2. MA COSA SONO I
SOCIAL NETWORK?
I Social Network sono degli ambienti nei quali si può entrare in relazione con altre
persone caratterizzati da quattro caratteristiche principali:
-Persistenza;
-Ricercabilità;
-Replicabilità;
-Pubblico Invisibile;
I social network, nati alla fine degli anni novanta e divenuti molto più popolari nel
decennio successivo, permettono agli utenti che li usano di creare un appropriato profilo
utente, di organizzare una lista di persone con cui rimanere in contatto, di pubblicare un
proprio flusso di aggiornamenti, e volendo, di accedere anche a quello altrui. Bisogna
comunque precisare che quest’ultimo aspetto dipende sia dal social network in
questione, sia dalle opzioni di privacy che uno volutamente o meno decide di utilizzare.
3. VANTAGGI DEI SOCIAL
NETWORK
• 1. Stare connessi;
2. Condividere interessi comuni;
• 3. Strumento di promozione;
• 4. L’informazione si diffonde alla velocità della luce
;
• 5. Aiuto nel trovare e detenere criminali;
4. SVANTAGGI DEI SOCIAL
NETWORK
• 1. Informazioni false;
• 2. Problemi nelle relazioni;
• 3. Cyber bullismo;
• 4. Discriminazione nel mondo del lavoro;
• 5. La dipendenza dai social media è vera e seria;
5. La storia di social network inizia nell’ormai lontano 1997 quando uno
statunitense di nome “Ellison” lancia il sito SixDegrees.com, l’obiettivo del
primo social network era quello di creare delle relazioni fra persone.
Dopo questo primo tentativo di Social Network nel 2003, ancora una volta in
America, nasce il termine “Social Network” grazie ad un nuovo social che prese
molto piede in America: Friendster.
In America in quel periodo sono nati diversi Social Network, fra cui Ryze, di
Jonathan Abram un Social network dedicato ai professionisti e Friendster, il
Social ebbe sin da subito un gran successo, tanto che non era preparato a
sopportare il numero di utenti e di richieste che arrivavano, e le pagine, di
conseguenza, erano molto lente nel caricamento. Dopo poco tempo gli utenti
cominciarono a creare profili falsi, tanto che si parlava addirittura di “Fakester”,
utenti che creavano questi profili e che desideravano più interazione.
LA STORIA DEL SOCIAL
NETWORK
6. Molti utenti da Friendster si spostarono verso un altro social
americano: MySpace, nato da Tom Anderson e Chris De Wolfe con
uno scopo preciso: dare ai giovani uno spazio dove possano
pubblicare ciò che vogliono.
MySpace nasce nel 2003 e conteneva inizialmente un blog, dei
giochi e l’oroscopo. Per colpa di un bug del sistema si poteva
personalizzare ogni pagina a piacimento e MySpace stava
prendendo la giusta piega, proprio per questo motivo il bug non fu
mai risolto.
MySpace venne poi venduto nel 2005 per ben 600 milioni di dollari
alla News Corporation di Rupert Murdoch e da quel momento in
realtà MySpace è in caduta libera.
7. I SOCIAL NEGLI USA OGGI
• Tutti gli esperti sembrano d’accordo: la realtà aumentata potrebbe diventare
uno strumento importante nel prossimo futuro. Nonostante abbia già una buona
storia sulle spalle, la realtà aumentata ha fatto passi da gigante in tempi recenti,
soprattutto dalla comparsa di Pokemon Go nel 2016.
• Se osserviamo le ultime implementazioni software e hardware risulta facile
scommettere sui prossimi 12 mesi. Negli iPhone 8 e iPhone X la Apple ha
inserito un potente chip che permette agli utenti di sperimentare. Non sembra
così strano che anche le piattaforme social troveranno strade sempre più
pervasive. Al momento Snapchat e Instagram sono già concentrate sullo
sviluppo di filtri che permettono di fare selfie con amici o celebrità. Facebook è
inoltre al costante lavoro su Facebook Spaces, la realtà virtuale fortemente
voluta da Mark Zuckerberg.
• A fine 2017 emergono diversi dati interessanti: Instagram Stories e WhatsApp
Status hanno all’attivo 300 milioni di utenti che quotidianamente pubblicano
aggiornamenti attraverso questa modalità. Quasi il doppio di Snapchat. Inoltre
Instagram sta implementando nuove funzionalità a riguardo, come la recente
possibilità di vederle direttamente da desktop, creare sondaggi o inviarle via
DM.
8. WHATSAPP & SNAPCHAT
• WhatsApp Messenger è un'applicazione di messaggistica
istantanea multipiattaforma per smartphone creata nel 2009, facente parte dal
19 febbraio 2014 del gruppo Facebook Inc.
• Attualmente è disponibile per iOS, Android, Windows Phone.
• Il 1º febbraio 2016 è stato annunciato il raggiungimento di 1 miliardo di utenti[4].
• Il 26 luglio 2017 è stato annunciato il raggiungimento di 1,3 miliardi di utenti
mensili e 1 miliardo di utenti attivi ogni giorno. L'applicazione fu creata
nel 2009 da Jan Koum e da Brian Acton, due ex impiegati della società
informatica Yahoo!. Il nome deriva dall'unione dell'espressione inglese What's
up, che significa Come va?, e App, ovvero applicazione[6]. Inizialmente
l'applicazione fu sviluppata per iOS, per poi essere diffusa su tutti i principali
sistemi operativi per smartphone.
Snapchat è un'applicazione multimediale per smartphone e tablet//ideato da Evan
Spiegel, Bobby Murphy e Reggie Brown, studenti dell'Università di Stanford, nel
Settembre 2011. La caratteristica principale di Snapchat è consentire agli utenti
della propria rete di inviare messaggi di testo, foto e video visualizzabili solo per 24
ore. Snapchat è diventata famosa e rappresenta un nuovo mondo per i social
media perché prima non era possibile per gli utenti interagire attraverso adesivi
9.
10.
11. I SOCIAL PIÙ UTILIZZATI SU
MOBILE NEGLI USA
L ’avvenimento di smartphone e tablet ha progressivamente portato le
persone ad accedere ai social network in mobilità, preferendo questi
mezzi più pratici e veloci rispetto alle tradizionali piattaforme come
notebook e computer desktop.
A questo proposito, risulta piuttosto interessante la ricerca condotta da
comScore, che ha focalizzato l’attenzione su quelle che sono le sei
piattaforme social alle quali gli utenti accedono con maggiore
frequenza in mobilità. Va specificato che lo studio è stato effettuato
esclusivamente sul territorio americano, dunque in Europa o in altri
territori le percentuali potrebbero essere differenti.
13. INSTAGRAM
Tutto è nato da un’idea di Kevin Systrom e Mike Krieger, con il lancio
dell’applicazione mobile datato 6 ottobre 2010, inizialmente sotto
forma di esclusiva iOS. Il successo è stato immediato e travolgente:
offriva strumenti di base per la post-produzione delle immagini.
Il lancio su Android nell’aprile 2012 non ha fatto altro che ampliarne
ulteriormente il bacino di utilizzatori. Sono molti i team di sviluppatori e
le software house che hanno tentato di cavalcare l’onda proponendo
cloni e alternative, ma nessuno è riuscito ad eguagliare gli autori di
Instagram, ai quali va riconosciuto il merito di aver avuto l’intuizione
giusta al momento giusto.
Una tale popolarità ha spinto Facebook ad annunciarne l’acquisizione
nell’aprile 2012. L’investimento economico è stato pari a un miliardo di
dollari. I giovani che stavano abbandonando Facebook, su Instagram
ha trovato nuove opportunità espressive grazie a uno strumento che
punta tutto sulle immagini e poco spazio lascia al commento verbale.
A partire dal giugno 2013, infatti, l’applicazione permette di caricare
anche brevi video, inizialmente con una durata massima pari a 15
secondi, limite poi esteso ad un minuto.
14.
15. SNAPCHAT E INSTAGRAM.
FACEBOOK E YOUTUBE MANTENGONO IL LORO PRIMATO TRA I SOCIAL MEDIA PREFERITI DAGLI U TENTI
STATUNITENSI, MA TRA I PIÙ GIOVANI CRESCE L’INTERESSE PER SNAPCHAT E INSTAGRAM.
I RISULTATI MOSTRANO YOUTUBE E FACEBOOK SVETTARE TRA I SOCIAL PIÙ AMATI CON
RISPETTIVAMENTE IL 73% E IL 68% DEGLI INTERVISTATI CHE SI DICHIA RANO LORO UTILIZZATORI.
YOUTUBE FA PARTE DEGLI STRUMENTI ANALIZZATI, PERCHÉ, PUR NON ESSENDO UN SOCIAL NETWORK
IN SENSO «TRADIZIONALE», CONSENTE ALL’UTENTE UNA SERIE DI A ZIONI TIPICHE DI UN SOCIAL ,
COME LA POSSIBILITÀ DI ESPRIMERE IL PROPRIO GRADIMENTO PER UN VI DEO O CONDIVIDERLO SU
ALTRE PIATTAFORME. AL TERZO POSTO, MOLTO DISTACCATO DAI PRIMI DU E, TROVIAMO INSTAGRAM
CON IL 35%.
SE SI ANALIZZ A L’USO DEI SOCIAL A SECONDA DELLA FASCIA DI ETÀ , E MERGE IL GRANDE SUCCESSO
DI SNAPCHAT TRA I PIÙ GIOVANI. SE INFATTI YOUTUBE E FACEBOOK SONO UTILIZZATI CON
DIFFERENZE PIÙ LIMITATE TRA LE DIVERSE FASCE DI ETÀ , IL 78% DEI GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA
I 18 E I 24 ANNI DICHIARA DI UTILIZZ ARE SNAPCHAT, CONTRO IL 54% DELLA FASCIA 25 -29 ANNI E IL
7% DELLE PERSONE CON OLTRE 50 ANNI DI ETÀ . ANCHE PER INSTAGRAM IL DIVARIO A SECONDA
DELL’ETÀ APPARE PARTICOLARMENTE EVIDENTE: È UTILIZZ ATO DAL 71% D EI GIOVANI TRA I 18-24
ANNI, DA CIRCA IL 40% DELLE PERSONE DI ETÀ COMPRESA TRA I 30 E I 49 ANNI E DAL 16% DEGLI
OVER 50. FACEBOOK , SNAPCHAT E INSTAGRAM SONO SOCIAL CHE LE PERSONE TENDONO A
UTILIZZ ARE ABITUALMENTE, VISTO CHE IL 74% DI COLORO CHE HANNO UN PROFILO FACEBOOK VISITA
IL SITO QUOTIDIANAMENTE, COSÌ COME IL 63% DEGLI UTENTI DI SNAPCHAT E IL 60% DI QUELLI DI
INSTAGRAM. E SPESSO SI UTILIZZANO PIÙ SOCIAL CONTEMPORANEAMENTE: IN MEDIA INFATTI UN
UTENTE NEGLI STATI UNITI UTILIZZ A TRE SOCIAL .
RISPETTO ALLE TENDENZE RISCONTRATE NEL NOSTRO PAESE EMERGE ANCHE L’USO LIMITATO DI
WHATSAPP: SOLO IL 22% DELLE PERSONE HA DICHIARATO DI UTILIZZ ARLA . L’APPL ICA ZIONE DI
MESSAGGISTICA ISTANTANEA , MOLTO DIFFUSA NEI PAESI DELL’AMERICA L ATINA , È AMATA IN
PARTICOLARE DAI LATINOAMERICANI RESIDENTI NEGLI USA (IL 49% DEI QUALI HA DICHIARATO DI
ESSERNE UTILIZZ ATORE).
16. TWITTER
• Twitter è una rete sociale, creata il 21 marzo 2006 dalla Obvious Corporation di San
Francisco, che fornisce agli utenti, attraverso l'omonima piattaforma, una pagina
personale aggiornabile tramite messaggi di testo con lunghezza massima di 140
caratteri; a settembre 2017 l'azienda ha aumentato la lunghezza massima dei tweet a
280 caratteri per alcuni utenti. Nel mese di novembre ha esteso a tutti questa
possibilità, ad eccezione degli utenti asiatici che utilizzano un sistema di scrittura che
richiede meno caratteri.
• Il nome "Twitter" deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare". Tweet è
anche il termine tecnico degli aggiornamenti del servizio. I Tweet che contengono
esattamente 140 caratteri vengono chiamati Twoosh. Gli aggiornamenti sono mostrati
nella pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti che si sono registrati per
riceverli. È anche possibile limitare la visibilità dei propri messaggi oppure renderli
visibili a chiunque. Il valore della rete sociale è stato stimato intorno agli 8,4 miliardi
di dollari. Twitter nel 2012 ha raggiunto i 500 milioni di iscritti e 200 milioni di utenti
attivi che fanno accesso almeno una volta al mese.
17.
18. Il 4 Febbraio 2004 nasce un nuovo Social Network: “The Facebook”,
creato dall’appena diciannovenne Mark Zuckerberg che chiese anche il
supporto di alcuni colleghi di università, era originariamente stato
progettato esclusivamente per gli studenti dell'Università di Harvard. . Poi
fu esteso e da allora, Facebook raggiunse un enorme successo. l nome
"Facebook" prende spunto da un elenco con nome e fotografia degli
studenti, che alcune università statunitensi distribuiscono all'inizio dell'anno
accademico per aiutare gli iscritti a socializzare tra loro. Gli utenti possono
accedere al servizio previa una registrazione gratuita, durante la quale
vengono richiesti dati personali. Completata la registrazione, gli utenti
possono creare un profilo personale, includere altri utenti nella propria rete
sociale, aggiungendoli come "amici", e scambiarsi messaggi, anche
via chat.
In realtà all’inizio Facebook non aveva molte opzioni e funzionalità, le
funzioni che lo renderanno il social network più popolato al mondo saranno
l’applicazione Foto con la funzione di tagging delle foto ed il news feed.
FACEBOOK
19. LinkedIn è il frutto del lavoro di Reid Hoffman e di tre suoi colleghi. Hoffman si
laureò in Scienze cognitive nel 1990 all’università di Standford e si specializzò
in Filosofia all’università di Oxford. Dopo aver riflettuto che la carriera
accademica non faceva al caso suo, si dedicò all’informatica.
Hoffman fu, secondo alcuni analisti, il precursore dei social network
precedendoli di 7-8 anni. Mentre l’altalenante esperienza di SocialNet andava
avanti, entrò a far parte di un gruppetto di informatici che avevano intenzione di
creare un servizio di trasferimento di denaro che funzionasse sulla Rete.
Questo servizio poi si sarebbe chiamato PayPal e portò Hoffman ad
abbandonare il progetto SocialNet.
Nel 2002 però, chiuse anche il capitolo PayPal per dare vita ad un nuovo social
network: LinkedIn, una piattaforma sociale dedicata ai professionisti, che
potesse dar loro occasione di incontrarsi e discutere di lavoro e business in
rete.
Rinvigorito dall’esperienza di SocialNet e PayPal volle creare questo network
per permettere agli utenti di pubblicare i loro curricula, i loro progetti ed
eventualmente trovare collaboratori
LINKEDLN
20. LINKEDIN..
IL 24 APRILE 2017[3] HA TOCCATO QUOTA 500 MILIONI DI UTENTI, CON MILANO
AL QUINTO POSTO TRA LE AREE PIÙ CONNESSE A LIVELLO GLOBALE. DIFFUSO IN
TUTTI I CONTINENTI CRESCE A UNA VELOCITÀ DI 1 MILIONE DI ISCRITTI ALLA
SETTIMANA.
IL 56% DEGLI ISCRITTI RISIEDE FUORI DAGLI STATI UNITI D'AMERICA, MENTRE
L'INDIA, IL REGNO UNITO E IL BRASILE SONO I PAESI COL MAGGIOR NUMERO DI
ISCRITTI (QUEST'ULTIMO È ANCHE QUELLO CHE CRESCE PIÙ VELOCEMENTE). GLI
UTENTI EUROPEI SONO OLTRE 22 100 000 E LE NAZIONI CHE MOSTRANO UN
MAGGIORE INTERESSE SONO I PAESI BASSI, LA FRANCIA E L'ITALIA. LINKEDIN
COPRE CIRCA 150 COMPARTI ECONOMICI E OLTRE 400 "REGIONI ECONOMICHE".
LA SOCIETÀ CHE GESTISCE IL SERVIZIO HA SEDE A MOUNTAIN VIEW
(CALIFORNIA).
LE PRINCIPALI ACQUISIZIONI DI LINKEDIN SONO STATE:
SLIDESHARE IL 3 MAGGIO 2012
PULSE, L'11 APRILE 2013
BRIGHT.COM, IL 6 FEBBRAIO 2014
LYNDA, IL 9 APRILE 2015
IL 13 GIUGNO 2016 LA SOCIETÀ HA ANNUNCIATO DI ESSERE STATA ACQUISITA
DA MICROSOFT PER UNA CIFRA DI 26.2 MILIARDI DI DOLLARI