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Urlavamo ONESTA' perché deputati
della Repubblica Italiana, e tra loro
indagati e condannati, stavano
cambiando la Costituzione italiana
scrittadainostriPadricostituenti.
Condannati con a capo un presidente
del consiglio non eletto e senza alcun
mandato per cambiare la nostra
Costituzione.
616 giorni di sanzione all'unica vera
opposizione di questo paese che non
potrà fermare le porcate che i partiti,
PDinprimis,vorrannofarpassare.
Tra cui la riforma della scuola, in
votazione il 19 maggio alla Camera,
che ha dato vita ad una delle più
grandi manifestazioni di protesta
dell'ultimo decennio da parte di
insegnantiestudenti.
I partiti possono far passare leggi
dittatoriali, possono rubare milioni di
euro ai pensionati, possono lasciare
che i bambini muoiano di cancro nei
territori devastati dalle ecomafie,
possono mangiare su terremoti,
alluvioni e immigrati, possono piegarsi
alle banche, possono intascarsi vitalizi
anche se condannati (e fare muro
contro chi vuole abolirli), ma la parola
“onestà”dàloroallergia.
Ci espellono perché è l'ultimo
strumento che gli è rimasto per
liberarsi dell'unica forza politica che
dice la verità e che rende possibile ciò
che i partiti ci hanno sempre fatto
credere impossibile: siamo l'unica
forza politica che dimezza i propri
stipendi e li destina in un fondo a
favore delle piccole e medie imprese
italiane.
L'unica forza che ha rinunciato a 42
milionidieurodirimborsielettorali.
L'unica forza non coinvolta in
nessuno scandalo di corruzione e
senza condannati o indagati nelle
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L'unica forza fatta di persone oneste
e che oggi vengono espulse dal
parlamento.
Dentro rimangono i Galan, deputati
condannati che siedono tranquilli a
presiederecommissioni.
Oggi sappiamo che la parola onestà
peripoliticièunagravissimaoffesa.
Chiusi in quei palazzi, non capiscono
che i cittadini sono dalla nostra parte.
Oggi tentano di farci fuori, domani
saremoancoradipiùadurlareonestà.
Viene difficile comprendere di aver
preso una sanzione come i 2 deputati
di PD e SEL che si sono menati in
aula.
Certo, vien difficile comprendere come
la disonestà di chi vota al posto di altri
non venga sanzionata. Certo, vien
difficile capire come chi da della
zoccola ad una mia collega venga
assolto perché finge di utilizzare un
espressione sarda. Accetto la
sanzione come una medaglia sul
petto.
Sono allergici, in realtà, alla prima vera
opposizione democratica di questo
Paese, sono allergici alla voce della
coscienza che quando parla li
infastidisce e persino li offende.
Bisogna quindi buttarla fuori prima
possibile." Carlo Sibilia, M5S Camera,
sospesoper24giorni
Addio di PippoCivati al Pd rianima
la sinistra. Prepara nuovo partito in
opposizione a Renzi.
Questa è la barzelletta più bella di
sempre
GabrieleSozzani@twitter
Stampato in proprio
La parola ONESTA' pronunciata in
Parlamento diventa un'offesa
il voto dei pavidi
Eravamo a un passo dal traguardo
e invece i pavidi della maggioranza
hanno piegato la testa al volere degli
industriali e dei petrolieri. Così
l'airgun è stato stralciato da una
legge che abbiamo fortemente voluto
perché introduce per la prima volta
nel nostro ordinamento il reato di
disastro ambientale, raddoppia la
prescrizione e punisce l'omessa
bonifica.
Per questo abbiamo votato
comunquesì.
Lo abbiamo fatto per i milioni di
cittadini avvelenati, che da 20 anni
stanno aspettando questa legge che
per colpa del Pd ancora non entra
invigore.
Il governo ha assicurato che
entro fine maggio il ddl Ecoreati
saràapprovatoalSenato.
Certo, il Pd aveva anche
promesso che l'avrebbe
approvata senza cambiare
#neancheunavirgola alla
Camera.
Semplicemente, non ci crediamo
Non crediamo alle loro promesse.
T e m i a m o c h e q u e s t a
importantissima, fondamentale legge
venga affossata dalla guerra tra
bande della maggioranza, per
questo già da oggi parte il
countdown:mancano26giorni.
Staremo col fiato sul collo perché
non si può più aspettare. LaTerra dei
Fuochi, il dramma dell'amianto,
Taranto e Porto Torres: tutti i buchi
neri della nostra Italia ammalata non
possono più sopportare i giochini e le
bugiediquestamaggioranza.
Lo stralcio dell'airgun è un chiaro
regalo ai petrolieri: un'occasione
persa per tutelare il nostro mare e le
nostre ricchezze. Il governo si pulisce
continuamente la bocca con parole
quali tutela, ecologia, lavori green,
ma ancora una volta agisce in senso
opposto.
Non ci arrenderemo mai e
sosterremo questa legge, la versione
peggiorata del testo arrivato alla
Camera, nel prosieguo dell'iter
parlamentare, e andremo in ogni
piazza, in ogni luogo distrutto
dall'inquinamento a far sentire la
nostra voce che è quella di milioni di
cittadini.
M5S Camera
La Corte Costituzionale con la
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M5S Senato
Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento
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i n v e s t e n e l r e d d i t o d i
cittadinanza e nei servizi
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Commissione, però, la fotografia
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pubblici (più occupati portano ad
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distribuiscono su una platea più
ampia di contribuenti).
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verticale della ricchezza con
crescenti diseguaglianze che
emarginano le fasce più deboli
della popolazione sia dal punto di
vista materiale che sociale. Chi
non lavora per molto tempo perde
capacità, reputazione e
determinazione, ampliando le fila
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Questo Governo, naturalmente, va
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soppressione della legge
407/1990 che garantiva alle piccole
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e a tutte le imprese artigiane il
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sociali (100%), e alle piccole-medie
imprese del resto d'Italia il 50% di
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disoccupati di lunga durata. La
soluzione al problema della
diseguaglianza, invece, è una
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nazionale, innanzitutto diminuendo
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imposte più regressive (come l'Iva,
che questo Governo porterà al
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clausole di salvaguardia).
-I tagli selvaggi agli Enti locali e
alle Regioni hanno avuto effetti
diretti sui servizi primari: sanità,
istruzione, trasporto pubblico,
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ha costretto Comuni, Province e
Regioni a intaccare i servizi,
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privati partecipate essenziali per la
qualità della vita dei cittadini. Non a
caso il rapporto della Commissione
europea segnala il crollo degli
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pubblici di natura assistenziale
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-La spesa nazionale per il
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anche il sostegno ai bambini in
difficili condizioni familiari. Da
notare che nel frattempo i bambini
in condizioni di povertà assoluta
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milioni nel 2013 secondo i dati
Istat. La crisi morde e il Governo
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politiche sociali è stato
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Inutile dire che il Documento di
economia e finanza del Governo
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la strada di tagli e sacrifici già
portata avanti dal 2008 ad oggi.
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nostro provvedimento sul
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Lavoro del Senato.
Voltiamo le spalle al Governo e agli
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rinunciamo al nostro Welfare
State?
M5S Senato
Il Welfare a pezzi
nell'Italia dell'austerità
Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento
Inumeri sono sempre un buon punto di
partenza prima di avventurarsi nelle
valutazioni. L’EXPO è costato 10miliardi
di euro, prometteva 70.000 posti di
lavoroeneharealizzaticirca4.000tuttia
tempo determinato di sei mesi. Alcuni
gratuiti che faranno curriculum (mi
concedo una battuta: chi leggerà il
curriculum saprà che sei disposto a
lavoraregratis).Ilavorisonoterminatiper
il 25% circa, delle opere previste. Il costo
delbigliettoèdi50euro,poicisonotutte
le agevolazioni e si prevedono
20.000.0000divisitatori.
Con 10 miliardi si sarebbe potuta
ribaltare Milano e fare opere e strutture
funzionali per una metropoli europea in
campo energetico e sostenibile. Una
montagnadi10miliardisonotantisoldie
per fare un paragone sono quasi quelli
necessaripercomperare90F35econil
costo di due di questi velivoli ricostruisci
la città terremotata de L’Aquila. Con 10
Miliardi, di due linee di metropolitana
previste non se né’ fatto quasi nulla,
servirannoaltrisoldi,naturalmente.
N e l 2 0 0 8 s i
sbandieravano
70.000postidilavoro.
Senesonovisti4.000
concontratticapestro.
Se avessero diviso la
cifradi10miliardiperi
famosi 70mila li
avremmo mantenuti
con uno stipendio di
28.000 euro anno per
cinqueanni.Nessuna
tangente nessuna
speculazione passata
e ventura sull’area
EXPO. Quindi, come
sono stati spesi tutti quei soldi? Sarebbe bello
vederelarendicontazione.
I lavori sono finiti per un quarto. In oltre il
progettopresentatopervincerel’appaltononè
quellochevediamo.Percuicisièaggiudicata
una vetrina presentando un progetto diverso
da quello realizzato. Un po’ come se vi fanno
vedere il progetto della vostra nuova casa e
poi ve ne realizzano un’altra, come vi
sentireste?
Il costo del biglietto è di oltre 30 euro per
vedere un’opera finita per un quarto. sarebbe
corretto ridurre il prezzo di un quarto… ma
neancheaparlarne.
Se le previsioni sono realistiche avremo
un’affluenza giornaliera di circa 100.000
visitatori, Una Novara che tutti i giorni
andranno a EXPO. Non so chi ci crede ma io
faccio fatica a crederci, anzi non mi pare
proprio possibile. Inoltre la semplice
moltiplicazione di 30 euro per 20 milioni di
visitatori, tutti paganti, arriveremo a 600milioni.
Ne mancano ancora nove e un pezzo, da
dove arriveranno? Ce li metteremo noi come
alsolito?
Con questi dati era più che evidente
che servisse una azione diversiva
per deviare l’attenzione da questo
disastroannunciato.
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nero.
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conquistandosiglispazi,giàdestinati
loro,daigiornaliedaitelegiornaliche
li avevano annunciati e si sono poi
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peril18maggio.
Un’ultima considerazione, vuoi
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terra dei fuochi per l’ordine pubblico
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danni già previsti ma ufficialmente
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EXPO
un po’ di numeri
di Gabriele Sozzani
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  • 1. Urlavamo ONESTA' perché deputati della Repubblica Italiana, e tra loro indagati e condannati, stavano cambiando la Costituzione italiana scrittadainostriPadricostituenti. Condannati con a capo un presidente del consiglio non eletto e senza alcun mandato per cambiare la nostra Costituzione. 616 giorni di sanzione all'unica vera opposizione di questo paese che non potrà fermare le porcate che i partiti, PDinprimis,vorrannofarpassare. Tra cui la riforma della scuola, in votazione il 19 maggio alla Camera, che ha dato vita ad una delle più grandi manifestazioni di protesta dell'ultimo decennio da parte di insegnantiestudenti. I partiti possono far passare leggi dittatoriali, possono rubare milioni di euro ai pensionati, possono lasciare che i bambini muoiano di cancro nei territori devastati dalle ecomafie, possono mangiare su terremoti, alluvioni e immigrati, possono piegarsi alle banche, possono intascarsi vitalizi anche se condannati (e fare muro contro chi vuole abolirli), ma la parola “onestà”dàloroallergia. Ci espellono perché è l'ultimo strumento che gli è rimasto per liberarsi dell'unica forza politica che dice la verità e che rende possibile ciò che i partiti ci hanno sempre fatto credere impossibile: siamo l'unica forza politica che dimezza i propri stipendi e li destina in un fondo a favore delle piccole e medie imprese italiane. L'unica forza che ha rinunciato a 42 milionidieurodirimborsielettorali. L'unica forza non coinvolta in nessuno scandalo di corruzione e senza condannati o indagati nelle istituzioni. L'unica forza fatta di persone oneste e che oggi vengono espulse dal parlamento. Dentro rimangono i Galan, deputati condannati che siedono tranquilli a presiederecommissioni. Oggi sappiamo che la parola onestà peripoliticièunagravissimaoffesa. Chiusi in quei palazzi, non capiscono che i cittadini sono dalla nostra parte. Oggi tentano di farci fuori, domani saremoancoradipiùadurlareonestà. Viene difficile comprendere di aver preso una sanzione come i 2 deputati di PD e SEL che si sono menati in aula. Certo, vien difficile comprendere come la disonestà di chi vota al posto di altri non venga sanzionata. Certo, vien difficile capire come chi da della zoccola ad una mia collega venga assolto perché finge di utilizzare un espressione sarda. Accetto la sanzione come una medaglia sul petto. Sono allergici, in realtà, alla prima vera opposizione democratica di questo Paese, sono allergici alla voce della coscienza che quando parla li infastidisce e persino li offende. Bisogna quindi buttarla fuori prima possibile." Carlo Sibilia, M5S Camera, sospesoper24giorni Addio di PippoCivati al Pd rianima la sinistra. Prepara nuovo partito in opposizione a Renzi. Questa è la barzelletta più bella di sempre GabrieleSozzani@twitter Stampato in proprio La parola ONESTA' pronunciata in Parlamento diventa un'offesa
  • 2. il voto dei pavidi Eravamo a un passo dal traguardo e invece i pavidi della maggioranza hanno piegato la testa al volere degli industriali e dei petrolieri. Così l'airgun è stato stralciato da una legge che abbiamo fortemente voluto perché introduce per la prima volta nel nostro ordinamento il reato di disastro ambientale, raddoppia la prescrizione e punisce l'omessa bonifica. Per questo abbiamo votato comunquesì. Lo abbiamo fatto per i milioni di cittadini avvelenati, che da 20 anni stanno aspettando questa legge che per colpa del Pd ancora non entra invigore. Il governo ha assicurato che entro fine maggio il ddl Ecoreati saràapprovatoalSenato. Certo, il Pd aveva anche promesso che l'avrebbe approvata senza cambiare #neancheunavirgola alla Camera. Semplicemente, non ci crediamo Non crediamo alle loro promesse. T e m i a m o c h e q u e s t a importantissima, fondamentale legge venga affossata dalla guerra tra bande della maggioranza, per questo già da oggi parte il countdown:mancano26giorni. Staremo col fiato sul collo perché non si può più aspettare. LaTerra dei Fuochi, il dramma dell'amianto, Taranto e Porto Torres: tutti i buchi neri della nostra Italia ammalata non possono più sopportare i giochini e le bugiediquestamaggioranza. Lo stralcio dell'airgun è un chiaro regalo ai petrolieri: un'occasione persa per tutelare il nostro mare e le nostre ricchezze. Il governo si pulisce continuamente la bocca con parole quali tutela, ecologia, lavori green, ma ancora una volta agisce in senso opposto. Non ci arrenderemo mai e sosterremo questa legge, la versione peggiorata del testo arrivato alla Camera, nel prosieguo dell'iter parlamentare, e andremo in ogni piazza, in ogni luogo distrutto dall'inquinamento a far sentire la nostra voce che è quella di milioni di cittadini. M5S Camera La Corte Costituzionale con la sentenza 70/2015 (Testo della sentenza) ha di fatto annullato l'articolo 24 del decreto legge 201/2011, che impediva le rivalutazioni per le pensioni tre volte superiori al minimo Inps "in considerazione della contingente situazionefinanziaria". "L'interesse dei pensionati, in particolar modo di quelli titolari di trattamenti previdenziali modesti, è teso alla conservazione del potere di acquisto delle somme percepite, da cui deriva in modo consequenziale il diritto a una prestazione previdenziale adeguata. Tale diritto, costituzionalmente fondato, risulta irragionevolmente sacrificato nel nome di esigenze finanziarie non illustrateindettaglio. Risultano, dunque, intaccati i diritti fondamentali connessi al rapporto previdenziale, fondati su inequivocabili parametri costituzionali: la proporzionalità del trattamento di quiescenza, inteso quale retribuzione differita (art. 36, p r i m o c o m m a , C o s t . ) e l'adeguatezza (art. 38, secondo comma, Cost.). Quest'ultimo è da intendersi quale espressione certa, anche se non esplicita, del principio di solidarietà di cui all'art. 2 Cost. e al contempo attuazione del principio di eguaglianza sostanziale di cui all'art. 3,secondocomma,Cost. "La norma censurata è, pertanto, costituzionalmente illegittima nei terminiesposti." I diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione non si toccano! Il Movimento 5 Stelle da anni si batte per la soppressione della Legge Fornero. Una Legge che ha sacrificato sull'altare della finanza i ceti più deboli e i lavoratori che per decenni hanno contribuito a costruire quell'Italia che, in nome degli interessi finanziari e dell'Europa, i precedenti Governi e questo Governo stanno demolendo, provocando, tra gli altri, un danno di ben4,8miliardiaipensionatiitaliani. Per un Italia dei diritti, si sopprima la Legge Fornero e si risarciscano immediatamenteipensionati! M5S Senato Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Legge Fornero è incostituzionale
  • 3. L'Italia ha dimenticato il Welfare e i cittadini più deboli. È una realtà sotto gli occhi di tutti, tra tagli lineari ai servizi essenziali e l'assenza di strumenti di protezione sociale per poveri e indigenti. Sorprende però che a ricordarcelo sia la Commissione europea, attraverso il rapporto Social Investment in Europe pubblicato il 23 aprile scorso. La stessa Commissione europea che da anni impone austerità, privatizzazioni e prestiti usurari ai Paesi in difficoltà finanziaria. Prima, insieme a Fondo Monetario Internazionale e Bce, detta la linea economica a interi popoli, "suggerisce" l'inserimento del pareggio di bilancio in Costituzione e spinge a palazzo Chigi un uomo in palese conflitto di interessi come Mario Monti, poi si lamenta perché l'Italia non i n v e s t e n e l r e d d i t o d i cittadinanza e nei servizi essenziali. Se ci limitiamo al rapporto della Commissione, però, la fotografia dell'Italia di oggi è molto realistica: - Manca del tutto un reddito minimo garantito, quello che il M5S chiama reddito di cittadinanza e che ha presentato ufficialmente in Parlamento. Si tratta di uno strumento di inclusione sociale che agisce anche da stimolo ai consumi di prima necessità e quindi agli utili aziendali, con effetti indiretti sull'occupazione e i conti pubblici (più occupati portano ad un maggiore gettito fiscale e lo distribuiscono su una platea più ampia di contribuenti). -Vi è una scarsa redistribuzione verticale della ricchezza con crescenti diseguaglianze che emarginano le fasce più deboli della popolazione sia dal punto di vista materiale che sociale. Chi non lavora per molto tempo perde capacità, reputazione e determinazione, ampliando le fila dei disoccupati di lunga durata. Questo Governo, naturalmente, va nella direzione opposta, come dimostra ad esempio la soppressione della legge 407/1990 che garantiva alle piccole e medie imprese del Mezzogiorno e a tutte le imprese artigiane il completo sgravio sui contributi sociali (100%), e alle piccole-medie imprese del resto d'Italia il 50% di sgravio, in caso di assunzione di disoccupati di lunga durata. La soluzione al problema della diseguaglianza, invece, è una radicale riforma del sistema fiscale nazionale, innanzitutto diminuendo drasticamente, o eliminando, le imposte più regressive (come l'Iva, che questo Governo porterà al 25,5% entro il 2018 attraverso le clausole di salvaguardia). -I tagli selvaggi agli Enti locali e alle Regioni hanno avuto effetti diretti sui servizi primari: sanità, istruzione, trasporto pubblico, acqua, energia. L'austerità centrale ha costretto Comuni, Province e Regioni a intaccare i servizi, aumentare le tariffe e svendere ai privati partecipate essenziali per la qualità della vita dei cittadini. Non a caso il rapporto della Commissione europea segnala il crollo degli investimenti locali per i servizi pubblici di natura assistenziale (-23,5% dal 2008 al 2012) -La spesa nazionale per il miglioramento dei servizi di assistenza familiare è crollata (-88% dal 2008 al 2014), colpendo anche il sostegno ai bambini in difficili condizioni familiari. Da notare che nel frattempo i bambini in condizioni di povertà assoluta sono passati da 1,2 milioni a 1,5 milioni nel 2013 secondo i dati Istat. La crisi morde e il Governo attacca lo Stato sociale. -Il Fondo nazionale per le politiche sociali è stato drasticamente ridotto (-58%). Inutile dire che il Documento di economia e finanza del Governo (Def) conferma per i prossimi anni la strada di tagli e sacrifici già portata avanti dal 2008 ad oggi. Non solo. L'esecutivo contrasta il nostro provvedimento sul reddito di cittadinanza a prima firma Nunzia Catalfo, in discussione nella Commissione Lavoro del Senato. Voltiamo le spalle al Governo e agli ipocriti governanti europei, o rinunciamo al nostro Welfare State? M5S Senato Il Welfare a pezzi nell'Italia dell'austerità Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento
  • 4. Inumeri sono sempre un buon punto di partenza prima di avventurarsi nelle valutazioni. L’EXPO è costato 10miliardi di euro, prometteva 70.000 posti di lavoroeneharealizzaticirca4.000tuttia tempo determinato di sei mesi. Alcuni gratuiti che faranno curriculum (mi concedo una battuta: chi leggerà il curriculum saprà che sei disposto a lavoraregratis).Ilavorisonoterminatiper il 25% circa, delle opere previste. Il costo delbigliettoèdi50euro,poicisonotutte le agevolazioni e si prevedono 20.000.0000divisitatori. Con 10 miliardi si sarebbe potuta ribaltare Milano e fare opere e strutture funzionali per una metropoli europea in campo energetico e sostenibile. Una montagnadi10miliardisonotantisoldie per fare un paragone sono quasi quelli necessaripercomperare90F35econil costo di due di questi velivoli ricostruisci la città terremotata de L’Aquila. Con 10 Miliardi, di due linee di metropolitana previste non se né’ fatto quasi nulla, servirannoaltrisoldi,naturalmente. N e l 2 0 0 8 s i sbandieravano 70.000postidilavoro. Senesonovisti4.000 concontratticapestro. Se avessero diviso la cifradi10miliardiperi famosi 70mila li avremmo mantenuti con uno stipendio di 28.000 euro anno per cinqueanni.Nessuna tangente nessuna speculazione passata e ventura sull’area EXPO. Quindi, come sono stati spesi tutti quei soldi? Sarebbe bello vederelarendicontazione. I lavori sono finiti per un quarto. In oltre il progettopresentatopervincerel’appaltononè quellochevediamo.Percuicisièaggiudicata una vetrina presentando un progetto diverso da quello realizzato. Un po’ come se vi fanno vedere il progetto della vostra nuova casa e poi ve ne realizzano un’altra, come vi sentireste? Il costo del biglietto è di oltre 30 euro per vedere un’opera finita per un quarto. sarebbe corretto ridurre il prezzo di un quarto… ma neancheaparlarne. Se le previsioni sono realistiche avremo un’affluenza giornaliera di circa 100.000 visitatori, Una Novara che tutti i giorni andranno a EXPO. Non so chi ci crede ma io faccio fatica a crederci, anzi non mi pare proprio possibile. Inoltre la semplice moltiplicazione di 30 euro per 20 milioni di visitatori, tutti paganti, arriveremo a 600milioni. Ne mancano ancora nove e un pezzo, da dove arriveranno? Ce li metteremo noi come alsolito? Con questi dati era più che evidente che servisse una azione diversiva per deviare l’attenzione da questo disastroannunciato. Eccochespuntano,comepercaso, i famigerati picchiatori del blocco nero. Annunciati dai giornali e dai telegiornali e ieri finalmente, a “sorpresa”, sono entrati in azione conquistandosiglispazi,giàdestinati loro,daigiornaliedaitelegiornaliche li avevano annunciati e si sono poi sorpresidellaloropresenza. Per diversi giorni se ne parlerà e il governohaunpo’difiatoperfinirela porcata Italicum e anche la (disastrosa) buona scuola prevista peril18maggio. Un’ultima considerazione, vuoi vedere che i 10 milioni stornati dalla terra dei fuochi per l’ordine pubblico a Milano serviranno a risarcire i danni già previsti ma ufficialmente arrivatiasorpresa? EXPO un po’ di numeri di Gabriele Sozzani Attenzioneci troviamo sempre al venerdì dalle ore 21.00 In piazza Sacro Cuore n°5. (zona viale Roma ex sede di quartiere) Naturalmente a Novara