L’economia come disciplina è finita. Non è riuscita a prevedere né impedire crisi finanziarie che hanno scosso le fondamenta delle nostre società. Le sue teorie datate hanno reso possibile un mondo in cui la povertà estrema persiste mentre la ricchezza dei super-ricchi aumenta ogni anno. I suoi punti ciechi hanno portato a politiche che favoriscono il degrado del mondo naturale a un livello che minaccia il futuro di tutti.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro consigliato da Michael Schoetensack: "Doughnut Economics"
1. COMPLEXITY INSTITUTE - APS
Corso Genova 32 - 16043 Chiavari – GE - CF: 90059610106
www.complexityinstitute.it
complex.institute@gmail.com
LA SCHEDA DEL “LIBRO CONSIGLIATO”
Dal Lettore: Michael Schötensack
1. TITOLO: Doughnut Economics. Seven ways to think like a 21st century economist
EVENTUALE TITOLO EDIZIONE ORIGINALE:
2. AUTORE/I: Kate Raworth
EVENTUALI NOTE SULL’AUTORE
Insegna all’Oxford University Environmental Change Instiute, Senior Research Assisant al Cambridge Institute for Sustainability Leadership,
insegna al programma Economics for Transition allo Schumacher College. Ha lavorato con micro imprenditori nei villaggi dello Zanzibar, per il
United Nations Development Programme (NY) e come senior researcher con Oxfam. Scrive per il Financial Times, il Wall Street Journal, il New
Statesman, CNN e Al Jazeera. BA in Politica, Filosofia e Economia, MSc in Economia per lo sviluppo dell’Università di Oxford, membro del Club of
Rome.
3. CASA EDITRICE: Random House Business Books
EVENTUALE CASA EDIZIONE ORIGINALE : Fare clic qui per immettere testo.
4. ANNO PUBBLICAZIONE: 2017
EVENTUALE ANNO EDIZIONE ORIGINALE: Fare clic qui per immettere testo.
5. BANDELLA LATERALE con breve descrizione dei contenuti del “Libro Consigliato”
L’economia come disciplina è finita. Non è riuscita a prevedere né impedire crisi finanziarie che hanno
scosso le fondamenta delle nostre società. Le sue teorie datate hanno reso possibile un mondo in cui la
povertà estrema persiste mentre la ricchezza dei super-ricchi aumenta ogni anno. I suoi punti ciechi
hanno portato a politiche che favoriscono il degrado del mondo naturale a un livello che minaccia il
futuro di tutti.
Tutto ciò può essere aggiustato? In Doughnut Economics K.R. identifica 7 approcci critici dell’economia
tradizionale che ci hanno portato fuori strada e illustra una roadmap che ha il potenziale di portare
l’umanità in una situazione in cui i bisogni di tutti possono essere soddisfatti senza eccedere il potenziale
del nostro pianeta. Smonta il personaggio del “uomo economico razionale” e spiega ciò che veramente ci
motiva. Rivela come un’ossessione per l’equilibrio ha fatto in modo che gli economisti fossero impotenti
quando si dovevano confrontare con le montagne russe dell’economia reale. Mette in luce i pericoli che
sorgono quando si ignora il ruolo dell’energia e delle risorse naturali, e le implicazioni per la crescita
economica quando invece li rendiamo centrali al nostro approccio. Allo stesso tempo crea un nuovo
modello per l’economia del 21esimo secolo, la cui forma circolare diventa la bussola che indica la strada
del progresso umano.
2. COMPLEXITY INSTITUTE - APS
Corso Genova 32 - 16043 Chiavari – GE - CF: 90059610106
www.complexityinstitute.it
complex.institute@gmail.com
6. INDICE DEI CAPITOLI PRINCIPALI
Chi mai vuole essere un economista? 1.Cambiare l’obiettivo: da PIL a Ciambella 2.Vedere il Quadro
Generale: da mercato autosufficiente e autoreferenziale a un’economia integrata 3.Nutrire la natura
umana: dall’uomo economico nazionale a umani adattabili e sociali 4.Imparare il pensiero sistemico:
dall’equilibrio meccanico alla complessità dinamica 5. Disegnare per distribuire: da “la crescita ricreerà
l’equilibrio” a un disegno di base distributivo 6.Creare per rigenerare: da “la crescita aggiusterà il problema”
a un disegno di base rigenerativo 7. Essere agnostici rispetto alla crescita: da dipendenti dalla crescita a
agnostici della crescita. Ora siamo tutti economisti
7. PERCHE’ CONSIGLIO QUESTO LIBRO (max 300 parole)
Traccia in modo semplice e leggibile la storia del pensiero economico che ci ha portato alla società
competitiva e malata di oggi, ne espone la natura fallimentare e i motivi per cui porta alla distruzione della
natura (umana e non). Disegna una roadmap nuova e integrativa che ci permetterà di costruire
un’economia che tiene conto del suo obiettivo principale che è soddisfare i bisogni di tutti in modo
equilibrato curando la base viva sulla quale ogni economia cresce: la natura e l’energia che ci fornisce.