6. L’ infiammazione dell’intestino e laL’ infiammazione dell’intestino e la sindrome dell’intestinosindrome dell’intestino
permeabilepermeabile iniziano una cascata di segnali che aumentanoiniziano una cascata di segnali che aumentano
l’infiammazionel’infiammazione
Scharz B, et al. Intestinal ischemic reperfusion syndrome: pathophysiology, clinical
significance, therapy: Wien Klin Wochenschr1999;111(14):539-48.
Cibi spazzatura ed eccesso di
zuccheri = Leaky gut = +
Infiammazione
7. Intestino e pelle
nutriti correttamente
diventano i paladini e lo specchio
della nostra salute generale
10. ESSENZIALITA' DELLE VITAMINE PER IL MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA
E FUNZIONAMENTO DELLA PELLE: Claims approvati dalla Comunità Europea
Nutriente Funzioni collegate alla pelle,
capelli ed unghia
Claims Approvati da EU Health
Vitamina C
(Acido
ascorbico)
Antiossidante, co-fattore per la propil
idrossilasi,fondamentale per la produzione
del collagene
Contribuisce alla protezione dei costituenti
cellulari dal danno ossidativo
dell'ossigeno;Contribuisce alla normale
formazione di collagene e alle normali
funzioni della pelle; rigenerazione della forma
ridotta della vitamina E
VIT. E (alfa-
tocoferolo)
Antiossidante coinvolto nella protezione dallo
stress ossidativo cellulare
Protezione del Dna, proteine e lipidi dal
danno ossidativo
VIT. A
(retinolo, pro
Vit. A, beta
carotene)
Precursore dell'Acido retinoico che è un
ormone chiave nella regolazione della
divisione cellulare
Mantenimento di una pelle e di membrane
mucose normali
Zinco Cofattore di molte metallo-proteasi,
importante nel metabolismo della vitamina A
e del collagene; antiossidante
contribuisce ad una normale sintesi del DNA,
contribuisce alla protezione dei costituenti
cellulari dal danno ossidativo,contribuisce al
mantenimento di pelle ed unghia normali
Iodio Costituente dell'ormone troideo, degolazione
della sintesi proteica, lipidica e dei
carboidrati
Mantenimento di una pelle e di membrane
mucose normali, Mantenimento di Capelli ed
unghia normali
Selenio Componente dei maggiori enzimi anti-
ossidanti e di selenioproteine (glutatione
perossidasi, tireodoxia reduttasi)
Mantenimento di capelli ed unghia normali,
protezione del DNA, proteine e lipidi dal
danno ossidativo
Manganese Richiesto per la produzione di enzimi inplicati
nel metabolismo lipidico e proteico
Contribuisce ad una produzione normale di
tessuto connettivo
12. L’uomo medio non esiste!!!
La medicina del futuro e’
olistica, funzionale e personalizzata
• Gli studi clinici non tengono conto della variabilita’ genetica;
• Gli studi clinici non tengono conto delle poli-terapie
• Esistono pochi studi clinici sui bambini
• La pratica clinica si focalizza sulla malattia e poco sul paziente;
IMPARIAMO A CURARE NELLA
DIVERSITA’
13. Abbiamo una buona salute intestinale
quando:
“Le condizioni ottimali del tratto
gastrointestinale e del microbioma in
esso ospitato (1) portano ad una adeguata
•Digestione degli alimenti
•Assorbimento dell’energia e dei nutrienti
•Eliminazione delle tossine e mutageni
•Protezione da allergeni e patogeni “
Non esiste una definizione universalmente accettata
di “salute intestinale”
Per microbioma si intende l'insieme del patrimonio genetico e delle interazioni ambientali della totalità dei microrganismi di un ambiente
definito. Un ambiente definito potrebbe essere un intero organismo (per esempio, un essere umano o parti di esso (per esempio, l‘intestino o
la pelle)
15. Scoprire le cause che attivano la
perdita di funzione della barriera
intestinale
•Dieta scadente
•Medicine e trattamenti
•Infezioni
•Tossine (metalli pesanti, amalgami)
•Inadeguata produzione di enzimi digestivi o
ipocloridria
•Squilibrio neuro endocrino del sistema
vegetativo
16. L’acne giovanile viene trattato
secondo le linee guida con lunghi
trattamenti antibiotici che
danneggiano l’ecosistema intestinale.
Raramente viene suggerito anche un
programma nutrizionale e di
integrazione mirante al ripristino della
funzionalita’ intestinale compromessa.
17.
18. La stitichezza puo’ accompagnarsi ad
un ridotto assorbimento di nutrienti e
ad un insufficiente eliminazione dei
cataboliti
19.
20. Composti bio-attivi
presenti in molti
integratori:
• Composti fenolici
•Carotenoidi
•Terpenoidi
•Fitosteroli
•Saponine
•Composti solforati
23. Composti bio-attivi
presenti in molti
integratori:
• Composti fenolici
•Flavonoidi
•Flavononi come la quercetina dell’aglio e della mela
•Isoflavoni come la genisteina della Soia
•Catechine come l’EGCG del Te’ verde
•Antocianine come la cianidina di molte bacche
•Flavononi come la naringenina del luppolo e del limone
•Flavoni come la luteolina del prezzemolo
Composti bio-attivi
presenti in molti
integratori:
• Composti fenolici
•Flavonoidi
24. Composti bio-attivi presenti in molti
integratori: Composti fenolici
•Flavonoidi
•Quercetina
•EGCG del Te’ Verde
25. •Carotenoidi
Esempio LICOPENE
del Pomodoro
-Anche additivo alimentare E160d
-Presente nel plasma umano
-Sostanza lipofila, trasportata da LDL
-Antiossidante e scavenger di radicali liberi
-Alcuni studi su attivita’ antiproliferativa
-Non e’ un precursore della Vit. A
27. L’infiammazione e’ un processo
fondamentale alla nostra
sopravvivenza, ma deve essere
contrastata quando e’ fuori controllo
28. Il termine “inflamm-aging” coniato dal dott. C.
Franceschi si riferisce ad set di 5
caratteristiche presenti nell’anziano e che
sono correlate con l’espressione genica e
l’attivita’del sistema immunitario
Franceschi C, Bonafe M, Valensin S, Olivieri F, De Luca M, Ottaviani E, De Benedictis G: Inflammaging. An evolutionary
perspective on immunosenescence. Ann N Y Acad Sci 2000 , 908:244-54.
INFIAMMAZIONE INFLAMM-AGING
Rossore Basso Grado
Gonfiore Controllata
Dolore Asistomatica
Calore Cronica
Perdita Funzionale Sistemica
29.
30.
31. Belalcazar LM, Reboussin DM, Haffner SM, Hoogeveen RC, Kriska AM, Schwenke
DC, Tracy RP, Pi-Sunyer FX, Ballantyne CM; Look AHEAD Research Group.
Diabetes Care. 2010 Nov;33(11):2297-303
Un intervento nello stile di vita della
durata di 1 anno per la perdita di peso
in 1759 pazienti affetti da diabete di
tipo II riduce i livelli di proteina C
reattiva e identifica predittori
metabolici del cambiamento
Look AHEAD (Action for Health in Diabetes) study
33. Acidi grassi omega-3
EPA Acido
eicosapentanoico
DHA Acido
docosaesanoico
•Si trovano in pesci come sardine, salmone
•Fonti vegetali di ALA sono i semi di lino
(purtroppo solo una piccola % viene convertita
in EPA e DHA)E’ sempre piu’ frequente un
profilo degli acidi grassi
sbilanciato, con carenza
di omega 3
34. •Mantenimento della funzione di barriera dello strato corneo;
•Maturazione e differenziazione dello strato corneo;
•Formazione e secrezione dei corpi lamellari;
•Inibizione degli eicosanoidi pro-infiammatori;
• innalzamento della soglia di scottattura da raggi solari;
• inibizione delle citochine pro-infiammatorie (TNF alfa, interferone gamma, IL 12);
• inibizione della lipossigenasi;
•Promozione dell’apoptosi nelle cellule tumorali;
Ruoli strutturali e immunologici
degli acidi grassi omega-6 e omega-3
35. La WHO consiglia un’assunzione di almeno 800mg
di ALA e 300/500 mg di EPA /DHA
36. Il supporto della funzionalita’ epatica
puo’ contribuire alla salute della pelle
•Eliminazione di tossine
•Eliminazione di cataboliti
•Migliore contrasto dello stress ossidativo
Fase I (Citocromo P450
ed enzimi correlati) Fase II
(Reazioni di Coniugazione)
Fase III
(Escrezione)
L-cisteina
Magnesio
Selenio
Vitamine gruppo B
Antiossidanti:
vit. A, C and E
vitamine del gruppo
B, (B5 per la
produzione di ATP)
L-glutatione
Glicina
Taurina
Solfato di sodio
N-acetil cisteina
Polvere di
Sesamo
Citrato di potassio
Produzione di metaboliti
intermedi (Radicali liberi)
ECG del Te’ Verde
Silibina, Carciofo
37. Dagli acheni del Cardo mariano (Silibum
marianum) si estrae la silimarina, una
miscela di flavonolignani (silibina,
silidianina, isosilibina e silicristina) noti
per le proprietà depurative ed
epatoprotettive
• nelle epatopatie in cui sia rilevato un
danno anatomo-funzionale, per l’azione
rigeneratrice e protettiva sull’epatocita;
• Azione di scavenger contro i radicali liberi
38. Carenze nutrizionali possono
compromettere il processo di
guarigione delle ferite cutanee
possono ridurre il tempo di recupero e
milgliorare la condizione delle ferite
MacKay D, Miller AL. Nutritional support for wound healing.
Altern Med Rev. 2003;8:359–377
VIT. A, Vi. C , Zinco e
Glucosamina
40. Attenzione alle
ipervitaminosi e alle
assunzioni
inappropriate!!
Es.: Ipervitaminosi A
•Irritabilita’, inappetenza,
prurito, cefalea stanchezza,
nausea;
FORME GRAVI:
Ingrossamento epatico, dolori
ossei, malformazioni fetali (in
gravidanza)
41. Non fidiamoci delle apparenze e di
prodotti dal costo troppo basso
•Qualita’ degli ingredienti
•Qualita’ dei processi produttivi
Possono essere verificati e certificati
42. Importanza della qualita’:
Impariamo a leggere le etichette:
Esempio 1 - Probiotico
Ceppo o ceppi identificati Ceppo non identificato o miscele
indeterminate
Concentrazione > 10 miliardi per
dose
01, - 2 miliardi per dose
Ceppo certificato Ceppo non certificato
Resistente ad acidi gastrici Non dimostrata resistenza
Resistenza sali biliari Non dimostrata resistenza
Presenza non patogena nella flora
intestinale umana normale
Organismi non presenti nella flora
intestinale umana normale
Modalità di conservazione adeguate
(capsule o polvere in bustine, barattoli vetro)
Modalità di conf. non adeguate alla
ottimale conservazione (compresse in
blisters)
43. Importanza della qualita’:
Impariamo a leggere le etichette:
Esempio 2 – Omega 3
Pesce di mare aperto Pesce di allevamento
Pesce di piccola taglia Pesce di grossa taglia
Estrazione a freddo (forme ridotte) Estrazione a caldo (forme ossidate)
Purificazione da pesticidi e metalli
pesanti
Non purificati
Aggiunta di Antiossidanti (Vit. E) Antiossidanti non presenti
Modalità di conservazione adeguate
(prodotto riparato dalla luce solare)
Modalità di conf. non adeguate alla
ottimale conservazione (vetro
trasparente)
44. 10 Consigli per “Salvarci la pelle”
• Sonno ed esercizio fisico aiutano anche la pelle
• Esponiamoci alla luce solare con moderazione
• Assicuriamoci di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno
• Almeno 50% in peso di ogni pasto deve essere costituito da frutta e verdura
• Evitare sostanze intossicanti come alcol e fumo di sigaretta
• Arricchire la dieta con vegetali ad alto valore protettivo
(Carote, Broccoli, Mela, Arance, Noci, Mandorle)
•Integrare la dieta con supplementi di qualita’
consigliati da un professionista della salute
• Ridurre l’apporto di sostanze pro-infiammatorie
• Scegliere grassi alimentari che apportino anche Omega 3
• Manteniamo pulita ed idratata la nostra pelle