Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
Pignata taliata un vugghi
1. «Pignata taliata un
vugghi mai»
di Fabiola Spatola
Accademia di Belle Arti di Palermo,
Corso di Tecniche di Animazione Digitale a.a. 2017-18 Prof. Luca Pulvirenti
2. CONCEPT
La seconda esercitazione del corso ha previsto la
sperimentazione sulla Visual Narrative e il racconto
per immagini animate. L’idea del progetto, ben più
ampia del singolo video realizzato, è quella di creare
una serie di animazioni sui modi di dire siciliani più
famosi. I modi di dire e i proverbi sono metafore
quasi sempre estremamente figurative, se non fosse
che, spesso, una volta appresi, il significato prende il
posto del significante. Un progetto nato per far
sorridere e per tradurre «alla lettera» con gli occhi.
3. METODO DI LAVORO
Una volta scelto il proverbio da cui partire, «Pignata
taliata un vugghi mai», che tradotto in italiano
significa «Pentola osservata non bolle mai», ho fatto
qualche ricerca sullo stile d’animazione a cui
ispirarmi, scegliendo in fine quello che C. Hart
definisce «Modern cartoon». Ho disegnato su carta
il mio personaggio protagonista e le sue espressioni
principali. Ho riportato il tutto su Animate,
suddividendo le varie scene in gruppi. Ho
mescolato in ogni gruppo sia momenti di
interpolazione che momenti di frame by frame. Per
quanto riguarda la musica, l’ho inserita in timeline,
dopo averla montata su Reaper.
4.
5.
6. CONSIDERAZIONI
Il mancato utilizzo di una tavoletta grafica mi ha
portata a ricalcare le pose chiave dai disegni su carta
e a ricavare le pose intermedie dalla manipolazione
delle precedenti. Credo di aver testato i limiti
dell’interpolazione, che mi ha aiutato
maldestramente con la camminata del personaggio e
con il cucchiaio di legno che gira dentro l’acqua,
viceversa è stato di grande aiuto della gestione dello
sguardo e dell’orologio.