da tutti gli insegnanti e presieduto
dal Preside,
 delibera il Piano dell’Offerta Formativa e ne valuta periodicamente
l’efficacia
 approva iniziative didattiche ad integrazione dell’offerta formativa
 approva sperimentazioni e aggiornamenti
 nomina i responsabili di qualsiasi tipo di materiale didattico e i
referenti delle commissioni di lavoro
 elegge i docenti che faranno parte del « Comitato di valutazione del
servizio del personale docente »
 provvede, su indicazione dei Consigli di classe, alla scelta dei libri
di testo e dei sussidi didattici
 formula proposte in merito alla formazione delle classi
 si riunisce in settembre, ottobre, febbraio, maggio e ogni volta che
il Preside ne ravvisi la necessità, oppure quando 1/3 dei suoi
componenti ne faccia richiesta
Il Consiglio d’intersezione è composto da
insegnanti e da un rappresentante dei genitori.
Si riunisce col compito di formulare al Collegio
proposte in ordine all’azione educativa e didattica
e ad iniziative di sperimentazione. Inoltre agevola
ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori
ed alunni
Il Consiglio di classe è composto da tutti gli
insegnanti della classe e da 4 genitori eletti
rappresentanti. All’inizio dell’a.s. i docenti
presenteranno il programma annuale con gli
obiettivi da raggiungere, le metodologie da
seguire, le attività integrative e le modalità di
verifica e valutazione. Il coordinamento
didattico e la valutazione sono riservati ai soli
docenti.
Il Consiglio d’interclasse
è composto da insegnanti e da un rappresentante dei genitori per
ciascuna classe.
Si riunisce col compito di formulare al Collegio proposte in
ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di
sperimentazione. Inoltre agevola ed estende i rapporti reciproci
tra docenti, genitori ed alunni
CCC OOO MMM MMM III SSS SSS III OOO NNN III
Dirigente scolastico
Dott.ssa Teresa Assaiante
Collaboratore vicario
PROF.SSA GELSOMINA NOCELLA
Collaboratore
INS. GRAZIA D’URSO
AREA SOSTEGNO DOCENTI
F.S. 4 Nuove tecnologie
Prof. TOMMASO PRISCO
ORARIO
S.secondaria 1° GRADO: M. NOCELLA
S. primaria: L. SIMIONE
S. infanzia: M. BONDANESE
ELETTORALE
S. secondaria 1° grado:
M. Nocella –Montuori Rosa-
Albano Maria ATA
Collaboratore di plesso
Sc. primaria
INS. ANNA MANCINI
INS. CARLA PICCOLO
INS. LUISA SPIGNESI
Collaboratore di plesso
Sc. infanzia
INS. CARIA
INS. KATIA SPINOSA
COMITATO DI VALUTAZIONE
S.secondaria 1° grado: Soccorso Anna , Casaburi Catai, Cecere M.Laura, Soccorso Anna, Montuori Rosa (Sup.)
S. primaria: Neri Loredana,
S. Infanzia: Gionta Filomena
ORGANO DI GARANZIA
DIRIGENTE SCOLASTICO presidente:
S.secondaria 1° grado: Perrone Pompeo
Genitori:
AREA INTERVENTO STUDENTI
F.S. 3 Integrazione alunni
diversamente abili e alunni
DSA
Ins. Laura De Fabritis
AREA INTERVENTO STUDENTI
F.S. 2 Formazione,
Orientamento, Continuità,
Dispersione scolastica
Prof.ssa TERESA SILVESTRE.
AREA GESTIONE DEL PO F
F.S. 1 Elaborazione,
Coordinamento progetti curriculari
e extra, pianificazione attività del
piano offerta formativa
Ins. Patrizia Meli
IIINNNCCCAAARRRIIICCCHHHIII DDDEEELLLLLLEEE FFFUUUNNNZZZIIIOOONNNIII SSSTTTRRRUUUMMMEEENNNTTTAAALLLIII AAALLL PPPIIIAAANNNOOO DDDEEELLLLLL’’’OOOFFFFFFEEERRRTTTAAA FFFOOORRRMMMAAATTTIIIVVVAAA111...666
AREA D' INTERVENTO COMPITI FUNZIONE STRUMENTALE
11
Elaborazione e gestione
del POF
Revisione e aggiornamento del POF a.s. 2014-2015
Raccolta e diffusione delle proposte progettuali e rilevamento bisogni emergenti
Pianificazione delle attività curriculari
Coordinamento attività extracurriculari, raccolta e diffusione progetti extracurriculari
Cura della documentazione educativa e valutativa e dei risultati finali
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Ins.
Patrizia Meli
2
Orientamento,
continuità, dispersione
scolastica
Gestione e coordinamento attività di orientamento sia in entrata che in uscita
Collaborazione all’organizzazione delle iniziative didattiche programmate
Individuazione cause insuccesso e strategie di miglioramento
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Prof.ssa
TERESA SILVESTRE
3
Integrazione alunni
diversamente abili ed
alunni DSA
Coordinamento attività degli alunni diversamente abili raccolta e diffusione normativa alunni
DSA
Coordinamento calendario GLHO
Convocazione genitori alunni DSA per consigli di classe
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Ins.
Laura De Fabritis
44
Sostegno docenti.
Coordinamento
progetti curriculari.
Nuove tecnologie
Gestione attività INVALSI
Coordinamento e organizzazione delle attività di formazione, aggiornamento e di ricerca
didattica
Individuazione dei bisogni formativi e delle strategie tese al miglioramento della funzione
docente e della qualità della scuola; monitoraggio finale
Coordinamento attività sull’uso di nuove tecnologie nella didattica
Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza
Prof.
TOMMASO PRISCO
1.7 Responsabili di laboratori
Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa
BISBIGLIA Elisabetta SPARAGNA RITA FLAUTO- TUCCIARONE NOCELLA Marta
Prof. Prof. ssa Prof.
DI PAOLA Loreta CECERE M. Laura RASILE Antonio
1.8 Referenti
Prof. Prof. ssa
RASILE SOCCORSO
Antonio Fermina
Prof.ssa Prof. ssa Prof.
SCINICARIELLO Rosalia SPARAGNA PRISCO
Ins. SIMIONE Loredana Rita Tommaso
Ins. ADDESSI Anna
LABORATORIO
INFORMATICO
LABORATORIO
MUSICALE
LABORATORIO
ARTISTICO
LABORATORIO
SCIENTIFICO
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE
AAMMBBIIEENNTTAALLEE
SSIITTOO
WWEEBB
EDUCAZIONE
ALLA
SALUTE
LABORATORIO
INFORMATICA
BIBLIOTECA
PALESTRA
GGiittee ee vviiaaggggii
dd’’IISSTTRRUUZZIIOONNEE
VIDEO
111...999 DDDIIIPPPAAARRRTTTIIIMMMEEENNNTTTIII
Italiano
PERRONE.
Matematica
RUSSO
Tecnologia
RASILE
Lingue straniere
SOCCORSO A.
Musica
SPARAGNA R.
Arte e immagine
FLAUTO
Religione
NOCELLA M.
Ed.Fisica
CECERE
Sostegno
SAVERIANO
111...111000 CCCOOOOOORRRDDDIIINNNAAATTTOOORRRIII
CORSO A
1° prof. ssa Russo
2° prof.ssa Montuori R.
3° prof.ssa Sommella A.
CORSO B
1° prof.ssa Rascato
2°prof.ssaPensavecchia
3° prof. Prisco
CORSO C
1° prof.ssa Bisbiglia
2° prof.ssa Soccorso F.
3° prof.ssa Casaburi
CORSO D
1° prof.ssa Coppola
2° prof.ssa Tricoli
3° prof.ssa Viola
CORSO E
1° prof. Vaudo
2° prof.ssa Scinicariello
3° prof. Perrone CORSO F
1° Prof.ssa D’Ettorre
3° Prof.ssa Brandi
TERZA G
prof.ssa Silvestre
111...111111 IIIlll pppeeerrrsssooonnnaaallleee nnnooonnn dddoooccceeennnttteee
Direttore amministrativo Sig. ROSSINI Assunta
Assistenti 7
Collaboratori 15
Ha strumenti adatti per
organizzare il tempo scuola
valorizzare le competenze professionali
usare al meglio le disponibilità economiche
3. OFFERTA FORMATIVA
In regime di AUTONOMIA il Comprensivo P. MATTEJ
quindi realizza un progetto educativo che garantirà:
Ha risorse per
 attivare interventi individualizzati
 privilegiare gli interessi e le capacità del
singolo
 agevolare l’inserimento degli alunni nel
contesto sociale in cui viviamo
Accoglienza
e continuità
educativa
Integrazione
delle culture
Riconoscimento
e valorizzazione
delle differenze
Diritto allo
studio
CURRICOLO
SCUOLA DELL’INFANZIA Il Gabbiano Azzurro di GIANOLA e S. Pietro
40 ore settimanali dalle ore 8:00 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì, per l’intero corso di studi
OOORRRGGGAAANNNIIIZZZZZZAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLLAAA GGGIIIOOORRRNNNAAATTTAAA TTTIIIPPPOOO
8,00 -9.00
ACCOGLIENZA
SCAGLIONATA
Attività individuale
Piccoli gruppi
Ingresso /Accoglienza
sistemazione indumenti e zaini
gioco libero
conversazioni
9,00 -11,00
ATTIVITÀ
NEGLI ANGOLI/ SEZIONE
 Appello/Registrazione presenze -consegna buoni pasto
 Aggiornamento calendario/ Meteorologia
 Ascolto di storie - lettura di immagini - filastrocche-canzoni
 Giochi di imitazione - della casa - dei mestieri
 Conversazione collettiva
 Giochi strutturati
 Manipolazione - disegno e pittura libero/collegati ad attività
programmate
 Pre-lettura /pre - scrittura
 Attività di I.R.C.(il lunedì o martedì fino alle ore 12 in quattro
sezioni come da prospetto orario)
11,00-12,00 LABORATORI progetti e/o laboratori
12,00-13,30 PRANZO Attività igienico-sanitarie
Pranzo- Riordino
13,30-15,00
ATTIVITÀ
NEGLI ANGOLI/SEZIONE
Attività libere e/o organizzate relative ai campi di esperienza
Attività di I.R.C ( il martedì in 1 sezione come da prospetto orario)
15,00-16,00
USCITA SCAGLIONATA Giochi liberi
Giochi educativi
Riordino del materiale utilizzato
SCUOLA PRIMARIA:
28 ore settimanali da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 28 ore Sc. Primaria
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA
ITALIANO 9 8 8
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 1 2 3
MATEMATICA 7 7 6
SCIENZE 1 1 1
TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1
ARTE E IMMAGINE 1 1 1
MUSICA 1 1 1
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1
RELIGIONE 2 2 2
SCUOLA PRIMARIA:
40 ore tempo pieno da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 40ore 35 curricolari + 5 ore di mensa
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA
ITALIANO 12 11 10
STORIA 2 2 3
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 1 2 3
MATEMATICA 9 9 9
SCIENZE 2 2 2
TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1
ARTE E IMMAGINE 2 2 1
MUSICA 1 1 1
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1
RELIGIONE 2 2 2
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
30 ore settimanali, in tutte le classi, da 60’ per l’intero corso di studi
CURRICOLO OBBLIGATORIO 30 ore Sc. Secondaria di primo grado
DISCIPLINE CLASSE
PRIMA SECONDA TERZA
ITALIANO 6 6 6
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2
INGLESE 3 3 3
FRANCESE 2 2 2
MATEMATICA 4 4 4
SCIENZE 2 2 2
TECNOLOGIA 2 2 2
ARTE E IMMAGINE 2 2 2
MUSICA 2 2 2
SCIENZE MOTORIE 2 2 2
RELIGIONE 1 1 1
TOTALE 30 30 30
I docenti della scuola, riuniti in gruppi di lavoro, individueranno i traguardi per lo sviluppo delle competenze per i campi di esperienza (nella
scuola dell’infanzia) e per le discipline (nella scuola del primo ciclo). Gli obiettivi da perseguire per l’anno in corso, fissati per raggiungere tali
traguardi, saranno oggetto delle varie Unità di Apprendimento.
3. 1 FINALITA’ dell’ISTITUTO
Le Indicazioni nazionali per il
curricolo insegnano che in una società sempre più
complessa, ove la crescita dei saperi e dell’uso dei mass
media dilagante esigono un approccio insegnamento-
apprendimento adeguato alle nuove esigenze culturali,
intellettuali e sociali, risulta prioritario, in relazione al
Progetto d’Istituto Mare nostrum il bisogno di far
acquisire agli alunni strumenti cognitivi e operativi
affinché siano capaci di:
Le scelte educative del nostro Istituto pongono quindi al
centro del proprio progetto
lo sviluppo e la crescita della persona dell’alunno nel rispetto della libertà e dell’uguaglianza.
BISOGNIFORMATIVI
Riflettere sui comportamenti e formulare delle valutazioni
Riconoscere la propria appartenenza a comunità sociali
sempre più vaste
Riconoscere i fondamentali diritti umani, la loro promozione
o la loro violazione
Interiorizzare il concetto di legalità democratica
Cittadinanzaattiva
Accettare e assumere la diversità come valore
Modificare atteggiamenti per interagire nella società
Comprendere il processo di globalizzazione in corso
intercultura
Potenziare il senso di responsabilità
Attivare capacità relazionali di cooperazione produttiva
Conquistare una graduale autonomia nell’approccio al sapere
Sviluppare capacità logico-critiche per l’individuazione dei
problemi e la valutazione delle soluzioni
Applicare il pensiero ideativo - creativo
orientamento
LLL’’’IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “““PPP...MMMaaatttttteeejjj”””
AAATTTTTTEEENNNTTTOOO OOORRRIIIEEENNNTTTAAATTTOOO RRRIIISSSPPPEEETTTTTTOOOSSSOOO
AL CLIMA EDUCATIVO
DELLA SCUOLA IN TUTTE LE SUE
COMPONENTI
A RIFLETTERE LE ESIGENZE DELLA
REALTA’ SOCIALE – CULTURALE –
ECONOMICA IN CUI L’ALUNNO VIVE
DEI RITMI DI CRESCITA
DELL’ETÀ EVOLUTIVA, DELLE
DIFFERENZE E DELL’IDENTITÀ
DI CIASCUNO NEI TRE ORDINI
SCUOLA
PROMUOVE
UUUNNNAAA SSSCCCUUUOOOLLLAAA AAA MMMIIISSSUUURRRAAA DDDIII CCCIIIAAASSSCCCUUUNNN AAALLLUUUNNNNNNOOO
E PERSEGUE
IL POTENZIAMENTO E LO SVILUPPO SINERGICO DI CAPACITÀ (AFFETTIVE, CREATIVE, COGNITIVE,
RIFLESSIVE, COMPORTAMENTALI) E LA PROGRESSIVA MATURAZIONE DELL’AUTONOMIA DI OGNI
SINGOLO ALUNNO, ACCOMPAGNATO NEL SUO PERCORSO DI FORMAZIONE DELLA PROPRIA
PERSONALITÀ, NELLA PROSPETTIVA DI UN PROCESSO FORMATIVO INTEGRALE ED INTEGRATO
DELLA PERSONA UMANA
ATTRAVERSO
 IL RISPETTO DELLE
DIVERSITA’ INDIVIDUALI
 UNA FORMAZIONE
ETICO-MORALE E
SPIRITUALE
 UNA POSITIVA
RELAZIONALITÀ’
 IL CONSEGUIMENTO
DELLA STIMA DI SE’
 LA COSCIENZA DELLE
RADICI STORICO-
CULTURALI
 IL SENSO
D’APPARTENENZA
 LA CONDIVISIONE DI
POSIZIONI E VALORI
COMUNI
IL CONSEGUIMENTO DI
 COSCIENZE (SAPERE)
 ABILITÀ (SAPER FARE)
 COMPETENZE (SAPER
ESSERE)
L’EDUCAZIONE E LA
RIFLESSIONE DI TEMI DI
 ED. ALLA LEGALITA’ E
CITTADINANZA
 ED. ALL’AFFETTIVITÀ
 ED. ALLA SALUTE
 ED. ALIMENTARE
 ED. AMBIENTALE
 AD. STRADALE
FINALITA’ GENERALI
OFFRIRE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO DI UN SAPERE SEMPRE MEGLIO INTEGRATO E
PADRONEGGIATO
FAR
ACQUISIRE
GLI STRUMENTI DI PENSIERO NECESSARI PER APPRENDERE CONOSCENZE E ABILITA’
FONDAMENTALI, IDONEE ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE
GARANTIRE A TUTTI IL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI ESSENZIALI DI QUALITA’
FAVORIRE LA CRESCITA UMANA E SOCIALE, VALORIZZANDO LE DIFFERENZE E IMPEDENDO CHE
ESSE DIVENTINO DISUGUAGLIANZE
MIRARE AL SUCCESSO SCOLASTICO DI TUTTI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL SOSTEGNO
DELLE VARIE FORME DI DIVERSITA’, SOPRATTUTTO IN CLASSE, O DI SVANTAGGIO
PROMUOVERE
LA CAPACITA’ DI ELABORARE METODI CHE SAPPIANO ORIENTARE NEGLI ITINERARI
PERSONALI DA SCEGLIERE
LL’’IISSTTIITTUUTTOO SSII PPRROOPPOONNEE DDII
CUTURA
 garantire il diritto ad apprendere e promuovere la crescita educativa degli alunni
attraverso percorsi formativi che consentano a tutti di raggiungere i traguardi di sviluppo
delle competenze
 promuovere la capacità di imparare ad imparare per favorire l’integrazione costruttiva
nella complessa realtà sociale
VALORI
 promuovere i valori del rispetto reciproco, della partecipazione, della collaborazione e
della solidarietà, ottimizzando le diverse abilità
 sostenere l’integrazione di tutti gli alunni valorizzando le diversità
ORIENTAMENTO
 adoperare conoscenze, abilità e competenze per promuovere un progetto di vita e costruire una
piena cittadinanza, consapevole,responsabile e attiva
AALL FFIINNEE DDII GGAARRAANNTTIIRREE
OOBBIIEETTTTIIVVOO PPRRIIMMAARRIIOO SSAARRÀÀ QQUUEELLLLOO DDII RREENNDDEERREE LL’’AALLUUNNNNOO
AATTTTRRAAVVEERRSSOO LLOO SSVVIILLUUPPPPOO DDII



3.1.1 Finalità scuola dell’Infanzia Il Gabbiano Azzurro e S.Pietro
La progettazione d’Istituto della Scuola dell’Infanzia scaturisce dalla lettura e dalla riflessione collegiale delle Indicazioni nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, (2012), per cui …
sviluppare l’identità significa:
 imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato
 imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile
 sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità :maschio, femmina, abitante di un territorio
sviluppare l’autonomia comporta:
l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo
partecipare alle attività nei diversi contesti
avere fiducia di sé e fidarsi degli altri
realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi
provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto
esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni
esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana
partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti
assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
sviluppare la competenza significa:
imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto
descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi
sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere,negoziare i significati.
sviluppare il senso della cittadinanza significa:
 scoprire gli altri e i loro bisogni
 sperimentare la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo,
l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri
 porre le fondamenta di un “abito” democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo- natura.
ESSA MIRERÀ A:
Favorire la crescita di cittadini e cittadine nel rispetto della libertà e
dell’uguaglianza(art. 2 -3 - 29 - 37 della Costituzione) , delle differenze di tutti e
dell’identità di ciascuno (Indicazioni 2012)
Operare attivamente perché l’esercizio dei diritti umani divenga realtà
Non azzerare le differenze se vissute come ricchezza ma “ammorbidire” gli
stereotipi che da qui si generano
3.1.2 Finalità del primo ciclo d’istruzione
Aderendo al progetto d’Istituto Mare nostrum il curricolo, attraverso le discipline di studio della scuola primaria e della scuola
secondaria di primo grado, sarà finalizzato al riconoscimento del valore della dignità e alla valorizzazione della persona umana nel rispetto dei
ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e delle identità di ciascuno.
Obiettivo fondamentale sarà quindi quello di
sensibilizzare al rispetto dei diritti umani che sono la base di ogni convivenza civile e cittadinanza attiva consapevole e solidale,
ricordando sempre che la diversità delle persone e delle culture deve intesa come ricchezza e mai come limite.
Nella loro differenziata specificità, tutte le discipline concorreranno al raggiungimento delle finalità educative e saranno strumento ed
occasione per uno sviluppo unitario, articolato e ricco di conoscenze, capacità e orientamenti indispensabili alla maturazione di competenze in
individui responsabili e consapevoli.
favorire la conoscenza di sé fin dall’inizio del percorso scolastico
offrire pari opportunità a tutti gli allievi e diffonderne la cultura
consolidare la capacità relazionale, la fiducia in sé e l’ autostima
accompagnare la crescita di tutti nel rispetto dell’uguaglianza e della libertà
incoraggiare il rispetto delle diversità e delle individualità riconoscendole una ricchezza per tutti
educare al rispetto dei diritti di tutti i “nuovi cittadini” per allentare le tensioni razziali, culturali e religiose
promuovere la coscienza storica ed il senso di appartenenza alla comunità locale
incoraggiare, sviluppare e valorizzare le attitudini individuali
facilitare e valorizzare le forme di raccordo/integrazione tra culture diverse, per educare ad una cittadinanza attiva
sensibilizzare ad una visione europea della scuola attraverso collegamenti con altri Paesi (e-mail) e l'utilizzo di nuove tecnologie
fornire strumenti validi per la costruzione di un concreto e consapevole progetto di vita
 consolidare l’uso corretto di linguaggi appropriati e settoriali
 far acquisire consapevolezza dei molteplici linguaggi in grado di esprimere personali stati d’animo, sentimenti, emozioni.
 sviluppare le abilità fondamentali e specifiche delle singole discipline
 acquisire competenze misurate per ognuno e in tutte le aree
 promuovere comportamenti cognitivi
 confrontarsi con realtà sociali diverse e farne scoprire delle nuove con interesse
 favorire una didattica differenziata nel rispetto delle fasi evolutive degli alunni, mirando a ridurre gli abbandoni
 maturare le capacità logiche, espressive e operative
 selezionare la molteplicità d’informazioni a cui è sottoposto l’adolescente da parte dei media
 educare ad un uso corretto delle nuove tecnologie multimediali
 sviluppare l’educazione al rispetto dell’ambiente
 far acquisire un corretto stile di vita.
 Potenziare la conoscenza delle tradizioni, intesa soprattutto come recupero delle proprie radici e della individualità nella
cultura della globalizzazione
e ancora …
FINALITÀ FORMATIVE
FINALITÀ
ORIENTATIVE
FINALITÀ CULTURALI
 Perseguire il raggiungimento di una preparazione
culturale di base
 Motivare all’acquisizione di significati
 Porre le premesse per l'ulteriore educazione
permanente e ricorrente
 Costituire il presupposto per ogni ulteriore impegno
scolastico
 Aiutare ad essere consapevole dei propri bisogni, delle motivazioni e delle reali
possibilità, capace pertanto di utilizzare l’esperienza passata e i dati del presente per
costruire un progetto futuro
 Orientare e fornire gli strumenti per operare scelte realistiche
 Sviluppare armoniosamente la personalità in tutte le direzioni: etiche, religiose, sociali,
intellettive, affettive, operative, creative
 Aiutare ad acquisire un’immagine sempre più chiara della realtà sociale
 Far crescere il preadolescente nell’acquisizione della propria identità
 Prevenire il disagio e recuperare gli svantaggi
 Accrescere e valorizzare l’attenzione e il rispetto per stili di apprendimento individuali
3.2 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
3.2.1 Competenze in uscita Scuola dell’Infanzia
LE COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
I CAMPI D’ESPERIENZA
1.Comunicazione nella madre lingua I discorsi e le parole
2. Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole
3. Competenze di base matematica, scienze e
tecnologia
La conoscenza del mondo :
Oggetti, fenomeni, viventi
Numero e spazio
4. Competenze digitali Immagini, suoni, colori
5. Imparare a imparare Tutti
6. Competenze sociali e civiche Il sé e l'altro
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Tutti
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Immagini, suoni, colori
Il corpo e il movimento
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E CAMPI DI ESPERIENZA
FINALITÀ
IL SÉ E L’ALTRO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino gioca in modo costruttivo e
creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con
adulti e bambini.
Accettare l’ambiente scolastico
Inserirsi nel gruppo dei coetanei
Accettare la condivisione di giochi e
materiali
Superare le difficoltà nel rapporto con
l’altro
Giocare e lavorare in modo costruttivo e
creativo.
Dialogare e confrontarsi con i coetanei e gli
adulti.
Acquisire autonomia nell'organizzazione di
tempi e spazi di gioco.
Confrontare, discutere, giocare in modo creativo con gli
altri bambini.
Sperimentare il senso del gruppo e della collaborazione.
Sviluppa il senso dell’identità personale,
percepisce le proprie esigenze e i propri
sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più
adeguato.
Percepire la propria identità
Esprimere i propri bisogni
Esprimere le proprie emozioni
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere la propria identità.
Prendere consapevolezza delle proprie
esigenze e dei propri sentimenti
condividendoli con gli altri.
Identificare ed esprimere le emozioni su di sé
e sugli altri.
Rafforzare l'identità personale, l'autonomia, la stima di
sé.
Comunicare e condividere i propri stati emotivi.
Esercitare l'autocontrollo emotivo.
Sa di avere una storia personale e familiare,
conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e le mette a confronto con altre.
Manifestare la propria appartenenza ad un
gruppo:famiglia-sezione
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere la propria appartenenza alla
famiglia, alla sezione e alla scuola.
Conoscere alcuni simboli e tradizioni dei
diversi ambienti culturali.
Riflettere sulla propria appartenenza alla famiglia, alla
sezione, alla scuola.
Conoscere la propria realtà territoriale (luoghi, storie,
tradizioni) e confrontarla con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e
con gli altri bambini e comincia e riconoscere
la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi
ascolta.
Rispondere a semplici domande
Ascoltare chi parla
Intervenire spontaneamente e su richiesta
nelle conversazioni guidate
Prestare attenzione all'interlocutore.
Confrontarsi e discutere con gli adulti e i
coetanei.
Identificare punti di vista diversi dal proprio.
Dialogare con i compagni e l'adulto rispettando turni e
tempi d'intervento.
Riconoscere punti di vista diversi dal proprio.
Pone domande sui temi esistenziali e
religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è
bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto
una prima consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere insieme.
Avere stima e fiducia nelle proprie
possibilità
Scoprire semplici regole
Fare semplici domande sul perché
Acquisire comportamenti di responsabilità
ed autonomia
Rispettare alcune regole nei vari ambienti.
Individuare e porre domande sulle diversità
culturali su ciò che è giusto o sbagliato.
Porre domande su temi esistenziali e religiosi.
Sviluppare il senso di appartenenza dei diritti e dei
doveri.
Riconoscere e rispettare le regole nella vita con gli altri.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di
passato, presente, futuro e si muove con
crescente sicurezza e autonomia negli spazi
che gli sono familiari, modulando
progressivamente voce e movimento anche in
rapporto con gli altri e con le regole
condivise.
Comprendere il concetto di ieri e oggi
Muoversi con sicurezza e autonomia negli
spazi
Rapportarsi ai compagni e agli adulti in
modo adeguato
Muoversi con sicurezza e autonomia negli
spazi che gli sono familiari.
Acquisire atteggiamenti di fiducia nelle
proprie capacità.
Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo.
Muoversi con sicurezza e autonomia nei vari ambienti.
Riconosce i più importanti segni della sua
cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi
pubblici, il funzionamento delle piccole
comunità e della città
Conoscere il proprio ambiente di vita
come realtà naturale, culturale e sociale
Riconoscere i diversi ruoli
Acquisire semplici regole di
convivenza democratica e del funzionamento
della vita sociale.
Conoscere le istituzioni e le tradizioni dell'ambiente
sociale in cui vive.
Riconoscere regole di comportamento nei vari contesti
(in strada, in macchina, etc.)
IL CORPO E IL MOVIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino vive pienamente la propria
corporeità, ne percepisce il potenziale
comunicativo ed espressivo,matura condotte
che gli consentono una buona autonomia
nella gestione della giornata a scuola.
Muoversi liberamente nello spazio scuola.
Acquisire padronanza della motricità
globale
Controllare e coordinare i movimenti del
proprio corpo
Esprimersi con una gestualità appropriata
Esprimersi e imitare con il proprio corpo,
muovendosi spontaneamente con destrezza
nello spazio.
Provare piacere nel movimento e in diverse
forme di attività.
Usare i sensi per conoscere il proprio corpo e
la realtà circostante.
Adottare un comportamento adeguato nel
rispetto delle regole e delle routine.
Assumere e gestire semplici incarichi.
Conoscere in modo analitico il proprio corpo.
Esercitare le potenzialità sensoriali,conoscitive,
relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio
corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e
adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene
e di sana alimentazione.
Riconoscere la propria identità sessuale.
Avviarsi alla conoscenza e attuazione delle
principali norme di igiene personale
alimentare ambientale
Riconoscere le proprie necessità fisiologiche e
la propria identità sessuale.
Acquisire buone abitudini alimentari e di
igiene personale.
Essere consapevole delle proprie esigenze.
Acquisire corrette abitudini igienico - sanitarie ed
alimentari.
Riconoscere gli alimenti importanti per la crescita e la
salute.
Prova piacere nel movimento e sperimenta
schemi posturali e motori, li applica nei
giochi individuali e di gruppo, anche con
l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di
adattarli alle situazioni ambientali all’interno
della scuola e all’aperto.
Muoversi in modo spontaneo e guidato nei
diversi ambienti e nelle varie situazioni
Eseguire giochi con uno o più compagni
rispettando le regole Eseguire semplici
percorsi
Sperimentare le potenzialità del proprio corpo,
seguendo semplici schemi ritmici
individualmente e in gruppo.
Conoscere, utilizzare e rispettare materiali e/o
oggetti personali e comuni.
Orientarsi nello spazio scuola.
Muoversi con destrezza nell'ambiente e nei giochi
individuali e di gruppo.
Sviluppare la motricità fine: prensione, pressione,
precisione, coordinazione oculo - manuale.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il
rischio, interagisce con gli altri nei giochi di
movimento, nella danza,nella comunicazione
espressiva.
Muoversi in modo più disinvolto
Imitare posizioni globali del corpo e di un
segmento
Progettare e attuare efficaci strategie
motorie
Partecipare a giochi psicomotori.
Attuare comportamenti di condivisione e
collaborazione.
Esercitare le potenzialità sensoriali,
conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive
del corpo.
Controllare l'equilibrio nel movimento.
Padroneggiare la direzionalità negli spostamenti.
Muoversi spontaneamente da soli e in gruppo,
esprimendosi in base ai rumori e alla musica.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse
parti e rappresenta il corpo fermo e in
movimento.
Conoscere e indicare su sé e gli altri le
principali parti del corpo.
Avviarsi alla rappresentazione dello
schema corporeo
Conoscere e nominare le diverse parti del
corpo su se stesso e sugli altri.
Rappresentare graficamente lo schema
corporeo.
Consolidare la conoscenza dello schema corporeo.
Saper discriminare e rappresentare graficamente le
singole parti del corpo in stasi e in movimento.
Cogliere la differenza tra i piani posizionali: di fronte /
di spalle/ di profilo.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino comunica, esprime emozioni,
racconta, utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente.
Comunicare le proprie emozioni
attraverso la sua gestualità
Conoscere le capacità espressive del corpo:
drammatizzazione, mimica, gestualità,
movimento.
Esprimere pareri ed emozioni utilizzando il linguaggio
del corpo: gestualità - mimica facciale,
drammatizzazione e danza.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso
la drammatizzazione, il disegno, la
pittura e altre attività manipolative;
utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative; esplora le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
Riconoscere e utilizzare i colori primari in
modo pertinente
Esprimersi attraverso l’uso del linguaggio
grafico pittorico
Manipolare materiali diversi.
Imitare attraverso i gesti, i movimenti, la
voce
Verbalizzare e rappresentare graficamente un
vissuto o un racconto.
Inventare semplici storie ed esprimerle con
tecniche creative diverse.
Sperimentare forme espressive attraverso la
multimedialità( la fotografia, la televisione, il
cinema , il digitale).
Parlare, descrivere, raccontare, drammatizzare,
rappresentare anche graficamente un proprio vissuto.
Sperimentare diverse forme di espressione artistica
attraverso l'uso di un'ampia varietà di strumenti e
materiali, anche multimediali, per produzioni singole e
collettive.
Conoscere e riprodurre in modo autonomo i colori
secondari per realizzare composizioni cromatiche.
Segue con curiosità e piacere spettacoli
di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di
animazione…); sviluppa interesse per
l’ascolto della musica e per la fruizione
di opere d’arte.
Associare movimenti alla musica
Eseguire giochi musicali con l’uso del
corpo
Cantare insieme ai compagni
Comprendere semplici contenuti di
drammatizzazioni e testi narrativi.
Ascoltare suoni e musiche di vario genere.
Descrivere un'immagine, un'opera d'arte
ipotizzando semplici giudizi estetici.
Seguire con attenzione spettacoli teatrali, musicali,
cinematografici.
Osservare la realtà e riprodurla in modo creativo
ispirandosi a opere d'arte osservate.
Esprimere semplici giudizi estetici.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione e produzione
musicale utilizzando voce, corpo e
oggetti.
Riconoscere suoni del corpo e
dell’ambiente
Riprodurre suoni e rumori
Percepire e distinguere il suono dal rumore
Accompagnare un canto con i movimenti
del corpo.
Discriminare, produrre e inventare suoni e
rumori associandoli a una fonte.
Creare ed eseguire i movimenti di danza libera o legata
ad uno schema coreografico.
Sperimenta e combina elementi musicali
di base, producendo semplici sequenze
sonoro-musicali.
Associare a ritmi diversi andature
Associare simboli a suoni
Produrre e sperimentare semplici ritmi con
movimento libero e guidato.
Conoscere semplici strumenti musicali.
Usare semplici strumenti musicali.
Inventare e/o interpretare un linguaggio musicale
simbolico.
Esplora i primi alfabeti musicali,
utilizzando anche i simboli di una
notazione informale per codificare i
suoni percepiti e riprodurli.
Interpretare graficamente i suoni percepiti Riprodurre brevi sequenze musicali, seguendo
simboli ritmici ternari.
Utilizzare gli elementi musicali sperimentati per
produrre brevi sequenze.
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino usa la lingua italiana,
arricchisce e precisa il proprio lessico,
comprende parole e discorsi, fa ipotesi
sui significati.
Capire e farsi capire dagli altri.
Pronunciare correttamente i fonemi
Pronunciare correttamente le parole
Comprendere semplici consegne
Sviluppare la padronanza d'uso della lingua
italiana precisando il proprio lessico.
Sviluppare la capacità di ascolto e
comprensione.
Utilizzare un linguaggio sempre più ricco ed
appropriato.
Pronunciare frasi corrette e complete di soggetto,
predicato, espansione.
Sa esprimere e comunicare agli altri
emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale che
utilizza in differenti situazioni
comunicative.
Verbalizzare semplici esperienze vissute
Usare il linguaggio verbale per
comunicare i propri bisogni
Usare il linguaggio verbale per
comunicare le emozioni fondamentali
Sviluppare fiducia e motivazione
nell'esprimere e comunicare agli altri le
proprie emozioni, domande, ragionamenti e
pensieri attraverso il linguaggio verbale.
Esprimere in modo comprensibile impressioni,
sensazioni, conoscenze, collegate all'esperienza
personale.
Sperimenta rime, filastrocche,
drammatizzazioni; inventa nuove parole,
cerca somiglianze e analogie tra i suoni e
i significati.
Memorizzare e ripetere brevi poesie ,
filastrocche e canti
Sperimentare diverse forme comunicative
utilizzando la lingua nei suoi diversi aspetti.
Individuare rime.
Memorizzare poesie, conte, filastrocche e scioglilingua.
Ricomporre parole.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta
e inventa storie, chiede e offre
spiegazioni, usa il linguaggio per
progettare attività e per definirne regole.
Ascoltare e comprendere semplici racconti
attraverso l’utilizzo di immagini.
Interagire verbalmente con compagni ed
adulti
Formulare semplici domande
Raccontare, inventare, ascoltare e
comprendere le narrazioni e le storie lette.
Dialogare , discutere e chiedere spiegazioni.
Comprendere messaggi di testi narrativi.
Ascoltare l'adulto che parla, racconta, legge, per un
tempo prolungato.
Scoprire l'interesse per la lettura dei libri illustrati;
individuare e condividere criteri per catalogarli.
Ragiona sulla lingua, scopre la
presenza di lingue diverse, riconosce
e sperimenta la pluralità dei
linguaggi, si misura con la creatività
e la fantasia.
Scoprire l’esistenza di codici linguistici
diversi Scoprire codici linguistici diversi.
Sviluppare la padronanza d'uso della lingua italiana.
Confrontare lingue diverse.
Mostrare interesse all'ascolto di nomi, numeri, forme di
saluto, canti in lingua inglese.
Riconoscere, apprezzare e sperimentare il linguaggio
poetico.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e
sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura,
incontrando anche le tecnologie digitali e
i nuovi media.
Esprime il proprio vissuto attraverso il
linguaggio grafico pittorico
Interpretare segni e simboli.
Conoscere alcuni segni convenzionali
appartenenti a semplici parole.
Sviluppare l'interesse per i libri.
Conoscere e riprodurre vocali e consonanti.
Compiere esperienze di scrittura spontanea.
Sperimentare le prime forme di comunicazione
utilizzando la tecnologia.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
3 ANNI
Obiettivi di apprendimento
4 ANNI
Obiettivi di apprendimento
5ANNI
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e
materiali secondo criteri diversi, ne identifica
alcune proprietà,confronta e valuta quantità;
utilizza simboli per registrarle; esegue
misurazioni usando strumenti alla sua
portata.
Riconoscere alcune qualità degli oggetti
attraverso i cinque sensi.
Raggruppare in base a un criterio dato
(forma, colore, grandezza)
Riconoscere piccolo/grande alto/basso
poco/tanto pesante/leggero
Raggruppare, ordinare, confrontare e valutare
quantità e grandezze.
Individuare somiglianze e differenze
applicandole nella realtà.
Contare oggetti, immagini, persone; aggiungere ,
togliere e valutare le quantità.
Ordinare e raggruppare per criteri diversi.
Utilizzare simboli per registrare i dati raccolti.
Discriminare le forme geometriche.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo
della giornata e della settimana.
Percepire il succedersi degli eventi nella
giornata
Cogliere la ciclicità temporale. Collegare persone, fatti ed eventi nel tempo.
Ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneità.
Riordinare cronologicamente la giornata.
Cogliere la ciclicità della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato
recente; sa dire cosa potrà succedere in un
futuro immediato e prossimo.
Usare correttamente espressioni di tempo:
ieri/oggi/domani
Riconosce sequenze secondo il criterio
prima /dopo
Conoscere i grandi misuratori del tempo
giorno/notte I giorni della settimana i mesi
le stagioni
Cogliere la successione logico - temporale. Registrare regolarità e cicli temporali.
Riconoscere :prima - adesso - dopo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli
organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro
cambiamenti.
Riconoscere le parti principali del proprio
corpo e le loro principali funzioni
Osservare e riconoscere le caratteristiche
della natura nelle diverse stagioni.
Osservare autonomamente semplici
trasformazioni.
Esplorare e ricercare elementi del mondo
circostante, ponendo domande.
Scoprire e descrivere i fenomeni naturali e i loro
cambiamenti; gli organismi viventi e i loro ambienti.
Si interessa a macchine e strumenti
tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
Utilizzare in modo appropriato gli strumenti
tecnologici.
Utilizzare le modalità e i mezzi a sua disposizione per
interagire con la realtà.
Padroneggia sia le strategie del contare e
dell’operare con i numeri sia quelle
necessarie per eseguire le prime misurazioni
di lunghezze, pesi, e altre quantità.
Percepire e riconoscere uguaglianze e
differenze
Conoscere la sequenza numerica entro il 5
Compiere semplici misurazioni
Acquisire familiarità con i numeri.
Avviare ai primi processi di astrazione.
Riconoscere e usare i numeri in situazioni di vita
quotidiana.
Ripetere filastrocche e conte con i numeri.
Mettere in relazione la quantità al simbolo numerico.
Utilizzare i simboli maggiore/minore.
Stabilire relazioni di uguaglianza.
Individua le posizioni di oggetti e persone
nello spazio, usando termini come
avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc..;
segue correttamente un percorso sulla base di
indicazioni verbali.
Compiere semplici consegne orientandosi
nello spazio scuola
Compiere un semplice percorso su
indicazione
Eseguire semplici percorsi grafici
Conoscere i concetti topologici
dentro/fuori aperto/chiuso sopra/sotto
Avanti /dietro Vicino/lontano
Collocare correttamente nello spazio se stesso,
oggetti e persone.
Cogliere le posizioni spaziali e topologiche.
Guidare con indicazioni verbali percorsi di altri.
Discriminare e associare segnali stradali.
3.2.2 Competenze in uscita Scuola Primaria
DISCIPLINE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE II CIRCOLO DIDATTICO FORMIA
INDICAZIONI
NAZIONALI
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al
termine della scuola
primaria
CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE VI CLASSE V
Italiano
Ascolta e comprende
messaggi orali
Ascolta e comprende brevi
testi narrativi
riconoscendone alcuni tratti
caratteristici
Riferisce oralmente,
organizzando il contenuto
secondo il criterio della
successione temporale e
con l’aiuto di immagini in
sequenza, su esperienze
vissute, su brevi racconti e
semplici poesie ascoltate
Legge e comprende
semplici testi
Produce semplici testi
scritti
Utilizza
correttamente
alcune
convenzioni di
scrittura
Ascolta e comprende
messaggi orali;
ascolta e comprende
brevi testi narrativi
riconoscendone
alcuni tratti
caratteristici
Riferisce oralmente,
organizzando il contenuto
secondo il criterio della
successione temporale e con
l’aiuto di immagini in
sequenza, su esperienze
vissute, su brevi racconti e
semplici poesie ascoltate
Legge e comprende brevi
testi
Produce testi scritti di
diverso tipo
Riconosce e utilizza alcune
fondamentali convenzioni di
scrittura
Comprende testi di tipo
diverso in vista di scopi
funzionali, di
intrattenimento e/o svago,
di studio, ne individua il
senso globale e/o le
informazioni principali,
utilizza strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con
compagni e docenti
(conversazione,
discussione, scambi
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo
studio estrapolando dai
testi scritti informazioni su
un dato argomento utili per
l'esposizione orale e la
memorizzazione,
acquisendo un primo
nucleo di terminologia
specifica
Legge testi letterari di
vario genere appartenenti
alla letteratura
dell’infanzia, sia a voce
alta, con tono di voce
Comprende testi di
tipo diverso in vista
di scopi funzionali,
di intrattenimento
e/o svago, di studio,
ne individua il senso
globale e/o le
informazioni
principali, utilizza
strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con compagni
e docenti (conversazione,
discussione, scambi
Comprende testi di tipo
diverso in vista di scopi
funzionali, di
intrattenimento e/o svago,
di studio, ne individua il
senso globale e/o le
informazioni principali,
utilizza strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Partecipa a scambi
comunicativi con
compagni e docenti
(conversazione,
discussione, scambi
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Legge testi letterari di
vario genere appartenenti
alla letteratura
dell’infanzia, sia a voce
alta, con tono di voce
espressivo, sia con lettura
silenziosa e autonoma,
riuscendo a formulare su di
essi semplici pareri
personali.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo
studio estrapolando dai
testi scritti informazioni su
un dato argomento utili per
L’allievo partecipa a scambi
comunicativi
(conversazione, discussione
di classe o di gruppo) con
compagni e insegnanti
rispettando il turno e
formulando messaggi chiari
e pertinenti, in un registro il
più possibile adeguato alla
situazione.
Ascolta e comprende testi
orali "diretti" o "trasmessi"
dai media cogliendone il
senso, le informazioni
principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di
vario tipo, continui e non
continui, ne individua il
senso globale e le
informazioni principali,
utilizzando strategie di
lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali
allo studio: individua nei
testi scritti informazioni utili
per l’apprendimento di un
argomento dato e le mette in
relazione; le sintetizza, in
funzione anche
dell’esposizione orale;
acquisisce un primo nucleo
di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere
facenti parte della letteratura
espressivo, sia con lettura
silenziosa e autonoma
Produce testi legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola
offre, rielabora testi
manipolandoli,
completandoli,
trasformandoli
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su
ciò che si dice o si scrive,
si ascolta o si legge,
mostra di cogliere le
operazioni che si fanno
quando si comunica
epistolari…) attraverso
messaggi semplici, chiari e
pertinenti, formulati in un
registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Legge testi letterari di vario
genere appartenenti alla
letteratura dell’infanzia, sia
a voce alta, con tono di
voce espressivo, sia con
lettura silenziosa e
autonoma, riuscendo a
formulare su di essi
semplici pareri personali.
Sviluppa gradualmente
abilità funzionali allo studio
estrapolando dai testi scritti
informazioni su un dato
argomento utili per
l'esposizione orale e la
memorizzazione,
acquisendo un primo nucleo
di terminologia specifica
Produce testi (di
invenzione, per lo studio,
per comunicare) legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola offre,
rielabora testi
manipolandoli,
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su ciò
che si dice o si scrive, si
ascolta o si legge, mostra di
cogliere le operazioni che si
fanno quando si comunica e
le diverse scelte
determinate dalla varietà di
situazioni in cui la lingua si
usa.
l'esposizione orale e la
memorizzazione
Produce testi (di
invenzione, per lo studio,
per comunicare) legati alle
diverse occasioni di
scrittura che la scuola
offre, rielabora testi
manipolandoli,
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli (parafrasi e
riscrittura).
Svolge attività esplicite di
riflessione linguistica su
ciò che si dice o si scrive,
si ascolta o si legge, mostra
di cogliere le operazioni
che si fanno quando si
comunica e le diverse
scelte determinate dalla
varietà di situazioni in cui
la lingua si usa.
per l’infanzia, sia a voce alta
sia in lettura silenziosa e
autonoma e formula su di
essi giudizi personali.
Scrive testi corretti
nell’ortografia, chiari e
coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la
scuola offre; rielabora testi
parafrasandoli,
completandoli,
trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso
orale e scritto i vocaboli
fondamentali e quelli di alto
uso; capisce e utilizza i più
frequenti termini specifici
legati alle discipline di
studio.
Riflette sui testi propri e
altrui per cogliere regolarità
morfosintattiche e
caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse
scelte linguistiche sono
correlate alla varietà di
situazioni comunicative.
È consapevole che nella
comunicazione sono usate
varietà diverse di lingua e
lingue differenti
(plurilinguismo).
Padroneggia e applica in
situazioni diverse le
conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione
logico-sintattica della frase
semplice, alle parti del
discorso (o categorie
lessicali) e ai principali
connettivi.
Lingua 2
Comprende e
utilizza espressioni
Comprende e utilizza
espressioni familiari di uso
quotidiano e formule molto
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad ambiti
Comprende frasi ed
espressioni di uso
frequente, relative ad
(I traguardi sono
riconducibili al Livello A1
del Quadro Comune
familiari di uso
quotidiano e formule
molto comuni per
soddisfare bisogni di
tipo concreto
Interagisce in modo
semplice
comuni per soddisfare
bisogni di tipo concreto
Interagisce in modo
semplice
Scrive semplici frasi relative
alle attività svolte in classe
ambiti familiari
Comprende messaggi e
frasi accompagnate da
supporti visivi
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Scrive semplici frasi
relative alle attività svolte
in classe
familiari (ad esempio
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale,
lavoro).
Legge semplici testi scritti,,
svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante,
stabilisce relazioni tra
elementi linguistico-
comunicativi e culturali
appartenenti alla lingua
materna e alla lingua
straniera.
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Scrive semplici messaggi
ambiti familiari (ad
esempio informazioni di
base sulla persona e sulla
famiglia, acquisti,
geografia locale,
lavoro).
Legge semplici testi
scritti,, svolge i compiti
secondo le indicazioni date
in lingua straniera
dall’insegnante, stabilisce
relazioni tra elementi
linguistico-comunicativi e
culturali
appartenenti alla lingua
materna e alla lingua
straniera.
Interagisce nel gioco e
comunica in modo
comprensibile e con
espressioni e frasi
memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di
routine
Scrive semplici messaggi,
e brevi lettere personali
Europeo di Riferimento per
le lingue del Consiglio
d’Europa)
L’alunno comprende brevi
messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per
iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagisce nel gioco;
comunica in modo
comprensibile, anche con
espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente
spiegazioni.
Individua alcuni elementi
culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
Storia
Conosce ed utilizza le
categorie di durata,
successione e
contemporaneità per
collocare nel tempo fatti ed
esperienze vissute
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto
Conosce ed utilizza le
categorie di durata,
successione e
contemporaneità per
collocare nel tempo fatti ed
esperienze vissute
Conosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Usa la linea del
tempo e altri
strumenti per la
misurazione
convenzionale
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Riconosce le tracce
storiche presenti sul
territorio e comprende
l'importanza del
patrimonio artistico e
culturale.
Conosce gli aspetti
fondamentali della
preistoria, della protostoria
e della storia antica.
Sa raccontare i fatti
studiati
Produce semplici testi
storici
Ricava informazioni
da documenti di
diversa natura
Conosce le società
studiate, come quella
greca e romana, e
individua le relazioni
tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un
Ricava informazioni da
documenti di diversa
natura
Conosce le società
studiate, come quella greca
e romana, e individua le
relazioni tra gruppi umani
e contesti spaziali.
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando
semplici categorie
(alimentazione, difesa,
cultura).
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un
periodo storico.
Produce semplici testi
storici, comprende i testi
storici proposti; sa usare
L’alunno riconosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in
modo via via più
approfondito le tracce
storiche presenti nel
territorio e comprende
l’importanza del patrimonio
artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
Individua le relazioni tra
gruppi umani e contesti
spaziali.
Comprende i testi storici
proposti; Usa carte geo-
storiche e inizia a usare gli
strumenti informatici con
la guida dell’insegnante.
periodo storico.
Produce semplici
testi storici,
Comprende i testi
storici proposti; Sa
usare carte geo-
storiche e inizia a
usare gli strumenti
informatici con la
guida
dell’insegnante.
Sa riferire i fatti studiati.
carte geo-storiche e inizia a
usare gli strumenti
informatici con la guida
dell’insegnante.
Sa raccontare i fatti
studiati.
Organizza le informazioni e
le conoscenze, tematizzando
e usando le
concettualizzazioni
pertinenti.
Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
Usa carte geo-storiche,
anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi
storici, anche con risorse
digitali.
Comprende avvenimenti,
fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno
caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico
alla fine del mondo antico
con possibilità di apertura e
di confronto con la
contemporaneità.
Comprende aspetti
fondamentali del passato
dell’Italia dal paleolitico
alla fine dell’impero romano
d’Occidente, con possibilità
di apertura e di confronto
con la contemporaneità.
Geografia
Si orienta nello spazio
circostante utilizzando
riferimenti topologici
Rappresenta graficamente
in pianta spazi vissuti e
percorsi
Esplora ed analizza uno
spazio attraverso
l’attivazione di tutti i
sistemi sensoriali, scoprirne
gli elementi caratterizzanti e
collegarli con semplici
relazioni
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici
Ricava informazioni
geografiche da una pluralità
di fonti
Individua gli
elementi
caratterizzanti dei
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici,
punti cardinali e
coordinate geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte
tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici, punti
cardinali e coordinate
geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per realizzare
semplici schizzi cartografici
e carte tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna, collina,
Si orienta nello
spazio circostante e
sulle carte
geografiche,
utilizzando
riferimenti topologici,
punti cardinali e coordinate
geografiche.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e per
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte
L’alunno si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per interpretare
carte geografiche e globo
terrestre, realizzare semplici
schizzi cartografici e carte
tematiche, progettare
percorsi e itinerari di
viaggio.
Ricava informazioni
geografiche da una pluralità
di fonti (cartografiche e
paesaggi
Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna, collina,
pianura, costieri, vulcanici,
ecc.
Si rende conto che lo
spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
e antropici legati da
rapporti di connessione e/o
di interdipendenza.
pianura, costieri, vulcanici,
ecc.
È in grado di conoscere e
localizzare i principali
“oggetti” geografici fisici
(monti, fiumi, laghi,…) e
antropici (città, porti e
aeroporti, infrastrutture…)
dell’Italia
tematiche.
Individua, conosce e
descrive gli elementi
caratterizzanti dei paesaggi
(di montagna,
collina, pianura, costieri,
vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani
È in grado di conoscere e
localizzare i principali
“oggetti” geografici fisici
(monti, fiumi, laghi,…) e
antropici (città, porti e
aeroporti, infrastrutture…)
dell’Italia.
satellitari, tecnologie
digitali, fotografiche,
artistico-letterarie).
Riconosce e denomina i
principali “oggetti”
geografici fisici (fiumi,
monti, pianure, coste,
colline, laghi, mari, oceani,
ecc.)
Individua i caratteri che
connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i
principali paesaggi europei
e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi
mondiali della storia le
progressive trasformazioni
operate dall’uomo sul
paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di
interdipendenza.
Matematica
Sa leggere e scrivere i
numeri, usarli per contare
ed eseguire semplici
operazioni di addizione e
sottrazione
Percepisce e localizza
oggetti nello spazio
Descrive e classifica oggetti
in base ad una proprietà
Sa rappresentare
iconicamente dati e
informazioni
Sa effettuare misure con
unità arbitrarie e strumenti
convenzionali
Si muove con
sicurezza
nell’effettuare calcoli
scritti e orali con le
quattro operazioni
Affronta e riesce a risolvere
facili problemi con le
quattro operazioni
Percepisce e rappresenta
forme geometriche piane,
anche con l’aiuto della riga
Descrive e classifica figure
in base a caratteristiche
geometriche
Utilizza rappresentazioni di
dati adeguate
Sa riconoscere e
rappresentare i numeri
naturali in base dieci e il
valore posizionale delle
cifre.
Inizia a comprendere che
esistono parti minori
dell’unità: il concetto di
frazione.
Conosce, sa riprodurre e sa
rappresentare forme
geometriche piane e solide
anche avvalendosi del
laboratorio di tecnologia.
Utilizza rappresentazioni
di dati adeguate e sa
ricavarne informazioni
Si muove con sicurezza
nell’effettuare calcoli scritti
e mentali con i numeri
naturali
Affronta e riesce a risolvere
problemi con i numeri
naturali Percepisce e
rappresenta forme, relazioni
e strutture che si trovano in
natura o che sono state
create dall’uomo,
utilizzando in particolare
strumenti per il disegno
geometrico
Descrivere e classifica
figure in base a
caratteristiche geometriche
e utilizza modelli concreti
di vario tipo
Utilizza rappresentazioni di
dati adeguate e le sa
utilizzare in situazioni
significative per ricavare
informazioni.
Impara a riconoscere
situazioni di incertezza e ne
parla con i compagni
iniziando a usare le
espressioni "è più
probabile", “è meno
probabile” e, nei casi più
semplici, dando una prima
quantificazione.
Si muove con sicurezza
nell’effettuare calcoli
scritti e mentali con i
numeri naturali e sa
valutare l’opportunità di
ricorrere a strumenti di
calcolo
Affronta i problemi con
strategie diverse e si rende
conto che in molti casi
possono ammettere più
soluzioni.
Descrive e classifica figure
in base a caratteristiche
geometriche e utilizza
modelli concreti di vario
tipo anche costruiti o
progettati con i suoi
compagni.
Percepisce e rappresenta
forme, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo, utilizzando in
particolare strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di
misura.
Utilizza rappresentazioni
di dati adeguate e le sa
utilizzare in situazioni
significative per ricavare
informazioni.
Impara a riconoscere
situazioni di incertezza e
ne parla con i compagni
iniziando a usare le
espressioni "è più
probabile", “è meno
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo scritto
e mentale con i numeri
naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a
una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta
forme del piano e dello
spazio, relazioni e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo.
Descrive, denomina e
classifica figure in base a
caratteristiche geometriche,
ne determina misure,
progetta e costruisce
modelli concreti di vario
tipo.
Utilizza strumenti per il
disegno geometrico (riga,
compasso, squadra) e i più
comuni strumenti di misura
(metro, goniometro...).
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava
informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e
grafici
Riconosce e quantifica, in
casi semplici, situazioni di
incertezza.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
Riesce a risolvere facili
problemi in tutti gli ambiti
di contenuto, mantenendo il
controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento
seguito e riconosce strategie
di soluzione diverse dalla
propria.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi,
sostenendo le proprie idee e
confrontandosi con il punto
di vista di altri.
Riconosce e utilizza
Scienze
e
tecnologia
Osserva e descrive la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra oggetti
Osserva e descrive la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra animali e
piante
Esplora ambienti e misurare
fenomeni
Opera con oggetti e
materiali, riconoscendone le
trasformazioni
Conosce e descrive il mondo
animale e vegetale
Osserva la realtà,
individuando somiglianze e
differenze tra oggetti,
animali e piante in relazione
all’ambiente d’appartenenza.
Ha capacità operative,
progettuali e manuali, da
utilizzare in contesti di
esperienza-conoscenza
Osserva, registra,
classifica, schematizza,
identifica, formula ipotesi e
previsioni nell’esplorare la
realtà.
Utilizza le procedure
dell’indagine scientifica.
Ha atteggiamenti di cura,
che condivide con gli altri,
verso l’ambiente scolastico
e di rispetto verso
l’ambiente sociale e
naturale, di cui conosce e
apprezza il valore.
Osserva, registra, misura,
descrive le caratteristiche
di materiali e le loro
modificazioni e/o
conservazioni in situazioni
sperimentabili.
Osserva, si pone domande,
collega causa ad effetto,
ipotizza risposte e
soluzioni a problemi, nel
conoscere il mondo fisico e
biologico.
Sa analizzare alcuni
fenomeni fisici per
scoprirne le caratteristiche
e le interazioni; usare
termini specifici del
linguaggio disciplinare.
Conosce il corpo umano
nei suoi diversi apparati.
Sa comparare la
riproduzione tra l’uomo e
animali e piante
cogliendone analogie e
differenze.
L’alunno sviluppa
atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo
che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che
vede succedere.
Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: con
l’aiuto dell’insegnante, dei
compagni, in modo
autonomo, osserva e
descrive lo svolgersi dei
fatti, formula domande,
anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
Individua aspetti quantitativi
e qualitativi nei fenomeni,
produce rappresentazioni
grafiche e schemi di livello
adeguato, elabora semplici
modelli.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali
e vegetali.
Ha consapevolezza della
struttura e dello sviluppo del
proprio corpo, nei suoi
diversi organi e apparati, ne
riconosce e descrive il
funzionamento, utilizzando
modelli intuitivi ed ha cura
della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura
verso l’ambiente scolastico
che condivide con gli altri;
rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e
naturale.
Espone in forma chiara ciò
che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio
appropriato.
Trova da varie fonti (libri,
internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e
spiegazioni sui problemi che
lo interessano.
Informatica
Conosce i componenti
principali del computer.
Inizia a comporre semplici
frasi e immagini con
programmi adeguati.
Comporre testi e immagini
con programmi adeguati.
Sa utilizzare il computer e
Internet come ambiente di
gioco e di scoperta.
Sa utilizzare il computer e
la rete per ottimizzare il
proprio lavoro.
Conosce e utilizza le
Tecnologie informatiche
per apprendere e
comunicare.
Educazione
fisica
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e
l’osservazione del
proprio corpo, la
padronanza degli
schemi motori e
posturali
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive. Sperimenta, in
forma semplificata
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle Si muove
nell’ambiente di vita e di
scuola rispettando alcuni
criteri di sicurezza per sé e
per gli altri.
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive.
Sperimenta, in forma
semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle
Si muove nell’ambiente di
vita e di scuola rispettando
alcuni criteri di sicurezza
per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
Acquisisce consapevolezza
di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali,
sapendosi adattare alle
variabili spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-
musicali.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di conoscere e apprezzare
molteplici discipline
sportive. Sperimenta, in
forma semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Comprende all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle, nella
consapevolezza che la
correttezza e il rispetto
reciproco sono aspetti
irrinunciabili nel vissuto di
ogni esperienza ludico-
L’alunno acquisisce
consapevolezza di sé
attraverso la percezione del
proprio corpo e la
padronanza degli schemi
motori e posturali nel
continuo adattamento alle
variabili spaziali e temporali
contingenti.
Utilizza il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche
attraverso la
drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali
e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono
di maturare competenze di
giocosport anche come
orientamento alla futura
pratica sportiva.
Sperimenta, in forma
semplificata e
progressivamente sempre
più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri
base di sicurezza per sé e
per gli altri, sia nel
movimento che nell’uso
degli attrezzi e trasferisce
tale competenza
nell’ambiente scolastico ed
benessere psico-fisico legati
alla cura del proprio corpo e
a un corretto regime
alimentare.
sportiva.
Si muove nell’ambiente di
vita e di scuola rispettando
alcuni criteri di sicurezza
per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
benessere psico-fisico
legati alla cura del proprio
corpo e a un corretto
regime alimentare.
extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
benessere psico-fisico legati
alla cura del proprio corpo,
a un corretto regime
alimentare e alla
prevenzione dell’uso di
sostanze che inducono
dipendenza.
Comprende, all’interno
delle varie occasioni di
gioco e di sport, il valore
delle regole e l’importanza
di rispettarle.
Arte
e
immagine
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
osservare e descrivere
semplici immagini statiche
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
leggere e riprodurre
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
Legge gli aspetti formali di
alcune opere
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre semplici immagini
attraverso alcune tecniche e
materiali
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
e messaggi in movimento
Legge gli aspetti formali di
alcune opere d’arte
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre immagini
attraverso molteplici
tecniche
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visivo per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche e
messaggi in movimento
Legge gli aspetti formali di
alcune opere; apprezza
opere d’arte e oggetti di
artigianato provenienti da
altri paesi diversi dal
proprio.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio, e
mette in atto pratiche di
rispetto e salvaguardia.
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini
attraverso molteplici
tecniche, di materiali e di
strumenti diversificati
(grafico-espressivi, pittorici
e plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
Utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
osservare, descrivere e
leggere immagini statiche
(quali fotografie, manifesti,
opere d’arte) emessaggi in
movimento (quali spot,
brevi filmati, videoclip,
ecc.).
Legge gli aspetti formali di
alcune opere; apprezza
opere d’arte e oggetti di
artigianato provenienti da
altri paesi diversi dal
proprio.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio, e
mette in atto pratiche di
rispetto e salvaguardia.
Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini
attraverso molteplici
tecniche, di materiali e di
strumenti diversificati
(grafico-espressivi,
pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e
multimediali).
L’alunno utilizza le
conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo
per produrre varie tipologie
di testi visivi (espressivi,
narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare
in modo creativo le
immagini con molteplici
tecniche, materiali e
strumenti (grafico-
espressivi, pittorici e
plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare,
esplorare, descrivere e
leggere immagini (opere
d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti, ecc) e messaggi
multimediali (spot, brevi
filmati, videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti
formali dell’opera d’arte;
apprezza le opere artistiche
e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni
artistico-culturali presenti
nel proprio territorio e
manifesta sensibilità e
rispetto per la loro
salvaguardia.
Musica
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
spaziale e in riferimento alla
loro fonte.
Esegue in gruppo semplici
brani vocali.
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esegue, da solo e in gruppo,
semplici brani strumentali e
vocali appartenenti a generi
differenti.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale;
Applica varie strategie
descrittive (orali e grafiche)
all’ascolto di brani musicali
Esplora e discrimina eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte
Esegue, da solo e in
gruppo, semplici brani
strumentali e vocali
appartenenti a generi
differenti.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale;
Applica varie strategie
descrittive (orali e grafiche
all’ascolto di brani
musicali,
Gestisce diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri;
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo
e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia
informatica; le trasforma in
brevi forme rappresentative.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale,
sapendoli poi utilizzare
anche nelle proprie prassi
esecutive; sa apprezzare la
valenza estetica e
riconoscere il valore
funzionale di ciò che si
fruisce; applica varie
strategie interattive e
descrittive (orali, scritte,
grafiche) all’ascolto di brani
musicali, al fine di pervenire
a una comprensione
essenziale delle strutture e
delle loro funzioni, e di
rapportarle al contesto di cui
sono espressione, mediante
percorsi interdisciplinari.
Fa uso di forme di notazione
analogiche codificate
Gestisce diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli
altri;
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il
corpo e gli strumenti, ivi
compresi quelli della
tecnologia informatica; le
trasforma in brevi forme
rappresentative.
Riconosce gli elementi
linguistici costitutivi di un
semplice brano musicale,
sapendoli poi utilizzare
anche nelle proprie prassi
esecutive;
Sa apprezzare la valenza
estetica e riconoscere il
valore funzionale di ciò
che si fruisce; applica varie
strategie interattive e
descrittive (orali, scritte,
grafiche) all’ascolto di
brani musicali, al fine di
pervenire a una
comprensione essenziale
delle strutture e delle loro
funzioni, e di rapportarle al
contesto di cui sono
espressione, mediante
percorsi interdisciplinari
Fa uso di forme di
notazione analogiche
codificate
L’alunno esplora,
discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità
espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri;
fa uso di forme di notazione
analogiche o codificate.
Articola combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando
schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo
e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia
informatica.
Improvvisa liberamente e in
modo creativo, imparando
gradualmente a dominare
tecniche e materiali, suoni e
silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo,
semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a
generi e culture differenti,
utilizzando anche strumenti
didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi
costitutivi di un semplice
brano musicale,
utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e
descrive brani musicali di
diverso genere.
3.2.3 Competenze in uscita Scuola Secondaria di 1° grado
Gl’insegnanti della Scuola Secondaria di 1° grado, riuniti per Dipartimenti, trovano intese per organizzare dei Piani
Programmatici Dipartimentali al fine di concordare Compiti e Obiettivi di apprendimento per classi parallele, con i relativi criteri
di Strategie e Verifiche da adottare per l’anno in corso.
NELL’AMBITO DELL’AUTONOMA, QUINDI NEL CONCRETO DELLA PROPRIA STORIA E DEL PROPRIO TERRITORIO, I DOCENTI SI
ASSUMONO LA LIBERTÀ DI MEDIARE, INTERPRETARE, ORDINARE, DISTRIBUIRE ED ORGANIZZARE GLI OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO NEGLI OBIETTIVI FORMATIVI, NEI CONTENUTI, NEI METODI E NELLE VERIFICHE DELLE UNITÀ DI
APPRENDIMENTO. ALLO STESSO TEMPO SI ASSUMONO ANCHE LA RESPONSABILITÀ DI “RENDERE CONTO” DELLE SCELTE FATTE E
DI PORRE GLI ALLIEVI, LE FAMIGLIE E IL TERRITORIO NELLA CONDIZIONE DI CONOSCERLE E DI CONDIVIDERLE.
I Piani Programmatici Disciplinari e Dipartimentali compilati per la Scuola Secondaria di 1° grado, seguendo uno schema
unico e valido per tutte le discipline, rappresentano l’insieme delle unità di apprendimento programmate. In considerazione della
fisionomia delle singole classi, si prevedono eventuali differenziazioni qualora se ne ravvisi la necessita. Essi sono sistemati in
apposite cartelline distinte per Consigli di Classe e consegnati al Dirigente che li lascia a disposizione delle famiglie al fine di
rendere trasparente e condiviso il lavoro didattico.
AREA COMPORTAMENTALE E ORIENTATIVA
 conoscere le proprie attitudini e capacità
 acquisire la capacità di autocontrollo per affrontare e risolvere razionalmente i problemi
 stabilire rapporti costruttivi con gli altri sviluppando il senso dell’amicizia e della lealtà
 rispettare le opinioni altrui e riconoscere la validità di un’eventuale critica per trarne vantaggio
 essere consapevoli dei rischi connessi a comportamenti disordinati
 migliorare ulteriormente l’osservanza delle regole comportamentali
 dare il proprio contributo al lavoro di gruppo
 analizzare le problematiche emergenti nella propria realtà e in realtà diverse
 conoscere i propri diritti e doveri, riflettere su essi, essere rispettosi di persone e ambienti; operare controlli e ripetere esperienze
 seguire con interesse, regolarità e autonomia le attività utilizzando un personale e corretto metodo di lavoro e di studio
 portare a termine gli impegni assunti nel settore scolastico ed extrascolastico
 avere consapevolezza delle proprie competenze, sia pure in base all’età, e riuscire ad immaginare e progettare il proprio futuro
AREA COGNITIVA
 ascoltare, comprendere, analizzare, interpretare e rielaborare il messaggio ascoltato
 rispondere alle domande con pertinenza, porre domande e analizzare le risposte, organizzare le informazioni ricevute
arricchendole di motivate riflessioni
 usare un linguaggio chiaro e corretto, con discreta dotazione lessicale, e logicamente coerente in ogni disciplina
 leggere in modo scorrevole ed espressivo e saper raccogliere informazioni dai testi scritti
 rendere esplicito il proprio pensiero nella forma scritta, rispettando le norme ortografiche, morfologiche e sintattiche
 orientarsi e operare relazioni tra i diversi contenuti delle varie discipline traendone un concetto di omogeneità del sapere
 individuare e registrare i dati essenziali, saperli tabulare, saper costruire grafici e schematizzare
 conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese
 conoscere e praticare, sia pure da principiante, la lingua francese
 cogliere gli aspetti più significativi di una civiltà straniera diversa dalla propria
 saper ricercare e ordinare logicamente fatti e fenomeni,saperli mettere in relazione tra loro; formulare ipotesi
 collocare gli eventi nello spazio e nel tempo correlandoli, interpretandoli e valutandoli
 esprimere un giudizio critico personale e saper valutare la propria produzione
 coordinare i concetti appresi e trasferirli in nuove situazioni.
3.3 Obiettivi formativi generali
3.3.1 Scuola dell’Infanzia
- Sviluppare l’identità personale - Consolidare la fiducia in se stessi, l’autostima, la
sicurezza di sé
- Riconoscere i propri stati d’animo - Riconoscere gli stati d’animo degli altri
- Riconoscere e rispettare i diritti degli altri - Rafforzare l a fiducia negli altri
- Comprendere la diversità - Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo
- Rispettare le regole nei giochi e nella vita
comunitaria
- Costruire validi rapporti interpersonali
- Esprimere il proprio parere/ascoltare il parere degli
altri
- Controllare ed esprimere sentimenti in modo adeguato
- Collaborare condividere, partecipare - Risolvere i problemi, i conflitti tramite mediazione
3.3.2 Scuola Primaria
 Consolidare la percezione di sé, l’autostima, la capacità di
ascoltare e comunicare;
 Riconoscere i propri errori per imparare a crescere bene
 Apprezzare la possibilità di incontrare la diversità e di
maturare comportamenti e atteggiamenti positivi;
 Comunicare in modo corretto ed adeguato al contesto
 Sviluppo di buone relazioni tra scuola, casa e territorio;  Saper vivere in continuità tra i vari gradi della scuola.
 Acquisire un metodo di studio autonomo e strumenti di
indagine/ricerca per interpretare la realtà circostante.
 Sviluppare buone relazioni tra studenti, tra studenti ed
insegnanti, tra gli insegnanti, tra gli operatori scolastici,
nella vita di tutti i giorni;
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15
Pof 2014 15

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18
Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18
Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18Lorella Camporesi
 
Presentazione scuola media panzini 2017
Presentazione scuola media panzini 2017Presentazione scuola media panzini 2017
Presentazione scuola media panzini 2017Lorella Camporesi
 
Open day 2017 infanzia primaria def
Open day 2017 infanzia primaria defOpen day 2017 infanzia primaria def
Open day 2017 infanzia primaria defIda Letizia
 
Openday secondaria def
Openday secondaria defOpenday secondaria def
Openday secondaria defIda Letizia
 

Was ist angesagt? (6)

Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18
Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18
Istituto comprensivo "Centro Storico" Rimini - presentazione a.s. 2017-18
 
Presentazione scuola media panzini 2017
Presentazione scuola media panzini 2017Presentazione scuola media panzini 2017
Presentazione scuola media panzini 2017
 
Pof 2014 2015
Pof 2014 2015Pof 2014 2015
Pof 2014 2015
 
Open day 2017 infanzia primaria def
Open day 2017 infanzia primaria defOpen day 2017 infanzia primaria def
Open day 2017 infanzia primaria def
 
pof 2011
pof 2011pof 2011
pof 2011
 
Openday secondaria def
Openday secondaria defOpenday secondaria def
Openday secondaria def
 

Ähnlich wie Pof 2014 15

Pof 2015 - 2016
Pof 2015 - 2016Pof 2015 - 2016
Pof 2015 - 2016icadua
 
Il Nostro Pof Presentazione2
Il Nostro Pof Presentazione2Il Nostro Pof Presentazione2
Il Nostro Pof Presentazione2icsottocorno
 
P.O.F.08 09
P.O.F.08 09P.O.F.08 09
P.O.F.08 09neple
 
Open day 14 gennaio 2017
Open day 14 gennaio 2017Open day 14 gennaio 2017
Open day 14 gennaio 2017Paola Massalin
 
Presentazione scuola secondaria zanellato 2015 2016
Presentazione scuola secondaria  zanellato  2015 2016Presentazione scuola secondaria  zanellato  2015 2016
Presentazione scuola secondaria zanellato 2015 2016esterbesusso
 
Zanellato iscrizioni as 2016 2017
Zanellato iscrizioni as 2016 2017Zanellato iscrizioni as 2016 2017
Zanellato iscrizioni as 2016 2017esterbesusso
 
Presentazione primo-circolo-2014
Presentazione primo-circolo-2014Presentazione primo-circolo-2014
Presentazione primo-circolo-2014stefano scriboni
 
Zanellato iscrizioni 2013 2014 definitivo
Zanellato iscrizioni 2013 2014   definitivoZanellato iscrizioni 2013 2014   definitivo
Zanellato iscrizioni 2013 2014 definitivoesterbesusso
 
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point presentazione gui...
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point   presentazione gui...Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point   presentazione gui...
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point presentazione gui...ele70
 
Presentazione scuola primaria
Presentazione scuola primariaPresentazione scuola primaria
Presentazione scuola primariaIstitutoorte
 
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019esterbesusso
 
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)MarcelloMeinero2
 
POF 2010 - 2011
POF 2010 - 2011POF 2010 - 2011
POF 2010 - 2011neple
 
Zanellato iscrizioni 2017 2018
Zanellato iscrizioni 2017 2018Zanellato iscrizioni 2017 2018
Zanellato iscrizioni 2017 2018esterbesusso
 
Linee essenziali PTOF 2016/2019
Linee essenziali PTOF 2016/2019Linee essenziali PTOF 2016/2019
Linee essenziali PTOF 2016/2019Marlentar
 

Ähnlich wie Pof 2014 15 (20)

Pof 2015 - 2016
Pof 2015 - 2016Pof 2015 - 2016
Pof 2015 - 2016
 
Il Nostro Pof Presentazione2
Il Nostro Pof Presentazione2Il Nostro Pof Presentazione2
Il Nostro Pof Presentazione2
 
POF
POFPOF
POF
 
Presentazione Pof
Presentazione PofPresentazione Pof
Presentazione Pof
 
P.O.F.08 09
P.O.F.08 09P.O.F.08 09
P.O.F.08 09
 
Open day 14 gennaio 2017
Open day 14 gennaio 2017Open day 14 gennaio 2017
Open day 14 gennaio 2017
 
Pof 2013 2014
Pof 2013  2014Pof 2013  2014
Pof 2013 2014
 
Presentazione scuola secondaria zanellato 2015 2016
Presentazione scuola secondaria  zanellato  2015 2016Presentazione scuola secondaria  zanellato  2015 2016
Presentazione scuola secondaria zanellato 2015 2016
 
Zanellato iscrizioni as 2016 2017
Zanellato iscrizioni as 2016 2017Zanellato iscrizioni as 2016 2017
Zanellato iscrizioni as 2016 2017
 
P.O.F.T. 2016-19
P.O.F.T. 2016-19P.O.F.T. 2016-19
P.O.F.T. 2016-19
 
Presentazione primo-circolo-2014
Presentazione primo-circolo-2014Presentazione primo-circolo-2014
Presentazione primo-circolo-2014
 
Zanellato iscrizioni 2013 2014 definitivo
Zanellato iscrizioni 2013 2014   definitivoZanellato iscrizioni 2013 2014   definitivo
Zanellato iscrizioni 2013 2014 definitivo
 
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point presentazione gui...
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point   presentazione gui...Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point   presentazione gui...
Presentazione S.S Guinizelli 2013/14Microsoft power point presentazione gui...
 
Presentazione scuola primaria
Presentazione scuola primariaPresentazione scuola primaria
Presentazione scuola primaria
 
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019
Plesso Zanellato iscrizioni 2018 2019
 
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)
SCUOLA PRIMARIA ROLFI - GENOLA (CN)
 
POF 2010 - 2011
POF 2010 - 2011POF 2010 - 2011
POF 2010 - 2011
 
Zanellato iscrizioni 2017 2018
Zanellato iscrizioni 2017 2018Zanellato iscrizioni 2017 2018
Zanellato iscrizioni 2017 2018
 
Pof 13 14
Pof 13 14Pof 13 14
Pof 13 14
 
Linee essenziali PTOF 2016/2019
Linee essenziali PTOF 2016/2019Linee essenziali PTOF 2016/2019
Linee essenziali PTOF 2016/2019
 

Mehr von I. C. P. MATTEJ - FORMIA (11)

Progetto Arcobaleno: Convegno conclusivo
Progetto Arcobaleno: Convegno conclusivoProgetto Arcobaleno: Convegno conclusivo
Progetto Arcobaleno: Convegno conclusivo
 
Locandina
Locandina Locandina
Locandina
 
Progetto Arcobaleno: Ogni colore è un'opportunità
Progetto Arcobaleno: Ogni colore è un'opportunitàProgetto Arcobaleno: Ogni colore è un'opportunità
Progetto Arcobaleno: Ogni colore è un'opportunità
 
Edizione straordinaria scoop Unesco
Edizione straordinaria scoop UnescoEdizione straordinaria scoop Unesco
Edizione straordinaria scoop Unesco
 
Unesco in...arte
Unesco in...arteUnesco in...arte
Unesco in...arte
 
Il cammino dei diritti umani
Il cammino dei diritti umaniIl cammino dei diritti umani
Il cammino dei diritti umani
 
U.n.e.s.c.o
U.n.e.s.c.oU.n.e.s.c.o
U.n.e.s.c.o
 
Jamal e Kubra
Jamal e KubraJamal e Kubra
Jamal e Kubra
 
Piano dell'offerta formativa 2012-13
Piano dell'offerta formativa 2012-13Piano dell'offerta formativa 2012-13
Piano dell'offerta formativa 2012-13
 
Guai e scacciaguai
Guai e scacciaguaiGuai e scacciaguai
Guai e scacciaguai
 
Piano dell'offerta formativa 2011-12
Piano dell'offerta formativa 2011-12Piano dell'offerta formativa 2011-12
Piano dell'offerta formativa 2011-12
 

Kürzlich hochgeladen

IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 

Kürzlich hochgeladen (9)

IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 

Pof 2014 15

  • 1. PPPRRREEESSSEEENNNTTTAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLL’’’IIISSSTTTIIITTTUUUTTTOOO Denominazione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “PASQUALE MATTEJ” Indirizzo  Via Palazzo Condotto – San Pietro Telefono e fax  0771 – 24495 / 0771 - 22745 Codice istituto LTIC812003 E –mail @ ltic812003@istruzione.it Siti web  http://www.icmattej.it Personale Docenti 13 5 tecnici 0 Amministrativi 7 collaboratori scolastici 16 Numero classi Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado 11 29 17 Numero alunni Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado 278 663 407 Dirigente scolastico Dott. Teresa Assaiante Collaboratori Prof. ssa Gelsomina Nocella Ins. Grazia D’Urso DSGA Sig.ra Assunta Rossini Plessi scolastici Sede centrale “P. Mattej” (Sc. primaria e secondaria) Via Palazzo n° 163  0771 – 24495 fax 0771 - 22745 Succursale Gianni Rodari ( Scuola Primaria Scuola Infanzia) Succursale Italo Calvino (Scuola Primaria) Via Palazzo n.70 0771-771717 Succursale Gianola (Sc. Infanzia) Via Gianola  0771 - 720013 Succursale S.Pietro ( Sc. Infanzia ) Via condotto 0771- Ricevimento Dirigente e uffici di segreteria Dirigente Scolastico Su appuntamento ore 10:00 – 12:00 Segreteria alunni Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00 Segreteria docenti Tutti i giorni ore 10.00 – 12.00
  • 3. 111...111 IIIlll ttteeerrrrrriiitttooorrriiiooo Risorse Territoriali Scuola dell’Infanzia Gianola Il Gabbiano Azzurro Scuola primaria “I.Calvino”- Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R.- Istituto Mater Divinae Gratiae - Chiesa della Madonna delle Grazie -Tenda dell’incontro - Campetto sportivo polivalente - Associazione Janus - Associazione GianolaMare - Centro Anziani - Parco regionale di Gianola - Parco de Curtis - Palestre- Stabilimenti balneari – Il giardino è ancora in fase di allestimento e non risulta al momento delimitato dalla zona /parcheggio interno. Risorse Umane: ANALISI SITUAZIONE INIZIALE BAMBINI: SEZIONE A SEZIONE B SEZIONE C SEZIONE D SEZIONE E ------------- 12 ------------- ------------- ------------- 7 3 4 25 3 ------------- 21 15 23 1 6 26 21 26 22 26
  • 4. Il Plesso è ubicato nel quartiere di S. Pietro da cui prende il nome ed è stato edificato nell’anno 1979. Si estende su un solo piano ed è composto da 5 sezioni e un atrio, dispone di un giardino. Per la sempre notevole richieste di iscrizioni gli spazi risultano essere inadeguati; dallo scorso anno scolastico è presente nel Plesso Gianni Rodari una sezione staccata funzionante ad orario completo. Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D Sezione E Sezione F alunni 23 25 24 29 28 28
  • 5. Risorse Territoriali della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado Analisi del contesto territoriale Il nostro quartiere ha subito notevoli cambiamenti nel tempo: oggi appare molto diverso rispetto a tanti anni fa. Agli inizi degli anni 20 il quartiere S. Giulio - S. Pietro era una zona agricola coltivata ad oliveti, vigneti, frutteti ed orti: l’agroformiano. Non mancavano prati dove pascolavano mucche e cavalli. La strada principale, ma ben diversa da quella di oggi, era l’Appia, tutta bianca, dove i carretti scavavano grosse buche al loro passaggio, che poi venivano riempite con le brecce. La maggior parte delle terre era incolta. Verso gli anni 30, con l’arrivo del podestà Tonetti, Formia si risvegliò e anche il quartiere dove oggi sorge la nostra scuola subì qualche cambiamento. Il commendator Orsi vi fece costruire una fattoria; via Condotto Palazzo era una strada di campagna ancora molto stretta. Pian piano, dopo la guerra, la vita riprese e la zona cominciò a modificarsi e a popolarsi. Nel ‘55 s’inaugurò la Scuola Nazionale di Atletica Leggera, il CONI, e si cominciò ad assistere a veri mutamenti in via S. Pietro. Sorgono i primi 4 palazzi dell’INA CASE e si realizza il campo sportivo che verrà ampliato dopo alcuni anni. Nel ‘76 venne costruita la scuola elementare che risultò presto piccola per lo sviluppo demografico piuttosto veloce. Finalmente negli anni 80 si diede inizio alla costruzione della “Terza Scuola Media” che in seguito prese il nome di
  • 6. SCUOLA MEDIA PASQUALE MATTEJ , attualmente trasformata in ISTITUTO COMPRENSIVO. La zona, sempre più popolata da famiglie giovani con bambini piccoli, è andata via via migliorando: oggi è un quartiere con strade larghe, negozi, scuole, illuminazioni, servizi pubblici, parchi per bambini. Nel corso degli ultimi sessant’anni, dunque, il quartiere è notevolmente cresciuto: l’ambiente socio-culturale è medio, giacché risulta composto di liberi professionisti, impiegati, appartenenti alle forze dell’ordine e commercianti; non mancano operai che prestano la loro opera in industrie locali o in zone non distanti; rari, invece, gli agricoltori. Accanto a livelli culturali e professionali medi coesistono, comunque, situazioni di svantaggio economico e socio-culturale. Ci sono alcuni casi di disoccupazione, di lavoro saltuario, di lavoro sommerso. Pertanto risulta diversificato il livello di benessere economico delle famiglie che sempre più risentono dell’attuale congiuntura finanziaria: non tutti gli alunni sono in possesso dei libri di testo e non tutti aderiscono alle varie iniziative extrascolastiche che richiedono un contributo a carico dei genitori.
  • 7. L’ISTITUTO della sede centrale di Via Palazzo n°163 accoglie alunni provenienti in gran parte dalla Scuola elementare di S. Giulio e da Gianola, Penitro e Santa Croce; alcuni dal rione di Castagneto e da Rio Fresco. Il pericolo della dispersione e dell’inadempienza non è ancora del tutto scongiurato. Emergono, talvolta, problematiche legate all’evoluzione della società che vede il ragazzo ancorato alla «cultura della strada», quindi non motivato ad accettare i contenuti e i valori che la Scuola propone. Esiste solo qualche caso di «svantaggio scolastico» dovuto ad un certo disagio vissuto in ambito familiare che si ripercuote negativamente sull’apprendimento. Non tutti i nuclei familiari sono originari della zona: molti provengono da aree geografiche limitrofe e da paesi stranieri. A sostegno dell’educazione familiare, nel quartiere San Pietro sono presenti anche centri di aggregazione che offrono opportunità formative, come il Centro Salesiano «Don Bosco» ed alcune strutture sportive private che tuttavia non sono sfruttate dagli alunni provenienti dalle varie frazioni. Inoltre, in orario pomeridiano, sono svolte attività promosse a favore degli iscritti all’Università Verde del Golfo. L‘Aula Magna, particolarmente ampia e accogliente, è utilizzata per conferenze promosse da varie Associazioni Culturali. La Palestra è utilizzata anche da associazioni private, autorizzate dal Consiglio d’Istituto e dal Comune, oltre che dagli alunni che partecipano ai Giochi Sportivi Studenteschi. I genitori dei nostri alunni seguono l’andamento scolastico e partecipano al percorso educativo e formativo dei propri figli collaborando, generalmente di buon grado, con i docenti: riconoscono alla nostra scuola l’importante funzione dell’acquisizione di competenze, di attitudini orientanti e di un valido metodo di lavoro per il proseguimento degli studi negli Istituti d’Istruzione Superiore.
  • 8. 111...222 LLLeee ssstttrrruuuttttttuuurrreee::: ssspppaaazzziii fffuuunnnzzziiiooonnnaaallliii ppprrreeessseeennntttiii nnneeellllll’’’IIIssstttiiitttuuutttooo SPAZI EDUCATIVI Scuola dell’Infanzia La scuola dispone di spazi ben delineati:_______________________________________  ingresso  corridoio ampio e lungo  n°5 sezioni  refettorio (usufruibile a turni mensili da 3 sezioni)  n°3 gruppi servizi igienici alunni  servizio igienico per diversamente abili  servizio igienico personale docente e non  2 piccoli laboratori  cucina utilizzata per lo sporzionamento dei pasti  ripostigli  area verde esterna La nuova struttura della Scuola dell’Infanzia dispone quindi di spazi ampi, alcuni in fase di allestimento. Gli ambienti delle sezioni sono ampi e luminosi; possono essere utilizzati in modo vario ed articolato strutturando e destrutturando l'ordine sia per allestire angoli di gioco momentanei che per svolgere attività didattiche e polivalenti. Il salone è suddiviso in una zona per il gioco libero e le attività guidate ed una come refettorio in comune per le due scuole. Il plesso è provvisto di un giardino in fase di allestimento con giochi e strutture che favoriscano l’attività ludica del bambino in tutti i suoi aspetti: movimento, socializzazione, contatto con la natura. ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI L’organizzazione dei tempi negli angoli e nei laboratori intende:  Favorire il rispetto dei ritmi e dei tempi individuali  Consentire al bambino di acquisire gradualmente una sempre maggiore autonomia personale e sociale nel contesto a lui più idoneo  Realizzare un’equilibrata alternanza di proposte  Utilizzare la compresenza dei docenti per organizzare attività in piccoli gruppi- interventi personalizzati SUSSIDI / MATERIALI I materiali disponibili nella nostra scuola dell’infanzia: Strutturato Televisore - lettore dvd - telefono /fax - fotocopiatrice – videocamera- macchina fotografica - libri - carta di vario genere - colori di vario genere - materiale di facile consumo - elementi di origine naturale -giochi (puzzle, incastri, tombole, domino)
  • 9. Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado Non strutturato Carta di vario tipo (da disegno - da pacco - da regalo - metallizzata - da quaderno …) / Cartoncini colorati lisci e ondulati / Colori (tempera a dita – acquerelli - a cera – pastelli …) / Materiale informale (farina – sale …) /Elementi naturali (foglie – fiori – semi …) / Stampini di sughero - pasta – spugna … PPPIIIAAANNNOOO TTTEEERRRRRRAAA PPPRRRIIIMMMOOO PPPIIIAAANNNOOO SSSEEECCCOOONNNDDDOOO PPPIIIAAANNNOOO atrio 1 sala insegnanti Aula Magna ufficio di Presidenza 3 uffici di Segreteria Archivio 6 aule scuola secondaria aula staff collaboratori dirigenza aula per fotocopie ufficio Laboratorio di Ceramica aula raccolta materiale artistico servizi igienici per alunni servizi igienici per il personale 7 aule scuola primaria 6 aule scuola secondaria Sala Biblioteca servizi igienici per alunni servizi igienici per il personale 2 disimpegni 5 aule scuola secondaria Laboratorio Scientifico Laboratorio Informatico Laboratorio Musicale Aula video servizi igienici per alunni servizi igienici per il personale 2 disimpegni
  • 10. Nella sede centrale di Via Palazzo sono ubicate sia la SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO che la SCUOLA PRIMARIA. La sede della Scuola Primaria è collocata all’interno della sede centrale dell’istituto in un’ala separata ma ben integrata con gli spazi comuni. Numerose sono le AULE SPECIALI presenti nella sede centrale: Aula Magna, Palestra, laboratori di Musica, Arte, Scienze, Biblioteca, Informatica le cui caratteristiche sono dettagliatamente descritte nello schema di seguito riportato Inoltre la Scuola Secondaria di I° Grado è dotata di 6 LIM e la Scuola Primaria, attualmente, di 5 LIM. PLESSO GIANNI RODARI Il Plesso situato nel quartiere di S. Giulio è stato il primo insediamento pubblico scolastico:la sua costruzione risale, infatti ,all’anno 1976. Il quartiere risulta essere ,oggi , un nodo essenziale per i collegamenti stradali della città ed ha raggiunto la stabilizzazione degli insediamenti abitativi. La popolazione attiva è costituita prevalentemente da lavoratori del terziario, molti dei quali provenienti da altre regioni. Il territorio offre alcuni servizi essenziali: ufficio postale, palestre private, centro per anziani; sono presenti due istituti religiosi con sezioni per la scuola dell’infanzia e centro di accoglienza per disabili. I principali centri di aggregazione sono la parrocchia e il C.O.N.I.; pertanto l’extrascuola non soddisfa in maniera adeguata il bisogno dell’utenza giovanile. L’interesse e la disponibilità delle famiglie nei confronti della scuola sono buoni anche se talvolta si rileva la tendenza alla delega del compito educativo/formativo. 2 disimpegni
  • 11. Si comincia ad evidenziare nel quartiere la presenza di famiglie straniere, ancora non in numero eccessivo. Pertanto la domanda formativa è complessa ed eterogenea. Ad essa l’istituzione ha risposto con una diversificazione dell’orario : T.P. con 40 ore e T.N. con 28 ore e con una proposta formativa ampia e ricca. L’istituto è situato su tre piani con complessive 23 aule. PRIMO PIANO PIANO STRADA PIANO TERRA n. 5 aule n. 8 aule n. 2 classi per la sezione della scuola dell’Infanzia n. 1 aula per l’integrazione n. 4 stanze degli ex uffici della direzione n. 3 classi scuola Primaria n. 1 biblioteca n. 1 disimpegno n.1 palestra n. 1 aula informatica n. 1 archivio n. 1 mensa n. 1 aula per i docenti n. 4 servizi igienici per gli alunni n. 1 archivio n. 4 servizi igienici n. 1 bagno per disabili n. 1 archivio n. 1 disimpegno n. 1 laboratorio espressivo per l’integrazione Cortile esterno. Tutte le classi sono date di LIM.
  • 12. PLESSO ITALO CALVINO Il Plesso è situato nel quartiere di Gianola che da territorio utilizzato per uso agricolo si è trasformato in quartiere per seconde case estive e infine come quartiere residenziale. Tutto ciò ha influito sul percorso di identità e appartenenza al territorio, perciò la scuola viene vissuta come uno dei pochi luoghi di aggregazione. Nel quartiere sono presenti: un Istituto Alberghiero, un Istituto religioso,la parrocchia, ristoranti. La scuola primaria Italo Calvino è stata costruita nel 1988, costa di 2 piani. Nel primo sono presenti tutte le aule (10); a piano terra; la mensa, la palestra e l’aula con una LIM.
  • 13. Primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado EEddiiffiiccii,, aarrrreeddii,, ssuussssiiddii Laboratorio Musicale  1 impianto sonoro HI-FI: amplificatore, mixer, diffusori sonori  1 pianoforte  2 tastiere  10 chitarre  strumentazione Orf  computer elaborazione suoni  impianto d’illuminazione Audiovisivi  un’aula attrezzata con videoregistratore, lettore CD e 2 televisori  registratori portatili  proiettore per diapositive  raccolta di videocassette, diapositive, musicassette e dischi Auditorium  circa 200 posti a sedere  palco per rappresentazioni e concerti Laboratorio di Educazione Artistica  forno per ceramica  tornio Laboratorio Informatico e linguistico  28 Personal Computer  1 computer a disposizione degli insegnanti di ogni piano  2 stampanti e scanner  rete didattica adatta per attività individuali e di gruppo  videoproiettore in sala computer e in Aula Magna Laboratorio Scientifico  strumentazione per esperimenti di Fisica e Chimica  modello corpo umano scomponibile  raccolta di minerali  materiale per attività pratiche di tecnologia. Palestra  mq. 800 attrezzata per i giochi di Pallavolo e Pallacanestro  attrezzature per attività motorie di base e ginnastica artistica (tappetini, pedane, cavallina, spalliere, quadro con annessi campetti polivalenti) Sala polifunzionale  sala con tavoli per attività manuali;  aula per recitazione e drammatizzazione Sala Biblioteca  Testi di storia, storia locale, saggistica, geografia, narrativa, didattica; vocabolari  Tavoli per lavori di gruppo e ricerca  Leggio, per ‘letture collettive’ Sala Professori  tavolo riunioni  4 postazioni per PC  armadi con cassetti individuali
  • 14. 111...333 GGGllliii aaallluuunnnnnniii La popolazione scolastica è così distribuita: Anno scolastico 2014-2015 Scuola dell’Infanzia Alunni 278 Alunni diversamente abili 5 sezioni 11 Scuola Primaria Alunni 663 Alunni diversamente abili 9 Classi 22 di cui 12 classi a tempo pieno Scuola Secondaria di 1° grado Alunni 416 Alunni diversamente abili 19 Classi 18 in 6 prime, 5 seconde e 7 terze Corsi A-B-C-D-E completi; 3° F, 3°G. 30 moduli orari settimanali da 60’ ciascuno DSA 21
  • 15. 111...444 III dddoooccceeennntttiii Insegnanti Scuola dell’Infanzia 31 titolari, di cui 2 insegnanti di religione 4 insegnante di sostegno 2 assistenti educative culturali Insegnanti Scuola Primaria 60 titolari, di cui 2 insegnante di religione 8 insegnanti di sostegno 1 assistente educativa culturale Insegnanti Scuola Secondaria 1° grado 44 titolari, di cui 1 insegnanti di religione 11 insegnanti di sostegno 3 assistenti educativa culturali
  • 16. 111...555 OOORRRGGGAAANNNIIIGGGRRRAAAMMMMMMAAA Istituto Comprensivo “P. Mattej” - F O R M I A Dirigente Scolastico Staff di direzione * N°2 collaboratori con funzione di sostituzione del dirigente * Quattro responsabili di plesso * Direttore dei servizi amministrativi e generali Comitato tecnico  servizi di sicurezza  Responsabili di laboratorio Consiglio d’istituto
  • 17. Il Consiglio d’Istituto, composto da 19 membri (8 genitori, 8 docenti, 2 membri del personale, il Preside) e presieduto da un genitore, delibera su  formazione di bilanci  acquisti di materiale didattico e di consumo  uso degli edifici e delle attrezzature  rapporti con Enti e Scuole  criteri per la formazione delle classi, per le iniziative di integrazione e sostegno, per le gite e viaggi d’istruzione  partecipazione ad attività culturali, sportive e ricreative di interesse educativo  adozione del Regolamento interno;  esprime il parere sull’andamento generale, didattico ed amministrativo dell’Istituto  Il Collegio dei Docenti, composto da tutti gli insegnanti e presieduto dal Preside,  delibera il Piano dell’Offerta Formativa e ne valuta periodicamente l’efficacia  approva iniziative didattiche ad integrazione dell’offerta formativa  approva sperimentazioni e aggiornamenti  nomina i responsabili di qualsiasi tipo di materiale didattico e i referenti delle commissioni di lavoro  elegge i docenti che faranno parte del « Comitato di valutazione del servizio del personale docente »  provvede, su indicazione dei Consigli di classe, alla scelta dei libri di testo e dei sussidi didattici  formula proposte in merito alla formazione delle classi  si riunisce in settembre, ottobre, febbraio, maggio e ogni volta che il Preside ne ravvisi la necessità, oppure quando 1/3 dei suoi componenti ne faccia richiesta Il Consiglio d’intersezione è composto da insegnanti e da un rappresentante dei genitori. Si riunisce col compito di formulare al Collegio proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione. Inoltre agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni Il Consiglio di classe è composto da tutti gli insegnanti della classe e da 4 genitori eletti rappresentanti. All’inizio dell’a.s. i docenti presenteranno il programma annuale con gli obiettivi da raggiungere, le metodologie da seguire, le attività integrative e le modalità di verifica e valutazione. Il coordinamento didattico e la valutazione sono riservati ai soli docenti. Il Consiglio d’interclasse è composto da insegnanti e da un rappresentante dei genitori per ciascuna classe. Si riunisce col compito di formulare al Collegio proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione. Inoltre agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni
  • 18. CCC OOO MMM MMM III SSS SSS III OOO NNN III Dirigente scolastico Dott.ssa Teresa Assaiante Collaboratore vicario PROF.SSA GELSOMINA NOCELLA Collaboratore INS. GRAZIA D’URSO AREA SOSTEGNO DOCENTI F.S. 4 Nuove tecnologie Prof. TOMMASO PRISCO ORARIO S.secondaria 1° GRADO: M. NOCELLA S. primaria: L. SIMIONE S. infanzia: M. BONDANESE ELETTORALE S. secondaria 1° grado: M. Nocella –Montuori Rosa- Albano Maria ATA Collaboratore di plesso Sc. primaria INS. ANNA MANCINI INS. CARLA PICCOLO INS. LUISA SPIGNESI Collaboratore di plesso Sc. infanzia INS. CARIA INS. KATIA SPINOSA COMITATO DI VALUTAZIONE S.secondaria 1° grado: Soccorso Anna , Casaburi Catai, Cecere M.Laura, Soccorso Anna, Montuori Rosa (Sup.) S. primaria: Neri Loredana, S. Infanzia: Gionta Filomena ORGANO DI GARANZIA DIRIGENTE SCOLASTICO presidente: S.secondaria 1° grado: Perrone Pompeo Genitori: AREA INTERVENTO STUDENTI F.S. 3 Integrazione alunni diversamente abili e alunni DSA Ins. Laura De Fabritis AREA INTERVENTO STUDENTI F.S. 2 Formazione, Orientamento, Continuità, Dispersione scolastica Prof.ssa TERESA SILVESTRE. AREA GESTIONE DEL PO F F.S. 1 Elaborazione, Coordinamento progetti curriculari e extra, pianificazione attività del piano offerta formativa Ins. Patrizia Meli
  • 19. IIINNNCCCAAARRRIIICCCHHHIII DDDEEELLLLLLEEE FFFUUUNNNZZZIIIOOONNNIII SSSTTTRRRUUUMMMEEENNNTTTAAALLLIII AAALLL PPPIIIAAANNNOOO DDDEEELLLLLL’’’OOOFFFFFFEEERRRTTTAAA FFFOOORRRMMMAAATTTIIIVVVAAA111...666 AREA D' INTERVENTO COMPITI FUNZIONE STRUMENTALE 11 Elaborazione e gestione del POF Revisione e aggiornamento del POF a.s. 2014-2015 Raccolta e diffusione delle proposte progettuali e rilevamento bisogni emergenti Pianificazione delle attività curriculari Coordinamento attività extracurriculari, raccolta e diffusione progetti extracurriculari Cura della documentazione educativa e valutativa e dei risultati finali Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza Ins. Patrizia Meli 2 Orientamento, continuità, dispersione scolastica Gestione e coordinamento attività di orientamento sia in entrata che in uscita Collaborazione all’organizzazione delle iniziative didattiche programmate Individuazione cause insuccesso e strategie di miglioramento Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza Prof.ssa TERESA SILVESTRE 3 Integrazione alunni diversamente abili ed alunni DSA Coordinamento attività degli alunni diversamente abili raccolta e diffusione normativa alunni DSA Coordinamento calendario GLHO Convocazione genitori alunni DSA per consigli di classe Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza Ins. Laura De Fabritis 44 Sostegno docenti. Coordinamento progetti curriculari. Nuove tecnologie Gestione attività INVALSI Coordinamento e organizzazione delle attività di formazione, aggiornamento e di ricerca didattica Individuazione dei bisogni formativi e delle strategie tese al miglioramento della funzione docente e della qualità della scuola; monitoraggio finale Coordinamento attività sull’uso di nuove tecnologie nella didattica Partecipazione ad incontri e riunioni con le FS e la Dirigenza Prof. TOMMASO PRISCO
  • 20. 1.7 Responsabili di laboratori Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa BISBIGLIA Elisabetta SPARAGNA RITA FLAUTO- TUCCIARONE NOCELLA Marta Prof. Prof. ssa Prof. DI PAOLA Loreta CECERE M. Laura RASILE Antonio 1.8 Referenti Prof. Prof. ssa RASILE SOCCORSO Antonio Fermina Prof.ssa Prof. ssa Prof. SCINICARIELLO Rosalia SPARAGNA PRISCO Ins. SIMIONE Loredana Rita Tommaso Ins. ADDESSI Anna LABORATORIO INFORMATICO LABORATORIO MUSICALE LABORATORIO ARTISTICO LABORATORIO SCIENTIFICO EEDDUUCCAAZZIIOONNEE AAMMBBIIEENNTTAALLEE SSIITTOO WWEEBB EDUCAZIONE ALLA SALUTE LABORATORIO INFORMATICA BIBLIOTECA PALESTRA GGiittee ee vviiaaggggii dd’’IISSTTRRUUZZIIOONNEE VIDEO
  • 21. 111...999 DDDIIIPPPAAARRRTTTIIIMMMEEENNNTTTIII Italiano PERRONE. Matematica RUSSO Tecnologia RASILE Lingue straniere SOCCORSO A. Musica SPARAGNA R. Arte e immagine FLAUTO Religione NOCELLA M. Ed.Fisica CECERE Sostegno SAVERIANO
  • 22. 111...111000 CCCOOOOOORRRDDDIIINNNAAATTTOOORRRIII CORSO A 1° prof. ssa Russo 2° prof.ssa Montuori R. 3° prof.ssa Sommella A. CORSO B 1° prof.ssa Rascato 2°prof.ssaPensavecchia 3° prof. Prisco CORSO C 1° prof.ssa Bisbiglia 2° prof.ssa Soccorso F. 3° prof.ssa Casaburi CORSO D 1° prof.ssa Coppola 2° prof.ssa Tricoli 3° prof.ssa Viola CORSO E 1° prof. Vaudo 2° prof.ssa Scinicariello 3° prof. Perrone CORSO F 1° Prof.ssa D’Ettorre 3° Prof.ssa Brandi TERZA G prof.ssa Silvestre
  • 23. 111...111111 IIIlll pppeeerrrsssooonnnaaallleee nnnooonnn dddoooccceeennnttteee Direttore amministrativo Sig. ROSSINI Assunta Assistenti 7 Collaboratori 15
  • 24. Ha strumenti adatti per organizzare il tempo scuola valorizzare le competenze professionali usare al meglio le disponibilità economiche 3. OFFERTA FORMATIVA In regime di AUTONOMIA il Comprensivo P. MATTEJ quindi realizza un progetto educativo che garantirà: Ha risorse per  attivare interventi individualizzati  privilegiare gli interessi e le capacità del singolo  agevolare l’inserimento degli alunni nel contesto sociale in cui viviamo
  • 25. Accoglienza e continuità educativa Integrazione delle culture Riconoscimento e valorizzazione delle differenze Diritto allo studio
  • 26. CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA Il Gabbiano Azzurro di GIANOLA e S. Pietro 40 ore settimanali dalle ore 8:00 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì, per l’intero corso di studi OOORRRGGGAAANNNIIIZZZZZZAAAZZZIIIOOONNNEEE DDDEEELLLLLLAAA GGGIIIOOORRRNNNAAATTTAAA TTTIIIPPPOOO 8,00 -9.00 ACCOGLIENZA SCAGLIONATA Attività individuale Piccoli gruppi Ingresso /Accoglienza sistemazione indumenti e zaini gioco libero conversazioni 9,00 -11,00 ATTIVITÀ NEGLI ANGOLI/ SEZIONE  Appello/Registrazione presenze -consegna buoni pasto  Aggiornamento calendario/ Meteorologia  Ascolto di storie - lettura di immagini - filastrocche-canzoni  Giochi di imitazione - della casa - dei mestieri  Conversazione collettiva  Giochi strutturati  Manipolazione - disegno e pittura libero/collegati ad attività programmate  Pre-lettura /pre - scrittura  Attività di I.R.C.(il lunedì o martedì fino alle ore 12 in quattro sezioni come da prospetto orario) 11,00-12,00 LABORATORI progetti e/o laboratori 12,00-13,30 PRANZO Attività igienico-sanitarie Pranzo- Riordino 13,30-15,00 ATTIVITÀ NEGLI ANGOLI/SEZIONE Attività libere e/o organizzate relative ai campi di esperienza Attività di I.R.C ( il martedì in 1 sezione come da prospetto orario) 15,00-16,00 USCITA SCAGLIONATA Giochi liberi Giochi educativi Riordino del materiale utilizzato
  • 27. SCUOLA PRIMARIA: 28 ore settimanali da 60’ per l’intero corso di studi CURRICOLO OBBLIGATORIO 28 ore Sc. Primaria DISCIPLINE CLASSE PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA ITALIANO 9 8 8 STORIA 2 2 2 GEOGRAFIA 2 2 2 INGLESE 1 2 3 MATEMATICA 7 7 6 SCIENZE 1 1 1 TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1 ARTE E IMMAGINE 1 1 1 MUSICA 1 1 1 SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1 RELIGIONE 2 2 2
  • 28. SCUOLA PRIMARIA: 40 ore tempo pieno da 60’ per l’intero corso di studi CURRICOLO OBBLIGATORIO 40ore 35 curricolari + 5 ore di mensa DISCIPLINE CLASSE PRIMA SECONDA TERZA- QUARTA-QUINTA ITALIANO 12 11 10 STORIA 2 2 3 GEOGRAFIA 2 2 2 INGLESE 1 2 3 MATEMATICA 9 9 9 SCIENZE 2 2 2 TECNOLOGIA e INFORMATICA 1 1 1 ARTE E IMMAGINE 2 2 1 MUSICA 1 1 1 SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 1 1 1 RELIGIONE 2 2 2
  • 29. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 30 ore settimanali, in tutte le classi, da 60’ per l’intero corso di studi CURRICOLO OBBLIGATORIO 30 ore Sc. Secondaria di primo grado DISCIPLINE CLASSE PRIMA SECONDA TERZA ITALIANO 6 6 6 STORIA 2 2 2 GEOGRAFIA 2 2 2 INGLESE 3 3 3 FRANCESE 2 2 2 MATEMATICA 4 4 4 SCIENZE 2 2 2 TECNOLOGIA 2 2 2 ARTE E IMMAGINE 2 2 2 MUSICA 2 2 2 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 RELIGIONE 1 1 1 TOTALE 30 30 30 I docenti della scuola, riuniti in gruppi di lavoro, individueranno i traguardi per lo sviluppo delle competenze per i campi di esperienza (nella scuola dell’infanzia) e per le discipline (nella scuola del primo ciclo). Gli obiettivi da perseguire per l’anno in corso, fissati per raggiungere tali traguardi, saranno oggetto delle varie Unità di Apprendimento.
  • 30. 3. 1 FINALITA’ dell’ISTITUTO Le Indicazioni nazionali per il curricolo insegnano che in una società sempre più complessa, ove la crescita dei saperi e dell’uso dei mass media dilagante esigono un approccio insegnamento- apprendimento adeguato alle nuove esigenze culturali, intellettuali e sociali, risulta prioritario, in relazione al Progetto d’Istituto Mare nostrum il bisogno di far acquisire agli alunni strumenti cognitivi e operativi affinché siano capaci di: Le scelte educative del nostro Istituto pongono quindi al centro del proprio progetto lo sviluppo e la crescita della persona dell’alunno nel rispetto della libertà e dell’uguaglianza. BISOGNIFORMATIVI Riflettere sui comportamenti e formulare delle valutazioni Riconoscere la propria appartenenza a comunità sociali sempre più vaste Riconoscere i fondamentali diritti umani, la loro promozione o la loro violazione Interiorizzare il concetto di legalità democratica Cittadinanzaattiva Accettare e assumere la diversità come valore Modificare atteggiamenti per interagire nella società Comprendere il processo di globalizzazione in corso intercultura Potenziare il senso di responsabilità Attivare capacità relazionali di cooperazione produttiva Conquistare una graduale autonomia nell’approccio al sapere Sviluppare capacità logico-critiche per l’individuazione dei problemi e la valutazione delle soluzioni Applicare il pensiero ideativo - creativo orientamento
  • 31. LLL’’’IIIssstttiiitttuuutttooo CCCooommmppprrreeennnsssiiivvvooo “““PPP...MMMaaatttttteeejjj””” AAATTTTTTEEENNNTTTOOO OOORRRIIIEEENNNTTTAAATTTOOO RRRIIISSSPPPEEETTTTTTOOOSSSOOO AL CLIMA EDUCATIVO DELLA SCUOLA IN TUTTE LE SUE COMPONENTI A RIFLETTERE LE ESIGENZE DELLA REALTA’ SOCIALE – CULTURALE – ECONOMICA IN CUI L’ALUNNO VIVE DEI RITMI DI CRESCITA DELL’ETÀ EVOLUTIVA, DELLE DIFFERENZE E DELL’IDENTITÀ DI CIASCUNO NEI TRE ORDINI SCUOLA PROMUOVE UUUNNNAAA SSSCCCUUUOOOLLLAAA AAA MMMIIISSSUUURRRAAA DDDIII CCCIIIAAASSSCCCUUUNNN AAALLLUUUNNNNNNOOO E PERSEGUE
  • 32. IL POTENZIAMENTO E LO SVILUPPO SINERGICO DI CAPACITÀ (AFFETTIVE, CREATIVE, COGNITIVE, RIFLESSIVE, COMPORTAMENTALI) E LA PROGRESSIVA MATURAZIONE DELL’AUTONOMIA DI OGNI SINGOLO ALUNNO, ACCOMPAGNATO NEL SUO PERCORSO DI FORMAZIONE DELLA PROPRIA PERSONALITÀ, NELLA PROSPETTIVA DI UN PROCESSO FORMATIVO INTEGRALE ED INTEGRATO DELLA PERSONA UMANA ATTRAVERSO  IL RISPETTO DELLE DIVERSITA’ INDIVIDUALI  UNA FORMAZIONE ETICO-MORALE E SPIRITUALE  UNA POSITIVA RELAZIONALITÀ’  IL CONSEGUIMENTO DELLA STIMA DI SE’  LA COSCIENZA DELLE RADICI STORICO- CULTURALI  IL SENSO D’APPARTENENZA  LA CONDIVISIONE DI POSIZIONI E VALORI COMUNI IL CONSEGUIMENTO DI  COSCIENZE (SAPERE)  ABILITÀ (SAPER FARE)  COMPETENZE (SAPER ESSERE) L’EDUCAZIONE E LA RIFLESSIONE DI TEMI DI  ED. ALLA LEGALITA’ E CITTADINANZA  ED. ALL’AFFETTIVITÀ  ED. ALLA SALUTE  ED. ALIMENTARE  ED. AMBIENTALE  AD. STRADALE
  • 33. FINALITA’ GENERALI OFFRIRE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO DI UN SAPERE SEMPRE MEGLIO INTEGRATO E PADRONEGGIATO FAR ACQUISIRE GLI STRUMENTI DI PENSIERO NECESSARI PER APPRENDERE CONOSCENZE E ABILITA’ FONDAMENTALI, IDONEE ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE GARANTIRE A TUTTI IL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI ESSENZIALI DI QUALITA’ FAVORIRE LA CRESCITA UMANA E SOCIALE, VALORIZZANDO LE DIFFERENZE E IMPEDENDO CHE ESSE DIVENTINO DISUGUAGLIANZE MIRARE AL SUCCESSO SCOLASTICO DI TUTTI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL SOSTEGNO DELLE VARIE FORME DI DIVERSITA’, SOPRATTUTTO IN CLASSE, O DI SVANTAGGIO PROMUOVERE LA CAPACITA’ DI ELABORARE METODI CHE SAPPIANO ORIENTARE NEGLI ITINERARI PERSONALI DA SCEGLIERE
  • 34. LL’’IISSTTIITTUUTTOO SSII PPRROOPPOONNEE DDII CUTURA  garantire il diritto ad apprendere e promuovere la crescita educativa degli alunni attraverso percorsi formativi che consentano a tutti di raggiungere i traguardi di sviluppo delle competenze  promuovere la capacità di imparare ad imparare per favorire l’integrazione costruttiva nella complessa realtà sociale VALORI  promuovere i valori del rispetto reciproco, della partecipazione, della collaborazione e della solidarietà, ottimizzando le diverse abilità  sostenere l’integrazione di tutti gli alunni valorizzando le diversità ORIENTAMENTO  adoperare conoscenze, abilità e competenze per promuovere un progetto di vita e costruire una piena cittadinanza, consapevole,responsabile e attiva
  • 35. AALL FFIINNEE DDII GGAARRAANNTTIIRREE
  • 36. OOBBIIEETTTTIIVVOO PPRRIIMMAARRIIOO SSAARRÀÀ QQUUEELLLLOO DDII RREENNDDEERREE LL’’AALLUUNNNNOO AATTTTRRAAVVEERRSSOO LLOO SSVVIILLUUPPPPOO DDII   
  • 37. 3.1.1 Finalità scuola dell’Infanzia Il Gabbiano Azzurro e S.Pietro La progettazione d’Istituto della Scuola dell’Infanzia scaturisce dalla lettura e dalla riflessione collegiale delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, (2012), per cui … sviluppare l’identità significa:  imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato  imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile  sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità :maschio, femmina, abitante di un territorio sviluppare l’autonomia comporta: l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo partecipare alle attività nei diversi contesti avere fiducia di sé e fidarsi degli altri realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti assumere atteggiamenti sempre più responsabili. sviluppare la competenza significa: imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere,negoziare i significati. sviluppare il senso della cittadinanza significa:  scoprire gli altri e i loro bisogni  sperimentare la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri  porre le fondamenta di un “abito” democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo- natura.
  • 38. ESSA MIRERÀ A: Favorire la crescita di cittadini e cittadine nel rispetto della libertà e dell’uguaglianza(art. 2 -3 - 29 - 37 della Costituzione) , delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno (Indicazioni 2012) Operare attivamente perché l’esercizio dei diritti umani divenga realtà Non azzerare le differenze se vissute come ricchezza ma “ammorbidire” gli stereotipi che da qui si generano
  • 39. 3.1.2 Finalità del primo ciclo d’istruzione Aderendo al progetto d’Istituto Mare nostrum il curricolo, attraverso le discipline di studio della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, sarà finalizzato al riconoscimento del valore della dignità e alla valorizzazione della persona umana nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e delle identità di ciascuno. Obiettivo fondamentale sarà quindi quello di sensibilizzare al rispetto dei diritti umani che sono la base di ogni convivenza civile e cittadinanza attiva consapevole e solidale, ricordando sempre che la diversità delle persone e delle culture deve intesa come ricchezza e mai come limite. Nella loro differenziata specificità, tutte le discipline concorreranno al raggiungimento delle finalità educative e saranno strumento ed occasione per uno sviluppo unitario, articolato e ricco di conoscenze, capacità e orientamenti indispensabili alla maturazione di competenze in individui responsabili e consapevoli.
  • 40. favorire la conoscenza di sé fin dall’inizio del percorso scolastico offrire pari opportunità a tutti gli allievi e diffonderne la cultura consolidare la capacità relazionale, la fiducia in sé e l’ autostima accompagnare la crescita di tutti nel rispetto dell’uguaglianza e della libertà incoraggiare il rispetto delle diversità e delle individualità riconoscendole una ricchezza per tutti educare al rispetto dei diritti di tutti i “nuovi cittadini” per allentare le tensioni razziali, culturali e religiose promuovere la coscienza storica ed il senso di appartenenza alla comunità locale incoraggiare, sviluppare e valorizzare le attitudini individuali facilitare e valorizzare le forme di raccordo/integrazione tra culture diverse, per educare ad una cittadinanza attiva sensibilizzare ad una visione europea della scuola attraverso collegamenti con altri Paesi (e-mail) e l'utilizzo di nuove tecnologie fornire strumenti validi per la costruzione di un concreto e consapevole progetto di vita
  • 41.  consolidare l’uso corretto di linguaggi appropriati e settoriali  far acquisire consapevolezza dei molteplici linguaggi in grado di esprimere personali stati d’animo, sentimenti, emozioni.  sviluppare le abilità fondamentali e specifiche delle singole discipline  acquisire competenze misurate per ognuno e in tutte le aree  promuovere comportamenti cognitivi  confrontarsi con realtà sociali diverse e farne scoprire delle nuove con interesse  favorire una didattica differenziata nel rispetto delle fasi evolutive degli alunni, mirando a ridurre gli abbandoni  maturare le capacità logiche, espressive e operative  selezionare la molteplicità d’informazioni a cui è sottoposto l’adolescente da parte dei media  educare ad un uso corretto delle nuove tecnologie multimediali  sviluppare l’educazione al rispetto dell’ambiente  far acquisire un corretto stile di vita.  Potenziare la conoscenza delle tradizioni, intesa soprattutto come recupero delle proprie radici e della individualità nella cultura della globalizzazione
  • 42. e ancora … FINALITÀ FORMATIVE FINALITÀ ORIENTATIVE FINALITÀ CULTURALI  Perseguire il raggiungimento di una preparazione culturale di base  Motivare all’acquisizione di significati  Porre le premesse per l'ulteriore educazione permanente e ricorrente  Costituire il presupposto per ogni ulteriore impegno scolastico  Aiutare ad essere consapevole dei propri bisogni, delle motivazioni e delle reali possibilità, capace pertanto di utilizzare l’esperienza passata e i dati del presente per costruire un progetto futuro  Orientare e fornire gli strumenti per operare scelte realistiche  Sviluppare armoniosamente la personalità in tutte le direzioni: etiche, religiose, sociali, intellettive, affettive, operative, creative  Aiutare ad acquisire un’immagine sempre più chiara della realtà sociale  Far crescere il preadolescente nell’acquisizione della propria identità  Prevenire il disagio e recuperare gli svantaggi  Accrescere e valorizzare l’attenzione e il rispetto per stili di apprendimento individuali
  • 43. 3.2 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE 3.2.1 Competenze in uscita Scuola dell’Infanzia LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D’ESPERIENZA 1.Comunicazione nella madre lingua I discorsi e le parole 2. Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole 3. Competenze di base matematica, scienze e tecnologia La conoscenza del mondo : Oggetti, fenomeni, viventi Numero e spazio 4. Competenze digitali Immagini, suoni, colori 5. Imparare a imparare Tutti 6. Competenze sociali e civiche Il sé e l'altro 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Tutti 8. Consapevolezza ed espressione culturale Immagini, suoni, colori Il corpo e il movimento COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E CAMPI DI ESPERIENZA FINALITÀ
  • 44. IL SÉ E L’ALTRO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 3 ANNI Obiettivi di apprendimento 4 ANNI Obiettivi di apprendimento 5ANNI Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Accettare l’ambiente scolastico Inserirsi nel gruppo dei coetanei Accettare la condivisione di giochi e materiali Superare le difficoltà nel rapporto con l’altro Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo. Dialogare e confrontarsi con i coetanei e gli adulti. Acquisire autonomia nell'organizzazione di tempi e spazi di gioco. Confrontare, discutere, giocare in modo creativo con gli altri bambini. Sperimentare il senso del gruppo e della collaborazione. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Percepire la propria identità Esprimere i propri bisogni Esprimere le proprie emozioni Conoscere il proprio ambiente di vita come realtà naturale, culturale e sociale Riconoscere la propria identità. Prendere consapevolezza delle proprie esigenze e dei propri sentimenti condividendoli con gli altri. Identificare ed esprimere le emozioni su di sé e sugli altri. Rafforzare l'identità personale, l'autonomia, la stima di sé. Comunicare e condividere i propri stati emotivi. Esercitare l'autocontrollo emotivo. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Manifestare la propria appartenenza ad un gruppo:famiglia-sezione Conoscere il proprio ambiente di vita come realtà naturale, culturale e sociale Riconoscere la propria appartenenza alla famiglia, alla sezione e alla scuola. Conoscere alcuni simboli e tradizioni dei diversi ambienti culturali. Riflettere sulla propria appartenenza alla famiglia, alla sezione, alla scuola. Conoscere la propria realtà territoriale (luoghi, storie, tradizioni) e confrontarla con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Rispondere a semplici domande Ascoltare chi parla Intervenire spontaneamente e su richiesta nelle conversazioni guidate Prestare attenzione all'interlocutore. Confrontarsi e discutere con gli adulti e i coetanei. Identificare punti di vista diversi dal proprio. Dialogare con i compagni e l'adulto rispettando turni e tempi d'intervento. Riconoscere punti di vista diversi dal proprio. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Avere stima e fiducia nelle proprie possibilità Scoprire semplici regole Fare semplici domande sul perché Acquisire comportamenti di responsabilità ed autonomia Rispettare alcune regole nei vari ambienti. Individuare e porre domande sulle diversità culturali su ciò che è giusto o sbagliato. Porre domande su temi esistenziali e religiosi. Sviluppare il senso di appartenenza dei diritti e dei doveri. Riconoscere e rispettare le regole nella vita con gli altri. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Comprendere il concetto di ieri e oggi Muoversi con sicurezza e autonomia negli spazi Rapportarsi ai compagni e agli adulti in modo adeguato Muoversi con sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari. Acquisire atteggiamenti di fiducia nelle proprie capacità. Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo. Muoversi con sicurezza e autonomia nei vari ambienti. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città Conoscere il proprio ambiente di vita come realtà naturale, culturale e sociale Riconoscere i diversi ruoli Acquisire semplici regole di convivenza democratica e del funzionamento della vita sociale. Conoscere le istituzioni e le tradizioni dell'ambiente sociale in cui vive. Riconoscere regole di comportamento nei vari contesti (in strada, in macchina, etc.)
  • 45. IL CORPO E IL MOVIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 3 ANNI Obiettivi di apprendimento 4 ANNI Obiettivi di apprendimento 5ANNI Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Muoversi liberamente nello spazio scuola. Acquisire padronanza della motricità globale Controllare e coordinare i movimenti del proprio corpo Esprimersi con una gestualità appropriata Esprimersi e imitare con il proprio corpo, muovendosi spontaneamente con destrezza nello spazio. Provare piacere nel movimento e in diverse forme di attività. Usare i sensi per conoscere il proprio corpo e la realtà circostante. Adottare un comportamento adeguato nel rispetto delle regole e delle routine. Assumere e gestire semplici incarichi. Conoscere in modo analitico il proprio corpo. Esercitare le potenzialità sensoriali,conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Riconoscere la propria identità sessuale. Avviarsi alla conoscenza e attuazione delle principali norme di igiene personale alimentare ambientale Riconoscere le proprie necessità fisiologiche e la propria identità sessuale. Acquisire buone abitudini alimentari e di igiene personale. Essere consapevole delle proprie esigenze. Acquisire corrette abitudini igienico - sanitarie ed alimentari. Riconoscere gli alimenti importanti per la crescita e la salute. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Muoversi in modo spontaneo e guidato nei diversi ambienti e nelle varie situazioni Eseguire giochi con uno o più compagni rispettando le regole Eseguire semplici percorsi Sperimentare le potenzialità del proprio corpo, seguendo semplici schemi ritmici individualmente e in gruppo. Conoscere, utilizzare e rispettare materiali e/o oggetti personali e comuni. Orientarsi nello spazio scuola. Muoversi con destrezza nell'ambiente e nei giochi individuali e di gruppo. Sviluppare la motricità fine: prensione, pressione, precisione, coordinazione oculo - manuale. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza,nella comunicazione espressiva. Muoversi in modo più disinvolto Imitare posizioni globali del corpo e di un segmento Progettare e attuare efficaci strategie motorie Partecipare a giochi psicomotori. Attuare comportamenti di condivisione e collaborazione. Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Controllare l'equilibrio nel movimento. Padroneggiare la direzionalità negli spostamenti. Muoversi spontaneamente da soli e in gruppo, esprimendosi in base ai rumori e alla musica. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Conoscere e indicare su sé e gli altri le principali parti del corpo. Avviarsi alla rappresentazione dello schema corporeo Conoscere e nominare le diverse parti del corpo su se stesso e sugli altri. Rappresentare graficamente lo schema corporeo. Consolidare la conoscenza dello schema corporeo. Saper discriminare e rappresentare graficamente le singole parti del corpo in stasi e in movimento. Cogliere la differenza tra i piani posizionali: di fronte / di spalle/ di profilo.
  • 46. IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 3 ANNI Obiettivi di apprendimento 4 ANNI Obiettivi di apprendimento 5ANNI Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Comunicare le proprie emozioni attraverso la sua gestualità Conoscere le capacità espressive del corpo: drammatizzazione, mimica, gestualità, movimento. Esprimere pareri ed emozioni utilizzando il linguaggio del corpo: gestualità - mimica facciale, drammatizzazione e danza. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Riconoscere e utilizzare i colori primari in modo pertinente Esprimersi attraverso l’uso del linguaggio grafico pittorico Manipolare materiali diversi. Imitare attraverso i gesti, i movimenti, la voce Verbalizzare e rappresentare graficamente un vissuto o un racconto. Inventare semplici storie ed esprimerle con tecniche creative diverse. Sperimentare forme espressive attraverso la multimedialità( la fotografia, la televisione, il cinema , il digitale). Parlare, descrivere, raccontare, drammatizzare, rappresentare anche graficamente un proprio vissuto. Sperimentare diverse forme di espressione artistica attraverso l'uso di un'ampia varietà di strumenti e materiali, anche multimediali, per produzioni singole e collettive. Conoscere e riprodurre in modo autonomo i colori secondari per realizzare composizioni cromatiche. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Associare movimenti alla musica Eseguire giochi musicali con l’uso del corpo Cantare insieme ai compagni Comprendere semplici contenuti di drammatizzazioni e testi narrativi. Ascoltare suoni e musiche di vario genere. Descrivere un'immagine, un'opera d'arte ipotizzando semplici giudizi estetici. Seguire con attenzione spettacoli teatrali, musicali, cinematografici. Osservare la realtà e riprodurla in modo creativo ispirandosi a opere d'arte osservate. Esprimere semplici giudizi estetici. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Riconoscere suoni del corpo e dell’ambiente Riprodurre suoni e rumori Percepire e distinguere il suono dal rumore Accompagnare un canto con i movimenti del corpo. Discriminare, produrre e inventare suoni e rumori associandoli a una fonte. Creare ed eseguire i movimenti di danza libera o legata ad uno schema coreografico. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Associare a ritmi diversi andature Associare simboli a suoni Produrre e sperimentare semplici ritmi con movimento libero e guidato. Conoscere semplici strumenti musicali. Usare semplici strumenti musicali. Inventare e/o interpretare un linguaggio musicale simbolico. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Interpretare graficamente i suoni percepiti Riprodurre brevi sequenze musicali, seguendo simboli ritmici ternari. Utilizzare gli elementi musicali sperimentati per produrre brevi sequenze.
  • 47. I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 3 ANNI Obiettivi di apprendimento 4 ANNI Obiettivi di apprendimento 5ANNI Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Capire e farsi capire dagli altri. Pronunciare correttamente i fonemi Pronunciare correttamente le parole Comprendere semplici consegne Sviluppare la padronanza d'uso della lingua italiana precisando il proprio lessico. Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione. Utilizzare un linguaggio sempre più ricco ed appropriato. Pronunciare frasi corrette e complete di soggetto, predicato, espansione. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Verbalizzare semplici esperienze vissute Usare il linguaggio verbale per comunicare i propri bisogni Usare il linguaggio verbale per comunicare le emozioni fondamentali Sviluppare fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, domande, ragionamenti e pensieri attraverso il linguaggio verbale. Esprimere in modo comprensibile impressioni, sensazioni, conoscenze, collegate all'esperienza personale. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Memorizzare e ripetere brevi poesie , filastrocche e canti Sperimentare diverse forme comunicative utilizzando la lingua nei suoi diversi aspetti. Individuare rime. Memorizzare poesie, conte, filastrocche e scioglilingua. Ricomporre parole. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ascoltare e comprendere semplici racconti attraverso l’utilizzo di immagini. Interagire verbalmente con compagni ed adulti Formulare semplici domande Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e le storie lette. Dialogare , discutere e chiedere spiegazioni. Comprendere messaggi di testi narrativi. Ascoltare l'adulto che parla, racconta, legge, per un tempo prolungato. Scoprire l'interesse per la lettura dei libri illustrati; individuare e condividere criteri per catalogarli. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Scoprire l’esistenza di codici linguistici diversi Scoprire codici linguistici diversi. Sviluppare la padronanza d'uso della lingua italiana. Confrontare lingue diverse. Mostrare interesse all'ascolto di nomi, numeri, forme di saluto, canti in lingua inglese. Riconoscere, apprezzare e sperimentare il linguaggio poetico. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Esprime il proprio vissuto attraverso il linguaggio grafico pittorico Interpretare segni e simboli. Conoscere alcuni segni convenzionali appartenenti a semplici parole. Sviluppare l'interesse per i libri. Conoscere e riprodurre vocali e consonanti. Compiere esperienze di scrittura spontanea. Sperimentare le prime forme di comunicazione utilizzando la tecnologia.
  • 48. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 3 ANNI Obiettivi di apprendimento 4 ANNI Obiettivi di apprendimento 5ANNI Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà,confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Riconoscere alcune qualità degli oggetti attraverso i cinque sensi. Raggruppare in base a un criterio dato (forma, colore, grandezza) Riconoscere piccolo/grande alto/basso poco/tanto pesante/leggero Raggruppare, ordinare, confrontare e valutare quantità e grandezze. Individuare somiglianze e differenze applicandole nella realtà. Contare oggetti, immagini, persone; aggiungere , togliere e valutare le quantità. Ordinare e raggruppare per criteri diversi. Utilizzare simboli per registrare i dati raccolti. Discriminare le forme geometriche. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Percepire il succedersi degli eventi nella giornata Cogliere la ciclicità temporale. Collegare persone, fatti ed eventi nel tempo. Ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneità. Riordinare cronologicamente la giornata. Cogliere la ciclicità della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Usare correttamente espressioni di tempo: ieri/oggi/domani Riconosce sequenze secondo il criterio prima /dopo Conoscere i grandi misuratori del tempo giorno/notte I giorni della settimana i mesi le stagioni Cogliere la successione logico - temporale. Registrare regolarità e cicli temporali. Riconoscere :prima - adesso - dopo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Riconoscere le parti principali del proprio corpo e le loro principali funzioni Osservare e riconoscere le caratteristiche della natura nelle diverse stagioni. Osservare autonomamente semplici trasformazioni. Esplorare e ricercare elementi del mondo circostante, ponendo domande. Scoprire e descrivere i fenomeni naturali e i loro cambiamenti; gli organismi viventi e i loro ambienti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Utilizzare in modo appropriato gli strumenti tecnologici. Utilizzare le modalità e i mezzi a sua disposizione per interagire con la realtà. Padroneggia sia le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Percepire e riconoscere uguaglianze e differenze Conoscere la sequenza numerica entro il 5 Compiere semplici misurazioni Acquisire familiarità con i numeri. Avviare ai primi processi di astrazione. Riconoscere e usare i numeri in situazioni di vita quotidiana. Ripetere filastrocche e conte con i numeri. Mettere in relazione la quantità al simbolo numerico. Utilizzare i simboli maggiore/minore. Stabilire relazioni di uguaglianza. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc..; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Compiere semplici consegne orientandosi nello spazio scuola Compiere un semplice percorso su indicazione Eseguire semplici percorsi grafici Conoscere i concetti topologici dentro/fuori aperto/chiuso sopra/sotto Avanti /dietro Vicino/lontano Collocare correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone. Cogliere le posizioni spaziali e topologiche. Guidare con indicazioni verbali percorsi di altri. Discriminare e associare segnali stradali.
  • 49. 3.2.2 Competenze in uscita Scuola Primaria DISCIPLINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE II CIRCOLO DIDATTICO FORMIA INDICAZIONI NAZIONALI Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE VI CLASSE V Italiano Ascolta e comprende messaggi orali Ascolta e comprende brevi testi narrativi riconoscendone alcuni tratti caratteristici Riferisce oralmente, organizzando il contenuto secondo il criterio della successione temporale e con l’aiuto di immagini in sequenza, su esperienze vissute, su brevi racconti e semplici poesie ascoltate Legge e comprende semplici testi Produce semplici testi scritti Utilizza correttamente alcune convenzioni di scrittura Ascolta e comprende messaggi orali; ascolta e comprende brevi testi narrativi riconoscendone alcuni tratti caratteristici Riferisce oralmente, organizzando il contenuto secondo il criterio della successione temporale e con l’aiuto di immagini in sequenza, su esperienze vissute, su brevi racconti e semplici poesie ascoltate Legge e comprende brevi testi Produce testi scritti di diverso tipo Riconosce e utilizza alcune fondamentali convenzioni di scrittura Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura
  • 50. espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma Produce testi legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, completandoli, trasformandoli Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e riscrittura). Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa. l'esposizione orale e la memorizzazione Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e riscrittura). Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa. per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. Lingua 2 Comprende e utilizza espressioni Comprende e utilizza espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto Comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad Comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad ambiti Comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune
  • 51. familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto Interagisce in modo semplice comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto Interagisce in modo semplice Scrive semplici frasi relative alle attività svolte in classe ambiti familiari Comprende messaggi e frasi accompagnate da supporti visivi Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Scrive semplici frasi relative alle attività svolte in classe familiari (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Legge semplici testi scritti,, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico- comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera. Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Scrive semplici messaggi ambiti familiari (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Legge semplici testi scritti,, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera. Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine Scrive semplici messaggi, e brevi lettere personali Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. Storia Conosce ed utilizza le categorie di durata, successione e contemporaneità per collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute Usa la linea del tempo, per collocare un fatto Conosce ed utilizza le categorie di durata, successione e contemporaneità per collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Usa la linea del tempo e altri strumenti per la misurazione convenzionale Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura). Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica. Sa raccontare i fatti studiati Produce semplici testi storici Ricava informazioni da documenti di diversa natura Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura). Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un Ricava informazioni da documenti di diversa natura Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura). Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico. Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti; sa usare L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
  • 52. Comprende i testi storici proposti; Usa carte geo- storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante. periodo storico. Produce semplici testi storici, Comprende i testi storici proposti; Sa usare carte geo- storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante. Sa riferire i fatti studiati. carte geo-storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante. Sa raccontare i fatti studiati. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Geografia Si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici Rappresenta graficamente in pianta spazi vissuti e percorsi Esplora ed analizza uno spazio attraverso l’attivazione di tutti i sistemi sensoriali, scoprirne gli elementi caratterizzanti e collegarli con semplici relazioni Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti Individua gli elementi caratterizzanti dei Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Individua, conosce e descrive gli elementi Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e
  • 53. paesaggi Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. pianura, costieri, vulcanici, ecc. È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia tematiche. Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia. satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
  • 54. Matematica Sa leggere e scrivere i numeri, usarli per contare ed eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione Percepisce e localizza oggetti nello spazio Descrive e classifica oggetti in base ad una proprietà Sa rappresentare iconicamente dati e informazioni Sa effettuare misure con unità arbitrarie e strumenti convenzionali Si muove con sicurezza nell’effettuare calcoli scritti e orali con le quattro operazioni Affronta e riesce a risolvere facili problemi con le quattro operazioni Percepisce e rappresenta forme geometriche piane, anche con l’aiuto della riga Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche Utilizza rappresentazioni di dati adeguate Sa riconoscere e rappresentare i numeri naturali in base dieci e il valore posizionale delle cifre. Inizia a comprendere che esistono parti minori dell’unità: il concetto di frazione. Conosce, sa riprodurre e sa rappresentare forme geometriche piane e solide anche avvalendosi del laboratorio di tecnologia. Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e sa ricavarne informazioni Si muove con sicurezza nell’effettuare calcoli scritti e mentali con i numeri naturali Affronta e riesce a risolvere problemi con i numeri naturali Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico Descrivere e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni. Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione. Si muove con sicurezza nell’effettuare calcoli scritti e mentali con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a strumenti di calcolo Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni. Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura. Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni. Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le espressioni "è più probabile", “è meno L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza
  • 55. Scienze e tecnologia Osserva e descrive la realtà, individuando somiglianze e differenze tra oggetti Osserva e descrive la realtà, individuando somiglianze e differenze tra animali e piante Esplora ambienti e misurare fenomeni Opera con oggetti e materiali, riconoscendone le trasformazioni Conosce e descrive il mondo animale e vegetale Osserva la realtà, individuando somiglianze e differenze tra oggetti, animali e piante in relazione all’ambiente d’appartenenza. Ha capacità operative, progettuali e manuali, da utilizzare in contesti di esperienza-conoscenza Osserva, registra, classifica, schematizza, identifica, formula ipotesi e previsioni nell’esplorare la realtà. Utilizza le procedure dell’indagine scientifica. Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore. Osserva, registra, misura, descrive le caratteristiche di materiali e le loro modificazioni e/o conservazioni in situazioni sperimentabili. Osserva, si pone domande, collega causa ad effetto, ipotizza risposte e soluzioni a problemi, nel conoscere il mondo fisico e biologico. Sa analizzare alcuni fenomeni fisici per scoprirne le caratteristiche e le interazioni; usare termini specifici del linguaggio disciplinare. Conosce il corpo umano nei suoi diversi apparati. Sa comparare la riproduzione tra l’uomo e animali e piante cogliendone analogie e differenze. L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
  • 56. utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. Informatica Conosce i componenti principali del computer. Inizia a comporre semplici frasi e immagini con programmi adeguati. Comporre testi e immagini con programmi adeguati. Sa utilizzare il computer e Internet come ambiente di gioco e di scoperta. Sa utilizzare il computer e la rete per ottimizzare il proprio lavoro. Conosce e utilizza le Tecnologie informatiche per apprendere e comunicare. Educazione fisica Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico- L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed
  • 57. benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. sportiva. Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Arte e immagine Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere semplici immagini statiche Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per leggere e riprodurre Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche Legge gli aspetti formali di alcune opere Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre semplici immagini attraverso alcune tecniche e materiali Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e messaggi in movimento Legge gli aspetti formali di alcune opere d’arte Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre immagini attraverso molteplici tecniche Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e messaggi in movimento Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia. Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) emessaggi in movimento (quali spot, brevi filmati, videoclip, ecc.). Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia. Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico- espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
  • 58. Musica Esplora e discrimina eventi sonori dal punto di vista spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esegue in gruppo semplici brani vocali. Esplora e discrimina eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi differenti. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale; Applica varie strategie descrittive (orali e grafiche) all’ascolto di brani musicali Esplora e discrimina eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi differenti. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale; Applica varie strategie descrittive (orali e grafiche all’ascolto di brani musicali, Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme rappresentative. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive; sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce; applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari. Fa uso di forme di notazione analogiche codificate Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme rappresentative. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive; Sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce; applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari Fa uso di forme di notazione analogiche codificate L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
  • 59. 3.2.3 Competenze in uscita Scuola Secondaria di 1° grado Gl’insegnanti della Scuola Secondaria di 1° grado, riuniti per Dipartimenti, trovano intese per organizzare dei Piani Programmatici Dipartimentali al fine di concordare Compiti e Obiettivi di apprendimento per classi parallele, con i relativi criteri di Strategie e Verifiche da adottare per l’anno in corso. NELL’AMBITO DELL’AUTONOMA, QUINDI NEL CONCRETO DELLA PROPRIA STORIA E DEL PROPRIO TERRITORIO, I DOCENTI SI ASSUMONO LA LIBERTÀ DI MEDIARE, INTERPRETARE, ORDINARE, DISTRIBUIRE ED ORGANIZZARE GLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO NEGLI OBIETTIVI FORMATIVI, NEI CONTENUTI, NEI METODI E NELLE VERIFICHE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO. ALLO STESSO TEMPO SI ASSUMONO ANCHE LA RESPONSABILITÀ DI “RENDERE CONTO” DELLE SCELTE FATTE E DI PORRE GLI ALLIEVI, LE FAMIGLIE E IL TERRITORIO NELLA CONDIZIONE DI CONOSCERLE E DI CONDIVIDERLE. I Piani Programmatici Disciplinari e Dipartimentali compilati per la Scuola Secondaria di 1° grado, seguendo uno schema unico e valido per tutte le discipline, rappresentano l’insieme delle unità di apprendimento programmate. In considerazione della fisionomia delle singole classi, si prevedono eventuali differenziazioni qualora se ne ravvisi la necessita. Essi sono sistemati in apposite cartelline distinte per Consigli di Classe e consegnati al Dirigente che li lascia a disposizione delle famiglie al fine di rendere trasparente e condiviso il lavoro didattico.
  • 60. AREA COMPORTAMENTALE E ORIENTATIVA  conoscere le proprie attitudini e capacità  acquisire la capacità di autocontrollo per affrontare e risolvere razionalmente i problemi  stabilire rapporti costruttivi con gli altri sviluppando il senso dell’amicizia e della lealtà  rispettare le opinioni altrui e riconoscere la validità di un’eventuale critica per trarne vantaggio  essere consapevoli dei rischi connessi a comportamenti disordinati  migliorare ulteriormente l’osservanza delle regole comportamentali  dare il proprio contributo al lavoro di gruppo  analizzare le problematiche emergenti nella propria realtà e in realtà diverse  conoscere i propri diritti e doveri, riflettere su essi, essere rispettosi di persone e ambienti; operare controlli e ripetere esperienze  seguire con interesse, regolarità e autonomia le attività utilizzando un personale e corretto metodo di lavoro e di studio  portare a termine gli impegni assunti nel settore scolastico ed extrascolastico  avere consapevolezza delle proprie competenze, sia pure in base all’età, e riuscire ad immaginare e progettare il proprio futuro
  • 61. AREA COGNITIVA  ascoltare, comprendere, analizzare, interpretare e rielaborare il messaggio ascoltato  rispondere alle domande con pertinenza, porre domande e analizzare le risposte, organizzare le informazioni ricevute arricchendole di motivate riflessioni  usare un linguaggio chiaro e corretto, con discreta dotazione lessicale, e logicamente coerente in ogni disciplina  leggere in modo scorrevole ed espressivo e saper raccogliere informazioni dai testi scritti  rendere esplicito il proprio pensiero nella forma scritta, rispettando le norme ortografiche, morfologiche e sintattiche  orientarsi e operare relazioni tra i diversi contenuti delle varie discipline traendone un concetto di omogeneità del sapere  individuare e registrare i dati essenziali, saperli tabulare, saper costruire grafici e schematizzare  conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese  conoscere e praticare, sia pure da principiante, la lingua francese  cogliere gli aspetti più significativi di una civiltà straniera diversa dalla propria  saper ricercare e ordinare logicamente fatti e fenomeni,saperli mettere in relazione tra loro; formulare ipotesi  collocare gli eventi nello spazio e nel tempo correlandoli, interpretandoli e valutandoli  esprimere un giudizio critico personale e saper valutare la propria produzione  coordinare i concetti appresi e trasferirli in nuove situazioni.
  • 62. 3.3 Obiettivi formativi generali 3.3.1 Scuola dell’Infanzia - Sviluppare l’identità personale - Consolidare la fiducia in se stessi, l’autostima, la sicurezza di sé - Riconoscere i propri stati d’animo - Riconoscere gli stati d’animo degli altri - Riconoscere e rispettare i diritti degli altri - Rafforzare l a fiducia negli altri - Comprendere la diversità - Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo - Rispettare le regole nei giochi e nella vita comunitaria - Costruire validi rapporti interpersonali - Esprimere il proprio parere/ascoltare il parere degli altri - Controllare ed esprimere sentimenti in modo adeguato - Collaborare condividere, partecipare - Risolvere i problemi, i conflitti tramite mediazione 3.3.2 Scuola Primaria  Consolidare la percezione di sé, l’autostima, la capacità di ascoltare e comunicare;  Riconoscere i propri errori per imparare a crescere bene  Apprezzare la possibilità di incontrare la diversità e di maturare comportamenti e atteggiamenti positivi;  Comunicare in modo corretto ed adeguato al contesto  Sviluppo di buone relazioni tra scuola, casa e territorio;  Saper vivere in continuità tra i vari gradi della scuola.  Acquisire un metodo di studio autonomo e strumenti di indagine/ricerca per interpretare la realtà circostante.  Sviluppare buone relazioni tra studenti, tra studenti ed insegnanti, tra gli insegnanti, tra gli operatori scolastici, nella vita di tutti i giorni;