Sono una minoranza (il 38%) gli Italiani disposti a sacrificarsi per sostenere il rilancio del Paese. I sacrifici più duri da accettare sarebbero quelli relativi al welfare, all’aumento dell’età pensionabile e al peggioramento delle condizioni di lavoro, sia in termini di contratto, che di salario. In generale, viene preferita una riduzione di tasse su imprese e lavoro a fronte di un aumento di quelle su consumi e ricchezza patrimoniale. E anche l’ipotesi dell’Iva al 25% risulta più digeribile, sempre a patto che l’imposizione fiscale sul lavoro e sulle attività produttive venga mitigata. Quanto al grado di fiducia, il suo livello resta stabile: a ottobre si è attestato a 3,45 punti, contro i 3,54 del mese precedente. Sul tema del risparmio, negli ultimi 30 giorni si registra un calo della propensione, con il 14,2% degli Italiani che si dice pronto ad aumentare la quota di risorse messe da parte, contro il 15,5 di settembre.
1. Indagine Novembre 2014
Dati rilevati nel mese di Ottobre 2014
Pubblicazione mensile
A cura della Comunicazione Corporate
di Findomestic Banca spa
in collaborazione con IPSOS
2. Comunicato stampa
2
Milano, 30 ottobre
per i farmaci (46%), e la riduzione delle pensioni con aumento ulteriore
dell’età pensionabile (37%). A seguire, c’è la dimensione del lavoro
(70%), intesa soprattutto come la riduzione di stipendi e detrazioni
(50%).
Su quest’ultimo, delicato, fronte, la riduzione delle tasse sulle imprese
e sulle stesse prestazioni professionali, a fronte di un aumento di
quelle su consumi e ricchezza patrimoniale, viene ritenuta essere la
misura di politica economica meglio valutata dal campione. Ed è
giudicata abbastanza positivamente dalla maggioranza degli Italiani (il
30% gli da un voto tra 8 e 10 , mentre un altro 30% una valutazione
compresa tra 6 e 7) anche la liberalizzazione del mercato del lavoro,
purché contenga una maggiore flessibilità sia in entrata sia uscita.
Sullo sfondo di questi dati, il grado di fiducia a ottobre si è collocato a
quota 3,45 punti, contro i 3,54 del mese precedente (su una scala che
va da 1 a 10 e che ha nel 7 la soglia positiva). In leggero calo, invece,
la propensione al risparmio, con il 14,2% degli Italiani che si dice
pronto ad aumentare la quota di risorse messe da parte, contro il 15,5
di settembre.
Previsioni di acquisto a tre mesi
Elettrodomestici: continua a crescere la propensione all’acquisto
dei piccoli. Stabile l’elettronica di consumo, in leggero calo i
grandi.
Salgono ancora, attestandosi al 27,8% del totale i consumatori
Sono una minoranza (il 38%) gli Italiani disposti a sacrificarsi per
sostenere il rilancio del Paese. I sacrifici più duri da accettare
sarebbero quelli relativi al welfare, all’aumento dell’età
pensionabile e al peggioramento delle condizioni di lavoro, sia in
termini di contratto, che di salario. In generale, viene preferita
una riduzione di tasse su imprese e lavoro a fronte di un
aumento di quelle su consumi e ricchezza patrimoniale. E anche
l’ipotesi dell’Iva al 25% risulta più digeribile, sempre a patto che
l’imposizione fiscale sul lavoro e sulle attività produttive venga
mitigata. Quanto al grado di fiducia, il suo livello resta stabile: a
ottobre si è attestato a 3,45 punti, contro i 3,54 del mese
precedente. Sul tema del risparmio, negli ultimi 30 giorni si
registra un calo della propensione, con il 14,2% degli Italiani che
si dice pronto ad aumentare la quota di risorse messe da parte,
contro il 15,5 di settembre.
In un momento certo non facile per l’economia del Paese, si riduce al
38% la quota di Italiani (nella fascia dei 18 – 64enni) disposti a fare
sacrifici in prima persona per aiutare la nazione a risollevarsi. Lo
evidenzia la rilevazione di ottobre dell’Osservatorio mensile di
Findomestic. Qualora fossero costretti a sostenere lo Stato, i sacrifici
che gli intervistati sarebbero meno disposti ad accettare riguardano il
welfare state (78%), più in particolare la riduzione dell’assistenza
sanitaria pubblica, con aumento dei ticket e riduzione dei contributi
3. Comunicato stampa
Sostanzialmente stabile il mercato degli scooter e dei motocicli: la
propensione all’acquisto scende al 5,4% dal 5,6 di settembre. Positivo
il trend dei budget di spesa. Per le auto nuove la cifra ipotizzata è
18.996 € (contro i 18.904 di agosto); per le usate è di 7.077 (contro
6.496); per scooter e moto, la cifra di riferimento è 3.245 € (contro
3.004).
Casa e arredamento: stabile la propensione per l’acquisto di case
nuove e per le ristrutturazioni. Continua il trend positivo per i
mobili.
Restano ancora stabili al 4,8% i consumatori interessati a comprare
casa nei prossimi 3 mesi, esattamente lo stesso dato di agosto e
settembre. Pressoché identica la situazione per le ristrutturazioni: il
dato di ottobre è del 9,8%, rispetto al 9,9% di settembre che, a sua
volta, replicava quello di agosto. Le previsioni per i mobili, nel
frattempo, continuano a risalire, e si attestano al 17,3%, contro il 17%
di settembre. Per questi ultimi, però, diminuisce il budget di spesa: da
2.033 a 1.923€.
Tempo libero: continua a scendere la curva dei viaggi. Continua il
trend positivo per il fai – da – te mentre cedono un po’ di terreno
attrezzature e abbigliamento sportivi.
Dopo l’esaurimento della spinta estiva che ha sostenuto la
propensione all’acquisto di viaggi e vacanze, prosegue anche a
ottobre, l’arretramento della quota di interessati all’acquisto di queste
3
Milano, 30 ottobre
interessati, nei prossimi tre mesi, ad acquistare un piccolo
elettrodomestico (lo scorso mese il dato si fermava al 26,6, e nel
mese precedente ancora, al 24,8). L’elettronica di consumo tiene,
confermandosi con una leggera risalita: a ottobre il dato è del 22,2%,
contro il 22 di settembre. Per i grandi elettrodomestici, si registra un
calo: dal 15,2 al 14,8%.
Per quanto riguarda i budget di spesa, quello per i piccoli
elettrodomestici scende leggermente (da 177 a 171€); scende anche
quello per i grandi elettrodomestici (da 688 a 657€) così come quello
per l’elettronica di consumo risale: da 531 a 522€.
Informatica, telefonia e fotografia: in crescita tutte le categorie
Crescono le previsioni per pc e accessori (dal 18,5 al 20,7%), per la
telefonia (dal 19,8 al 21,2%), per i tablet (dal 12,7 al 13,5%) e per foto
e videocamere (dal 13,1 al 13,3%). I budget di spesa scendono per i
pc (da 528 a 496€) e per i tablet (da 293 a 283€), mentre risalgono
per la telefonia (da 319 a 329€) e per foto e videocamere (da 285 a
304€).
Auto e moto: bene il mercato del nuovo, continua invece il calo
dell’usato. Gli scooter tengono
Risale al 9,1% la quota di consumatori pronti ad acquistare un’auto
nuova nell’arco dei prossimi tre mesi. Il dato risulta migliore di 0.6
punti rispetto a quello del mese precedente. Per l’usato, trend
inverso. Il dato scende al 6,6%, dal 7 del mese precedente.
4. Comunicato stampa
4
Milano, 30 ottobre
soluzione: dal 30,4%, del mese di settembre, si è scesi al 27,2 di
questi ultimi 30 giorni. Correzione all’insù per il fai da te (dal 26 al
26,2%) mentre cedono un po’ di terreno attrezzature e abbigliamento
sportivi (dal 22,5 di settembre al 21,7% di questo mese).
Efficienza energetica: in (lieve) calo tutte le categorie
A ottobre sono in calo, seppure lieve, tutte le 4 categorie di questo
settore. Per le stufe a pellet, gli interessati all’acquisto passano
dall’8,5 all’8,3% del totale; per la sostituzione degli infissi, dall’8,4
all’8,1%; per l’installazione di impianti solari termici e impianti
fotovoltaici, rispettivamente, dal 4,4 al 3,7% e dal 3,8 al 3,5%. Sul
fronte dei budget di spesa, calano le cifre per gli impianti fotovoltaici
(da 6.938 a 6.436€), per gli impianti solari (da 4.181 a 4.053€) e per
la sostituzione di infissi e serramenti (da 2.058 a 2.018€). In leggera
crescita, invece, la cifra preventivata per le stufe, che passa da
1.360€ di settembre, ai 1.418 di ottobre.
5. La sintesi dei trend
Scenario socio-economico
Sentiment
Tempo libero
Elettrodomestici
Informatica, telefonia
e fotografia
Veicoli
Casa
La situazione italiana resta molto difficile, soprattutto per quanto riguarda la disoccupazione giovanile:
ad agosto infatti raggiunge il valore più alto dall’inizio della serie storica (44,2%)
Peggiora la soddisfazione sia per la situazione italiana sia per quella personale;
anche il risparmio mostra un trend in diminuzione in tutte le sue declinazioni
Continua il trend negativo di chi ha intenzione di effettuare un viaggio nei prossimi 3 mesi;
lieve calo anche delle previsioni di acquisto di attrezzature e abbigliamento sportivi
Sostanziale stabilità del mercato degli elettrodomestici: se da un lato diminuiscono gli intenzionati
all’acquisto di grandi elettrodomestici, dall’altro aumentano le previsioni di acquisto di quelli piccoli
Positive le previsioni di acquisto per il mercato dell’elettronica: aumenta il numero
degli intenzionati all’acquisto di smartphone, PC, tablet e e-book, mentre
restano stabili le previsioni di acquisto di fotocamere
Se cresce il numero degli intenzionati all’acquisto di automobili nuove, continua la contrazione
delle previsioni relative ad automobili usate e motocicli
È stabile il mercato immobiliare, sia per ciò che concerne gli intenzionati
all’acquisto sia per chi pianifica una ristrutturazione; lieve aumento, al contrario,
di coloro che prevedono di acquistare un mobile nei prossimi 3 mesi
Efficienza energetica In leggera diminuzione rispetto a settembre le previsioni relative all’efficienza energetica,
ad eccezione della percentuale di intenzionati all’acquisto di stufe a pellet, che rimane stabile
5
7. Lo scenario socio-economico
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• Continua l’andamento altalenante
della disoccupazione overall in
Italia: ad agosto infatti scende di
0,3 punti percentuali rispetto a
luglio
• L’Italia continua ad essere in
deflazione: a settembre infatti
l’indice dei prezzi fa registrare
una variazione tendenziale (ossia
rispetto ad un anno fa) di -0,2%
• Ad agosto peggiora ulteriormente
la situazione della disoccupazione
giovanile in Italia, che cresce di 1
punto percentuale rispetto a luglio
e per la prima volta supera quota
44% (44,2%)
7
8. L’Italia è in deflazione
variazioni % tendenziali, al lordo dei tabacchi
FONTE: Istat
8
3,2 3,3
3,3
3,3 3,2
3,3
3,1
3,2
3,2
2,6 2,5
2,2 2,3
1,9
1,6
1,2 1,2 1,2
1,1 1,1
0,9
0,8 0,70,7 0,7
0,5
0,4
0,6 0,5
0,3
0,1
-0,1-0,2
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0
-0,5
Variazioni % dell’indice dei prezzi al consumo
mese su stesso mese dell’anno precedente
9. Ad agosto sale sopra quota 44% la disoccupazione giovanile in Italia,
valore più alto dall’inizio della serie storica
Valori %
ü Andamento del tasso
di disoccupazione mensile
DATI DESTAGIONALIZZATI
ü Rapporto tra persone
in cerca di occupazione e il
totale di persone occupate
e in cerca di occupazione
ü Campione: popolazione
15 anni e più
FONTE: Istat - Eurostat
9
38,3 38,6 39,3 39,5 38,7 39,4 40,1 40,6 40,6 41,4 41,8 41,6 42,5 42,6 42,8 43,5 43,0 43,7 43,2 44,2
23,5 23,4 23,2 23,4 23,3 23,3 23,3 23,3 23,2 23 23 22,8 22,8 22,5 22,4 22,1 21,8 21,7 21,5 21,5
11,8 11,8 12,0 12,1 12,2 12,2 12,0 12,4 12,5 12,4 12,7 12,4 12,6 12,6 12,4 12,5 12,6 12,3 12,6 12,3
10,9 10,9 10,9 10,9 10,8 10,8 10,8 10,8 10,8 10,7 10,7 10,5 10,5 10,4 10,3 10,3 10,2 10,1 10,1 10,1
44
40
36
32
28
24
20
16
12
8
4
Italia 15-24
EU 27 15-24
EU 27 overall
Italia overall
11. Il sentiment
Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile? Cosa è aumentato?
in sintesi
11
• Peggiora la soddisfazione sia per la
situazione italiana sia per quella personale:
ad ottobre i l voto medio scende
rispettivamente di 0,09 e di 0,28
• Peggiora anche il dato, già negativo, delle
previsioni per i prossimi 12 mesi relative
alla situazione italiana, avvicinandosi ai
livelli più bassi della serie storica: il
punteggio medio passa dal -0,27 di
settembre al -0,33 attuale
• Trend in diminuzione anche per il risparmio,
in tutte le sue dimensione. Da segnalare in
particolar modo la riduzione del numero di
coloro che hanno risparmiato nell’ultimo
mese: -6,2 punti percentuali rispetto a
settembre
12. Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana e la situazione personale
In che misura lei è soddisfatto/a della situazione italiana nel suo complesso (economica, politica e sociale)?
In che misura lei è soddisfatto della sua attuale condizione economica?
Scala da 1 a 10
Soglia positiva: voto 7
4,25
4,21
3,21
3,14
3,2
3,2
4,38
3,33
3,26
4,23 4,28
3,2
3,05
3,29
3,12
3,21
3,18
Situazione italiana (Voto medio)
Situazione personale (Voto medio)
3,13
2,88
3,2
4,22 4,15
3,19
3,26
4,07
3,09
3,16
2,95
4,32 4,20
3,25
3,00
3,45
3,19
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre
4,52
3,85
3,38 3,48
4,59 4,63
3,54
3,55 3,53
3,45
4,10
4,24 4,18
4,29
4,23
4,09
4,30
4,11
4,23
4,18
3,99
4,16
4,11
4,38
4,33 4,27
4,49
4,35
5,0
4,5
4,0
3,5
3,0
2,5
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
apr-13
mag-13
giu-13
lug-13
ago-13
set-13
ott-13
nov-13
dic-13
gen-14
feb-14
mar-14
apr-14
mag-14
giu-14
lug-14
ago-14
set-14
ott-14
12
13. Le previsioni sulla situazione italiana a 12 mesi
Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi, la situazione italiana, nel suo complesso sarà
migliore o peggiore?
Situazione
Migliore: 1
Situazione
Stabile: 0
Situazione
Peggiore:-1
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre
-0,33
-0,31
-0,39
-0,04
-0,20
-0,28
-0,25
-0,18 -0,19
-0,27
-0,27
-0,05
-0,18
-0,31 -0,10 -0,10
-0,24
-0,31
-0,35
-0,32
-0,28 -0,31
-0,27
-0,27
-0,38
-0,22
-0,28
-0,31
-0,30
-0,41
-0,28
0,2
0,1
0
-0,1
-0,2
-0,3
-0,4
-0,5
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
apr-13
mag-13
giu-13
lug-13
ago-13
set-13
ott-13
nov-13
dic-13
gen-14
feb-14
mar-14
apr-14
mag-14
giu-14
lug-14
ago-14
set-14
ott-14
13
14. Il risparmio dell'ultimo mese
Valori %
Nell'ultimo mese Lei/la sua Famiglia è riuscito/a a risparmiare parte del reddito guadagnato?
Che percentuale del suo reddito mensile è riuscito/a a risparmiare?
27,026,626,7
19,721,0
26,1
23,923,523,2
% sono riusciti a risparmiare
percentuale media di reddito risparmiato sul totale della popolazione
23,9 24,7
20,8
8,1
8,0
25,5
28,527,025,5
20,8
29,9
26,127,828,428,5
6,5
22,822,623,825,1
9,4
30,4
26,728,124,8
24,2
5,5
5,9
7,6
6,4
7,3
6,1
6,7
5,9
8,2
6,3
6,7
5,3
5,0
6,5
6,6
7,4
6,0
7,8 8,0
6,8
7,8 7,9 7,7
8,1 8,1
7,6
6,1
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
70
60
50
40
30
20
10
0
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
apr-13
mag-13
giu-13
lug-13
ago-13
set-13
ott-13
nov-13
dic-13
gen-14
feb-14
mar-14
apr-14
mag-14
giu-14
lug-14
ago-14
set-14
ott-14
14
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre
15. L'aspettativa personale all'aumento del risparmio a 12 mesi
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre
Valori %
Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi lei aumenterà l'importo di denaro che riesce a mettere
da parte personalmente come risparmio?
14,415,7
11,4
17,0
12,9
15,8 13,5
12,8
10,9
16,7
15,4 11,4
12,3
13,0
13,4
12,6
12
16,9
13,713,4 13,7
14,4 16,3 15,315,1
15,5
14,8
14,4
15,5
13,1
14,2
50
40
30
20
10
0
% sicuramente sì + probabilmente sì
15
17. Il tempo libero
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è aumentato?
Cosa è diminuito?
• Continua il trend negativo del numero di
coloro che hanno intenzione di effettuare
un viaggio nei prossimi 3 mesi: scende di
3,2 punti percentuali rispetto a settembre
• Lieve diminuzione anche delle previsioni di
acquisto di attrezzature e abbigliamento
sportivi: passano dal 22,5% di settembre al
21,7% attuale
17
• Nessuna particolare variazione del
numero di potenziali acquirenti di
attrezzature per il fai-da-te,
stabilmente a quota 26%
18. Quanti prevedono di sostenere delle spese per il TEMPO LIBERO nei prossimi tre mesi
Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione
dato rolling
Valori %
38,0 38,6
33,6 36,2
34,7
29,5
30,5 30,0 28,5
32,1
34,9
33,3
36,0
35,1
33,8
31,6
28,7
26,8
31,5
28,7
32,9
36,9
40,4 41,1 40,1
39,4
34,4
30,4
27,2
19,4
22,0
18,9 20,1
21,122,3
20,6
18,9
22,722,3
20,5
22,9
22,4 20,9
23,5
21,721,321,421,1
28,1
21,622,3
29,0 27,1 26,8
24,2
23,8
22,8
26,0
21,1 20,7
22,5
21,7
22,8
23,8 23,0 24,7 25,023,9 23,2 23,022,6
23,9
20,0 19,6
20,921,019,9 20,2
26,4
29,0
23,8
26,2
50
40
30
20
10
Viaggi, vacanze Attrezzature e abbigliamento sportivi Attrezzature fai-da-te
18
20. Gli elettrodomestici
• Lievissima diminuzione degli intenzionati
all’acquisto di grandi elettrodomestici: -0,4
punti percentuali rispetto a settembre. La
media dell’ultimo trimestre però resta
superiore a quella del medesimo periodo
dello scorso anno
Cosa è rimasto stabile?
in sintesi
Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• Continua il trend in crescita di coloro
che hanno intenzione di acquistare nei
p r o s s i m i 3 m e s i p i c c o l i
elettrodomestici, raggiungendo il
secondo livello più alto dall’inizio della
serie storica (27,8%); del resto sono
anche la tipologia di elettrodomestici
che impatta meno sul bilancio delle
famiglie
• Restano per lo più stabili le previsioni
di acquisto a tre mesi di TV e Hi-Fi
(22%)
• Stabili anche le spese medie previste
per l’acquisto delle tre tipologie di
elettrodomestici
20
21. Quanti prevedono di acquistare ELETTRODOMESTICI nei prossimi 3 mesi
Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione
Valori % dato rolling
25,625,425,224,624,924,2
23,023,8
27,926,9
24,8
27,8
21,721,5 22,0 22,2
17,318,217,317,517,0
16,1
18,218,518,8
16,817,818,417,9
15,9
15,9
14,414,1
17,317,917,517,217,7
20,8
23,024,0
22,722,6
21,8
20,0
23,222,9
22,822,822,422,621,822,222,623,5
21,9
25,326,5
25,5 25,0
23,6
26,6
13,413,614,414,513,814,513,614,313,8
12,713,513,013,8
13,614,113,914,515,014,815,815,414,414,9
12,4
15,8
14,6 14,0
14,1 15,2
13,8
14,8
30
25
20
15
10
5
0
Elettronica consumo (TV, Hi-Fi) Piccoli elettrodomestici Grandi elettrodomestici
21
22. L'ammontare medio di spesa previsto per gli ELETTRODOMESTICI a 3 mesi
Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
€ 1.300 previsione elettronica consumo (TV, Hi-Fi)
886
846
778 805
762 753
683
644 629 628 637 662 643 625 609
681
734747
715
857
681
710697
633
583
567 564 547
557
521
531
522
197 225 210 207 204171 158171187 175 171170 182154 141 146 163166158 156 168 166 173163 184 184 174 176181 177
171
923 911
831
876 877
851
745
701 713
774790 766
661 690
648684
665 693
740
637
902
839
809 796 773
703
748
699
668
657
€ 1.200
€ 1.100
€ 1.000
€ 900
€ 800
€ 700
€ 600
€ 500
€ 400
€ 300
€ 200
€ 100
€ 0
previsione piccoli elettrodomestici
previsione grandi elettrodomestici
Base: % pensano di acquistare il bene
dato rolling
22
24. Informatica, telefonia e fotografia
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• Stabili i potenziali acquirenti di
fotocamere e videocamere. La media
dell’ultimo trimestre è però superiore a
quella del medesimo periodo di un
anno fa
• Restano stabili anche gli importi medi
che si prevedono di spendere per
l’acquisto di smartphone e tablet
• A breve arriveranno in Italia molti cellulari
di nuova generazione, in vista del Natale
(il nuovo I-phone 6, i telefoni 4g) e molti
italiani staranno già pensando di
acquistarli. Ciò è evidente anche dai dati
dell’osservatorio, a ottobre aumentano
infatti coloro che sono intenzionati
all’acquisto di smartphone (+1,4 punti
percentuali rispetto a settembre)
• Forse anche complice l’inizio di scuola ed
università, si registra una maggiore
tensione anche sull’acquisto di PC e
tablet. Cresce anche il numero di coloro
che prevedono di acquistare nei prossimi
3 mesi PC e accessori (+2,2 punti
percentuali) e tablet o e-book (+0,8 punti
percentuali)
24
• Diminuisce lievemente la spesa media
prevista per l’acquisto di PC e accessori
per l’informatica
25. Quanti prevedono di acquistare informatica, telefonia e fotografia nei prossimi 3 mesi
Valori % dato rolling
17,4 17,6
18,5
19,0
17,9
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione
18,8 19,8
Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
20,1
21,2
19,6
18,717,7 18,0
20,119,318,717,918,5
19,118,3
22,5 22,5 21,921,8
21,6
21,0
21,219,8 20,019,8
21,2
17,2 17,017,9
20,5
19,4
18,0
18,517,817,6
17,117,7 18,1 18,1 17,6
16,3
17,115,1
16,1
15,3 17,8
20,1 19,4
18,8 19,4 19,4
17,1 17,2 18,5
18,1 18,1
20,7
13,1 13,3
12,312,0 13,5 12,012,4 12,3
8,0
9,2 10,610,710,710,4
11,2
11,0
11,8
10,8
11,010,6
11,4
12,312,211,7 11,9 11,312,4
12,5
13,3
14,4 14,2 14,3
13,7
13,3 13,013,1 12,8
12,7
10,6
10,4
11,7 12,5
10,9
9,4 10,4
11,6
11,410,9 11,511,3 10,9 10,8
10,510,7 11,010,8
13,513,1
12,7
11,911,6 11,4
25
20
15
10
5
0
Telefonia PC e accessori
Tablet/E-book Fotocamera/Videocamera
25
26. L'ammontare medio di spesa previsto per informatica, telefonia e fotografia a 3 mesi
Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
Base: % pensano di acquistare il bene
dato rolling
324 305 294 274 276
305 307 313 300 288 297 306 283
288 305 299 301
295 298 307
290 297 295 283
319 329
604 621
596 600
537
553
520 519 521 507 499
531
494
484 494
510 515 510 509501 496
542 540
493
528
496
410
385
340 339
306
360 364 355
326 310
302
295
282
282
292 287 300
303 292 295 268 285 276 280 293 283
342 362
303
277 282 367 358
336
283 280
271
298 314 308 366 368
353 340 318 302 269
299 294 283
285 304
€ 700
€ 600
€ 500
€ 400
€ 300
€ 200
€ 100
previsione Telefonia previsione PC e accessori
previsione Tablet/E-book previsione Fotocamera/Videocamera
26
28. I veicoli
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• A ottobre sia le auto usate sia i motocicli
fanno registrare una lieve diminuzione
d e g l i i n t e n z i o n a t i a l l ’ a c q u i s t o
(rispettivamente -0,4 e -0,2 punti
percentuali), ma in entrambi i casi la
media dell’ultimo trimestre resta
superiore a quella del medesimo periodo
del 2013
28
• Resta stabile la spesa media prevista
per l’acquisto di automobili nuove
• Dopo qualche mese che non
succedeva, tornano a salire le previsioni
di acquisto di automobili nuove,
raggiungendo quota 9,1%, dato
superiore di circa 1 punto percentuale
rispetto a ottobre 2013 e di 0,6 punti
rispetto a settembre 2014
• Nonostante la diminuzione delle teste
intenzionate all’acquisto, automobili
usate e motocicli fanno registrare un
lieve aumento della spesa media
prevista
32. La casa
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• A ottobre aumenta il numero degli
intenzionati all’acquisto di mobili; pur
trattandosi di un fenomeno legato alla
stagionalità, questo mese si raggiunge il
livello più alto dall’inizio della serie
storica (17,3%)
32
• Si conferma stabile il mercato della
casa, per quanto riguarda sia le
intenzioni di acquisto sia le previsioni
di ristrutturazione. In entrambi i casi
però la media dell’ultimo trimestre è
superiore al dato del periodo agosto-ottobre
2013
• Leggera diminuzione della spesa media
che si prevede di sostenere per
l’acquisto di mobilia
34. L'ammontare medio di spesa previsto per i MOBILI a 3 mesi
Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
Base: % pensano di acquistare il bene
dato rolling
Valori €
3.229
3.176
3.285
3.002
2.694
2.478
2.344
2.257
2.040
2.022
1.974
1.884
1.904
1.904
1.990
1.687 1.774
1.980
2.036
1.842
1.886
2.003
1.901 1.936
2.223 2.235
2.193
2.042
2.103 2.033
1.923
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
previsione Mobili
34
36. L’efficienza energetica
in sintesi
Cosa è rimasto stabile? Cosa è diminuito? Cosa è aumentato?
• Resta stabile la percentuale degli
intenzionati all’acquisto di stufe a pellet
e caldaie a risparmio energetico
• Nessuna grossa variazione nemmeno
per la spesa media prevista per
l’acquisto di infissi e serramenti
36
• Gli impianti di fotovoltaico, i solari termici
e gli infissi e serramenti ad ottobre fanno
registrare una leggera diminuzione delle
previsioni di acquisto (rispettivamente
-0,7, -0,3 e -0,4 punti percentuali rispetto
a settembre); per le prime due tipologie
la ragione di tale diminuzione è
principalmente legata all’arrivo della
stagione fredda
• Diminuisce anche l’importo medio che si
prevede di spendere per l’acquisto di
impianti di fotovoltaico e solari termici
• In lievissimo aumento soltanto il prezzo
medio previsto per l’acquisto di stufe a
pellet e caldaie a risparmio energetico
37. Quanti prevedono di acquistare prodotti per l’efficienza energetica
Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione
Da marzo 2014 dato rolling
Valori %
3,5 3,9
Previsione Impianto di fotovoltaico
Previsione Impianto solare termico
Previsione Stufe a pellet/caldaie a risparmio
energetico
Previsione Infissi/serramenti
5,1 4,6 4,5 4,7 4,6 4,4 3,7
2,3
3,4 4,0 3,8 3,5
4,4 3,8 3,8 3,5
7,4 7,8 8,1
7,4 8,4 7,4 8,0 8,4
8,3
9,4
10,2
11,1
9,8 9,2 9,0
8,4 8,5
8,1
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14
37
38. L'ammontare medio di spesa previsto per prodotti per l’EFFICIENZA ENERGETICA a 3 mesi
Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
3.717
6.815 6.988 7.094
5.987
6.850 6.708 6.938
6.436
2.460
3.601
4.205 4.068
3.422
3.814 4.019 4.181 4.053
1.130
1.253 1.280 1.556 1.537 1.415
1.431
1.360
1.418
2.480
2.671
3.004 3.011
2.679 2.385
1.928 2.058 2.018
€ 10.500
€ 9.500
€ 8.500
€ 7.500
€ 6.500
€ 5.500
€ 4.500
€ 3.500
€ 2.500
€ 1.500
€ 500
feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14
Base: % pensano di acquistare il bene
dato rolling
Previsione Impianto di fotovoltaico
Previsione Impianto solare termico
Previsione Stufe a pellet/caldaie a
risparmio energetico
Previsione Infissi/serramenti
38
39. Argomento del mese:
Quanto gli italiani sono disposti
a sacrificarsi per il proprio Paese?
40. Argomento del mese
In questo momento così difficile per l’economia italiana, in cui interi segmenti della popolazione pagano una crisi di lungo periodo, non stupisce
che solo una minoranza dei 18-64enni (pari al 38%) sia disposta a fare ulteriori sacrifici per il bene del paese, dando un contributo
aggiuntivo al benessere collettivo.
Qualora fossero costretti da situazioni ancor più drammatiche a sostenere lo Stato, i sacrifici che gli intervistati sarebbero meno disposti ad
accettare attengono sia al welfare state, ossia la riduzione dell’assistenza sanitaria pubblica, con aumento dei ticket e riduzione dei contributi
per i farmaci (46%), e la riduzione delle pensioni con aumento ulteriore dell’età pensionabile (37%), sia alla dimensione del lavoro, intesa
soprattutto come la riduzione di stipendi e detrazioni (50%). Seppur in seconda posizione, risulterebbero antipatici anche tagli quali la riduzione
dei servizi pubblici per tutti (asili, scuola, sicurezza, infrastrutture) e quella di garanzie e tutele lavorative.
In tale contesto la riduzione delle tasse su imprese e lavoro a fronte di un aumento di quelle su consumi e ricchezza patrimoniale è la
misura di politica economica meglio valutata dal campione. È giudicata abbastanza positivamente dalla maggioranza del campione (il 30%
gli da un voto tra 8 e 10, mentre un altro 30% una valutazione compresa tra 6 e 7) anche la liberalizzazione del mercato del lavoro, purché
contenga una maggiore flessibilità sia in entrata sia uscita.
Quest’ultimo aspetto è certamente correlato con il fatto che è chiaro a quasi tutti quali siano i soggetti che più hanno pagato la lunga
flessione, e cioè giovani e piccole medie imprese. Seguono commercianti ed artigiani, pensionati – categoria che come altre categorie ha
visto calare risparmi e potere d’acquisto, anche a causa della funzione di ammortizzatore sociale che suo malgrado ha svolto negli ultimi anni –, i
dipendenti del privato e le famiglie con figli piccoli.
40
41. Il 57% degli intervistati non è disposto a sacrificarsi per il bene collettivo
38
57
5
Si (net)
No (net)
Non sa
78
46
37
30
27
70
50
25
16
26
3
3
Welfare (Net)
Riduzione assistenza sanitaria pubblica, aumento ticket e
riduzioni contributi farmaci
Riduzione pensioni future o ulteriore aumento età pensionabile
Tagli assistenza bisognosi (invalidi, lungodegenti, poveri)
Riduzione servizi pubblici per tutti (asili, scuole, sicurezza,
strade)
Lavoro (Net)
Riduzione stipendio e detrazioni
Riduzione garanzie e tutele lavoratori (articolo 18, diritti
sindacali, ecc.)
Riduzione festività e ferie annue
Tasse su prodotti specifici: benzina, tabacco, alcolici
Altre azioni minori
Non sa
Valori %
Quali sono i sacrifici che sarebbe meno disposto ad accettare?
Ne indichi al massimo 3
Sarebbe disposto a fare in questo momento dei sacrifici per il
bene del paese e dare un contributo al bene collettivo?
Base: totale intervistati (526)
42. 2 2 1
36 30 24
37 38
46
25 30
29
Ridurre tasse su imprese e lavoro,
aumentarle su acquisti, ricchezza,
immobili
Liberalizzazione mercato del lavoro,
maggior flessibilità in entrata e in
uscita
Liberalizzazioni in tutti gli ambiti senza
vincoli amministrativi e riducendo
controlli
non so
voti 8-10
voti 6-7
voti 1-5
Base: totale intervistati (526)
42
La riduzione delle tasse su imprese e lavoro a fronte di un aumento di quelle
su consumi e patrimonio è una misura di politica economica ben accetta
Come valuterebbe le seguenti misure di politica economica qualora il governo decidesse di attuarle?
(scala da 1 e 10 ove 1 significa che ha poca o nulla fiducia e 10 al contrario che ha tantissima fiducia)
43. Giovani e piccole e medie imprese sono
i soggetti maggiormente colpiti dalla crisi
Quali sono stati secondo lei i soggetti che più di tutti sono stati colpiti dalla crisi?
Base: totale intervistati (526)
74
54
33
17
4
71
54
27
22
12
33
27
8
16
3
1
Attività imprenditoriali (net)
Le piccole e medie imprese
Commercianti ed artigiani
I liberi professionisti, gli autonomi
Le grandi imprese
Individui (Net)
I giovani
I pensionati
Le famiglie con figli piccoli
Le donne
Lavoratori dipendenti (Net)
I dipendenti privati
I dipendenti pubblici
Lo stato sociale
Altri soggetti minori
Non indica
Dire%vi
Autonomi
Dipenden0
85 84 70
65 46 54
47 43 29
23 45 11
5 7 4
62 66 73
50 47 55
22 22 29
8 22 24
15 11 12
22 14 39
16 14 30
6 - 10
5 18 17
3 2 4
- - 1
44. Base: totale intervistati (526)
La crisi ha colpito molte famiglie
21
8
32
13
26
Ha perso il posto di lavoro
Non riceve lo stipendio/non viene pagato
Ha condizioni peggiori (contratto, guadagno, orari)
Ha dovuto cambiare lavoro
No
Base: hanno perso il posto di lavoro (112)
Lei o qualcuno del suo nucleo familiare è stato colpito
direttamente dalla crisi negli ultimi 5 anni circa il lavoro?
Di chi si tratta?
67
30
28
7
7
38
2
Famiglia (Net)
Dell'intervistato stesso
Del coniuge
Di uno dei genitori
Di uno dei figli
Di un altro parente
Non indica
46. Sesso Età
5
19
29 28
19
13 15
25
30
17
18-24 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni
Area geografica
Titolo di studio
Il campione
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre 2014
46
59
41
59
41
Uomini
Donne
Campione ponderato
Campione non ponderato
30
32 27
22 21
21 20
27
Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole
17
83
19
81
Laureati
Non laureati
47. Il responsabile degli acquisti
Per ciò che riguarda gli acquisti in famiglia, è Lei che se ne occupa?
42
55
3
Non indica
Sì, del tutto
Sì, in parte
No
Valori %
Base: totale campione (526)
Dato su base wave di ottobre 2014
Uomo Donna 18-34 35-44 45-64
Base 312 214 126 150 250
Sì, del tutto 33 55 30 48 44
Sì, in parte 63 43 63 50 55
No 4 2 6 2 1
Non indica - - 1 - -
47
48. Valori %
Base: totale campione
Dato rolling
Il contratto di lavoro
È cambiato il suo contratto di lavoro negli ultimi 12 mesi?
48
1 2 1 1 2 2 1 2 2 2 2 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
72 73 77 80 79 76 75 73 71 72 76 75 73 73 74 76 79 76 77 79 79 78 78 79 78 79 79 79 74
7 5 5 6 5 5 5 6 7 6 5 6 6 5 5 5 5 5 4 4 3 4 6 6 6 6 6 6
6
16 16 13 10 10 13 15 14 16 16 13 14 15 17 17 13 10 13 13 10 11 12 10 9 10 10 10 10 14
4 4 4 3 4 4 4 5 4 4 4 4 5 4 3 4 4 4 4 5 5 4 4 4 4 3 3 3 4
Sì, è cambiato ed è più stabile Sì, è cambiato ed è meno stabile Sì, è cambiato ma è stabile nello stesso modo No, non è cambiato Non sa