1. Il diritto ad una sana alimentazione…..
La famiglia Gli Enti Le associazioni La scuola
CARTA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI
9. Ogni bambina/o ha il diritto di vivere in luoghi sani e non pericolosi per la sua salute. I bambini e le bambine che
hanno una qualunque malattia hanno il diritto di essere curati/e bene e con bravura.
5. Ogni bambina/o ha il diritto di essere informato/a sugli argomenti che lo/la interessano, gli/le piacciono e lo/la
aiutano ad avere idee ed opinioni proprie. Le persone adulte che fanno libri, cinema, radio, televisione, musica, o che
usano qualunque altro mezzo di comunicazione devono occuparsi anche di questo.
10. Ogni bambina/o ha il diritto di imparare. ha il diritto al gioco, al riposo, al tempo libero ed al divertimento. Le persone
adulte che organizzano manifestazioni culturali ed artistiche devono pensare e farvi partecipare il più possibile anche
bambini e bambine.
2. Ogni bambino/a ha il diritto a dire tutto quello che pensa su ogni argomento..Ha il diritto di comunicare come desidera:
scrivere, parlare, cantare, disegnare, ecc.
3. Ogni bambina/o ha il diritto di stare con altri/e bambini/e per incontrarsi, giocare, discutere di ogni argomento, esprimere in
modo pacifico le proprie idee.
11. Le autorità di ogni Paese e le persone adulte in generale hanno sempre il dovere di assicurare ai bambini ed alle
bambine la salute, l’istruzione e il divertimento
Dovrebbe “agire” per il
benessere del bambino
Devono “agire” per
il benessere del
bambino
Partecipano all’”agire” per
il benessere del bambino
Deve rendere intenzionalmente
formativo tutto il suo “fare” per il
benessere del bambino
Utilizzo risorse economiche
Attivazione di sistemi di
controllo e partecipazione
Creazione occasioni di
confronto e
informazione
Partecipazione e
condivisione
Attivazione delle proprie competenze
culturali, didattiche, relazionali ,operative
ed organizzative: NATURALIZZIAMOCI
Una sana alimentazione: chi,quali compiti, quali risposte?
Conoscenze, competenze, controllo, qualità, rigore, rispetto delle regole
2. “NATURALIZZIAMOCI”
è un progetto che, in un contesto educativo organizzato e
con interventi intenzionali e sistematici :
TENDE A VALORIZZARE
I bambini, la loro
curiosità e la loro voglia di
“FARE”
I genitori , le loro richieste di
conoscenza e di aiuto a “FARE”
per e con i propri figli
Le istituzioni e l’extra scuola e le
intenzioni a “FARE”
per il bene del bambino
PROPONE DI COSTRUIRE
Competenze sul “CAMPO” per una coscienza ambientale attiva
3. I genitori hanno risposto
con...
La partecipazione
La voglia di conoscere
La fiducia
La condivisione
L’informazione L’ organizzazione
Il sostegno
4. l’Ente comunale ha risposto: con….
Il trasporto: 178
visite effettuate
Prodotti freschi locali
Prodotti biologici
o da agricoltura
integrata
Personale preparato
Partecipazione, pubblicizzazione e
manifestazioni
Un servizio mensa
all’avanguardia
5. LE SCUOLE DELL’INFANZIA del 1° Circolo didattico di Pontecagnano - Faiano
HANNO RISPOSTO CON….. IL PROGETTO “NATURALIZZIAMOCI”
la natura fonte di salute e benessere
Perché risposta ?
Affidabilità culturale:
Conoscere e condividere le finalità, i
contenuti, e le prospettive educative degli
“Orientamenti”
=
Costruire nel bambino una
CULTURA DEL FARE
Utilizzando l’esperienza del corpo e delle
mani per rendere significativi ed
interessanti I CONTENUTI
Conoscere il mondo
Affidabilità progettuale:
Creare un organizzazione per l’educazione
=
Costruire per il bambino una
SCUOLA DEL FARE
Utilizzando le variabili dipendenti come
risorsa e creando una metodologia
coinvolgente in risposta alle reali esigenze
del bambino, della famiglia, del territorio
attraverso una chiarezza di pensiero
leggibile all’esterno
Vivere il mondoAffidabilità educativa/pedagogica:
Realizzare le finalità ed i contenuti degli Orientamenti
=
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze attraverso il
DESIDERIO DI FARE
Valorizzando il bambino come portatore di una cultura familiare
ed ambientale propria ,sistematizzando le conoscenze
spontanee creando nei “piccoli cittadini “ una coscienza
ambientale attiva incentivando sane abitudini alimentari
Rispettare il mondo
6. Affidabilità culturale:
Costruire nel bambino una
CULTURA DEL FARE
Utilizzando l’esperienza del
corpo e delle mani per rendere
significativi ed interessanti I
CONTENUTI
Far conoscere ai bambini il
mondo che li circonda
7. Affidabilità progettuale:
Creare un organizzazione
per l’educazione
Costruire per il bambino una
SCUOLA DEL FARE
Far vivere al bambino
le esperienze che il
mondo offre
8. Affidabilità educativa/pedagogica
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze
Rispondere al desiderio di FARE
Permettere al bambini di acquisire competenze
comunicative,grafiche, spazio - temporali , in
maniera intenzionale, attraverso il mondo che ci
circonda e la sua attenta osservazione……
9. Affidabilità educativa/pedagogica
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze
Rispondere al desiderio di FARE
Permettere al bambino di acquisire
competenze motorie, manipolative
topologiche, alimentari, in maniera
intenzionale, attraverso il mondo che ci
circonda attraverso la conquista
dell’autonomia……
10. Affidabilità educativa/pedagogica
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze
Rispondere al desiderio di FARE
Permettere al bambino di acquisire
competenze sociali, ecologiche, di
autocritica, di effettuare ipotesi e
verifiche in maniera intenzionale,
attraverso il mondo che ci circonda,
sviluppando l’identità……
11. Affidabilità educativa/pedagogica
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze
Rispondere al desiderio di FARE
Permettere al bambino di sviluppare il pensiero
logico, la capacità di previsione e di risoluzione di
problemi, pesando, misurando, registrando,
creando, rendendosi protagonisti della scoperta del
mondo e dei principi di una sana alimentazione
in maniera intenzionale, attraverso il mondo che ci
circonda attraverso
l’ acquisizione di competenze
12. Affidabilità culturale:
Costruire nel bambino una
CULTURA DEL FARE
Utilizzando l’esperienza del corpo e delle mani per rendere significativi ed interessanti
I CONTENUTI
Far conoscere ai bambini il mondo che li circonda
NATURALIZZIAMOCI è ……..
un progetto che ha permesso di
far apprezzare ai bambini, agli
adulti ed all’ extra scuola, in
maniera intenzionale,
L’ INFORMAZIONE E
LA DOCUMENTAZIONE
NATURALIZZIAMOCI è ……..
un progetto che ha
permesso di far apprezzare
agli adulti, in maniera
intenzionale,
IL TERRITORIO… e la
grande attenzione verso
l’infanzia le ricchezze
umane, il piacere di
collaborare
NATURALIZZIAMOCI è ……..
un progetto che ha permesso di
far conoscere ai BAMBINI, in
maniera intenzionale, il mondo
che li circonda…IL TERRITORIO
l’agricoltura e l’allevamento,
le trasformazioni, il bene - essere
Le ricette tipiche
LE INDAGINI DEL PROGETTO
•Consuetudini alimentari
•Rapporto con la natura
•Culture tipiche
•Tradizioni popolari
•Conoscenza dei sistemi di agricoltura biologica ed integrata
•Le aspettative dei bambini rispetto alle esperienze e i loro successivi
commenti
•Le emozioni vissute a scuola dai genitori e le informazioni acquisite
•Le emozioni provate e le informazioni ricevute durante le visite
13. Affidabilità progettuale:
Creare un organizzazione per l’educazione
Costruire per il bambino una
SCUOLA DEL FARE
Far vivere al bambino le esperienze che il mondo offre
I NUMERI DEL PROGETTO:
•Bambini coinvolti n. 700
•Insegnanti coinvolte n. 32
•Visite effettuate n. 138
•Aziende locali coinvolte n. 30
•Ricette tipiche preparate n. 35
•Genitori presenti a pranzo n. 900
•Genitori coinvolti in laboratori e/o n. 300
in manifestazioni
•Feste in fattoria n. 3
•Mostre dei percorsi didattici n. 8
•Saggi di psicomotricità n. 3
LE RICETTE TIPICHE preparate
Frittata di maccheroni
Insalatona
Lagane e ceci
Cavatelli e broccoli
Pasta rint’ ‘a scafarea
Coccarda
Polenta con fagioli
Pane cotto
Frittata di asparagi selvatici
Frittelle di castagne
Torta di mele
Calzolcello
Crostata di nocciole
Torta di noci
Crespella con nocciola
Crostata con fragole fresche
Pastiera
Caprese
Pizza chiena
I LUOGHI DEL PROGETTO
Fattoria didattica “PAOLILLO”
Mulino “Vitale” Faiano
Pastificio di Pontecagnano di Noschese
Panificio “Noschese”
Azienda agricola “D’alessio”
Frantoio di Salerno Anna
Uliveto dell’azienda agricola “Il Nido”
Accademia olearia “Segetum”
Allevamento ovini “Della Cava Giuliano”
Azienda zootecnica “Garofano Luigi”
Caseificio “Taverna Penta”
Azienda agr. zootecnica “Ansalone”
Apicoltura “Gaito”
Allevamenti bufalini “Morese”
Centro ippico “ Le Palme”
Mercato comunale del pesce
Centrale del latte
Meleto dell’azienda agricola Gaudino
Supermercati
Gelaterie
14. Affidabilità educativa/pedagogica =
Rispondere al desiderio di FARE
Sviluppare l’identità, l’autonomia e le competenze
Permettere al bambino,
in maniera intenzionale
di vivere il mondo che
lo circonda
Incentivando le
acquisizioni
motorie, manipolative
topologiche,
osservative,attentive
comunicative,grafiche,
spazio - temporali
alimentari
Costruire
competenze
Permettere al
bambino, in maniera
intenzionale di
apprendere e
sperimentare
competenze sociali,
ecologiche, di
autocritica
Rafforzare l’dentità
Permettere al bambino
di sviluppare il
pensiero logico, la
capacità di previsione
e di risoluzione di
problemi, pesando,
misurando,
registrando, creando,
ipotizzare e verifica
rendendosi
protagonisti della
scoperta del mondo e
dei principi di una sana
alimentazione
Sviluppare
l’autonomia
15. Le indagini ed i loro risultati
25 %
1%
0
5
10
15
20
25
2005 2009
CONSUMI MERENDINE (%)
0,5 %
1%
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
2005 2009
CONSUMI YOGURT (%)
CONSUMIFRUTTAA CASA(%)
Spesso
(24%)
Spesso
(48 %)
Qualche
volta (70 %) Qualche
volta
(51 %)
Mai
(6 %)
Mai
(1%)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
2005 2009
CONSUMO DI VERDURAACASA(%)
Spesso
(30 % )
Spesso
(62 % )Qualche volta
(52 % )
Qualche Volta
(28 % )Mai
(18 % ) Mai
(10 % )
0
10
20
30
40
50
60
70
2005 2009
16. ASSAGGIO NUOVE PIETANZE (%)
50 %
80 %
50 %
20 %
0 50 100
2005
2009
Bambini che non
assaggiano
nuove pietanze
Bambini che
assaggiano
nuove pietanze
GRADO DI SODDISFAZIONE
SERVIZIO MENSA - 2009
No (8 %)
N.r (4 %)
Sì (88 %).
Bambini iscritti
Anni 3 Anni 4 Anni 5 totali
24 19 28 71
15 18 19 52
26 30 23 79
15 16 22 53
8 20 23 51
52
monitorati
261
358
= 75%
17. MAGGIORE ATTENZIONE DURANTE
PASSEGGIATE, AL PARCO, ECC.
Sì (66%)
No (34%)
MINORE TIMORE SE IL BAMBINO SI
TROVA IN SPAZI CHE NON CONOSCE
Sì (87%)
No (23%)
MAGGIORE AUTONOMIA NEI
MOVIMENTI
Sì (63%)
No (37%)
RACCONTI DETTAGLIATI
No (43%)
Si (57%)
DESIDERIO DI FAREALTREESPERIENZE
Sì (61%)
No (39%)
RAFFORZAMENTO DELLEAMICIZIE TRA
GRUPPI DI BAMBINI
No (7%)
Sì (93%)
INFORMAZIONI CHE IL BAMBINO RICEVE E
CHE RITIENE IMPORTANTI
Sì (88% )
No (22% )
ATTESA NEI GIORNI PRECEDENTI
Sì (81%)
No (19%)
18. La documentazione per rinforzare le conoscenze e condividerle in un
clima di reciproco aiuto
19. La documentazione per rinforzare le conoscenze e condividerle
attraverso le osservazioni di tutti
20. La documentazione per rinforzare le conoscenze e condividerle con
l’intervento di tutti
21. La documentazione per rinforzare le conoscenze e condividerle
recuperando il ricordo di tutti