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Caroselli Carlo
Breve nota biografica
Caroselli Carlo è nato a Cittaducale ( RI ) il 04 Agosto 1941; ha conseguito diploma di
Liceo Scientifico a Terni e Baccalaureato in Filosofia e Teologia a Subiaco ( RM ) .
Dal 1969 ad oggi lavora come Psicologo Analista e si dedica alla Ricerca Systemica
secondo il Nuovo Paradigma Scientifico.
Ha pubblicato presso le Edizioni Zane una raccolta di Proverbi:
“ ‘A Casa dei Proverbi’ - I Proverbi di Mamma ” .
Caroselli Carlo
Via Silvio Spaventa 28
02015 Cittaducale ( RI )
INDICE
DEDICA…………………………………... PAG. 03
PREFAZIONE…………………………….. “ 04
GENNAIO…………………………………
Immagini
“
“
08
40
FEBBRAIO………………………………...
Immagini
“
“
45
98
MARZO……………………………………
Immagini
“
“
113
174
APRILE……………………………………
Immagini
“
“
183
245
MAGGIO…………………………………..
Immagini
“
“
272
375
GIUGNO…………………………………...
Immagini
“
“
395
463
LUGLIO……………………………………
Immagini
“
“
477
600
AGOSTO…………………………………..
Immagini
“
“
650
804
SETTEMBRE……………………………...
Immagini
“
“
861
955
OTTOBRE…………………………………
Immagini
“
“
976
1015
NOVEMBRE………………………………
Domanda-Crisi
Meditazione
Sofferenza-Dolore
Risposta-Evoluzione
Struttura-Funzione
“
“
“
“
“
1037
1037
1066
1094
1115
1142
DICEMBRE………………………………..
Immagini
1143
1154
Se vuoi
“VERAMENTE” amarmi
“Làsciati Amare” ( Erminia ).
Domanda ad Erminia: «Da Chi devo lasciarmi Amare?»;
Risposta: «Da Chi Ama me e te».
Domanda ad Erminia : «Cosa significa “Làsciati Amare?”»;
Risposta: «LÁSCIATI ANDARE, LÁSCIATI AVVENIRE».
A Tutti coloro che
“Veramente”
HANNO AMATO, AMANO, AMERANNO.
Gli Aforismi Prefazionano gli “Aforismi” .
Una definizione di «aforisma» è stata data da Giovanni Papini (Firenze 1881-1956 -
Dizionario dell'Omo Salvatico, n. 3) secondo il quale l'aforisma «è una verità detta in
poche parole - epperò in modo da stupire più di una menzogna» -. È stato anche scritto
che «definire che cosa sia l'aforisma... è un aforisma impossibile» (Giuseppe Pontiggia).
La storia dell'aforisma (chiamato anche ricordo, avvedimento, proposizione, massima,
sentenza, pensiero, assioma) attraversa la letteratura, la storiografia, la saggistica e passa
finanche attraverso la medicina, avendone fatto uso anche Ippocrate nelle sue regole di
medicina.
La parola deriva dal verbo greco «horizo»; infatti, come l'orizzonte, che ha la stessa
radice, delimita, pone (o dovrebbe porre) confini e quindi definisce. È poi compito
dell'interprete allargare l'orizzonte.
Afferma Giuseppe Prezzolini (Perugia 1882-Lugano 1982, Il centivio n. 29): «Gli
aforismi sono vasi che il lettore riempie con il suo vino. Bisogna però farli ornati di
immagini, con ricchi festoni di antitesi. Ci piacciono perché li possiamo scegliere, senza
guastare l'opera; scrivere aforismi è da gran signore, come è da gran signore regalare
bottiglie di vino; sarebbe da contadino regalare una botte».
( Da: «Quaderni», Quadrimestrale dell'Ordine degli Avvocati di Brindisi n. 1/2001,
pag. 85: Aforismi a cura di Augusto Conte. ) .
L' AFORISMA
E'
" SEGNO DELL' AUTONOMIA " .
"L' AFORISMA è una proposizione che riassume in
brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti
osservazioni o che, più genericamente, afferma una
verità, una regola o una massima di vita pratica."
( Definizione del Vocabolario della Lingua Italiana - TRECCANI ) .
"L' AFORISMA è una sorta di gemma, tanto più
preziosa quanto più rara, e godibile solo in dosi
minime." Hermann Hesse.
"AFORISTA: scrittore che con una manciata di
parole vuole far concorrenza a un libro intero, e con
un piccolo libro a una biblioteca." Julien De Valckenaere .
"L' AFORISMA non coincide mai con la verità: o è
una mezza verità o è una verità e mezza." Karl Kraus.
"Chi scrive AFORISMI non vuole essere letto ma
imparato a memoria." Friedrich Nietzsche .
"L' AFORISMA viene molto apprezzato, tra l'altro
perché contiene mezza verità, cioè una percentuale
non indifferente." Gabriel Laub .
"AFORISMA: massima, sentenza, definizione che
in brevi e succose parole riassume il risultato di
considerazioni, osservazioni, esperienze."
( Definizione del Dizionario della Lingua Italiana Devoto/Oli-UTET ) .
"Un AFORISMA non deve necessariamente essere
vero, ma deve superare la verità." Karl Kraus .
"Leggendo i grandi autori di AFORISMI si ha
l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro."
Elias Canetti
L' AFORISMA
E' L' EMERGENZA
DEL FATICOSO SYSTEMICO PENSARE .
L' AFORISMA
E'
LA PAROLA SYSTEMICA QUANDO ti manca la 'parola' .
L'AFORISMA
ANNULLA
LA DISTINZIONE FRA TEMA E SVILUPPO ( = SVOLGIMENTO ) .
L'AFORISMA
NON PROVA AL LETTORE
UN PENSIERO,
PERCHE' LA PROVA
NON E'
UN PENSIERO .
L' AFORISMA
E'
" PAROLA ORIGINALE " .
UN AFORISMA
NON HA BISOGNO DI ESSERE VERO,
MA DEVE SCAVALCARE " LA VERITA' " . ( Karl Kraus ).
L’ AFORISMA
DEVE ESSERE COME UNA MINI-GONNA :
● BREVE ,
● ADERENTE ALLA VITA ,
● DEVE LASCIAR INTRAVEDERE IL MISTERO .
GENNAIO
1
Somebody says: "Of no school I am part,
Never to living master lost my heart,
Nor any more can I be said
To have learned anything from the dead."
That statement - subject to appeal -Means
"I'm a self-made imbecile."
(J.W. Goethe, Den Originalen, 1812).
Qualcuno dice:" Io non appartengo a nessuna scuola,
Mai a maestro vivente abbandonai il mio cuore,
Né mai più si potrà dire di me che
Ho imparato qualcosa dai morti " .
Quell'asserzione - soggetto che attrae - Vuol dire
"Io sono un imbecille fatto da me stesso" .
(J.W. Goethe, Luogo tranquillo Originalen, 1812).
Subito prima che Ninakawa morisse, gli fece visita il maestro di Zen Ikkyu.
«Devo farti da guida?» domandò Ikkyu.
Ninakawa rispose: « Sono venuto qui da solo e da solo me ne vado.
Che aiuto potresti darmi?».
Ikkyu rispose: «Se credi veramente che vieni e che vai, questo è il tuo errore.
Lascia che ti mostri il sentiero dove non si viene e non si va».
Con queste parole Ikkyu aveva rivelato il sentiero con tanta chiarezza che Ninakawa
sorrise e spirò.
(In: 101 Storie Zen pp. 68-69).
L' attenzione indisciplinata fugge dal pensiero della morte, non lo tollera, ma non può
liberarsene totalmente, la morte è il tarlo che rode dentro, direbbe William James. La
fuga è impossibile e si finisce per oscillare tra i due poli della TANATOFOBIA e
della "PORNOGRAFIA DELLA MORTE", disperato tentativo, quest'ultimo di
inflazionarla, di spettacolarizzarla, di sfidarla, di " esportarla " verso gli altri esseri
viventi, di abbracciarla COME un pugile in difficoltà abbraccia il suo invincibile
avversario con la speranza di non finire K.O.
LEGGE DI CHRISHOLM
"Se si vuol mettere qualcuno di fronte al fatto compiuto, il fatto non si
verificherà". (Arthur Bloch ).
"If the wind will not serve, take to the oars ( = remi )."
Latin proverb.
"There is no tree that the wind has not shaken."
Hindu proverb.
"Time is at once the most valuable and the most perishable of all our possessions."
John Randolph (1773-1833); US political leader.
2
"Dig the well before you are thirsty."
Scava un pozzo prima che arrivi la sete.
Chinese proverb.
"He who strikes first, strikes twice."
Chi colpisce per primo colpisce due volte.
Proverb.
Vesti un palu ché bellu pare !
( Metti un vestito ad un palo : apparirà bello ! )
Proverbio di Mamma.
Dubium sapientiae initium”
CARTESIO
“ Chi non ricorda è destinato a ripetere i suoi errori”
SANTAYANA
“ Adesso sappiamo che la fonte della ricchezza è
qualcosa di specificamente umano: la conoscenza.
Se applichiamo la conoscenza a mansioni che già
sappiamo svolgere la chiamiamo produttività.
Se applichiamo la conoscenza a compiti che sono
nuovi e diversi, la chiamiamo innovazione.
Soltanto la conoscenza ci permette di realizzare
questi due scopi.”
PETER F. DRUCKER
“La vita è breve, l’arte è lunga, l’occasione è fugace,
l’esperienza è fallace, il giudizio è difficile. Bisogna che non
solo il medico sia pronto a fare da sé le cose che debbono essere
fatte, ma anche il malato, gli astanti, le cose
esterne.”(IPPOCRATE).
Il tempo e' la moneta della tua vita. E' l'unica che possiedi e che puoi decidere come
spendere. Stai attento non permettere ad altri di usarla al tuo posto.
(Carl Sandburg).
La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo
in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.
Isaac Asimov .
"Learning without thought is labor lost; thought without learning is perilous."
Confucius (551-479 A.D); Chinese philosopher.
La paura della morte è la responsabile di tutte le altre paure, liberandoci da essa
otterremo la liberazione da ogni altra paura . (Seneca).
3
MEDITARE SULLA MORTE (=EVOLUZIONE)
CI CONSENTE
DI NON TEMERE PIU' "NIENTE" .
NON POSSIAMO DIVENIRE (=Evolverci , Co-evolverci )
SE NON MORIAMO
" AL " PASSATO .
L' ATTENZIONE ALLA MORTE ( ↓↑ = AL DIVENIRE )
E'
ATTENZIONE AL FUTURO CHE DIVIENE PRESENTE .
LA FEDE RELIGIOSA
HA CEDUTO
ALLA "SICUREZZA" ↓↑ SYSTEMICA .
Minore è la possibilità di CONDIVIDERE SOCIALMENTE tematiche relative alla
MORTE (= co-evoluzione systemica), maggiore è l' angoscia; più il singolo si sente
solo di fronte alla morte, più è angosciato.
LA MORTE
NON E' UN EVENTO,
E' UN PROCESSO ( = processo del morire = crisi della morte ) .
SE C'E' PROCESSO SENSATO ( L'inconscio ↓↑ è il Senso )
C' E'
CHI DECIDE.
L' INCONSCIO ( = DIVENIRE )
E'
"NON-COSCIENZA" ( = TRANSIZIONE DI FASE ).
IL PENSANTE (= non cosciente / inconscio )
E'
IL PRESENTE.
L' INCONSCIO ( = AUTO-COSCIENZA )
E'
LA COSCIENZA DELL' UNITA' DELLE "COSCIENZE OPPOSTE" (degli opposti).
4
FRA UN PENSIERO ED UN ALTRO
C' E'
UNO IATO ;
OCCORRE DILATARE QUESTO IATO PERCHE' ESSO
E'
LA PORTA DEL CIELO ( FUTURO ) COME DEGLI INFERI ( PASSATO ) .
LA MEDITAZIONE
E'
ASTRAZIONE ↓↑ ( = AB-EXTRA-AZIONE ).
ENS
EST
AG-ENS ;
L' ENTE
E'
L' AGENTE .
LA MEDITAZIONE
E'
TRANSIZIONE .
∞
↓↑
↓↑
∞
MENTE SUPERIORE ( = FUTURO ) : IL GIORNO PRIMA ( vigilia )
MENTE INTEGRA ( = PRESENTE - TRASCENDENTE ) (il giorno)
MENTE INFERIORE ( = PASSATO ) : IL GIORNO DOPO .
5
L' ATTRAENTE ( = AD-TRAENTE )
NON E'
ABS-TRAENTE ( = ASTRAENTE ) .
I CONTRARI
SI
ATTRAGGONO ;
L' UNITA'
SI
ASTRAE.
IL PRESENTE
E'
IL FUTURO "PASSANTE" .
LA VIGILIA
E'
IL "GIORNO PRIMA" .
IL PRESENTE
E'
IL VIGILANTE.
IL VIGILANTE (lat. Vigliare → viglians→ togliere le cose vili-vigliacci-dall'aia
dopo la battuta ; l'aia è l'ara, essiccatoio, altare)
E'
LA VIGILIA " PASSANTE ".
E' VILE
CHI
TORNA INDIETRO .
TORNARE INDIETRO
VALE
SIA PER IL PASSATO SIA PER IL FUTURO .
CHI E' SVEGLIO ( = PRESENTE ⇔ VIGILANTE )
NON TORNA MAI "INDIETRO" ,
NE' AL PASSATO , NE' AL FUTURO .
6
IL PRESENTE
E' ∞ ente
PRÆ - EX - ENS ( = sempre di fronte all' ente) ↓ · ↑
∞ ente
IL CONTRARIO DI VILE ( = IGNOBILE = non conoscibile )
E'
Coraggioso,Ardito,Ardimentoso,Audace,Eletto,Pregevole,Generoso,Nobile (conoscibile).
SOLTANTO IL PRESENTE
E'
NOBILE (= degno di essere conosciuto ) .
"Per un cavallo morto, un cenno o
un ordine sono la stessa cosa". ( Detto americano ) .
Noto che gli stadi di avvicinamento al caos
sono caratterizzati da depressione,
mentre l'arrivo da entusiasmo.
Essere amici di noi stessi significa essere amici di tutti gli uomini.
(Gandhi) .
"Prevention is better than cure."
Erasmus of Rotterdam (1466-1536); Dutch humanist.
Se la timidezza ti annoia, occupati dell'ammirazione.
IL NOBILE ( = IL CONOSCIBILE )
CONOSCE
"SE STESSO" .
NON E' DEGNO DI "ESSERE CONOSCIUTO"
CHI NON-CONOSCE
"SE STESSO" .
CHI NON CONOSCE SE STESSO
E'
OGNOBILE ( = NON CONOSCIBILE ) .
7
QUANDO LA DONNA E' IL FUTURO DELL' UOMO,
L' UOMO E'
IL PASSATO DELLA DONNA;
QUANDO L'UOMO E' IL FUTURO DELLA DONNA
LA DONNA E'
IL PASSATO DELL' UOMO.
IL PRESENTE ( = ERMAFRODITA )
E' L'UNITA'
DELL' UOMO E DELLA DONNA.
LO SCIENZIATO ( = SYSTEMA COMPLESSO )
E' CAPACE DI TOLLERARE
LA CRISI ( ↓↑ = MUTAMENTO ) .
LA SANITA' PSICHICA ( = INTEGRITA' PSICHICA )
E'
PRESENZA CRITICA ( = CRISI PRESENTE )
↓
COERENZA
↓
INTER-ESSE
LA NATURA
NON E'
PAURA.
LA RELAZIONE ANALITICA
SI SVOLGE ALL' INTERNO DI DUE COORDINATE FONDAMENTALI .
- UNA ↓ CENTRATA SULLA STABILITA'CONTINUITA' (Setting: continuità e ritmo del lavoro)
- L' ALTRA ↑ SUL CAMBIAMENTO-TRASMUTAZIONE (Interpretazioni, separazioni) .
IL SETTING
NON E' UN "RITO" ,
MA UN IMPEGNO PRECISO CHE DEVE EVIDENZIARE CON CHIAREZZA
- non solo la corretta organizzazione temporale ,
- ma soprattutto la disponibilità del Terapeuta.
8
IL TEMPO DEL "SETTING"
E'
IL TEMPO "DEL PAZIENTE" .
NON IL RI-CORDO
E' TERAPEUTICO ,
BENSI' IL RI-TORNO.
NON IO
RITORNO
AL FUTURO,
BENSI' IL FUTURO
RITORNA
A ME ( per farsi nuova "presenza terapeutica" ) .
IL LAVORO DI ANALISI
ESISTE SOLO SE C' E'
UNA DIFFERENZA
CHE
CONSISTE
- NELLA PRESENZA-ATTIVITA' ↑ DELL' ANALISTA E
- NELLA TENDENZA DELL' ANALIZZANDO A NEGARE ↓ IL LAVORO DI
RICERCA.
LA CRISI ↓↑ PRESENZA TERAPEUTICA
FRUSTRA ↓ I BISOGNI
SODDISFA ↑ LE ESIGENZE .
I BISOGNI ↓ vanno comunque e sempre FRUSTRATI, anche se questo comporterà
l'emergenza di affetti come la rabbia e l'odio; LE ESIGENZE ↑, invece,
SODDISFATTE. Questa duplice modalità di rapporto Costituisce la base
della " FRUSTRAZIONE CON INTERESSE ".
Se, invece, i bisogni sono più o meno gratificati e le esigenze frustrate, PER
ASSENZA DI UNA RISPOSTA VALIDA, si costituisce allora una DINAMICA
OPPOSTA : quella della "FRUSTRAZIONE SADICA".
La NEUTRALITA' dell' Analista Freudiano sembra apparentemente non appartenere
a nessuna delle " DUE MODALITA' " : SEMBRA , perché la neutralità è in effetti
ASSENZA e come tale è sempre FRUSTRAZIONE SADICA.
9
LA RIMOZIONE
E' L' OPPOSTO
DELLA MEMORIA .
LA MEMORIA
E'
PROGRESSIVO ORDINAMENTO DELLE ESPERIENZE.
L' ORDINAMENTO DELLE ESPERIENZE ( BASE DELLA MEMORIA )
E' CONSENTITO DALL' ESISTENZA DI
UN OGGETTO ESTERNO "VALIDO E SODDISFACENTE" .
- Se l' Oggetto NON E' SODDISFACENTE si ha la creazione dell' oggetto interno;
- Se l' Oggetto E' SODDISFACENTE accettiamo la separazione (bambino che
riposa dopo la poppata) e la separazione↑ PORTA ALLA COSTRUZIONE
dell'immagine ♠.
Quanto più l' Oggetto è coerente e Presente, Tanto più l' Immagine ♠ interna
corrisponderà alla realtà dell' Oggetto , dando al Bambino-Paziente una sensazione di
FIDUCIA E STABILITA' .
Sicuramente la memoria è collegata all' INTENSITA' ed alla QUALITA' dell'
emozione. E' chiaro che noi ricordiamo avvenimenti che ci hanno colpito (intensità);
ma è importante anche la QUALITA' , nel senso che situazioni molto angoscianti
possono essere oggetto di RIMOZIONE.
Quindi una situazione di rapporto molto negativa suscita una tendenza a NON-
ACCETTARLA ed a RIMUOVERLA.
Da ciò origina l' inconscio RIMOSSO (inconscio personale = ombra): la proiezione
successiva di questo rimosso rende la DISTANZA TRA L' IO E LA REALTA'
SEMPRE MAGGIORE ( ⇒ Schizofrenia = IO VIRTUALE ).
LE FUNZIONI DELL' ANALISTA :
ASCOLTARE-RECEPIRE , PRESENZA , MEMORIA ,
INTERMEDIARIO DEL DESIDERIO .
10
Monsieur La Palisse
Cominciare bene e finire bene: su questo, da sempre, si esercita l'arte di vivere. Dunque, è ai limiti dell'esistenza
che, per ben vivere, bisogna prestare la massima attenzione. Eppure il limite ha una natura sfuggente. Come la
neve si scioglie sempre tra le mani ogni qualvolta si cerchi di afferrarlo. L'inizio, ad esempio, non si lascia mai
dominare dal nostro sguardo.
Perché l'esistenza ha questo di particolare: è sempre già cominciata ed è sempre in prossimità della sua fine.
"Nato a..." è un participio irrevocabilmente passato, così come "morto il..." concerne un futuro di ben strana
natura, un futuro che non sarà mai presente, almeno per noi, che siamo perciò eternamente moribondi e mai
contemporanei alla nostra morte (perché, in tal caso, come direbbe il capitano La Palisse saremmo ancora vivi...). I
limiti della nostra vita non ci concern ono.
Sono sempre die tro o davanti a noi, già accaduti o eternamente a venire. Noi siamo sempre in mezzo. Per questo,
talvolta, può capitare di protestare con un destino che ci ha messo al mondo senza chiederci il permesso e che ci
strapperà da questo stesso mondo con uguale mancanza di garbo. Il limite è insomma la cosa più importante, è il
momento della decisione, ed è la cosa che meno ci appartiene. Per questo ogni volta che la filosofia medita
sull'inizio e sulla fine dell'esistenza s'imbatte nella trascendenza. L'esistenza non può essere "tutta qui", non perché
ci aspettino chissà quali ultraterrene delizie, ma perché i suoi limiti comunicano sempre con qualcosa che sta fuori
da essa.
La lavagna di Peirce ( vedi figura sotto )
Il limite è un concetto limite. Non è un gioco di parole. Si vuole solo dire che ogni volta che si prova a pensare
quella cosa apparentemente ovvia che è un limite il concetto va in tilt. Il filosofo americano Charles Sanders
Peirce ricorreva ad un esempio di cristallina chiarezza. Colorava una metà della lavagna di bianco e poi chiedeva
ad un suo studente di che colore fosse quel limite che, in maniera inequivocabile, divideva le due metà della
lavagna. Bianco o nero? Evidentemente quel limite non può essere né bianco né nero perché in entrambi i casi
apparterebbe ancora all'una o all'altra parte della lavagna e non sarebbe affatto il limite che ripartisce lo spazio in
una parte bianca e in una parte nera. Il limite, se è limite, non sta né di qua né di là. Il limite del "mondo", scriverà
Ludwig Wittgenstein
qualche decennio dopo (1919), è f uori dal mondo, non è una sua parte che si potrebbe empiricamente rintracciare.
Non più di quanto lo si possa indicare sulla lavagna del professor Peirce dove per i nostri sensi ci sono solo o parti
bianche o parti nere.
La porticina di Dio
Al tempo stesso il limite, che non è in nessun luogo, è in ogni luogo, perché ogni parte è quella parte che è, bianca
e non nera, ad esempio, grazie al limite. In termini schiettamente filosofici si potrebbe dire che esso ha la natura
del "trascendentale" kantiano. Il limite, infatti, non è un dato d'esperienza, non va confuso con la parte, non è
qualcosa, ma è "ciò senza di cui" non vi sarebbe esperienza, non vi sarebbero parti, non vi sarebbe insomma
qualcosa. In termini teologici lo si potrebbe avvicinare alla natura di Dio. Come lui è ovunque e in nessun luogo.
Come lui è principio e fine di ogni creatura ed è radicalmente altro da ogni creatura. Così la pensava Simone Weil,
per la quale la mistica altro non era che una matematica divina. "Un limite, ella infatti scrive, è un infinitamente
piccolo.
Il limite è la p resenza, in un ordine, s otto la forma dell'infinitamente piccolo, dell'ordine trascendente.
Il limite è trascendente rispetto a ciò che delimita"
Il vero pericolo
La paura di varcare i limiti è allora una paura filosoficamente infondata. Nessun limite è tangibile.
Tutto quello che l'uomo può fare è ridisegnare la mappa del mondo che abita, spostare dei confini, tracciarne dei
nuovi, ma il limite ultimo del mondo è sovranamente fuori dalla sua giurisdizione. Il pericolo è un altro.
Il pericolo è non essere più capaci di sentire la pervasiva presenza di questo limite in ogni parte. Il sommo pericolo
è non avere più occhi per l'invisibile che orla ogni visibile e non avere più orecchi per il silenzio che risuona al
fondo di ogni parola. Essere davanti alla lavagna del signor Peirce e percepirvi soltanto quello che effettivamente
c'è: una parte bianca e una parte nera; questo è il vero pericolo.
Rocco Ronchi
11
Lavagna del filosofo americano Charles Sanders Peirce
Il bisogno di essere al centro dell' attenzione e la NECESSITA' DI ESSERE AMATI,
rendono impossibili le FUNZIONI ANALITICHE , PERCHE' IMPEDISCONO di
accettare le inevitabili FRUSTRAZIONI che il lavoro di analisi COMPORTA .
NON DOMINA ( non sta sopra )
L' ANALISTA
CAMMINA ( a lato ) NON E' SOTTOMESSO ( non sta sotto )
CON IL PAZIENTE
NON PERSEGUITA ( non sta dietro )
12
L' ANALISTA ( INTERMEDIARIO DEL DESIDERIO )
NON DEVE ESSERE :
- NE' QUELLO CHE, neutrale-assente, NON-RISPONDE ,
- NE' QUELLO CHE, in maniera esibizionistica e seduttiva, RISPONDE A
TUTTO.
Lo " STRESS " corrisponde alla condizione di DIS-AGIO in cui può trovarsi
qualsiasi organismo soggetto a variazioni ambientali la cui ampiezza provochi
perturbazione dell' omeostasi dell' organismo stesso. ( Se una molla la si STRESSA
oltre il punto di non-ritorno LA SI RIDUCE ad un filo contorto che non funziona più
come MOLLA ) .
LO STIMOLO CHE STRESSA ( Esogeno od Endogeno )
E' DETTO
" STRESSORE " .
LE CHIESE ( = CHIUSE ) SONO MEZZI
PER OPPORSI ( = Sono Stressori Stressanti )
ALLA VERITA' .
FASI DELLO STRESS :
- REAZIONE DI ALLARME SINTOSSICA ( non elimina lo STRESSOR )
- RESISTENZA O ACCLIMATAZIONE
- COLLASSO KATATOSSICA ( elimina e rende inefficace lo STRESSOR )
GENERAL
Differenti tipi di STRESS
ADAPTATION evocano una risposta di
ACCLIMATAZIONE simile.
SYNDROME
13
PIU' I CONTRARI SI OPPONGONO ,
PIU' , CRITICANDOSI A VICENDA ,
SI DISTRUGGONO ;
E' COSI' CHE ESSI
TROVANO
LA LORO UNITA' ( = INTEGRITA' - INTEGRAZIONE ) .
IL SYSTEMA ( = IL PENSIERO-SYSTEMA )
SI MANTIENE COSTANTEMENTE
ALLA TEMPERATURA DELLA PROPRIA DISTRUZIONE ;
QUESTO SIGNIFICA CHE COSI'
SI MANTIENE
INTEGRO ED IN EVOLUZIONE .
GLI ESSERI UMANI , COME LE PIANTE ,
QUANDO NON GODONO OTTIMA SALUTE ( = Quando sono Stressati )
APPASSISCONO.
CHI NEL CONTESTO RIMANE IMMOBILE (COME LE PIANTE)
E' PIU' SOGGETTO ALL' AZIONE STRESSANTE
DELLE VARIABILI AMBIENTALI ( = Stressori ) .
" SOSTENIBILITA " è la capacità del Systema di sostenere processi produttivi con
un ritmo di consumi di risorse UGUALE o INFERIORE a quello del loro
rinnovamento .
Togliendo la complessità all' ECO-SYSTEMA ( fissandone le strutture : edificando
costruzioni ecc. = cementificazione ) GLI SI TOGLIE ANCHE la capacità di
sostenere l' Evoluzione ed il RINNOVAMENTO .
LA SALUTE è lo stato di completo benessere FISICO, PSICHICO e SOCIALE, e
non solo ASSENZA DI MALATTIA O DI INFERMITA' . ( OMS 1946 ) .
LA SALUTE
NON E' ACQUISITA UNA VOLTA PER SEMPRE,
MA E' CONTINUAMENTE DA CONQUISTARE , SVILUTPPARE ed anche da
RICOSTRUIRE.
LA GIUSTIZIA UMANA
E'
" L'UTILE " DEL PIU' FORTE ( = DEL POTENTE DI TURNO ). ( Platone ).
14
LA TRANSIZIONE DI FASE ↓↑
E'
L' EVOLUZIONE DELLA CRISI :
15
SE NON C' E' DIVERSITA'
NON C' E' NEANCHE
COMPLESSITA' .
LA COMPLESSITA'
E' FUNZIONE Complessità = f ( diversità )
DELLA DIVERSITA' .
16
IL SYSTEMA
NON HA PROBLEMI
TRANNE QUELLI CHE HAI TU.
PIU' SI E' COMPLESSI ( = SYSTEMICI )
PIU' SI E'
" DIVERSI " ( = UNICI COME FUNZIONE ) .
LA COMPLESSITA' DEL PROCESSO EDUCATIVO
E' ANALOGIA E METAFORA
DELLA COMPLESSITA' DEL SYSTEMA.
NON C'E' NIENTE
DI PIU' DIVERSO
DEI "CONTRARI" .
DETERIORE ( lat. De-ter [corpo-spirito-mente = TER] )
E' QUELLO CHE
SI STA CORROMPENDO ( = dividendo ) " IN SE STESSO " .
DETERIORARE
SIGNIFICA
VOLONTARIAMENTE "DISTRUGGERE" .
LA SCHIZOFRENIA
E'
DETERIORAMENTO UMANO.
ESSERE UN EVENTO
E'
UN RUOLO .
UN RUOLO ( = funzione )
NON E'
UNA ENTITA' .
" EVENTO "
IDENTIFICA
- QUELLO CHE UNA ENTITA' FA ,
- NON QUELLO CHE E' .
17
LA " ONFENE " ( ON-tologia , FEN-omenologia, E-pistemologia )
E'
LA RELAZIONE "SYSTEMICA" .
LA RELAZIONE SYSTEMICA
E' SEMPRE
RELAZIONE " INTENZIONALE " .
SOLTANTO I FENOMENI ( ♦♠ )
POSSONO PRESENTARSI
SOTTO DUE ASPETTI ( CORPUSCOLARE - ONDULATORIO ) .
E' DOCILE
CHI E'
" DOCIBILE " ( Ammaestrabile ) .
DOCIBILE
SIGNIFICA
" CHE PUO' DIVENTARE DOCENTE " .
IL PRESENTE
E'
IL DOCENTE .
AMORE
E' IL " CONTRATTO " DI
" AMATORE " .
CIO' CHE " EMERGE " ( = EMERGENZA )
NON AMMETTE DI ESSERE RIDOTTO
A " QUELLO DA CUI " E' EMERSO .
AMATORE
↓ AMANTE ↑ AMARITA'
AMATO
18
LA COSCIENZA ( = RELAZIONE ↓CUM-SCIENTIA↑ )
E' DIRETTAMENTE PROPORZIONALE
ALLA LIBERTA' .
L' OSSERVATORE
E' COSCIENTE ( = E' RELAZIONATO CON )
DELL' OSSERVATO .
L' OSSERVATO
E' COSCIENTE ( = E' RELAZIONATO CON )
DELL' OSSERVATORE .
LA COSCIENZA ( = RELAZIONALITA' )
NON E' PROPRIETA' PRIVATA ( = IO SONO COSCIENTE )
E' , BENSI , FUNZIONE SYSTEMICA .
RELAZIONARSI
E'
RELAZIONARSI " CON " TUTTO .
AMORE ( = AMARITA' )
E'
MEDITAZIONE .
ON - FEN - E
ONTOS PHENOMENON EPISTEME
ESSENTE FENOMENO RELAZIONE
COSCIENZA
PUNTO DI INCONTRO
19
L' IGNORANZA
CREA
CON-FLITTO .
LE RELAZIONI
SONO
LO SPECCHIO MAGICO ( nel quale si riflette il tuo essere interiore ) .
NON C' E'
PRESENZA SYSTEMICA
SENZA CORRELAZIONE SYSTEMICA ( = interazione systemica ).
Il codice è il sistema di segni dai significati condivisi che ci
permette di comunicare. I significati, ovvero le cose che vogliamo
comunicare, sono inizialmente solo all'interno della nostra mente.
Per poter uscire all'esterno, debbono essere codificati, ovvero
tradotti in suoni, gesti, segni che possiedano un significato
condiviso. Se non fossimo in grado di associare a una serie di
segni discreti dei significati (ed è la società che ci porta a
conoscere questi codici insegnandoceli fin dai primi giorni di
vita) non potremmo comunicare nulla, o quasi nulla. L'uomo dispone
di una complessa serie di codici di cui può fare un uso creativo:
ad esempio il linguaggio, o i gesti, ecc. Secondo Umberto Eco, la
semiotica (ovvero la scienza che studia i segni) è la scienza che
studia "tutto ciò che può essere utilizzato per mentire".
Affermazione paradossale, ma condivisibile: solo quando si è in
grado di mentire utilizzando un codice di segni, si è raggiunto il
grado di consapevolezza necessario a parlare di comunicazione
umana.
Ogni canalizzazione di un messaggio produce necessariamente una
"riduzione di complessità". Quando comunichiamo, nella nostra
mente possediamo un messaggio complesso, dotato di molte
sfaccettature e molti livelli di significato: riversando questo
messaggio all'esterno, siamo costretti a veicolarlo attraverso un
codice, e a "semplificarlo" in modo che possa passare attraverso
un canale.
MARSHALL McLUHAN
Parlando di canale non si può non citare la celeberrima frase di
Marshall McLuhan, "medium is the message". Il mezzo attraverso
cui arriva una comunicazione sarebbe esso stesso il messaggio.
Questa osservazione suggerisce come i diversi tipi di canale si
differenziano non solo sulla base dei contenuti che veicolano,
ma anche sulla base del modo in cui risvegliano o alterano i
pensieri e i sensi del ricevente. E' molto diverso il processo
percettivo che attiva una persona di fronte a un libro (canale
visivo), ascoltando la radio (canale uditivo), di fronte a uno
spettacolo televisivo (entrambi) o assistendo a una lezione
universitaria, dove sono stimolati contemporaneamente la vista,
l'udito, e tutti gli altri sensi attivi nella comunicazione
interpersonale.
20
FEEDBACK, o retrocomunicazione
E' la retrocomunicazione che il ricevente invia all'emittente mentre la
comunicazione sta avvenendo. E' una informazione di ritorno che permette
all'emittente, mentre sta comunicando, di percepire se il messaggio è
stato ricevuto, capito, approvato, ecc. e dunque di reagire, cercando la
via più efficace per raggiungere il risultato che si è prefisso. Nelle
normali comunicazioni facciamo un grande uso di feed-back per "aggiustare
la mira" rispetto a quello che stiamo dicendo. Se siamo impegnati a
convincere qualcuno di qualcosa, mentre parliamo osserviamo
periodicamente l'interlocutore per cercare segnali che ci assicurino che
stia ascoltando, che stia seguendo il ragionamento, che abbia capito. Se
riceviamo segnali di senso contrario, ripetiamo alcune cose, o scegliamo
un altro esempio, o alziamo il tono di voce, fino a quando non riusciamo
a raggiungere il nostro obiettivo (o decidiamo di rinunciare).
CONTESTO
E' il "luogo" (fisico o relazionale) in cui avviene lo scambio
comunicativo, ovvero la "situazione" in cui l'atto comunicativo si
inserisce (e a cui si riferisce). Il contesto è parte integrante del
messaggio, e può cambiare il significato del messaggio stesso: la frase
"bene, molto bene" pronunciata da un insegnante significa cose molto
diverse se detta al termine di una interrogazione in cui lo studente ha
dato buona prova di sé, oppure appena dopo che l'insegnante ha scoperto
lo stesso studente copiare durante un compito in classe. Quando inviamo
messaggi come la frase "questo mi sembra ok", è il contesto che permette
di comprendere che la parola "questo" si riferisce a un determinato
oggetto e non a un altro. Bateson (1978) osserva che "senza
contesto, le parole e le azioni non hanno nessun
significato". In ogni situazione comunicativa reale sono coinvolti
molti contesti contemporaneamente, che spesso si sovrappongono. Questo
può creare imbarazzo: è ciò che accade se partecipate a una festa in cui
sono presenti sia i vostri amici (che richiederebbero da voi un certo
linguaggio, un certo tipo di contenuti e un certo comportamento) sia i
vostri genitori (che ne richiedono ben altri).
UNA VOLTA
HO DATO
I MIGLIORI ANNI DELLA MIA VITA;
OGGI
STO DANDO
LA MIGLIOR VITA DEI MIEI ANNI .
La Presenza Systemica non è un atteggiamento slegato, una
posizione contemplatrice; non è una sensazione di ESSERE
SEPARATO, di stare "FUORI"; è la presenza della
TOTALITA', AMORITA', da dove tutto nasce e dove Tutto
muore. Quando nessuna situazione chiede attività,
rimaniamo in un VUOTO DI ATTIVITA', IN QUESTA PRESENZA.
L' UMILTA'
E' L' UNICA VERA
" COMUNICAZIONE POSSIBILE " .
21
SENZA UMILTA'
NON C' E'
RELAZIONE.
L' UMILTA'
E' IL RISULTATO DEL RIASSORBIMENTO
DELL' INDIVIDUALITA' NELL' ESSERE, NELLA QUIETE,
NELLA GLOBALITA', NELL' UNUM-SYSTEMA.
L' UMILTA'
DERIVA
DALLA FINE DI OGNI AGITAZIONE.
NELL' ESSERE ATTENTO E VIGILE
C' E'
UMILTA' .
L' UMILTA'
E' RECETTIVITA' ED APERTURA
A TUTTO QUANTO LA VITA "PORTA" E "TOGLIE" .
Allì donde no hay memoria psicologica ni acumulacion de
conocimiento, hay inocentia. Inocentia es humilidad.
Lì dove non ci sono né memoria psicologica né
accumulazione di conoscenza, c'è innocenza. Innocenza è
umiltà.
NON SONO IO CHE
CRITICO
IL TUO MODO DI PENSARE E DI ESSERE (appartenente alla
Sétta),
L' UNUM-SYSTEMA STESSO
CRITICA
I "MODI" NON-SYSTEMICI.
IL VUOTO
E' IL FATTORE CURATIVO
IN QUALUNQUE SITUAZIONE PATOLOGICA.
RIMANI APERTO ALLA "NON-CONCLUSIONE" ,
IN QUESTA APERTURA LA SITUAZIONE
OFFRE
LA SUA PROPRIA SOLUZIONE, ED - APERTI - LA RICEVIAMO .
NON CATTURARE LE PERSONE NELLA TUA MEMORIA .
22
LA VITA
NON SI RI-PETE
MAI.
L' ESSERE CHE AMA
" NON HA "
RE-AZIONE ALCUNA .
L' AZIONE SPONTANEA
E' LIBERA
DA MEMORIA.
IL FLUSSO ( = IL DIVENIRE )
NON PUO' VENIRE
" CODIFICATO " .
NON LASCIARTI INFLUIRE
DA UNA INFORMAZIONE
DI "SECONDA MANO" .
LA MORALITA' CODIFICATA
E'
IMMORALE .
IL COMPORTAMENTO SYSTEMICO ( = MODO SYSTEMICO )
" COMPORTA "
AUTORITA' .
L' AUTORITA' SYSTEMICA
NON SI IMPONE,
NON E' MAI "AUTORITARIA" .
DOVE C' E' IMMAGINAZIONE
NON C'E'
RI-PETIZIONE.
L' UNUM-SYSTEMA
CI LIBERA
DALLE "CONDOTTE CODIFICATE" .
PIU' SI E' CAPACI DI "RICEVERE" INFORMAZIONI
PIU' LE INFORMAZIONI
ARRIVANO VELOCEMENTE .
23
IL PRESENTE ↓↑
E' IL LIMITE
CHE NON POTRA' MAI "ESSERMI TOLTO" .
AVERE ATTEGGIAMENTI PIU' REALISTICI CHE REALI
E' PROPRIO DI CHI E'
" VIRTUALE " .
LA RELAZIONE SYSTEMICA
E'
IL PRESENTE ↓↑ SYSTEMICO .
DISCEPOLO E MAESTRO
PERISCONO "INSIEME"
QUANDO SONO "LEGATI" INSIEME .
OGNUNO
E' "COME"
IL SYSTEMA VUOLE CHE " SIA " .
LA VOLONTA' SYSTEMICA
E'
LA RELAZIONE "CON" IL SYSTEMA .
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E' ANCORA VIVO
CHI E' CONTEMPORANEO
ALLA PROPRIA MORTE .
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IL LIMITE
NON STA
NE' DI QUA NE' DI LA' .
IL LIMITE ↓↑ ( = TRANSIZIONE DI FASE = PRESENTE )
NON E'
IN ALCUN LUOGO .
Il LIMITE è in ogni luogo perché OGNI PARTE è quella
che è - bianca o nera, ad esempio - GRAZIE AL LIMITE .
IL RUMORE
E'
QUALSIASI COSA DI INVOLONTARIO CHE "DISTURBI"
LA DECODIFICA DI UN MESSAGGIO .
DIVERSA E' LA REGOLA DEI DIVERSI ,
CONTRARIA E' LA REGOLA DEI CONTRARI ,
SIMILE QUELLA DEI SIMILI .
PER " VIVERE IN ARMONIA " CON LE NOTE SYSTEMICHE
E' NECESSARIO PRIMA
" ESSERE IN SYN-TONIA " CON L'UNUM-SYSTEMA.
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Ciò che diviene prioritario nella relazione con l’ambiente è la conservazione
dell’autonomia da parte dell’uomo, ovvero la chiusura quale peculiarità
della sua organizzazione. Il cambiamento, che interessa unicamente il livello
strutturale, non è una conseguenza delle dinamiche dell’ambiente, ma, al
contrario, dipende dal soggetto agente .
Pertanto, "a un sistema strutturalmente determinato non può accadere nulla
che non sia determinato dal sistema stesso, dal modo in cui è fatto, dalla sua
struttura".
Per chiarire ulteriormente i concetti di apertura e di chiusura, di
organizzazione e di identità può essere utile fare riferimento ad un esempio
proposto da H. Maturana: la chiusura, "ha a che fare con l’organizzazione
[…]. Per esempio una sedia è un’unità composta. Le relazioni tra le parti
che la compongono ne costituiscono l’organizzazione. Se la vedeste in
pezzi, direste ancora che è una sedia? Certamente no. Posso dire di averla
distrutta "disorganizzandola".
Le relazioni tra le parti, dunque (ciò che rende "sedia" una sedia),
costituiscono l’organizzazione di quella sedia. Una unità è un’unità
composita di un certo tipo solo fino a quando la sua organizzazione rimane
invariante.
L'apertura ha, invece, a che fare con la struttura: " una sedia particolare è
fatta in modo particolare con componenti particolari che hanno tra di loro
relazioni particolari. Un'altra sedia appartiene alla stessa classe, è una sedia,
la chiamiamo sedia perché ha la stessa organizzazione. Ma ha una differente
struttura: i tipi di componenti che costituiscono una sedia sono diversi dai
tipi di componenti che costituiscono un'altra sedia.[...] Così, la struttura di
un'unità composta può essere modificata senza distruggere la sua
organizzazione. Se si distrugge l'organizzazione, non c'è più quell'unità, ma
qualcosa d'altro."
[Altro esempio: Struttura -LEGGI / CELLULE- del fegato (ri-cambio
cellulare), Organizzazione (=relazione-tra le cellule-funzione) (non-
cambia)].
OGNI FUNZIONE ( = RELAZIONE=Teleologia della funzione )
SI PROCURA
LA "PROPRIA" STRUTTURA.
FEBBRAIO
1
LA FELCE
SIGNIFICA
SOLITUDINE, SINCERITA' ED UMILTA' .
L' UMILTA' CRESCE SOLTANTO
SE LA PIANTI IN UN BUCO PER TERRA E
SE LA DIFENDI ( per non farla gelare ) CON LO STERCO .
L' UMILTA'
-" GELATA " - ( dogmi e prese-di-posizione )
MUORE .
TI STO SPOSANDO,
SEGNO NE E'
LA PACE E L' INTEGRITA' .
IL PROBLEMA
NASCE DALLA COM-PETIZIONE
DELLA RELATIVITA' ( = località ) CONTRO LA GLOBALITA' .
ESPORTAZIONE DEL PROBLEMA (=caos, disordine) = SOLUZIONE.
L' ESPORTAZIONE
E' POSSIBILE
SOLO GRAZIE ALLA " RELAZIONE " .
NON C' E'
ESPORTAZIONE ↑
SENZA CONCOMITANTE IMPORTAZIONE ↓ .
PER ESPORTARE IL DIS-ORDINE ( = CRISI = ? )
E' NECESSARIO PRIMA IMPORTARNE ( = CONOSCERNE )
I COMPONENTI ( = I CONTRARI ) .
IMPORTANZA
E'
CONOSCENZA.
ESPORTARE
TRASFERIRE ↑
↓ CONFERIRE
IMPORTARE
2
NON E' SYSTEMICO " CON-DIRE "
UNO SCORAGGIANTE CIBO
CON UNO SCORAGGIANTE CONDIMENTO .
‘CONCENTRARSI SUL SISTEMA INVECE CHE SUL SINTOMO’ .
(G.Bateson).
Il successo giunge soltanto quando
l'intuizione si combina con il coraggio
di prendere le decisioni.
(Uelli Prager)
Il coraggio di cambiare è inversamente
proporzionale alla paura della
contaminazione.
(Roberto Saffirio)
Amoreggiate con le idee finchè vi piace;
ma quanto a sposarle, andate cauti.
(Arturo Graf)
"Assurdo! "disse la mosca, che vive
un solo giorno, la prima volta che
udì la parola settimana.
(Aforisma Sufi)
"Tutto ciò che è detto è detto da un osservatore
ad un altro osservatore che può essere l'osservatore
stesso" . ( H. Maturana e Francisco Varela ) .
"...[T]he mind-body question need not be, What is the ontological relation
between body and mind, regardless of anyone's experience? -- but rather, What
are the relations of body and mind in actual experience ... how do these relations
develop, [and] what forms can they take?'' .
(Varela, Thompson & Rosch, 1991, p. 30).
Récipe, utêre, trade - ricevere, usare, passare - espressione ricorrente della
nostra cultura classica latina, trova un corrispettivo preciso nella Tradizione Zen e
informa il senso della consegna che la Comunità di Fudenji pienamente assume.
http://www.fudenji.it/
Enazione stesso significato di: Galla Cecidio
3
un anormalo ingrossamento o una escrescenza localizzata, sovente più o meno
sferica, prodotta dalle piante a causa di attacchi da parte di funghi, batteri, insetti,
acari o altri agenti.
enaction
"A history of structural coupling that brings forth a world" (Varela et al., 1991, p. 206).
"Una storia di accoppiamento strutturale che produce un mondo".
NELLA RICERCA ( = NELLA CONOSCENZA ) DI NOI STESSI, NOI
SIAMO
LA PREDA DI NOI STESSI .
Il significato di un uomo non va ricercato in ciò che egli raggiunge, ma in ciò che
vorrebbe raggiungere. K.Gibran .
Il vero modo di farsi ingannare e' di credersi piu' furbi degli altri.
(Francois de la Rochefoucauld) .
Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano.
Ugo Ojetti .
Di solito troviamo più confortevole chiamare occasioni mancate le nostre scelte .
(Gian Piero Lepore) .
Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori ma in affitto dai figli.
(Proverbio indiano) .
Ci sono uomini che sembrano computer... pieni di dati ma senza intelligenza propria.
(autore sconosciuto) .
"Brevity is the soul of wit ( Sapiente-Genio )" .
William Shakespeare (1564-1616); English poet and dramatist.
"The most beautiful thing we can experience is the mysterious.
It is the source of all true art and science."
Albert Einstein (1879-1955); physicist and mathematician.
"Experience is simply the name we give our mistakes."
Oscar Wilde (1854-1900); Irish writer.
"Study the past if you want to foresee ( prevedere ) the future."
Confucious (551-479 BC); Chinese philosopher.
"Facing it ( affrontandolo ), always facing it, that's the way to get through. Face it."
Conrad, Joseph (1857-1924); Ukranian-born Polish/British novelist.
"It is not because things are difficult that we do not dare,
it is because we do not dare that things are difficult."
4
( Non è perché le cose sono difficoltose che noi NON le affrontiamo, ma è perché non le affrontiamo che ESSE SONO
DIFFICOLTOSE ) .
Lucius Annaeus Seneca (5 BC - 65AD) Roman philosopher, statesman.
"Try to learn something about everything and everything about something."
Thomas Henry Huxley (1825-1895); English biologist.
"Art is man's nature: Nature is God's art."
Philip James Bailey (1816 - 1902); English poet.
"There is no road or ready way to virtue."
Thomas Browne (1605-1682); English physician, writer.
"In all science, error precedes the truth,
and it is better it should go first than last."
Horace Walpole (1717-1797); English novelist.
TUTTE LE APPARENZE
SONO
IMPERMANENZE .
NELLA SOLUZIONE ↓↑ , LA DOMANDA E LA RISPOSTA
TROVANO
" INTEGRAZIONE " .
IL SYSTEMA ( = Systema Integrato )
HA RISOLTO
IL PROBLEMA;
IL SYSTEMA
E'
RISOLTO-PROBLEMA.
LA SOLUZIONE SYSTEMICA
NON E' MAI UN DATO DI FATTO
E' SEMPRE UN EVENTO IN EVOLUZIONE.
Ciò che io esprimo è vita.(Louis Armstrong).
Evoluzione
significa
« Sempre partire, senza mai pensare ad un sicuro ritorno ».
5
"Nessuna notte e' cosi lunga, da non permettere al sole di
risorgere."
Non c'e' via per la felicita'.
La felicita' e' la via.
[Buddha] .
Il CAPITALE STRUTTURALE è l' infrastruttura che consente al CAPITALE
UMANO di esprimere il suo potenziale e CON IL QUALE esiste una RELAZIONE
DI INTERDIPENDENZA DINAMICA.
Il Capitale Strutturale è l' insieme di ragioni che portano le persone di talento a
lavorare per una organizzazione e desiderano non lasciarla.
IL CAPITALE STRUTTURALE
E' , PIU' PRECISAMENTE , DETTO
CAPITALE " ORGANIZZAZIONALE " .
LA VITA DELL' EROE
E' UNA CONTINUA LOTTA
CONTRO LA MORTE .
FORME CODIFICATE DI CONOSCENZA:
- Brevetti,
- Software applicativi,
- Manuali di processo,
- Database,
- Best Practices Manageriali,
- Reti Intranet.
STRATEGIA,
CAPITALE
STRUTTURALE
CULTURA
ROUTINE ORGANIZZATIVE E PROCEDURE
SISTEMI
STRUTTURE DI VENDITA
CAPITALE STRUTTURALE CAPITALE FINANZIARIO
AZIENDALE
⇒
PERFORMANCE=AZIONE
6
L' eroe rifiuta la sopravvivenza del DOPPIO, vuole sopravvivere e risuscitare se
stesso per intero, aspira a possedere l' immortalità "IN UN'ANIMA ED IN UN
CORPO SOLO" .
IL MIO "DOPPIO"
E'
IL MIO "FRATELLO GEMELLO".
LA PRESENZA ↓↑ DEI GEMELLI
E' ESPRESSIONE
SIA DELL' IMMORTALITA' CHE DELLA MORTE. (cfr. mito dei poteri
soprannaturali dei gemelli) .
LA MORTE
E' IL "DRAGO SCONFITTO"
DALL' EROE.
L' EROE
E' SEMPRE
UCCISO "A TRADIMENTO" .
LA VITTORIA DELLA MORTE SULL' EROE
NON E' MAI
"LEALE" .
LA VITTORIA DELLA MORTE
VIENE, A SUA VOLTA,
"NEGATA" .
Conquistata l' immortalità, l' EROE diviene un MEDIATORE ↓↑ tra gli uomini che
ama e gli Dèi che eguaglia .
IL CAPITALE UMANO & IL CAPITALE STRUTTURALE co-evolvono
sinergicamente quando la conoscenza individuale trova il contesto idoneo per il suo
sviluppo e la sua condivisione;
IL CAPITALE UMANO & IL CAPITALE RELAZIONALE co-evolvono e si
rafforzano a vicenda quando gli individui, attraverso l'interazione, comprendono quali
conoscenze o capacità si aspettano i clinti e/o i fornitori;
L' EROE LA MORTEC E R C A
7
IL CAPITALE STRUTTURALE & IL CAPITALE RELAZIONALE co-evolvono
quando l' impresa ed i suoi partener apprendono insieme , desiderosi di condividere
conoscenza ed esperienza.
IL DOMINIO DI ESISTENZA
E'
DOMINIO COGNITIVO.
Una cosa che non arreca utilita' allo sciame non la arreca nemmeno all'ape.
(Marco Aurelio) .
Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidita' con cui si
modificano i loro interessi.
(Arthur Schopenhauer) .
Quanto piu' rapidamente ti libererai dal passato, tanto prima apprezzerai il presente.
(Spencer Johnson) .
La scienza è solo il progressivo accostamento dell'uomo al mondo reale.
Max Planck .
Chiunque combatte contro la Patria ( Systema ) è un figlio che vuole uccidere la
madre.
Napoleone .
Ogni divertimento è un'anticipazione dell'inferno.
José Bergamin - Decadenza dell'Analfabetismo .
Le calamità sono di due tipi: la nostra sfortuna e la fortuna degli altri.
Ambrose Bierce .
La psicoanalisi è quella malattia mentale di cui ritiene di esserne la terapia.
Karl Kraus .
L'invecchiare è la tendenza a non correre rischi.
Anonimo .
"... ci si può lasciar sfuggire non soltanto la propria felicità, ma anche la propria
colpa, senza la quale un uomo non raggiungerà mai la propria totalità."
C. G. Jung
SENZA "OSSERVATORE"
NIENTE
ESISTE,
PERCHE' L' ESISTENZA
E' DEFINITA
NELL' OPERAZIONE DI DISTINZIONE COMPIUTA DALL' OSSERVATORE.
8
Il vivere ha luogo in "ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE" con il mondo che noi
stessi realizziamo, e il mondo che noi realizziamo è QUELLO CHE FACCIAMO
come osservatori nel linguaggio, operando in accoppiamento strutturale linguistico
nella PRASSI del nostro vivere.
IL PENSIERO SYSTEMICO
E' ESSENZIALMENTE
"CONTESTUALE" , ALL' OPPOSTO DI QUELLO ANALITICO,
POICHE' REALIZZA
CONOSCENZE
IN FORZA DI RELAZIONI E DI CONNESSIONI TRA DIVERSI ELEMENTI, I
QUALI NON SONO MAI CONSIDERATI ISOLATAMENTE.
IL PENSIERO "SYSTEMICO"
• IGNORA IL MONDO DI OGGETTI DEL PENSIERO "ANALITICO" E
• NEGA L' ESISTENZA STESSA DELLE PARTI A SÉ STANTI, così come fa per
gli "OGGETTI" : "Come ha mostrato in maniera lampante la FISICA
QUANTISTICA non esistono per niente delle parti. Ciò che chiamiamo una
"parte" non è altro che uno schema in una trama inscindibile di relazioni.
LO SCHEMA ( = ORDITO )
E'
UNA CON-FIGURAZIONE .
OGNI AZIONE
E'
CONOSCENZA E
OGNI CONOSCENZA
E'
AZIONE.
I VIVENTI
SONO
ORGANIZZAZIONI STRUTTURALI (insieme di relazioni ed interazioni)
AUTOPOIETICHE .
I PROBLEMI
ESISTONO SOLO
NEL MONDO DEI SIGNIFICATI.
9
IL SYSTEMA
NON CREA
IL PROBLEMA, BENSI'
E' IL PROBLEMA CHE
CREA
IL SYSTEMA.
SENZA PROBLEMA
NON C' E'
SYSTEMA.
IL TRATTAMENTO TERAPEUTICO
E' IL PROCESSO DI DISSOLUZIONE DEL PROBLEMA,
PIUTTOSTO CHE IL TROVARE LA SOLUZIONE AI PROBLEMI.
UN FENOMENO
SE NON E' "MISURATO"
NON E' GESTIBILE.
IL DOMANI
DIPENDE
DA "COME" GESTISCO L'OGGI.
LA FUNZIONE DEL NOSTRO SYSTEMA DI CONOSCENZE
E'
"COMPENSARE" LE PERTURBAZIONI DEL NOSTRO AMBIENTE.
IL PENSIERO SYSTEMICO ( = Pensiero meditante; ≠ da Pensiero calcolante)
NON E'
PENSIERO LOGICO-COMPUTAZIONALE NE' PENSIERO ANALITICO.
COGNIZIONE ( = CONOSCENZA ) ↓ E ↑ FUNZIONAMENTO SYSTEMICO
SONO
LA STESSA COSA .
VIVERE, COME PROCESSO,
E'
UN "PROCESSO COGNITIVO" .
E' "COGNITIVO" ( = CONOSCENZA )
TUTTO CIO' CHE SI PRESENTA
COME "CRISI" .
10
LA STRUTTURA
NON E'
QUALCOSA DI STATICO,
ESSA
SI MODIFICA
CON CIASCUNA INTERAZIONE A CUI PARTECIPA .
SOLO LA DIFFERENZA
PUO' FAR SCATTARE
LA REAZIONE .
" Gli stati e le transizioni di stato di un Systema sono determinati dalla sua
organizzazione ( oggi Maturana direbbe STRUTTURA ). Di conseguenza, gli stati
degli organi di senso e dell' organismo ( il sistema nervoso ) così come le loro
transizioni sono necessariamente determinati dalla loro organizzazione ( di nuovo
Maturana direbbe oggi STRUTTURA ) , e l'ambiente come agente perturbante può
rappresentare solo l'occasione storica del loro verificarsi " ( Maturana ).
Per poter avere l'esperienza psicologica (ed epistemologica) di causare un evento,
dobbiamo "adattarci" alla situazione. Dobbiamo cioè adattare la nostra struttura
alle strutture con cui interagiamo .
Ogni volta che affermiamo che un organismo ha commesso un ERRORE, usiamo
come referente l'obiettivo che NON-E'-STATO-RAGGIUNTO, anziché la struttura
dell'organismo stesso.
L'unico errore che l'UNUM-SYSTEMA non potrà mai commettere
È
Quello di "NON-EVOLVERSI" .
LA MORTE
NON E'
UN ERRORE DI FUNZIONAMENTO SYSTEMICO .
L' UNUM-SYSTEMA
FUNZIONA UNICAMENTE IN BASE ALLA SUA STRUTTURA
E "NON" IN VISTA DI SCOPI .
UNA ROCCIA
SA "COME" ( KNOW-HOW )
ESISTERE .
11
LA COMPLESSITA' SYSTEMICA
SI FONDA
SULLA "PLASTICITA' STRUTTURALE" .
L' INTERAZIONE
PORTA
A CAMBIAMENTI STRUTTURALI
CHE
ALTERERANNO
IL COMPORTAMENTO FUTURO DEL SYSTEMA .
UN SYSTEMA STRUTTURALMENTE PLASTICO
E' UN SYSTEMA CHE
" APPRENDE " .
UN SYSTEMA E' INTELLIGENTE
FINCHE' HA LA CAPACITA' DI ADATTARSI
AL "SUO" AMBIENTE .
I SYSTEMI VIVENTI STRUTTURALMENTE DETERMINATI
SI ORGANIZZANO AUTOMATICAMENTE
IN " SYSTEMI INTERATTIVI " .
Ogni volta che due o più systemi viventi strutturalmente plastici interagiscono, essi
cominciano a CO-CREARE un pattern chiuso di interazione. Essi formano un
Systema. Il Systema è il modo ♠ in cui le sue componenti si adattano reciprocamente.
Nessuna parte del systema in " interazione " può esercitare un controllo unilaterale
sul resto del Systema o su una qualunque altra sua parte. Ogni volta che si
contravviene a questa regola, si commette un errore epistemologico (=relazionale) .
APERTURA SYSTEMICA
E' DIS-INTERESSE
VERSO POSIZIONI PASSATE E/O FUTURE .
CHI, DURANTE IL DISCORSO, INTERROMPE ( ES. : "….al di là di questo ecc." )
SIGNIFICA CHE "NON AMA"
CIO' CHE STA DICENDO "CON ME" ( = La Parola Systemica ) .
VERBUM CARO FACTUM EST
CARO SPIRITUS FACTA EST .
12
A " MUTARE "
E' , PRIMA DI TUTTO ,
LA STESSA MODALITA' ♠ DEL CAMBIAMENTO .
L' esistenza dei problemi, così come le soluzioni,
DIPENDONO
dalla ORGANIZZAZIONE-COSTRUITA di cui noi siamo parte .
I PROBLEMI in ogni systema
SONO DEFINITI
DALLA STRUTTURA DEL SYSTEMA STESSO .
CHIUSURA ORGANIZZATIVA è una affermazione sulla auto-produzione,
senza riferimento ad un qualsiasi mondo "esterno" .
DETERMINISMO STRUTTURALE è una affermazione sull' auto-orientamento
attuato attraverso compensazioni strutturali a perturbazioni generate da un
mondo esterno.
ALTERNATIVISMO COSTRUTTIVO è una affermazione che si riferisce all'
auto-costruzione, in seguito a processi di cambiamento nelle proprie tendenze
strutturali e a cambiamenti per adattamento al proprio "MEDIUM" .
IL SYSTEMA
E'
- ORGANIZZATIVAMENTE "CHIUSO"
- STRUTTURALMENTE "APERTO" .
CHIUSURA ORGANIZZATIVA
( Auto-produzione )
COSTRUTTIVISMO SYSTEMICO DETERMINISMO STRUTTURALE
( ASSUNTI TEORICI ) ( Auto-orientamento )
ALTERNATIVISMO COSTRUTTIVO
( Auto-ricostruzione )
13
"Più mi esercito, più divento fortunato".
Gary Player
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
Seneca .
Siamo tutti esuli dal nostro passato.
Fëdor Dostoevskij.
Chi t'accarezza più dell'usato, o t'inganna, o ti ha già ingannato.
Proverbio Popolare .
La bruttezza del presente ha valore retroattivo.
Karl Kraus .
Amare non significa trovare la perfezione, ma perdonare terribili difetti.
Rosamunde Pilcher .
Ascolta le tue intuizioni prima di decidere cosa fare. Medita e ascolta il mondo che ti
circonda. (Cathy Goodwin) .
La differenza tra una persona di successo e gli altri non e' la mancanza di forza o la
mancanza di conoscenza, ma la mancanza di volonta'. (Vince Lombardi) .
Se dovete infrangere la legge, fatelo per impadronirvi del potere: in tutti gli altri casi
osservatela. (Giulio Cesare) .
Non cercate la colpa, cercate la soluzione.
(Henry Ford) .
Non potete separare la pace dalla liberta' perche' nessuno puo' essere in pace se non
ha la sua liberta'. (Malcolm X) .
Da un grande uomo c'è qualcosa da imparare anche quando tace.
(Seneca) .
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che
rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi. (Franz Kafka) .
PER ESSERE NONNI
E' NECESSARIO SMETTERE DI ESSERE
GENITORI .
CHI VUOLE ESSERE "PADRE" O "MADRE"
ANCORA DEVE IMPARARE
AD ESSERE "NONNO" O "NONNA" .
Potete giudicare quanto intelligente e' un uomo dalle sue risposte.
Potete giudicare quanto e' saggio dalle sue domande. (Naguib Mahfuz) .
14
"One must learn by doing the thing, for though you think you know it, you have no
certainty until you try."
Aristotle (384 AC-322 AC); Greek Philosopher.
"When you are offended at any man's fault, turn to yourself, and study your own
failings, then you will forget your anger."
Epictetus of Frigia (50-135); Greek/Latin philosopher.
"Doubt is not a pleasant condition, but certainty is an absurd one."
Voltaire -born Francois-Marie Arouet- (1694-1778); French writer.
"A wise man sees as much as he ought (fin quanto deve), not as much as he can (non
fin quanto può)." Michel de Montaigne, (1533-1592); French writer and philosopher.
"Time is only space between our memories."
Henri Frédéric Amiel (1821-1881); Swiss poet and philosopher.
"Art evokes the mystery without which the world would not exist (senza il quale il
mondo non esisterebbe)." Rene Magritte (1898 - 1967); Belgian painter.
"With knowledge doubt increases."
Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832); German poet and playwright.
Senza la Conoscenza
Il dubbio
Cresce.
"Man never looks at the sky because he always has it in sight."
Jean de Monet (1744-1829); biologist.
"He that will not apply new remedies must expect new evils; for time is the greatest
innovator (perché il tempo è il più grande innovatore)."
Francis Bacon (1561 - 1626); English philosopher, statesman, essayist.
"Vitality shows in not only the ability to persist but the ability to start over."
(La vitalità si mostra non solo nell'abilità a persistere ma nell'abilità a ricominciare
di nuovo) . F. Scott Fitzgerald (1896-1940); U.S. author.
"It is not the answer that enlightens, but the question."
(Non è la risposta che illumina, bensì la domanda).
Eugene Ionesco (1912-1994); Romanian-French dramatist.
"Success covers a multitude of blunders ( errori )."
George Bernard Shaw (1856-1950); Anglo-Irish playwright, critic.
"Nothing happens to anybody which he is not fitted by nature to bear."
(Niente accade a nessuno che egli non sia già stato preparato dalla natura a
partorire) . Marcus Aurelius (121 - 180); Roman ruler, philosopher.
15
"Men are wise in proportion, not to their experience, but to their capacity for
experience." (Gli uomini sono saggi non per la loro esperienza, ma per la loro
capacità di fare esperienza). George Bernard Shaw (1856 - 1950); English dramatist, critic.
"Each man is the smith ( artefice, fabbro ) of his own fortune."
Appius Claudius Caecus (c.340 - c.273 BC); Roman politician.
Ogni diritto è il frutto del dovere compiuto.
Giuseppe Mazzini .
Ci deve essere qualcosa che RIMANE IMMUTATA per poter dire che qualcosa
d'altro E' CAMBIATO. Il concetto di STRUTTURA-DETERMINISMO ci mostra
"COME" i cambiamenti sono possibili nell' ambito della chiusura.
Le compensazioni che possono essere osservate nelle strutture in cambiamento del
Systema SONO DETTATE dalle strutture stesse; es. : se tento di tagliare una sedia
con una sega GENERO UNA INTERAZIONE in cui qualsiasi cosa accada alla sedia
è, alla fine, IL RISULTATO della struttura della sedia e NON del mio atto di
SEGARLA .
IL CONTINUO PROCESSO DI "MUTUI CAMBIAMENTI STRUTTURALI"
SI CHIAMA
"ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE".
LA SOLA VERA SOLUZIONE AL PROBLEMA
DEI RIFIUTI NON TRATTABILI
E' QUELLA DI
"NON-PRODURLI" .
OGNI "CERTEZZA"
DIVIENE
PROBLEMATICA .
ESSERE-CONOSCERE-AGIRE
SONO
UN TUTTO "INSEPARABILE" .
LA TEORIA DEL CAMBIAMENTO
ENFATIZZA CHE
- TUTTO IL FARE E' CONOSCERE, E
- TUTTO IL CONOSCERE E' FARE . (Maturana e Varela) .
16
Pensare il paradossale (cfr. quadri di Escher) è una sfida al nostro modo consueto di
ragionare ed esige l'abbandono degli strumenti della logica tradizionale, nata per
descrivere i rapporti di causazione semplice a noi più familiari, per entrare nel
terreno poco esplorato dell' auto-referenza, che è, invece, la forma più appropriata per
trattare relazioni di tipo "complesso" .
SE NON C'E' RELAZIONE SYSTEMICA
NON C'E'
PENSIERO SYSTEMICO.
L' origine della relazione rimane in sé un mistero, un abisso insondabile (abgrund) -
perché precede sempre il pensiero - ma la natura di tale relazione ( AUTO-
REFERENZIALE, CIRCOLARE, COMPLESSA ) toglie argomenti ad una ontologia
"del fondamento" aprendo una prospettiva di "sfondamento" totalmente estranea alla
tradizione della metafisica, e quindi anche della scienza.
LA RELAZIONE SYSTEMICA
E' TUTT' UNO
CON IL PENSIERO SYSTEMICO .
LA RELAZIONE ↓↑ SYSTEMICA ( = Systema di relazioni )
E'
AUTO-POIETICA .
SOLO SE CONSERVA LA SUA IDENTITA' ( DI STRUTTURA ), UN SYSTEMA
PUO' DIFFERENZIARSI DAL CONTESTO ED
"IN TAL MODO" CONOSCERLO .
IL PRODOTTO DELL' ATTIVITA' DEL SYSTEMA
E'
LO STESSO SYSTEMA .
IL RECIPROCO ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE ( = ADATTAMENTO
organismo-ambiente )
AVVIENE
CON CONSERVAZIONE DELL' AUTO-POIESI ( pena la morte dell'organismo).
CIO' CHE SI EVOLVE
NON SONO I SISTEMI PRESI SINGOLARMENTE
BENSI' IL LORO RECIPROCO RAPPORTO (=relazione, accoppiamento
strutturale, dominio cognitivo) .
17
OGNI SYSTEMA
OPERA
COME SYSTEMA "CHIUSO".
Questo, a sua volta, è inglobato - e dunque subordinato - al systema sopraordinato
(meta-systema) di cui deve rispettare i VINCOLI ORGANIZZATIVI .
E' LA STESSA RETE RELAZIONALE
CHE PRODUCE ( ENACTS )
I SUOI SIGNIFICATI, senza alcun intervento istruttivo esterno .
L' UNUM-SYSTEMA
E'
UNA RETE DI SYSTEMI AUTONOMI IN INTERAZIONE RECIPROCA.
L'architettura reticolare, la chiusura operativa dei singoli componenti e
l'accoppiamento strutturale con un ambiente perturbante SONO le condizioni
necessarie e sufficienti a generare una dinamica COMPLESSA ed un comportamento
cognitivo SPONTANEO ( cioè emergente ) della RETE .
E' SPONTANEO
CIO' CHE E'
EMERGENTE .
"E’ un grande inganno la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi,
diventano attenti." (E. Hemingway- Addio alle armi) .
«L'orecchio è muto, la bocca è sorda,
ma l'occhio sente e parla».
Goethe .
Chi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è
capace pure di tutte le altre cattiverie.
Giosuè Carducci .
Devi entrare in affari per te stesso : non diventerai mai ricco se lavori per altri.
(J. Paul Getty) .
"It is wise to disclose what cannot be concealed."
(E' saggio svelare quello che non può essere nascosto) .
Johann Friedrich Von Schiller (1759 - 1805); German dramatist.
ENAZIONE ( = ENACTION )
SIGNIFICA
AUTO-PRODUZIONE .
18
L' enazione è autoproduzione di significati che esprimono la REAZIONE
(cambiamento di stato) del systema perturbato ALL' EVENTO PERTURBANTE .
ENAZIONE
E'
"CONOSCENZA EMERGENTE" .
L' AUTONOMIA (= chiusura operativa) DI UN SYSTEMA
E' UNA CONDIZIONE SUFFICIENTE A FAR EMERGERE
AUTO-VALORI, cioè un mondo di Significati .
LA CHIUSURA OPERATIVA
FA EMERGERE
COMPORTAMENTI COGNITIVI .
Dal punto di vista della ORGANIZZAZIONE AUTO-POIETICA non esiste alcuna
fonte esterna di stimoli cui DOVER DARE UNA RISPOSTA ( adattiva ), ma solo
PERTURBAZIONI che provocano RI-ORGANIZZAZIONI INTERNE AL
SYSTEMA tese a ristabilire una condizione di COERENZA .
I comportamenti di un Systema Auto-Poietico sono sempre Auto-Comportamenti
perché rispondono ad una logica AUTO-REFERENZIALE COMPLESSA che non
ha come scopo quello di conoscere il mondo esterno, ma quello di conservare la
PROPRIA ORGANIZZAZIONE ( = chiusura organizzazionale ) .
Va tenuto presente che a causa della sua APERTURA STRUTTURALE ,
l'emergenza di autovalori o di significati DALLA RETE NEURALE (Systema di
interconnessioni) non è completamente INDIPENDENTE dalla fonte di perturbazioni
ricorrenti ( o ambiente ) con cui il Systema è in accoppiamento strutturale.
LA RELAZIONE ↓↑
E'
IMPERMANENTE .
LA COSCIENZA
E'
IMPERMANENTE .
LE CONOSCENZE
SONO EMERGENZE ( IMPERMANENTI )
DELLA COSCIENZA .
19
OGNI CONOSCENZA
E'
UNA EN-AZIONE (ENACTION) .
L' UNUM-SYSTEMA VIVENTE
E'
OPERATIVAMENTE CHIUSO ( CHIUSURA OPERATIVA ) E
STRUTTURALMENTE APERTO ( APERTURA STRUTTURALE ) .
ACQUISIRE CONOSCENZE
DISPONE ALL' APPRENDIMENTO
DI NUOVA CONOSCENZA E DI NUOVI STILI DI COMPORTAMENTO.
↓↑ IL " BREAKDOWN " ( UNITO AL BREAKUP [ togliere il vecchio ] )
E'
UNA SISTUAZIONE NUOVA
CHE DEMOLISCE QUELLA VECCHIA ( = LA DECOMPONE ) .
L' UNUM-SYSTEMA
E'
UN UNIVERSO LEGATO A DIMENSIONI ( = RELAZIONI ) INTEGRATE .
LA COMPLESSITA' DEL SYSTEMA
E' UNA DIMENSIONE
DELLA YPER-COMPLESSITA' DEL CONOSCERE ( = META-SYSTEMA ) .
L' ESPERIENZA
E' IL RISULTATO
DELLA RICERCA .
CONOSCERE
E' ANCHE " INTERROGARSI "
SUL " COME " SI CONOSCE .
OGNI CONOSCENZA
RECA " IN SÉ "
UNA DOMANDA ED UNA RISPOSTA .
E' PIU' FACILE
COINCIDERE
IN UN PUNTO (cerchio) CHE IN DUE (ellisse) O PIU' DI DUE .
20
LA PATAFISICA
E'
LA SCIENZA DELLE SOLUZIONI IMMAGINARIE .
PATAFISICA METAFISICA
 = 
METAFISICA FISICA
"Smettiamo di lagnarci di ciò che ha fatto o non ha fatto qualcuno per noi, e di
mandare petizioni e domande per ottenere qualcosa. Mostriamo al mondo ciò che
sappiamo fare noi con le nostre forze, perché Dio aiuta solo coloro che si aiutano da
sé". ( Tagore ) .
Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico ( cioè , niente ).
Gesualdo Bufalino .
Il genio e' un uno per cento di ispirazione e il novantanove per cento di sudore.
(Thomas Alva Edison) .
"Chance favors the prepared mind."
Louis Pasteur (1822 - 1895); French chemist, bacteriologist.
"All good things which exist are the fruits of originality."
John Stuart Mill (1806 - 1873); British philosopher and economist.
TUTTO QUELLO CHE FATE
E' DETERMINATO DA FORZE CHE STANNO DENTRO DI VOI E
DELLE QUALI SIETE TOTALMENTE INCONSAPEVOLI .
LA MATERIA
E'
LA MEMORIA .
IL MODO MIGLIORE PER IMPARARE QUALCOSA
E'
RIUSCIRE A TROVARE IL CORAGGIO DI " INSEGNARLO " .
IL PENSIERO SYSTEMICO
INTENDE LA VITA
COME PROCESSO DI CONOSCENZA .
IL PROCESSO DELLA CONOSCENZA ( = evoluzione della Coscienza )
SI REALIZZA
NEL VIVERE IN CONGRUENZA ( = relazione, accordo, coerenza )
CON IL PROPRIO AMBIENTE .
21
LE RELAZIONI ↓↑ DINAMICHE ( = COSCIENZA )
SONO GENERATRICI
DEI FENOMENI DELLA CONOSCENZA .
LA CHIUSURA OPERATIVA DEL SYSTEMA
E' DETTA ANCHE
AUTO-CONTENIMENTO OPERAZIONALE .
IL COMPORTAMENTO DEL SYSTEMA VIVENTE
EMERGE E "PRENDE LUOGO "
NEL FLUIRE DELLE INTERAZIONI ↓↑ DELL' ORGANISMO E DELL' AMBIENTE .
IL COMPORTAMENTO DEL SYSTEMA VIVENTE
E' ↓ LA RELAZIONE DINAMICA ↑
TRA L' ORGANISMO E L' AMBIENTE .
IL TIMORE DEL FUTURO E/O LA NOSTALGIA DEL PASSATO
MORTIFICANO
LA ↓ SICUREZZA ↑ DEL PRESENTE .
CHI SI SUICIDA
UCCIDE
LA CONOSCENZA
PERCHE'
HA GIA' UCCISO
LA COSCIENZA .
E' UN SUICIDA
CHI NON AGISCE
IN MODO SYSTEMICO .
" Il vivere " di un systema vivente è un processo di interazioni ricorsive tra il systema
vivente e l'ambiente, che decorre come un fluire di cambiamenti strutturali reciproci e
congruenti. Questo processo ha luogo come un FLUSSO NATURALE , senza sforzo
o direzione esterna, come RISULTATO SYSTEMICO delle interazioni ricorrenti di
systemi strutturalmente determinati e indipendenti .
DOVE NON C'E' ↓ RELAZIONE ↑
C' E'
DEPRESSIONE .
22
Il divenire temporale di ciascun systema individuale di CONOSCENZA dovrebbe
essere inteso come il rivelarsi di un PROCESSO DI AUTO-ORGANIZZAZIONE,
che,attraverso la maturazione di più alte abilità cognitive,costruisce progressivamente
un senso di AUTOIDENTITA', dotato di caratteristiche uniche e di una continuità
storica, il cui mantenimento è importante quanto la vita stessa.
Il mantenimento di un senso di IDENTITA' E DI UNICITA' attraverso il cammino
della vita RISULTA dall' attività autopoietica dell' individuo.
IN PSICOTERAPIA, IL PAZIENTE
CAMBIERA' FINO A CHE
LA SUA ORGANIZZAZIONE COME SYSTEMA VIVENTE NON E' A RISCHIO.
IL SYSTEMA VIVENTE
MUORE
QUANDO " PERDE " L' ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE DINAMICO .
L' ATTO TERAPEUTICO
E' UN ATTO
" NELLE " EMOZIONI ♠ DEL PAZIENTE .
Coloro che conoscono i fantasmi ci dicono che essi anelano ad essere liberati dalla
loro vita di fantasmi e condotti a riposare come ANTENATI . Come antenati
continuano a vivere nella Generazione Presente, come Fantasmi sono costretti ad
ossessionarla con la loro vita di ombre ( Hans Loewald ).
IL PENSIERO SYSTEMICO
RELAZIONA
SETTORI DIVERSI DELL' ESPERIENZA :
- il passato ed il presente,
- il futuro ed il presente,
- il sonno e la veglia,
- le 4 funzioni psichiche,
- la relazione con se stessi E la relazione con gli altri,
- gli eventi interpersonali e le fantasie più private .
E' DIFFICILE COMUNICARE
IL PENSIERO SYSTEMICO
A CHI NON NE HA AVUTO ESPERIENZA .
IL PENSIERO SYSTEMICO
NON SI "CAPISCE" ,
SI " CO-ESPERISCE " .
23
L' UNUM-SYSTEMA
IMPEDISCE (=NON PERMETTE) CHE ABBIANO A CHE FARE CON NOI
QUELLI CHE NON HANNO A CHE FARE CON LUI .
NON E' DEGNO DI ME - dice l'UnumSystema -
CHI PIU' DI ME " AMA "
IL PADRE E/O LA MADRE .
IL TEMPO
E'
FUNZIONE DELL' ETERNITA' [ Tempo = f ( Eternità ) ] .
LO SPAZIO
E'
FUNZIONE DELL' IMMENSITA' [ Spazio = f ( Immensità ) ] .
L' IMMAGINAZIONE ♠ ( = Continuum Spazio-Tempo )
E'
FUNZIONE DELL' ASSOLUTO [ Immaginazione = f ( Libertà ) ] .
IL FINITO
E'
FUNZIONE DELL' INFINITO [ Finito = f ( Infinito ) ] .
IL PENSIERO
E'
FUNZIONE DELL' ↓ UNITA' ↑ [ Pensiero = f ( 1 ) ] .
OGNI FUNZIONE
E'
UNA " FINZIONE " MOBILE .
SE ODIATE UNA PERSONA,
ODIATE
QUALCOSA DI LEI CHE E' PARTE DI VOI STESSI ;
CIO' CHE NON E'
PARTE DI VOI
NON VI DISTURBA . ( Hermann Hesse ) .
Nella logica formale, LA CONTRADDIZIONE è il segnale della SCONFITTA :
nella evoluzione della COSCIENZA la contraddizione segna il primo passo nel
progresso VERSO LA VITTORIA. Questa è una grande ragione per la MASSIMA
TOLLERANZA delle diversità di opinioni . ( Alfred North Whitehead ) .
24
LA TERAPIA SYSTEMICA ( PSICO-TERAPIA )
RISANA ( = FA VIVERE ) LE RELAZIONI
CHE L' ANALISI ( PSICO-ANALISI ) AVEVA DEMOLITO .
E' meglio tesorizzare non tanto la vittoria in sè quanto l'esperienza della vittoria. Non
è la prodezza in sè a generare la felicità, ma le esperienze che dalla prodezza nascono.
LA TERAPIA SYSTEMICA ( Psico-Terapia )
RISANA ( = Fa rivivere ) LE RELAZIONI
CHE L' ANALISI ( Psico-Analisi ) AVEVA DEMOLITO .
IL MONDO ED IL SOGGETTO
SONO CO-DETERMINATI ,
SI DEFINISCONO ED EMERGONO " NELL' AZIONE " .
L' AZIONE SYSTEMICA
E' DETTA
EN-AZIONE (=Azione dell' Unità [EN] che produce la realtà, anche quella virtuale).
LA CONOSCENZA ( = Esperienza e co-determinazione )
E'
CO-EMERGENZA DELLE UNITA' AUTONOME E DEI LORO MONDI .
LA PRODUZIONE DI UN MONDO
E' DETTA
EN-ATTIVITA' .
NON C' E' EVOLUZIONE DELLA COSCIENZA
SENZA
EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE ( = CO-EMERGENZE ) .
NON CAPISCO "NIENTE"
PERCHE'
"NIENTE - ∅" NON POSSO CAPIRE ( = PRENDERE ) .
IL "NIENTE - NADA"
NON PUO' ESSERE "CAPITO"
PUO' ESSERE SOLTANTO "CON-PRESO" .
L' ARTISTA
E'
IL "META-DIFFUSORE" DELL' INFORMAZIONE .
25
LA NON-GERARCHIZZAZIONE DEL MODELLO COMUNICATIVO (=Internet)
FA AUMENTARE LA POSSIBILITA' DI RICEVERE
NUOVE INFORMAZIONI, che prima risultavano del tutto SCONOSCIUTE .
IN FUNZIONE DELLA "QUANTITÀ" DI INFORMAZIONE RICEVUTA, LA
NOSTRA POSSIBILITA' DI MEMORIZZARE INFORMAZIONE
RISULTA
- INVERSAMENTE PROPORZIONALE ALLA VERTICALIZZAZIONE
(ad imbuto) DELLA DIFFUSIONE DELL' INFORMAZIONE, E VICEVERSA
- DIRETTAMENTE PROPORZIONALE ALLA ORIZZONTALITA' (Rete ) DEL
PARAMETRO DISTRIBUTIVO DELL' INFORMAZIONE .
LA RELAZIONE
E'
LA MASSIMA INFORMAZIONE ( = massima Energia );
LA RELAZIONE E' L' ENERGIA CHE
PUO' DISTRUGGERE ( e di fatto distrugge )
TUTTE LE ALTRE ENERGIE .
La memoria NON E' un semplice elaboratore di CARICO / SCARICO dell'
informazione ma un DISPOSITIVO PERSONALE in grado di costituire una RETE
AUTONOMA INTERPRETATIVA disposta a confrontarsi e CONNETTERSI AL
TOTALE .
LA CONOSCENZA ( = ENAZIONE )
E' LA PRODUZIONE DI UN MONDO ∞ E DI UNA MENTE ∅
SULLA BASE DELLA STORIA DELLE DIVERSE AZIONI CHE UN ESSERE
COMPIE NEL MONDO .
NIL DIFFICILE VOLENTI
L'UNUM-SYSTEMA
CONTINUAMENTE ACCOGLIE IL RISCHIO DELL' INCERTEZZA
COME PARADIGMA CHE SOSTIENE LA LOGICA DELLA RICERCA .
LA LOGICA DELLA RICERCA
E'
L' EVOLUZIONE ↓↑ .
26
CHI HA APPRESO L' ARTE DELLO " SCEGLIERE "
NON POTRA' "MAI"
" ESSERE SCELTO " .
Dove esiste un pericolo
DEVE ESSERCI ANCHE qualcosa
che ci faccia scampare da tale pericolo .
LE IDEE CAMBIANO
APPENA SI AGGIUNGONO
NUOVE IDEE .
LA TRANSIZIONE DI FASE
E'
EMERGENZA SYSTEMICA ,
IN CUI
SI PASSA
DA UN LIVELLO LOCALE AD UN LIVELLO GLOBALE .
( Esempio del TORNADO : formato di innumerevoli particelle di Aria e di
Acqua ) .
Il Tornado apparentemente NON HA UNA VERA ESISTENZA, perché esiste
soltanto nelle relazioni delle sue componenti molecolari. Nondimeno la sua esistenza
è comprovata dal fatto che DISTRUGGE tutto quello che incontra sul suo passaggio .
OGNI EMERGENZA ( = IDENTITA' ↓ =↑ RELAZIONALE )
E' SEMPRE
UN LIVELLO ONTOLOGICO " PIU' ALTO " .
Una volta che ha avuto luogo l' emergenza di una nuova IDENTITA' , quell' identità
ha degli effetti, ha delle ricadute ( è la causaltà discendente ) sulle componenti locali.
L'AZIONE dell'emergenza sulle componenti locali
E'
L'AZIONE DEL CAMBIAMENTO .
LA PROVA DELL' EMERGENZA ↓↑
E' LA COSTRUZIONE ( = NUOVO PARADIGMA )
NON LA PREVISIONE ( = VECCHIO PARADIGMA ) .
I fenomeni complessi ( = non lineari ) sono fenomeni emergenti PERCHE'
funzionano su basi che non permettono la PREVISIONE , sono di tipo CAOTICO .
27
IL PENSIERO
E' UN FENOMENO COMPLESSO ,
E' EMERGENZA SYSTEMICA ( = Systema ↓↑ Emergente ) .
NON IO HO " SCELTO " IL SYSTEMA
BENSI' IL SYSTEMA
HA SCELTO ( = LIBERATO ) ME .
La "Scienza della Complessità" insegna come un SYSTEMA altamente disordinato,
in condizioni lontane dall' EQUILIBRIO possa sviluppare SPONTANEAMENTE,
mediante modalità " AUTO-CATALITICHE " , la riorganizzazione di NUOVI
SYSTEMI " ORDINATI " in grado di adattarsi all' ambiente di trasformazione che
li circonda .
La giovane generazione ha diritto di essere preparata a CONTRIBUIRE con la
propria formazione alla Vita Socialmente Produttiva che da adulti dovranno
affrontare con criteri, valori e COGNIZIONI BEN DIVERSI DA QUELLI DEL
PASSATO .
La Scuola è IN TRANSIZIONE DI FASE , cioè sta passando DA scuola narrativa
del sapere trasmesso A scuola innovativa del SAPERE COSTRUITO (=costruzione
dell'Apprendimento).
LA COGNIZIONE ( = LA CONOSCENZA ; [ le cognizioni=le conoscenze ] ) NON
E' UN MEZZO PER ACQUISIRE LA CONOSCENZA DI UNA REALTA'
OGGETTIVA , MA SERVE ALL' ORGANISMO ATTIVO PER IL SUO
ADATTAMENTO AL MONDO ESPERIENZIALE .
E' VERO
CIO' CHE
FUNZIONA ;
VERO ( = VERITA' )
E'
CIO' CHE FUNZIONA .
Il diventare consapevoli delle distinzioni è chiamato " OSSERVARE " ; osservare
SE STESSI come Attore delle distinzioni, quindi, è DIVENTARE CONSCI DI SE' .
ESSERE CONSCI DI SE'
SIGNIFICA
CONOSCERE ( ORA ) SE STESSI .
Il Soggetto cognitivo può conoscere solo fatti, e i fatti sono elementi FATTI (lat.:
facere) DAL SOGGETTO STESSO.
28
" SELF MADE MAN "
E' ANCHE
L' UOMO CHE "CONOSCE SE STESSO" .
DISTINGUENDO
CREO
ME STESSO COME OSSERVATORE .
In un organismo AUTO-POIETICO, ogni perturbazione, ogni esperienza, ogni
evento interiore CAMBIA la struttura della RETE che costituisce l' ORGANISMO .
LA RETE SYSTEMICA
STA COSTITUENDO ( auto-costituendo )
QUESTO ORGANISMO come "PROPRIO ORGANISMO" .
Non solo l' intero mondo esperienziale deve essere considerato il prodotto di
DISTINZIONI che uno si fa, ma anche che il FLUSSO DI ESPERIENZA è
provocato dal proprio distinguere se stessi quali OSSERVATORI .
LA CONOSCENZA SYSTEMICA ( = il Systema che conosce se stesso )
E'
CO-ERENZA (= coscienza ) DI CONOSCENZE (= esperienze ) SYSTEMICHE .
LA COSCIENZA ↓↑ SYSTEMICA
E'
CO-ERENZA SYSTEMICA .
LA CONOSCENZA
SI MANIFESTA
NELL' AZIONE EFFICACE .
I Systemi auto-poietici ( = systemi viventi ) operano come systemi omeostatici che
hanno NELLA propria organizzazione LA VARIABILE CRITICA
FONDAMENTALE da essi attivamente mantenuta COSTANTE .
La caratteristica chiave di ogni systema vivente è il MANTENIMENTO DELLA
"SUA" ORGANIZZAZIONE , cioè la PRESERVAZIONE DELLA RETE DI
RELAZIONI CHE DEFINISCE L' ORGANIZZAZIONE COME UNA UNITA'
SYSTEMICA .
29
L' AUTOPOIESI
E' UN SOTTO-INSIEME
DELL' AUTONOMIA .
SENZA AUTONOMIA
NON C' E'
AUTO-POIESI .
La differenza fra auto-nomia ed auto-poiesi è che i SYSTEMI AUTO-POIETICI
devono produrre le loro componenti ( aspetto corpuscolare ) oltre a conservare la loro
organizzazione ( aspetto ondulatorio ) .
L' OZIO
PORTA
AL DIVORZIO ( anche divorzio da se stessi = SCHIZOFRENIA ) .
CHI
NON AGISCE
IMPAZZISCE ;
CHI
AGISCE
NON IMPAZZISCE .
La DETERMINAZIONE STRUTTURALE è il principio per cui il corso effettivo dei
cambiamenti in una entità Systemica è controllato dalla sua struttura piuttosto che
dalla influenza diretta del proprio ambiente .
I Systemi viventi SONO Systemi cognitivi, ed il vivere, COME PROCESSO , E' UN
PROCESSO DI COGNIZIONE . ( Maturana - Varela ) .
L' ESPERIENZA
NECESSARIAMENTE ANTICIPA E CORROBORA
LA RICERCA .
La scienza economica
e’ la scienza che si occupa
del trasferimento sociale delle risorse.
Il trasferimento avviene ovviamente perche’
gli individui hanno bisogno delle risorse altrui,
perche’ ciascun individuo non e’ auto-sufficiente.
Una risorsa e’ qualunque cosa tale che un essere umano si comporta in modo da
cercare di entrarne in possesso o, avendone il possesso, di conservarlo.
30
Una risorsa e’ qualcosa che aumenta la probabilita’ di sopravvivere e riprodursi
dell’individuo.
Le risorse sono quello che gli esseri umani provano piacere ad avere e dispiacere a
non avere.
Quello che e’ risorsa e quello che non lo e’ dipende dai bisogni o dagli scopi degli
individui.
Trasferimento sociale di risorse significa che un individuo si priva di risorse che
possiede per darne il possesso a altri individui.
Esistono cinque tipi fondamentali di trasferimenti sociali di risorse:
(1) Il trasferimento altruistico di risorse tra individui geneticamente simili,
(2) La condivisione delle risorse con contropartita differita,
(3) Lo scambio delle risorse,
(4) La centralizzazione delle risorse,
(5) Il trasferimento forzato di risorse.
Una scienza economica definita come la scienza del trasferimento sociale delle
risorse si occupa di tutti e cinque i tipi di trasferimento sociale di risorse che abbiamo
definito.
L' inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è GIA' qui,
l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo tutti insieme. DUE MODI CI
SONO PER NON SOFFRIRNE. IL PRIMO riesce facile a molti : accettare l'inferno
e diventarne parte fino al punto di non vederlo più . IL SECONDO è rischioso ed
esige attenzione ed apprendimento continui : cercare e saper riconoscere CHI e
COSA, in mezzo all'inferno, NON E' INFERNO , e farlo durare, e dargli spazio.
(Italo Calvino: Le città invisibili) .
L' ESSERE UMANO
E'
LA MORTE ;
E' NECESSARIO MORIRE ( = essere umani )
PER DIVENTARE COMPLETAMENTE
CIO' CHE DOBBIAMO ESSERE E/O NON-ESSERE .
La BELLEZZA è espressione della capacità umana di creare e pensare un MONDO
DIVERSO ( è un andare oltre le necessità di questo mondo ), l' UMILIAZIONE è
l'accumulo della NECESSITA' sopra e contro la possibilità. (Zygmunt Bauman) .
31
La cosa più crudele della CRUDELTA' consiste nel fatto che essa DISUMANIZZA
le sue vittime prima di distruggerle. E, la battaglia più dura CONSISTE NEL
RESTARE UMANI in condizioni disumane .
LA TERAPIA
CONSISTE
NELL' ASSOCIAZIONE CASUALE DI PAROLE ED EVENTI INSIGNIFICANTI.
LA MORTE ( = diventare MORTE = MORIRE )
COMPLETA
LA NOSTRA EVOLUZIONE UMANA .
VIVERE
SIGNIFICA
AVERE IMPARATO SIA A NASCERE, SIA A MORIRE .
Dopo avere acquisito CONOSCENZA, per sviluppo interno o a seguito di
interazione, l' impresa DEVE RICONFIGURARLA, CONVERTIRLA ED
AMPLIFICARLA a beneficio di tutti, stimolando in tal modo il passaggio DA
forme di apprendimento individuale A forme di apprendimento organizzativo .
L' UMILTA' E' LA MIGLIORE DI TUTTE LE VIRTU'
PERCHE' " TOGLIE " ALLA PERSONA
QUELLO CHE LE ALTRE " VIRTÙ " HANNO AGGIUNTO .
L' UMILTA'
E'
LA MORTE ( = IL MORIRE ) .
LA COGNIZIONE SYSTEMICA
E'
LA CAPACITA'
DI ADATTAMENTO AUTOREGOLATO,
DI AUTOTRASFORMAZIONE DELLE PROPRIE CARATTERISTICHE
STRUTTURALI,
ALLO SCOPO DI CONSERVARE LA PROPRIA ORGANIZZAZIONE .
LA COGNIZIONE SYSTEMICA
E' IL MECCANISMO ATTRAVERSO CUI I SYSTEMI AUTO-POIETICI
GESTISCONO-COME SYSTEMI CHIUSI-LA LORO APERTURA NELL'AMBIENTE.
L' ORGANIZZAZIONE SYSTEMICA
E' DEFINITA COME
" LE RELAZIONI CHE DEFINISCONO IL SYSTEMA COME UNITA' " .
32
La stessa caratterizzazione di un systema come una UNITA' è il frutto di una
DISTINZIONE FATTA DA UN OSSERVATORE, per cui la nozione di Systema è
relazionale NON SOLO in se stessa, MA ANCHE per il fatto che un Systema è una
RELAZIONE tra una entità ( ∞ ) e l' osservatore ( ∅ ) che la riconosce ↓↑ come una
UNITA' .
TUTTO QUELLO CHE E' DETTO ( = che è fatto )
E' DETTO ( = è fatto )
DA UN OSSERVATORE . ( Humberto Maturana ) .
L' INCAPACITA' DI CAPIRE ( = FALLIMENTO COGNITIVO )
PUO' DERIVARE
TANTO DALL' IRRAGIONEVOLE OTTIMISMO
QUANTO DAL PESSIMISMO INFONDATO .
L' OTTIMISTA
PROCLAMA CHE
VIVIAMO NEL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI,
IL PESSIMISTA
TEME CHE
SIA VERO .
I PUNTI DI VISTA OPPOSTI
CONFLUISCONO
NELLA " RASSEGNAZIONE " .
LA PASSIVITA' GLOBALE ( = Mancanza di Co-Evoluzione )
SI NUTRE
NON SOLO DI CECITA' MORALE, APATIA ED EGOCENTRISMO,
MA ANCHE DI UNA CONVERGENZA "conservatrice" DI OPPOSTI
RADICALISMI.
QUANDO GLI OPPOSTI ( Es. Ottimisti - Pessimisti ) SI COALIZZANO
GENERANO
L' INERZIA .
" COALIZIONE "
SIGNIFICA :
CRESCERE INSIEME .
I CONTRARI
SE NON SI COMBATTONO ( PER INTEGRARSI )
SI RAFFORZANO RECIPROCAMENTE NEL reciproco rassegnato DOGMATISMO.
33
I DOGMATISMI
SONO
A-CRITICI ;
I MOVIMENTI DI PROTESTA
SONO
CRITICI
L' INTEGRAZIONE DEGLI OPPOSTI
↓ E' ↑
CO-EVOLUZIONE .
IL DUBBIO
E'
PRO-TESTA E CON-TESTAZIONE .
IL DUBBIO ( = CRISI )
NON DISTRUGGE
I CONTRARI
BENSI' LI RELAZIONA
PER LA CO-EVOLUZIONE.
↓ CO-EVOLUZIONE = INTEGRAZIONE↑
LA MEDIAZIONE
O E' CO-EVOLUZIONE
O NON-E' MEDIAZIONE .
IL PRESENTE
E'
MEDIANTE .
IL MEDIANTE
NON E'
" ASSENTE " .
IL MEDIANTE
↓E'↑
IL MEDITANTE .
SENZA IL MORIRE ( della precedente nascita )
NON SI PUO'
" MEDITARE " .
34
IL PRESENTE ↓↑
E' ASSENTE SENZA
DAL PASSATO E DAL FUTURO . ↓↑
IL PRESENTE
NON E'
APPARENTE ( = AD-PARENTE ) .
IL PRESENTE ,
DI NESSUNO E'
PARENTE .
NON C' E' PRE-SENZA
SENZA
AD-SENZA ( = ASSENZA ) .
IL PRESENTE ( = IL CAPO ) ↓↑
NON PUO' ESSERE PRESO CAPO
TRA LE MANI . ↓↑
LE MANI
SONO
IL PASSATO ( DESTRA-DOGMA-COSCIENZA ) ED
IL FUTURO ( SINISTRA-ERESIA-INCOSCIENZA ) .
IL PRESENTE
NON HA
NE' MANI , NE' DO-MANI .
IL PRESENTE
NON " SI "
AUTO-PRENDE ( NON SI COMPRENDE = non prende se stesso ) .
CHI COMPRENDE
NON E'
PRESENTE .
IL DUBBIO
COMPRENDE
GLI OPPOSTI .
35
SI PERDE
CHI
NON SI PRENDE .
IL PRESENTE
E'
IL PERDENTE .
IL CIBO , QUANDO E' MANGIATO
DIVENTA
" PASTO " ( = PASSATO ) .
LA PASTOIA
COSTRINGE A PASSARE E RI-PASSARE
SUL PASSATO .
CHI E' LEGATO ( dalle leggi )
E'
" PASTOIATO " .
E' IM-PASTOIATO
CHI " A-SE-STESSO " ( = PALO - EGO )
E' LEGATO .
IL CENTRO
E'
IL PALO .
CHI E' CON-CENTRATO
E'
CON-LEGATO .
CHI E' CON-LEGATO ( = COLLEGATO )
E'
RE-LAZIONATO .
SE TI SENTI " CONTRARIATO "
SEI ANCORA
NEL PASSATO .
IL PASSATO
E' IL FUTURO
"PER" IL FUTURO .
36
IL FUTURO
E' IL PASSATO
"PER" IL PASSATO .
IL FUTURO ED IL PASSATO
SONO CONTRARIATI
DAL " PRESENTE " .
CHI SI " SCONTRA " ( = EX-CONTRA )
PERDE SE STESSO
" COME " CONTRARIO .
IL PRESENTE
NON SI SCONTRA
CON NESSUNO;
IL PRESENTE
SI IN-CONTRA
CON TUTTI .
SE TI INCONTRI SOLTANTO CON QUALCUNO
NON SEI
" PRESENTE " .
IL PRESENTE
NON SI INCONTRA
CON SE STESSO .
IL PRESENTE
E'
↓ INTEGRANTE ↑ .
CHI CONOSCE
CON-ESCE .
CHI E' CON-CENTRATO
E'
CON-ENTRATO .
ESSERE INNOCENTI
E' PERICOLOSO
PERCHE' NON SI HANNO ALIBI .
37
PER AMMINISTRARE MEGLIO
BISOGNA AMMINISTRARE
MENO .
GLI ANIMALI
NON SONO COSI' STUPIDI COME SI CREDE :
NON HANNO NE' DOTTORI , NE' AVVOCATI .
E' impossibile essere Artista e non osservare LEGGI E LIMITI . L' arte è limitazione;
la cornice è parte essenziale del quadro .
Chi non si sa aiutare da solo, non lo può aiutare alcuna associazione e nemmeno Dio
stesso . ( Friedrich W. Raiffaisen ) .
Chi inizia una causa deve avere tre sacchi : uno pieno di denaro, uno pieno di carta ed
un terzo pieno di pazienza .
Chi deve difendere una CAUSA SBAGLIATA ha tutti i motivi per presentarsi senza
apparire e con stile . Chi, invece, sente il DIRITTO DALLA SUA PARTE deve
presentarsi ruvidamente : UN DIRITTO CORTESE NON HA SENSO .
( Johan W. Von Goethe ).
UN UOMO PACIFICO E PAZIENTE
E' L'INCUBO SEGRETO
DEI MILITARI E DEGLI AVVOCATI . ( Norman Mailer ) .
SULLA STRADA DELL' EVOLUZIONE
NON SI INCONTRANO OSTACOLI
BENSI' SOLO RESISTENZE .
LA RESISTENZA ALL' EVOLUZIONE
CREA
IL PROBLEMA .
LA FAMA DEL BOIA
DIPENDE
DALLA FAMA DELLA VITTIMA .
I BUROCRATI
SONO
IMMOBILI UMANI .
38
BUROCRAZIA
EST
" MODULUS IN REBUS " .
Se hai ragione, puoi permetterti di NON PERDERE LA CALMA ;
Se hai torto, non puoi permetterti di PERDERLA .
La dove si bruciano LIBRI,
si finisce per bruciare anche
UOMINI .
Il Capitalismo è una ingiusta distribuzione della RICCHEZZA ; il Comunismo è una
giusta distribuzione della MISERIA .
CHI CON-DANNA
RICEVE IL DANNO
DEL CON-DANNATO .
CHI FA DEBITI
DÀ AD ALTRI UN DIRITTO
SULLA SUA LIBERTÀ . ( Benjamin Franklin ) .
IL DELINQUENTE
VINCE LA PAURA CON L'ODIO
INVECE CHE CON L'AMORE.
Il delinquente è l'opposto dell'uomo che si sente colpevole. Perché il colpevole
ASSUME SU DI SÉ la sua colpa, il delinquente LA RIGETTA SULL'ALTRO: egli
vendica e punisce l'altro per sé; così si spiega l'assassinio. (Otto Weininger) .
IL DELINQUENTE
E' IL "DATORE DI LAVORO"
DELLA GIUSTIZIA .
El tiempo se venga de las cosas que se hacen sin su consentimiento.
Il tempo si vendica delle cose che si fanno senza il suo consenso .
LA SOFFERENZA
ACCOMPAGNA
L' EVOLUZIONE ;
IL DOLORE
ACCOMPAGNA , INVECE ,
LA RESISTENZA ALL' EVOLUZIONE .
39
NON C' E'
DOLORE
SENZA COLPA .
LA PENA PEGGIORE
E'
LA DIFFAMAZIONE A VITA .
LA CALUNNIA
E'
LA FIGLIA DELL' INVIDIA .
È certo che quando il secondo uomo apparve sulla terra i diritti del primo furono
divisi per metà. Dividete ora i vostri diritti per la popolazione del mondo intero e
vedrete quanto ve ne rimane .
Il diritto è il risultato dei doveri. Il dovere è il DIRITTO degli altri su di noi .
(Oswald Spengler) .
La serietà dell' avversario la devi smontare con il riso, il suo riso con la serietà.
(Gorgia).
GLI ERRORI
SONO STAZIONI
SULLA VIA DELLA VERITA' .
Se si inizia a battere una strada sbagliata, tanto più si erra quanto più si va in fretta.
CHI CONOSCE "SOLO QUALCOSA"
NON PUO' CONOSCERLA
BENE .
CHI VEDE ENTRAMBI I LATI DI UNA QUESTIONE
NON VEDE
ASSOLUTAMENTE NULLA .
UN GIUDICE CHE NON SA PUNIRE
FINISCE PER DIVENTARE
COMPAGNO DEL DELINQUENTE .
"E se ora io mento, non sia più considerato un uomo onesto e ognuno avrà il diritto
di dirmelo in faccia" . Raccomando QUESTA FORMULA , molto più forte , al
posto del giuramento giudiziario con il richiamo a Dio . (Friedrich Nietzsche) .
40
LA GIUSTIZIA
CORRISPONDE
ALL' INVIDIA , PERCHE'
LA SUA MASSIMA SUPREMA
E' :
A TUTTI LA STESSA COSA .
Le ingiurie seguono la legge di gravità : NON HANNO PESO se non per l' altezza da
cui CADONO .
LE INGIURIE
SONO GLI ARGOMENTI
DI CHI HA TORTO .
LA COSTANTE APPLICAZIONE DI UNA LEGGE
CONSENTE DI ALLARGARNE COSTANTEMENTE
LE SUE LACUNE . ( Mark Twain ) .
Tutte le Leggi sono fatte DA VECCHI E DA MASCHI .
I giovani e le donne vogliono l' eccezione .
I VECCHI VOGLIONO LA REGOLA . (Johan W. Von Goethe) .
La ragione è per le persone ragionevoli ; la legge per quelle irragionevoli.
(Lothar Schmidt) .
Nessuna legge può essere più dannosa , per uno Stato , di quella legge che si basa su
punti di vista di TEMPI PASSATI .
L' uomo può emanare leggi SOLTANTO sulle cose SU CUI può esprimere un
GIUDIZIO . ( Tommaso d'Acquino) .
NON E' POSSIBILE LEGIFERARE
E , QUINDI , ESPRIMERE UN GIUDIZIO
SUL META-SYSTEMA .
IO
NON DISCUTO MAI DI LIBERTA'
CON I SECONDINI DEL CARCERE . (Antoni Marianowicz) .
SOLO PERSONE
CON DISTURBI MENTALI
LITIGANO . ( Oscar Wilde ).
41
LA PAROLA SYSTEMICA ( = La Parola Vera )
E' SEMPRE
L' ULTIMA .
DICE L' ULTIMA PAROLA
CHI ASCOLTA
LA " PROPRIA " ( Systemica ) PAROLA .
Le persone litigiose invecchiano BENE :
LITI E POLEMICHE
SONO LE MIGLIORI MEDICINE
PER VECCHI SIGNORI . ( Jean Cocteau ) .
CHI NON LITIGA CON IL PROPRIO NEMICO
NE ACCORCIA
LA VITA ( e la QUALITA' di vita ) .
CHI SA, FA ;
CHI NON SA, INSEGNA. ( George B. Shaw ).
L' AMORE
E'
LA LEGGE NATURALE ;
IL MATRIMONIO
E'
IL CODICE CIVILE . ( Hellmut Walters ).
LE GRANDI COSE DI UN POPOLO
SONO FATTE , DI SOLITO ,
DALLA MINORANZA. ( Ernest Renan ) .
Consiglio ad un Giudice : non motivare mai la tua DECISIONE ; la decisione può
essere giusta, ma i tuoi motivi sono sicuramente sbagliati . (William M. Mansfield) .
Certo che vi sono stati degli omicidi perfetti. La prova migliore di ciò è il fatto che
NOI NON NE SAPPIAMO NULLA . ( Alfred Hitchcock ).
LE SÉTTE (= assassine ed omicide )
COMPIONO SEMPRE
OMICIDI " PERFETTI " .
Gli omicidi e gli assassini desiderano restare ANONIMI , per questo SI
NASCONDONO NELLE SÉTTE .
42
I PEGGIORI CRIMINALI
SONO COLORO CHE , NELLA SÉTTA ,
HANNO IL RUOLO DI AUTORITA' .
L' AUTORITÀ E' IL LUOGO MIGLIORE
DOVE NASCONDERE
L' INCOMPETENZA E LA CRIMINALITA' .
SOLTANTO GLI IMBECILLI
NON CAMBIANO MAI
OPINIONE .
CHI DIMENTICA L' INIZIO DEL DISCORSO
NON PUO' COMPRENDERNE
LA FINE .
I grandi Spiriti hanno come caratteristica di far comprendere molte cose con poche
parole ( AFORISMI ); i piccoli spiriti, al contrario, hanno il dono di parlare molto
SENZA DIRE NULLA. (François de La Rochefaucauld).
DALLA SEVERITA' DELLE PENE
SI RICONOSCE
LA DEBOLEZZA DI UN REGIME .
OGNI PAROLA VERA, indipendentemente da chi l'ha pronunciata,
E' ANCHE , indipendentemente da me,
LA MIA PAROLA .
LA VERITA'
NON E' PROPRIETA'
DI NESSUNO .
LA VERITA'
NON E' PROPRIETA'
NEMMENO DI SE STESSA .
QUANTO PIU' SI E' POVERI DI GIUDIZI
TANTO PIU' SI E' RICCHI
DI PRE-GIUDIZI .
IL PRE-GIUDIZIO
E'
UN ERRORE CHE HA MESSO RADICI .
43
Un pregiudizio si riconosce abbastanza facilmente PER IL FATTO CHE nel
motivarlo si ECCEDE NELLO ZELO .
IL PREGIUDIZIO
E'
LA SAGGEZZA DEI PAZZI .
Un giudizio si può controbattere, ma mai un pregiudizio.
Chi vuole essere certo DI ogni cosa ( = Chi vuole essere sicuro DA ogni cosa ),
MOLTIPLICA
LE PRIGIONI .
LA RAGIONE
E'
DI CHI NON DEVE FORNIRE PROVE .
LA PROVA MIGLIORE
E'
LA RIPETIZIONE ALL' INFINITO DI UNA AFFERMAZIONE .
AFFERMARE
E' PIU' FACILE
CHE DIMOSTRARE .
CHI VUOLE AVERE SEMPRE RAGIONE
DEVE CAMBIARE SEMPRE
OPINIONE .
La pietra di paragone di una civiltà è il livello di "diversità" che è disposta a
TOLLERARE ed ACCETTARE; infatti, carattere distintivo delle società primitive
(=Sétte) è di ODIARE LA MOLTEPLICITA' .
CHI
NON TOLLERA
ODIA .
EXCUSATIO NON PETÌTA,
ACCUSATIO MANIFESTA .
L' AFORISMA
E' L' EMERGENZA
DEL FATICOSO SYSTEMICO PENSARE .
44
Lo Specialista è una persona che sa TUTTO su qualche cosa e non sa NULLA su
tutto il resto .
Il massimo della specializzazione è di sapere il più possibile su di un argomento
QUANTO PIU' RISTRETTO ; cioè SAPERE TUTTO su NIENTE .
Le Streghe hanno smesso di esistere QUANDO noi abbiamo smesso di bruciarle.
(Voltaire) .
SI ODIANO SEMPRE GLI UOMINI
" A CUI " SI E' FATTO
UN TORTO .
LA VIOLENZA
E'
L' ULTIMO RIFUGIO DEI DEBOLI E DEGLI OPPRESSI .
LA VIOLENZA
NASCONDE IN SÉ , SEMPRE ,
UN ELEMENTO DI DISPERAZIONE .
" PER DECIDERE "
SI RI-UNISCA
CHI PAGA .
SENZA RI-UNIONE
NON C'E'
DE-CISIONE .
L'OSSERVATORE CREA LE SUE CONOSCENZE
PER COMPENSARE
LE PERTURBAZIONI DEL SUO AMBIENTE .
La COPPIA TERAPEUTICA non va scissa, il TRANSFERT da un lato ed il
CONTROTRANSFERT dall' altro. Freud pensa alla neutralità terapeutica
dell'analista (Psicologia dinamica), Jung sa invece che questa neutralità è presunta,
NON ESISTE, sa che il terapeuta partecipa attivamente, CON LA PROPRIA
PERSONALITA' , al processo .
NON BASTA " ESSERE FELICI "
E' NECESSARIO
" DIVENTARE FELICITÀ " .
45
CHI E' CRITICO ( + ?  )
E'
" OFF " ;
CHI E' LIBERO ( → soluzione )
E'
" ON " .
«Ciò che è formulato, ordinato, NON E' MAI SUFFICIENTE per abbracciare l'intera
Vita. La Vita trabocca sempre oltre il bordo di qualsiasi tazza» . ( Boris Pasternak ) .
LA FINE
E'
L'APERTURA ( Ω ) .
FILOSOFIA E DIALOGO
SONO
SINONIMI .
LA PRETESA DI NON SBAGLIARE MAI
E'
SOLO DEI PAZZI .
La persona utilizza al massimo le proprie risorse
Quando E'
Rilassata, cosciente e in stato di benessere generale .
SCALA DELLE DENSITA' CIBERNETICHE
4° OLISTICA ( = MEDITAZIONE )
3° SOCIALE
2° BIOLOGICA
1° ATOMICA
46
La MEDITAZIONE è uno strumento potentissimo di conoscenza di sé e , quindi , di
AUTO-REALIZZAZIONE .
E' altresì
il GRANDE UNIFICATORE, ARMONIZZATORE E SINCRONIZZATORE della
nostra mente e del nostro essere CON LA TOTALITA' SYSTEMICA .
LA MEDITAZIONE è uno stato di NON-MENTE, di SILENZIO INTERIORE in cui
i pensieri tacciono e la coscienza è quieta e RI-SVEGLIATA.
Mentre ogni essere umano è differente da ogni altro nell' aspetto esteriore e nelle
informazioni della sua mente, è certamente UGUALE nel suo stato di Vuoto (∅ ).
Sul nostro ( ? ) vuoto interiore possiamo sincronizzarci tutti, al di là delle razze, delle
fedi religiose e delle ideologie. Il Vuoto Interiore è lo stato in cui «si trovano» i Poeti
quando percepiscono la bellezza, è lo stato in cui «si perdono» gli amanti. IL
VUOTO DELLA MENTE è uno stato di pienezza dell' essere : L'UNICA VIA
ALL'UNITA' INDIVIDUALE, PLANETARIA ↓ E ↑ SYSTEMICA .
IL MESTIERE
DIVORA
OGNI PIACERE . ( Tuiavii di Tiavea ) .
LE SODDISFAZIONI
GENERANO
NUOVE MOTIVAZIONI ( = DESIDERI ) .
L' istinto ha una tendenza a SCOMPARIRE via via che si sale nella scala filetica,
mentre aumenta la DIPENDENZA DALLA CULTURA ; salendo nella scala filetica
aumenta anche la gamma ( = variabilità ) dei desideri con cui UN BISOGNO SI
MANIFESTA ( per esempio c'è meno variabilità nelle scelte del cibo dei ratti che
non nelle scelte del cibo delle scimmie, e meno variabilità nelle scelte di cibo delle
scimmie che in quelle degli uomini ) .
L' ANALISI
PUO' ESSERE CONDOTTA
SOLTANTO DA UNA PERSONA " INTEGRATA " .
SENZA INTEGRAZIONE
NON C'È
FECONDAZIONE .
L'ALLATTAMENTO
CONSEGUE
LA FECONDAZIONE .
47
Il bisogno di AUTO-REALIZZAZIONE è il desiderio di DIVENIRE sempre più ciò
che idiosincraticamente si è, di DIVENIRE tutto ciò che si è capaci di diventare .
(Maslow) .
CON UN DATO LINGUAGGIO
SI PUO' DIRE
" SOLO " CIO' CHE QUEL LINGUAGGIO PERMETTE DI DIRE .
IL LINGUAGGIO
E'
UNA TRAPPOLA .
L' AFORISMA
E'
LA PAROLA SYSTEMICA QUANDO ti manca la 'parola' .
E' facile essere presi nella TRAPPOLA del proprio EGO, ma se si riesce ad ottenere
almeno qualche grado di libertà da esso, SI COMINCIA AD ASCOLTARE ed il
linguaggio comincia a cambiare ; ed allora - ma solo allora - si possono dire COSE
NUOVE .
48
La VERITA' è un concetto AGONISTICO , perché se ne riconosce lo STATUS
PRIVILEGIATO solo durante una competizione o di fronte ad una sfida .
(Zygmunt Bauman).
L'UMILTA' deriva dalla consapevolezza che
il "COMPITO DELLA CONOSCENZA"
non potra mai essere PORTATO A TERMINE .
UMILTA'
E'
VITA " SENZA " TERMINE .
« Franz Rosenzweig distingue tra Pensiero "Astratto" e Pensiero "Parlante" . Il
pensatore "Astratto" conosce la Verità in anticipo : non pensa per nessun altro e non
parla per nessun altro; mentre il pensatore "Parlante" non riesce a prevedere nulla e
deve attendere la Parola dell' ALTRO ; parla a qualcuno che NON HA SOLO
orecchie MA ANCHE bocca . Quando comincia il discorso non sa dove andrà a
finire: RICEVE L'IMBECCATA DA ALTRI » . (Zygmunt Bauman) .
INTELLIGENZA
E'
ECO-NOMIA .
OGNI META-SYSTEMA
HA FUNZIONE POIETICA ED ORGANIZZATIVA (= AUTO-POIETICA )
NEI RIGUARDI DEI SUOI SUB-SYSTEMI .
Prima di riconoscere L'ALTRO come un problema meritevole di attenzione
rispettosa, occorre mettere in discussione SE STESSI e riconoscere la propria
ambiguità . (Zygmunt Bauman) .
L'accordo con il TUTTO rende ogni creatura ciò che essa è [ …] . E così, di nuovo,
ogni creatura è solo un suono, una sfumatura di una grande armonia. (Goethe) .
DEVE DISPERDERSI NEL NULLA
TUTTO CIO' CHE VUOLE PERSISTERE
NELL' IMMORTALITA'. ( Goethe ).
LA NATURA
NON CONOSCE
NÉ PASSATO NÉ FUTURO ;
IL PRESENTE
E'
LA SUA ETERNITA' . ( Goethe ).
49
I PRE-POTENTI
SONO PERFINO CAPACI DI COSTRINGERE I DEBOLI (da loro oppressi)
A CHIEDERE SCUSA AL MEDIATORE .
OGNI DISCUSSIONE
E'
UNA GUERRA .
Definiamo PROCESSO ( = Macro ) una concatenazione di operazioni, o di micro-
processi elementari, o di sotto-processi, fisici o logici, che si sviluppano nel tempo e
portano ad un risultato ( ad un evento e/o ad un fenomeno ) di qualche specie .
MAGGIORE AUTO-RIFLESSIVITA'
VUOL DIRE
MINOR TENDENZA AD AGIRE " SENZA PENSARE " .
AUTO-RIFLESSIVITA'
E'
AUTO-REFERENZIALITA' .
L' AUTO-REFERENZA
E' LA FORMA PIU' APPROPRIATA PER TRATTARE
RELAZIONI DI TIPO COMPLESSO .
AUTO-REFERENZA
E'
AUTO-POIESI .
TUTTO E' VIVENTE
PER CHI E'
" VIVENTE " .
L' ULTIMA NEVE
RIMANE
NELLE MANI ( MATERIA ) DI DIO .
IL PRODOTTO DELL' ATTIVITA' DEL SYSTEMA
E' LO STESSO SYSTEMA,
IN UN COMPLETO AUTO-RIFERIMENTO .
50
PER L'UNUM-SYSTEMA
NON ESISTONO ALTRI SCOPI CHE
LA CONSERVAZIONE DI SE STESSO .
Due o più systemi autonomi in interazione reciproca sviluppano SEMPRE una
dinamica che tende a STABILIZZARE i Systemi coinvolti SU DETERMINATI
AUTO-VALORI : il Systema nel suo insieme raggiunge così uno stato di
COERENZA INTERNA , più o meno stabile nel tempo , che ESPRIME
l'adattamento dei diversi SOTTO-SYSTEMI l'uno all'altro .
SOLTANTO I SYSTEMICI
POSSONO TOLLERARE
LA LUCE " SYSTEMICA " ( = Luce coerente ) .
CHI
NON SA
HA BISOGNO DI CREDERE .
IL NULLA ( = NADA )
E'
IL SILENZIO .
LA VERITA'
E'
IL RIMEDIO DEL DOLORE .
IL DIVENIRE
E'
L'USCIRE DAL NULLA ∅ E RITORNARCI .
IL RAZIONALE
E'
IL RELAZIONALE;
LA RAGIONE
SI LIMITA A " PORRE IN RELAZIONE "
ELEMENTI " IRRAZIONALI " .
IL RISULTATO DI QUALSIASI TEST
E' SYSTEMICAMENTE ATTENDIBILE
SE E' " NELLA ↓↑ NORMA " .
NORMALITA'
E'
RELAZIONALITA' .
51
SUPER-BIA ( SUPER-BIOS )
SUB-BIA ( SUB-BIOS ) .
IL NULLA
E'
L'ULTIMA PAROLA .
IL MALE , non avendo una realtà propria ,
E'
PARASSITA DELL' ESSERE UMANO .
SCRIVER-LO
FA ASSUMERE AL DISCORSO
IL SIGNIFICATO DI UN DONO .
LAVORO = FORZA x SPOSTAMENTO
↓ 1 ↑ = ∞ x ∅
Gli strumenti Tecnologici NON SOLO contengono intelligenza, MA richiedono
ANCHE intelligenza da chi li usa .
Elevati QUANTA di energia DEGRADANO LE RELAZIONI SOCIALI con la
stessa ineluttabilità con cui distruggono l'ambiente fisico .
IL SYSTEMA
NON IMPEDISCE AD ALCUNO
DI CREDERE " NEL PROPRIO " DESTINO .
LA CRISI E' ENTROPIA e gli affamati
di energia ( neghentropia=conoscenza )
cercano sempre di ESPORTARLA .
OGNI POLEMICA
E'
UN ERRORE .
ERRORE
SIGNIFICA
" DALL'UNITA' ERRARE " .
52
LE DUE COMPONENTI DEL " TRAFFICO "
SONO
IL TRANSITO ED IL TRASPORTO .
LA MEDITAZIONE
↓ E' ↑
LA RELAZIONE .
TUTTO E' RELAZIONE
PER CHI E'
" RELAZIONE " .
LA DIPENDENZA
E'
DE-GRADAZIONE .
LA DIPENDENZA " DAL " TRASPORTO
E'
DROGA DA TRASPORTO .
LA PROSPERITA' PUBBLICA
SI MISURA
DAGLI INCASSI DEI TRASPORTI .
GESTIONE DEL CAMBIAMENTO E GESTIONE DELLA QUALITA'
MARZO
1
PIÙ AUMENTA LA VELOCITA'
PIU' DIMINUISCE
LA LIBERTA' .
È possibile che i pazienti sotto stress ( malati di cancro ) non siano in grado di
elaborare le informazioni, anche se queste venissero date in maniera ottimale.
L' evoluzione della Relazione procede per gradi :
- Centrazione ( si riferisce alla capacità di un elemento di assumere una identità
definita [ un atomo, una molecola, una persona, un systema ] ) ;
- Decentrazione ( riguarda il collegamento dell' elemento centrato ad altri elementi
nuovi ;
- Surcentrazione ( è la partecipazione di questo elemento ad un centro di livello
superiore [una cellula si unisce alla vita ed al funzionamento di un organo
vitale]);
- Meditazione [ Theorema = Meta-systema ] .
POTERE PERCEPITO
E'
POTERE ACQUISITO .
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
William Shakespeare .
L'attesa del piacere è essa stessa piacere.
Gotthold Lessing .
Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare.
Karl Kraus .
Nelle liti, chi perde è sempre la verità.
Publilio Siro .
I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo.
George Orwell .
Vince solo chi è convinto di poterlo fare.
Virgilio .
La forza non deriva dalla vittoria. Ogni tuo sforzo sviluppa i tuoi muscoli. Quando
passi attraverso sofferenze e decidi di non arrenderti, quella è la forza.
(Arnold Schwarzenegger) .
Ti amo non solo per quello che tu sei, ma per quello che io sono quando sono con te.
(Elizabeth Barrett Browning) .
Genio e' colui che sa far diventare semplice cio' che e' complicato.
(C. W. Ceran) .
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
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Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
Aforismi systemi
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Aforismi systemi
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Aforismi systemi
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Aforismi systemi

  • 2. Breve nota biografica Caroselli Carlo è nato a Cittaducale ( RI ) il 04 Agosto 1941; ha conseguito diploma di Liceo Scientifico a Terni e Baccalaureato in Filosofia e Teologia a Subiaco ( RM ) . Dal 1969 ad oggi lavora come Psicologo Analista e si dedica alla Ricerca Systemica secondo il Nuovo Paradigma Scientifico. Ha pubblicato presso le Edizioni Zane una raccolta di Proverbi: “ ‘A Casa dei Proverbi’ - I Proverbi di Mamma ” . Caroselli Carlo Via Silvio Spaventa 28 02015 Cittaducale ( RI )
  • 3. INDICE DEDICA…………………………………... PAG. 03 PREFAZIONE…………………………….. “ 04 GENNAIO………………………………… Immagini “ “ 08 40 FEBBRAIO………………………………... Immagini “ “ 45 98 MARZO…………………………………… Immagini “ “ 113 174 APRILE…………………………………… Immagini “ “ 183 245 MAGGIO………………………………….. Immagini “ “ 272 375 GIUGNO…………………………………... Immagini “ “ 395 463 LUGLIO…………………………………… Immagini “ “ 477 600 AGOSTO………………………………….. Immagini “ “ 650 804 SETTEMBRE……………………………... Immagini “ “ 861 955 OTTOBRE………………………………… Immagini “ “ 976 1015 NOVEMBRE……………………………… Domanda-Crisi Meditazione Sofferenza-Dolore Risposta-Evoluzione Struttura-Funzione “ “ “ “ “ 1037 1037 1066 1094 1115 1142 DICEMBRE……………………………….. Immagini 1143 1154
  • 4. Se vuoi “VERAMENTE” amarmi “Làsciati Amare” ( Erminia ). Domanda ad Erminia: «Da Chi devo lasciarmi Amare?»; Risposta: «Da Chi Ama me e te». Domanda ad Erminia : «Cosa significa “Làsciati Amare?”»; Risposta: «LÁSCIATI ANDARE, LÁSCIATI AVVENIRE». A Tutti coloro che “Veramente” HANNO AMATO, AMANO, AMERANNO.
  • 5. Gli Aforismi Prefazionano gli “Aforismi” . Una definizione di «aforisma» è stata data da Giovanni Papini (Firenze 1881-1956 - Dizionario dell'Omo Salvatico, n. 3) secondo il quale l'aforisma «è una verità detta in poche parole - epperò in modo da stupire più di una menzogna» -. È stato anche scritto che «definire che cosa sia l'aforisma... è un aforisma impossibile» (Giuseppe Pontiggia). La storia dell'aforisma (chiamato anche ricordo, avvedimento, proposizione, massima, sentenza, pensiero, assioma) attraversa la letteratura, la storiografia, la saggistica e passa finanche attraverso la medicina, avendone fatto uso anche Ippocrate nelle sue regole di medicina. La parola deriva dal verbo greco «horizo»; infatti, come l'orizzonte, che ha la stessa radice, delimita, pone (o dovrebbe porre) confini e quindi definisce. È poi compito dell'interprete allargare l'orizzonte. Afferma Giuseppe Prezzolini (Perugia 1882-Lugano 1982, Il centivio n. 29): «Gli aforismi sono vasi che il lettore riempie con il suo vino. Bisogna però farli ornati di immagini, con ricchi festoni di antitesi. Ci piacciono perché li possiamo scegliere, senza guastare l'opera; scrivere aforismi è da gran signore, come è da gran signore regalare bottiglie di vino; sarebbe da contadino regalare una botte». ( Da: «Quaderni», Quadrimestrale dell'Ordine degli Avvocati di Brindisi n. 1/2001, pag. 85: Aforismi a cura di Augusto Conte. ) . L' AFORISMA E' " SEGNO DELL' AUTONOMIA " . "L' AFORISMA è una proposizione che riassume in brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti osservazioni o che, più genericamente, afferma una verità, una regola o una massima di vita pratica." ( Definizione del Vocabolario della Lingua Italiana - TRECCANI ) . "L' AFORISMA è una sorta di gemma, tanto più preziosa quanto più rara, e godibile solo in dosi minime." Hermann Hesse. "AFORISTA: scrittore che con una manciata di parole vuole far concorrenza a un libro intero, e con un piccolo libro a una biblioteca." Julien De Valckenaere . "L' AFORISMA non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o è una verità e mezza." Karl Kraus.
  • 6. "Chi scrive AFORISMI non vuole essere letto ma imparato a memoria." Friedrich Nietzsche . "L' AFORISMA viene molto apprezzato, tra l'altro perché contiene mezza verità, cioè una percentuale non indifferente." Gabriel Laub . "AFORISMA: massima, sentenza, definizione che in brevi e succose parole riassume il risultato di considerazioni, osservazioni, esperienze." ( Definizione del Dizionario della Lingua Italiana Devoto/Oli-UTET ) . "Un AFORISMA non deve necessariamente essere vero, ma deve superare la verità." Karl Kraus . "Leggendo i grandi autori di AFORISMI si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro." Elias Canetti L' AFORISMA E' L' EMERGENZA DEL FATICOSO SYSTEMICO PENSARE .
  • 7. L' AFORISMA E' LA PAROLA SYSTEMICA QUANDO ti manca la 'parola' . L'AFORISMA ANNULLA LA DISTINZIONE FRA TEMA E SVILUPPO ( = SVOLGIMENTO ) . L'AFORISMA NON PROVA AL LETTORE UN PENSIERO, PERCHE' LA PROVA NON E' UN PENSIERO . L' AFORISMA E' " PAROLA ORIGINALE " . UN AFORISMA NON HA BISOGNO DI ESSERE VERO, MA DEVE SCAVALCARE " LA VERITA' " . ( Karl Kraus ). L’ AFORISMA DEVE ESSERE COME UNA MINI-GONNA : ● BREVE , ● ADERENTE ALLA VITA , ● DEVE LASCIAR INTRAVEDERE IL MISTERO .
  • 8.
  • 10. 1 Somebody says: "Of no school I am part, Never to living master lost my heart, Nor any more can I be said To have learned anything from the dead." That statement - subject to appeal -Means "I'm a self-made imbecile." (J.W. Goethe, Den Originalen, 1812). Qualcuno dice:" Io non appartengo a nessuna scuola, Mai a maestro vivente abbandonai il mio cuore, Né mai più si potrà dire di me che Ho imparato qualcosa dai morti " . Quell'asserzione - soggetto che attrae - Vuol dire "Io sono un imbecille fatto da me stesso" . (J.W. Goethe, Luogo tranquillo Originalen, 1812). Subito prima che Ninakawa morisse, gli fece visita il maestro di Zen Ikkyu. «Devo farti da guida?» domandò Ikkyu. Ninakawa rispose: « Sono venuto qui da solo e da solo me ne vado. Che aiuto potresti darmi?». Ikkyu rispose: «Se credi veramente che vieni e che vai, questo è il tuo errore. Lascia che ti mostri il sentiero dove non si viene e non si va». Con queste parole Ikkyu aveva rivelato il sentiero con tanta chiarezza che Ninakawa sorrise e spirò. (In: 101 Storie Zen pp. 68-69). L' attenzione indisciplinata fugge dal pensiero della morte, non lo tollera, ma non può liberarsene totalmente, la morte è il tarlo che rode dentro, direbbe William James. La fuga è impossibile e si finisce per oscillare tra i due poli della TANATOFOBIA e della "PORNOGRAFIA DELLA MORTE", disperato tentativo, quest'ultimo di inflazionarla, di spettacolarizzarla, di sfidarla, di " esportarla " verso gli altri esseri viventi, di abbracciarla COME un pugile in difficoltà abbraccia il suo invincibile avversario con la speranza di non finire K.O. LEGGE DI CHRISHOLM "Se si vuol mettere qualcuno di fronte al fatto compiuto, il fatto non si verificherà". (Arthur Bloch ). "If the wind will not serve, take to the oars ( = remi )." Latin proverb. "There is no tree that the wind has not shaken." Hindu proverb. "Time is at once the most valuable and the most perishable of all our possessions." John Randolph (1773-1833); US political leader.
  • 11. 2 "Dig the well before you are thirsty." Scava un pozzo prima che arrivi la sete. Chinese proverb. "He who strikes first, strikes twice." Chi colpisce per primo colpisce due volte. Proverb. Vesti un palu ché bellu pare ! ( Metti un vestito ad un palo : apparirà bello ! ) Proverbio di Mamma. Dubium sapientiae initium” CARTESIO “ Chi non ricorda è destinato a ripetere i suoi errori” SANTAYANA “ Adesso sappiamo che la fonte della ricchezza è qualcosa di specificamente umano: la conoscenza. Se applichiamo la conoscenza a mansioni che già sappiamo svolgere la chiamiamo produttività. Se applichiamo la conoscenza a compiti che sono nuovi e diversi, la chiamiamo innovazione. Soltanto la conoscenza ci permette di realizzare questi due scopi.” PETER F. DRUCKER “La vita è breve, l’arte è lunga, l’occasione è fugace, l’esperienza è fallace, il giudizio è difficile. Bisogna che non solo il medico sia pronto a fare da sé le cose che debbono essere fatte, ma anche il malato, gli astanti, le cose esterne.”(IPPOCRATE). Il tempo e' la moneta della tua vita. E' l'unica che possiedi e che puoi decidere come spendere. Stai attento non permettere ad altri di usarla al tuo posto. (Carl Sandburg). La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta. Isaac Asimov . "Learning without thought is labor lost; thought without learning is perilous." Confucius (551-479 A.D); Chinese philosopher. La paura della morte è la responsabile di tutte le altre paure, liberandoci da essa otterremo la liberazione da ogni altra paura . (Seneca).
  • 12. 3 MEDITARE SULLA MORTE (=EVOLUZIONE) CI CONSENTE DI NON TEMERE PIU' "NIENTE" . NON POSSIAMO DIVENIRE (=Evolverci , Co-evolverci ) SE NON MORIAMO " AL " PASSATO . L' ATTENZIONE ALLA MORTE ( ↓↑ = AL DIVENIRE ) E' ATTENZIONE AL FUTURO CHE DIVIENE PRESENTE . LA FEDE RELIGIOSA HA CEDUTO ALLA "SICUREZZA" ↓↑ SYSTEMICA . Minore è la possibilità di CONDIVIDERE SOCIALMENTE tematiche relative alla MORTE (= co-evoluzione systemica), maggiore è l' angoscia; più il singolo si sente solo di fronte alla morte, più è angosciato. LA MORTE NON E' UN EVENTO, E' UN PROCESSO ( = processo del morire = crisi della morte ) . SE C'E' PROCESSO SENSATO ( L'inconscio ↓↑ è il Senso ) C' E' CHI DECIDE. L' INCONSCIO ( = DIVENIRE ) E' "NON-COSCIENZA" ( = TRANSIZIONE DI FASE ). IL PENSANTE (= non cosciente / inconscio ) E' IL PRESENTE. L' INCONSCIO ( = AUTO-COSCIENZA ) E' LA COSCIENZA DELL' UNITA' DELLE "COSCIENZE OPPOSTE" (degli opposti).
  • 13. 4 FRA UN PENSIERO ED UN ALTRO C' E' UNO IATO ; OCCORRE DILATARE QUESTO IATO PERCHE' ESSO E' LA PORTA DEL CIELO ( FUTURO ) COME DEGLI INFERI ( PASSATO ) . LA MEDITAZIONE E' ASTRAZIONE ↓↑ ( = AB-EXTRA-AZIONE ). ENS EST AG-ENS ; L' ENTE E' L' AGENTE . LA MEDITAZIONE E' TRANSIZIONE . ∞ ↓↑ ↓↑ ∞ MENTE SUPERIORE ( = FUTURO ) : IL GIORNO PRIMA ( vigilia ) MENTE INTEGRA ( = PRESENTE - TRASCENDENTE ) (il giorno) MENTE INFERIORE ( = PASSATO ) : IL GIORNO DOPO .
  • 14. 5 L' ATTRAENTE ( = AD-TRAENTE ) NON E' ABS-TRAENTE ( = ASTRAENTE ) . I CONTRARI SI ATTRAGGONO ; L' UNITA' SI ASTRAE. IL PRESENTE E' IL FUTURO "PASSANTE" . LA VIGILIA E' IL "GIORNO PRIMA" . IL PRESENTE E' IL VIGILANTE. IL VIGILANTE (lat. Vigliare → viglians→ togliere le cose vili-vigliacci-dall'aia dopo la battuta ; l'aia è l'ara, essiccatoio, altare) E' LA VIGILIA " PASSANTE ". E' VILE CHI TORNA INDIETRO . TORNARE INDIETRO VALE SIA PER IL PASSATO SIA PER IL FUTURO . CHI E' SVEGLIO ( = PRESENTE ⇔ VIGILANTE ) NON TORNA MAI "INDIETRO" , NE' AL PASSATO , NE' AL FUTURO .
  • 15. 6 IL PRESENTE E' ∞ ente PRÆ - EX - ENS ( = sempre di fronte all' ente) ↓ · ↑ ∞ ente IL CONTRARIO DI VILE ( = IGNOBILE = non conoscibile ) E' Coraggioso,Ardito,Ardimentoso,Audace,Eletto,Pregevole,Generoso,Nobile (conoscibile). SOLTANTO IL PRESENTE E' NOBILE (= degno di essere conosciuto ) . "Per un cavallo morto, un cenno o un ordine sono la stessa cosa". ( Detto americano ) . Noto che gli stadi di avvicinamento al caos sono caratterizzati da depressione, mentre l'arrivo da entusiasmo. Essere amici di noi stessi significa essere amici di tutti gli uomini. (Gandhi) . "Prevention is better than cure." Erasmus of Rotterdam (1466-1536); Dutch humanist. Se la timidezza ti annoia, occupati dell'ammirazione. IL NOBILE ( = IL CONOSCIBILE ) CONOSCE "SE STESSO" . NON E' DEGNO DI "ESSERE CONOSCIUTO" CHI NON-CONOSCE "SE STESSO" . CHI NON CONOSCE SE STESSO E' OGNOBILE ( = NON CONOSCIBILE ) .
  • 16. 7 QUANDO LA DONNA E' IL FUTURO DELL' UOMO, L' UOMO E' IL PASSATO DELLA DONNA; QUANDO L'UOMO E' IL FUTURO DELLA DONNA LA DONNA E' IL PASSATO DELL' UOMO. IL PRESENTE ( = ERMAFRODITA ) E' L'UNITA' DELL' UOMO E DELLA DONNA. LO SCIENZIATO ( = SYSTEMA COMPLESSO ) E' CAPACE DI TOLLERARE LA CRISI ( ↓↑ = MUTAMENTO ) . LA SANITA' PSICHICA ( = INTEGRITA' PSICHICA ) E' PRESENZA CRITICA ( = CRISI PRESENTE ) ↓ COERENZA ↓ INTER-ESSE LA NATURA NON E' PAURA. LA RELAZIONE ANALITICA SI SVOLGE ALL' INTERNO DI DUE COORDINATE FONDAMENTALI . - UNA ↓ CENTRATA SULLA STABILITA'CONTINUITA' (Setting: continuità e ritmo del lavoro) - L' ALTRA ↑ SUL CAMBIAMENTO-TRASMUTAZIONE (Interpretazioni, separazioni) . IL SETTING NON E' UN "RITO" , MA UN IMPEGNO PRECISO CHE DEVE EVIDENZIARE CON CHIAREZZA - non solo la corretta organizzazione temporale , - ma soprattutto la disponibilità del Terapeuta.
  • 17. 8 IL TEMPO DEL "SETTING" E' IL TEMPO "DEL PAZIENTE" . NON IL RI-CORDO E' TERAPEUTICO , BENSI' IL RI-TORNO. NON IO RITORNO AL FUTURO, BENSI' IL FUTURO RITORNA A ME ( per farsi nuova "presenza terapeutica" ) . IL LAVORO DI ANALISI ESISTE SOLO SE C' E' UNA DIFFERENZA CHE CONSISTE - NELLA PRESENZA-ATTIVITA' ↑ DELL' ANALISTA E - NELLA TENDENZA DELL' ANALIZZANDO A NEGARE ↓ IL LAVORO DI RICERCA. LA CRISI ↓↑ PRESENZA TERAPEUTICA FRUSTRA ↓ I BISOGNI SODDISFA ↑ LE ESIGENZE . I BISOGNI ↓ vanno comunque e sempre FRUSTRATI, anche se questo comporterà l'emergenza di affetti come la rabbia e l'odio; LE ESIGENZE ↑, invece, SODDISFATTE. Questa duplice modalità di rapporto Costituisce la base della " FRUSTRAZIONE CON INTERESSE ". Se, invece, i bisogni sono più o meno gratificati e le esigenze frustrate, PER ASSENZA DI UNA RISPOSTA VALIDA, si costituisce allora una DINAMICA OPPOSTA : quella della "FRUSTRAZIONE SADICA". La NEUTRALITA' dell' Analista Freudiano sembra apparentemente non appartenere a nessuna delle " DUE MODALITA' " : SEMBRA , perché la neutralità è in effetti ASSENZA e come tale è sempre FRUSTRAZIONE SADICA.
  • 18. 9 LA RIMOZIONE E' L' OPPOSTO DELLA MEMORIA . LA MEMORIA E' PROGRESSIVO ORDINAMENTO DELLE ESPERIENZE. L' ORDINAMENTO DELLE ESPERIENZE ( BASE DELLA MEMORIA ) E' CONSENTITO DALL' ESISTENZA DI UN OGGETTO ESTERNO "VALIDO E SODDISFACENTE" . - Se l' Oggetto NON E' SODDISFACENTE si ha la creazione dell' oggetto interno; - Se l' Oggetto E' SODDISFACENTE accettiamo la separazione (bambino che riposa dopo la poppata) e la separazione↑ PORTA ALLA COSTRUZIONE dell'immagine ♠. Quanto più l' Oggetto è coerente e Presente, Tanto più l' Immagine ♠ interna corrisponderà alla realtà dell' Oggetto , dando al Bambino-Paziente una sensazione di FIDUCIA E STABILITA' . Sicuramente la memoria è collegata all' INTENSITA' ed alla QUALITA' dell' emozione. E' chiaro che noi ricordiamo avvenimenti che ci hanno colpito (intensità); ma è importante anche la QUALITA' , nel senso che situazioni molto angoscianti possono essere oggetto di RIMOZIONE. Quindi una situazione di rapporto molto negativa suscita una tendenza a NON- ACCETTARLA ed a RIMUOVERLA. Da ciò origina l' inconscio RIMOSSO (inconscio personale = ombra): la proiezione successiva di questo rimosso rende la DISTANZA TRA L' IO E LA REALTA' SEMPRE MAGGIORE ( ⇒ Schizofrenia = IO VIRTUALE ). LE FUNZIONI DELL' ANALISTA : ASCOLTARE-RECEPIRE , PRESENZA , MEMORIA , INTERMEDIARIO DEL DESIDERIO .
  • 19. 10 Monsieur La Palisse Cominciare bene e finire bene: su questo, da sempre, si esercita l'arte di vivere. Dunque, è ai limiti dell'esistenza che, per ben vivere, bisogna prestare la massima attenzione. Eppure il limite ha una natura sfuggente. Come la neve si scioglie sempre tra le mani ogni qualvolta si cerchi di afferrarlo. L'inizio, ad esempio, non si lascia mai dominare dal nostro sguardo. Perché l'esistenza ha questo di particolare: è sempre già cominciata ed è sempre in prossimità della sua fine. "Nato a..." è un participio irrevocabilmente passato, così come "morto il..." concerne un futuro di ben strana natura, un futuro che non sarà mai presente, almeno per noi, che siamo perciò eternamente moribondi e mai contemporanei alla nostra morte (perché, in tal caso, come direbbe il capitano La Palisse saremmo ancora vivi...). I limiti della nostra vita non ci concern ono. Sono sempre die tro o davanti a noi, già accaduti o eternamente a venire. Noi siamo sempre in mezzo. Per questo, talvolta, può capitare di protestare con un destino che ci ha messo al mondo senza chiederci il permesso e che ci strapperà da questo stesso mondo con uguale mancanza di garbo. Il limite è insomma la cosa più importante, è il momento della decisione, ed è la cosa che meno ci appartiene. Per questo ogni volta che la filosofia medita sull'inizio e sulla fine dell'esistenza s'imbatte nella trascendenza. L'esistenza non può essere "tutta qui", non perché ci aspettino chissà quali ultraterrene delizie, ma perché i suoi limiti comunicano sempre con qualcosa che sta fuori da essa. La lavagna di Peirce ( vedi figura sotto ) Il limite è un concetto limite. Non è un gioco di parole. Si vuole solo dire che ogni volta che si prova a pensare quella cosa apparentemente ovvia che è un limite il concetto va in tilt. Il filosofo americano Charles Sanders Peirce ricorreva ad un esempio di cristallina chiarezza. Colorava una metà della lavagna di bianco e poi chiedeva ad un suo studente di che colore fosse quel limite che, in maniera inequivocabile, divideva le due metà della lavagna. Bianco o nero? Evidentemente quel limite non può essere né bianco né nero perché in entrambi i casi apparterebbe ancora all'una o all'altra parte della lavagna e non sarebbe affatto il limite che ripartisce lo spazio in una parte bianca e in una parte nera. Il limite, se è limite, non sta né di qua né di là. Il limite del "mondo", scriverà Ludwig Wittgenstein qualche decennio dopo (1919), è f uori dal mondo, non è una sua parte che si potrebbe empiricamente rintracciare. Non più di quanto lo si possa indicare sulla lavagna del professor Peirce dove per i nostri sensi ci sono solo o parti bianche o parti nere. La porticina di Dio Al tempo stesso il limite, che non è in nessun luogo, è in ogni luogo, perché ogni parte è quella parte che è, bianca e non nera, ad esempio, grazie al limite. In termini schiettamente filosofici si potrebbe dire che esso ha la natura del "trascendentale" kantiano. Il limite, infatti, non è un dato d'esperienza, non va confuso con la parte, non è qualcosa, ma è "ciò senza di cui" non vi sarebbe esperienza, non vi sarebbero parti, non vi sarebbe insomma qualcosa. In termini teologici lo si potrebbe avvicinare alla natura di Dio. Come lui è ovunque e in nessun luogo. Come lui è principio e fine di ogni creatura ed è radicalmente altro da ogni creatura. Così la pensava Simone Weil, per la quale la mistica altro non era che una matematica divina. "Un limite, ella infatti scrive, è un infinitamente piccolo. Il limite è la p resenza, in un ordine, s otto la forma dell'infinitamente piccolo, dell'ordine trascendente. Il limite è trascendente rispetto a ciò che delimita" Il vero pericolo La paura di varcare i limiti è allora una paura filosoficamente infondata. Nessun limite è tangibile. Tutto quello che l'uomo può fare è ridisegnare la mappa del mondo che abita, spostare dei confini, tracciarne dei nuovi, ma il limite ultimo del mondo è sovranamente fuori dalla sua giurisdizione. Il pericolo è un altro. Il pericolo è non essere più capaci di sentire la pervasiva presenza di questo limite in ogni parte. Il sommo pericolo è non avere più occhi per l'invisibile che orla ogni visibile e non avere più orecchi per il silenzio che risuona al fondo di ogni parola. Essere davanti alla lavagna del signor Peirce e percepirvi soltanto quello che effettivamente c'è: una parte bianca e una parte nera; questo è il vero pericolo. Rocco Ronchi
  • 20. 11 Lavagna del filosofo americano Charles Sanders Peirce Il bisogno di essere al centro dell' attenzione e la NECESSITA' DI ESSERE AMATI, rendono impossibili le FUNZIONI ANALITICHE , PERCHE' IMPEDISCONO di accettare le inevitabili FRUSTRAZIONI che il lavoro di analisi COMPORTA . NON DOMINA ( non sta sopra ) L' ANALISTA CAMMINA ( a lato ) NON E' SOTTOMESSO ( non sta sotto ) CON IL PAZIENTE NON PERSEGUITA ( non sta dietro )
  • 21. 12 L' ANALISTA ( INTERMEDIARIO DEL DESIDERIO ) NON DEVE ESSERE : - NE' QUELLO CHE, neutrale-assente, NON-RISPONDE , - NE' QUELLO CHE, in maniera esibizionistica e seduttiva, RISPONDE A TUTTO. Lo " STRESS " corrisponde alla condizione di DIS-AGIO in cui può trovarsi qualsiasi organismo soggetto a variazioni ambientali la cui ampiezza provochi perturbazione dell' omeostasi dell' organismo stesso. ( Se una molla la si STRESSA oltre il punto di non-ritorno LA SI RIDUCE ad un filo contorto che non funziona più come MOLLA ) . LO STIMOLO CHE STRESSA ( Esogeno od Endogeno ) E' DETTO " STRESSORE " . LE CHIESE ( = CHIUSE ) SONO MEZZI PER OPPORSI ( = Sono Stressori Stressanti ) ALLA VERITA' . FASI DELLO STRESS : - REAZIONE DI ALLARME SINTOSSICA ( non elimina lo STRESSOR ) - RESISTENZA O ACCLIMATAZIONE - COLLASSO KATATOSSICA ( elimina e rende inefficace lo STRESSOR ) GENERAL Differenti tipi di STRESS ADAPTATION evocano una risposta di ACCLIMATAZIONE simile. SYNDROME
  • 22. 13 PIU' I CONTRARI SI OPPONGONO , PIU' , CRITICANDOSI A VICENDA , SI DISTRUGGONO ; E' COSI' CHE ESSI TROVANO LA LORO UNITA' ( = INTEGRITA' - INTEGRAZIONE ) . IL SYSTEMA ( = IL PENSIERO-SYSTEMA ) SI MANTIENE COSTANTEMENTE ALLA TEMPERATURA DELLA PROPRIA DISTRUZIONE ; QUESTO SIGNIFICA CHE COSI' SI MANTIENE INTEGRO ED IN EVOLUZIONE . GLI ESSERI UMANI , COME LE PIANTE , QUANDO NON GODONO OTTIMA SALUTE ( = Quando sono Stressati ) APPASSISCONO. CHI NEL CONTESTO RIMANE IMMOBILE (COME LE PIANTE) E' PIU' SOGGETTO ALL' AZIONE STRESSANTE DELLE VARIABILI AMBIENTALI ( = Stressori ) . " SOSTENIBILITA " è la capacità del Systema di sostenere processi produttivi con un ritmo di consumi di risorse UGUALE o INFERIORE a quello del loro rinnovamento . Togliendo la complessità all' ECO-SYSTEMA ( fissandone le strutture : edificando costruzioni ecc. = cementificazione ) GLI SI TOGLIE ANCHE la capacità di sostenere l' Evoluzione ed il RINNOVAMENTO . LA SALUTE è lo stato di completo benessere FISICO, PSICHICO e SOCIALE, e non solo ASSENZA DI MALATTIA O DI INFERMITA' . ( OMS 1946 ) . LA SALUTE NON E' ACQUISITA UNA VOLTA PER SEMPRE, MA E' CONTINUAMENTE DA CONQUISTARE , SVILUTPPARE ed anche da RICOSTRUIRE. LA GIUSTIZIA UMANA E' " L'UTILE " DEL PIU' FORTE ( = DEL POTENTE DI TURNO ). ( Platone ).
  • 23. 14 LA TRANSIZIONE DI FASE ↓↑ E' L' EVOLUZIONE DELLA CRISI :
  • 24. 15 SE NON C' E' DIVERSITA' NON C' E' NEANCHE COMPLESSITA' . LA COMPLESSITA' E' FUNZIONE Complessità = f ( diversità ) DELLA DIVERSITA' .
  • 25. 16 IL SYSTEMA NON HA PROBLEMI TRANNE QUELLI CHE HAI TU. PIU' SI E' COMPLESSI ( = SYSTEMICI ) PIU' SI E' " DIVERSI " ( = UNICI COME FUNZIONE ) . LA COMPLESSITA' DEL PROCESSO EDUCATIVO E' ANALOGIA E METAFORA DELLA COMPLESSITA' DEL SYSTEMA. NON C'E' NIENTE DI PIU' DIVERSO DEI "CONTRARI" . DETERIORE ( lat. De-ter [corpo-spirito-mente = TER] ) E' QUELLO CHE SI STA CORROMPENDO ( = dividendo ) " IN SE STESSO " . DETERIORARE SIGNIFICA VOLONTARIAMENTE "DISTRUGGERE" . LA SCHIZOFRENIA E' DETERIORAMENTO UMANO. ESSERE UN EVENTO E' UN RUOLO . UN RUOLO ( = funzione ) NON E' UNA ENTITA' . " EVENTO " IDENTIFICA - QUELLO CHE UNA ENTITA' FA , - NON QUELLO CHE E' .
  • 26. 17 LA " ONFENE " ( ON-tologia , FEN-omenologia, E-pistemologia ) E' LA RELAZIONE "SYSTEMICA" . LA RELAZIONE SYSTEMICA E' SEMPRE RELAZIONE " INTENZIONALE " . SOLTANTO I FENOMENI ( ♦♠ ) POSSONO PRESENTARSI SOTTO DUE ASPETTI ( CORPUSCOLARE - ONDULATORIO ) . E' DOCILE CHI E' " DOCIBILE " ( Ammaestrabile ) . DOCIBILE SIGNIFICA " CHE PUO' DIVENTARE DOCENTE " . IL PRESENTE E' IL DOCENTE . AMORE E' IL " CONTRATTO " DI " AMATORE " . CIO' CHE " EMERGE " ( = EMERGENZA ) NON AMMETTE DI ESSERE RIDOTTO A " QUELLO DA CUI " E' EMERSO . AMATORE ↓ AMANTE ↑ AMARITA' AMATO
  • 27. 18 LA COSCIENZA ( = RELAZIONE ↓CUM-SCIENTIA↑ ) E' DIRETTAMENTE PROPORZIONALE ALLA LIBERTA' . L' OSSERVATORE E' COSCIENTE ( = E' RELAZIONATO CON ) DELL' OSSERVATO . L' OSSERVATO E' COSCIENTE ( = E' RELAZIONATO CON ) DELL' OSSERVATORE . LA COSCIENZA ( = RELAZIONALITA' ) NON E' PROPRIETA' PRIVATA ( = IO SONO COSCIENTE ) E' , BENSI , FUNZIONE SYSTEMICA . RELAZIONARSI E' RELAZIONARSI " CON " TUTTO . AMORE ( = AMARITA' ) E' MEDITAZIONE . ON - FEN - E ONTOS PHENOMENON EPISTEME ESSENTE FENOMENO RELAZIONE COSCIENZA PUNTO DI INCONTRO
  • 28. 19 L' IGNORANZA CREA CON-FLITTO . LE RELAZIONI SONO LO SPECCHIO MAGICO ( nel quale si riflette il tuo essere interiore ) . NON C' E' PRESENZA SYSTEMICA SENZA CORRELAZIONE SYSTEMICA ( = interazione systemica ). Il codice è il sistema di segni dai significati condivisi che ci permette di comunicare. I significati, ovvero le cose che vogliamo comunicare, sono inizialmente solo all'interno della nostra mente. Per poter uscire all'esterno, debbono essere codificati, ovvero tradotti in suoni, gesti, segni che possiedano un significato condiviso. Se non fossimo in grado di associare a una serie di segni discreti dei significati (ed è la società che ci porta a conoscere questi codici insegnandoceli fin dai primi giorni di vita) non potremmo comunicare nulla, o quasi nulla. L'uomo dispone di una complessa serie di codici di cui può fare un uso creativo: ad esempio il linguaggio, o i gesti, ecc. Secondo Umberto Eco, la semiotica (ovvero la scienza che studia i segni) è la scienza che studia "tutto ciò che può essere utilizzato per mentire". Affermazione paradossale, ma condivisibile: solo quando si è in grado di mentire utilizzando un codice di segni, si è raggiunto il grado di consapevolezza necessario a parlare di comunicazione umana. Ogni canalizzazione di un messaggio produce necessariamente una "riduzione di complessità". Quando comunichiamo, nella nostra mente possediamo un messaggio complesso, dotato di molte sfaccettature e molti livelli di significato: riversando questo messaggio all'esterno, siamo costretti a veicolarlo attraverso un codice, e a "semplificarlo" in modo che possa passare attraverso un canale. MARSHALL McLUHAN Parlando di canale non si può non citare la celeberrima frase di Marshall McLuhan, "medium is the message". Il mezzo attraverso cui arriva una comunicazione sarebbe esso stesso il messaggio. Questa osservazione suggerisce come i diversi tipi di canale si differenziano non solo sulla base dei contenuti che veicolano, ma anche sulla base del modo in cui risvegliano o alterano i pensieri e i sensi del ricevente. E' molto diverso il processo percettivo che attiva una persona di fronte a un libro (canale visivo), ascoltando la radio (canale uditivo), di fronte a uno spettacolo televisivo (entrambi) o assistendo a una lezione universitaria, dove sono stimolati contemporaneamente la vista, l'udito, e tutti gli altri sensi attivi nella comunicazione interpersonale.
  • 29. 20 FEEDBACK, o retrocomunicazione E' la retrocomunicazione che il ricevente invia all'emittente mentre la comunicazione sta avvenendo. E' una informazione di ritorno che permette all'emittente, mentre sta comunicando, di percepire se il messaggio è stato ricevuto, capito, approvato, ecc. e dunque di reagire, cercando la via più efficace per raggiungere il risultato che si è prefisso. Nelle normali comunicazioni facciamo un grande uso di feed-back per "aggiustare la mira" rispetto a quello che stiamo dicendo. Se siamo impegnati a convincere qualcuno di qualcosa, mentre parliamo osserviamo periodicamente l'interlocutore per cercare segnali che ci assicurino che stia ascoltando, che stia seguendo il ragionamento, che abbia capito. Se riceviamo segnali di senso contrario, ripetiamo alcune cose, o scegliamo un altro esempio, o alziamo il tono di voce, fino a quando non riusciamo a raggiungere il nostro obiettivo (o decidiamo di rinunciare). CONTESTO E' il "luogo" (fisico o relazionale) in cui avviene lo scambio comunicativo, ovvero la "situazione" in cui l'atto comunicativo si inserisce (e a cui si riferisce). Il contesto è parte integrante del messaggio, e può cambiare il significato del messaggio stesso: la frase "bene, molto bene" pronunciata da un insegnante significa cose molto diverse se detta al termine di una interrogazione in cui lo studente ha dato buona prova di sé, oppure appena dopo che l'insegnante ha scoperto lo stesso studente copiare durante un compito in classe. Quando inviamo messaggi come la frase "questo mi sembra ok", è il contesto che permette di comprendere che la parola "questo" si riferisce a un determinato oggetto e non a un altro. Bateson (1978) osserva che "senza contesto, le parole e le azioni non hanno nessun significato". In ogni situazione comunicativa reale sono coinvolti molti contesti contemporaneamente, che spesso si sovrappongono. Questo può creare imbarazzo: è ciò che accade se partecipate a una festa in cui sono presenti sia i vostri amici (che richiederebbero da voi un certo linguaggio, un certo tipo di contenuti e un certo comportamento) sia i vostri genitori (che ne richiedono ben altri). UNA VOLTA HO DATO I MIGLIORI ANNI DELLA MIA VITA; OGGI STO DANDO LA MIGLIOR VITA DEI MIEI ANNI . La Presenza Systemica non è un atteggiamento slegato, una posizione contemplatrice; non è una sensazione di ESSERE SEPARATO, di stare "FUORI"; è la presenza della TOTALITA', AMORITA', da dove tutto nasce e dove Tutto muore. Quando nessuna situazione chiede attività, rimaniamo in un VUOTO DI ATTIVITA', IN QUESTA PRESENZA. L' UMILTA' E' L' UNICA VERA " COMUNICAZIONE POSSIBILE " .
  • 30. 21 SENZA UMILTA' NON C' E' RELAZIONE. L' UMILTA' E' IL RISULTATO DEL RIASSORBIMENTO DELL' INDIVIDUALITA' NELL' ESSERE, NELLA QUIETE, NELLA GLOBALITA', NELL' UNUM-SYSTEMA. L' UMILTA' DERIVA DALLA FINE DI OGNI AGITAZIONE. NELL' ESSERE ATTENTO E VIGILE C' E' UMILTA' . L' UMILTA' E' RECETTIVITA' ED APERTURA A TUTTO QUANTO LA VITA "PORTA" E "TOGLIE" . Allì donde no hay memoria psicologica ni acumulacion de conocimiento, hay inocentia. Inocentia es humilidad. Lì dove non ci sono né memoria psicologica né accumulazione di conoscenza, c'è innocenza. Innocenza è umiltà. NON SONO IO CHE CRITICO IL TUO MODO DI PENSARE E DI ESSERE (appartenente alla Sétta), L' UNUM-SYSTEMA STESSO CRITICA I "MODI" NON-SYSTEMICI. IL VUOTO E' IL FATTORE CURATIVO IN QUALUNQUE SITUAZIONE PATOLOGICA. RIMANI APERTO ALLA "NON-CONCLUSIONE" , IN QUESTA APERTURA LA SITUAZIONE OFFRE LA SUA PROPRIA SOLUZIONE, ED - APERTI - LA RICEVIAMO . NON CATTURARE LE PERSONE NELLA TUA MEMORIA .
  • 31. 22 LA VITA NON SI RI-PETE MAI. L' ESSERE CHE AMA " NON HA " RE-AZIONE ALCUNA . L' AZIONE SPONTANEA E' LIBERA DA MEMORIA. IL FLUSSO ( = IL DIVENIRE ) NON PUO' VENIRE " CODIFICATO " . NON LASCIARTI INFLUIRE DA UNA INFORMAZIONE DI "SECONDA MANO" . LA MORALITA' CODIFICATA E' IMMORALE . IL COMPORTAMENTO SYSTEMICO ( = MODO SYSTEMICO ) " COMPORTA " AUTORITA' . L' AUTORITA' SYSTEMICA NON SI IMPONE, NON E' MAI "AUTORITARIA" . DOVE C' E' IMMAGINAZIONE NON C'E' RI-PETIZIONE. L' UNUM-SYSTEMA CI LIBERA DALLE "CONDOTTE CODIFICATE" . PIU' SI E' CAPACI DI "RICEVERE" INFORMAZIONI PIU' LE INFORMAZIONI ARRIVANO VELOCEMENTE .
  • 32. 23 IL PRESENTE ↓↑ E' IL LIMITE CHE NON POTRA' MAI "ESSERMI TOLTO" . AVERE ATTEGGIAMENTI PIU' REALISTICI CHE REALI E' PROPRIO DI CHI E' " VIRTUALE " . LA RELAZIONE SYSTEMICA E' IL PRESENTE ↓↑ SYSTEMICO . DISCEPOLO E MAESTRO PERISCONO "INSIEME" QUANDO SONO "LEGATI" INSIEME . OGNUNO E' "COME" IL SYSTEMA VUOLE CHE " SIA " . LA VOLONTA' SYSTEMICA E' LA RELAZIONE "CON" IL SYSTEMA .
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  • 39. 30 E' ANCORA VIVO CHI E' CONTEMPORANEO ALLA PROPRIA MORTE .
  • 40. 31 IL LIMITE NON STA NE' DI QUA NE' DI LA' . IL LIMITE ↓↑ ( = TRANSIZIONE DI FASE = PRESENTE ) NON E' IN ALCUN LUOGO . Il LIMITE è in ogni luogo perché OGNI PARTE è quella che è - bianca o nera, ad esempio - GRAZIE AL LIMITE . IL RUMORE E' QUALSIASI COSA DI INVOLONTARIO CHE "DISTURBI" LA DECODIFICA DI UN MESSAGGIO . DIVERSA E' LA REGOLA DEI DIVERSI , CONTRARIA E' LA REGOLA DEI CONTRARI , SIMILE QUELLA DEI SIMILI . PER " VIVERE IN ARMONIA " CON LE NOTE SYSTEMICHE E' NECESSARIO PRIMA " ESSERE IN SYN-TONIA " CON L'UNUM-SYSTEMA.
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  • 45. Ciò che diviene prioritario nella relazione con l’ambiente è la conservazione dell’autonomia da parte dell’uomo, ovvero la chiusura quale peculiarità della sua organizzazione. Il cambiamento, che interessa unicamente il livello strutturale, non è una conseguenza delle dinamiche dell’ambiente, ma, al contrario, dipende dal soggetto agente . Pertanto, "a un sistema strutturalmente determinato non può accadere nulla che non sia determinato dal sistema stesso, dal modo in cui è fatto, dalla sua struttura". Per chiarire ulteriormente i concetti di apertura e di chiusura, di organizzazione e di identità può essere utile fare riferimento ad un esempio proposto da H. Maturana: la chiusura, "ha a che fare con l’organizzazione […]. Per esempio una sedia è un’unità composta. Le relazioni tra le parti che la compongono ne costituiscono l’organizzazione. Se la vedeste in pezzi, direste ancora che è una sedia? Certamente no. Posso dire di averla distrutta "disorganizzandola". Le relazioni tra le parti, dunque (ciò che rende "sedia" una sedia), costituiscono l’organizzazione di quella sedia. Una unità è un’unità composita di un certo tipo solo fino a quando la sua organizzazione rimane invariante. L'apertura ha, invece, a che fare con la struttura: " una sedia particolare è fatta in modo particolare con componenti particolari che hanno tra di loro relazioni particolari. Un'altra sedia appartiene alla stessa classe, è una sedia, la chiamiamo sedia perché ha la stessa organizzazione. Ma ha una differente struttura: i tipi di componenti che costituiscono una sedia sono diversi dai tipi di componenti che costituiscono un'altra sedia.[...] Così, la struttura di un'unità composta può essere modificata senza distruggere la sua organizzazione. Se si distrugge l'organizzazione, non c'è più quell'unità, ma qualcosa d'altro." [Altro esempio: Struttura -LEGGI / CELLULE- del fegato (ri-cambio cellulare), Organizzazione (=relazione-tra le cellule-funzione) (non- cambia)]. OGNI FUNZIONE ( = RELAZIONE=Teleologia della funzione ) SI PROCURA LA "PROPRIA" STRUTTURA.
  • 47. 1 LA FELCE SIGNIFICA SOLITUDINE, SINCERITA' ED UMILTA' . L' UMILTA' CRESCE SOLTANTO SE LA PIANTI IN UN BUCO PER TERRA E SE LA DIFENDI ( per non farla gelare ) CON LO STERCO . L' UMILTA' -" GELATA " - ( dogmi e prese-di-posizione ) MUORE . TI STO SPOSANDO, SEGNO NE E' LA PACE E L' INTEGRITA' . IL PROBLEMA NASCE DALLA COM-PETIZIONE DELLA RELATIVITA' ( = località ) CONTRO LA GLOBALITA' . ESPORTAZIONE DEL PROBLEMA (=caos, disordine) = SOLUZIONE. L' ESPORTAZIONE E' POSSIBILE SOLO GRAZIE ALLA " RELAZIONE " . NON C' E' ESPORTAZIONE ↑ SENZA CONCOMITANTE IMPORTAZIONE ↓ . PER ESPORTARE IL DIS-ORDINE ( = CRISI = ? ) E' NECESSARIO PRIMA IMPORTARNE ( = CONOSCERNE ) I COMPONENTI ( = I CONTRARI ) . IMPORTANZA E' CONOSCENZA. ESPORTARE TRASFERIRE ↑ ↓ CONFERIRE IMPORTARE
  • 48. 2 NON E' SYSTEMICO " CON-DIRE " UNO SCORAGGIANTE CIBO CON UNO SCORAGGIANTE CONDIMENTO . ‘CONCENTRARSI SUL SISTEMA INVECE CHE SUL SINTOMO’ . (G.Bateson). Il successo giunge soltanto quando l'intuizione si combina con il coraggio di prendere le decisioni. (Uelli Prager) Il coraggio di cambiare è inversamente proporzionale alla paura della contaminazione. (Roberto Saffirio) Amoreggiate con le idee finchè vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti. (Arturo Graf) "Assurdo! "disse la mosca, che vive un solo giorno, la prima volta che udì la parola settimana. (Aforisma Sufi) "Tutto ciò che è detto è detto da un osservatore ad un altro osservatore che può essere l'osservatore stesso" . ( H. Maturana e Francisco Varela ) . "...[T]he mind-body question need not be, What is the ontological relation between body and mind, regardless of anyone's experience? -- but rather, What are the relations of body and mind in actual experience ... how do these relations develop, [and] what forms can they take?'' . (Varela, Thompson & Rosch, 1991, p. 30). Récipe, utêre, trade - ricevere, usare, passare - espressione ricorrente della nostra cultura classica latina, trova un corrispettivo preciso nella Tradizione Zen e informa il senso della consegna che la Comunità di Fudenji pienamente assume. http://www.fudenji.it/ Enazione stesso significato di: Galla Cecidio
  • 49. 3 un anormalo ingrossamento o una escrescenza localizzata, sovente più o meno sferica, prodotta dalle piante a causa di attacchi da parte di funghi, batteri, insetti, acari o altri agenti. enaction "A history of structural coupling that brings forth a world" (Varela et al., 1991, p. 206). "Una storia di accoppiamento strutturale che produce un mondo". NELLA RICERCA ( = NELLA CONOSCENZA ) DI NOI STESSI, NOI SIAMO LA PREDA DI NOI STESSI . Il significato di un uomo non va ricercato in ciò che egli raggiunge, ma in ciò che vorrebbe raggiungere. K.Gibran . Il vero modo di farsi ingannare e' di credersi piu' furbi degli altri. (Francois de la Rochefoucauld) . Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano. Ugo Ojetti . Di solito troviamo più confortevole chiamare occasioni mancate le nostre scelte . (Gian Piero Lepore) . Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori ma in affitto dai figli. (Proverbio indiano) . Ci sono uomini che sembrano computer... pieni di dati ma senza intelligenza propria. (autore sconosciuto) . "Brevity is the soul of wit ( Sapiente-Genio )" . William Shakespeare (1564-1616); English poet and dramatist. "The most beautiful thing we can experience is the mysterious. It is the source of all true art and science." Albert Einstein (1879-1955); physicist and mathematician. "Experience is simply the name we give our mistakes." Oscar Wilde (1854-1900); Irish writer. "Study the past if you want to foresee ( prevedere ) the future." Confucious (551-479 BC); Chinese philosopher. "Facing it ( affrontandolo ), always facing it, that's the way to get through. Face it." Conrad, Joseph (1857-1924); Ukranian-born Polish/British novelist. "It is not because things are difficult that we do not dare, it is because we do not dare that things are difficult."
  • 50. 4 ( Non è perché le cose sono difficoltose che noi NON le affrontiamo, ma è perché non le affrontiamo che ESSE SONO DIFFICOLTOSE ) . Lucius Annaeus Seneca (5 BC - 65AD) Roman philosopher, statesman. "Try to learn something about everything and everything about something." Thomas Henry Huxley (1825-1895); English biologist. "Art is man's nature: Nature is God's art." Philip James Bailey (1816 - 1902); English poet. "There is no road or ready way to virtue." Thomas Browne (1605-1682); English physician, writer. "In all science, error precedes the truth, and it is better it should go first than last." Horace Walpole (1717-1797); English novelist. TUTTE LE APPARENZE SONO IMPERMANENZE . NELLA SOLUZIONE ↓↑ , LA DOMANDA E LA RISPOSTA TROVANO " INTEGRAZIONE " . IL SYSTEMA ( = Systema Integrato ) HA RISOLTO IL PROBLEMA; IL SYSTEMA E' RISOLTO-PROBLEMA. LA SOLUZIONE SYSTEMICA NON E' MAI UN DATO DI FATTO E' SEMPRE UN EVENTO IN EVOLUZIONE. Ciò che io esprimo è vita.(Louis Armstrong). Evoluzione significa « Sempre partire, senza mai pensare ad un sicuro ritorno ».
  • 51. 5 "Nessuna notte e' cosi lunga, da non permettere al sole di risorgere." Non c'e' via per la felicita'. La felicita' e' la via. [Buddha] . Il CAPITALE STRUTTURALE è l' infrastruttura che consente al CAPITALE UMANO di esprimere il suo potenziale e CON IL QUALE esiste una RELAZIONE DI INTERDIPENDENZA DINAMICA. Il Capitale Strutturale è l' insieme di ragioni che portano le persone di talento a lavorare per una organizzazione e desiderano non lasciarla. IL CAPITALE STRUTTURALE E' , PIU' PRECISAMENTE , DETTO CAPITALE " ORGANIZZAZIONALE " . LA VITA DELL' EROE E' UNA CONTINUA LOTTA CONTRO LA MORTE . FORME CODIFICATE DI CONOSCENZA: - Brevetti, - Software applicativi, - Manuali di processo, - Database, - Best Practices Manageriali, - Reti Intranet. STRATEGIA, CAPITALE STRUTTURALE CULTURA ROUTINE ORGANIZZATIVE E PROCEDURE SISTEMI STRUTTURE DI VENDITA CAPITALE STRUTTURALE CAPITALE FINANZIARIO AZIENDALE ⇒ PERFORMANCE=AZIONE
  • 52. 6 L' eroe rifiuta la sopravvivenza del DOPPIO, vuole sopravvivere e risuscitare se stesso per intero, aspira a possedere l' immortalità "IN UN'ANIMA ED IN UN CORPO SOLO" . IL MIO "DOPPIO" E' IL MIO "FRATELLO GEMELLO". LA PRESENZA ↓↑ DEI GEMELLI E' ESPRESSIONE SIA DELL' IMMORTALITA' CHE DELLA MORTE. (cfr. mito dei poteri soprannaturali dei gemelli) . LA MORTE E' IL "DRAGO SCONFITTO" DALL' EROE. L' EROE E' SEMPRE UCCISO "A TRADIMENTO" . LA VITTORIA DELLA MORTE SULL' EROE NON E' MAI "LEALE" . LA VITTORIA DELLA MORTE VIENE, A SUA VOLTA, "NEGATA" . Conquistata l' immortalità, l' EROE diviene un MEDIATORE ↓↑ tra gli uomini che ama e gli Dèi che eguaglia . IL CAPITALE UMANO & IL CAPITALE STRUTTURALE co-evolvono sinergicamente quando la conoscenza individuale trova il contesto idoneo per il suo sviluppo e la sua condivisione; IL CAPITALE UMANO & IL CAPITALE RELAZIONALE co-evolvono e si rafforzano a vicenda quando gli individui, attraverso l'interazione, comprendono quali conoscenze o capacità si aspettano i clinti e/o i fornitori; L' EROE LA MORTEC E R C A
  • 53. 7 IL CAPITALE STRUTTURALE & IL CAPITALE RELAZIONALE co-evolvono quando l' impresa ed i suoi partener apprendono insieme , desiderosi di condividere conoscenza ed esperienza. IL DOMINIO DI ESISTENZA E' DOMINIO COGNITIVO. Una cosa che non arreca utilita' allo sciame non la arreca nemmeno all'ape. (Marco Aurelio) . Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidita' con cui si modificano i loro interessi. (Arthur Schopenhauer) . Quanto piu' rapidamente ti libererai dal passato, tanto prima apprezzerai il presente. (Spencer Johnson) . La scienza è solo il progressivo accostamento dell'uomo al mondo reale. Max Planck . Chiunque combatte contro la Patria ( Systema ) è un figlio che vuole uccidere la madre. Napoleone . Ogni divertimento è un'anticipazione dell'inferno. José Bergamin - Decadenza dell'Analfabetismo . Le calamità sono di due tipi: la nostra sfortuna e la fortuna degli altri. Ambrose Bierce . La psicoanalisi è quella malattia mentale di cui ritiene di esserne la terapia. Karl Kraus . L'invecchiare è la tendenza a non correre rischi. Anonimo . "... ci si può lasciar sfuggire non soltanto la propria felicità, ma anche la propria colpa, senza la quale un uomo non raggiungerà mai la propria totalità." C. G. Jung SENZA "OSSERVATORE" NIENTE ESISTE, PERCHE' L' ESISTENZA E' DEFINITA NELL' OPERAZIONE DI DISTINZIONE COMPIUTA DALL' OSSERVATORE.
  • 54. 8 Il vivere ha luogo in "ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE" con il mondo che noi stessi realizziamo, e il mondo che noi realizziamo è QUELLO CHE FACCIAMO come osservatori nel linguaggio, operando in accoppiamento strutturale linguistico nella PRASSI del nostro vivere. IL PENSIERO SYSTEMICO E' ESSENZIALMENTE "CONTESTUALE" , ALL' OPPOSTO DI QUELLO ANALITICO, POICHE' REALIZZA CONOSCENZE IN FORZA DI RELAZIONI E DI CONNESSIONI TRA DIVERSI ELEMENTI, I QUALI NON SONO MAI CONSIDERATI ISOLATAMENTE. IL PENSIERO "SYSTEMICO" • IGNORA IL MONDO DI OGGETTI DEL PENSIERO "ANALITICO" E • NEGA L' ESISTENZA STESSA DELLE PARTI A SÉ STANTI, così come fa per gli "OGGETTI" : "Come ha mostrato in maniera lampante la FISICA QUANTISTICA non esistono per niente delle parti. Ciò che chiamiamo una "parte" non è altro che uno schema in una trama inscindibile di relazioni. LO SCHEMA ( = ORDITO ) E' UNA CON-FIGURAZIONE . OGNI AZIONE E' CONOSCENZA E OGNI CONOSCENZA E' AZIONE. I VIVENTI SONO ORGANIZZAZIONI STRUTTURALI (insieme di relazioni ed interazioni) AUTOPOIETICHE . I PROBLEMI ESISTONO SOLO NEL MONDO DEI SIGNIFICATI.
  • 55. 9 IL SYSTEMA NON CREA IL PROBLEMA, BENSI' E' IL PROBLEMA CHE CREA IL SYSTEMA. SENZA PROBLEMA NON C' E' SYSTEMA. IL TRATTAMENTO TERAPEUTICO E' IL PROCESSO DI DISSOLUZIONE DEL PROBLEMA, PIUTTOSTO CHE IL TROVARE LA SOLUZIONE AI PROBLEMI. UN FENOMENO SE NON E' "MISURATO" NON E' GESTIBILE. IL DOMANI DIPENDE DA "COME" GESTISCO L'OGGI. LA FUNZIONE DEL NOSTRO SYSTEMA DI CONOSCENZE E' "COMPENSARE" LE PERTURBAZIONI DEL NOSTRO AMBIENTE. IL PENSIERO SYSTEMICO ( = Pensiero meditante; ≠ da Pensiero calcolante) NON E' PENSIERO LOGICO-COMPUTAZIONALE NE' PENSIERO ANALITICO. COGNIZIONE ( = CONOSCENZA ) ↓ E ↑ FUNZIONAMENTO SYSTEMICO SONO LA STESSA COSA . VIVERE, COME PROCESSO, E' UN "PROCESSO COGNITIVO" . E' "COGNITIVO" ( = CONOSCENZA ) TUTTO CIO' CHE SI PRESENTA COME "CRISI" .
  • 56. 10 LA STRUTTURA NON E' QUALCOSA DI STATICO, ESSA SI MODIFICA CON CIASCUNA INTERAZIONE A CUI PARTECIPA . SOLO LA DIFFERENZA PUO' FAR SCATTARE LA REAZIONE . " Gli stati e le transizioni di stato di un Systema sono determinati dalla sua organizzazione ( oggi Maturana direbbe STRUTTURA ). Di conseguenza, gli stati degli organi di senso e dell' organismo ( il sistema nervoso ) così come le loro transizioni sono necessariamente determinati dalla loro organizzazione ( di nuovo Maturana direbbe oggi STRUTTURA ) , e l'ambiente come agente perturbante può rappresentare solo l'occasione storica del loro verificarsi " ( Maturana ). Per poter avere l'esperienza psicologica (ed epistemologica) di causare un evento, dobbiamo "adattarci" alla situazione. Dobbiamo cioè adattare la nostra struttura alle strutture con cui interagiamo . Ogni volta che affermiamo che un organismo ha commesso un ERRORE, usiamo come referente l'obiettivo che NON-E'-STATO-RAGGIUNTO, anziché la struttura dell'organismo stesso. L'unico errore che l'UNUM-SYSTEMA non potrà mai commettere È Quello di "NON-EVOLVERSI" . LA MORTE NON E' UN ERRORE DI FUNZIONAMENTO SYSTEMICO . L' UNUM-SYSTEMA FUNZIONA UNICAMENTE IN BASE ALLA SUA STRUTTURA E "NON" IN VISTA DI SCOPI . UNA ROCCIA SA "COME" ( KNOW-HOW ) ESISTERE .
  • 57. 11 LA COMPLESSITA' SYSTEMICA SI FONDA SULLA "PLASTICITA' STRUTTURALE" . L' INTERAZIONE PORTA A CAMBIAMENTI STRUTTURALI CHE ALTERERANNO IL COMPORTAMENTO FUTURO DEL SYSTEMA . UN SYSTEMA STRUTTURALMENTE PLASTICO E' UN SYSTEMA CHE " APPRENDE " . UN SYSTEMA E' INTELLIGENTE FINCHE' HA LA CAPACITA' DI ADATTARSI AL "SUO" AMBIENTE . I SYSTEMI VIVENTI STRUTTURALMENTE DETERMINATI SI ORGANIZZANO AUTOMATICAMENTE IN " SYSTEMI INTERATTIVI " . Ogni volta che due o più systemi viventi strutturalmente plastici interagiscono, essi cominciano a CO-CREARE un pattern chiuso di interazione. Essi formano un Systema. Il Systema è il modo ♠ in cui le sue componenti si adattano reciprocamente. Nessuna parte del systema in " interazione " può esercitare un controllo unilaterale sul resto del Systema o su una qualunque altra sua parte. Ogni volta che si contravviene a questa regola, si commette un errore epistemologico (=relazionale) . APERTURA SYSTEMICA E' DIS-INTERESSE VERSO POSIZIONI PASSATE E/O FUTURE . CHI, DURANTE IL DISCORSO, INTERROMPE ( ES. : "….al di là di questo ecc." ) SIGNIFICA CHE "NON AMA" CIO' CHE STA DICENDO "CON ME" ( = La Parola Systemica ) . VERBUM CARO FACTUM EST CARO SPIRITUS FACTA EST .
  • 58. 12 A " MUTARE " E' , PRIMA DI TUTTO , LA STESSA MODALITA' ♠ DEL CAMBIAMENTO . L' esistenza dei problemi, così come le soluzioni, DIPENDONO dalla ORGANIZZAZIONE-COSTRUITA di cui noi siamo parte . I PROBLEMI in ogni systema SONO DEFINITI DALLA STRUTTURA DEL SYSTEMA STESSO . CHIUSURA ORGANIZZATIVA è una affermazione sulla auto-produzione, senza riferimento ad un qualsiasi mondo "esterno" . DETERMINISMO STRUTTURALE è una affermazione sull' auto-orientamento attuato attraverso compensazioni strutturali a perturbazioni generate da un mondo esterno. ALTERNATIVISMO COSTRUTTIVO è una affermazione che si riferisce all' auto-costruzione, in seguito a processi di cambiamento nelle proprie tendenze strutturali e a cambiamenti per adattamento al proprio "MEDIUM" . IL SYSTEMA E' - ORGANIZZATIVAMENTE "CHIUSO" - STRUTTURALMENTE "APERTO" . CHIUSURA ORGANIZZATIVA ( Auto-produzione ) COSTRUTTIVISMO SYSTEMICO DETERMINISMO STRUTTURALE ( ASSUNTI TEORICI ) ( Auto-orientamento ) ALTERNATIVISMO COSTRUTTIVO ( Auto-ricostruzione )
  • 59. 13 "Più mi esercito, più divento fortunato". Gary Player Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. Seneca . Siamo tutti esuli dal nostro passato. Fëdor Dostoevskij. Chi t'accarezza più dell'usato, o t'inganna, o ti ha già ingannato. Proverbio Popolare . La bruttezza del presente ha valore retroattivo. Karl Kraus . Amare non significa trovare la perfezione, ma perdonare terribili difetti. Rosamunde Pilcher . Ascolta le tue intuizioni prima di decidere cosa fare. Medita e ascolta il mondo che ti circonda. (Cathy Goodwin) . La differenza tra una persona di successo e gli altri non e' la mancanza di forza o la mancanza di conoscenza, ma la mancanza di volonta'. (Vince Lombardi) . Se dovete infrangere la legge, fatelo per impadronirvi del potere: in tutti gli altri casi osservatela. (Giulio Cesare) . Non cercate la colpa, cercate la soluzione. (Henry Ford) . Non potete separare la pace dalla liberta' perche' nessuno puo' essere in pace se non ha la sua liberta'. (Malcolm X) . Da un grande uomo c'è qualcosa da imparare anche quando tace. (Seneca) . I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi. (Franz Kafka) . PER ESSERE NONNI E' NECESSARIO SMETTERE DI ESSERE GENITORI . CHI VUOLE ESSERE "PADRE" O "MADRE" ANCORA DEVE IMPARARE AD ESSERE "NONNO" O "NONNA" . Potete giudicare quanto intelligente e' un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto e' saggio dalle sue domande. (Naguib Mahfuz) .
  • 60. 14 "One must learn by doing the thing, for though you think you know it, you have no certainty until you try." Aristotle (384 AC-322 AC); Greek Philosopher. "When you are offended at any man's fault, turn to yourself, and study your own failings, then you will forget your anger." Epictetus of Frigia (50-135); Greek/Latin philosopher. "Doubt is not a pleasant condition, but certainty is an absurd one." Voltaire -born Francois-Marie Arouet- (1694-1778); French writer. "A wise man sees as much as he ought (fin quanto deve), not as much as he can (non fin quanto può)." Michel de Montaigne, (1533-1592); French writer and philosopher. "Time is only space between our memories." Henri Frédéric Amiel (1821-1881); Swiss poet and philosopher. "Art evokes the mystery without which the world would not exist (senza il quale il mondo non esisterebbe)." Rene Magritte (1898 - 1967); Belgian painter. "With knowledge doubt increases." Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832); German poet and playwright. Senza la Conoscenza Il dubbio Cresce. "Man never looks at the sky because he always has it in sight." Jean de Monet (1744-1829); biologist. "He that will not apply new remedies must expect new evils; for time is the greatest innovator (perché il tempo è il più grande innovatore)." Francis Bacon (1561 - 1626); English philosopher, statesman, essayist. "Vitality shows in not only the ability to persist but the ability to start over." (La vitalità si mostra non solo nell'abilità a persistere ma nell'abilità a ricominciare di nuovo) . F. Scott Fitzgerald (1896-1940); U.S. author. "It is not the answer that enlightens, but the question." (Non è la risposta che illumina, bensì la domanda). Eugene Ionesco (1912-1994); Romanian-French dramatist. "Success covers a multitude of blunders ( errori )." George Bernard Shaw (1856-1950); Anglo-Irish playwright, critic. "Nothing happens to anybody which he is not fitted by nature to bear." (Niente accade a nessuno che egli non sia già stato preparato dalla natura a partorire) . Marcus Aurelius (121 - 180); Roman ruler, philosopher.
  • 61. 15 "Men are wise in proportion, not to their experience, but to their capacity for experience." (Gli uomini sono saggi non per la loro esperienza, ma per la loro capacità di fare esperienza). George Bernard Shaw (1856 - 1950); English dramatist, critic. "Each man is the smith ( artefice, fabbro ) of his own fortune." Appius Claudius Caecus (c.340 - c.273 BC); Roman politician. Ogni diritto è il frutto del dovere compiuto. Giuseppe Mazzini . Ci deve essere qualcosa che RIMANE IMMUTATA per poter dire che qualcosa d'altro E' CAMBIATO. Il concetto di STRUTTURA-DETERMINISMO ci mostra "COME" i cambiamenti sono possibili nell' ambito della chiusura. Le compensazioni che possono essere osservate nelle strutture in cambiamento del Systema SONO DETTATE dalle strutture stesse; es. : se tento di tagliare una sedia con una sega GENERO UNA INTERAZIONE in cui qualsiasi cosa accada alla sedia è, alla fine, IL RISULTATO della struttura della sedia e NON del mio atto di SEGARLA . IL CONTINUO PROCESSO DI "MUTUI CAMBIAMENTI STRUTTURALI" SI CHIAMA "ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE". LA SOLA VERA SOLUZIONE AL PROBLEMA DEI RIFIUTI NON TRATTABILI E' QUELLA DI "NON-PRODURLI" . OGNI "CERTEZZA" DIVIENE PROBLEMATICA . ESSERE-CONOSCERE-AGIRE SONO UN TUTTO "INSEPARABILE" . LA TEORIA DEL CAMBIAMENTO ENFATIZZA CHE - TUTTO IL FARE E' CONOSCERE, E - TUTTO IL CONOSCERE E' FARE . (Maturana e Varela) .
  • 62. 16 Pensare il paradossale (cfr. quadri di Escher) è una sfida al nostro modo consueto di ragionare ed esige l'abbandono degli strumenti della logica tradizionale, nata per descrivere i rapporti di causazione semplice a noi più familiari, per entrare nel terreno poco esplorato dell' auto-referenza, che è, invece, la forma più appropriata per trattare relazioni di tipo "complesso" . SE NON C'E' RELAZIONE SYSTEMICA NON C'E' PENSIERO SYSTEMICO. L' origine della relazione rimane in sé un mistero, un abisso insondabile (abgrund) - perché precede sempre il pensiero - ma la natura di tale relazione ( AUTO- REFERENZIALE, CIRCOLARE, COMPLESSA ) toglie argomenti ad una ontologia "del fondamento" aprendo una prospettiva di "sfondamento" totalmente estranea alla tradizione della metafisica, e quindi anche della scienza. LA RELAZIONE SYSTEMICA E' TUTT' UNO CON IL PENSIERO SYSTEMICO . LA RELAZIONE ↓↑ SYSTEMICA ( = Systema di relazioni ) E' AUTO-POIETICA . SOLO SE CONSERVA LA SUA IDENTITA' ( DI STRUTTURA ), UN SYSTEMA PUO' DIFFERENZIARSI DAL CONTESTO ED "IN TAL MODO" CONOSCERLO . IL PRODOTTO DELL' ATTIVITA' DEL SYSTEMA E' LO STESSO SYSTEMA . IL RECIPROCO ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE ( = ADATTAMENTO organismo-ambiente ) AVVIENE CON CONSERVAZIONE DELL' AUTO-POIESI ( pena la morte dell'organismo). CIO' CHE SI EVOLVE NON SONO I SISTEMI PRESI SINGOLARMENTE BENSI' IL LORO RECIPROCO RAPPORTO (=relazione, accoppiamento strutturale, dominio cognitivo) .
  • 63. 17 OGNI SYSTEMA OPERA COME SYSTEMA "CHIUSO". Questo, a sua volta, è inglobato - e dunque subordinato - al systema sopraordinato (meta-systema) di cui deve rispettare i VINCOLI ORGANIZZATIVI . E' LA STESSA RETE RELAZIONALE CHE PRODUCE ( ENACTS ) I SUOI SIGNIFICATI, senza alcun intervento istruttivo esterno . L' UNUM-SYSTEMA E' UNA RETE DI SYSTEMI AUTONOMI IN INTERAZIONE RECIPROCA. L'architettura reticolare, la chiusura operativa dei singoli componenti e l'accoppiamento strutturale con un ambiente perturbante SONO le condizioni necessarie e sufficienti a generare una dinamica COMPLESSA ed un comportamento cognitivo SPONTANEO ( cioè emergente ) della RETE . E' SPONTANEO CIO' CHE E' EMERGENTE . "E’ un grande inganno la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi, diventano attenti." (E. Hemingway- Addio alle armi) . «L'orecchio è muto, la bocca è sorda, ma l'occhio sente e parla». Goethe . Chi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è capace pure di tutte le altre cattiverie. Giosuè Carducci . Devi entrare in affari per te stesso : non diventerai mai ricco se lavori per altri. (J. Paul Getty) . "It is wise to disclose what cannot be concealed." (E' saggio svelare quello che non può essere nascosto) . Johann Friedrich Von Schiller (1759 - 1805); German dramatist. ENAZIONE ( = ENACTION ) SIGNIFICA AUTO-PRODUZIONE .
  • 64. 18 L' enazione è autoproduzione di significati che esprimono la REAZIONE (cambiamento di stato) del systema perturbato ALL' EVENTO PERTURBANTE . ENAZIONE E' "CONOSCENZA EMERGENTE" . L' AUTONOMIA (= chiusura operativa) DI UN SYSTEMA E' UNA CONDIZIONE SUFFICIENTE A FAR EMERGERE AUTO-VALORI, cioè un mondo di Significati . LA CHIUSURA OPERATIVA FA EMERGERE COMPORTAMENTI COGNITIVI . Dal punto di vista della ORGANIZZAZIONE AUTO-POIETICA non esiste alcuna fonte esterna di stimoli cui DOVER DARE UNA RISPOSTA ( adattiva ), ma solo PERTURBAZIONI che provocano RI-ORGANIZZAZIONI INTERNE AL SYSTEMA tese a ristabilire una condizione di COERENZA . I comportamenti di un Systema Auto-Poietico sono sempre Auto-Comportamenti perché rispondono ad una logica AUTO-REFERENZIALE COMPLESSA che non ha come scopo quello di conoscere il mondo esterno, ma quello di conservare la PROPRIA ORGANIZZAZIONE ( = chiusura organizzazionale ) . Va tenuto presente che a causa della sua APERTURA STRUTTURALE , l'emergenza di autovalori o di significati DALLA RETE NEURALE (Systema di interconnessioni) non è completamente INDIPENDENTE dalla fonte di perturbazioni ricorrenti ( o ambiente ) con cui il Systema è in accoppiamento strutturale. LA RELAZIONE ↓↑ E' IMPERMANENTE . LA COSCIENZA E' IMPERMANENTE . LE CONOSCENZE SONO EMERGENZE ( IMPERMANENTI ) DELLA COSCIENZA .
  • 65. 19 OGNI CONOSCENZA E' UNA EN-AZIONE (ENACTION) . L' UNUM-SYSTEMA VIVENTE E' OPERATIVAMENTE CHIUSO ( CHIUSURA OPERATIVA ) E STRUTTURALMENTE APERTO ( APERTURA STRUTTURALE ) . ACQUISIRE CONOSCENZE DISPONE ALL' APPRENDIMENTO DI NUOVA CONOSCENZA E DI NUOVI STILI DI COMPORTAMENTO. ↓↑ IL " BREAKDOWN " ( UNITO AL BREAKUP [ togliere il vecchio ] ) E' UNA SISTUAZIONE NUOVA CHE DEMOLISCE QUELLA VECCHIA ( = LA DECOMPONE ) . L' UNUM-SYSTEMA E' UN UNIVERSO LEGATO A DIMENSIONI ( = RELAZIONI ) INTEGRATE . LA COMPLESSITA' DEL SYSTEMA E' UNA DIMENSIONE DELLA YPER-COMPLESSITA' DEL CONOSCERE ( = META-SYSTEMA ) . L' ESPERIENZA E' IL RISULTATO DELLA RICERCA . CONOSCERE E' ANCHE " INTERROGARSI " SUL " COME " SI CONOSCE . OGNI CONOSCENZA RECA " IN SÉ " UNA DOMANDA ED UNA RISPOSTA . E' PIU' FACILE COINCIDERE IN UN PUNTO (cerchio) CHE IN DUE (ellisse) O PIU' DI DUE .
  • 66. 20 LA PATAFISICA E' LA SCIENZA DELLE SOLUZIONI IMMAGINARIE . PATAFISICA METAFISICA  =  METAFISICA FISICA "Smettiamo di lagnarci di ciò che ha fatto o non ha fatto qualcuno per noi, e di mandare petizioni e domande per ottenere qualcosa. Mostriamo al mondo ciò che sappiamo fare noi con le nostre forze, perché Dio aiuta solo coloro che si aiutano da sé". ( Tagore ) . Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico ( cioè , niente ). Gesualdo Bufalino . Il genio e' un uno per cento di ispirazione e il novantanove per cento di sudore. (Thomas Alva Edison) . "Chance favors the prepared mind." Louis Pasteur (1822 - 1895); French chemist, bacteriologist. "All good things which exist are the fruits of originality." John Stuart Mill (1806 - 1873); British philosopher and economist. TUTTO QUELLO CHE FATE E' DETERMINATO DA FORZE CHE STANNO DENTRO DI VOI E DELLE QUALI SIETE TOTALMENTE INCONSAPEVOLI . LA MATERIA E' LA MEMORIA . IL MODO MIGLIORE PER IMPARARE QUALCOSA E' RIUSCIRE A TROVARE IL CORAGGIO DI " INSEGNARLO " . IL PENSIERO SYSTEMICO INTENDE LA VITA COME PROCESSO DI CONOSCENZA . IL PROCESSO DELLA CONOSCENZA ( = evoluzione della Coscienza ) SI REALIZZA NEL VIVERE IN CONGRUENZA ( = relazione, accordo, coerenza ) CON IL PROPRIO AMBIENTE .
  • 67. 21 LE RELAZIONI ↓↑ DINAMICHE ( = COSCIENZA ) SONO GENERATRICI DEI FENOMENI DELLA CONOSCENZA . LA CHIUSURA OPERATIVA DEL SYSTEMA E' DETTA ANCHE AUTO-CONTENIMENTO OPERAZIONALE . IL COMPORTAMENTO DEL SYSTEMA VIVENTE EMERGE E "PRENDE LUOGO " NEL FLUIRE DELLE INTERAZIONI ↓↑ DELL' ORGANISMO E DELL' AMBIENTE . IL COMPORTAMENTO DEL SYSTEMA VIVENTE E' ↓ LA RELAZIONE DINAMICA ↑ TRA L' ORGANISMO E L' AMBIENTE . IL TIMORE DEL FUTURO E/O LA NOSTALGIA DEL PASSATO MORTIFICANO LA ↓ SICUREZZA ↑ DEL PRESENTE . CHI SI SUICIDA UCCIDE LA CONOSCENZA PERCHE' HA GIA' UCCISO LA COSCIENZA . E' UN SUICIDA CHI NON AGISCE IN MODO SYSTEMICO . " Il vivere " di un systema vivente è un processo di interazioni ricorsive tra il systema vivente e l'ambiente, che decorre come un fluire di cambiamenti strutturali reciproci e congruenti. Questo processo ha luogo come un FLUSSO NATURALE , senza sforzo o direzione esterna, come RISULTATO SYSTEMICO delle interazioni ricorrenti di systemi strutturalmente determinati e indipendenti . DOVE NON C'E' ↓ RELAZIONE ↑ C' E' DEPRESSIONE .
  • 68. 22 Il divenire temporale di ciascun systema individuale di CONOSCENZA dovrebbe essere inteso come il rivelarsi di un PROCESSO DI AUTO-ORGANIZZAZIONE, che,attraverso la maturazione di più alte abilità cognitive,costruisce progressivamente un senso di AUTOIDENTITA', dotato di caratteristiche uniche e di una continuità storica, il cui mantenimento è importante quanto la vita stessa. Il mantenimento di un senso di IDENTITA' E DI UNICITA' attraverso il cammino della vita RISULTA dall' attività autopoietica dell' individuo. IN PSICOTERAPIA, IL PAZIENTE CAMBIERA' FINO A CHE LA SUA ORGANIZZAZIONE COME SYSTEMA VIVENTE NON E' A RISCHIO. IL SYSTEMA VIVENTE MUORE QUANDO " PERDE " L' ACCOPPIAMENTO STRUTTURALE DINAMICO . L' ATTO TERAPEUTICO E' UN ATTO " NELLE " EMOZIONI ♠ DEL PAZIENTE . Coloro che conoscono i fantasmi ci dicono che essi anelano ad essere liberati dalla loro vita di fantasmi e condotti a riposare come ANTENATI . Come antenati continuano a vivere nella Generazione Presente, come Fantasmi sono costretti ad ossessionarla con la loro vita di ombre ( Hans Loewald ). IL PENSIERO SYSTEMICO RELAZIONA SETTORI DIVERSI DELL' ESPERIENZA : - il passato ed il presente, - il futuro ed il presente, - il sonno e la veglia, - le 4 funzioni psichiche, - la relazione con se stessi E la relazione con gli altri, - gli eventi interpersonali e le fantasie più private . E' DIFFICILE COMUNICARE IL PENSIERO SYSTEMICO A CHI NON NE HA AVUTO ESPERIENZA . IL PENSIERO SYSTEMICO NON SI "CAPISCE" , SI " CO-ESPERISCE " .
  • 69. 23 L' UNUM-SYSTEMA IMPEDISCE (=NON PERMETTE) CHE ABBIANO A CHE FARE CON NOI QUELLI CHE NON HANNO A CHE FARE CON LUI . NON E' DEGNO DI ME - dice l'UnumSystema - CHI PIU' DI ME " AMA " IL PADRE E/O LA MADRE . IL TEMPO E' FUNZIONE DELL' ETERNITA' [ Tempo = f ( Eternità ) ] . LO SPAZIO E' FUNZIONE DELL' IMMENSITA' [ Spazio = f ( Immensità ) ] . L' IMMAGINAZIONE ♠ ( = Continuum Spazio-Tempo ) E' FUNZIONE DELL' ASSOLUTO [ Immaginazione = f ( Libertà ) ] . IL FINITO E' FUNZIONE DELL' INFINITO [ Finito = f ( Infinito ) ] . IL PENSIERO E' FUNZIONE DELL' ↓ UNITA' ↑ [ Pensiero = f ( 1 ) ] . OGNI FUNZIONE E' UNA " FINZIONE " MOBILE . SE ODIATE UNA PERSONA, ODIATE QUALCOSA DI LEI CHE E' PARTE DI VOI STESSI ; CIO' CHE NON E' PARTE DI VOI NON VI DISTURBA . ( Hermann Hesse ) . Nella logica formale, LA CONTRADDIZIONE è il segnale della SCONFITTA : nella evoluzione della COSCIENZA la contraddizione segna il primo passo nel progresso VERSO LA VITTORIA. Questa è una grande ragione per la MASSIMA TOLLERANZA delle diversità di opinioni . ( Alfred North Whitehead ) .
  • 70. 24 LA TERAPIA SYSTEMICA ( PSICO-TERAPIA ) RISANA ( = FA VIVERE ) LE RELAZIONI CHE L' ANALISI ( PSICO-ANALISI ) AVEVA DEMOLITO . E' meglio tesorizzare non tanto la vittoria in sè quanto l'esperienza della vittoria. Non è la prodezza in sè a generare la felicità, ma le esperienze che dalla prodezza nascono. LA TERAPIA SYSTEMICA ( Psico-Terapia ) RISANA ( = Fa rivivere ) LE RELAZIONI CHE L' ANALISI ( Psico-Analisi ) AVEVA DEMOLITO . IL MONDO ED IL SOGGETTO SONO CO-DETERMINATI , SI DEFINISCONO ED EMERGONO " NELL' AZIONE " . L' AZIONE SYSTEMICA E' DETTA EN-AZIONE (=Azione dell' Unità [EN] che produce la realtà, anche quella virtuale). LA CONOSCENZA ( = Esperienza e co-determinazione ) E' CO-EMERGENZA DELLE UNITA' AUTONOME E DEI LORO MONDI . LA PRODUZIONE DI UN MONDO E' DETTA EN-ATTIVITA' . NON C' E' EVOLUZIONE DELLA COSCIENZA SENZA EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE ( = CO-EMERGENZE ) . NON CAPISCO "NIENTE" PERCHE' "NIENTE - ∅" NON POSSO CAPIRE ( = PRENDERE ) . IL "NIENTE - NADA" NON PUO' ESSERE "CAPITO" PUO' ESSERE SOLTANTO "CON-PRESO" . L' ARTISTA E' IL "META-DIFFUSORE" DELL' INFORMAZIONE .
  • 71. 25 LA NON-GERARCHIZZAZIONE DEL MODELLO COMUNICATIVO (=Internet) FA AUMENTARE LA POSSIBILITA' DI RICEVERE NUOVE INFORMAZIONI, che prima risultavano del tutto SCONOSCIUTE . IN FUNZIONE DELLA "QUANTITÀ" DI INFORMAZIONE RICEVUTA, LA NOSTRA POSSIBILITA' DI MEMORIZZARE INFORMAZIONE RISULTA - INVERSAMENTE PROPORZIONALE ALLA VERTICALIZZAZIONE (ad imbuto) DELLA DIFFUSIONE DELL' INFORMAZIONE, E VICEVERSA - DIRETTAMENTE PROPORZIONALE ALLA ORIZZONTALITA' (Rete ) DEL PARAMETRO DISTRIBUTIVO DELL' INFORMAZIONE . LA RELAZIONE E' LA MASSIMA INFORMAZIONE ( = massima Energia ); LA RELAZIONE E' L' ENERGIA CHE PUO' DISTRUGGERE ( e di fatto distrugge ) TUTTE LE ALTRE ENERGIE . La memoria NON E' un semplice elaboratore di CARICO / SCARICO dell' informazione ma un DISPOSITIVO PERSONALE in grado di costituire una RETE AUTONOMA INTERPRETATIVA disposta a confrontarsi e CONNETTERSI AL TOTALE . LA CONOSCENZA ( = ENAZIONE ) E' LA PRODUZIONE DI UN MONDO ∞ E DI UNA MENTE ∅ SULLA BASE DELLA STORIA DELLE DIVERSE AZIONI CHE UN ESSERE COMPIE NEL MONDO . NIL DIFFICILE VOLENTI L'UNUM-SYSTEMA CONTINUAMENTE ACCOGLIE IL RISCHIO DELL' INCERTEZZA COME PARADIGMA CHE SOSTIENE LA LOGICA DELLA RICERCA . LA LOGICA DELLA RICERCA E' L' EVOLUZIONE ↓↑ .
  • 72. 26 CHI HA APPRESO L' ARTE DELLO " SCEGLIERE " NON POTRA' "MAI" " ESSERE SCELTO " . Dove esiste un pericolo DEVE ESSERCI ANCHE qualcosa che ci faccia scampare da tale pericolo . LE IDEE CAMBIANO APPENA SI AGGIUNGONO NUOVE IDEE . LA TRANSIZIONE DI FASE E' EMERGENZA SYSTEMICA , IN CUI SI PASSA DA UN LIVELLO LOCALE AD UN LIVELLO GLOBALE . ( Esempio del TORNADO : formato di innumerevoli particelle di Aria e di Acqua ) . Il Tornado apparentemente NON HA UNA VERA ESISTENZA, perché esiste soltanto nelle relazioni delle sue componenti molecolari. Nondimeno la sua esistenza è comprovata dal fatto che DISTRUGGE tutto quello che incontra sul suo passaggio . OGNI EMERGENZA ( = IDENTITA' ↓ =↑ RELAZIONALE ) E' SEMPRE UN LIVELLO ONTOLOGICO " PIU' ALTO " . Una volta che ha avuto luogo l' emergenza di una nuova IDENTITA' , quell' identità ha degli effetti, ha delle ricadute ( è la causaltà discendente ) sulle componenti locali. L'AZIONE dell'emergenza sulle componenti locali E' L'AZIONE DEL CAMBIAMENTO . LA PROVA DELL' EMERGENZA ↓↑ E' LA COSTRUZIONE ( = NUOVO PARADIGMA ) NON LA PREVISIONE ( = VECCHIO PARADIGMA ) . I fenomeni complessi ( = non lineari ) sono fenomeni emergenti PERCHE' funzionano su basi che non permettono la PREVISIONE , sono di tipo CAOTICO .
  • 73. 27 IL PENSIERO E' UN FENOMENO COMPLESSO , E' EMERGENZA SYSTEMICA ( = Systema ↓↑ Emergente ) . NON IO HO " SCELTO " IL SYSTEMA BENSI' IL SYSTEMA HA SCELTO ( = LIBERATO ) ME . La "Scienza della Complessità" insegna come un SYSTEMA altamente disordinato, in condizioni lontane dall' EQUILIBRIO possa sviluppare SPONTANEAMENTE, mediante modalità " AUTO-CATALITICHE " , la riorganizzazione di NUOVI SYSTEMI " ORDINATI " in grado di adattarsi all' ambiente di trasformazione che li circonda . La giovane generazione ha diritto di essere preparata a CONTRIBUIRE con la propria formazione alla Vita Socialmente Produttiva che da adulti dovranno affrontare con criteri, valori e COGNIZIONI BEN DIVERSI DA QUELLI DEL PASSATO . La Scuola è IN TRANSIZIONE DI FASE , cioè sta passando DA scuola narrativa del sapere trasmesso A scuola innovativa del SAPERE COSTRUITO (=costruzione dell'Apprendimento). LA COGNIZIONE ( = LA CONOSCENZA ; [ le cognizioni=le conoscenze ] ) NON E' UN MEZZO PER ACQUISIRE LA CONOSCENZA DI UNA REALTA' OGGETTIVA , MA SERVE ALL' ORGANISMO ATTIVO PER IL SUO ADATTAMENTO AL MONDO ESPERIENZIALE . E' VERO CIO' CHE FUNZIONA ; VERO ( = VERITA' ) E' CIO' CHE FUNZIONA . Il diventare consapevoli delle distinzioni è chiamato " OSSERVARE " ; osservare SE STESSI come Attore delle distinzioni, quindi, è DIVENTARE CONSCI DI SE' . ESSERE CONSCI DI SE' SIGNIFICA CONOSCERE ( ORA ) SE STESSI . Il Soggetto cognitivo può conoscere solo fatti, e i fatti sono elementi FATTI (lat.: facere) DAL SOGGETTO STESSO.
  • 74. 28 " SELF MADE MAN " E' ANCHE L' UOMO CHE "CONOSCE SE STESSO" . DISTINGUENDO CREO ME STESSO COME OSSERVATORE . In un organismo AUTO-POIETICO, ogni perturbazione, ogni esperienza, ogni evento interiore CAMBIA la struttura della RETE che costituisce l' ORGANISMO . LA RETE SYSTEMICA STA COSTITUENDO ( auto-costituendo ) QUESTO ORGANISMO come "PROPRIO ORGANISMO" . Non solo l' intero mondo esperienziale deve essere considerato il prodotto di DISTINZIONI che uno si fa, ma anche che il FLUSSO DI ESPERIENZA è provocato dal proprio distinguere se stessi quali OSSERVATORI . LA CONOSCENZA SYSTEMICA ( = il Systema che conosce se stesso ) E' CO-ERENZA (= coscienza ) DI CONOSCENZE (= esperienze ) SYSTEMICHE . LA COSCIENZA ↓↑ SYSTEMICA E' CO-ERENZA SYSTEMICA . LA CONOSCENZA SI MANIFESTA NELL' AZIONE EFFICACE . I Systemi auto-poietici ( = systemi viventi ) operano come systemi omeostatici che hanno NELLA propria organizzazione LA VARIABILE CRITICA FONDAMENTALE da essi attivamente mantenuta COSTANTE . La caratteristica chiave di ogni systema vivente è il MANTENIMENTO DELLA "SUA" ORGANIZZAZIONE , cioè la PRESERVAZIONE DELLA RETE DI RELAZIONI CHE DEFINISCE L' ORGANIZZAZIONE COME UNA UNITA' SYSTEMICA .
  • 75. 29 L' AUTOPOIESI E' UN SOTTO-INSIEME DELL' AUTONOMIA . SENZA AUTONOMIA NON C' E' AUTO-POIESI . La differenza fra auto-nomia ed auto-poiesi è che i SYSTEMI AUTO-POIETICI devono produrre le loro componenti ( aspetto corpuscolare ) oltre a conservare la loro organizzazione ( aspetto ondulatorio ) . L' OZIO PORTA AL DIVORZIO ( anche divorzio da se stessi = SCHIZOFRENIA ) . CHI NON AGISCE IMPAZZISCE ; CHI AGISCE NON IMPAZZISCE . La DETERMINAZIONE STRUTTURALE è il principio per cui il corso effettivo dei cambiamenti in una entità Systemica è controllato dalla sua struttura piuttosto che dalla influenza diretta del proprio ambiente . I Systemi viventi SONO Systemi cognitivi, ed il vivere, COME PROCESSO , E' UN PROCESSO DI COGNIZIONE . ( Maturana - Varela ) . L' ESPERIENZA NECESSARIAMENTE ANTICIPA E CORROBORA LA RICERCA . La scienza economica e’ la scienza che si occupa del trasferimento sociale delle risorse. Il trasferimento avviene ovviamente perche’ gli individui hanno bisogno delle risorse altrui, perche’ ciascun individuo non e’ auto-sufficiente. Una risorsa e’ qualunque cosa tale che un essere umano si comporta in modo da cercare di entrarne in possesso o, avendone il possesso, di conservarlo.
  • 76. 30 Una risorsa e’ qualcosa che aumenta la probabilita’ di sopravvivere e riprodursi dell’individuo. Le risorse sono quello che gli esseri umani provano piacere ad avere e dispiacere a non avere. Quello che e’ risorsa e quello che non lo e’ dipende dai bisogni o dagli scopi degli individui. Trasferimento sociale di risorse significa che un individuo si priva di risorse che possiede per darne il possesso a altri individui. Esistono cinque tipi fondamentali di trasferimenti sociali di risorse: (1) Il trasferimento altruistico di risorse tra individui geneticamente simili, (2) La condivisione delle risorse con contropartita differita, (3) Lo scambio delle risorse, (4) La centralizzazione delle risorse, (5) Il trasferimento forzato di risorse. Una scienza economica definita come la scienza del trasferimento sociale delle risorse si occupa di tutti e cinque i tipi di trasferimento sociale di risorse che abbiamo definito. L' inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è GIA' qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo tutti insieme. DUE MODI CI SONO PER NON SOFFRIRNE. IL PRIMO riesce facile a molti : accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più . IL SECONDO è rischioso ed esige attenzione ed apprendimento continui : cercare e saper riconoscere CHI e COSA, in mezzo all'inferno, NON E' INFERNO , e farlo durare, e dargli spazio. (Italo Calvino: Le città invisibili) . L' ESSERE UMANO E' LA MORTE ; E' NECESSARIO MORIRE ( = essere umani ) PER DIVENTARE COMPLETAMENTE CIO' CHE DOBBIAMO ESSERE E/O NON-ESSERE . La BELLEZZA è espressione della capacità umana di creare e pensare un MONDO DIVERSO ( è un andare oltre le necessità di questo mondo ), l' UMILIAZIONE è l'accumulo della NECESSITA' sopra e contro la possibilità. (Zygmunt Bauman) .
  • 77. 31 La cosa più crudele della CRUDELTA' consiste nel fatto che essa DISUMANIZZA le sue vittime prima di distruggerle. E, la battaglia più dura CONSISTE NEL RESTARE UMANI in condizioni disumane . LA TERAPIA CONSISTE NELL' ASSOCIAZIONE CASUALE DI PAROLE ED EVENTI INSIGNIFICANTI. LA MORTE ( = diventare MORTE = MORIRE ) COMPLETA LA NOSTRA EVOLUZIONE UMANA . VIVERE SIGNIFICA AVERE IMPARATO SIA A NASCERE, SIA A MORIRE . Dopo avere acquisito CONOSCENZA, per sviluppo interno o a seguito di interazione, l' impresa DEVE RICONFIGURARLA, CONVERTIRLA ED AMPLIFICARLA a beneficio di tutti, stimolando in tal modo il passaggio DA forme di apprendimento individuale A forme di apprendimento organizzativo . L' UMILTA' E' LA MIGLIORE DI TUTTE LE VIRTU' PERCHE' " TOGLIE " ALLA PERSONA QUELLO CHE LE ALTRE " VIRTÙ " HANNO AGGIUNTO . L' UMILTA' E' LA MORTE ( = IL MORIRE ) . LA COGNIZIONE SYSTEMICA E' LA CAPACITA' DI ADATTAMENTO AUTOREGOLATO, DI AUTOTRASFORMAZIONE DELLE PROPRIE CARATTERISTICHE STRUTTURALI, ALLO SCOPO DI CONSERVARE LA PROPRIA ORGANIZZAZIONE . LA COGNIZIONE SYSTEMICA E' IL MECCANISMO ATTRAVERSO CUI I SYSTEMI AUTO-POIETICI GESTISCONO-COME SYSTEMI CHIUSI-LA LORO APERTURA NELL'AMBIENTE. L' ORGANIZZAZIONE SYSTEMICA E' DEFINITA COME " LE RELAZIONI CHE DEFINISCONO IL SYSTEMA COME UNITA' " .
  • 78. 32 La stessa caratterizzazione di un systema come una UNITA' è il frutto di una DISTINZIONE FATTA DA UN OSSERVATORE, per cui la nozione di Systema è relazionale NON SOLO in se stessa, MA ANCHE per il fatto che un Systema è una RELAZIONE tra una entità ( ∞ ) e l' osservatore ( ∅ ) che la riconosce ↓↑ come una UNITA' . TUTTO QUELLO CHE E' DETTO ( = che è fatto ) E' DETTO ( = è fatto ) DA UN OSSERVATORE . ( Humberto Maturana ) . L' INCAPACITA' DI CAPIRE ( = FALLIMENTO COGNITIVO ) PUO' DERIVARE TANTO DALL' IRRAGIONEVOLE OTTIMISMO QUANTO DAL PESSIMISMO INFONDATO . L' OTTIMISTA PROCLAMA CHE VIVIAMO NEL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI, IL PESSIMISTA TEME CHE SIA VERO . I PUNTI DI VISTA OPPOSTI CONFLUISCONO NELLA " RASSEGNAZIONE " . LA PASSIVITA' GLOBALE ( = Mancanza di Co-Evoluzione ) SI NUTRE NON SOLO DI CECITA' MORALE, APATIA ED EGOCENTRISMO, MA ANCHE DI UNA CONVERGENZA "conservatrice" DI OPPOSTI RADICALISMI. QUANDO GLI OPPOSTI ( Es. Ottimisti - Pessimisti ) SI COALIZZANO GENERANO L' INERZIA . " COALIZIONE " SIGNIFICA : CRESCERE INSIEME . I CONTRARI SE NON SI COMBATTONO ( PER INTEGRARSI ) SI RAFFORZANO RECIPROCAMENTE NEL reciproco rassegnato DOGMATISMO.
  • 79. 33 I DOGMATISMI SONO A-CRITICI ; I MOVIMENTI DI PROTESTA SONO CRITICI L' INTEGRAZIONE DEGLI OPPOSTI ↓ E' ↑ CO-EVOLUZIONE . IL DUBBIO E' PRO-TESTA E CON-TESTAZIONE . IL DUBBIO ( = CRISI ) NON DISTRUGGE I CONTRARI BENSI' LI RELAZIONA PER LA CO-EVOLUZIONE. ↓ CO-EVOLUZIONE = INTEGRAZIONE↑ LA MEDIAZIONE O E' CO-EVOLUZIONE O NON-E' MEDIAZIONE . IL PRESENTE E' MEDIANTE . IL MEDIANTE NON E' " ASSENTE " . IL MEDIANTE ↓E'↑ IL MEDITANTE . SENZA IL MORIRE ( della precedente nascita ) NON SI PUO' " MEDITARE " .
  • 80. 34 IL PRESENTE ↓↑ E' ASSENTE SENZA DAL PASSATO E DAL FUTURO . ↓↑ IL PRESENTE NON E' APPARENTE ( = AD-PARENTE ) . IL PRESENTE , DI NESSUNO E' PARENTE . NON C' E' PRE-SENZA SENZA AD-SENZA ( = ASSENZA ) . IL PRESENTE ( = IL CAPO ) ↓↑ NON PUO' ESSERE PRESO CAPO TRA LE MANI . ↓↑ LE MANI SONO IL PASSATO ( DESTRA-DOGMA-COSCIENZA ) ED IL FUTURO ( SINISTRA-ERESIA-INCOSCIENZA ) . IL PRESENTE NON HA NE' MANI , NE' DO-MANI . IL PRESENTE NON " SI " AUTO-PRENDE ( NON SI COMPRENDE = non prende se stesso ) . CHI COMPRENDE NON E' PRESENTE . IL DUBBIO COMPRENDE GLI OPPOSTI .
  • 81. 35 SI PERDE CHI NON SI PRENDE . IL PRESENTE E' IL PERDENTE . IL CIBO , QUANDO E' MANGIATO DIVENTA " PASTO " ( = PASSATO ) . LA PASTOIA COSTRINGE A PASSARE E RI-PASSARE SUL PASSATO . CHI E' LEGATO ( dalle leggi ) E' " PASTOIATO " . E' IM-PASTOIATO CHI " A-SE-STESSO " ( = PALO - EGO ) E' LEGATO . IL CENTRO E' IL PALO . CHI E' CON-CENTRATO E' CON-LEGATO . CHI E' CON-LEGATO ( = COLLEGATO ) E' RE-LAZIONATO . SE TI SENTI " CONTRARIATO " SEI ANCORA NEL PASSATO . IL PASSATO E' IL FUTURO "PER" IL FUTURO .
  • 82. 36 IL FUTURO E' IL PASSATO "PER" IL PASSATO . IL FUTURO ED IL PASSATO SONO CONTRARIATI DAL " PRESENTE " . CHI SI " SCONTRA " ( = EX-CONTRA ) PERDE SE STESSO " COME " CONTRARIO . IL PRESENTE NON SI SCONTRA CON NESSUNO; IL PRESENTE SI IN-CONTRA CON TUTTI . SE TI INCONTRI SOLTANTO CON QUALCUNO NON SEI " PRESENTE " . IL PRESENTE NON SI INCONTRA CON SE STESSO . IL PRESENTE E' ↓ INTEGRANTE ↑ . CHI CONOSCE CON-ESCE . CHI E' CON-CENTRATO E' CON-ENTRATO . ESSERE INNOCENTI E' PERICOLOSO PERCHE' NON SI HANNO ALIBI .
  • 83. 37 PER AMMINISTRARE MEGLIO BISOGNA AMMINISTRARE MENO . GLI ANIMALI NON SONO COSI' STUPIDI COME SI CREDE : NON HANNO NE' DOTTORI , NE' AVVOCATI . E' impossibile essere Artista e non osservare LEGGI E LIMITI . L' arte è limitazione; la cornice è parte essenziale del quadro . Chi non si sa aiutare da solo, non lo può aiutare alcuna associazione e nemmeno Dio stesso . ( Friedrich W. Raiffaisen ) . Chi inizia una causa deve avere tre sacchi : uno pieno di denaro, uno pieno di carta ed un terzo pieno di pazienza . Chi deve difendere una CAUSA SBAGLIATA ha tutti i motivi per presentarsi senza apparire e con stile . Chi, invece, sente il DIRITTO DALLA SUA PARTE deve presentarsi ruvidamente : UN DIRITTO CORTESE NON HA SENSO . ( Johan W. Von Goethe ). UN UOMO PACIFICO E PAZIENTE E' L'INCUBO SEGRETO DEI MILITARI E DEGLI AVVOCATI . ( Norman Mailer ) . SULLA STRADA DELL' EVOLUZIONE NON SI INCONTRANO OSTACOLI BENSI' SOLO RESISTENZE . LA RESISTENZA ALL' EVOLUZIONE CREA IL PROBLEMA . LA FAMA DEL BOIA DIPENDE DALLA FAMA DELLA VITTIMA . I BUROCRATI SONO IMMOBILI UMANI .
  • 84. 38 BUROCRAZIA EST " MODULUS IN REBUS " . Se hai ragione, puoi permetterti di NON PERDERE LA CALMA ; Se hai torto, non puoi permetterti di PERDERLA . La dove si bruciano LIBRI, si finisce per bruciare anche UOMINI . Il Capitalismo è una ingiusta distribuzione della RICCHEZZA ; il Comunismo è una giusta distribuzione della MISERIA . CHI CON-DANNA RICEVE IL DANNO DEL CON-DANNATO . CHI FA DEBITI DÀ AD ALTRI UN DIRITTO SULLA SUA LIBERTÀ . ( Benjamin Franklin ) . IL DELINQUENTE VINCE LA PAURA CON L'ODIO INVECE CHE CON L'AMORE. Il delinquente è l'opposto dell'uomo che si sente colpevole. Perché il colpevole ASSUME SU DI SÉ la sua colpa, il delinquente LA RIGETTA SULL'ALTRO: egli vendica e punisce l'altro per sé; così si spiega l'assassinio. (Otto Weininger) . IL DELINQUENTE E' IL "DATORE DI LAVORO" DELLA GIUSTIZIA . El tiempo se venga de las cosas que se hacen sin su consentimiento. Il tempo si vendica delle cose che si fanno senza il suo consenso . LA SOFFERENZA ACCOMPAGNA L' EVOLUZIONE ; IL DOLORE ACCOMPAGNA , INVECE , LA RESISTENZA ALL' EVOLUZIONE .
  • 85. 39 NON C' E' DOLORE SENZA COLPA . LA PENA PEGGIORE E' LA DIFFAMAZIONE A VITA . LA CALUNNIA E' LA FIGLIA DELL' INVIDIA . È certo che quando il secondo uomo apparve sulla terra i diritti del primo furono divisi per metà. Dividete ora i vostri diritti per la popolazione del mondo intero e vedrete quanto ve ne rimane . Il diritto è il risultato dei doveri. Il dovere è il DIRITTO degli altri su di noi . (Oswald Spengler) . La serietà dell' avversario la devi smontare con il riso, il suo riso con la serietà. (Gorgia). GLI ERRORI SONO STAZIONI SULLA VIA DELLA VERITA' . Se si inizia a battere una strada sbagliata, tanto più si erra quanto più si va in fretta. CHI CONOSCE "SOLO QUALCOSA" NON PUO' CONOSCERLA BENE . CHI VEDE ENTRAMBI I LATI DI UNA QUESTIONE NON VEDE ASSOLUTAMENTE NULLA . UN GIUDICE CHE NON SA PUNIRE FINISCE PER DIVENTARE COMPAGNO DEL DELINQUENTE . "E se ora io mento, non sia più considerato un uomo onesto e ognuno avrà il diritto di dirmelo in faccia" . Raccomando QUESTA FORMULA , molto più forte , al posto del giuramento giudiziario con il richiamo a Dio . (Friedrich Nietzsche) .
  • 86. 40 LA GIUSTIZIA CORRISPONDE ALL' INVIDIA , PERCHE' LA SUA MASSIMA SUPREMA E' : A TUTTI LA STESSA COSA . Le ingiurie seguono la legge di gravità : NON HANNO PESO se non per l' altezza da cui CADONO . LE INGIURIE SONO GLI ARGOMENTI DI CHI HA TORTO . LA COSTANTE APPLICAZIONE DI UNA LEGGE CONSENTE DI ALLARGARNE COSTANTEMENTE LE SUE LACUNE . ( Mark Twain ) . Tutte le Leggi sono fatte DA VECCHI E DA MASCHI . I giovani e le donne vogliono l' eccezione . I VECCHI VOGLIONO LA REGOLA . (Johan W. Von Goethe) . La ragione è per le persone ragionevoli ; la legge per quelle irragionevoli. (Lothar Schmidt) . Nessuna legge può essere più dannosa , per uno Stato , di quella legge che si basa su punti di vista di TEMPI PASSATI . L' uomo può emanare leggi SOLTANTO sulle cose SU CUI può esprimere un GIUDIZIO . ( Tommaso d'Acquino) . NON E' POSSIBILE LEGIFERARE E , QUINDI , ESPRIMERE UN GIUDIZIO SUL META-SYSTEMA . IO NON DISCUTO MAI DI LIBERTA' CON I SECONDINI DEL CARCERE . (Antoni Marianowicz) . SOLO PERSONE CON DISTURBI MENTALI LITIGANO . ( Oscar Wilde ).
  • 87. 41 LA PAROLA SYSTEMICA ( = La Parola Vera ) E' SEMPRE L' ULTIMA . DICE L' ULTIMA PAROLA CHI ASCOLTA LA " PROPRIA " ( Systemica ) PAROLA . Le persone litigiose invecchiano BENE : LITI E POLEMICHE SONO LE MIGLIORI MEDICINE PER VECCHI SIGNORI . ( Jean Cocteau ) . CHI NON LITIGA CON IL PROPRIO NEMICO NE ACCORCIA LA VITA ( e la QUALITA' di vita ) . CHI SA, FA ; CHI NON SA, INSEGNA. ( George B. Shaw ). L' AMORE E' LA LEGGE NATURALE ; IL MATRIMONIO E' IL CODICE CIVILE . ( Hellmut Walters ). LE GRANDI COSE DI UN POPOLO SONO FATTE , DI SOLITO , DALLA MINORANZA. ( Ernest Renan ) . Consiglio ad un Giudice : non motivare mai la tua DECISIONE ; la decisione può essere giusta, ma i tuoi motivi sono sicuramente sbagliati . (William M. Mansfield) . Certo che vi sono stati degli omicidi perfetti. La prova migliore di ciò è il fatto che NOI NON NE SAPPIAMO NULLA . ( Alfred Hitchcock ). LE SÉTTE (= assassine ed omicide ) COMPIONO SEMPRE OMICIDI " PERFETTI " . Gli omicidi e gli assassini desiderano restare ANONIMI , per questo SI NASCONDONO NELLE SÉTTE .
  • 88. 42 I PEGGIORI CRIMINALI SONO COLORO CHE , NELLA SÉTTA , HANNO IL RUOLO DI AUTORITA' . L' AUTORITÀ E' IL LUOGO MIGLIORE DOVE NASCONDERE L' INCOMPETENZA E LA CRIMINALITA' . SOLTANTO GLI IMBECILLI NON CAMBIANO MAI OPINIONE . CHI DIMENTICA L' INIZIO DEL DISCORSO NON PUO' COMPRENDERNE LA FINE . I grandi Spiriti hanno come caratteristica di far comprendere molte cose con poche parole ( AFORISMI ); i piccoli spiriti, al contrario, hanno il dono di parlare molto SENZA DIRE NULLA. (François de La Rochefaucauld). DALLA SEVERITA' DELLE PENE SI RICONOSCE LA DEBOLEZZA DI UN REGIME . OGNI PAROLA VERA, indipendentemente da chi l'ha pronunciata, E' ANCHE , indipendentemente da me, LA MIA PAROLA . LA VERITA' NON E' PROPRIETA' DI NESSUNO . LA VERITA' NON E' PROPRIETA' NEMMENO DI SE STESSA . QUANTO PIU' SI E' POVERI DI GIUDIZI TANTO PIU' SI E' RICCHI DI PRE-GIUDIZI . IL PRE-GIUDIZIO E' UN ERRORE CHE HA MESSO RADICI .
  • 89. 43 Un pregiudizio si riconosce abbastanza facilmente PER IL FATTO CHE nel motivarlo si ECCEDE NELLO ZELO . IL PREGIUDIZIO E' LA SAGGEZZA DEI PAZZI . Un giudizio si può controbattere, ma mai un pregiudizio. Chi vuole essere certo DI ogni cosa ( = Chi vuole essere sicuro DA ogni cosa ), MOLTIPLICA LE PRIGIONI . LA RAGIONE E' DI CHI NON DEVE FORNIRE PROVE . LA PROVA MIGLIORE E' LA RIPETIZIONE ALL' INFINITO DI UNA AFFERMAZIONE . AFFERMARE E' PIU' FACILE CHE DIMOSTRARE . CHI VUOLE AVERE SEMPRE RAGIONE DEVE CAMBIARE SEMPRE OPINIONE . La pietra di paragone di una civiltà è il livello di "diversità" che è disposta a TOLLERARE ed ACCETTARE; infatti, carattere distintivo delle società primitive (=Sétte) è di ODIARE LA MOLTEPLICITA' . CHI NON TOLLERA ODIA . EXCUSATIO NON PETÌTA, ACCUSATIO MANIFESTA . L' AFORISMA E' L' EMERGENZA DEL FATICOSO SYSTEMICO PENSARE .
  • 90. 44 Lo Specialista è una persona che sa TUTTO su qualche cosa e non sa NULLA su tutto il resto . Il massimo della specializzazione è di sapere il più possibile su di un argomento QUANTO PIU' RISTRETTO ; cioè SAPERE TUTTO su NIENTE . Le Streghe hanno smesso di esistere QUANDO noi abbiamo smesso di bruciarle. (Voltaire) . SI ODIANO SEMPRE GLI UOMINI " A CUI " SI E' FATTO UN TORTO . LA VIOLENZA E' L' ULTIMO RIFUGIO DEI DEBOLI E DEGLI OPPRESSI . LA VIOLENZA NASCONDE IN SÉ , SEMPRE , UN ELEMENTO DI DISPERAZIONE . " PER DECIDERE " SI RI-UNISCA CHI PAGA . SENZA RI-UNIONE NON C'E' DE-CISIONE . L'OSSERVATORE CREA LE SUE CONOSCENZE PER COMPENSARE LE PERTURBAZIONI DEL SUO AMBIENTE . La COPPIA TERAPEUTICA non va scissa, il TRANSFERT da un lato ed il CONTROTRANSFERT dall' altro. Freud pensa alla neutralità terapeutica dell'analista (Psicologia dinamica), Jung sa invece che questa neutralità è presunta, NON ESISTE, sa che il terapeuta partecipa attivamente, CON LA PROPRIA PERSONALITA' , al processo . NON BASTA " ESSERE FELICI " E' NECESSARIO " DIVENTARE FELICITÀ " .
  • 91. 45 CHI E' CRITICO ( + ?  ) E' " OFF " ; CHI E' LIBERO ( → soluzione ) E' " ON " . «Ciò che è formulato, ordinato, NON E' MAI SUFFICIENTE per abbracciare l'intera Vita. La Vita trabocca sempre oltre il bordo di qualsiasi tazza» . ( Boris Pasternak ) . LA FINE E' L'APERTURA ( Ω ) . FILOSOFIA E DIALOGO SONO SINONIMI . LA PRETESA DI NON SBAGLIARE MAI E' SOLO DEI PAZZI . La persona utilizza al massimo le proprie risorse Quando E' Rilassata, cosciente e in stato di benessere generale . SCALA DELLE DENSITA' CIBERNETICHE 4° OLISTICA ( = MEDITAZIONE ) 3° SOCIALE 2° BIOLOGICA 1° ATOMICA
  • 92. 46 La MEDITAZIONE è uno strumento potentissimo di conoscenza di sé e , quindi , di AUTO-REALIZZAZIONE . E' altresì il GRANDE UNIFICATORE, ARMONIZZATORE E SINCRONIZZATORE della nostra mente e del nostro essere CON LA TOTALITA' SYSTEMICA . LA MEDITAZIONE è uno stato di NON-MENTE, di SILENZIO INTERIORE in cui i pensieri tacciono e la coscienza è quieta e RI-SVEGLIATA. Mentre ogni essere umano è differente da ogni altro nell' aspetto esteriore e nelle informazioni della sua mente, è certamente UGUALE nel suo stato di Vuoto (∅ ). Sul nostro ( ? ) vuoto interiore possiamo sincronizzarci tutti, al di là delle razze, delle fedi religiose e delle ideologie. Il Vuoto Interiore è lo stato in cui «si trovano» i Poeti quando percepiscono la bellezza, è lo stato in cui «si perdono» gli amanti. IL VUOTO DELLA MENTE è uno stato di pienezza dell' essere : L'UNICA VIA ALL'UNITA' INDIVIDUALE, PLANETARIA ↓ E ↑ SYSTEMICA . IL MESTIERE DIVORA OGNI PIACERE . ( Tuiavii di Tiavea ) . LE SODDISFAZIONI GENERANO NUOVE MOTIVAZIONI ( = DESIDERI ) . L' istinto ha una tendenza a SCOMPARIRE via via che si sale nella scala filetica, mentre aumenta la DIPENDENZA DALLA CULTURA ; salendo nella scala filetica aumenta anche la gamma ( = variabilità ) dei desideri con cui UN BISOGNO SI MANIFESTA ( per esempio c'è meno variabilità nelle scelte del cibo dei ratti che non nelle scelte del cibo delle scimmie, e meno variabilità nelle scelte di cibo delle scimmie che in quelle degli uomini ) . L' ANALISI PUO' ESSERE CONDOTTA SOLTANTO DA UNA PERSONA " INTEGRATA " . SENZA INTEGRAZIONE NON C'È FECONDAZIONE . L'ALLATTAMENTO CONSEGUE LA FECONDAZIONE .
  • 93. 47 Il bisogno di AUTO-REALIZZAZIONE è il desiderio di DIVENIRE sempre più ciò che idiosincraticamente si è, di DIVENIRE tutto ciò che si è capaci di diventare . (Maslow) . CON UN DATO LINGUAGGIO SI PUO' DIRE " SOLO " CIO' CHE QUEL LINGUAGGIO PERMETTE DI DIRE . IL LINGUAGGIO E' UNA TRAPPOLA . L' AFORISMA E' LA PAROLA SYSTEMICA QUANDO ti manca la 'parola' . E' facile essere presi nella TRAPPOLA del proprio EGO, ma se si riesce ad ottenere almeno qualche grado di libertà da esso, SI COMINCIA AD ASCOLTARE ed il linguaggio comincia a cambiare ; ed allora - ma solo allora - si possono dire COSE NUOVE .
  • 94. 48 La VERITA' è un concetto AGONISTICO , perché se ne riconosce lo STATUS PRIVILEGIATO solo durante una competizione o di fronte ad una sfida . (Zygmunt Bauman). L'UMILTA' deriva dalla consapevolezza che il "COMPITO DELLA CONOSCENZA" non potra mai essere PORTATO A TERMINE . UMILTA' E' VITA " SENZA " TERMINE . « Franz Rosenzweig distingue tra Pensiero "Astratto" e Pensiero "Parlante" . Il pensatore "Astratto" conosce la Verità in anticipo : non pensa per nessun altro e non parla per nessun altro; mentre il pensatore "Parlante" non riesce a prevedere nulla e deve attendere la Parola dell' ALTRO ; parla a qualcuno che NON HA SOLO orecchie MA ANCHE bocca . Quando comincia il discorso non sa dove andrà a finire: RICEVE L'IMBECCATA DA ALTRI » . (Zygmunt Bauman) . INTELLIGENZA E' ECO-NOMIA . OGNI META-SYSTEMA HA FUNZIONE POIETICA ED ORGANIZZATIVA (= AUTO-POIETICA ) NEI RIGUARDI DEI SUOI SUB-SYSTEMI . Prima di riconoscere L'ALTRO come un problema meritevole di attenzione rispettosa, occorre mettere in discussione SE STESSI e riconoscere la propria ambiguità . (Zygmunt Bauman) . L'accordo con il TUTTO rende ogni creatura ciò che essa è [ …] . E così, di nuovo, ogni creatura è solo un suono, una sfumatura di una grande armonia. (Goethe) . DEVE DISPERDERSI NEL NULLA TUTTO CIO' CHE VUOLE PERSISTERE NELL' IMMORTALITA'. ( Goethe ). LA NATURA NON CONOSCE NÉ PASSATO NÉ FUTURO ; IL PRESENTE E' LA SUA ETERNITA' . ( Goethe ).
  • 95. 49 I PRE-POTENTI SONO PERFINO CAPACI DI COSTRINGERE I DEBOLI (da loro oppressi) A CHIEDERE SCUSA AL MEDIATORE . OGNI DISCUSSIONE E' UNA GUERRA . Definiamo PROCESSO ( = Macro ) una concatenazione di operazioni, o di micro- processi elementari, o di sotto-processi, fisici o logici, che si sviluppano nel tempo e portano ad un risultato ( ad un evento e/o ad un fenomeno ) di qualche specie . MAGGIORE AUTO-RIFLESSIVITA' VUOL DIRE MINOR TENDENZA AD AGIRE " SENZA PENSARE " . AUTO-RIFLESSIVITA' E' AUTO-REFERENZIALITA' . L' AUTO-REFERENZA E' LA FORMA PIU' APPROPRIATA PER TRATTARE RELAZIONI DI TIPO COMPLESSO . AUTO-REFERENZA E' AUTO-POIESI . TUTTO E' VIVENTE PER CHI E' " VIVENTE " . L' ULTIMA NEVE RIMANE NELLE MANI ( MATERIA ) DI DIO . IL PRODOTTO DELL' ATTIVITA' DEL SYSTEMA E' LO STESSO SYSTEMA, IN UN COMPLETO AUTO-RIFERIMENTO .
  • 96. 50 PER L'UNUM-SYSTEMA NON ESISTONO ALTRI SCOPI CHE LA CONSERVAZIONE DI SE STESSO . Due o più systemi autonomi in interazione reciproca sviluppano SEMPRE una dinamica che tende a STABILIZZARE i Systemi coinvolti SU DETERMINATI AUTO-VALORI : il Systema nel suo insieme raggiunge così uno stato di COERENZA INTERNA , più o meno stabile nel tempo , che ESPRIME l'adattamento dei diversi SOTTO-SYSTEMI l'uno all'altro . SOLTANTO I SYSTEMICI POSSONO TOLLERARE LA LUCE " SYSTEMICA " ( = Luce coerente ) . CHI NON SA HA BISOGNO DI CREDERE . IL NULLA ( = NADA ) E' IL SILENZIO . LA VERITA' E' IL RIMEDIO DEL DOLORE . IL DIVENIRE E' L'USCIRE DAL NULLA ∅ E RITORNARCI . IL RAZIONALE E' IL RELAZIONALE; LA RAGIONE SI LIMITA A " PORRE IN RELAZIONE " ELEMENTI " IRRAZIONALI " . IL RISULTATO DI QUALSIASI TEST E' SYSTEMICAMENTE ATTENDIBILE SE E' " NELLA ↓↑ NORMA " . NORMALITA' E' RELAZIONALITA' .
  • 97. 51 SUPER-BIA ( SUPER-BIOS ) SUB-BIA ( SUB-BIOS ) . IL NULLA E' L'ULTIMA PAROLA . IL MALE , non avendo una realtà propria , E' PARASSITA DELL' ESSERE UMANO . SCRIVER-LO FA ASSUMERE AL DISCORSO IL SIGNIFICATO DI UN DONO . LAVORO = FORZA x SPOSTAMENTO ↓ 1 ↑ = ∞ x ∅ Gli strumenti Tecnologici NON SOLO contengono intelligenza, MA richiedono ANCHE intelligenza da chi li usa . Elevati QUANTA di energia DEGRADANO LE RELAZIONI SOCIALI con la stessa ineluttabilità con cui distruggono l'ambiente fisico . IL SYSTEMA NON IMPEDISCE AD ALCUNO DI CREDERE " NEL PROPRIO " DESTINO . LA CRISI E' ENTROPIA e gli affamati di energia ( neghentropia=conoscenza ) cercano sempre di ESPORTARLA . OGNI POLEMICA E' UN ERRORE . ERRORE SIGNIFICA " DALL'UNITA' ERRARE " .
  • 98. 52 LE DUE COMPONENTI DEL " TRAFFICO " SONO IL TRANSITO ED IL TRASPORTO . LA MEDITAZIONE ↓ E' ↑ LA RELAZIONE . TUTTO E' RELAZIONE PER CHI E' " RELAZIONE " . LA DIPENDENZA E' DE-GRADAZIONE . LA DIPENDENZA " DAL " TRASPORTO E' DROGA DA TRASPORTO . LA PROSPERITA' PUBBLICA SI MISURA DAGLI INCASSI DEI TRASPORTI .
  • 99.
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  • 110. GESTIONE DEL CAMBIAMENTO E GESTIONE DELLA QUALITA'
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  • 114. MARZO
  • 115. 1 PIÙ AUMENTA LA VELOCITA' PIU' DIMINUISCE LA LIBERTA' . È possibile che i pazienti sotto stress ( malati di cancro ) non siano in grado di elaborare le informazioni, anche se queste venissero date in maniera ottimale. L' evoluzione della Relazione procede per gradi : - Centrazione ( si riferisce alla capacità di un elemento di assumere una identità definita [ un atomo, una molecola, una persona, un systema ] ) ; - Decentrazione ( riguarda il collegamento dell' elemento centrato ad altri elementi nuovi ; - Surcentrazione ( è la partecipazione di questo elemento ad un centro di livello superiore [una cellula si unisce alla vita ed al funzionamento di un organo vitale]); - Meditazione [ Theorema = Meta-systema ] . POTERE PERCEPITO E' POTERE ACQUISITO . Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano. William Shakespeare . L'attesa del piacere è essa stessa piacere. Gotthold Lessing . Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare. Karl Kraus . Nelle liti, chi perde è sempre la verità. Publilio Siro . I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo. George Orwell . Vince solo chi è convinto di poterlo fare. Virgilio . La forza non deriva dalla vittoria. Ogni tuo sforzo sviluppa i tuoi muscoli. Quando passi attraverso sofferenze e decidi di non arrenderti, quella è la forza. (Arnold Schwarzenegger) . Ti amo non solo per quello che tu sei, ma per quello che io sono quando sono con te. (Elizabeth Barrett Browning) . Genio e' colui che sa far diventare semplice cio' che e' complicato. (C. W. Ceran) .