Marketing e comunicazione sociale per la promozione della salute - Istituto S...
Web 2.0 and beyond risks for sexually transmitted infections and opportunities for prevention
1. Web
2.0
and
beyond:
risks
for
sexually
transmitted
infections
and
opportunities
for
prevention
Cornelis A. Rietmeijer and Mary McFarlane
Current Opinion in Infectious Diseases 2009, 22:67-71
Sintesi
a
cura
di:
Giuseppe
Fattori,
Alessia
Canale
Another
tweet
in
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wall
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2. Web 2.0 ad ampio raggio: i rischi per le infezioni sessualmente trasmissibili
e le opportunità nell’ambito della prevenzione
Current Opinion in Infectious Diseases 2009, 22:67-71
La continua crescita di Internet come mezzo di comunicazione ha avuto importanti implicazioni
sulla trasmissione e la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse (IST) .
La relazione tra Internet e le malattie sessualmente trasmissibili è descritto in tre prospettive:
- Internet come ambiente a rischio, in quanto rappresenta un luogo dove è possibile incontrare
partner sessuali infetti;
- Internet come luogo dove fare attività di prevenzione delle IST e dell’HIV;
- Internet come piattaforma di lavoro sempre più importante per tutte le discipline di prevenzione
delle IST .
Originariamente Internet (Web 1.0) consentiva l'accesso alle informazioni fornite da un determinato
sito web, in maniera unidirezionale, seppur con delle attenzioni al tipo di utenza di riferimento.
Il Web 2.0 si caratterizza, invece, per la partecipazione attiva degli utenti, che contribuiscono
anche alla produzione dei contenuti (blog, chat, social network…).
Questo articolo si concentra sulle conseguenze che questa rivoluzione tecnologica può avere sui
rischi delle infezioni sessualmente trasmesse e sulle opportunità di prevenzione delle IST e
dell’Hiv.
Internet come ambiente a rischio
Nell'ultimo decennio molti studi hanno esplorato il ruolo di Internet come facilitatore di rapporti
sessuali, a cui viene associato molto spesso un comportamento ad alto rischio di malattie
sessualmente trasmissibili e HIV. Il ricorso al web per trovare partner sta diventando un
comportamento sempre più comune tra gli eterosessuali, mentre quasi tutte le ricerche riguardanti
Internet e i comportamenti sessuali a rischio è stata condotta tra gli MSM. Vi è la necessità, quindi,
di ulteriori ricerche qualitative e quantitative per studiare la complessità dei comportamenti,
indipendentemente dall'orientamento sessuale.
Internet come luogo di prevenzione
Le persone che navigano per cercare partner sessuali sono anche in grado di utilizzare Internet
per trovare informazioni riguardanti le malattie sessualmente trasmissibili e l'HIV. Internet quindi
sta diventando un luogo importante per la prevenzione di IST e HIV.
Durante l'ultimo decennio, infatti, sono stati fatti numerosi interventi on line per ridurre il rischio di
trasmissione IST/HIV, come I Want Kit (www.iwantthekit.org), un servizio on line di prova gratuito
di kit maschili e femminili di test sulle malattie a trasmissione sessuale.
Il programma Inspot (www.inspot.org) comprende gli interventi on-line per migliorare la
comunicazione e il trattamento dei partner a rischio. Questo programma consente agli individui a
cui è stata diagnosticata una IST di inviare al partner, anche in forma anonima, una e-card con le
informazioni utili sui servizi a cui rivolgersi per i test, avvertendoli che potrebbero essere stati
esposti ad una IST. Un’altra tipologia di interventi via web è quella che intende indurre il
cambiamento di comportamento per prevenire la trasmissione e l'acquisizione di IST/HIV.
Questa
categoria
comprende
siti
come
www.cdc.gov/std/,
www.ashastd.org,
www.plannedparenthood.org, www.teenwire.com che sono Web 1.0, con flusso di informazioni
prevalentemente unidirezionale.
Internet come piattaforma di lavoro
Le applicazioni fornite da Internet sono sempre più diffuse. Figurano tra queste le cartelle cliniche
elettroniche, siti di cliniche, di programmi di prevenzione e di offerta di servizi online.
Lo sviluppo del Web 2.0 ha consentito anche la collaborazione tra professionisti in discipline affini.
Un esempio è fornito da www.stdpreventiononline.org, una piattaforma online che stimola la
collaborazione tra clinica, università e discipline di sanità pubblica incentrate sulla prevenzione di
IST/HIV. Mentre inizialmente i professionisti ricorrevano a questi siti per scaricare materiale
informativo, ora stanno adottando il Web 2.0 come ambiente di scambio, caricando materiale e
partecipando a blog e forum .