Presentazione Tesi di Laurea "Il Ruolo dei Social Media nelle organizzazioni moderne: profili comportamentali e social organization". Professore Garraffo Francesco Marzo 2015

1. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA
Dipartimento di Economia e Impresa
Corso di Laurea in Economia Aziendale
IL RUOLO DEI SOCIAL MEDIA NELLE ORGANIZZAZIONI MODERNE:
PROFILI COMPORTAMENTALI E SOCIAL ORGANIZATION
RELATORE:
Chiar.mo Prof
Garraffo Francesco
Bellanuova Dario
ANNO ACCADEMICO 2014-2015

2. Definizione Social Media
Social Network Social Content Social Tools

3. Analisi Diffusione Social Media
Gli italiani che visitano Facebook almeno una volta al mese sono 26 milioni, almeno una volta al giorno
sono 17 milioni.
Oggi gli utenti mensili da mobile sono 16 milioni, quelli giornalieri 10 milioni.
Età media: 21% fascia 36-45 anni, 5.1 milioni; 18% 19-24 anni ossia 4.6 milioni
We are Social, Global Statistics 2014

4. «..rivelano che il 75% dei datori di lavoro afferma che la propria azienda non possiede una politica
ufficiale relativa all'uso dei siti di Social Media sul posto di lavoro. Questo significa che la netta
maggioranza delle imprese al momento sta adottando un approccio di “attesa per vedere cosa
succederà” prima di sviluppare e definire la propria politica sull'utilizzo dei Social Media»
Manpower
Dalla Ricerca effettuata da AIDP è emerso, “che lo strumento più usato in azienda
è LinkedIn (56,3%), seguito dall’intranet collaborativa (55,6%).
Solo il 10% delle imprese non utilizza in alcun modo i Social Media.
Politiche Aziendali Internazionali
«I lavoratori dichiarano, di sentirsi sempre più ingabbiati in istituzioni tradizionali
che non consentono loro di svolgere il proprio lavoro nella maniera più efficace e
semplice possibile. Ma soprattutto le persone vogliono sentirsi parte importante
e significativa dei processi aziendali, vogliono essere protagoniste dei successi
aziendali»

5. La Social Organization
La creazione di valore passa attraverso la capacità di generare, sfruttando le enormi
potenzialità dei Social Media, ciò che M. Minghetti chiama «mass collaboration»
Il termine Social Organization è stato coniato da
Andrew McAfee, professore della Harvard
Business School ed è legata “all’uso in modalità
emergente di piattaforme di social software
all’interno delle aziende o tra le aziende ed i
propri partner e clienti”.
Social Organization, interazione di tre fattori:
Social Media, Community e Proposta di Valore

6. Il Passaggio al Management 2.0
Il management incentrato sul binomio “comando e controllo” sta lasciando il
posto a una gestione partecipativa e orientata all’empowerment.
Il Social Leader «è in grado di condividere le decisioni,
di stimolare autonomia, di individuare i bisogni dei suoi
collaboratori e di favorirne la crescita professionale»
Conversazione Organizzativa:
Intimità Interattività
Inclusione Intenzionalità
Harvard Business Review

7. Il Roi
“La difficoltà nel giustificare gli investimenti e misurare i risultati è una delle cause
alla base della lentezza con cui le iniziative di Social Organization si sviluppano nelle
imprese”. Rapporto 2011 dell’Osservatorio Enterprise 2.0, Politecnico di Milano
Roi Finanziario Roi della Produttività
Roi Strategico

8. Social Media come Strumento Manageriale 2.0
Svantaggi
Distrazioni
Calunnie
Aggiornamento tecnologie 2.0
Vantaggi
Employer Branding Online
Social Recruiting
Knowledge Management
Strumento di Fidelizzazione