Documento a supporto della candidatura al premio PA Sostenibile e resiliente 2022

1. Documento di approfondimento della soluzione:
La transizione ecologica e digitale di ARPAT
INDICE
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
7. Tempi di progetto
1. Descrizione della soluzione
ARPAT ha intrapreso da tempo un percorso mirato a soddisfare il bisogno di coerenza tra
il proprio mandato istituzionale e la gestione complessiva dell’Agenzia in un’ottica di
sostenibilità, con riferimento alle scelte che presuppongono forti investimenti - come nel
caso dell’efficientamento energetico degli edifici, ma anche alla gestione quotidiana, ad
esempio per la raccolta differenziata dei rifiuti degli uffici (carta, plastica e organico).
4 gli ambiti principali di intervento, per ciascuno dei quali riassumiamo le azioni più recenti
e significative:
• ecoefficienza ed energie rinnovabili: in occasione dei lavori di ristrutturazione è
stato introdotto lo sfruttamento di fonti rinnovabili per la produzione di energia
elettrica anche nella sede della Direzione e del Dipartimento di Firenze, con
l’installazione in copertura di 20 Kw di pannelli fotovoltaici e di 4 pannelli solari
termici per l’acqua calda sanitaria. La scelta dell’Agenzia in materia di
efficientamento energetico è risultata infine coerente con gli indirizzi strategici del
Governo italiano contenute nel recente Decreto-legge “Bollette ed Energia” (DL 17
del 1/3/2022);
• tecnologie pulite: Le stampanti in dotazione sono state sostituite con macchine di
nuova generazione che, oltre a ottimizzare le funzioni di stampa in termini di costi
ed efficienza, incoraggiano la stampa responsabile da parte degli utenti grazie al
sistema “pull printing”: i documenti lanciati in stampa infatti vanno in una coda
virtuale sicura e vengono effettivamente stampati solo quando l’utente, si reca alla
stampante e sblocca l’operazione con il proprio badge. Solo dall’1/1/2021 al
21/4/2022 sono state risparmiati con questo sistema 6923 fogli di carta,
corrispondenti a 87,9 Kg di C02 risparmiata.
• mobilità sostenibile: sono state introdotte con noleggio a lungo termine di 11 auto
elettriche, una per ogni sede ARPAT, in linea con le prescrizioni dirette alle
pubbliche amministrazioni contenute nella Direttiva sui veicoli puliti recepita con D.
Lgs 187/2021 e con le previsioni contenute nella Legge di Bilancio 2020;
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2. • acquisti verdi/GPP: tra le iniziative messe in campo per affrontare gli obiettivi della
transizione ecologica, uno dei pilastri è quello degli appalti verdi e sostenibili, sia in senso
ambientale che sociale. Sono state adottare le "Linee guida in materia di GPP" elaborate
dal Sistema Nazionale per la protezione ambientale (SNPA), è stata approvare la “Politica
di consumo sostenibile e degli appalti verdi di ARPAT” e nominato un gruppo di lavoro con
il compito di elaborare “Programmi di Azione del GPP”, le cui indicazioni saranno integrate
nel Piano degli Investimenti e nel Programma biennale delle forniture e dei servizi.
Una mole di lavoro notevole, portato avanti durante il difficile periodo della pandemia
anche grazie alla passione e alla dedizione del personale interessato e che genera
comunque un impatto forte sul fronte organizzativo, anche per la necessità di adattare le
proprie abitudini all’introduzione delle nuove tecnologie.
Con la realizzazione del video “La transizione ecologica e digitale di ARPAT” si è inteso da
un lato, segnare un punto di approdo rispetto agli investimenti e agli sforzi profusi nel
corso del 2021, dall’altro segnare un nuovo inizio, cogliendo l’occasione della fine dello
stato di emergenza per riprendere il passo normale, migliori e più forti di prima anche
grazie alla dura lezione appresa durante la pandemia.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Come iniziativa di comunicazione, l’ideazione e la realizzazione del video, nasce all’interno
del Settore Comunicazione e Informazione dell’Agenzia, che si è avvalsa di una ditta
esterna per riprese e montaggio.
Nella realizzazione dello storyboard sono state coinvolte - in un’ottica di rete e
integrazione - le strutture agenziali che si sono occupate a vario titolo delle azioni
sopradescritte: sì è voluto dare conto in questo modo del contributo di tutti gli uomini e le
donne che ci hanno lavorato, coerentemente con il pay-off che accompagna il nostro logo,
che recita “Insieme per un futuro sostenibile”.
Non ultimo si è voluto creare, nella fase di progettazione ma anche nel momento delle
riprese, un momento di condivisione e di ri-aggregazione, necessario a ricostruire quel
“noi” che è un elemento essenziale dell’appartenenza a un’organizzazione e che occorre
ricompattare dopo la pandemia.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
• Concatenare scelte strategiche - anche antecedenti al PNRR ma coerenti con le
indicazioni in esso contenute - maturate all’interno delle partizioni organizzative
dell’Agenzia competenti per materia, restituendo una visione d’insieme che dia
conto della trasformazione radicale in atto;
• orientare e sostenere il personale nell’esercizio del diritto/dovere a un
comportamento responsabile e sostenibile all’interno del luogo di lavoro;
• supportare il personale nelle difficoltà di adattamento alle nuove tecnologie/modalità
organizzative;
• stabilire una linea etica di coerenza tra il mandato istituzionale dell’Agenzia e la
gestione complessiva della stessa in un’ottica di sostenibilità;
• comunicare all’esterno il vantaggio maturato come ente pubblico che ha investito in
una prospettiva a lungo termine nell’ecoefficienza energetica, prima che il tema
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3. diventasse un’emergenza dell’Agenda politica e una priorità per tutta la Pubblica
Amministrazione, anticipando le scelte del legislatore contenute nel recente D.L.
n.17 del 1° marzo 2022.
4. Descrizione dei destinatari della misura
Il video nasce nell’ambito di un’iniziativa di comunicazione interna, primo destinatario
quindi è il personale ARPAT rispetto al quale si è inteso soprattutto attivare quei
comportamenti proattivi necessari, se non indispensabili, per il raggiungimento della
sostenibilità.
Successivamente è stato deciso di rilasciare il video anche all’esterno, nella convinzione
che questo sforzo di coerenza rientri nel “patto fiduciario” che un’agenzia di protezione
ambientale stringe con la comunità di un territorio. Si tratta, infatti, di un ingrediente
necessario per rinforzare la credibilità e l’autorevolezza che rivendichiamo, come Agenzia
tecnico-scientifica, sulla questione della protezione ambientale.
5. Descrizione della tecnologia adottata
Il progetto comunicativo non ha richiesto investimenti e/o tecnologie particolari. Riteniamo
che “l’ingrediente segreto” sia piuttosto quello dell’ascolto attivo delle persone: dai timori
dei tecnici sull’autonomia delle auto durante i sopralluoghi in esterno, alle difficoltà di
adattamento alle nuove tecnologie del personale più esposto al digital divide
generazionale, le eventuali criticità e tensioni sono state ricomposte in quell’aspirazione
comune a un’impronta ecologica il più possibile leggera.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
La campagna di comunicazione interna a supporto delle iniziative descritte, di cui il video è
parte integrante, è stata curata dal personale del Settore Comunicazione e Informazione di
ARPAT. Gli unici costi diretti sostenuti sono quelli relative alle riprese e montaggio (euro
350) a cura di una ditta esterna (Toscana Media Channel).
Ampi invece, dal punto di vista economico, i valori in gioco con le iniziative di sostenibilità.
A titolo di esempio si calcola che l’installazione dei pannelli fotovoltaici porterà a un
risparmio potenziale di circa il 30% annuo.
7. Tempi di progetto
Il progetto è concluso. Proseguono gli investimenti dell’Agenzia in un’ottica di sostenibilità
ambientale e sociale attraverso il sopra menzionato
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