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DESTINAZIONE CINA
Introduzione su trend macroenomici e demografici
Danilo Mazzara: Accenture Management Consulting-Strategy

In collaborazione con
Destinazione Cina
Agenda

 CONTESTO
 PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO
 COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
 CONCLUSIONI

2
La Cina è già la seconda economia al mondo e nei prossimi anni
continuerà a crescere con un mix più equilibrato
Contributo alla crescita del PIL cinese
Incidenza % del PIL nazionale
sul PIL mondiale

Cina: contributi alla crescita del PIL
(%,2001-2016)
CAGR
(2001-2012)

1°

31,9
1°

1°

21,9

Consumi

13,5%

15,2

Investimenti

21,2%

Saldo
Commerciale

21,2%

12,1%

11,5

6°
7°

2001
Stati Uniti

10°

8°

4,1 3,5

2,8

2,5

2012
Cina

2016

(mld $)

2012
15.684
8.232
2.009

2016
18.560
13.788
2.326

1,9%
9,7%
-0,1%

Posizione nel ranking mondiale nell’anno di riferimento

Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su National bureau of statistics of China

CAGR
+8,4%

CAGR12-16
(valori reali1)

2001
Stati Uniti 10.286
Cina
1.325
Italia
1.123

10,2%

Cina: importazioni 2001 – 2016

Italia

Valore del PIL nominale (mld $)

3

15,4%

20,5 2°
2°

X

CAGR
(2012-2016)

2.512

1.818

244
2001

2012

2016
Il piano quinquennale punta alla trasformazione del modello di
sviluppo economico e si articola in cinque imperativi strategici
Piano quinquennale: imperativi strategici 2011-2015

1. Crescita
bilanciata

 Estensione della crescita a tutte le regioni
 Espansione dei consumi, ottimizzazione della struttura degli
investimenti

2. Globalizzazione

 Graduale strategia di apertura del mercato
 Accelerazione della strategia di “Going Global”

3. Urbanizzazione

 Miglioramento dei servizi pubblici, creazione di infrastrutture
 Riforma del settore sanitario e ridefinizione del sistema di welfare
 Lancio iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita della
popolazione

4. Nuove tecnologie

5. Sostenibilità

4

 Sviluppo di settori strategici
 Miglioramento del settore manifatturiero e ampliamento del terziario

 Piano di risparmio energetico e miglioramento impatto ambientale

Fonti: Camera di Commercio Italiana in Cina, Bollettino Economico Repubblica Popolare Cinese, Secondo Semestre 2010; rassegna
stampa
Il bilanciamento della crescita è stato già avviato
Piano quinquennale: Crescita Bilanciata
Composizione PIL per tipologia
(PIL nominale, dati in mld $ e %)
8.232
2,8 %
38,8%
5.931
3,9 %
13,2%

K

Composizione PIL per Zona
(PIL nominale, dati in mld $ e %)
8.232
8,8 %

38,8%

13,2%
5.931
34,9%

34,9%

8,6 %
51,4%

53,2%

20,2%

49,1%

39,8%

19,7%

48,0%

38,2%
18,5%

2010
Investimenti

2012
Consumi Privati

Consumi Governo

Saldo Commerciale

Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su National bureau of statistics of China

5

19,7%

2010

2012

Ovest

Centro

Est

Nord Est
Le eccellenze del “Made in Italy” devono essere sfruttate di più,
anche per compensare il declino su alcuni settori
Andamento delle esportazioni in Cina: totale e dettaglio
QdM Italia su importazioni Cina
(% e mld $, 2010-2012)

Export articoli di abbigliamento1,
calzature e accessori in Cina
(mln$, 2010-2012)
688

Italia
1,00%

1,01%

Macchinari
- 20%
0,88%

346
232

Spagna

88

Francia

77

Germania

205
143

98

2012

2010

Export prodotti alimentari2 e bevande3 in Cina
(2010-2012, mln $)
1.897

Francia
2010

2011

2012

1.088
732

Germania
213

Import Cina 1.396

1.818

Spagna

- cui Italia

6

1.743
17,6

16,1

Italia

14,0

415
185
253
146

Nota 1: Comprende capi in tessuto per uomo, donna e bambini
Nota 2: Comprende carni, latticini, pesce, frutta e verdura, zuccheri e prodotti per la preparazione dei suddetti
Nota 3: Comprende bevande sia alcoliche che non alcoliche
Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su dati Eurostat, Marzo 2013.

K
Non stiamo sfruttando le opportunità offerte dal Turismo Globale
Andamento dei flussi turistici Cinesi
Crescita dei turisti cinesi
(mln di persone)

QdM Italia su spesa per paese
(dati in %)

20,3%
83,0
70,3
47,7

Globale

3,80%

57,4
Europa*

2009

2010

2011

Crescita dei flussi turistici
(%, CAGR 09-12)

2012

8,10%

Stati Uniti

5,60%

Australia

4,50%

3,7X
20,3%

5,4%

Internazionali

7

Giappone

Cina

2,70%

1,30%

Cinesi

Fonte: Chinese National Tourism Association; UNTWO, Tourism Highlights, 2013 e Banca D'Italia 2013
Fonte: Elaborazioni Accenture su dati UNTWO - Tourism Highlights, 2013; Chinese National Tourism Association

Scorporati i flussi verso
Hong Kong e Macao
(~68%)
La popolazione cinese apprezza il “Made in Italy”
Lo shopping cinese in Italia
Tax free shopping nei principali paesi europei
(dati in mld €, 2012)
30,0

L’Italia è il 2°paese per Tax
Free Shopping in Europa

6,9
5,7
5,4

4,8

7,2

Europa
QdM (%)

Altro
23%

19%

18%

16%

26%

Tax free shopping straniero in Italia
(Var % 2012-11)
Var. %
2012-11

68%
37%

32%

Incidenza
vendite, (%)
Scontrino
medio (€)

La Cina è il 2 paese per
incidenza nel Tax Free
Shopping in Italia
22%

Enoteca HuaXia
a Milano
26%

19%

8%

6%

638

892

664

771

Fonti: Analisi Accenture research su dati Gloabl Blue index

8

Hotel HuaXia
a Milano
Le aziende Cinesi investono sempre di più all'estero e sono
diventati un attore primario nel mercato delle acquisizioni
Investimenti Outbound di Aziende Cinesi

Investimenti Outbound da Aziende Cinesi
(Greater China, in MLD $)
M&A

Greenfield

102,5

CAGR

51,0%

 L'interesse si sposta dai mercati
emergenti a quelli più sviluppati (80%
delle acquisizioni nel 2012)

18,8%

 Maggiore attenzione a settori del largo
consumo per recuperare il deficit sul
brand

76,2

21,8
1,9

19,9
2003

9

26,2

3,1%

2013

Fonte: Asia Path to global growth, Accenture Resaarch, FDI Intelligence, Thomson Reuters
Destinazione Cina
Agenda

 CONTESTO
 PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO
 COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
 CONCLUSIONI

10
La zona costiera genera il 52% del PIL ma la crescita si sta
gradualmente spostando verso l’interno (es. triangolo occidentale)
PIL e popolazione per provincia
Posizione
Ranking per
PIL Pro Capite

PIL per aggregati di province
(dati in US$ bn, 2011)

Ovest
PIL: 703 (10%)

PIL Pro Capite
(2011, 000 $)

Popolazione
(2011, mln #)

1

Nord Est
PIL: 637 (9%)
Heilongjiang

Jilin
Liaoning

Tianjin

11,7

13,6

2

Shanghai

11,5

23,5

3
…

Beijing

11,1

20,2

12
…
15
…
24
…

Chongqing

4,8

29,2

Shaanxi

4,7

37,4

28

Gansu

2,8

25,6

Xinjang
Gansu

Mongolia Interna
Ningxia

Tianjin
Hebei
Shanxi
Shandong

Qinghai
Tibet

Shaanxi Henan
Sichuan Chongqing

Anhui

Hubei

Zhejiang
Jiangxi

Hunan
Guizhou

Western Triangle
PIL: 612 (8%)

Yunnan

Guangxi

Jiangsu

Fujian

Guangdong

Hainan

Centro
PIL: 1.560 (21%)

Est
PIL: 3.807 (52%)

Sichuan

3,7

29

-

Yunnan

2,7

46,3

30

-

Guizhou

2,3

34,7

Totale PIL: 7.319 US$ bn (100%)
Est

11

Centro

Ovest

Nord-Est

Western Triangle

80,5

In salita rispetto
all’anno precedente
In discesa rispetto
all’anno precedente

Media 5,5

Fonti: Elaborazioni Accenture Research IGEM su Deutsche Bank Database Research, «China’s provinces», November 2012,
https://www.dbresearch.com .
Il cambiamento nelle abitudini di consumo e l’emergere della
classe media offrono diverse opportunità per le aziende occidentali
Composizione spesa annua delle famiglie e avanzamento della classe media
Composizione della spesa pro-capite
(% sul totale spesa annua, 2000 e 2011)

Previsioni di crescita della Classe media1
(mln #, 2000-2016)

1.514 $
+26%
3%
3,4X

6%
7%
10%
11%

443 $

12%

816

Altro
Prodotti/Servizi casa
Servizi medico-sanitari
Vestiario

+42%

260

Educazione,
serv. culturali e ricreativi
Abitazione

6%
13%
43%

2000

12

3%
6%
8%
13%
7%

13%

Trasporti

6
37%

2011

Alimentari

2000
Classe media
(% su totale
popolazione)

2011

2016

~1%

~19%

~60%

Nota 1: Definita come individui con un reddito annuo compreso tra 10.000$-60.000$ in termini di potere d’acquisto
Fonti: elaborazione Accenture su dati © Copyright Internet Securities, Inc. Source: EIU market indicators & forecasts, Novembre 2012; Dow
Jones “Defining the Chinese Middle Class”, Forbes, Novembre 2010; elaborazione Accenture su Chinese Accademy of Social Science, HSBC
Nel 2030 il 62% dei cinesi vivrà in aree urbane con impatti su tenore di
vita (più reddito) e omogeneizzazione consumi (più beni voluttuari)
Trend in atto: crescente urbanizzazione
Ripartizione della popolazione urbana e rurale
(mln di persone, 2000 – 2011, 2030E)
1.370
1.245

1.276

1.321

446
(36%)

516
(40%)

606
(46%)

849
(62%)

799
(64%)

761
(60%)

715
(54%)

521
(38%)

2000

2005

2011

Differenza
rispetto
al 2011

2030 E

Popolazione urbana

243 mln

194 mln

Popolazione rurale

Spesa per famiglia in Abbigliamento e Alimenti
1.110 1.110
258 (23%)
($, 2011)
258 (23%)
Abbigliamento
Alimenti

380
53 (14%)

852 (77%)

327 (86%)
Famiglie rurali

Reddito pro-capite ($)
Spesa Abbigliamento su reddito (%)

13

1.080
4,9%

 Entro il 2030 la popolazione
urbana supererà di gran lunga
quella rurale (62% vs 38%), con un
esodo atteso nei prossimi anni pari
a 200 mln di persone
 La localizzazione delle famiglie
influenza gli stili di vita e le
decisioni di acquisto
 Le famiglie urbane spendono di
più per l’acquisto di beni voluttuari
rispetto a quelle rurali più
focalizzate sul soddisfacimento dei
bisogni primari (es. alimentare)

Famiglie Urbane

3.375
7,6%

Fonti: Elaborazioni Accenture Research IGEM su dati o stime © Copyright Internet Securities, Inc. Source: - EIU market indicators & forecasts,
Novembre 2012; Elaborazioni Accenture Research su dati Quoted from the web site of the National Bureau of Statistics of the People's Republic
of China
La Cina è già il primo paese per utenti internet e mobile
Trend in atto: crescente adozione delle nuove tecnologie (1/2)
Penetrazione nuove tecnologie

Esempi: motori di ricerca e
social network cinesi

(% sul popolazione, milioni di utenti, 2011 e 2016)
%

mln utenti

Utenti
Internet

57%
38%

34,5
505,0

63%
61%

38,5
828,2

Computers

56%
25%

34,0
331,6

78%
37%

48,0
497,7

75%

152% 92,4
994,7

Sottoscrizi.
Mobile
Italia

mln utenti

%

169% 103,6
108%
1.464,5

Cina

Penetrazione internet per provincia

 Baidu (百度=Bǎidù) è il principale motore di
ricerca Cinese con un quota di mercato
superiore al 70%

(% utenti sul totale popolazione, 2011)
Heilongjiang
Jilin
Beijing

Xinjang
Gansu

Mongolia Interna
Ningxia

Qinghai

Hebei
Shanxi
Shandong

Shaanxi Henan

Tibet

Sichuan

Yunnan

Penetrazione > 50%
Penetrazione > 30%
Penetrazione < 30%

14

Liaoning
Tianjin
Jiangsu

Shanghai
Hubei
Zhejiang
Chongqing
Hunan Jiangxi
Fujian
Guizhou
Guangdong
Guangxi
Anhui

Hainan

Media
38,3%

 Renren.com è il primo social network in
Cina: 194 milioni gli utenti attivi (77% via
mobile)

Fonti: International Technological University, Statistics, Giugno 2011; Pyramid, Luglio 2010; Economist Intelligence Unit, CIA World
Factbook, Settembre 2010; China Internet Network Information Center, Luglio 2010; Netcomm, “Dalla multicanalità all’engagement:un
nuovo paradigma di relazione col cliente”, Novembre 2010; Accenture, “eChina”, 2011
L’e-commerce ha prospettive di crescita interessanti data la
dispersione geografica e l’ampio bacino di utenza (Giovani e High
tech)
Trend in atto: crescente adozione delle nuove tecnologie (2/2)
Spesa online
(mld $; 2011-2016 E)
356,1

+25%

118,0

2011

2012

2013

2014

2015

2016

I dati includono B2C e C2C

Principali operatori B2C
(volume d’affari in mld $, 2011)
14,60

 Il mercato dell’e-commerce è in notevole
espansione con tassi di crescita attesi
del 25% annuo fino al 2016
 Il segmento B2C è concentrato e
dominato da due operatori locali,
(Alibaba e 360buy.com) che detengono il
66,6% del mercato
 I player locali offrono servizi di fullfiment
“end to end” integrando logistica,
distribuzione e pagamenti
 I player internazionali stanno
approcciando il mercato facendo leva su
partnership locali

15

Nota 1: Nel corso del 2013 ha modificato il nome in JD.com
Fonti: Analisi Accenture su dati Forrester, “Asia Pacific Online Retail Forecast, 2011 To 2016”, Forrester Research, Inc., July 19, 2012;
Destinazione Cina
Agenda

 CONTESTO
 PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO
 COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
 CONCLUSIONI

16
5 caratteristiche sono chiave per entrare con successo in Cina
5 regole per il successo delle aziende italiane in Cina
Cosa

Descrizione

GRANULARE

 Approcciare il mercato in modo graduale per
consolidare il “brand” ed apprezzare le differenze
territoriali

2

GLOCALE

 Coinvolgimento expertise e partner locali per
fluidificare gli aspetti burocratici ed ottenere condizioni
migliorative

3

BILANCIATO

 Adattare l’offerta ai gusti locali salvaguardando la
propria identità di marca

4

PROATTIVO

 Accompagnare il consumatore bilanciando brand e
product awareness con education

MULTICANALE

 Assicurare un presidio integrato dei diversi canali per
veicolare un’immagine unica e valorizzare l’approccio
esperienziale

1

5

Fonti: Elaborazioni su esperienze Accenture

17
Lo sviluppo collaborazioni tra aziende Italiane è un presupposto per
il successo
Esempi di aggregazione nel settore vino
Importazioni del vino in Cina per Paese di
provenienza
(mld $, 2007-2012)

Esempi di associazione nel settore del
vino francese

Prezzo medio ’12 ($)
Media:
43,8%

10
9
8

Nuova Zelanda

7
6

Esempi di associazione nel settore del
vino australiano

Francia

Australia

5

Sud Africa

4

USA
Italia

Media: 4,0$

3

Spagna

Cile

2

Esempi di associazione nel settore del
vino cileno

1
0

0

20%

40%

60%

80%

CAGR ’07-’12
= Valore delle importazioni in Cina per area geografica
(mln $, 2012)

Fonti: Euromonitor, Wine in China, Gennaio 2011; siti internet: www.wineaustralia.com; www.winesofchile.org;www.prochile.gob.cl

18
Il canale indiretto rimane prevalente e la gestione della forza
vendita è un tema prioritario
Modalità di approccio al mercato

SURVEY ACCENTURE SU AZIENDE
DI LARGO CONSUMO IN CINA

Tipologia di approccio al mercato utilizzate
(risposte multiple)
On line

Diretto

35%

Forza
vendita

Trovare buoni
venditori

Retention

39%

Corto
(1 livello)

54%

Lungo
(2 livelli)

59%

Competenze
a livello

57%

49%
Retribuzione

Misto

21%

Fonte: Route to Market Survey in China, 2011

19

72%

36%

Negozi con
brand proprio

Indiretto

Principali sfide nella gestione
della forza vendita

32%
Le differenze culturali in fase di negoziazione
Capire la propria controparte
 Il commercio con l’estero è parte della tradizione cinese, che rivela una attitudine positiva verso gli
stranieri
 La maggior parte dei cinesi attribuisce molta importanza all’etichetta in ambito di business
 Lo studio di casi di successo e l’analisi di esperienze di business in Cina sono fondamentali

Mantenere le relazioni
 Mantenere rapporti di lungo-periodo
richiede costanza nella relazioni
anche dopo la fine di una
collaborazione
 Creare frequenti occasioni di
incontro o contatto

2

5

4
Negoziare in Cina
 Evitare drastiche variazioni
nel prezzo
 Evitare di lasciare la stanza
durante la negoziazione
 Mettere sempre per iscritto i
risultati delle negoziazioni

20

Rapportarsi con il partner

1

3
Consigli

 I cinesi hanno rispetto
dell’ età e dello status
 Le cariche sono molto
importanti
 Cercare di prevedere I
potenziali problemi

 Assicurarsi della fattibilità del proprio
progetto prima di sottoporlo al partner
cinese
 Raccogliere informazioni sul proprio
partner ed evitare di fare assunzioni sulle
sue intenzioni
 Prestare attenzione alla contrattualistica e
ai piani di remunerazione

Valutare le peculiarità
 Alcune aziende cinesi hanno una scarsa
conoscenza dei principi contabili
 L’analisi del rischio deve considerare I
fattori che possono influenzare il ritorno
nel lungo periodo
Destinazione Cina
Agenda

 CONTESTO
 PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO
 COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
 CONCLUSIONI

21
Sintesi

OPPORTUNITÀ
Crescita economica bilanciata e sostenibile

Applicare le regole del gioco locali

Sviluppo della classe media e progressiva
occidentalizzazione dei consumi

Sviluppare collaborazioni e partnership tra
aziende italiane (es. reti d’impresa)

Elevato appealing dei marchi
“Made in Italy”

Evolvere il modello distributivo
coerentemente con la massa critica

Ruolo delle nuove tecnologie come
principale abilitatore

22

QUINDI

Gestione delle differenze culturali
Selezione di ricerche Accenture su internazionalizzazione in Cina
ESTRATTO

Internazionalizzazione

23

Trend consumatori cinesi
Destinazione Cina
Grazie per l’Attenzione!

Danilo Mazzara
Accenture
Management Consulting-Strategy

Tel +39 335 6542773
danilo.mazzara@accenture.com

24

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Destinazione Cina

  • 1. DESTINAZIONE CINA Introduzione su trend macroenomici e demografici Danilo Mazzara: Accenture Management Consulting-Strategy In collaborazione con
  • 2. Destinazione Cina Agenda  CONTESTO  PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO  COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE  CONCLUSIONI 2
  • 3. La Cina è già la seconda economia al mondo e nei prossimi anni continuerà a crescere con un mix più equilibrato Contributo alla crescita del PIL cinese Incidenza % del PIL nazionale sul PIL mondiale Cina: contributi alla crescita del PIL (%,2001-2016) CAGR (2001-2012) 1° 31,9 1° 1° 21,9 Consumi 13,5% 15,2 Investimenti 21,2% Saldo Commerciale 21,2% 12,1% 11,5 6° 7° 2001 Stati Uniti 10° 8° 4,1 3,5 2,8 2,5 2012 Cina 2016 (mld $) 2012 15.684 8.232 2.009 2016 18.560 13.788 2.326 1,9% 9,7% -0,1% Posizione nel ranking mondiale nell’anno di riferimento Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su National bureau of statistics of China CAGR +8,4% CAGR12-16 (valori reali1) 2001 Stati Uniti 10.286 Cina 1.325 Italia 1.123 10,2% Cina: importazioni 2001 – 2016 Italia Valore del PIL nominale (mld $) 3 15,4% 20,5 2° 2° X CAGR (2012-2016) 2.512 1.818 244 2001 2012 2016
  • 4. Il piano quinquennale punta alla trasformazione del modello di sviluppo economico e si articola in cinque imperativi strategici Piano quinquennale: imperativi strategici 2011-2015 1. Crescita bilanciata  Estensione della crescita a tutte le regioni  Espansione dei consumi, ottimizzazione della struttura degli investimenti 2. Globalizzazione  Graduale strategia di apertura del mercato  Accelerazione della strategia di “Going Global” 3. Urbanizzazione  Miglioramento dei servizi pubblici, creazione di infrastrutture  Riforma del settore sanitario e ridefinizione del sistema di welfare  Lancio iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione 4. Nuove tecnologie 5. Sostenibilità 4  Sviluppo di settori strategici  Miglioramento del settore manifatturiero e ampliamento del terziario  Piano di risparmio energetico e miglioramento impatto ambientale Fonti: Camera di Commercio Italiana in Cina, Bollettino Economico Repubblica Popolare Cinese, Secondo Semestre 2010; rassegna stampa
  • 5. Il bilanciamento della crescita è stato già avviato Piano quinquennale: Crescita Bilanciata Composizione PIL per tipologia (PIL nominale, dati in mld $ e %) 8.232 2,8 % 38,8% 5.931 3,9 % 13,2% K Composizione PIL per Zona (PIL nominale, dati in mld $ e %) 8.232 8,8 % 38,8% 13,2% 5.931 34,9% 34,9% 8,6 % 51,4% 53,2% 20,2% 49,1% 39,8% 19,7% 48,0% 38,2% 18,5% 2010 Investimenti 2012 Consumi Privati Consumi Governo Saldo Commerciale Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su National bureau of statistics of China 5 19,7% 2010 2012 Ovest Centro Est Nord Est
  • 6. Le eccellenze del “Made in Italy” devono essere sfruttate di più, anche per compensare il declino su alcuni settori Andamento delle esportazioni in Cina: totale e dettaglio QdM Italia su importazioni Cina (% e mld $, 2010-2012) Export articoli di abbigliamento1, calzature e accessori in Cina (mln$, 2010-2012) 688 Italia 1,00% 1,01% Macchinari - 20% 0,88% 346 232 Spagna 88 Francia 77 Germania 205 143 98 2012 2010 Export prodotti alimentari2 e bevande3 in Cina (2010-2012, mln $) 1.897 Francia 2010 2011 2012 1.088 732 Germania 213 Import Cina 1.396 1.818 Spagna - cui Italia 6 1.743 17,6 16,1 Italia 14,0 415 185 253 146 Nota 1: Comprende capi in tessuto per uomo, donna e bambini Nota 2: Comprende carni, latticini, pesce, frutta e verdura, zuccheri e prodotti per la preparazione dei suddetti Nota 3: Comprende bevande sia alcoliche che non alcoliche Fonti: elaborazioni Accenture Research IGEM su dati Eurostat, Marzo 2013. K
  • 7. Non stiamo sfruttando le opportunità offerte dal Turismo Globale Andamento dei flussi turistici Cinesi Crescita dei turisti cinesi (mln di persone) QdM Italia su spesa per paese (dati in %) 20,3% 83,0 70,3 47,7 Globale 3,80% 57,4 Europa* 2009 2010 2011 Crescita dei flussi turistici (%, CAGR 09-12) 2012 8,10% Stati Uniti 5,60% Australia 4,50% 3,7X 20,3% 5,4% Internazionali 7 Giappone Cina 2,70% 1,30% Cinesi Fonte: Chinese National Tourism Association; UNTWO, Tourism Highlights, 2013 e Banca D'Italia 2013 Fonte: Elaborazioni Accenture su dati UNTWO - Tourism Highlights, 2013; Chinese National Tourism Association Scorporati i flussi verso Hong Kong e Macao (~68%)
  • 8. La popolazione cinese apprezza il “Made in Italy” Lo shopping cinese in Italia Tax free shopping nei principali paesi europei (dati in mld €, 2012) 30,0 L’Italia è il 2°paese per Tax Free Shopping in Europa 6,9 5,7 5,4 4,8 7,2 Europa QdM (%) Altro 23% 19% 18% 16% 26% Tax free shopping straniero in Italia (Var % 2012-11) Var. % 2012-11 68% 37% 32% Incidenza vendite, (%) Scontrino medio (€) La Cina è il 2 paese per incidenza nel Tax Free Shopping in Italia 22% Enoteca HuaXia a Milano 26% 19% 8% 6% 638 892 664 771 Fonti: Analisi Accenture research su dati Gloabl Blue index 8 Hotel HuaXia a Milano
  • 9. Le aziende Cinesi investono sempre di più all'estero e sono diventati un attore primario nel mercato delle acquisizioni Investimenti Outbound di Aziende Cinesi Investimenti Outbound da Aziende Cinesi (Greater China, in MLD $) M&A Greenfield 102,5 CAGR 51,0%  L'interesse si sposta dai mercati emergenti a quelli più sviluppati (80% delle acquisizioni nel 2012) 18,8%  Maggiore attenzione a settori del largo consumo per recuperare il deficit sul brand 76,2 21,8 1,9 19,9 2003 9 26,2 3,1% 2013 Fonte: Asia Path to global growth, Accenture Resaarch, FDI Intelligence, Thomson Reuters
  • 10. Destinazione Cina Agenda  CONTESTO  PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO  COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE  CONCLUSIONI 10
  • 11. La zona costiera genera il 52% del PIL ma la crescita si sta gradualmente spostando verso l’interno (es. triangolo occidentale) PIL e popolazione per provincia Posizione Ranking per PIL Pro Capite PIL per aggregati di province (dati in US$ bn, 2011) Ovest PIL: 703 (10%) PIL Pro Capite (2011, 000 $) Popolazione (2011, mln #) 1 Nord Est PIL: 637 (9%) Heilongjiang Jilin Liaoning Tianjin 11,7 13,6 2 Shanghai 11,5 23,5 3 … Beijing 11,1 20,2 12 … 15 … 24 … Chongqing 4,8 29,2 Shaanxi 4,7 37,4 28 Gansu 2,8 25,6 Xinjang Gansu Mongolia Interna Ningxia Tianjin Hebei Shanxi Shandong Qinghai Tibet Shaanxi Henan Sichuan Chongqing Anhui Hubei Zhejiang Jiangxi Hunan Guizhou Western Triangle PIL: 612 (8%) Yunnan Guangxi Jiangsu Fujian Guangdong Hainan Centro PIL: 1.560 (21%) Est PIL: 3.807 (52%) Sichuan 3,7 29 - Yunnan 2,7 46,3 30 - Guizhou 2,3 34,7 Totale PIL: 7.319 US$ bn (100%) Est 11 Centro Ovest Nord-Est Western Triangle 80,5 In salita rispetto all’anno precedente In discesa rispetto all’anno precedente Media 5,5 Fonti: Elaborazioni Accenture Research IGEM su Deutsche Bank Database Research, «China’s provinces», November 2012, https://www.dbresearch.com .
  • 12. Il cambiamento nelle abitudini di consumo e l’emergere della classe media offrono diverse opportunità per le aziende occidentali Composizione spesa annua delle famiglie e avanzamento della classe media Composizione della spesa pro-capite (% sul totale spesa annua, 2000 e 2011) Previsioni di crescita della Classe media1 (mln #, 2000-2016) 1.514 $ +26% 3% 3,4X 6% 7% 10% 11% 443 $ 12% 816 Altro Prodotti/Servizi casa Servizi medico-sanitari Vestiario +42% 260 Educazione, serv. culturali e ricreativi Abitazione 6% 13% 43% 2000 12 3% 6% 8% 13% 7% 13% Trasporti 6 37% 2011 Alimentari 2000 Classe media (% su totale popolazione) 2011 2016 ~1% ~19% ~60% Nota 1: Definita come individui con un reddito annuo compreso tra 10.000$-60.000$ in termini di potere d’acquisto Fonti: elaborazione Accenture su dati © Copyright Internet Securities, Inc. Source: EIU market indicators & forecasts, Novembre 2012; Dow Jones “Defining the Chinese Middle Class”, Forbes, Novembre 2010; elaborazione Accenture su Chinese Accademy of Social Science, HSBC
  • 13. Nel 2030 il 62% dei cinesi vivrà in aree urbane con impatti su tenore di vita (più reddito) e omogeneizzazione consumi (più beni voluttuari) Trend in atto: crescente urbanizzazione Ripartizione della popolazione urbana e rurale (mln di persone, 2000 – 2011, 2030E) 1.370 1.245 1.276 1.321 446 (36%) 516 (40%) 606 (46%) 849 (62%) 799 (64%) 761 (60%) 715 (54%) 521 (38%) 2000 2005 2011 Differenza rispetto al 2011 2030 E Popolazione urbana 243 mln 194 mln Popolazione rurale Spesa per famiglia in Abbigliamento e Alimenti 1.110 1.110 258 (23%) ($, 2011) 258 (23%) Abbigliamento Alimenti 380 53 (14%) 852 (77%) 327 (86%) Famiglie rurali Reddito pro-capite ($) Spesa Abbigliamento su reddito (%) 13 1.080 4,9%  Entro il 2030 la popolazione urbana supererà di gran lunga quella rurale (62% vs 38%), con un esodo atteso nei prossimi anni pari a 200 mln di persone  La localizzazione delle famiglie influenza gli stili di vita e le decisioni di acquisto  Le famiglie urbane spendono di più per l’acquisto di beni voluttuari rispetto a quelle rurali più focalizzate sul soddisfacimento dei bisogni primari (es. alimentare) Famiglie Urbane 3.375 7,6% Fonti: Elaborazioni Accenture Research IGEM su dati o stime © Copyright Internet Securities, Inc. Source: - EIU market indicators & forecasts, Novembre 2012; Elaborazioni Accenture Research su dati Quoted from the web site of the National Bureau of Statistics of the People's Republic of China
  • 14. La Cina è già il primo paese per utenti internet e mobile Trend in atto: crescente adozione delle nuove tecnologie (1/2) Penetrazione nuove tecnologie Esempi: motori di ricerca e social network cinesi (% sul popolazione, milioni di utenti, 2011 e 2016) % mln utenti Utenti Internet 57% 38% 34,5 505,0 63% 61% 38,5 828,2 Computers 56% 25% 34,0 331,6 78% 37% 48,0 497,7 75% 152% 92,4 994,7 Sottoscrizi. Mobile Italia mln utenti % 169% 103,6 108% 1.464,5 Cina Penetrazione internet per provincia  Baidu (百度=Bǎidù) è il principale motore di ricerca Cinese con un quota di mercato superiore al 70% (% utenti sul totale popolazione, 2011) Heilongjiang Jilin Beijing Xinjang Gansu Mongolia Interna Ningxia Qinghai Hebei Shanxi Shandong Shaanxi Henan Tibet Sichuan Yunnan Penetrazione > 50% Penetrazione > 30% Penetrazione < 30% 14 Liaoning Tianjin Jiangsu Shanghai Hubei Zhejiang Chongqing Hunan Jiangxi Fujian Guizhou Guangdong Guangxi Anhui Hainan Media 38,3%  Renren.com è il primo social network in Cina: 194 milioni gli utenti attivi (77% via mobile) Fonti: International Technological University, Statistics, Giugno 2011; Pyramid, Luglio 2010; Economist Intelligence Unit, CIA World Factbook, Settembre 2010; China Internet Network Information Center, Luglio 2010; Netcomm, “Dalla multicanalità all’engagement:un nuovo paradigma di relazione col cliente”, Novembre 2010; Accenture, “eChina”, 2011
  • 15. L’e-commerce ha prospettive di crescita interessanti data la dispersione geografica e l’ampio bacino di utenza (Giovani e High tech) Trend in atto: crescente adozione delle nuove tecnologie (2/2) Spesa online (mld $; 2011-2016 E) 356,1 +25% 118,0 2011 2012 2013 2014 2015 2016 I dati includono B2C e C2C Principali operatori B2C (volume d’affari in mld $, 2011) 14,60  Il mercato dell’e-commerce è in notevole espansione con tassi di crescita attesi del 25% annuo fino al 2016  Il segmento B2C è concentrato e dominato da due operatori locali, (Alibaba e 360buy.com) che detengono il 66,6% del mercato  I player locali offrono servizi di fullfiment “end to end” integrando logistica, distribuzione e pagamenti  I player internazionali stanno approcciando il mercato facendo leva su partnership locali 15 Nota 1: Nel corso del 2013 ha modificato il nome in JD.com Fonti: Analisi Accenture su dati Forrester, “Asia Pacific Online Retail Forecast, 2011 To 2016”, Forrester Research, Inc., July 19, 2012;
  • 16. Destinazione Cina Agenda  CONTESTO  PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO  COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE  CONCLUSIONI 16
  • 17. 5 caratteristiche sono chiave per entrare con successo in Cina 5 regole per il successo delle aziende italiane in Cina Cosa Descrizione GRANULARE  Approcciare il mercato in modo graduale per consolidare il “brand” ed apprezzare le differenze territoriali 2 GLOCALE  Coinvolgimento expertise e partner locali per fluidificare gli aspetti burocratici ed ottenere condizioni migliorative 3 BILANCIATO  Adattare l’offerta ai gusti locali salvaguardando la propria identità di marca 4 PROATTIVO  Accompagnare il consumatore bilanciando brand e product awareness con education MULTICANALE  Assicurare un presidio integrato dei diversi canali per veicolare un’immagine unica e valorizzare l’approccio esperienziale 1 5 Fonti: Elaborazioni su esperienze Accenture 17
  • 18. Lo sviluppo collaborazioni tra aziende Italiane è un presupposto per il successo Esempi di aggregazione nel settore vino Importazioni del vino in Cina per Paese di provenienza (mld $, 2007-2012) Esempi di associazione nel settore del vino francese Prezzo medio ’12 ($) Media: 43,8% 10 9 8 Nuova Zelanda 7 6 Esempi di associazione nel settore del vino australiano Francia Australia 5 Sud Africa 4 USA Italia Media: 4,0$ 3 Spagna Cile 2 Esempi di associazione nel settore del vino cileno 1 0 0 20% 40% 60% 80% CAGR ’07-’12 = Valore delle importazioni in Cina per area geografica (mln $, 2012) Fonti: Euromonitor, Wine in China, Gennaio 2011; siti internet: www.wineaustralia.com; www.winesofchile.org;www.prochile.gob.cl 18
  • 19. Il canale indiretto rimane prevalente e la gestione della forza vendita è un tema prioritario Modalità di approccio al mercato SURVEY ACCENTURE SU AZIENDE DI LARGO CONSUMO IN CINA Tipologia di approccio al mercato utilizzate (risposte multiple) On line Diretto 35% Forza vendita Trovare buoni venditori Retention 39% Corto (1 livello) 54% Lungo (2 livelli) 59% Competenze a livello 57% 49% Retribuzione Misto 21% Fonte: Route to Market Survey in China, 2011 19 72% 36% Negozi con brand proprio Indiretto Principali sfide nella gestione della forza vendita 32%
  • 20. Le differenze culturali in fase di negoziazione Capire la propria controparte  Il commercio con l’estero è parte della tradizione cinese, che rivela una attitudine positiva verso gli stranieri  La maggior parte dei cinesi attribuisce molta importanza all’etichetta in ambito di business  Lo studio di casi di successo e l’analisi di esperienze di business in Cina sono fondamentali Mantenere le relazioni  Mantenere rapporti di lungo-periodo richiede costanza nella relazioni anche dopo la fine di una collaborazione  Creare frequenti occasioni di incontro o contatto 2 5 4 Negoziare in Cina  Evitare drastiche variazioni nel prezzo  Evitare di lasciare la stanza durante la negoziazione  Mettere sempre per iscritto i risultati delle negoziazioni 20 Rapportarsi con il partner 1 3 Consigli  I cinesi hanno rispetto dell’ età e dello status  Le cariche sono molto importanti  Cercare di prevedere I potenziali problemi  Assicurarsi della fattibilità del proprio progetto prima di sottoporlo al partner cinese  Raccogliere informazioni sul proprio partner ed evitare di fare assunzioni sulle sue intenzioni  Prestare attenzione alla contrattualistica e ai piani di remunerazione Valutare le peculiarità  Alcune aziende cinesi hanno una scarsa conoscenza dei principi contabili  L’analisi del rischio deve considerare I fattori che possono influenzare il ritorno nel lungo periodo
  • 21. Destinazione Cina Agenda  CONTESTO  PRINCIPALI CAMBIAMENTI IN ATTO  COME VINCERE LA SFIDA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE  CONCLUSIONI 21
  • 22. Sintesi OPPORTUNITÀ Crescita economica bilanciata e sostenibile Applicare le regole del gioco locali Sviluppo della classe media e progressiva occidentalizzazione dei consumi Sviluppare collaborazioni e partnership tra aziende italiane (es. reti d’impresa) Elevato appealing dei marchi “Made in Italy” Evolvere il modello distributivo coerentemente con la massa critica Ruolo delle nuove tecnologie come principale abilitatore 22 QUINDI Gestione delle differenze culturali
  • 23. Selezione di ricerche Accenture su internazionalizzazione in Cina ESTRATTO Internazionalizzazione 23 Trend consumatori cinesi
  • 24. Destinazione Cina Grazie per l’Attenzione! Danilo Mazzara Accenture Management Consulting-Strategy Tel +39 335 6542773 danilo.mazzara@accenture.com 24