3. Il gioco dell’acqua
• Con l’aiuto di una operatrice dell’associazione
COeSO giochiamo ad indovinare e poi capire
quanta acqua serve per produrre alcuni dei
cibi più usati nella nostra alimentazione,
scopriamo così che l’acqua serve più per una
fetta di carne che per un chilo di pomodori…
eppure la carne non si annaffia!
5. Gioco: dove trovo l’acqua?
• Sempre con l’aiuto dell’operatrice in un altro
gioco a gruppi abbiamo disegnato alcuni
luoghi dove troviamo l’acqua, rispondendo a
delle domande:
• Dov’è l’acqua nel mondo?
• Dov’è l’acqua in casa?
• Cosa ci fa l’uomo con l’acqua?
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8. La borsa della spesa
• Come ultimo gioco, utilizzando cartone e carta
riciclati, costruiamo a gruppi la nostra borsa della
spesa:
• Calcoliamo poi la quantità di acqua presente nei
cibi che abbiamo scelto
• Siamo stati bravi, abbiamo scelto cibi che
rispettano l’ambiente e richiedono meno acqua?
• Da dove proviene il cibo che abbiamo scelto,
come è confezionato? Anche in questo caso c’è
un diverso consumo di acqua.
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12. L’Arno e i suoi affluenti
• Abbiamo studiato il nostro territorio e capito
come l’acqua sia stata importante per i primi
abitanti, gli Etruschi
• Ma anche come possa essere pericolosa se è
troppa e tutta insieme, osservando immagini
dell’Alluvione del 1966
• Adesso c’è l’invaso di Bilancino ma il nostro è
sempre un territorio a rischio!
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15. Insieme ai nostri genitori
• A casa insieme ai genitori prepariamo un piatto,
cioè scriviamo la ricetta, lo cuciniamo e poi
facciamo la foto o il disegno
• A scuola attacchiamo i “nostri piatti preferiti” sul
piattino di carta e facciamo un cartellone:
• La parte gialla contiene cibo che consuma poca
acqua
• La parte nera contiene i piatti “spreconi” perché
fatti con ingredienti che necessitano tanta acqua
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17. L’acquedotto
• Attraverso un libriccino di Publiacqua che
abbiamo letto in classe abbiamo capito come
sia importante l’acqua potabile e quanta
strada ha fatto l’uomo per arrivare ai moderni
acquedotti
• Tante persone lavorano perché tutti si possa
avere un’acqua buona: allora non
inquiniamola e non la sprechiamo!
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20. La festa di fine anno
• Abbiamo esposto i nostri lavori
• Abbiamo organizzato dei giochi
• Abbiamo preparato la merenda insieme alle
maestre e ai genitori, cercando cibo genuino e
poco “sprecone”
• Il risultato è stato molto appetitoso e gradito!
25. La staffetta dell’acqua
• Abbiamo inventato un gioco con l’acqua che
però voleva essere anche un modo per far
capire quanto questo elemento sia prezioso e
quindi non vada sprecato:
• I bambini delle due squadre dovevano
trasportare l’acqua da una bacinella all’altra
ma vinceva chi ne portava di più, non chi la
finiva prima!
28. È più caldo ma piove di più
• Abbiamo discusso a gruppi su ciò che
sappiamo del clima e di come sta cambiando.
• Partendo dalle glaciazioni e dai periodi
interglaciali siamo arrivati alle alluvioni e alle
trombe d’aria che hanno colpito anche la
nostra città e ci hanno impedito di visitare
l’acquedotto perché è stato danneggiato
proprio da uno di questi eventi.
32. È troppo tardi per aiutare il
pianeta?
• Sempre discutendo a gruppi abbiamo
raggiunto la conclusione che è un po’ colpa di
tutti se il clima sta cambiando:
• Nessuno vuole rinunciare a quello che ha e
quindi compra troppo, senza pensare e spreca
le risorse naturali.
• Per salvare la Terra dobbiamo cominciare a
fare scelte giuste, anche noi bambini, a
cominciare dalla spesa
33. Il nostro carrello
• Cominciamo a leggere le etichette e scegliamo
i prodotti italiani, possibilmente coltivati
vicino a noi: fanno meno strada e quindi
consumano e inquinano meno.
• Compriamo solo quello che serve e non di più
così evitiamo gli sprechi, è anche conveniente
per il portafoglio!
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35. Riciclare
• Riutiliziamo tutto quello che è possibile, come
abbiamo fatto con il cartone e le riviste usate
per fare la nostra borsetta della spesa
• Passiamo i vestiti, i libri, i giocattoli e tutto
quello che non usiamo più a qualcuno che ne
ha bisogno, così come facciamo col mercatino
di Natale o di fine anno
• Trasformiamo una cosa in un’altra invece di
buttarla!