1. EcoCitizen Wallet
1. Descrizione della Soluzione
Ad oggi oltre il 60% della popolazione
mondiale vive all’interno delle città e produce
circa il 70% della ricchezza mondiale. Le città
nonostante occupino solamente il 2% della
superficie del Pianeta, consumano oltre il 60%
dell’energia prodotta e sono responsabili di
oltre il 70% dell’inquinamento globale.
Le città pertanto dovranno responsabilizzarsi e
incentivare i comportamenti virtuosi dei propri
cittadini al fine di ridurre gli impatti negativi sul
Pianeta. In tale ottica Roma Capitale intende adottare un sistema incentivante
basato su tecnologia “blockchain” che consenta di premiare i comportamenti
virtuosi dei “city user” (residenti, pendolari, turisti e imprese) che contribuiscano al
raggiungimento degli obiettivi di uno sviluppo sostenibile della Agenda 2030.
I “city user” potranno
visualizzare all’interno della
piattaforma dedicata tutte le
informazioni utili relative alle
diverse tipologie di servizi smart
offerti da Roma Capitale
(direttamente o tramite accordi
con privati). Prima di utilizzare il
servizio il “city user” potrà anche
autenticarsi tramite SPID
consentendo così
all’Amministrazione Capitolina
di identificare il city-user e di
attribuirgli i crediti “ecobonus” in
funzione dei comportamenti
agiti.
2. I crediti ottenuti potranno essere utilizzati per accedere a numerose iniziative per la
fruizione di beni e servizi. L’iniziativa è finalizzata al miglioramento della qualità della
vita dei cittadini e di tutti coloro che transitano per la città, stimolando l’emulazione, il
passaparola positivo e l’aggregazione spontanea.
2. Team di lavoro
La realizzazione dell’iniziativa coinvolgerà il personale interno al Dipartimento della
Trasformazione Digitale, i fornitori della piattaforma “Casa Digitale del
Cittadino”, i funzionari degli altri dipartimenti che coordinano i servizi pubblici
(es. AMA, ATAC, Zètema) che possono indurre il cittadino e le imprese a
comportamenti di sostenibilità, il laboratorio di innovazione della città (Forum
dell’Innovazione) per includere anche rappresentanti dell’utenza e gli altri stakeholder
della città.
Le attività verranno coordinate da un Gruppo di Lavoro, costituito dai componenti
delle principali strutture di Roma Capitale e dalle prestigiose istituzioni universitarie
nazionali ed internazionali, che si prefigge l’obiettivo di sperimentare tecniche di
economia comportamentale sul territorio Capitolino. Tale disciplina fa leva su stimoli
comportamentali positivi, quali la motivazione individuale, il senso di emulazione e il
bisogno di appartenenza per superare i limiti delle consuete campagne basate su
argomentazioni razionali o di programmi basati esclusivamente su misure coercitive e
sanzionatorie, per ottenere così comportamenti virtuosi da parte dei cittadini, a
vantaggio dell’intera collettività.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
La presente iniziativa ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini
promuovendo lo sviluppo
sostenibile della città e
dando il via ad un circolo
virtuoso che consenta di
premiare i
comportamenti dei
“city user” che
contribuiscono al
raggiungimento degli
obiettivi della Agenda
2030.
3. Si riportano di seguito alcune esempi di azioni virtuose, suddivise per ambito, che
potrebbero essere incentivate attraverso l’EcoCitizen Wallet:
Mobilità
Acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico;
Utilizzo di strumenti di mobilità condivisa (es: car sharing, bike sharing);
Acquisto e/o utilizzo di veicoli ad alimentazione elettrica (zero emission).
Domestico
Acquisto di beni eco-solidali, eco-sostenibili, km 0 e a basso impatto ambientale
(no imballaggi di plastica);
Riduzione dei consumi idrici, elettrici e gas;
Acquisto di strumenti di domotica ed elettrodomestici con elevata classe
energetica e a basso consumo d’acqua;
Utilizzo di energie rinnovabili (es: pannelli solari, fotovoltaici, cogenerazione);
Realizzare interventi di riqualificazione energetica, decoro urbano e prevenzione
antisismica;
Migliorare la gestione dei rifiuti (conferimenti centri di raccolta, compostiere
domestiche, servizio raccolta pannolini, servizio raccolta ingombranti, etc).
Partecipazione diretta
Partecipazione ad associazioni di volontariato (es: assistenza ai senza tetto,
banco alimentare, pulizia spiagge e parchi, prevenzione dissesto idrologico,
prevenzioni incendi, riforestazione, informazione e formazione);
Partecipazione a associazioni professionali pro-bono di prevenzione e sostegno
(es: avvocati, assistenti sociali, psicologi);
Partecipazione a corsi di formazione certificati e riconosciuti da Roma Capitale
come docente o come discente;
Partecipazioni ad eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi (es: race for cure).
Finanziamento
Donazioni ad Onlus, associazioni di volontariato, ecc;
Sottoscrizione degli strumenti di sostegno al micro-credito;
Investire in aziende “green” e coinvolte nella “circular economy”;
Finanziamento di iniziative mediante crowdfunding;
Aprire e/o finanziare nuove iniziative imprenditoriali e innovative sul territorio
capitolino.
4. 4. Destinatari
L’iniziativa è rivolta ai city user ovvero agli oltre 4,3 milioni di abitanti dalla Città
Metropolitana di Roma Capitale, ai circa 20 milioni di turisti annui, ai pendolari e alle
oltre 140 mila imprese attive sul territorio Capitolino.
Potranno beneficiare dell’iniziativa anche gli altri stakeholder (pubblici o privati) che,
offrendo un servizio che contribuisca fattivamente al raggiungimento degli obiettivi di
uno sviluppo sostenibile della Agenda 2030, vogliono aderire alla piattaforma unica
di gestione della premialità.
5. Descrizione della tecnologia adottata
La realizzazione del progetto prevede l’utilizzo di tecnologie e piattaforme che mettono
in relazioni i dati e le informazioni inerenti i comportamenti dei city user:
“Casa Digitale del Cittadino” è un’applicazione accessibile tramite web da
PC fisso e dispositivi mobili tramite la quale ogni cittadino registrato può
utilizzare i numerosi servizi online resi disponibili da Roma Capitale e,
successivamente, dalle sue aziende controllate o partecipate di servizi pubblici
(mobilità, rifiuti, cultura, ecc.).
L’applicazione è sviluppata come piattaforma che comprende componenti già
prese in riuso da altre Amministrazioni e a loro volta riusabili a partire dalla Città
Metropolitana e dei Comuni ad essa aderenti. La piattaforma utilizza le
infrastrutture nazionali abilitanti quali SPID (Sistema Pubblico di Identità
Digitale) per la registrazione e l’accesso, ANPR (Anagrafe Nazionale della
Popolazione Residente) per il recupero dei dati anagrafici e PagoPA, il nodo
nazionale dei pagamenti, per le transazioni.
Citizen Relatinship Management (CRM), integrato tramite un bus di
interoperabilità con la Casa Digitale del Cittadino, per la gestione della
relazione con ciascun stakeholder.
EcoCitizen Wallet, plug-in della “Casa Digitale del Cittadino” che
consentirà all’utente di conoscere i servizi tramite i quali potrà accumulare
crediti “ecobonus”, validati tramite tecnologia “blockchain” e scambiabili come
una vera e propria “ecovaluta” all’interno della community di utenti della Casa
Digitale per usufruire di sconti sui servizi erogati dall’Amministrazione o dalle
sue controllate e partecipate o sull’acquisto di beni e servizi dai partner privati
aderenti all’iniziativa.
5. 6. Valori economici
Il costo del progetto è stimabile in circa 10 Mln di euro (realizzazione della Casa
del Cittadino, del CRM e dell’EcoCitizen Wallet) oltre ai costi relativi alla
comunicazione e alla promozione dell’iniziativa.
Si prevedono benefici economici per l’Amministrazione Capitolina e per le sue
controllate, quali:
aumento degli abbonamenti ai servizi di mobilità;
riduzione dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti;
riduzione dei costi di intervento di recupero a seguito di atti vandalici / incuria;
incremento del livello di riscossione spontanea delle entrate comunali;
incremento delle entrate comunali per effetto di nuove attività economiche,
produttive e per l’incremento dei flussi turistici;
riduzione dei costi dovuti al sollecito dei pagamenti o al recupero di crediti e al
relativo contenzioso.
L’iniziativa “EcoCitizen Wallet” consentirà inoltre di ottenere numerosi benefici
sociali a livello individuale e di ecosistema cittadino, quali:
riduzione dell’uso dell’auto personale, con conseguente diminuzione dei consumi
di carburanti fossili, dell’emissioni di gas inquinanti e dei livelli di traffico cittadino;
aumento dei livelli di raccolta differenziata e relativa riduzione delle emissioni
nocive legate ai processi di trattamento e smaltimento degli stessi;
riduzione dei tempi di attesa per l’accesso e la fruizione dei servizi (rilascio
certificati, pagamenti, acquisto di beni e servizi, ecc.);
miglioramento del livello qualitativo, erogato e percepito, dei servizi alla
collettività (trasporti, ambiente, salute, formazione, ecc.).
7. Tempistiche di realizzazione
Nelle fasi iniziali verrà realizzato un “Proof Of Concept” (POC) in un singolo
Municipio di Roma Capitale. Lo sviluppo del plug-in applicativo richiederà circa 12
mesi, 3 mesi per il set-up e per il lancio, 8 mesi per l’effettiva realizzazione e 1 mese
per l’analisi dei risultati. A regime il progetto verrà esteso a tutti i Municipi di Roma
Capitale.