Il controllo remoto consente una continua raccolta di informazioni cliniche relative allo stato del paziente e del dispositivo senza la presenza fisica del paziente in ambulatorio. I dati sono inviati per via telematica e trasmessi in forma criptata ad un server centrale via linea telefonica che li invia al computer al centro di riferimento. In questo modo la tecnologia ci permette anche di non sapere dov’è il nostro paziente, ma di sapere come si sente
APPROCCIO INNOVATIVO PER IL RILEVAMENTO DELLA POLMONITE DA SARS-COV-2: INTELL...
Monitoraggio e telemetria cardiaca
1. INDICAZIONI AL MONITORAGGIO E
ALLA TELEMETRIA
Aspetti pratici
CONGRESSO NAZIONALE
ANMCO
11-12 Maggio 2011 Firenze
CLEMENTE CIPRESSO
2. Quando è utile il monitoraggio
elettrocardiografico?
1) Pz è sintomatico per palpitazioni o sincope(a scopo diagnostico)
2) Per stratificare il rischio aritmico del pz dopo evento cardiaco (es.
infarto miocardio)
3) Follow up del pz per valutare efficacia terapia antiaritmica
4) Valutare efficacia ablazioni di aritmie
5) Sospetto malfunzionamento del Pacemaker
In telemetria al ricovero nelle prime 24-48h e dopo procedura di
cardiologia interventistica (Coronarografia, PTCA, Pacemaker ,
Defibrillazione , Ablazione, cardioversione elettrica)
3. Caso di Telemetria
Caso 1: 60 anni, batteria pacemaker scarica,sincope,bradicardia, QT lungo, terapia amiodarone
4. Le ultime linee guida sulla
sincope segnalano che la
telemetria permette fino al
16% di diagnosi nelle prime
24h dei pz ricoverati con
sincope e pz con palpitazioni
ed atri sintomi
5. Opzioni per il monitoraggio dell’attività
cardiaca per sincope e palpitazione
12-Lead 10 Seconds
Holter Monitor 2 Days
Typical Event 7 Days
Recorder
MCOT External 30+ Days
Loop Recorder
ILR 36 Months
ILR = insertable loop recorder
MCOT= mobile cardiac outpatient telemetry
6. ECG a domicilio
• Palmare: utile per ECG a domicilio e per immediata
trasmissione telematica
• Utile nelle urgenze
• Sicuramente più utile in programmi di assistenza
domiciliare nei controlli di routine in pazienti cronici
(es scompenso cardiaco e in pazienti aritmici come
nella FA, ecc)
7. Holter ecg 24 H(ambulatoriale)
Utile per pz che riferiscono sintomi ‘’quotidiani’’
Potere diagnostico:
<5% sintomi intermittenti
Fino 13% per la sincope
Vantaggi
1) Facile esecuzione
2) Valutazione del ritmo 24/48h la frequenza e ritmo circadiano
3) Basso costo
Svantaggi
1) Durata (relativamente) breve della registrazione
2) Spesso la diagnosi è ritardata da un referto non immediato
8. Event Recorder
30 sec registrazione ECG
Autonomia registrazione e trasmissione
Sintomi non quotidiani ma
sufficientemente frequenti
Fornito al pz per 7-10 giorni
9. Caso Clinico- Event Recorder
Pz 65 anni con numerose crisi di tachicardia, inappropriati accessi al PS, risolto ablazione
10. Loop recorder esterno
• manuale • automatico
Aritmie
Asintomatiche
• in presenza di • in assenza di
sintomi sintomi
Registrazione fino a 30 giorni
Partecipazione del pz ed (eventualmente) familiare
11. Inte rm itte nt vs . C ontinu ou s M onitoring
P aroxysm al AF P atie nts
100 A
Arya (PACE 2007)
Theoretical curve A
Arya, et al. PACE 2007. Apr;30:458-62)
90
80 B
Botto (JCE 2009)
Botto et al. J Cardiovasc Electrophysiol.
70 2009;20:241-8.
30-day ECG
7-day ECG 60
2 per year Ziegler (HR 2006)
50 Ziegler, et al. Heart Rhythm 2006;3:1445-52
40
30
20
1. Sensitivity of
10 intermittent monitoring
is always lower than
0
expected.
2. NPV of intermittent
% di diagnosi monitoring ranges
between 40 and 60%
12. Reveal -evolution
From Diagnosing to
Monitoring
Reveal Reveal is developed to help
1998 diagnos e unexplained s yncope
Reveal Plus A utomatic
2000 detection added
Longevity and E C G memory increas ed
Reveal DX (to 3 yrs ., 49.5 minutes ), with epis ode
2007 logs , IC D s ens ing technology, MRI
labeling, and remote monitoring
added
A F detection and long-term trended
Reveal XT diagnos tics (the C ardiac C ompas s and
2009 A F S ummary Reports ) added
an effective tool for diagnosis of unexplained syncope and palpitation
13. Symptom-Rhythm Correlation:
ILR Permits both Patient-triggered and Automatic Activation
Auto Activation
Point
Patient
Activation
Point
14. Il controllo ambulatoriale di routine :
Per i pazienti stabili non è sempre necessario effettuare un follow-up in
ambulatorio, face to face con le cadenze suggerite dalla prassi attuale.
Spreco di tempo e risorse per il controllo periodico di pazienti stabili (non
riprogrammazioni dei parametri nel 35%(PMK)-49% (ICD) dei casi.
Il controllo di routine spesso fa acquisire con ritardo problematiche cliniche ed
elettriche del dispositivo con conseguente ritardo di modifiche terapeutiche
Il controllo remoto: ulteriore passo in avanti
Consente una continua raccolta di informazioni cliniche relative allo stato del
paziente e del dispositivo senza la presenza fisica del paziente in ambulatorio.
L’Interrogazione in remoto mediante uno strumento (monitor) invia i dati per via
telematica e li trasmette in forma criptata ad un server centrale via linea
telefonica che li invia al computer al centro di riferimento.
MONITOR WEBSITE
16. Reveal on CareLink
XT Quick Look™ Screen
N ote : All clinic, p h ys ician, and p atie nt nam e s and d ata in th is d ocu m e nt are fictitiou s
17. Martinek Paper1
Topic: Intermittent and symptom-based AF monitoring after ablation
• 1 4 IP G p atie nts with
ID
24
1
0
24
continu ou s C ard iac 0
2
24
3
C om p as s tre nd ing we re 0
24
4
0
s e le cte d for R F ab lation 24
5
0
24
6
ATB (hours/day)
• “ C ontinuous monitoring
0
24
7
0
is able to detect
24
8
0
24
9
s ignificantly more A F 0
24
0 Terapia 10
epis odes than routine 24
0
antiaritimica e 11
24
anticoagulanti
follow-up. 0
24
12
13
0
24
• A F may reoccur very 0
-36 -24 -12 0 12 24 36 48 60 72
14
late after long-las ting PRE POST
MONTHS FROM ABLATION
(>1 year) epis ode-free
intervals .” AF Bu rd e n p lot in all 1 4 p atie nts ove r tim e . Ze ro line ind icate s firs t
ab lation p roce d u re ; ad d itional late -te rm ab lations are m arke d b y
arrows .
1. Martine k M e t al. N e w Ins igh ts into Long-Te rm F ollow-U p of Atrial F ibrillation Ablation: F ull D is clos u re by an Im plantab le P ace m ake r D e vice . J C ard iovas c E le ctrop hys iol, Vol. 1 8, p p. 81 8-823, Augus t 2007
18. Reveal XT
AT/AF Summary Report
What is the
A F burden?
How long do
the epis odes
las t?
When did the
epis odes s tart?
N ote : All clinic, p h ys ician, and p atie nt nam e s and d ata in th is d ocu m e nt are fictitiou s
19. Utilità Contesti clinici e ILR
Nella diagnosi della sincope:
• Sincope e blocco di branca
• Sincope e cardiopatia strutturale
• Sincope senza cardiopatia strutturale
• Ipersensibilità del seno carotideo
• Nei pazienti anziani con cadute a terra impiegate
Nella diagnosi delle palpitazioni di ndd
Nel follow-up di aritmie e in particolare della FA (pre-post
ablazione)
Nella stratificazione prognostica nel post- infarto
Nei pazienti con sospetta epilessia con trattamento inefficace o con epilessia certa per
studiare eventuali aritmie indotte da crisi epilettiche.
Nella sleep apnea
Nella depressione e frequenti episodi di perdita di coscienza per escludere cause
aritmiche
Nei Pazienti pediatrici con cardiopatia strutturale e anomalie ecg
20. Il monitoraggio remoto aumenta le capacità
diagnostiche del dispositivo (PMK, DEF, Loop
recorder)
Evento Evento Evento
Holter 24 ore
dispositivo
dispositivo+
Controllo remoto
Mese 1 Mese 2 Mese 3 Mese 4 Mese 5 Mese 6
21. DIAGNOSI LOOP RECORDER
• Paziente di anni 70
• Sincopi recidivanti
• Ipertensione arteriosa
• Cardiopatia degenerativa
• Studio elettrofisiologico
negativo
Al loop recorder:
– blocco atrio-ventricolare
completo parossistico e
pausa asistolica
significativa sintomatica
– trattato con impianto di
Pacemaker bicamerale
definitivo. CARDIOLOGIA G.B. GRASSI ASL ROMA D
24. LA TECNOLOGIA HOME MONITORING®
E’ stata eseguita la CVE programmata con ripristino del ritmo sinusale.
Cardioversione
Elettrica
Caso 3: pz 46 anni, FV,
cardioversione, ritmo sinusale
Nessuna recidiva di FA successiva alla CVE.
25. Shock in paziente portatore di ICD
Caso 4: invio in remoto tracciato dopo tachicardia e scarica elettrica
26. Benefici per il paziente
Maggiore tranquillità
Contatto privilegiato con la struttura ospedaliera
Riduzione dei costi sociali associati al follow-up
Riduzione del tempo dedicato al controllo
(
(viaggio, parcheggio, ore di permesso…)
Comodità
Minor peso su familiari ed accompagnatori
27. Oggi la tecnologia permette
Puoi anche NON sapere dov’è il tuo paziente
ora…
...ma sai come si sente.
Il tuo paziente è laggiù da
qualche parte…
...ma il suo cuore è a portata di
mano.
Puoi NON condividere i gusti musicali del
tuo paziente …
... ma puoi seguire il suo ritmo.
Hinweis der Redaktion
This slide depicts findings from an ILR interrogation as they appear on the programmer screen. In order to view stored event data, one taps the screen with the touch pen on the area of the summary graph that one wishes to view in more detail. This takes the viewer to the first zoom level of the event ECG waveform data and centers the area of the event you tapped. To view the event in greater detail, one taps the screen over the ECG of interest. On-screen calipers are available at every zoom level to measure cycle length. Intervals can be measured in milliseconds or beats per minute. Note: A - represents auto activated event P - indicates time patient activated the event