1. OCCIDENTE ESTREMO di Federico Rampini
"Fu nel 2009 che lasciai Pechino per New York. Per me era un ritorno negli Stati
Uniti. Avevo già vissuto sull'altra costa, a San Francisco, fino al 2004. In mezzo,
quei cinque anni in Cina sono stati lunghi quasi quanto un secolo. Non per me:
per i rapporti di forza tra Asia e Occidente. Lasciai la California quando ancora la
Cina era un'allieva, impegnata a emulare il maestro americano. Ho ritrovato
un'America stremata dalla più grave crisi economica dopo la Grande
Depressione. Una crisi che la Cina ha evitato, in modo magistrale, usando le leve
del suo capitalismo di Stato. Così la storia ha avuto un'accelerazione improvvisa. Era chiaro
che il XXI secolo sarebbe stato asiatico, ma in poco tempo lo scatto dell'Oriente ha dato la
sensazione che i giochi siano già fatti. La Cina sembra padrona del proprio futuro, lanciata in
una modernizzazione che brucia le tappe, l'America si trascina faticosamente fuori dal tunnel."
L'America che Federico Rampini ritrova dopo cinque anni trascorsi nel cuore della tumultuosa
crescita cinese è un paese in cui il debito pubblico e i tagli feroci hanno reso ogni infrastruttura
fatiscente, in cui strade, metropolitane e ospedali non sono paragonabili a quelli realizzati nelle
grandi capitali asiatiche. La Cina, invece, spinge ormai la sua influenza fino a luoghi
insospettabili. "Occidente estremo" è un mosaico di esperienze vissute, di luoghi e di
personaggi incontrati nei due imperi in competizione.
C’E’ SPAZIO PER TUTTI di Piergiorgio Odifreddi
Come tutte le scienze, anche la geometria affonda le sue radici nella notte dei
tempi. Ricostruirne la storia significa ripercorrere il cammino stesso della civiltà
umana, e individuare le tracce lasciate da questa disciplina nelle opere d'arte di
tutte le epoche e di tutti i popoli. A cominciare per esempio dalle piramidi, che ci
rivelano le conoscenze degli Egizi nel campo dei poligoni e dei solidi. O dallo Sri
Yantra, un antico e misterioso oggetto di culto indiano che nasce da una
complessa intersezione di triangoli. Fino all'arte contemporanea, dove scopriamo
la struttura nascosta nei singolari dipinti di Salvador Dalì, o ci soffermiamo sull'arte astratta di
Kandinsky e Mondrian, le cui opere sembrano essere state pensate appositamente per
illustrare un testo di geometria. Con il suo consueto stile, sempre leggero e divertente,
Piergiorgio Odifreddi trasforma quello che è stato e continua a essere uno dei peggiori incubi
scolastici per gli studenti di ogni generazione in un viaggio attraente, ricco di sorprese e di
curiosità. Una straordinaria occasione per riscoprire in una nuova luce vecchie conoscenze
come Pitagora, Euclide e Archimede, per abbandonare timori e stereotipi, e partire con
entusiasmo alla conquista dello spazio geometrico.
OGNI COSA ALLA SUA STAGIONE di Enzo Bianchi
"Ora che avverto quotidianamente l'incedere della vecchiaia, la memoria mi
riporta sovente ai luoghi in cui ho vissuto..." dice Enzo Bianchi che parte con
cuore, testa e memoria, alla ricerca di tutti i luoghi che hanno suscitato in lui
affetti e sentimenti, dove ha trascorso l'infanzia o che ha raggiunto viaggiando.
E noi partiamo con lui. Quelli che visitiamo sono angoli di mondo ma anche
luoghi della vita e dell'anima. Sono il Monferrato con le sue colline, i "bric", il
paese con la sua comunità, le usanze, i proverbi, l'esistenza grama, la fatica e i
momenti di forte e gratuita solidarietà. Sono la cella del monaco, un luogo da
dove osservare il mondo, dove diventare consapevoli delle gioie e delle sofferenze e dove
prendono forma le parole con cui narrare qualcosa della vita. Un luogo in cui si ripropone
sovente la domanda: che ne è di noi? Perché questo viaggio, naturalmente, è anche un viaggio
nel tempo, un viaggio nella vita che scorre, nei giorni di un uomo e in quelli delle stagioni.
Sono i giorni del focolare, passati a tavola conversando insieme ai famigliari e all'ospite,
gustando il cibo preparato con cura e bevendo il vino che celebra e festeggia. Ma sono anche le
vacanze di Natale, quando i bambini aspettavano la festa preparando il presepe e la sera della
vigilia il grande ceppo, elsùc 'd Nadàl, ardeva nel camino. Sono tutti giorni che attraversano il
tempo e fanno parte del nostro vivere: alcuni ci fanno soffrire, altri ci rallegrano e ancora ci
stupiscono.
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2. LEOPARDI di Pietro Citati
Al principio della sua vita, Giacomo Leopardi era felice. Nell'infanzia, gioia, furia,
"allegrezza pazza" riempivano le sue giornate. Poi l'infelicità piombò su di lui. Un
"sistema di malattie" si impadronisce del suo organismo. Giacomo non sente più
né la natura né la bellezza; il sentimento, l'entusiasmo si dileguano. Non gli resta
che sopportare: arte in cui diventa, in pochi anni, un maestro. Ma la sua mente è
innamorata delle contraddizioni, dei rovesciamenti e degli sdoppiamenti. Così,
continua a ricercare la felicità, pur sapendo che è un'impresa disperata. La
insegue nel piccolo, accogliente mondo aristocratico-borghese di Bologna; a Pisa, nella tenue
aria primaverile; a Firenze, tra le luci autunnali del lungarno; tra i gelati, le pasticcerie e i
panorami di Napoli. Vive quasi tutto il resto della sua vita celando i dolori, le angosce, la
desolazione, le passioni, la solitudine, il dono di essere un genio immenso. Pietro Citati ci
conduce attraverso la vita di Leopardi fino al cuore segreto della sua opera. Ci sono in questo
libro alcune importanti novità biografiche e molte letture fresche e originali. Ma c'è soprattutto,
come avrebbe voluto Leopardi, la capacità di immedesimarsi nello scrittore, di seguire ogni
minimo impulso del testo, fino a creare una nuova opera, vibrante e appassionata.
BUGIARDA NO, RETICENTE di Franca Valeri
"Francamente trovare idee per la mia vita mi sembrerebbe troppo, avendola
anche vissuta". Più che un'autobiografia, "Bugiarda no, reticente" è un vitale,
indisciplinato, libero confidarsi di Franca Valeri come fa la notte con se stessa, o
con i suoi cani. Quando si ha da restituire una vita e non una scansione ordinata
di fatti, le priorità di un'intera esistenza si possono anche riassumere in poche
splendide righe, se si possiede l'etica disciplinare della sintesi: "A vent'anni era
affondare il fascismo, a trenta avere in pugno il teatro, a quaranta tutto, a
cinquanta occhiali e quasi tutto, e... eccomi". Fra una virgola e l'altra, e
disseminati in queste pagine, ci sono naturalmente i fatti, gli affetti, gli eventi: i genitori, gli
amici, la scuola, le leggi razziali, la guerra, il trasferimento da Milano a Roma; gli episodi più
importanti della lunga carriera, dagli inizi in Francia, con il Teatro dei Gobbi, all'ultima
commedia appena scritta. La nascita dei personaggi più celebri, dalla Signorina Snob alla
signora Cecioni. E gli amori, anche: due uomini da raccontare senza imbarazzi come grandi
traditori. E il ritratto di una generazione di donne libere e anticonformiste, uscite dalla guerra
ventenni con una storia tutta da inventare. Ma quello che conta, e che resta, è il sorriso storto
con cui Franca Valeri commenta e valuta ogni episodio, è la qualità dello sguardo, la grana
della voce che trasfigura tutto. Capita, leggendo questo libro, di tornare indietro.
TUTTA COLPA DEI GENITORI di Antonella Landi
Chiedete a un insegnante. Vi dirà che il vero nemico quotidiano del suo lavoro
non sono gli studenti indomiti, i tagli ai fondi di un nuovo ministro o il cattivo
stato delle strutture scolastiche. Ma i genitori: è colpa loro se il ruolo e l'identità
degli insegnanti sono stati degradati, la loro autorità delegittimata, la loro
professionalità vilipesa. È il punto di vista ironico e spietato della "Profe":
l'insegnante con gli anfibi diventata nota con libri, blog, radio, giornali e tv. Un
divertentissimo ricevimento genitori, campionario delle varie tipologie: il genitore
assente, il genitore disarmato, quello delegante, quello "ggiòvane", il genitore che fa finta di
non esserlo e quello che "lasciamo che si esprimano!", il genitore che ha studiato e fa sfoggio
di cultura e quello che "troppo studio fa male", quello arrogante, competitivo, che fa i compiti
al figlio e vuole un voto alto per sé. E con un pizzico di indulgenza in più racconta anche gli
studenti che di questi genitori sono prodotto. L'autrice è consapevole che "questo è un libro
impopolare. Un libro che potrebbe far discutere, senz'altro innervosire coloro che si
riconosceranno nel bestiario dei genitori. Si astengano semmai dal leggerlo i permalosi, i
portatori di coda di paglia e i deficienti di umorismo".
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3. IL FISICO CHE VISSE DUE VOLTE di Fabio Toscano
Gennaio 1962: Lev Landau, ferito in un incidente automobilistico, è in condizioni
disperate, ma la sua mente eccezionale non può, non deve morire. I migliori
medici d'Europa accorrono a Mosca per aiutare i colleghi sovietici, i fisici
organizzano una rete internazionale di solidarietà. Ma, nonostante tutti gli sforzi
il cuore di Lev smette di battere. Il volume descrive la vita di Landau, ragazzo
all'ombra della Rivoluzione d'ottobre, passando, tra le due guerre mondiali, alla
formazione scientifica e al grand tour alla corte di Bohr, Heisenberg, Pauli e
Dirac. Si arriva poi alle vette nella ricerca, alla fondazione della famosa scuola di fisica e alla
stesura del celeberrimo "Corso di fisica teorica", mentre crescono anche tra gli scienziati le
tensioni dovute al regime staliniano. Geniale, stravagante, polemico e iconoclasta, negli anni
Cinquanta Landau è già una leggenda tra i fisici di tutto il mondo. In patria, il regime lo ripaga
con un anno di prigione per crimini antisovietici: anche se in seguito parteciperà al progetto
atomico URSS e riceverà onori e riconoscimenti, non avrà mai più il permesso di uscire dai
confini del paese. Un distillato di interviste ai protagonisti, di indagini sulle fonti e di autentica
ammirazione per il maestro Landau, con una sorpresa finale.
IL PANCIONE di Carley Roney
Aspettare un bambino può diventare un'esperienza stressante se ci si lascia
sopraffare da ansie e preoccupazioni. Tratta da TheBump.com, uno dei più
popolari siti web americani sull'argomento, "Il pancione" soddisfa tutti i quesiti
di ogni futura mamma. Piacevole nella grafica e facile da consultare, contiene
una miniera di consigli su tutto ciò che si deve sapere: come si sviluppa il feto,
cosa chiedere al ginecologo, cosa mangiare (o evitare), cosa aspettarsi in sala
parto e molto altro ancora. Con una scheda per esprimere i desideri sulle modalità del parto,
una tabella per registrare i movimenti del bambino sentiti nella pancia, una guida per scegliere
il guardaroba più adatto e funzionale.
INGRATI di maria Rita Parsi
Cos'è la "sindrome rancorosa del beneficato"? Una forma di ingratitudine? Ben di
più. L'eccellenza dell'ingratitudine. Comune, per altro, ai più. Senza che i molti
ingrati "beneficati" abbiano la capacità, la forza, la decisionalità interiore, il
coraggio e, perfino, l'onestà intellettuale ed etica di prenderne atto. La "sindrome
rancorosa del beneficato" è, allora, quel sordo, ingiustificato rancore (il più delle
volte covato inconsapevolmente; altre volte, invece, cosciente) che coglie come
una autentica malattia chi ha ricevuto un beneficio, poiché tale condizione lo pone in evidente
"debito di riconoscenza" nei confronti del suo benefattore. Un beneficio che egli "dovrebbe"
spontaneamente riconoscere ma che non riesce, fino in fondo, ad accettare di aver ricevuto. Al
punto di arrivare, perfino, a dimenticarlo o a negarlo o a sminuirlo o, addirittura, a
trasformarlo in un peso dal quale liberarsi e a trasformare il benefattore stesso in una persona
da dimenticare se non, addirittura, da penalizzare e calunniare. Questo nuovo libro di Maria
Rita Parsi parla dell'ingratitudine, quella mancanza di riconoscenza che ognuno di noi ha
incontrato almeno una volta nella vita. Attraverso una serie di storie esemplari, l'analisi delle
tipologie di benefattori e beneficati, il decalogo del buon benefattore e del beneficato
riconoscente e un identikit interattivo, l'autrice insegna a riconoscere l'ingratitudine e a
difendersene, arginare i danni e usarla addirittura per rafforzarsi.
LA NANNA PERFETTA di Tizzie Hall
Un bambino che si rifiuta di dormire e piange ininterrottamente, costringendovi a
passare le notti in bianco per cullarlo e consolarlo, può mettere a dura prova il
genitore più eroico. Valendosi di una lunga esperienza sul campo, Tizzie Hall ha
elaborato una tecnica efficace per insegnare ai piccoli, da zero a due anni, ad
addormentarsi da soli e a dormire (udite, udite) per tutta la notte. Dettagliati
programmi giornalieri di gestione delle poppate e del riposo aiuteranno l'adorato
pargolo ad acquisire la sicurezza e la serenità necessarie per prendere sonno e
dormire tranquillo, mentre voi sarete in grado di organizzare più facilmente la giornata e di
godervi a pieno le gioie di un momento irripetibile. Piani su misura adatti a ogni esigenza per
chi ha più figli o gemelli, allatta al seno o al biberon -, consigli sullo svezzamento e
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4. l'alimentazione, con un pratico elenco dei cibi e dell'età a partire dalla quale possono essere
introdotti nella dieta, suggerimenti per interpretare il pianto, per affrontare i piccoli problemi di
salute e tante risposte alle domande più frequenti.
MANUALE DI SCRITTURA NON CREATIVA di Federico Roncoroni
La scrittura "non creativa" è quella che ci vede quotidianamente impegnati a
produrre testi di carattere pratico, destinati a informare, esporre valutazioni e
giudizi, esprimere e sostenere opinioni. Spesso considerata meno importante di
quella "creativa", non è certo tale: scrivere bene significa essere padroni di una
capacità comunicativa efficace e convincente, cosa essenziale al giorno d'oggi.
Federico Roncoroni presenta una guida semplice, agile e chiara, a questo
imprescindibile strumento. Un percorso completo, sviluppato in tre sezioni:
l'analisi dei principi fondamentali per imparare a descrivere, raccontare, esporre, interpretare,
valutare e argomentare; la disamina attenta degli errori ortografici e grammaticali più
frequenti; la proposta di un dizionario ragionato di nomenclatura, volto ad arricchire il bagaglio
lessicale di ognuno. Un manuale al contempo tecnico e piacevole, ricco di esempi e consigli per
quanti desiderano migliorare il proprio stile o togliersi qualche dubbio. Perché scrivere bene
non è una secondaria questione di pignoleria.
IL PIANTO di Bernard Bedouret
Pianto d'angoscia, per la fame, crisi notturne... le risposte di un pediatra a tutte
le vostre domande e consigli "testati e approvati" dai genitori. Situazioni
quotidiane analizzate e commentate per reagire bene. Un libro per calmare il
vostro bambino e dargli conforto giorno dopo giorno.
STALKING di Alessandra Barsotti
Un marito o un fidanzato respinto. Una moglie abbandonata. Storie d'amore
impossibili, fatte di rifiuti, pedinamenti, telefonate nel cuore della notte. Violenza
psicologica e fisica, fino agli esiti più drammatici. Ormai da diversi anni i media
riportano con sempre maggiore frequenza casi di stalking: grazie anche alla
visibilità di alcuni personaggi dello spettacolo che sono stati vittime del
fenomeno, è emerso uno scenario sconcertante, con ripercussioni rilevanti anche
a livello legislativo. Le autrici indagano il fenomeno tracciando il profilo dei
principali attori coinvolti, lo stalker e la vittima, e forniscono un modello operativo con cui
condurre il colloquio investigativo. Spesso il confine tra vittima e persecutore e tra stalking e
patologia è estremamente sottile, e sta quindi allo psicologo, allo psichiatra o alle forze
dell'ordine cogliere i segnali più significativi e pianificare l'intervento più corretto. L'approccio
strategico fornisce gli strumenti diagnostici e terapeutici per comprendere il fenomeno e
sradicarne l'origine. Prima ancora di essere un reato, lo stalking costituisce un profondo disagio
interiore, un fantasma che tormenta sia la vittima, caduta in un abisso da cui sembra
impossibile risalire, sia il suo persecutore, prigioniero di una realtà illusoria e ossessiva.
L’ARITMETICA DI CUPIDO di Carlo Toffalori
Un mondo governato dai matematici: questo sembra vagheggiare Platone nel libro
settimo della Repubblica. La storia, però, non ha dato seguito a quel suo autorevole
suggerimento: ci sono stati, è vero, politici di estrazione matematica, oppure
tentativi più o meno riusciti di socialismo "scientifico". Ma nel complesso l'utopia di
uno stato matematico è rimasta tale. Non così in letteratura: i classici ci propongono
infatti esempi di società matematiche, come l'isola del terzo viaggio di Gulliver, sperduta non
in mezzo al mare, ma tra le nuvole, come del resto i cervelli dei suoi distrattissimi abitanti,
persi nell'empireo delle speculazioni astratte. In genere tra gli scrittori "matematica" è spesso
sinonimo di rigidità, predeterminazione soffocante e disumana contro cui ribellarsi. Osserva per
esempio Dostoevskij che la vita è "pur sempre la vita, e non solo una radice quadrata".
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5. PERSUASI E FELICI di Vanni Codeluppi
Nelle società occidentali contemporanee gli individui sono sottoposti a un'enorme
quantità di messaggi pubblicitari. Negli Stati Uniti, è stato calcolato che il cittadino
medio passa circa tre anni della sua vita a guardare spot televisivi. E in Italia
probabilmente la situazione è ancora più grave. Questo fatto però non sembra
suscitare interesse presso l'opinione pubblica: non soltanto non ci si preoccupa di
arginare questa invasione di messaggi pubblicitari, ma non si prova nemmeno a
insegnare alle persone a difendersene. Questo libro tenta di farlo, cercando di focalizzare
l'attenzione sul linguaggio utilizzato dalla pubblicità e tentando di scomporlo nei principali
elementi di cui è costituito.
MAGLIA CREATIVA di Hansi Singh
Un libro di amigurumi per chi lavora a maglia. Sarete conquistate da questi
animaletti e verdure stravaganti che ispirano tenerezza. Ecco alcune ragioni
del perché: occorrono meno filato e molto meno tempo che per un maglione o
una coperta; è un ottimo esercizio per sviluppare la vostra abilità.
LA CUCINA DEL CUORE di Alfonso Iaccarino
La cucina di Alfonso Iaccarino nasce da una sfida: dare un taglio netto alla moda
dei cibi insaporiti artificialmente, delle salse burrose, grasse e piene di panna. Per
avere la certezza dell'assoluta bontà delle materie prime, laccarino ha imparato a
coltivarle in proprio, e si rivolge a produttori che come lui hanno fatto della difesa
delle tradizioni la propria bandiera. Certo, anche l'innovazione trova grande spazio
nella cucina di questo caparbio chef campano, soprattutto nelle cotture, tese a
preservare l'integrità dei sapori e la leggerezza dei piatti, nelle lavorazioni, negli accostamenti
degli ingredienti. I riconoscimenti internazionali ottenuti dal Don Alfonso 1890 nel corso degli
anni (tra gli altri, le tre stelle Michelin del 1997) hanno dato il giusto rilievo a uno chef che
interpreta l'arte di cucinare come la tavolozza con cui esprimere la passione per i sapori, il
piacere della convivialità, il senso del gusto, che è anzitutto misura, equilibrio. Una cucina che
sa essere anche seduzione, intrigo, sorpresa, proprio quando si ha la sensazione di conoscerla
nelle sue note più profonde. In appendice al volume, una raccolta di diciassette ricette "di terra
e di mare".
Le immagini e i contenuti sono tratti dal sito www.ibs.it
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