Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
ITC Tortorici - Giornalino "Profumo di Rinascita"
1. F # r Í t u
DEL
N-OITONIALE DIRETTORE
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Dicembre 20 13 nasce il
"Profumo
Di
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StÍdEnti dell'istituto tecnico
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ffoprJ
ùn
ruolo
fòndamentale nella societa
'di
oggi in quanto è sinonimo
di crescita, di solidarietà,d'intesa, di amicizia, di collaborazione e di futuro, un
futuro che pur incerto e pieno di ostacoli, merita di essere affrontato con gli
strumenti adeguati che solo essa può fornirci, vi invitiamo a dedicare al nostro
operato qualche minuto della vostra giornata, per poter cogliere tutto ciò che
ognuno di noi ci ha messo dentro. In questo primo numero vogliamo presentarci
dedicando alcune pagine alla storia del nostro paese e della nostra scuola. Il
giornalino Profumo di rinascita lo troverete anche online sul sito della scuola
e sarà pubblicato
www.itcgsantagata.it dove troverete il link itc Tortorici,
trimestralmente. Adesso non ci resta che augurarvi buona lettura,
RobertaParasiliti V A
2. Saluto del Dirigente Scolastico
Carí allíevi e allieve, carí genitorí, caríssími docenti,DSGA, Personale AM,
porgo iI mío salulo a voi che sieteìveriprotagonísti della nostra scuola
Perme, nominataDit'igenteScolastico
pressaquestaistituzione,a Settembre, iniziato un nuovo percorsoprofessionale,
è
emozionante impegnativo: la mia passioneper la Scuola,per i giovani e I'accoglienzachemi ha riservaio il Personale
ed
dell'lstituto mi hannofatto accettare
con entusiasmo gioia questanuova sedeo
e
offrendomi tutte le energieper affrontare
questasfida.
E Pgt me un grandeonore ricoprire un ruolo che implica un contattodiretto con il territorio dei Comuni di Sant,Agata
di
Militello e Tortorici. Territorio del quale ho anrto modo di apprezzame valori fondanti, la cordialità, generósitàe
i
laboriositàdella suagente,I'attenzione,
I'impegnoe la sensibilitàcon cui ci si rapportaall'universo"scuola".
L'intenzionalità della mía azione dirigenziale è frnalizzataa una crescita complessivain una dimensione di qualità,
miglioramento continuo, responsabilità,apertura al territorio e a tutti i Soggetti che ne costituisconolaforza vitale:
Istituzioni Locali, Associazioni,Imprenditoria,Parocchie, Famiglie.
Ritengoche la Scuolain generalesia pronta ad accoglieregli stimoli lanciati dalla societàdella conoscenza, in recenti
che
prowedimenti trovanounaprima, significativasistemazione, che,soprattutto,
e
continueràa tracciarepercorsiinnovativi,
a percorrerestradenon ancorapercorse, capacidi guidarei nostri giovani al successo
ma
formativo, all'acquisizionedi un
solido patrimonio di conoscenze competenzg,
e
alla maturazionedi valori umani profondi, positivi e costruttivi, ispirati
all'ideadella solidarietà,del rispettoreciproco,dell'amicizia fraternatra uomini e popoli, dellapace.
Fin d'ora, anticipo il mio personaleimpegno non solo sugli adempimentifunzionali al corretto e ordinato svolgimento
dell'attività didattica,ma anchesui temi che,stanti le peculiaritàdel tessutosociale,sentiamocomeprioritari e più urgenti:
raccordocon ie esigenze territorio, rispostaai bisogni dell'utenza,diffirsionedella cultura di apparten
del
enza,
&ccoglienza
e integrazione
degli studentistranieri,inserimentoe sviluppo dell'autonom detngazzi diversamente
ix
abili, qualità.
Il nostro Istituto intendeaffrontarela sfida per la realizzaziane un servizio scolasticoche sia di qualità, nel sensoche i
di
bisogni d'apprendimento fonnazione di ciascunostudentepossanopienamenteconcretizzarsi.Affinché ciò si realizzi,
e
non basta la buona volontà di chi opera all'interno dell'Istituzione scolastica,deve esserci uno sforzo comune di
collaborazione: tal fine chiedoalle famiglie di essere
a
accantoai Docenti e alla Dirigente,di condividerecon loro il
percorsoformativo dei figli, di sentirela scuolacomeun luogo in cui prendere
parte attiva.
Come Dirigente Scolasticosono ancheconsapevole
che la scuolaoggi non sempreè in grado di dare le giuste risposte
c di attuarele strategicpiù indicate,soprattuttonei confronti di quegli studenti che sono presi dal mal di scuola,inteso
come noia, inequietezzae apatiaallo shrdio.Pertanto,ritengo importante dialogare coni mgazzi e condiviclerecon
loro le problematiche.Inoltre, desideroraccomandare nostri studenti:non sprecate
ai
tempo, o'usate"
benequestoanno
per
scolastico,servitevene la vostra crescita,per comprendere
meglio la realta che vi circonda e il suo significato.
Abbiate la passioneper 1ostudio, aspiratea "volare in alto"e arealizzarenella vita qualcosache vi renda soddisfatti
di voi e utili agli altri. Abbiate I'orgoglio di voler vincere le fatiche e le difficoltà perchénon c'è contenutoche,
sebbene
complesso,non possaessereaffrontato e capito se non sonopresentiimpegno e volontà. Partecipate
attivamentealla vita scolasticanel rispetto delle regole e dei doveri, che non sono sterili imposizioni maîonclamentoe
principio basilaresu cui si fonda il vivere civile.
In questovostro percorso di crescitaun ruolo fondamentalee strategicoè svolto dai Docenti che, tenendoconts che
ciascunodi voi porta a scuolatutto il suo mondo fatto di un intreccio di affetti, emozioni, conoscenze esperienze
e
che
costituiscono propriaculturae, quindi, la propriaidentità,svolgonocon professionalità loro compitoche si sostanzia
la
il
nella progettazionee nella realizzazionedi interventi di educazione,
formazione e istruzione,mirati allo sviluppo della
personaumana.
Speroper questoche gli insegnantisappianoindividuare con passione,
entusiasmo competerìza
percorsieducativimirati
e
per la piena valorl,lzzazione talenti individuali, aiutando voi giovani a raggiungereun arricchimento culturale e
dei
professionale.
Nella consapevol
ezzadi quantosia importanteil ruolo delle lstituzioni Locali e di tutti i rappresentanti tessutosociale,
del
rivolgo il mio saluto,ai Sindacie alle Amministrazioni dei Comuni di Sant'Agatadi Militello e Tortorici, partnerpreziosi
di moltissime nostreiniziative che ringrazio per la disponibilità sempretestimoniatae por la sensibilitàrivolta al rnondo
della Scuola.alle sueproblematichee ai suoi successi, suoiprogefti e alle suerealizzazioni.
ai
Ancora una voltaonel salutarvi cordialmenteo
lancio un appello al dialogo e alla cooperazionefra scuola e famiglia e
augurobuon lavoro per I'annoscolastico corsoa tutti, me compresa,
in
perchésia costruttivo,positivo, e,per tutti, sereno.
Ed ora........."Tirtfi a studiare!"
Il Dirigehte Scolaetico
Prof.ssaAntonietta EMANUELE
3. INTERVISTA At NOSTROSINDACO
Dott. Carmelo Rizzo Nervo
lei come primo cittadino durante l'ultimo anno scolastico è stato coinvolto nella lotta per il mantenimenb di
quesf istihrto a Tortoricl dl tutte le cinqueclassi,attualmenh i ragazzidella secondasono anooraospiti della
ragioneriadi Sanf Agata; alcuni di loro non stannoftequentando,altri avrebbercvoluto aggiungerci.Ritiene
ailora possibileper quet'anno che la secondapossa
tomarc a Tortoricl?
la
Abbiamo
salvato scuola,
mantenendo istituzione vive
un
che
moltoimportante.
da quaranfanni,ciòè statoun risultato
C'è
stataunasinergia noidell'amministrazione,
tra
i professori
dell'
regionale il proweditore. calodi alunni
ITC,I'assessorato
e
1l
si
per
è avutoanche le notizie circolavano paventata
che
sulla
ciò
si
la
chiusum
dellascuola, nonostante è riusciti ottenere
ad
prima
dasse contestualmente statachiesta
e
era
anche seconla
sia
che
non
da.In realtà a Palermo a Messina c'è stato
dettodi
possa
la
nq tuttavia
siamo
fiduciosi I'annoprossimo scuola
che
più
incrementare
il numero
deglialunni avere classi, espeed
U
per
rienza quest'anno deveservire monito il futuro,
di
ci
da
tutti
noidobbiamo
impegnarcipiù.
di
paese
il
la crisichehacolpito
lTtalia quindi
e
anche nostro
è
moltopesante riguarda l'aspetto
e
sia
economicosociale.
e
gli
Come
amministrazione
abbiamo
cercato contenere etretti
di
ltsodo deiTortoriciani la
verso
dellacrisiprovando ridurre
a
portando
co$, Frai progetti stíamo
che
avanti il PTA
cè
e
lèlipista unastrada colleghi
Tortorici i paesi C.ataed
che
con
del
nese.
Visti i recenti atti vandalicinella villa Falconee Boreellino è cosi difficile istallare un serviziodi sorveglianza?
per
Sono
mmmaricato i danni villaintestata dueeloidella
alla
a
faccio appello genitori ragazzi
storiaitafiana.
un
ai
dei
affinchè
pubbliche,
perché
il
facciano
capire valore
delleopere
ritengo
dei
moltogiovani non
chegli autoridi quelgesto
síano ragazzi
e
degliadulti.
l{on bisognaprenderedei prcwedimenti, comemettere
una telecamera?
per
No, ritengosia sbagliatomettereuna telecamera quattro o
cinqueragazzi
che magariuscendo un bar dopo aver bevuto
da
fanno qualcheazionestupidacredosia giustoinveceche le famiglie e gli insegnanti
insegnano sensocivicoe il rispettoper la
il
cosa pubblica.
E se i genitori sono ignari dalla situazione?
I genitorispessolo sannoo in alternativa
devonocontrollarei
propri fi91i,
Si die che ancora non awenga il riciclaggio dei rifiuti
umidi e diffierenziata, lei conferma?
La raccoltaporta a porta è iniziatail 14 Ottobreper il momentila
si efiettua nel centro del paese, più avanti verrà estesaa tutte le
contrate, Saràimportanteportarea regimela raccoltaporta a
porta sia per motivi economici sociali.
e
Llniziativa
comunquesbaandandoolke le nostrepiù roseeprevisioni,i cittadinístannocollaborando,
cetamente esistono
an"sacche" abitudiniper le quali soprattuttogli
cora della
di
anziani
L'esperimento conclusono restiiad effettuarela differenziata.
si
derà a dicembre,dall'l gennaiosi andràa regimein tutto il territorio.
Quali mezzi vengono usati per controllare il contenuto
dell'umido e dell'indifferenziata?
Abbiamomessol'obbligodei sacchetti
trasparentiper poter vefare il controllo"di
dere il contenuto,ma certo non possiamo
polila" ma ci affidiamoai cittadiniche con il tempo si abitue.
rannoalla raccoltadifferenziata.
Dall'l gennaioverrannoistifuite
p,er
le isoleecologiche i cassonetti ogni tipo di materiale.
con
É già tempo di bilanci, la sua amministrazione ha luci e
ombre cosa intende riproporre per il futuro?
Noi ancoranon sappiamo ci ricandidiamo se dovessimo
se
ma
farlo groponemo "una seconda
fase"cioè dopo una prima di
vorremmorìlanciare paesesotto il
il
risanamento bilancio
del
profiloturistico,rendendopiù belloed appetibilee con la realizzazionedellagià citata stradache unirebbeRocca
con Randazzo
otterremmo un collegamento l?ereoportodi Cataniamolto
con
rapido.
INTERVISTAALLA DIRIGENTE
Prof. Antonella Emanuele
IL SINDAGO
Dopo una lunga battaglia, siamo riusciti a salvare I'ITC di Tortorici. La vittoria purtroppo
non è completa poiché ci ritroviamo solo con
tre classi.Lei pensa che ancora si possa sperare
nel riottenere le due classi mancanti?
Io sono molto fiduciosa sul futuro di questa scuola. Grazie alla collaborazione tra amministrazione
comunalee istituzionescolasîica
siamo riusciti
per il momento ad avere tre classi, ma spero che
o nel corso dell'anno scolastico attuale o ne1prossimo di poter riavere la secondaclasseattualmente a Sant'Agata nella sedecentrale.
L'istituto di Tortorici nel corso degli anni nonostante l'impegno dei docenti ha avuto dei problemi di varia natura che non sono stati del
tutto risolti. Per lei è stato un peso assumersi
questi problemi dèl nostro istituto?
Ho assunto,con piacere, f incarico di dirigente il
primo settembredi quest'anno scolastico
"Lampedusa" che ha come sezione
dell'istituto
associatala ragioneria di Tortorici. Ho affrontato
con impegno la nuova avvenfura e in particolare
ho cercato di risolvere i problemi di questa scuola
cercandodi lasciare il passatoalle spalle ed invece dare nuova luce a quest'istituzione che rappresentauna icchezza per il territorio dei Nebrodi.
Ha delle idee e dei progetti per I'espansione
della nostra scuola?
In questo anno scolasticoveranno attivati dei
progetti curriculari ed extracurriculari che coinvolgeranno gli alunni di Tortorici sia da soli che
in sinergia con gli studenti di Sant'Agata.
Vista Ia sua esperienzacon le scuoledi montagna come quella di Mistretta e Tortorici e le
scuole "costiere" come quella di Sant'Agata
ritiene ci siano delle differenze fra gli alunni
"montanit' e quelli ttmarinit'?
In linea di massima non ci sono grandi differenze
anche se iragazzi di montagna hanno ancora alcuni valori cheiragazzi costieri distratti da altre
cose stannoperdendo.Nella mia esperienzanelle
scuole montane ho trovato iragazzipiù affettuosi
e sinceri anche se in fondo brtti i îagMzi lo sono
senzadistinzioni di territorialita. Io credo nella
scuola ed iragazzi sono una risorsa che fanno
questaistituzione.
crescere
La scelta di diventare dirigente le ha lasciato
dei rimpianti per la sua "vecchia" attività
dtinsegnante?
In parte si, perché mi manca il rapporto diretto
coniragazzi. Il ruolo di dirigente prefiguraun
contatto diverso con gli studenti. Comunque non
ho rimpianti, sono contenta del mio ruolo di dirigente, ho fatto I'insegnante per tanti anni ed è
stataun'esperienza gratificante, ma ora spero di
poter svolgere in maniera proficua il mio nuovo
incarico.
I NOSTRI DIRITTI
ALGUNI ALUNNI
GON LA DIRIGENTE
4. I I{OSTRI PRIMI TRE MESI
scolastico per noi dell'ITC è stato un po' faticoso: rncertez,z,e nostro futuro, nuovi
sul
Quest'anno
insegnanti,nuovi bidelli. Per fortuna siamo qui a raccontarvi alcune coseche abbiamo già fattro;
oltre alle lezioni e alle interrogazioni. !!!
Giorno 27 Settembre aiFtagazziche si sono iscritti alla I classesono stati consegnatigratuitamente
i libri scolastici grazieal progetto Work In Progress;
sempre wngazzidel I anno il Comuneha fomito i Tablet.
La consegnaè awenuta nell'aula magna dell'Istituto alla presenzadel Sindaco e della Dirigente.
"G. Tomasi di
Giorno 13 novembre2Ol3 iragazzídell'Istituto tecnico commercialee per geometd
Lampedusa"di Sant' Agata Militello e i ragazà di Tortorici hanno inaugurato I' anno scolastico
con la celebrazionedella Messa pressoil Duomo di Catania.Una guida locale prima dell' inizio
della messaha raccontatola storia di Sant'Agata e come i catanesisono a lei devoti. Abbiamo
partecipatoal rito sacroda protagonisti, portando all' offertorio acqua,vino e alcuni simboli,
ione la preside Antonietta
leggendoanchele preghiere dei fedeli. Al termine della celebraz
Emanueleha auguratoa noi studenti di proseguire l' anno scolasticoin serenitae armonia.
Il pomeriggio, per la gioia di noi ragazzi, è stato dedicato allo shopping presso il Cenfo
Commerciale'Etnapolis".
"Tomasi di
Martedì 23 ottobre i ragazzi dell'ITC di Tortorici insieme a quelli dell'Istituto
Lampedusa"di Sant'AgataMilitello hanno partecipato alla giornata di orientamentouniversitario a
Palermo, per avere un primo approccio diretto con il mondo universitario. C'erano degli stand a
rappresentare università italiane (esclusaquella di Messina purtroppo!). In ognuno di questi c'era
le
un esperto che forniva informazioni necessarie e dettagliate per coloro i quali erano interessati,
insieme alla consegnadi brochure informative. Olne alle università statali c'erano delle università
private e anche stand dedicati interamente al settore Forze Armate: Guardia di Finanz4 Polizia,
Carabinieri ed Esercito. Le università hanno 1o scopo di fir accrescereil sapere e formare i
diplomanti ad un "mondo nuovo'r, quello del lavoro. Alla fine della giornata, le informazioni
ricevute sono state tante e alcuni studenti sono tornati a casa con le idee non ancora chiare. A
prescindereda chi ha già chiare le scelte future da operare in ambito universitario, sollo necessari
alffiincontri.
Mercoledì 20 novembre nella sededell'ITC di Tortorici ha avuto luogo una giornata di
sensibilizzazionedegli studenti sulla realtàmissionaria. Inizialmente le volontarie Anna e Debora
hanno invitato gli studenti a parteciparead un campo estivo formativo per coloro che vogliono fare
è
un'esperienzadi un mese in missione. Successivamentreintervenuta la dott.ssaTamptno
missionaria in Africa che ha raccontatodella sua esperienza medico in un ospedalein Eritrea.
di
Paesedevastatodalla guerra da tanti anni ed ancora oggi nel ventunesimo secololotta per una
completa indipendenzadall' Etiopia.La missionaria laica ha cercatodi frasmettereattraversole sue
esperienzele realtà del terzo mondo facendo vedere la realtànuda e cruda .La dott.ssainsieme alle
due volontarie ha spiegatoche la guerraviene alimentata dalle cosi dette" banchearmate" che
investono il proprio denaronelle armi per il terzo mondo. Anche le grandi multinazionali a causa
e
della globalizzazione sfruttanola manodoper4labassa tassazione la makrie prime che ci sono in
questi territori. L'esortazione è di fare in modo che l'Occidente si impegni affurché questipaesi si
riccrescano si sviluppino sia economicÍImente
e
che culturalmente in modo tale da uscire dalle
continue guerre e vivere una vita serenae agiata.
BASILE NOEMI
SALVA'MICAELA
VA
*
ORIENTAIIENÎO
SGOLASTICO, PALERIIIO
5. RIGICLAGGIODEI RIFIUTI: UN METODO EFFIGAGEPER RISPETTARELA NATURA
Riciclaggio
dei rifiuti
Per riciclaggio dei rifiuti, si intende I'insieme di strategie e metodologie
volte a recuperare materiali utili dai rifiuti al fine di rìutilizzarli anziché
smaltirli.
Il riciclaggio previene dunque lo spreco di materiali potenzialmente utili,
riduce il consumo di materie prime, I'utilizzo di energia e I'emissione di
gas sena associati.
Il problema della gestione dei rifiuti è dìventato sempre più rilevante: la
crescita dei consumi e dell'urbanizzazione hanno aumentato la nroduzione
deì rifiuti e ridotto le zone disabitate in cui trattare o deoositarJi rifiuti.
Si parla di slslez a di riciclaggio riferendosi all'intero processoproduttivo, e non soltanto alla fase finale; questo comporta:
per la produzione dei beni, l'uso di materialì biodegradabili che facilitano
lo smaltimento "naturale" della materia nel momento in cui il orodotto si
traslorma in rifiuto;
I'uso di materiali riciclabìli come il vetro, evitando i materiali più difficili o
impossibili da riciclare;
la raccolta differenziata dei rifiuti, passaggio fondamentale del processo.
In questo modo la separazionedei materiali riduce i costi di ritrattamento.
Il riciclaggio apre anche un nuovo mercato in cui nuove piccole e medie
imprese recuperano ì materiali riciclabili per rivenderli come materia
prima o semilavorati alle imprese produttrici di beni, un mcrcato che si
traduce spessoin nuova occupazione.
La mancanzain molti stati di politiche di sostegnodel riuso con incentivi
e disincentivi, fanno sì che al giomo d'oggi la gran parte dei contenitori,
delle confezioni e degli imballaggi sia invece ancora costituita da plastica
e carta e non possa quindi essereriutilizzata tal quale. La scclta delle
imprese è owiamente una scelta economica che cade inevitabìlmente su
questi prodotti da1costo finanziario ridotto, anche se dall'elevato impatto
ambientale.
I materiali riciclabili sono tutti i rifiuti che possono venire riutilizzatiper
produrre nuovi oggetti uguali allo scarto (vetro, carta) oppure utilizzati
pcr produrre nuovi materiali (legno, tessuti). Le materie prime che possono esserericiclate sono: legno; vetro; carta e cartone; tessuti; pneumati:
ci; alluminio; acciaio; plastica.
Dai cassonetti al "poria a poÉa"
A Tortorici da cfuca2 mesi si è intrapresa l'iniziativa di sostituire i cassonetti con la raccolta porta a porta. La differcnza è , mentre in preccdenza
tutti i tipi di rifiuti andavano gettati nei cassonetti senza fare alcuna
' differenza,
con laraccoltaporta aporta il cittadino è responsabilizzatoa
conhollare che sia fatta differenza negli apposìti contenitori tra umido,
plastica, carta, organico, legno, carta cotone, indifferenziato, vetro, lattine,
ingombranti ed elettrodomestici.
La raccolta awiene distintamente nei giomi della settimana per mantenere il massimo ordine e controllo.
Lunedì è il giomo dell'umido dell'organico e dell'imballaggio in legno.
Martedì è il giorno della carta cotone e dell'indifferenziato.
Mercoledì è il giomo della plastica, vetro e lattine.
Giovedì è il giomo degli ingombranti e degli elettrodomestici.
Venerdì e Sabato è il giomo delf indifferenziato.
PARLIAMOUN PO'DI SPORT
LA PALLAVOLO
Il gioco sportivo della pallavolo, è stato ideato nel 1895 da William G.
Morgan, un insegnantedi educazionefisica che fu I'arteficedella diffi.rsione
del gioco negli Stati Uniti, scrivendo un regolamento e dandogli il nome di
volleyball, con quest'ultimo nome la pallavolo si diffrrse rapidamentenegli
Stati Uniti e in Canada.In Europa, fu importata dai soldati americani durante
la prima guerra mondiale, mentre in Asia e nelle Filippine era già
popolarissimanel I 9 I 3, per poi diffondersi dopo qualche decennioanchein
llalia. La pallavolo è uno sport giocato da due squadre di sei giocatori
ciascuno,su un campo di gioco diviso da una rete che separale due squadre.
Lo scopo del gioco è compiere ogni singola azíone,e per ognuna di essa, la
squadraha a disposizionetre tocchi per inviare la palla nel campo awersario.
La partita è divisa in setche vengonovinti dalla prima squadrache arrívaa25
punti, con almeno due punti di differenza dall'altra. In caso di parità si va
avanti finché la differenza di una squadranon raggiunge i due punti. Vince la
partifa la squadrache per prima conquista i 3 set; nel caso si arrivi a due set
pari, il quinto viene chiamatotiebreak e viene giocato ai l5 punti. Il campo di
ogni squadraè suddiviso in zona d'attacco e zoîa difesa. Esiste anche una
suddivisione del campo in sei zone per ogni squadra:si assegna numero I
il
nella zona di difesa a destra, il numero 2 nella zona d'attaccoa destra e si
prosegue in senso antiorario fino alla zona 6. La squadra che pafe con il
possesso di palla è la squadra a servizio mentre I'altra è la squadra in
ricezione. IL giocatore di zona I si porta la palla dietro la linea del
fondocampo; la palla deve oltrepassare la rete e giungere nel campo
avversario. L'azione continua fino al conseguimentodel punto da parte di
una delle due squadre.Se il punto è assegnatoalla squadragià al servizio,
questacontinua a servire. Sela squadrain ricezione vince I'azione,conquista
oltre a un punto anche il diritto a servire ed i suoi giocatori ruotano di una
posizione in sensoorario.
ILCAMPO
L'area di gioco di forma rettangolaredeve avere una larghezzadi 9m e dalla
lunghezzadi l8m, tale superficieviene divisa dauna rete.L'altezzadella rete
variaa secondadella categoriadegli atleti. Su ogni metà campo alladistanza
di 3m dalla rete, è tracciatauna linea che delimita la zona di attacco elazona
di difesa.
FONDAMENTALI
Per "fondamentale" si intende un'azionespecificache compie il giocatore di
pallavolo.Essisono:
palleggio:
.
Saruccio Armeli
LA SQUADRA DI PALLAVOLO
Bagher:
o
Per noi che è una cosa nuova ancora dowemo farci una buona abihrdine
per il rispetto dell'ambiente. Secondo me se si rispetta al dovere questa
inizìativa può essereun grande anti-spreco di preziose risorse e materie
prime del territorio.
o
Schiacciata:
o
Muro:
o Servizio:
IL palleggio o passaggio è uno dei fondamentali più importanti nella
pallavolo. Poiché non essendoci la possibilità di toccare due volte
consecutivela palla, si ha semprebisogno di un compagnoche la rimandi.
Il bagher consistenel respingereil pallone con la parte intema delle braccia
unite. A secondadelle varie direzioni in cui si muovono le braccia si avrà il
bagherinavanti o quello laterale.
La schiacciataè il colpo che si da allapalla, con una sola mano, cercandodi
colpire più forte possibile affinché I'avversarionon riescaa giocarla.
Per muro si intende la parte formata dagli arti superiori che uno o più
giocatori di prima linea possono innalzarc oltre la rete al fine di arrestareil
colpo awersario.
Per servizio o battutaè il colpo che un giocatore esegue iniziare un'azione
per
di gioco.
La pallavolo si è diffrrsa in modo capillare in tutto il mondo, anche noi a
Tortorici abbiamo la nostra squadrafemminile che attualmentemilita nel
campionato di secondadivisione a livello provinciale. L'organico delle
giocatrici è composto daragazzeprovenienti daTortorici e
Castell'Umberto, che"sonoallenate da Emanuela Mazzurco Miritana.
Martina Manera IVA
6. DIAMO
AGLIALTRILA PAROLA
"NELLOLOMBARDO''
I RAGAZZI
DELL'ISTITUTO
COMPRENSIVO
Elezioni baby sindaco
Credo ancorain BabboNatale
CARO BABBO NATALE,
Il nuovo baby sindaco, eletto dagli studenti degli istituti comprensivi
COME TUTTI IRAGAZZI DELLA
"Nello Lombardo" "Gepi
e
Faranda", Si chiama Cristian Foraci,
MIA ETA"VORREIANCH'IO
frequentala classeIII C della scuola secondariaNello Lombardo e ha SCRIVERTI
guidato la lista "Il futuro siamo NOI". Altre due le liste che anno
UNA LETTERA ED ESPRIMERE
I
partecipatoalla competizione elettorale: "Vota donna vota giovani"
MIEI DESIDERI.
con candidato a Baby Sindaco Mara Destro (III B, scuola secondaria) SAREIFELICESETU POTESSI
e "Noi, rinascita di Tortorici" (III A, scuola secondaria).
PORTARE:
Oltre al Baby Sindacosono stati eletti 15 Baby Consiglieri:Mischelle -PACEDOVE CE GUERRA,
-SALUTEDOVE C'E'MALAITIA.
Faranda,Antonino Reale, FedericaForaci, Fenia Mirici Cappa,
-UN SORRISO
Montagno Antonino,Stefano Ciancio , Daniel Destro, Maffeo
DOVE C'E'
Mazzttrco, Chiara Sanfilippo, Gaia Randazzo,SerenaCoci , Abramo
DISCORDIA,
-SOLLIEVODOVE C'E'TRISTEZZA,
Giuseppe,Riccardo Mazzurco, FrancescoBontempo e Stefano
-GENEROSITA
CaprinoMiceli.
DOVE CI SONOI
Nei giorni scorsi grazieall'aiuto dei docenti scolastici ma soprattutto
CUORIARIDI,
-FAMIGLIA DOVE C'E'SOLITUDINE.
alla dirigentesi sono svolte le elezioni: 300 le schedescrutinate.
-IL NECESSARIO
progetto è stataanzitutto un'occasioneper approfondire la
Questo
DOVE MANCA
conoscenza territorio di Tortorici e dei suoi identitari,ma anchei
del
TUTTO;
ragazzi hanno così potuto sperimentaredirettamenteil valore della
TI SEMBRERANNO
DONI STRANI
partecipazionedemocruticae l'educazionealla convivenza civile,
MA SON CONVINTA CHE PROPRIO
dando vita ad un organismo che servirà a loro per comprendere
QUESTECOSETI FANNOESSERE
meglio il funzionamento delle istituzioni ed alla comunità intera per
RICCOSENZAPOSSEDERE
NULLA
venire a conoscenza
delleaspirazionie delle idee dei più giovani. I
RIDERE SENZARACCONTARE
ragazzi delle classi coinvolte, infatti, partendo dalla studio degli enti
BARZELLETTE STARBENE SENZA
locali si sono poi cimentati in una vera e propria competizione
PRENDERE
MEDICINE, RIPOSARE
elettorale: hanno elaboratoprogrammi, hanno ideato loghi. Hanno
ANCHE AVENDO LAVORATO
infine selezionatotre liste elettorali che hanno incluso rappresentanti
MOLTOED ESSERE
FELICI IN OGNI
di tuue le classi coinvolte: dopo una campagnaelettorale itinerante e i CIRCOSTANZADELLAVITA
comizi finali, si è arrivati alla fase del voto. Partecipazione,confronto, TERRENA.
gioco di squadrasono stati gli ingredienti formativi che hanno condito
il progetto. Ma è stata soprattuttoun'esperienzacheha dato voce ai
bambini e agli adolescenti di Tortorici in sensoalle istituzioni. Tutela
dell'ambiente,promozione di spazi e tempi dedicati alla cultura , più
attenzione
alla viabilità nel paese:sono i temi più importanti del
programma elettorale del nuovo Baby Sindaco.
Giorno 2611112013 nuovo Baby Sindacoè statoproclamatodavanti
il
a tutti i votanti ma anchedavanti al Vice Presidentedel Consiglio.
Il giorno stesso,dopo
aver ricevuto la fascia,il Vice Presidente
del
Consiglio ha invitato il Baby Sindacoa insediarsinel Consiglio
Comunaledi Tortorici. .
ISTITUTO COMPRENSIVO TNELLO LOMBARDOD
IL BABY SINDACO CON LA
DIRIGENTE DOTT.SA LARISSA BOLLACI
E IL CONDUTTORE RADIOFONICO
7. La tecnolog-a 2O14=
Le sorprese non mancheranno!
@mnnp"Mmrle
Dalle indagini effettuaterisulta che nel
2014 sfrutteremo sempredi più le risorsecloud, le app mobili giocheranno
un ruolo semprepiù importante della
nogra vita, le useremo su un numero
Legenda
senpre maggiore di dispositivi connetI
I
ì l
i l
teremo a internet qualsiasi oggetto e la
rqi"pu 3D diventerà popolare con un
I
t, ', t, ', ofrimo
j
teildenze tecnolo gich e che car atlerizzeraùno il 2014. alprimo posto figura la
diversità dei propositivi; dal 2014 al
2018 ci sarà in circolazione una grande
@**
varietà di dispositivi che interagiranno
"
nell'ambito della strategia tutto e
ovunque",che ha ormai preso il soprawento sulle abitudini private e sta
contagiandogli ambienli professionali
(ùóísr,,u
tramite il ben noto fenomeno BYOD
l
l
ì
t
(portare il proprio dispositivo)
Si awà la possibilita semprepiù cre-
@ì/.anaa
|
t
t
1
1 l
1 t ,
scentedi connetterein rete qualsiasi
dispositivo, dall'automobile alla tv,
@craprcna i
passandoper qualsiasi altro elettrodomestico.
b{:
}@astfra,rio ; ;
'
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.
AUTO CHE SI GUIDANO DA
r f f i i
I
SOLE: IL 2014 SARA'DECISM.
ilfll @.. ,
wi,&Mi;& Yqrpnm,r"na i
Lu fantascienzadiventa realtà, con la
^
fusione delle smart macchine si tratta
,.
di quella branca della tecnologia che
i
il-e-{
(Lr*tîrry4.TJeVarir,
L-*-*J
I
1 comprendeassistentipersonali, comI
prr,"t intelligenticomeIBM e Watson1
^
I ,fino ad arrivare alle auto che si gui: dano da sole.
I
CONTIGUGLIA FRANCESCO
uA.
Icr,.q.ssn
I
1
I
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I
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Discreto
Buono
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in$remento
del75Yo.
Sonoqueste,
Negativo
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t
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l
t r
r
l
8. all'autore
RUBRICA: lntervista
Inauguriamoquestospaziocon l'intervista all'autoreRocco
Ioppolo , che fra I'altro è un nostro docente'
"nostro" autore s'intitola "Né alba né tramonto"'
tl iibro del
Si racconta la storia di un ragazzo di origine sicilians ma
che vive a Milano, che torna tnvacanza in Sicilia' Egli,
"perdere"
graze alcugino, conosce w,-ragazza che gli fa
lineare si complicherà per
l-atesta. La itoria apparentemente
pocoihiara della ragazza'Di contornoalla
via della vita
storia principale si snodanouna serie di episodi che coinuolgono un gruppo di ragazziamici del protagonista'
È ti'prima volia che si cimenta nella stesura di un romanio? Quanto tempo ha impiegato per realizzarlo?
Si, è la prima volta che scrivo un romanzo,non so se sarà
l'ultima; I'avevo in testa da qualche anno durante il quale
ho elaboratovarie idee poi su cartanero su bianco I'ho
e
20112012 I'ho
messonell'arcodell'annoscolastico
perchésonoun uomo dell'800'
scritto a carta
Cosa I'ha spinta a scrivere questa storia? A cosa si è ispi"Né alba né tramonto" ?
rato a dare il titoto
L'ispirazione è nata dal fatto che volevo rendere omaggio a
Messinae ad alcuni luoghi della suaprovincia, in particolare Tortorici, Ficarra e I'isola di Stromboli e quindi ho costruito una storia. Al contrario di come awiene di solito
prima si scriveuna storia e dopo la si ambienta,invece io
prima ho sceltoI'ambientee poi ho scritto la storia che poiesse omaggiare questi luoghi in particolare la spiaggia di
Capo Pelóio (nota come spiaggia del Pilone)' dove si inrottttutto Mar Ionio e Mar Tirreno' Proprio da questo aresi
nile prendespuntoil titolo del libro. Infatti I'osservazione
non è possibile osservare
riferisce ad un fatto geografico :
l'inizio dell'alba a causadei monti calabresie altrettanto
awiene al tramonto,dall'altro lato, a causadei Monti Peloritani . A questavisione,né ho aggiunta una simbolica poiche ritengó che quella spiaggia sia un luogo magico e mito...
logico nella quale il tempo è sospeso
della sua fantasia o c'è qualcosa di
LÀ storia è opera
reale?
La storia che coinvolge i due protagonisti è frutto della mia
fantasia, mentrei piccoli episodi di contornosono ispirati
accaduti.
a fatti realmente
Leggendo il romanzo abbiamo avuto I'impressione che
lei, conferma questa noun personaggio potesseessere
stra impressione ?
è
Si, la vòstra sensazione corretta.ll cugino del protagonistarappresentame, anchese ho messodei miei pensieri .in
bocca a molti dei personaggi del romanzo. Inoltre gli altri
personaggi del romanzo sono quasi tutti ispirati ai miei
amici dellazona in cui vivo '
Come mai ha inserito anche Tortorici tra le località di
ambientazione del romanzo ?
La motivazione è duplice : la prima perché Tortorici è il
paesedi origine di mio padre e mio nonno, la secondaper
diversa del paese,purtroppo noto
dare un rappresentazione
per awenimenti spiacevoli. Invece Tortorici
alle cronaóùe
per le sue bellezzepaesaggistiche e per la sua storia merita
un'altra immagine.
L'editore con il quale ha collaborato per la pubblicazione del tibro ha chiesto una partecipazione economica
per stamParlo?
si. p"r unneofita è molto diffrcile che una casaeditrice
un'operaprima .Quindi ho interapubblichi a sue spese
mente copertole spesedi stampadel romanzo.La casa
editrice hi contribuito alla diffrrsione e pubblicità del libro'
Visto it finale aperto all'interpretazione del lettore
possiamo aspettarci un seguito ?
"Né alba
i'{on potrei eJcluderlo,potrebbe anche esserciun
né trtmonto 2" , il finale comunque è lasciato aperto affinnei
chè ogni lettorepossa immedesimarsi protagonistie
dare la propria interpretazionedella storia.
L' AUTORE PROF. IOPPOLO ROGGO
^
.
SI FA PERR I D E. . R E
J
V#ir'*
'ffiwqv
OmÙ -/
9. TORTORICI: PAÈSÈ
UN
DALLA
GRANDE
STORIA
Tortorici(turturíci sicilionolè un comune del Pqrco dei
d<rl
Nebrodi.sorge o 4ó0 mehi dioltezzo nelcuore dello Siciliq
Nord-orientole provínciodi Messino,
in
ubicoto su uno vc!
lolo o formo diconco, poslo esoltomentesottoil monfe Son
Pietro.
uno montogno di 1020m dioltezzo,oltre tutto punto
diriferimentopergliobiionti del poesello.llcenho è circondqto do circoT2 borgote,disseminote
neimontie nellecolline. E' obitolo do 7.535persone,uno cifro che fo di lorforici
uno dei più grossi
cenlri dell' oreo monlons. Doi reperiíorcheologicidello zono sí può dedune che sio sfoto obifoio
doigrecl, doiromanie doi bizonllnl.
Quolcunosostiene
che
sio stoto fondoto oddiritturodo Eneo,figurodello mitologis
grecq e romono. Grozieollo presenzodi numerosi boschi
ricchî di nocciolefi Torloriciviene sopronnominolo " clliq
dellq nocciolq ", viene inoltrericordoto come " citlà delle
cqmpone" e " volle dell' lngegno". ll comune nebroideo
neisecoliho meritolo il prestigioso
oppellofivodi " volle dell'
ingegno " per I'operositòche do sempreho corotterizzolo
i
suoi cbifcnli: è qui che si concenlrovono i miglioriortigioni
del legno, del feno, del rome e del bronzofocendo di torfoici cenlro fiorente per lo produzionedelle compone, le
opere prodotle sonostole esportoîein tutto fo Sicilio poro
tire dal l5S. negliqnni 1ó82e I 753le olluvionî sfrussero
di
lo
ciftò mettendo in crisiI'economiq locole che si ero sviluppoio neisecoli XVIe XVll,do olloro, tortoriciho cercoto di
ríprendereI'ottivitò di un tempo con scqrsirisulfoti. ortigli
gioni soproffottidoi prodotti dell' indusfrio, ollontononoín
si
cerco dimigliorefortuno;icontodini,dopo secoli,
obbondonono lc coltivozionedei nocciolefi che coprono oltre lo
metò deltenitorio.Dopo lo cotostrofedelle olluvioni,
{óffi le
vitfime| , seguìun lungo periodo diricostruzione
che portò
oll' edificozionedi nuove chiesee conventiin luoghidiversi
dc quellioriginori. noîevoie interesse
Di
orchilettonicosono
lo Chlesodl son Nlcolò,con soffiiioligneodipinto,lq Chleso
del Sonllsslmo
Salvolorecon olsuo internouno copio dello
SposimodiSiciliodi RoffoelloSonzio
dipinfo nel ló43 do JosephTomosi.lo
ChlesoModre costruitoJro 1753 il t775con
il
e
un trittico di mormo poslo sullo fqccioto ed oll'intemo un
orgono delsetfecento ottribuítoo GiovonniPlotoniodiAci
reqle, lo Chleso dl Son Bloglo con un orco normqnno del
127O,lo
Chiesodi Ssn Froncesco
con onnesso componile
il
del vecchio convenfo ed in fine lo piccolo Ghlesodl Son
Emerendono lo Chlesqdellq Mlserlcordlq. ipersonoggi
e
Tro
illustri
odginoridel luogo ricordiomo lo siorÍcodells scienza
Sebostionolimponoro {1888-19491
che fu direttore dello
"Domus Golileono" di Pisoe curò I'edizione
critico delle
opere diGolíleo.Lo festopiù importontee più corofteristico
dello zono cenkole dei Nebrodiè senzodubbio quelloche si
svolge o Tortoriciin onore del Morlire Son Sebosliono.Lo
lungo feslo ín onore diS. Sebostiono
inilo il primo gennoio
con il suono dello compono e I'esposizione Sonto ollo
del
cittè. Lo primo monifeslozîone Bulq,Lo domenico preceè
dente lo festo , in mottinofo, i devotidonno iniio ollo sffloto
dell'Allorolungo le vie dello citlò fino ollo ChiesodiS. Morio
Assunto.Lo festo code sempre il 20 gennoio,i devoti che
honnoun voto do sciogliere.
vonno"nudi"olSontochiomoti
cosi perché in segno penitenzioleveslono di bionco con
comicio e ponîolone, un fozzoleltopiegoto a mò ditriongolo ol cinto e o piedi nudi, gli uomini. Mentre le donne
scolzeindossono
comice e gonne bionche. il fozzolettocopre lo testo e precedono e seguono. nello processione
e
nelloquestuo,ilSonto. mezzogiorno
A
inizio processione
la
"Vorq" è porloto solodoi nudi,
Perlevie dello citfò. L'ortislico
questoè privilegio onche un obbligo penilenzlole.
mo
Dopo
lo sosto nel liume Cologni iniziolo << queEluq>>, Scnto
il
viene portsfo per le vie dello cittò rientrondonellochiesqdi
S. Nicolò dove permone fino oll'otlovo. ll signifìcotodello
festo di moggio. come onche dell'ollovo che si svolge o
gennoio.vo individuofonellotrodizione
sloricoche ritenevo
ilSqnioBimortire,
Lc lungo festoin onorediS.Sebostiono
ínizio primogennoio
il
con il suono dello compsno e l'esposizione Sonto qllq
del
cittò. Lq primo monifesiqzione Bulq.Lq domenicq preceè
denie lo feslo , in msltinoto, idevotidonno inizioollo sfilofo
dell'Allorolungo le vie dello cittò fino sllo Ch'reso
diS. Morio
Assunto.Lo festo code sempre il 20 genncrio,i
devotí che
honnoun voto ds sciogliere,
vonno "nudi"qlSontochÍomoti
cosi perché in segno penifenziolevesfono di bionco con
comicio e pontolone, un fqzzoletfopiegoto s mò ditriongolo ol cinto e o piedi nudi, gli uomini. Menfre le donne
scolze indossonocomice e gonne biqnche, il fozzoletto
copre lo leslo e precedono e seguoiîo,nello processione
e
nello questus, ilSonto. A mezzogiorno
iniziqlo processione
per le vie della città. L artistlca "Vsro" è portoto solo dqi
nudi,questoè privilegio onche un obbligo peniienziole.
mo
Dopo lo sosto nel fiume Cologni iníziqlo << quesluo>>,il
Sqnto viene portolo per le vie.dello citlè rienfrondo nello
chiesodiS. Nicolòdove permone fino oll'otlovo.tl significoto dellofestodimoggio, come onche dell'ottovoche si
svolgeo gennoio,vo individustonells irodizione
storicoche
ritenevo il Sonfo Bimoriire,Svendo
ricevuto volle il mortirio.
due
L'incomporobile
bellezzq poesoggio, ncluroinconfominofo,
del
lo
lo voriegolovegelozione
{noccioleti,costogneti,cetrete,foggete)
lo plurolitò loghi(Bodesso,Treorie.Cortolorif
dí
unitomente
oll'umile
Petsgno
Sonuculaefolio imposto vollone
che
nel
Colognl cos'litulo
zionedi unoriservo
noturole.
fonnodi Tortorici
oncoroun poesedi
forleqttrozione.
dovesipuò goderedellebellezze
noiuroli sipose
sono
pervenulidolpossolo.
ommirore
monumentÌe opere
le
Tortorici
mqntiene iipico sfrutturo
lo
medievole
urbonistico
nel
ossunlo periodofeudolelslretfeslrodeocciottolote,
orchi,ontichissimi
soffo-
possoggi,coriili e scqletfe honno un foscinoporficolore.Lo pinocolecq comunsle conservovori dipintidi qrtisti
oricensie il quodro di S.
Colerinod'Alessondrio Giuseppe
di
lomosi.Acconfo chiese monue
menti,esisleun suggesfivo
centro sloricofoilo diun dedolo di viuzze
per le vie citlodine dove si possonoommirore chiovi di volto fnemente lovorole do moestrimurolori locoli. Esisle
oncoro il Mulino
delle leniere (di propriefàcomunole) costruitonel | ó84,ottivo lno ol
I 950.
StefonoMusono
Albo Mozzurco
MorcoTriscori
MONUMENTO P.ZZA TI MPANARO
LA VARA DI S. SEBASTIANO RIENTRA AL DUOMO
10. Intervista mio nonno
a
ln cheannoe doveseinato?
Nel1937a Tortorici.
quand'erlragazzino?
di
E
Come ricordila piazza Tortorici
ti
qualeditferenze sonocon la piazra
Faranda oggi?
ci
di
ragazzo
eranoglí anni'50 subitodopola Seconda
Quand'ero
le
non eranotutte asfaltate,
GuerraMondiale, strade
pochissime
macchine, camminavapiedi,
si
a
c'erano
piazza
Faranda
c'era
con i carretti coni muli.Nella
e
piazza
vasca. me piaceva vecchia
A
la
riunagrande
quella
spetto
a
attuale.
giovane
c?ra la piazra
dellacampana? ricordi
Ti
Quand'eri
pifi o rnenoin cheannoè statacostruita?
piazze
della
non
ln queitempile attuali
campana Mazzini
e
pontecheunivaíl paese
Esisteva un
solo
con
c'erano.
proveniente Castell'
(attuale
la strada
Umberto
da
"i
incrocio
chiamato semafori"). successivamente
Solo
'80 fu fattapiazza
Mazzíni,
moltiannidopoè
negli
anni
piazza cuiè sistemata carnpana.
la
la
in
statacostruita
rispetto quand'eri
Lafestadi SanSebastianocambiata
è
a
giovane?
a
I variriti religiosi
cioè:la processione,bula,l?lloro{u
i
i
uguali.
Nonostante
dauru), panitti, nudisonorimasti
questo
religioso
forsesi è persoun po'del significato
e
l'aspetto
commerciale.
si mettein evidenza
quando avevi 15 anni?
aveva
Tortorici
tu
Quantiabitanti
più
In queitempic'erano o meno12 milaabitanti.
ll mercato
doveveniva
fatto,considerando il viadotto,
che
pochianni?
da
attuale
sede, statocostruito
è
deglianimali, si svolgeva Piano
che
al
C'era
soloil mercato
la
moltiannídopocominciò vendita
dei
Solo
Oliva.
provenienti fuori paese si svolgeva
da
e
commercianti
le
Romanò.
accanto Casette
mediea Tortorici?
le
Neglianni'50 c'erano scuole
solole scuole
elementari.
No, c'erano
Equindii ragazzi scuole
le
mediedovele frequentavano?
A
successivamente
Lascuola
statale a Patti. Tortorici
era
venne
fatto un' lstitutoprivato.
che
è
Considerando l?ttualelstitutoCommercialestato
quell'annoeranoin tanti a
istituitonel 1970.Prima
di
frequentare scuola
la
superiore?
in
a
di
e
Si,erano tantied andavano Sant'Agata Militello
Patti.
cos'haifatto in
5o cheti seifermatoallaterzamedia,
scuola
superiore?
alternativa
alla
agricolo.
Holavorato
comebracciante
LauraGianfaldone
I Nebrodi a Natale
Il periodo delle festività natalizie è uno tra i più
sentiti e attesi dalla comunità nebroidense.Le vie di
ogni paesevengono animate datradizionali
suonatori di zampogna,i quali eseguonomusiche e
nenie proprie del periodo natalizio.I festeggiamenti
iniziano con il 13 Dicembre, giorno di SantaLucia e
in questagiornata è ancora sentita I'usanzadi non
mangiare pane, sostituito dalla cuccia, un piatto di
frumento bollito condito con minestra di legumi e
ortaggi. In più vengono cucinati gli 'occhiuzzi' di
SantaLucia, una pagnotta a forma di volto che si
consumarecitando una preghiera.
Una delle tradizioni più comuni è di accenderei
vuole facciano
fuochi di mezzanotte,che.leggenda
sparire il male accumulatosiattraversoil consumarsi
dei ceppi ardenti. A Tortorici ancorac'è chi ricorda
questastrofa: "LrLzzttccrLdi natali sta'addumatu,pi
l'alligrizza di Gseù Bamminu: prigamu tutti cu cori e
cu ciatu, quantu'nni scanzadu'malu distino".
Ad allietarele festei dolci di nocciole,mandorlee
fichi secchi, tra i più importanti ci sono: i rametti a
Longi, dei biscotti di forma allungata e coperti dalla
"chiaÍa", zucchero,limone e bianco d'uovo, i
gnuccattuli di San Fratello e i pastariali di Tortorici.
Nella zona di Sant'AgataMilitello, si preparanoi
è
e
branobbisi.Gustosissimo quasi scomparso il
pastizzoftlt di Militello Rosmarino, il quale
comprendefra gli ingredientidel ripieno il cacaoed
è coperto da uno strato di chiara con decorazioni al
cioccolato.
Veronica Parasiliti lV A
P,ZZA TIMPANARO CON LUMINARIE NATALIZIE
Ricettadei Crocc&nlinialla nocciola
LA PROCESSIONEDEL SANTO... INIZIO SEGOLO
Ilgredienti:
4 uovr
500 gr di zucchem
I kg di nocciole tostatè
100 gr di amido
Procedimento
Metlere in um nppiera zucchero e uoya intere, montarli poi aggiungere le nocciole tritate e I'amido
e lavorarle con le maniDopo aver steso in una teglia la carta da fomo 5palmare I'impaso con un cucchiaio sulla cartaMetlere in fomo a 180 gradi per l0 minuti círca.
11. é
.
.
-
:
:
:
l
:
Perche sceg/iere la nosfra scllola
La scuola superiore si sceglie sempre
per l'offerta formativa, cioè per quello
che può offrirci in futuro, non perchè le
ore sono leggere o come dicono in
tanti: "ho scelto questa scuola perchè
non si studia tanto".
Nell'istitutotecnico commerdale di
Tortorici,al contrario di quello che si
può pensare si studia!
A dire la verità, forse questa è l'unica
scuola dove i professorisono dawero
interessati a noi, e fanno ben altro che
spi€are un paragrafo preso dal libro, i
nostri professoriogni giomo si pongono I'obiettivodi farci diventare dei
veri adulti e farci maturare.
in
Tecnicamente ognisingola scuola si
studia, questo dipende dall'alunno,
perchè se egliavrà voglia di imparare,
studiera in qualunquescuola sitrovi.
Inizialmente ho scelto l'itc perchè le
materie fondamentali sono quelle che
si riallaccianoalla vita quotidiana e ci
formano per il futuro,un esempio è il
diritto e I'economia politica. Ho trovato
vantaggioso ilfatto che la scuola si
trovasse nel mio paese, non dovrò
abituarmi a nuoviorari che possono
essere pesanti.
L'itc è una scuola che apre tante porte
per il nostro futuro, oramai è statisticamente provato che un tagazzo su tre
che ha studiato materie giuridiche
trova lavoro prima, e adesso tuttivogliono trovare lavoro!
Con il solo diploma della ragioneria già
si può trovare lavoro, ma si puÒ sempre proseguire con gli studi universitari- All'inizio ero felice della mia scelta,
ma adesso ne vado orgogliosa e molto
fiera perchè io studio in un ambiente
dove nessuno è contro nessuno ma,
tutti siamo uniti, siamo come una famiglia piu allargata.E'bellissimo come
qui, nell'istitutotecnico commerciale
nessuno dimostra odio ma futtidimo.
strano accoglienza verso i nuovi arrivati; e i professori non sono da meno,
essi sono dawero interessati ai nostri
progressi, non si abbattono e siarrendono quando noi non siamo capacidi
fare, in fondo in una classe di pochi
alunni si studia meglio.
Auguro a molti difare la mia $celta, per
diventare degli adulti coltie soprattutto
per far si che la scuola non chiuda,
perchè se fosse così il paese cessa di
esistere.
Rachele
LA SGUOLA
Salwà
B.
:
:
r
:
:
:
:
MANIFESTAZIONE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
E MANTENERE ATTIVO U I.T.C. DI TORTORIGI
GI SIAMO ANGORA
Lllstituto TecnicoCommerciale Tortorici è relativadi
mentegiovanein quantoè sorto nell'annoscolastico
t97U72. Essoè l'unico istituto d'istruzionesuperiore
presentenel territorio dei Nebrodi,non ha mai avuto
I'autonomia.È stato sedestaccatadi altri istituti tecnici
quali: Paffi, S.Stefanodi Camastra,
Capo
d'OrlandoflstitutoMerendinoprima ed IPAAdal 2001
ad Agosto2013J.ll vantaggioè quello dell'istntzione,
grazieancheal numero ridotto di ragazzisi ha una
preparazionemigliore rispetto ad altre scuole.Llistituto
"Lampedunel momento in cui transitava dall'IPAAal
disagioe
havissuto un momentodi grossissimo
sa",
stava per estinguersi.È stato il momento in cui tutti gli
alunni congiuntamenteai docenti(ContigugliaLucia,
re,
si
Salvato ecc.)
.A,mato cenz I oppolo Rocco,Creta
o,
Vin
sono adoperati coinvolgendo le istituzioni locali e
quellescolastiche
provinciali e regionali;anchela
hanno attenziostampalocalee la TV regionale[RAl3]
gli occhi di tutti.
nato il problema ponendolo sotto
Le tre attuali classinon rendono giustizia alle aspettative di un corsocompletocomeè semprestatoin passato,ma sono un tangibile segnodi ripresa cui ci aggrappiamo con tutte le forte perchéla nostra scuola
possain futuro essereun centro di cultura e di aggregazione per i ragazzidi Tortorici e dell' hinterland. Se
sapremorisorgeredalle ceneridiremo di non aver
combattuto invano! Io pensoche quesfistituto sia un
e
bene per tutti , per i ragazr,i per il paese.Mi piangeil
cuoreal solo pensieroche possavenire soppresso!
AntonellaFusca1A
12. LA REDAZIONE:
DIRETTORE:
ParasilitiRoberta
VICEDI RETTORE: PaternitiMatteo
REDATTORI:
Armeli Saruccio
BasileNoemi
CatalanoDeborah
Foraci Giuseppe
FuscaAntonella
Maria Teresa
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Mazzurco Alba
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ParasilitiVeronica
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Riolo Ignazio
SalvàMicaela
SalvàRachele
TriscariAlba
TriscariMarco
Tilenni Manuela
Foraci Cristian (scuolemedie)
PaternitiAnna (scuolemedie)
(scuolemedie)
ContigugliaFrancesco
EVENTI
FUTURI:
"UN|VERS|TA
- G|oRNATA ORIENTAMENTO
(18
Dt
2013)
SCOLASTTCO
E-CAMPUS" DTCEMBRE
- PRESEPE
(6
VTVENTE
PERLE VtE DELBORGO GENNATO
2014)
- GIORNATA
ffiF"*",
LA REDAZIONE DEL NOSTRO GIORNALINO