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Il Progetto Vetta II
Paolo Caligaris, Stefano Verga
Regione Piemonte
SICURAMENTE sulla NEVE
conoscenza e informazione per ridurre il rischio di incidenti da valanga
Torino, 16 novembre 2015
ITALIA SVIZZERA
Regione Piemonte Polo Poschiavo ( Cantone Grigioni)
Regione Lombardia Ass.Valrando ( Cantone Vallese )
Regione Valle d’Aosta
Provincia Autonoma di Bolzano
Club Alpino Italiano Sez. Villadossola
Le opportunità non hanno confini
PROGETTO VETTA
Valorizzazione delle esperienze e dei prodotti turistici transfrontalieri delle medie
ed alte quote
Budget IT+CH ( vetta+vettaII) 4.442.206,00 Euro
PROGETTO IT-CH 2007-2013 VETTAII
OBBIETTIVO GENERALE
Valorizzare e rendere più competitiva l’offerta turistica
collegata al settore dell’escursionismo attraverso :
LINEE D’AZIONE
• Miglioramento infrastrutturale (reti escursionistiche e rifugi ).
• Miglioramento della qualità dell’accoglienza e della
gestione sotto il profilo della sostenibilità ambientale.
• Miglioramento dei servizi e delle tecnologie a supporto degli
operatori e a favore dei turisti per un approccio più
consapevole e sicuro alla frequentazione della montagna
estiva ed invernale.
OBB. GENERALE E LINEE D’AZIONE
Indagine condotta dall’Università di Bergamo
Nell’ambito del progetto IT-CH 2007-2013 VETTA
Italiani e fruizione della montagna
Obiettivi dell’indagine
• Studio del rapporto tra popolazione e fruizione della
montagna.
• Studio dell’attitudine verso l’escursionismo e le attività
ricreative montane
• Studio delle condizioni che favoriscono o inibiscono tali
pratiche.
Aree di indagine
• Percezione della montagna e delle attività
sportive.
• Frequentazione della montagna e attività
sportive praticate.
• Motivazioni
• Informazioni socio-demografiche
Metodologia
• Interviste CATI (Computer-Assisted Telephone
Interviewing)
Area di indagine: popolazione Nord Italia
Campione: 2.285 unità
Rappresentatività:95%
Margine di errore: 1,83%.
• Campionamento cluster su 17 scuole superiori di
Milano –Sondrio – Lecco- 940 studenti intervistati.
• Focus Group ( 3) ed interviste a 30 responsabili
CAI di tre sezioni lombarde ( Milano-Sondrio-Lecco)
Percezione della montagna
Espressione di bellezza e di libertà
L’attività sportiva in montagna: bellezza e
divertimento prevalgono sulla fatica.
Percezione attività sportive in montagna.
• Il 34% dichiara di collegare alla montagna il concetto di
bellezza mentre il 51% quello di libertà
• Anche l’attività sportiva è associata a concetti positivi.
Nei giovani prevale il “divertimento” ( 40% contro il 28%
della popolazione complessiva) e la bellezza del
paesaggio ( 32,5 % contro 49%) .
Percezione attività sportive in montagna
Percezione della montagna e attività sportive nei giovani
(<24 anni)
Risposte < 24
(%)
25-34
(%)
35-44
(%)
45-54
(%)
55-59
(%)
60-64
(%)
65-74
(%)
> 75
(%)
Bellezza 34,4 39,9 43,0 55,0 45,9 62,4 58,2 59,1
Libertà 50,6 49,3 41,5 31,4 40,7 23,0 26,8 22,6
Indifferenza/noia 3,8 3,4 7,4 6,3 6,2 6,6 8,0 10,6
Pericolo 11,3 7,4 8,1 7,3 7,2 8,0 7,1 7,7
Totale 100 100 100 100 100 100 100 100
Percezione della montagna
Differenze di percezione x Età
•La bellezza cresce con l’età
• La libertà diminuisce con l’età
• L’indifferenza/noia è bassa,ma cresce con l’età
• Il pericolo non è correlato all’età
Percezione attività sportive in montagna
Differenze di percezione x Età
•La bellezza del paesaggio non è correlata con l’età
• Il divertimento diminuisce con l’età
• La fatica è più alta tra i giovanissimi e tra gli anziani
• Il rischio non è correlato con l’età
• L’ affermazione di sè cresce con l’età
Risposte < 24
(%)
25-34
(%)
35-44
(%)
45-54
(%)
55-59
(%)
60-64
(%)
65-74
(%)
> 75
(%)
Bellezza del paesaggio 40,0 27,1 27,7 29,0 28,4 30,1 24,1 22,6
Divertimento 7,5 10,8 4,7 5,4 4,1 3,5 2,4 0,9
Fatica 8,8 6,4 4,3 7,3 4,6 4,4 5,6 10,2
Rischio 11,3 13,8 11,9 11,2 12,9 11,9 9,2 13,6
Conquista/Affermazione di
sé
32,5 41,9 51,5 46,7 49,5 50,0 57,9 51,9
Senza risposta 0,0 0,0 0,0 0,5 0,5 0,0 0,7 0,9
Totale
100 100 100 100 100 100 100 100
In generale c’è una buona famigliarità con la
montagna, ma solo il 23% pratica attività sportive
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
• I giovani praticano sport in montagna motivati dalla
possibilità di divertirsi in compagnia, in libertà senza
fare troppa fatica.
• Motivazioni addotte dai non praticanti: Fatica,“non
essere stato introdotto” da nessuno,rischio,elevato
costo.
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( motivazione)
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti
Sci alpino 11,7 50,8
Sci alpinismo 5,8 25,0
Racchette da neve 5,0 21,7
Sci di fondo 4,2 18,1
Snowboard 2,2 9,4
Altre attività 4,2 18,5
Totale 33,1 100
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( inverno)
Lo sci alpino continua a rappresentare la base delle attività
invernali. Nella media 1 su due lo pratica mentre nei giovani
l’incidenza è del 70% ma con intensità minore delle altre
fasce.
Chi frequenta la montagna d’inverno si dedica facilmente a
più attività ( zapping) . Alta incidenza per l’uso delle
racchette da neve . 30% sopra i 60 anni.
Lo snowboard è molto popolare tra i giovani. 27,5% su
campione di 530 casi
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( inverno)
Sci Alpino Sci
Alpinismo
Ciaspole Sci di
fondo
Snowboard Altre attività
Giornate Gio
v.
Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot.
Nessuna 31.9 49.2 73.9 75.0 82,6 78,3 85.5 81.9 72.5 90.6 85.5 81.5
1-10 58.0 37.1 23.2 19.8 15.9 18.8 14.5 15.3 24.6 7.5 14.5 14.7
11-20 5.8 9.2 2.9 3.6 1.4 1.7 0 1.1 2.9 0 0 1.1
>20 4.3 4.5 0 1.7 0 1.1 0 1.7 0 0 0 2.6
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( inverno)
Maggior propensione dei giovani a considerare gli sport
sulla neve come un divertimento a cui dedicare un tempo
complessivamente più limitato. Persino nello snowboard
pratica quasi esclusivamente giovanile è quasi nulla la
percentuale di chi dedica più di 10 giornate all’anno.
Non è vero che i giovani non praticano lo sci alpino, anzi,
nel caso specifico, il tasso è più alto della media. Tendono a
praticarlo con minor costanza.
Frequentazione della montagna e
pratica di attività sportive ( inverno)
Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti
Escursionismo(A/R<4h) 21,1 79,3
Escursionismo(A/R>4h) 12,7 55,2
Mountain Bike 5,5 23,7
Arrampicata/Alpinismo 2,9 12,4
Altre attività 1,6 7,0
Totale 43,8 100
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( estate)
L’escursionismo è l’attività più diffusa ( 80%c.ca) però solo il
55,6 della popolazione fa escursioni di durata > 4 ore.
Maggiore interesse per mtb. praticato da 1 persona su 4 e da 1
studente su 3. Nell’escursionismo, ed arrampicata la
partecipazione dei giovani è più bassa. Sensibilmente + alta per
mtb.
I giovani svolgono le pratiche con minore assiduità rispetto alla
popolazione generale. Le incidenze nelle fasce alte di impegno
( >10 giorni annui) sono ovunque minori della media.
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( estate)
Conclusioni
La montagna è attrattiva per la bellezza del
paesaggio e per il senso di libertà che trasmette ai
frequentatori.
I giovani vedono la montagna come uno spazio da
vivere con amici e in cui provare pratiche sportive o
ricreative che offrano emozioni e divertimento senza
molta fatica e con poco rischio.
Il calo d’interesse verso le attività tradizionali e
l’associazionismo impone un approccio più
consapevole alla frequentazione della montagna.
Una maggiore conoscenza dei fenomeni fisici
naturali supportata da adeguati strumenti
d’informazione
• Ambito di intervento: servizi e attività informative e di
sensibilizzazione su un approccio corretto e sicuro alla
montagna estiva e invernale
• Partner: Regione Piemonte (Arpa Piemonte soggetto
attuatore)- P.A. di Bolzano
• Localizzazione: Regione Piemonte – Alto Adige
• Periodo: 2010-2015
Progetto
“Sicurezza in montagna”
Obiettivi
• Contribuire a valorizzare e promuovere il territorio e la
relativa offerta escursionistica con l’integrazione delle
conoscenze sul tema dei rischi naturali, con
particolare attenzione all’ambiente innevato.
• Favorire l’accessibilità in sicurezza all’area di
cooperazione e la fruizione consapevole delle sue
risorse naturali
• Sensibilizzare i frequentatori della montagna, con
particolare attenzione alle giovani generazioni, a una
fruizione consapevole dei potenziali rischi presenti in
ambiente montano
Attività realizzate:
Servizio MeteoVetta
1.Realizzazione di un servizio su web sulle condizioni nivo-
meteorologiche attuali e previste sui settori alpini della Regione
Piemonte denominato Meteovetta.
Il servizio è disponibile on-line dall'estate 2011 e viene aggiornato in
tempo reale con i dati osservati nelle stazioni di montagna e una volta
al giorno con la parte previsionale.
Le previsioni meteo a +48 h sono aggiornate quotidianamente. Sono
rappresentate per settori, 13 alpini e 3 collinari, per i quali sono disponibili
previsioni ogni 12 ore di tempo prevalente, zero termico e quota delle nevicate.
Per ogni settore, su diverse località, sono fornite le previsioni di temperatura
massima e minima e velocità e direzione del vento. Nel periodo di emissione del
bollettino valanghe, viene indicato il grado di pericolo secondo la scala
europea, attraverso la colorazione del settore.
http://www.regione.piemonte.it/retescursionistica
2. Realizzazione di 12 cartoline informative sulla sicurezza in montagna
(campagna “Prenditi tempo per conoscere il tempo”) relativamente ai
pericoli connessi al tempo e alle valanghe.
• Wind Chill: il raffreddamento causato dal vento
• Nubi e cambiamenti del tempo
• Pressione e cambiamenti del tempo
• Zero termico, quota neve e livello di gelo
• Temporali ed i segni del loro arrivo
• Foehn ed effetti
• Temporali e i fulmini
• Valanghe
• Capire la neve
• Preparare un’escursione invernale
• Preparare un’escursione estiva
• Come leggere Meteovetta
Realizzazione di una cartolina promozionale che pubblicizza
la campagna e di una tovaglietta da utilizzare per i pasti nei rifugi.
Documentazione fotografica (2)
Il servizio METEO VETTA
Il servizio METEO VETTA
I dati OSSERVATIOSSERVATI
Dati e previsioni in tempo reale
Stazioni utilizzate
per il servizio
Meteo Vetta
52 stazioni
automatiche
temperatura,
velocità e direzione
del vento, umidità
relativa,
precipitazione e
altezza neve
dati aggiornati ogni
mezz’ora
I dati meteo OSSERVATIOSSERVATI
Dati e previsioni in tempo reale
ogni
30 minuti30 minuti
Le PREVISIONI meteoPREVISIONI meteo
Dati e previsioni in tempo reale
aggiornate quotidianamente per i
due gg successivi, ogni 12h
areale: tipo di tempo, zero termico,
quota neve, pericolo valanghe
puntuale: Tmin, Tmax, vento
ogni
24 h24 h13 settori alpini - 3 settori collinari
Le PREVISIONI del pericolo valanghePREVISIONI del pericolo valanghe
Dati e previsioni in tempo reale
Pericolo valanghe
Aggiornato 3 volte
la settimana in
situazioni
ordinarie, per ogni
settore alpino
Valutazione del
pericolo corrente e
della sua
evoluzione per i 2
gg successivi
3 volte3 volte alla
settimana
Nuova APP di METEO VETTA
Scaricabile
gratuitamente su:
dati
osservati
e previsioni
meteo
dettagliate
sui settori alpini
e collinari
piemontesi
selezionabile
una o più
località
preferite
Grado di
pericolo
valanghe
Nuova APP di METEO VETTA
Scaricabile
gratuitamente su:
dati
osservati
e previsioni
meteo
dettagliate
sui settori alpini
e collinari
piemontesi
selezionabile
una o più
località
preferite
Grado di
pericolo
valanghe
Realizzazioni del partner P.A. di
Bolzano-Südtirol
Campagna di sensibilizzazione
sui rischi di incidente nelle attività
turistico invernali
Il servizio METEO VETTA
Grazie !

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Il Progetto Vetta II

  • 1. Il Progetto Vetta II Paolo Caligaris, Stefano Verga Regione Piemonte SICURAMENTE sulla NEVE conoscenza e informazione per ridurre il rischio di incidenti da valanga Torino, 16 novembre 2015
  • 2. ITALIA SVIZZERA Regione Piemonte Polo Poschiavo ( Cantone Grigioni) Regione Lombardia Ass.Valrando ( Cantone Vallese ) Regione Valle d’Aosta Provincia Autonoma di Bolzano Club Alpino Italiano Sez. Villadossola Le opportunità non hanno confini PROGETTO VETTA Valorizzazione delle esperienze e dei prodotti turistici transfrontalieri delle medie ed alte quote Budget IT+CH ( vetta+vettaII) 4.442.206,00 Euro PROGETTO IT-CH 2007-2013 VETTAII
  • 3. OBBIETTIVO GENERALE Valorizzare e rendere più competitiva l’offerta turistica collegata al settore dell’escursionismo attraverso : LINEE D’AZIONE • Miglioramento infrastrutturale (reti escursionistiche e rifugi ). • Miglioramento della qualità dell’accoglienza e della gestione sotto il profilo della sostenibilità ambientale. • Miglioramento dei servizi e delle tecnologie a supporto degli operatori e a favore dei turisti per un approccio più consapevole e sicuro alla frequentazione della montagna estiva ed invernale. OBB. GENERALE E LINEE D’AZIONE
  • 4. Indagine condotta dall’Università di Bergamo Nell’ambito del progetto IT-CH 2007-2013 VETTA Italiani e fruizione della montagna
  • 5. Obiettivi dell’indagine • Studio del rapporto tra popolazione e fruizione della montagna. • Studio dell’attitudine verso l’escursionismo e le attività ricreative montane • Studio delle condizioni che favoriscono o inibiscono tali pratiche.
  • 6. Aree di indagine • Percezione della montagna e delle attività sportive. • Frequentazione della montagna e attività sportive praticate. • Motivazioni • Informazioni socio-demografiche
  • 7. Metodologia • Interviste CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing) Area di indagine: popolazione Nord Italia Campione: 2.285 unità Rappresentatività:95% Margine di errore: 1,83%. • Campionamento cluster su 17 scuole superiori di Milano –Sondrio – Lecco- 940 studenti intervistati. • Focus Group ( 3) ed interviste a 30 responsabili CAI di tre sezioni lombarde ( Milano-Sondrio-Lecco)
  • 8. Percezione della montagna Espressione di bellezza e di libertà
  • 9. L’attività sportiva in montagna: bellezza e divertimento prevalgono sulla fatica. Percezione attività sportive in montagna.
  • 10. • Il 34% dichiara di collegare alla montagna il concetto di bellezza mentre il 51% quello di libertà • Anche l’attività sportiva è associata a concetti positivi. Nei giovani prevale il “divertimento” ( 40% contro il 28% della popolazione complessiva) e la bellezza del paesaggio ( 32,5 % contro 49%) . Percezione attività sportive in montagna Percezione della montagna e attività sportive nei giovani (<24 anni)
  • 11. Risposte < 24 (%) 25-34 (%) 35-44 (%) 45-54 (%) 55-59 (%) 60-64 (%) 65-74 (%) > 75 (%) Bellezza 34,4 39,9 43,0 55,0 45,9 62,4 58,2 59,1 Libertà 50,6 49,3 41,5 31,4 40,7 23,0 26,8 22,6 Indifferenza/noia 3,8 3,4 7,4 6,3 6,2 6,6 8,0 10,6 Pericolo 11,3 7,4 8,1 7,3 7,2 8,0 7,1 7,7 Totale 100 100 100 100 100 100 100 100 Percezione della montagna Differenze di percezione x Età •La bellezza cresce con l’età • La libertà diminuisce con l’età • L’indifferenza/noia è bassa,ma cresce con l’età • Il pericolo non è correlato all’età
  • 12. Percezione attività sportive in montagna Differenze di percezione x Età •La bellezza del paesaggio non è correlata con l’età • Il divertimento diminuisce con l’età • La fatica è più alta tra i giovanissimi e tra gli anziani • Il rischio non è correlato con l’età • L’ affermazione di sè cresce con l’età Risposte < 24 (%) 25-34 (%) 35-44 (%) 45-54 (%) 55-59 (%) 60-64 (%) 65-74 (%) > 75 (%) Bellezza del paesaggio 40,0 27,1 27,7 29,0 28,4 30,1 24,1 22,6 Divertimento 7,5 10,8 4,7 5,4 4,1 3,5 2,4 0,9 Fatica 8,8 6,4 4,3 7,3 4,6 4,4 5,6 10,2 Rischio 11,3 13,8 11,9 11,2 12,9 11,9 9,2 13,6 Conquista/Affermazione di sé 32,5 41,9 51,5 46,7 49,5 50,0 57,9 51,9 Senza risposta 0,0 0,0 0,0 0,5 0,5 0,0 0,7 0,9 Totale 100 100 100 100 100 100 100 100
  • 13. In generale c’è una buona famigliarità con la montagna, ma solo il 23% pratica attività sportive Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive
  • 14. • I giovani praticano sport in montagna motivati dalla possibilità di divertirsi in compagnia, in libertà senza fare troppa fatica. • Motivazioni addotte dai non praticanti: Fatica,“non essere stato introdotto” da nessuno,rischio,elevato costo. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive
  • 15. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive
  • 16. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( motivazione)
  • 17. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive
  • 18. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive
  • 19. Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti Sci alpino 11,7 50,8 Sci alpinismo 5,8 25,0 Racchette da neve 5,0 21,7 Sci di fondo 4,2 18,1 Snowboard 2,2 9,4 Altre attività 4,2 18,5 Totale 33,1 100 Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( inverno)
  • 20. Lo sci alpino continua a rappresentare la base delle attività invernali. Nella media 1 su due lo pratica mentre nei giovani l’incidenza è del 70% ma con intensità minore delle altre fasce. Chi frequenta la montagna d’inverno si dedica facilmente a più attività ( zapping) . Alta incidenza per l’uso delle racchette da neve . 30% sopra i 60 anni. Lo snowboard è molto popolare tra i giovani. 27,5% su campione di 530 casi Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( inverno)
  • 21. Sci Alpino Sci Alpinismo Ciaspole Sci di fondo Snowboard Altre attività Giornate Gio v. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Giov. Tot. Nessuna 31.9 49.2 73.9 75.0 82,6 78,3 85.5 81.9 72.5 90.6 85.5 81.5 1-10 58.0 37.1 23.2 19.8 15.9 18.8 14.5 15.3 24.6 7.5 14.5 14.7 11-20 5.8 9.2 2.9 3.6 1.4 1.7 0 1.1 2.9 0 0 1.1 >20 4.3 4.5 0 1.7 0 1.1 0 1.7 0 0 0 2.6 Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( inverno)
  • 22. Maggior propensione dei giovani a considerare gli sport sulla neve come un divertimento a cui dedicare un tempo complessivamente più limitato. Persino nello snowboard pratica quasi esclusivamente giovanile è quasi nulla la percentuale di chi dedica più di 10 giornate all’anno. Non è vero che i giovani non praticano lo sci alpino, anzi, nel caso specifico, il tasso è più alto della media. Tendono a praticarlo con minor costanza. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( inverno)
  • 23. Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti Escursionismo(A/R<4h) 21,1 79,3 Escursionismo(A/R>4h) 12,7 55,2 Mountain Bike 5,5 23,7 Arrampicata/Alpinismo 2,9 12,4 Altre attività 1,6 7,0 Totale 43,8 100 Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( estate)
  • 24. L’escursionismo è l’attività più diffusa ( 80%c.ca) però solo il 55,6 della popolazione fa escursioni di durata > 4 ore. Maggiore interesse per mtb. praticato da 1 persona su 4 e da 1 studente su 3. Nell’escursionismo, ed arrampicata la partecipazione dei giovani è più bassa. Sensibilmente + alta per mtb. I giovani svolgono le pratiche con minore assiduità rispetto alla popolazione generale. Le incidenze nelle fasce alte di impegno ( >10 giorni annui) sono ovunque minori della media. Frequentazione della montagna e pratica di attività sportive ( estate)
  • 25. Conclusioni La montagna è attrattiva per la bellezza del paesaggio e per il senso di libertà che trasmette ai frequentatori. I giovani vedono la montagna come uno spazio da vivere con amici e in cui provare pratiche sportive o ricreative che offrano emozioni e divertimento senza molta fatica e con poco rischio. Il calo d’interesse verso le attività tradizionali e l’associazionismo impone un approccio più consapevole alla frequentazione della montagna. Una maggiore conoscenza dei fenomeni fisici naturali supportata da adeguati strumenti d’informazione
  • 26. • Ambito di intervento: servizi e attività informative e di sensibilizzazione su un approccio corretto e sicuro alla montagna estiva e invernale • Partner: Regione Piemonte (Arpa Piemonte soggetto attuatore)- P.A. di Bolzano • Localizzazione: Regione Piemonte – Alto Adige • Periodo: 2010-2015 Progetto “Sicurezza in montagna”
  • 27. Obiettivi • Contribuire a valorizzare e promuovere il territorio e la relativa offerta escursionistica con l’integrazione delle conoscenze sul tema dei rischi naturali, con particolare attenzione all’ambiente innevato. • Favorire l’accessibilità in sicurezza all’area di cooperazione e la fruizione consapevole delle sue risorse naturali • Sensibilizzare i frequentatori della montagna, con particolare attenzione alle giovani generazioni, a una fruizione consapevole dei potenziali rischi presenti in ambiente montano
  • 28. Attività realizzate: Servizio MeteoVetta 1.Realizzazione di un servizio su web sulle condizioni nivo- meteorologiche attuali e previste sui settori alpini della Regione Piemonte denominato Meteovetta. Il servizio è disponibile on-line dall'estate 2011 e viene aggiornato in tempo reale con i dati osservati nelle stazioni di montagna e una volta al giorno con la parte previsionale. Le previsioni meteo a +48 h sono aggiornate quotidianamente. Sono rappresentate per settori, 13 alpini e 3 collinari, per i quali sono disponibili previsioni ogni 12 ore di tempo prevalente, zero termico e quota delle nevicate. Per ogni settore, su diverse località, sono fornite le previsioni di temperatura massima e minima e velocità e direzione del vento. Nel periodo di emissione del bollettino valanghe, viene indicato il grado di pericolo secondo la scala europea, attraverso la colorazione del settore. http://www.regione.piemonte.it/retescursionistica
  • 29. 2. Realizzazione di 12 cartoline informative sulla sicurezza in montagna (campagna “Prenditi tempo per conoscere il tempo”) relativamente ai pericoli connessi al tempo e alle valanghe. • Wind Chill: il raffreddamento causato dal vento • Nubi e cambiamenti del tempo • Pressione e cambiamenti del tempo • Zero termico, quota neve e livello di gelo • Temporali ed i segni del loro arrivo • Foehn ed effetti • Temporali e i fulmini • Valanghe • Capire la neve • Preparare un’escursione invernale • Preparare un’escursione estiva • Come leggere Meteovetta Realizzazione di una cartolina promozionale che pubblicizza la campagna e di una tovaglietta da utilizzare per i pasti nei rifugi.
  • 33. I dati OSSERVATIOSSERVATI Dati e previsioni in tempo reale Stazioni utilizzate per il servizio Meteo Vetta 52 stazioni automatiche temperatura, velocità e direzione del vento, umidità relativa, precipitazione e altezza neve dati aggiornati ogni mezz’ora
  • 34. I dati meteo OSSERVATIOSSERVATI Dati e previsioni in tempo reale ogni 30 minuti30 minuti
  • 35. Le PREVISIONI meteoPREVISIONI meteo Dati e previsioni in tempo reale aggiornate quotidianamente per i due gg successivi, ogni 12h areale: tipo di tempo, zero termico, quota neve, pericolo valanghe puntuale: Tmin, Tmax, vento ogni 24 h24 h13 settori alpini - 3 settori collinari
  • 36. Le PREVISIONI del pericolo valanghePREVISIONI del pericolo valanghe Dati e previsioni in tempo reale Pericolo valanghe Aggiornato 3 volte la settimana in situazioni ordinarie, per ogni settore alpino Valutazione del pericolo corrente e della sua evoluzione per i 2 gg successivi 3 volte3 volte alla settimana
  • 37. Nuova APP di METEO VETTA Scaricabile gratuitamente su: dati osservati e previsioni meteo dettagliate sui settori alpini e collinari piemontesi selezionabile una o più località preferite Grado di pericolo valanghe
  • 38. Nuova APP di METEO VETTA Scaricabile gratuitamente su: dati osservati e previsioni meteo dettagliate sui settori alpini e collinari piemontesi selezionabile una o più località preferite Grado di pericolo valanghe
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  • 41. Realizzazioni del partner P.A. di Bolzano-Südtirol Campagna di sensibilizzazione sui rischi di incidente nelle attività turistico invernali
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