Documento di approfondimento di GISA Autovalutazione

1. #forumpasanita2022
Documento di approfondimento della soluzione:
GISA Autovalutazione
INDICE
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
7. Tempi di progetto
1. Descrizione della soluzione
GISA Autovalutazione è una web application open source, di titolarità della Regione
Campania, che in sintonia con il risk-based thinking e nell’ottica della trasparenza,
dell’inclusione degli stakeholders e del miglioramento continuo è utile a:
- Imprese e operatori che sono già profilati come utenti dell’Ecosistema software
Gisa Campania,

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per migliorare la conduzione della propria attività, sia nelle modalità decisionali
che gestionali, acquisendo maggiore consapevolezza dei punti di forza e di
debolezza. In particolare, consente di individuare e valutare il proprio livello di
rischio rispondendo, per ciascuna delle linee di attività di interesse, alle domande
di una check list che fa parte del Sistema Ufficiale di Valutazione del Rischio delle
imprese e che è la stessa utilizzata dalle AA.SS.LL. durante i controlli ufficiali.
- L’accesso come “Ospite” a GISA Autovalutazione,
può essere utile a coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale e
che desiderano conoscere le check list su cui verrebbero controllati.
Le check list compilate in autovalutazione dagli stakeholders generano un punteggio
che dipende dalle risposte date alle domande. Il sistema mostra la potenziale (ex ante)
classe di rischio (alta, media o bassa), di cui all’Accordo Stato Regioni n. 212/2014, in
relazione al punteggio acquisito. Colui che si autovaluta può scaricare il file pdf
contenente l’esito dell’autovalutazione effettuata. Per imprese e operatori già
profilati in GISA Campania, l’applicativo GISA Autovalutazione salva automaticamente
nel database di GISA il file ottenuto con l’autovalutazione in modo che sia consultabile
anche dalle Autorità Competenti a svolgere i Controlli Ufficiali. Queste ultime
considereranno l’utilizzo di GISA Autovalutazione da parte di imprese e operatori
come un indicatore importante per l’alimentazione della cultura della sicurezza
alimentare e della sanità pubblica veterinaria e di conseguenza per la riduzione del
rischio. Le autovalutazioni per Imprese e operatori costituiscono, anche per chi non è
ancora profilato in GISA, un’opportunità formativa e informativa e possibilità di
risoluzione di fattori critici ex ante, ossia prima dei controlli ufficiali svolti dalle
Autorità Competenti e/o prima di avviare un’attività commerciale.
GISA Autovalutazione attualmente è già funzionante per il settore alimentare e/o
veterinario della Regione Campania, ma non ancora per il settore ambiente. Siccome
l’ecosistema GISA Campania è disponibile nel catalogo del riuso di AgID ed è stato

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acquisito gratuitamente come riuso anche da ARPA Campania, verrà implementata in
GISA Autovalutazione anche la sezione dedicata alle autovalutazioni ambientali in cui
saranno disponibili, appena approvate, le check list in materia ambientale dell’ARPAC.
Il funzionamento di GISA è il seguente: colui che si autovaluta rispondendo alle
domande delle check lists può scaricare il file pdf contenente l’esito
dell’autovalutazione effettuata. Per imprese e operatori già profilati in GISA
Campania, l’applicativo GISA Autovalutazione salva automaticamente anche nel
database di GISA il file ottenuto con l’autovalutazione in modo che sia consultabile
dalle Autorità Competenti a svolgere i Controlli Ufficiali. Le autovalutazioni per
Imprese e operatori costituiscono opportunità formative e di trasparenza delle
procedure e danno la possibilità di risoluzione di fattori critici ex ante, ossia prima dei
controlli ufficiali e prima di avviare un’attività commerciale. Inoltre, utilizzando il
Machine Learning e i dati sui Controlli ufficiali presenti in GISA, sarà possibile mostrare
a colui che si autovaluta i maggiori punti critici e ove è più probabile che riscontrerà
maggiori rischi.
GISA Autovalutazione rende trasparenti per gli stakeholders i criteri di equità e
coerenza con cui sono condotti i controlli ufficiali ed è attribuito il rating, in coerenza
con il Regolamento UE 2017/625. Inoltre, sprona le imprese e gli operatori alla
risoluzione ex ante di eventuali non conformità nelle loro attività commerciali, e le
Pubbliche Amministrazioni/Autorità Competenti, che hanno carenze di risorse, ad
orientare i controlli sugli aspetti più critici che emergono dall’applicazione del
Machine Learning. In questo modo dovrebbero essere generati benefici in termini di
prevenzione e anche di spesa pubblica, perché gli operatori che risolvono da soli ex
ante le proprie criticità avranno più possibilità di avere una minore categoria di rischio
durante i Controlli Ufficiali e, di conseguenza, siccome nella programmazione dei
Controlli Ufficiali a categorie di rischio più alte è associata una maggiore frequenza

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dei controlli, è presumibile che potrebbe verificarsi una riduzione della frequenza dei
Controlli Ufficiali e del relativo dispendio di risorse o comunque un uso più efficace
delle risorse disponibili.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
 Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del
Sistema Sanitario Regionale della Regione Campania
 UOD Prevenzione e Sanità pubblica Veterinaria della Regione Campania
e team dedicato di esperti nelle tematiche trattate
 OCSE/OECD nell’ambito del Progetto Rating Audit Control 2021-2023
(RAC 2)
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Un software di autovalutazione con le caratteristiche di GISA Autovalutazione è
innovativo nel campo della sicurezza alimentare e del settore veterinario. Esso
risponde ai principi del Regolamento UE 625/2017, ovvero promuove l’equità, la
coerenza e la trasparenza nei processi utilizzati nell’attribuzione del rating da parte
delle Autorità Competenti in materia di sicurezza alimentare e sanità pubblica
veterinaria, indipendentemente dall’ubicazione delle imprese/operatori controllati.
Inoltre, nell’ottica One Health, sarà esteso anche al settore ambientale.
Coinvolgere attivamente gli stakeholders nel processo di miglioramento continuo
attraverso una formazione/informazione sui principi generali della sicurezza
alimentare e della sanità pubblica veterinaria e sui rischi ambientali può promuovere
una cultura orientata alla corretta conduzione aziendale, al miglioramento continuo
e alla prevenzione sanitaria mitigando i rischi. GISA Autovalutazione informa gli

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stakeholders circa i potenziali fattori critici, connessi alla conduzione delle loro
attività, attraverso le check list e l’utilizzo del Machine Learning dei dati storici, e li
rende edotti su come i singoli punti di verifica saranno valutati dalle Autorità
Competenti ai fini del calcolo del rating, dando evidenza degli impatti delle proprie
scelte di conduzione delle attività sulla classe di rischio. Inoltre, orientare i Controlli
Ufficiali dell’Autorità Competente su aspetti che storicamente, attraverso l’uso dei
dati di GISA e del Machine Learning, si sono rilevati più critici e sui quali viene
informata la stessa impresa, può produrre un uso più efficace ed efficiente delle
risorse disponibili da parte delle Pubbliche Amministrazioni competenti.
4. Descrizione dei destinatari della misura
In Regione Campania le Autorità Competenti deputate ad effettuare i Controlli
Ufficiali in materia di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria sono
principalmente le AA.SS.LL., tramite i Dipartimenti di Prevenzione, e la Regione con le
sue articolazioni. Nel settore ambiente, per quanto concerne le emissioni in
atmosfera, l’Autorità Competente è la UOD Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti
territorialmente competenti che si avvale dell’ARPAC per lo svolgimento dei controlli
ufficiali.
Ulteriori destinatari sono le imprese e gli operatori che svolgono attività nei settori
sopra indicati, come ad esempio chi svolge ristorazione pubblica.
5. Descrizione della tecnologia adottata
GISA Autovalutazione è parte dell’Ecosistema GISA Campania che è un software open
source di titolarità della Regione Campania che è stato pubblicato nel Catalogo del
riuso di Developers Italia di AgID con licenza software AGPL v3.

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Ulteriori dettagli tecnici sono reperibili da Catalogo AgID.
GISA Autovalutazione è una web application già funzionante per la sicurezza
alimentare e la sanità pubblica veterinaria sia in modalità desktop sia come
Progressive Web App, e che a breve sarà estesa anche alle check list del settore
ambiente.
Per accedere basta andare sul Portale della Regione Campania (link
http://www.regione.campania.it/regione/it/la-tua-campania/servizi-af3a/gisa-
autovalutazione) oppure sul portale SURAP (link
http://surap.regione.campania.it/index.php/notizie/636-autovalutazione-gisa-
campania.html).
E’ in fase di sviluppo, da parte dell’OCSE, l’algoritmo di Machine Learning.
Andando maggiormente nel dettaglio dell’attività di Apprendimento automatico del
Machine Learning, i dati presenti in GISA saranno analizzati per rilevare le loro
principali caratteristiche (preparazione del dataset) per poi essere caricati nel
database utilizzato per l’apprendimento automatico. Nel ML questo dataset così
individuato costituisce il campione di allenamento (dati di training) che viene dato in
input ad un algoritmo di apprendimento (Regressore) che genererà un Modello. Tale
Modello è utilizzato in un algoritmo predittivo per ottenere stime (previsioni) di valori
di rischio attesi (stima del target) sulla base di input reali che non appartengono al
campione di allenamento.
E’ in fase di realizzazione da parte della Regione Campania un Cruscotto da integrare
in G.I.S.A. che consente di estrarre dalla base dati di GISA e di anonimizzare, dove
occorre, il data set da dare in pasto all’algoritmo di Machine Learning.
Il cruscotto deve consentire di scegliere un’impresa/operatore, un settore e una
specifica linea di attività e visualizzare le evidenze comportamentali che emergono
dal Machine Learning.

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6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Lo sviluppo dell’algoritmo di Machine Learning è realizzato dall’OCSE nell’ambito del
Progetto RAC 2. Mentre gli impatti su GISA Autovalutazione relativamente al settore
ambiente e sul cruscotto GISA sono a carico della Regione Campania e stimati
approssimativamente in 20.000 €. Si potrebbe ipotizzare una riduzione del 5% del
livello medio di rating delle imprese con conseguente riduzione della frequenza dei
controlli programmati e delle relative risorse necessarie.
7. Tempi di progetto
I tempi del progetto di estensione al settore ambiente di GISA Autovalutazione, a
valle dell’atto di approvazione della check list ambiente, è stimato in circa 15 gg.
Per quanto concerne l’utilizzo del Machine Learning per l’individuazione dei punti
critici potenziali a beneficio di imprese/operatori e Autorità Competenti, sulla base
dei dati storici, si stimano approssimativamente quattro mesi.
Il Cruscotto in GISA per l’estrazione dei dati sarà pronto tra un mese, mentre per la
parte di visualizzazione dell’esito dell’algoritmo di Machine Learning nel cruscotto
saranno necessari circa 30 gg a valle dell’implementazione dell’algoritmo di Machine
Learning.