1. Scoreboard 2018 dell'attrattività
dell'economia francese
6 dicembre 2018
123 indicatori elaborati da istituzioni indipendenti e
internazionali che confrontano la Francia con i suoi
principali concorrenti dell'OCSE
Key Points
1 - Un contesto competitivo in miglioramento, un impatto positivo delle riforme di questi ultimi
anni sul costo del lavoro.
2 - Un apparato amministrativo e normativo 2.0, apprezzato a livello internazionale e favorevole
alla nascita di nuove imprese.
3 - La Francia, un'economia innovatrice
Il costo orario della manodopera è aumentato in media dell'1,1% all'anno in Francia dal 2013, contro
l'1,6% nel Regno Unito, il 2,5% in Germania e il 2% nell'insieme dei 28 Paesi membri dell'UE.
Secondo lo studio E-Governement Survey 2018 delle Nazioni Unite, la Francia si classifica al nono
posto a livello mondiale per l'e-amministrazione (quinto a livello europeo). La Francia è
particolarmente performante nella qualità e nell'accessibilità ai servizi online dove occupa il quarto
posto a livello mondiale.
Il Doing Business della Banca Mondiale sottolinea la qualità e l'efficacia dell'apparato amministrativo
della Francia che conserva il primo posto per quanto riguarda la fluidità del commercio
transfrontaliero.
Il numero di imprese attive in Francia aumenta da +1,9% nel 2016 rispetto all'anno precedente (contro
il +1,3% per l'UE a 28)
La Francia possiede inoltre il terzo tasso più basso di mortalità delle imprese del campoine d'analisi
(4,7% nel 2016)
La Francia offre il trattamento fiscale della R&S (Ricerca e Sviluppo) più vantaggioso con la conferma
del dispositivo CIR (Crédit d’Impôt Recherche)
Il numero di imprese create nel corso degli scorsi 12 mesi prosegue la sua accelerazione
(+ 17,9% a settembre 2018 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente).
Con 38,8€ nel 2017, il costo orario del lavoro resta alto in Francia, superiore alla media della zona
euro (33,4€), all'Italia (27,8€), alla Spagna (23,3€), ma rimane inferiore a quello della Germania
(40,2€) della Svezia (41,9€) e del Belgio (44,8€).
2. Scoreboard 2018 dell'attrattività
dell'economia francese
6 dicembre 2018
Business France accompagna e sostiene lo sviluppo all'estero delle imprese e le loro esportazioni, e gestisce l'attrazione degli investimenti
internazionali sul territorio francese. Business France fa del mercato internazionale un'opportunità di creazione di valore per la Francia grazie
alle sue imprese, i suoi territori e il suo know-how.
4 - Il finanziamento delle imprese in Francia, sempre più opportunità offerte alle Piccole e Medie
Imprese e alle Micro - Imprese
5 - Una Francia che si preoccupa della sostenibilità ambientale con impegni che si traducono in
indicatori di performance.
6 - Una Francia corteggiata dagli investitori internazionali.
Secondo una ricerca della Banca di Francia, l'87% delle PMI ottiene completamente o in gran parte i
finanziamenti richiesti; è così anche per il 73% delle Micro - Imprese.
Forte progressione dei flussi IDE entranti: +39% dei flussi per raggiungere 44,2 miliardi di euro (la
Francia é al settimo posto mondiale per il flusso IDE entranti nel 2017).
Per quanto riguarda la quota dei patrimoni attivi gestiti da fondi di investimenti, la Francia occupa il
quarto posto europeo nel 2017, con il 12,3% del totale.
Il capitale di rischio è una delle potenzialità della Francia, che occupa il secondo posto per valore tra i
Paesi esaminati.
Nel 2016, la Francia é il secondo produttore europeo d'energia primaria ricavata dalle energie
rinnovabili.
Secondo l'Erobserv'ER, la Francia è il terzo datore di lavoro europeo nel campo delle energie
rinnovabili nel 2016, con 143.100 posti di lavoro (0,5% della sua popolazione attiva).