Il CdA Hera approva i risultati del terzo trimestre 2013
1. comunicato stampa
Bologna, 13 novembre 2013
Il CdA Hera approva i risultati del terzo trimestre 2013
Il rendiconto al 30 settembre si chiude con valori in crescita in tutte le aree di attività, anche
grazie all’effetto del consolidamento di AcegasAps.
Highlight finanziari
• Ricavi a 3.374,9 milioni (+1,6%)
• Margine operativo lordo (MOL) a 597,2 milioni (+27,6%)
• Utile netto adjusted 98,0 milioni (+27,6%)
• Posizione finanziaria netta a 2.776,4 milioni
Highlight operativi
• Buon andamento del mercato liberalizzato elettrico, grazie all’ulteriore espansione
commerciale e ai miglioramenti di marginalità, che hanno più che compensato l’effetto del
calo dei volumi venduti per la situazione congiunturale
• Prosieguo della ripresa dei volumi dei rifiuti speciali, a conferma dell’efficacia della politica
commerciale sulle imprese
• Buon contributo alla crescita dell’idrico, grazie al recupero di efficienza e al progressivo
allineamento delle tariffe alla piena copertura dei costi
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici
consolidati al 30 settembre 2013.
IL RENDICONTO AL 30/09/2013
Il rendiconto presentato include il contributo di AcegasAps, aggregata all’interno del Gruppo Hera a decorrere
dal primo gennaio 2013. I valori mostrano una crescita in tutti i risultati rispetto al medesimo periodo 2012,
dovuta non solo al consolidamento di AcegasAps, ma anche ai buoni risultati del solo perimetro Hera.
-----------------
Ricavi
I Ricavi aumentano di 52,9 milioni (+1,6%), passando dai 3.322,0 milioni dei primi 9 mesi del 2012 ai 3.374,9
milioni dello stesso periodo 2013. Su tale valore, il positivo contributo derivante dall’integrazione con
AcegasAps (+374,5 milioni) ha bilanciato i minori ricavi Hera (-321,6 milioni) dovuti principalmente ai cali
registrati nei volumi di intermediazione gas e nella vendita di energia elettrica.
Margine operativo lordo (MOL)
Il MOL sale a 597,2 milioni (+27,6% rispetto ai 467,9 milioni del 30/09/2012). Alla variazione assoluta di 129,3
milioni, hanno contribuito sia l’ingresso di AcegasAps (per 101,6 milioni), che i risultati stand alone di Hera,
che hanno impattato positivamente sulla performance per 27,7 milioni (+5,9%).
2. Risultato operativo e utile ante-imposte
L’utile operativo cresce a 294,5 milioni (+24,3%). I costi della gestione finanziaria crescono da 95,5 a 112,2
milioni (+17,5%), in ragione soprattutto dell’incorporazione nel perimetro di consolidamento di AcegasAps. In
continuità con quanto già evidenziato nei primi sei mesi del 2013, si registrano inoltre ricavi non operativi pari
a 74,8 milioni derivanti dal positivo differenziale tra valore netto delle attività consolidate di AcegasAps e il
valore di mercato per l’aggregazione della stessa nel Gruppo Hera. In considerazione di quanto sopra
riportato, l’utile ante-imposte si attesta così a 257,2 milioni (+81,9%).
Utile netto
L’utile netto di periodo sale a 172,8 milioni (+124,9% rispetto ai 76,8 milioni del 30/09/2012), considerando un
tax rate, al netto dell’effetto dei ricavi non operativi, del 46,2%.
Depurando il risultato dai ricavi non operativi sopra citati, l’utile netto adjusted ammonterebbe a 98 milioni
(+27,6% rispetto ai 76,8 milioni del 30/09/2012). L’utile netto di pertinenza del Gruppo ammonta a 161,6
milioni (+140,0%).
Investimenti e posizione finanziaria netta
Nei primi 9 mesi del 2013 gli investimenti lordi del Gruppo al netto delle dismissioni, considerando anche
l’ingresso di AcegasAps, ammontano a 194,6 milioni, in linea con quanto previsto dal piano industriale. Di
questi, oltre un terzo (68,1 milioni) sono stati destinati al ciclo idrico integrato.
La posizione finanziaria netta rimane sostanzialmente stabile a 2.776,4 milioni rispetto ai 2.745,8 milioni del
primo semestre 2013.
Si conferma inoltre un indebitamento prevalentemente costituito da debiti a medio lungo termine che coprono
circa il 78% del totale dell’indebitamento
------------------------------------Area ambiente
Il MOL dell’area ambiente, che include i servizi di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, si attesta a
174,6 milioni, (+33,5% rispetto ai 130,8 milioni del 30/09/2012).
La buona performance è da attribuirsi in primo luogo alla significativa ripresa dei volumi dei rifiuti speciali, in
ragione sia del forte impegno commerciale, che dell’allargamento della base impiantistica dovuta al
consolidamento della società Energonut, acquisita a ottobre 2012 e assorbita in Herambiente a decorrere
dallo scorso 01/07/2013.
I rifiuti speciali trattati, con riferimento alla sola Herambiente, sono passati dalle 1.086,6mila ton. del
30/09/2012 alle 1.219,7 mila ton. del 30/09/2013, con un incremento di 133,0mila ton. Per quanto attiene
invece gli urbani e sempre con riferimento alla sola Herambiente, questi sono passati dalle 1.306,1mila ton.
del 30/09/2012 alle 1.312,4mila ton. del 30/09/2013 (+6,3mila ton.). Il contributo di AcegasAps in termini di
volumi, è stato pari a 157,4mila ton. di rifiuti speciali e 189,5mila ton. di rifiuti urbani.
Anche al netto dell’integrazione di AcegasAps, che ha contribuito al MOL per 32,6 milioni, il MOL dell’area
ambiente si sarebbe attestato a 142,0 milioni, in crescita dell’8,6%.
Il contributo dell’area ambiente al MOL di Gruppo è pari al 29,2%.
Area ciclo idrico
L’area ciclo idrico, che comprende i servizi di acquedotto, depurazione e fognatura, registra un MOL di 170,6
milioni (+43,7% rispetto ai 118,7 milioni del 30/09/2012).
I volumi venduti, complessivamente 605,6 milioni di mc, risultano in crescita grazie all’integrazione di
AcegasAps. Al netto dell’apporto AcegasAps (100 milioni di mc), in ragione del calo dei consumi e della
maggiore piovosità riscontrata nel primo semestre dell’anno, i volumi della sola Hera (505,6 milioni di mc)
risultano in diminuzione. Hanno invece impattato positivamente sul margine sia l’ulteriore recupero di
efficienza operativa, che la progressiva entrata a regime del nuovo sistema tariffario nella sua fase transitoria,
che prevede la convergenza verso una piena copertura dei costi. L’apporto di AcegasAps al MOL dell’area
ciclo idrico è di 38,7 milioni. Senza tale contributo il MOL si sarebbe attestato a 131,9 milioni, comunque in
crescita dell’11,1%.
3. Il contributo dell’area ciclo idrico integrato al MOL di Gruppo è pari al 28,6%.
Area gas
Il MOL dell’area gas, che comprende i servizi di distribuzione e vendita gas metano e GPL, teleriscaldamento
e gestione calore, sale a 186,3 milioni (+17,0% rispetto ai 159,3 milioni del 30/09/2012). La positiva
performance è avvenuta grazie al positivo contributo dell’integrazione di AcegasAps, che ha apportato 29,3
milioni. La sola Hera ha evidenziato un calo nella marginalità per 2,3 milioni (-1,5%). Su questo valore hanno
positivamente inciso i maggiori margini sulla vendita a clienti finali e sul servizio di teleriscaldamento; mentre
hanno pesato negativamente i minori ricavi da allacciamento, i minori margini per le attività di trading (che
continuano a risentire di un calo dei volumi, -39,1%, dovuto alla minore domanda del settore termoelettrico e
al progressivo allineamento fra i prezzi del PSV e quelli degli HUB nord europei sul mercato all’ingrosso) e la
minore marginalità per il diverso contesto normativo e di mercato dei titoli di efficienza energetica.
Nello specifico, i volumi distribuiti di gas sono passati dai 1.569,6 milioni di mc del 30/09/2012 ai 1.951,5
milioni di mc del 30/09/2013, con un incremento di 381,9 milioni di mc, dovuto per 373,8 milioni di mc ad
AcegasAps e per 8,0 milioni di mc a Hera. I volumi di gas venduto sono invece passati dai 2.551,8 milioni di
mc del 30/09/2012, ai 2.256,7 milioni di mc del 30/09/2013 (-295,1 milioni di mc).
Il contributo dell’area gas al MOL di Gruppo è pari al 31,2%.
Area energia elettrica
L’area energia elettrica, che comprende i servizi di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica,
registra un MOL di 62,8 milioni (+36,5% rispetto ai 46,0 milioni del 30/09/2012).
I volumi venduti, 7.136,5 Gw/h, risultano in leggero calo (-164,6 Gw/h rispetto al 30/09/2012) nonostante il
positivo contributo di AcegasAps, che ha inciso per 370,2 Gw/h. La diminuzione dei volumi ascrivibile alla
sola Hera è stata determinata dalla permanente debolezza della domanda di energia elettrica in Italia, a cui
comunque il Gruppo ha fatto fronte attraverso un’ulteriore espansione della base clienti, salita di circa 50mila
nuove unità.
I volumi distribuiti salgono a 2.207,1 Gw/h (+534,6 Gw/h rispetto al 30/09/2012). AcegasAps contribuisce per
582,9 Gw/h, mentre, per il già citato basso livello di consumi, Hera stand alone registra un calo di 48,3 Gw/h.
Il contributo di AcegasAps al MOL dell’area è stato di 8,5 milioni. Al netto di tale apporto il risultato sarebbe
stato di 54,3 milioni, comunque in crescita del 18,0%.
Il contributo dell’area energia elettrica al MOL di Gruppo è pari al 10,5%.
4. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Moroni, dichiara, ai sensi dell’articolo 154-bis, 2°comma del
Testo Unico della Finanza, che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle
scritture contabili.
Il resoconto trimestrale di gestione e la relativa documentazione sono a disposizione del pubblico presso Borsa Italiana S.p.A. e sul sito
internet www.gruppohera.it, a decorrere dal 13 novembre 2013.
Si allegano i prospetti contabili, estratti dal Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2013, non soggetti a revisione contabile.
www.gruppohera.it
Direttore Relazioni Esterne Hera S.p.A.
Giuseppe Gagliano
tel. 051-287138
e.mail: giuseppe.gagliano@gruppohera.it
Responsabile Rapporti con i media Hera S.p.A.
Riccardo Finelli
tel. 051-287138 – 334.3719248
e.mail: riccardo.finelli@gruppohera.it
5. Conto Economico (mln €)
Ricavi
30/09/2013
Inc. % 30/09/2012
Inc. %
Var. Ass.
Var. %
3.374,9
100,0%
3.322,0
100,0%
+52,9
+1,6%
173,7
5,1%
129,0
3,9%
+44,7
+34,6%
(1.799,7)
-53,3%
(2.027,3)
-61,0%
-227,6
-11,2%
(765,6)
-22,7%
(664,1)
-20,0%
+101,5
+15,3%
(38,8)
-1,2%
(29,0)
-0,9%
+9,8
+33,7%
(358,9)
-10,6%
(283,4)
-8,5%
+75,5
+26,6%
11,6
0,3%
20,7
0,6%
-9,1
-44,0%
597,2
17,7%
467,9
14,1%
+129,3
+27,6%
(302,6)
-9,0%
(231,0)
-7,0%
+71,6
+31,0%
Risultato operativo
294,5
8,7%
236,9
7,1%
+57,6
+24,3%
Gestione finanziaria
(112,2)
-3,3%
(95,5)
-2,9%
+16,7
+17,5%
74,8
2,2%
-
0,0%
+74,8
+100,0%
Utile prima delle imposte
257,2
7,6%
141,4
4,3%
+115,8
+81,9%
Imposte del periodo
(84,3)
-2,5%
(64,5)
-1,9%
+19,8
+30,7%
Utile netto del periodo
172,8
5,1%
76,8
2,3%
+96,0
+124,9%
161,6
4,8%
67,3
2,0%
+94,3
+140,0%
11,2
0,3%
9,5
0,3%
+1,7
+17,5%
Var. Ass.
Var. %
Altri ricavi operativi
Materie prime e materiali
Costi per servizi
Altre spese operative
Costi del personale
Costi capitalizzati
Margine operativo lordo
Amm.ti & Acc.ti
Altri ricavi non operativi
Attribuibile:
Azionisti della Controllante
Azionisti di minoranza
Posizione Finanziaria Netta (mln €)
30/09/2013
Inc. %
31/12/2012
Inc. %
484,9
424,2
+60,7
+14,3%
62,5
47,3
+15,2
+32,1%
Indebitamento finanziario corrente
(754,2)
(321,3)
+432,9
+134,7%
Indebitamento finanziario corrente netto
(206,8)
+357,0
+237,7%
Disponibilità liquide
Altri crediti finanziari correnti
7,4%
150,2
-6,8%
46,4
17,6
+28,8
+163,6%
Indebitamento finanziario non corrente
(2.616,0)
(2.384,4)
+231,6
+9,7%
Indebitamento finanziario non corrente netto
(2.569,6)
92,6%
(2.366,8)
106,8%
+202,8
+8,6%
Indebitamento finanziario netto
(2.776,4)
100,0%
(2.216,6)
100,0%
+559,8
+25,3%
Crediti finanziari non correnti