1. GIOVINEZZA GIOVINEZZA
PICCOLI FATTURATI, GRANDI IDEE
Ricerca e Innovazione: sono le carte per competere sui mercati di Enrico Giannuzzi
Ho provato in questi ultimi tempi a capire Quando dico, “soddisfare al meglio le insediamento? E poi in realtà i nostri
quali siano le dinamiche che un’azienda necessità di un turista”, intendo dire offrire amministratori sono veramente all’altezza
deve attivare per aderire ad un progetto una permanenza ad un buon rapporto di poter gestire un così importante progetto
d’innovazione tecnologica. Ecco, trovo qualità/prezzo, mettere in atto proposte di sviluppo quando non sanno cosa voglia
estremamente complessi e veramente stimolanti e consone al territorio salentino, significare impresa? Non sarebbe forse
riservati a pochi addetti ai lavori questi senza diventare la “Rimini del sud” …che meglio un’amministrazione di tecnici o di
processi. Sono convinto che il tessuto non ci appartiene né storicamente, né per imprenditori? Ma sappiamo tutti che chi
produttivo salentino, pugliese o italiano sia le caratteristiche antropologiche, e culturali. capisce poco è sempre al posto sbagliato!
composto da aziende che hanno grandi idee Se poi invece pensiamo a quelli che sono In realtà la disaffezione dalla politica nasce
ma poche risorse. Di conseguenza,una gli insediamenti produttivi nei quali ci sarebbe proprio dal fatto che solitamente chi governa
scarsa possibilità di accesso al credito e la possibilità di collocare maggior impiego non ha le giuste competenze per farlo. Una
quindi scarsa possibilità di attingere ad un nel nostro paese, a parte le realtà produttive comunità dovrebbe essere gestita secondo
progetto di sviluppo ed innovazione. esistenti, tra le quali si annotano alcune di i canoni di efficienza, efficacia ed
Qualcuno un giorno mi economicità, ossia secondo i principi che
ha detto che il mondo sovrintendono l’attività
è pieno di opportunità, di ogni pubblica
ma forse nessuno ha amministrazione.
mai spiegato che per Spesso ci troviamo di
andare in giro per il fronte a persone
mondo a raccoglierne, “prestate” alla politica
c’è bisogno di capitali. per soddisfare interessi
Negli ultimi viaggi che poco collettivi e molto
ho fatto con mio padre più personali !!!
in giro per l’Italia, specie Martano rappresenta
in quella del Nord, ho un po’ il titolo di questo
visitato alcuni distretti mio pensiero. È come
calzaturieri e l’imprenditore che ha le
dell’abbigliamento, ed idee ma non ha le
ho potuto valutare le risorse. In realtà le idee
iniziative che ci stanno per tutta
imprenditori attenti quella brava gente che
hanno saputo si sveglia ogni mattina
realizzare per generare sapendo di dover
consumi, Noi, al arrivare la sera ed aver
contrario, giochiamo al risolto quanti più
“fotti compagno”, logiche preistoriche che intraprendenti, tanto da riuscire a competere problemi possibile. La scarsità di risorse
hanno portato alla stagnazione, alla a livello internazionale ed in grado di attrarre dipende dal sistema che non c’è. O impegna
mancanza di cooperazione, in un mercato notevole forza lavoro. Si crea, in questo le risorse nella maniera sbagliata.
in cui la competizione vuol dire soprattutto modo, un substrato culturale e produttivo, Quindi grande incapacità di gestire grandi
cooperazione tra imprese. vivace e dinamico. Non penso ci siano molte opportunità che vanno perdute.
Per ciò che riguarda Martano, potrei attività degne di essere annoverate in questa Faranno bene i nostri imprenditori ad
avanzare una proposta che ritengo fattibile, categoria di imprese con la “I” maiuscola. investire altrove?
se, effettivamente, il desiderio di realizzarla Molti diranno che le possibilità di questi Faranno bene i nostri giovani a cercare
incontra la volontà degli imprenditori di imprenditori, pochi ad onor del vero, le fortuna altrove?
confrontarsi gli uni con gli altri senza voler possono ottenere solo attendendo di È giusto che continuino ad andare avanti le
imporre le proprie idee commerciali. possedere le loro stesse attuali capacità. persone scaltre, le triadi che si servono del
Pensiamo che Martano ha tanti punti di forza, Quante imprese a Martano hanno capacità sistema, non condividendo le opportunità
tra cui una grande storia, che può essere ma non hanno le risorse? con il sistema, però parlandone?
“sfruttata” per attirare visitatori: se volessimo Quanti hanno voglia veramente di fare Ma poi il sistema ci suggerisce di fare i fatti
attuare un progetto che permetta di far qualcosa di importante? propri?
sostare un gruppo di turisti per più di un Forse dovremmo imparare a fare tutti Noi giovani da questo scenario poco
giorno a Martano. Quale è la nostra politica? incoraggiante dovremmo trarre spunto per
proposta? Sicuramente, impegnarsi a L’approvazione del P.R.G. può essere scegliere quale delle due opportunità che ci
soddisfare al meglio le necessità di un turista. veramente una chance per le nostre imprese, vengono date: essere le risorse o essere
Vuol dire attrarre più turisti per il prossimo se a priori manca un piano di sviluppo l’idea?
anno. industriale e della promozione delle aree di Al contrario, imparare a fare sistema!!!
2. GIOVINEZZA GIOVINEZZA
Progetto grafico: Stefania Costantini
Da questo numero, qualora ci fosse materiale disponibile e pubblicabile, intendiamo dare spazio a quelle penne
locali che volessero esprimere il proprio pensiero sui più svariati argomenti locali.
LA REDAZIONE
"Scusate la digressione
fantasticavo un tempo, d'attingere dalle labbra della musa, quel che all'uomosi usa raccontar. Ma il labbro della musa è mutante, con la globalizzazione
in un istante da labbro di musa, museruola diventò, ispirando solo cagnate! Ebbene egregi neonati mai nati basta, sono oltraggiosamente adirato espongo
il problema: una gran pena mi spinge al poema, veder la gioventù ridotta a mito pubblicitario per l'esaltazione del consumo come libertà di massa.
Vedere un massificazione informe della cultura mi da pena oltre misura. Se con lusinga in rima mi lamento è per rendere più tormentoso il tormento,
che la bellezza non procede senz'orrore, ed'io da buona assistente devo pensare alla pensione. Pensionata in un vitto e in un alloggio altrui soffro e mi
dimeno desiderando loco ameno. Questa mia lamentazione non è piagnisteo personale, per la sorte della giovinezza piango. Quella giovinezza che
m'ha tolto il respiro e m'ha donato ardore, prego passino pure le ore, che senza tempo è questa subordinazione dell'uomo senza decoro! Lo vedi prostato
al comun dominatore: il danaro usurpatore, che per il suo progresso ha mandato l'uomo in regresso, normalizzando vita e morte come fenomeni
spettacolari. L'uomo ha diseredato di terra e di ideali. non spetta a me ridir l'eroiche parole ma terra è vostro dominio e mare vostra culla e cielo vostro
tetto. Perchè ripiegar in monolocali quando la terra nuda spetta d'esser amata, quell'amante indomata che fa capricci e doni incommensurabili. Che vi
nutre e v'ammazza senza ragion alcuna. Che vi fu madre e matrigna. E voi sperdute formiche vi affannate per domar la belva, ma ella c'ha nome natura
concede e prende di sua voglia, di voi ignara. Amatela vostra natura d'uomini per voi la ragion naturale ordì pene e vani piaceri. Abbracciate le sue
ginocchia e chiedete perdono, amatela in letti di Damasco e quand'essa vi punisce senza pecca, chinate il capo come fa la ginestra. Accettate da eroi
vostra natura, smettete di viver da vili perchè sempre natura fa vostra sorte, sia che voi rinfreschiate con acqua marina, sia che voi rinfreschiate con
aria condizionata! Miseri sciocchi è questo il mondo che i padri costruirono per voi? Avete tradito i padri! Senza rispetto vivete sul suolo del mondo,
la terra è della terra e non ha padroni ma voi tracciate confini e un'onda basta per ridurvi in cenere! Impotenti, il viagra non vi salvò dall'onda anomala
durante la vacanza da occidentali, le carte di credito non comprarono ai vostri figli lo stupore che la morte regalò ai loro occhi! Vergogna uomini!I
vostri figli muoino per scoppi di bombe in attentati che voi avete promosso, quando la vostra indifferenza lasciò, che per mezzo di bombe intelligenti,
la democrazia fosse esportata come coca-cola. Vergogna! Il capitalismo occidentale ha generato mostri, difendetevi da voi stessi! Vergogna! I vostri
parenti in vacanza muoiono, voi piangete in piazze affollate e anche le piazze scoppiano! Vergogna! degli innocenti caduti sotto lo scoppio delle bombe
intelligenti non vi curate! Bambini sono morti, vittime bianche di bombe che portano il vostro nome: Italia! Perchè non piangete in piazza per quelle
vittime innocenti? Non erano vostri fratelli? Non erano vostri figli? L'egoismo d'una guerra televisiva vi faceva sentire al sicuro, la mala informazione
di chi vi dice: "sono barbari vanno educati", v'ha ottuso il cervello! Non v'accorgete della barbarie occidentale che per interessi economici riduce popoli
in ginocchio, si chiama petrolio la vostra ragione! Voi servi del capitalismo americano, avete detto si ad una guerra! Le vostre manifestazioni vuote
da scampagnata domenicale a nulla sono servite, perchè nascevano da uno spirito di carità, vi sentivate la coscienza pulita quando con le fiaccole
accendevate le piazze! Dovevate dar fuoco alla terra e pretendere il ritiro dei vostri eserciti! Ma il debito di libertà con la cagna che mastica gingomme:
l'America, vi ha reso schiavi! Non piangete i vostri figli, voi gli avete uccisi! Voi siete responsabili della loro morte! Cercavate colpevoli? Guardatevi
allo specchio e sparate! Io non giustifico chi si fece saltare all'aria in nome d'un dio e non giustifico chi invase la terra per il petrolio. tutti vi condanno!
Vi siete indignati per un burka, quando le vostre figlie fanno le puttane in televisione, su calendari e nei cinema! Dov'è il rispetto per la donna? Chi
apre le gambe in pubblico è più libera di chi le chiude? Vergogna! La donna bambina angelicata, timorosa e mai conscia della bellezza delle sue forme,
schiava dei cicli lunari, isterica di vita, scura terra che nutre e seppellisce i figli! Vergogna! non avete il coraggio di combattere! Vi siete arresi al
telecomando! Abbiate pietà di voi stessi, rimettetevi in gioco per il compimento della vita! Questo vi dico da occidentale, io come voi ho visto e
denuncio, voi vedete e tacete. Abbiate il coraggio di dire il vero. Perchè la libertà è dire alla gente ciò che non ha voglia di sentire!"
Anna Tamborrino