2. #quellavoltache: l’idea
Inizia tutto così… Il 12 ottobre 2018, il gruppo Facebook del
Femminismo Felice di cui faccio parte lancia
#quellavoltache, un progetto di scrittura con cui
vogliamo provare a raccontare le nostre storie di
molestie, i momenti in cui ci siamo sentite
insicure, minacciate, messe alle strette, e
sapevamo che nessuno ci avrebbe creduto se
l’avessimo raccontato.
Solo tre giorni dopo, #metoo sarebbe esploso a
livello mondiale.
3. #quellavoltache: l’idea
Una conversazione
globale
Le campagne hashtag raramente durano molto
più di 24 ore. #quellavoltache è durata due
settimane: non un hashtag, quindi, e nemmeno
più una campagna, ma un momento. E in quel
momento, tutte le donne del mondo si stavano
alzando per dire la stessa cosa, in molti modi
diversi, ognuna con la sua voce.
6. #quellavoltache: le parole chiave
Partecipazione Di tutte le vittime senza distinzione di razza, età,
genere, religione e convinzioni politiche
Desiderio di far valere la propria dignità e verità
dopo silenzi durati anche decenni
Riscatto
I racconti hanno chiamato altri racconti, i ricordi
altri ricordi
Consapevolezza
7. #quellavoltache: le conseguenze
Un cambio di passo Il tema delle molestie e delle violenze sessuali è
stato affrontato, forse per la prima volta, dal
punto di vista di chi le subisce e non dal punto di
vista della cronaca giudiziaria o della narrazione
giornalistica.
È stato anche un momento in cui le donne,
soprattutto, hanno avuto un assaggio della
potenza della loro voce.
8. #quellavoltache: le conseguenze
I social network come
agenti del
cambiamento
Per una volta, la rete è stata protagonista non
come veicolo di storture, reati o populismi, ma
come luogo di aggregazione, veicolazione di un
messaggio di solidarietà, e mezzo per far sentire
la propria voce e unirla a quella di altre persone.
9. #quellavoltache: le parole chiave
Azione Il singolo conta, ogni persona conta, ogni atto è
importante
Nessuno deve essere costretto al silenzio dalla
vergogna
Voce
Il modo in cui stiamo insieme nella società deve
essere rivisto in maniera radicale
Ridiscussione
10. #quellavoltache: le parole del futuro
Riconciliazione Lo strappo lascia una cicatrice, ma se ben curata
questa ferita può rendere il tessuto più forte.
Parlarsi, ascoltarsi, accettare l’esperienza altrui: è
un percorso doloroso, ma si può fare.
Inclusione
Il percorso di liberazione non riguarda solo le
donne: anche e soprattutto gli uomini possono e
devono cominciare a fare autocoscienza e a
prendersi la responsabilità del cambiamento.