SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 36
Downloaden Sie, um offline zu lesen
CARATTERISTICHE PECULIARI
DEI SOCIAL NETWORK
- PERSISTENZA
durata nel tempo dei contenuti pubblicati
- VISIBILITÀ
audience potenziale che può assistere a ciò che facciamo
on line
- VELOCITÀ DI DIFFUSIONE
facilità con cui i contenuti possono essere condivisi
- RICERCABILITÀ
abilità dei contenuti nell’essere individuati anche tramite
motori di ricerca
• Facebook è un canale di
massa.
• La comunicazione può
essere semplificata.
• I Post possono essere più
didascalici.
• Su Twitter la comunicazione
è estremamente diretta e
sincopata.
• Il Pubblico è più selezionato.
• Si parla e si può essere
osservati da tutti con il
giusto hashtag.
• In media ciascuno di noi quando entra in Facebook ha un
potenziale di storie da visualizzare pari a 1500 (chi ha
molti amici si può trovare anche 15,000 post).
• Amici e pagine che seguiamo su cui abbiamo espresso
Like moltiplicano i contenuti potenziali
• E’ anche sempre più facile produrre post e corredarli di
immagini da condividere grazie agli smart phone
FACEBOOK
VISIBILITÀ VS RIDONDANZA INFORMATIVA
«Chi scrive connesso sa in anticipo che il suo frammento
finirà in un diluvio di segni senza memoria.
Un tweet si incanala nel qui e ora della timeline e, salvo
rare, memorabili (!) eccezioni non sopravvive al primo
scroll del dito di chi lo legge.
Vogliamo, possiamo, dobbiamo convivere con questa
strana impermanenza del segno digitale.
La conseguenza di tutto ciò è che ogni volta che pubblichi
un frammento (un tweet) hai una sola possibilità di
infiggerti nell’immaginario di chi ti legge. Devi colpirlo alla
testa, incoccare la sua fantasia. Oppure rassegnarti
all’oblio.
È anche liberatorio, tutto sommato”.
Mike Schroepfer CTO Facebook
Densità, ridondanza, flusso continuo
Piattaforme, Informazioni, interazioni,
sollecitazioni, messaggi, like, post, utenti
ecc
Vs
Engagement (coinvolgimento) e quindi
Attenzione e Visibilità
LE FORZE IN GIOCO NEL SISTEMA
WEB/SOCIAL CHE AGISCONO SU OGNI
SOGGETTO
slides, paper e lavori possono essere
«socializzabili» sulle giuste piattaforme.
Ad esempio Slideshare
Fosse anche solo una repository (archivio), è un
bel modo per comunicare trasparenza e
consapevolezza.
IL WEB VIVE DI CONTENUTI
Postare ‘inviare un post in Internet’,
Messaggio inviato a un gruppo di discussione
in Internet’( Zingarelli 2008)
L’aggiornamento di stato di Facebook è un
POST
TWEET «cinguettio»: è un Post di 140
caratteri (120-125 per lasciare spazio ad
hashtag e citazioni)
PIC Immagine. Ma è anche il Linguaggio
specifico di Instagram o Pinterest
POST
l simbolo cancelletto, conosciuto come hashtag, viene
utilizzato per categorizzare gli argomenti.
Si sviluppa a partire da Twitter per categorizzare in modo
pubblico i contenuti «postati» su uno specifico
argomento (topic)
Se gli utenti si concentrano su un argomento l’hashtag
relativo entra nei #TT o Trend Topics, ovvero gli argomenti
di cui tutti parlano in quel determinato momento.
Cominciamo con un Hashtag per il nostro laboratorio
#Fapisocial
TONO E STILE DELLA
COMUNICAZIONE SOCIAL
Il tono della comunicazione o è un fatto personale o è
una scelta editoriale
LE IMMAGINI CONTANO/1
LE IMMAGINI CONTANO/2
Osservatori (Lurkers), in maggioranza con più di 55 anni (40%),
non postano se non occasionalmente max una volta a settimana
su Facebook. Osservano e navigano soprattutto temi di costume.
Occasionali (Dabblers) postano da 2 a 4 volte a settimana. Età
prevalente tra 18 e 54, controlla Facebook quotidianamente l’89%
e il 42% usa mobile per comportamanti collegati all’acquisto.
Entusiasti, più del 60% sono donne. Il gruppo (30% del totale)
controlla Facebook più volte al giorno e posta almeno 5 volte a
settimana. Oltre 1/3 acquista on line o sulla base di una
valutazione fatta on line. La metà usa mobile.
Fonte : http://blog.paper.li/2014/12/22/creating-more-opportunities-engagement-
2015/#sthash.eVy3d4dc.dpuf
TIPOLOGIA DI UTENZA DEI SOCIAL
NETWORK
Alcuni utenti hanno maggiore influenza di altri.
Oltre il 50% dei contenuti condivisi sui social
media è infatti creato da appena il 5% degli
utenti, quindi occorre parlare con quel 5% per
entrare nel flusso (Oppure comprando
direttamente inserzioni)
Ma vale anche la legge Paretiana del 20 - 80
• Solo il 5% dei giornalisti blogger influencer è interessato ai
comunicati stampa
• L’85% dei giornalisti digitali apre la mail in relazione al titolo
prima ancora che al mittente.
• Cercano novità, ricerche esclusive e nuovi dati (40%)
• Contenuti partecipati guadagnano consenso.
• Gli articoli (contenuti in forma testuale) contano sempre,
anche se immagini, infografiche, video, data visualization sono
sempre più apprezzati (35%).
Fonte : http://blog.paper.li/2014/12/22/creating-more-opportunities-engagement-
2015/#sthash.eVy3d4dc.dpuf
COSA SI ASPETTANO I REDATTORI DELLE
PRINCIPALI PUBBLICAZIONI DIGITALI DA
CHI CREA CONTENUTI O FA DIGITAL PR
• Il titolo altamente descrittivo deve richiamare l’attenzione sul
contenuto e dovrebbe essere di circa 6 -10 parole
• Stabilire un contatto diretto sui social networks o altri canali e
blog è ritenuto importante (64%) prima ancora di inviare il
contenuto
• Email non ha perso rilevanza (81% si aspetta lanci e contenuti in
Casella)
• Sinteticità e concisione sono decisivi Il lancio di un contenuto
in forma ideale dovrebbe contenere al massimo 200 parole con
un sintetico ma descrittivo titolo
• Correttezza grammaticale e sintattica. L’80% di chi riceve note
da pubblicare le cestina se il contenuto è scritto in modo
sgrammaticato. La forma prevale sul contenuto.
STRATEGIE SUGGERITE PER SUPERARE
IL RUMORE DI FONDO
Il Sistema News Feed è disegnato per mostrare a
ciascun utente quei contenuti che sembrano essere
più rilevantii per lui. Delle 1.500+ storie ne
compaiono in realtà approssimativamente 300.
“Our goal is to show the right content to the right
people at the right time so they don’t miss the
stories that are important to them”
FACEBOOK FILTRA I CONTENUTI
CHE CI PROPONE
a tutti piace sentirsi raccontare quello che si ritiene giusto e
vero
Visibilità dei contenuti per Affinità: più siamo amici (inteso
come tempo speso nell’interazione o nel controllo di un
profilo) più vediamo i suoi contenuti
TEMPO: i post più recenti sono più rilevanti
CONTENUTI: i video appariranno con maggiore frequenza e in
una posizione di rilievo nel News Feed degli utenti. Sono
invece penalizzati i post automatici come quelli di Spotify,
Shazam, ecc. Saranno penalizzati dalla piattaforma anche le
modalità di “click-baiting“, ed i link condivisi senza url.
Nell’algoritmo di Edgerank entreranno anche le varibili: tempo
di permanenza delle persone sui post che puntano fuori da
Facebook e le interazioni con il contenuto, dopo aver cliccato
il link
L’ALGORITMO DI EDGERANK
Questione: Se l’algoritmo ci fa incontrare esattamente
ciò che cerchiamo, non avremo modo di deviare dalla
traiettoria.
I filtri e gli algoritmi delle piattaforme che frequentiamo
online ci costringono solo alle relazioni più strette.
L’esclusione di incontri fuori dalla bolla sono un freno
all’accumulo di Capitale Sociale.
SIAMO IN UNA BOLLA
L’80% del pubblico leggerà solo il titolo. Il Titolo del post
è qundi l’elemento chiave da valorizzare per produrre
attenzione e coinvolgimento.
Primi 11 Caratteri e le prime 3 parole sono le parti in
ordine più lette
Upworthy ha reso molto popolare uno stile distintivo di
titoli costruiti su due frasi che oggi si riscontra in
numerosi altri siti basati su una promessa emozionale
La gente clicca e legge si parla di «Clickbait»
letteralmente «esche da click»
STRATEGIE DI COINVOLGIMENTO:
LAVORARE SUL TITOLO
RARISSIMAMENTE IL NOSTRO TESTO
SARÀ LETTO PER INTERO.
Può anche capitare di leggere tutto, ma è l'eccezione, non la
regola, e questo avviene quando la motivazione è
particolarmente forte.
Spariscono i contenuti a bassa qualità (Like-baiting). Si
depotenziano contenuti facili e ad alta frequenza. Restano i
contenuti di maggior «qualità» che interessano a ciascun
utente. Quali sono?
Ma anche il contenuto a cui si rimanda è essenziale per
costruire fiducia e autorevolezza
La formula linguistica che coinvolge il lettore con un appello
diretto e con una domanda viene considerata più efficace di
una clausola lineare apodittica.
I redattori di Upworthy devono compilare
25 titoli diversi per ogni pezzo generato
dalla piattaforma;
le formule vengono sottoposte al test di
selezione di Google A/B e passa solo
quella che raccoglie sul campo il maggior
numero di clic
COME NASCE UN CONTENUTO
MOLTO SCARICATO E CONDIVISO
QUADRATO SEMIOTICO
LEGAME TRA TEMPO SPESO E PROBABILITÀ
DI RITORNO SULLA RISORSA ON LINE
Si cerca di capire al volo quali parti della pagina
leggeremo, quali salteremo, quali guarderemo
velocemente, quali ignoreremo totalmente. Il tutto in
pochissimi secondi.
Se il testo passa questo primo esame, è più probabile
che leggeremo almeno alcune parti in maniera più
tranquilla e profonda, che stamperemo la pagina per
appuntarla e sottolinearla.
LA LETTURA IN RETE È SOPRATTUTTO
ESPLORAZIONE
Non si esplora a caso, anzi esploriamo seguendo
strategie ben precise.
Quando il testo è un muro di parole, fitto fitto, con le
righe troppo lunghe, l'interlinea insufficiente, nessuna
andata a capo, senza stili del carattere variati.
La modalità con cui abbordiamo questo tipo di testi è
nota: la forma a F
JACOB NIELSEN
SUI SOCIAL LA LETTURA E’ SCOMPOSTA
Si legge per intero l'incipit, il primo capoverso, per capire di cosa
si parla. Man mano che si procede, si tende a leggere solo l'inizio
dei capoversi e in misura sempre minore, fino ad abbandonare la
lettura.
• titoli
• grassetti e corsivi
• link
• numeri in cifre
• parole tra virgolette o tra parentesi
• parole lunghe (l'avremmo mai detto?)
• parole con iniziale maiuscola
• parole in colore
• simboli
• parole vicine ai link.
DI SPOT IN SPOT
La strategia di lettura spotting privilegia la forma del testo.
In questo caso, siamo attirati da tutto ciò che "stacca"
visivamente:
Le parole più importanti devono stare all'inizio.
Nel titolo, perché aiuta l'occhio, la mente e anche il motore
di ricerca.
Dopo il titolo il primo capoverso, spesso è l'unico che si
legge per intero.
Il primo capoverso è quindi decisivo. Il crollo della lettura
avviene tra il terzo e quarto: l'81% degli utenti legge il
primo capoverso, il 71% il secondo, il 63% il terzo, solo il
32% il quarto.
SCRITTURA A SPOT
• La lunghezza ottimale di un tweet è di 71-100 caratteri
• La lunghezza ottimale di un Hashtag è 6 caratteri ed il numero
ottimale di hashtag per tweet è due
• Per diffondere il Tweet di qualcuno verso i tuoi follower basta
semplicemente utilizzare il pulsante Retweet.
• Se voglio menzionare qualcuno in un nostro tweet pubblico
basta inserire il suo nome (preceduto dal simbolo @) nel testo
del messaggio
• Per inviare un messaggio diretto (MD), ossia, un messaggio
privato che solo tu ed il tuo destinatario potete visualizzare, si
deve iniziare il Tweet con le lettere MD «MD @joesmith234»
• Una @risposta è un Tweet pubblicato in risposta al messaggio di
un altro utente. Questa azione viene in genere eseguita
cliccando sul pulsante “rispondi” nel Tweet dell’utente.
Le @risposte iniziano sempre con il simbolo “@”, seguito dal
nome utente.
IL LINGUAGGIO TWITTER
Conoscere i linguaggi social. Modulo N.2

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists
#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists
#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalistsBarbara Sgarzi
 
10 cose da sapere sui social media
10 cose da sapere sui social media10 cose da sapere sui social media
10 cose da sapere sui social mediaBarbara Sgarzi
 
Back to basics- Scrivere per il web
Back to basics- Scrivere per il webBack to basics- Scrivere per il web
Back to basics- Scrivere per il webBarbara Sgarzi
 
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...Unione Parmense degli Industriali
 
Langhe: social media marketing "made in Langa"
Langhe: social media marketing "made in Langa"Langhe: social media marketing "made in Langa"
Langhe: social media marketing "made in Langa"marcoprando
 
Dml Twitter Marketing, twitter
Dml Twitter Marketing, twitterDml Twitter Marketing, twitter
Dml Twitter Marketing, twitterDML Srl
 
Presentazione 23 novembre 2011
Presentazione 23 novembre 2011Presentazione 23 novembre 2011
Presentazione 23 novembre 2011and.venturi
 
Microblog annunziata cascone
Microblog annunziata casconeMicroblog annunziata cascone
Microblog annunziata casconeannunziatacascone
 
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati URC s.r.l.
 
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto Giovanni Dalla Bona
 
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in azienda
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in aziendaNuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in azienda
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in aziendaDaniela Ricotti
 
Social media management: come gestire una pagina Facebook
Social media management: come gestire una pagina FacebookSocial media management: come gestire una pagina Facebook
Social media management: come gestire una pagina FacebookFrancesco Ricceri
 
Materiale integrativo Workshop edizione 2011
Materiale integrativo Workshop edizione 2011Materiale integrativo Workshop edizione 2011
Materiale integrativo Workshop edizione 2011Massimo Mensi
 

Was ist angesagt? (15)

#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists
#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists
#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalists
 
Twitter e giornalismo
Twitter e giornalismoTwitter e giornalismo
Twitter e giornalismo
 
10 cose da sapere sui social media
10 cose da sapere sui social media10 cose da sapere sui social media
10 cose da sapere sui social media
 
Back to basics- Scrivere per il web
Back to basics- Scrivere per il webBack to basics- Scrivere per il web
Back to basics- Scrivere per il web
 
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS – comun...
 
Langhe: social media marketing "made in Langa"
Langhe: social media marketing "made in Langa"Langhe: social media marketing "made in Langa"
Langhe: social media marketing "made in Langa"
 
Dml Twitter Marketing, twitter
Dml Twitter Marketing, twitterDml Twitter Marketing, twitter
Dml Twitter Marketing, twitter
 
Presentazione 23 novembre 2011
Presentazione 23 novembre 2011Presentazione 23 novembre 2011
Presentazione 23 novembre 2011
 
Microblog annunziata cascone
Microblog annunziata casconeMicroblog annunziata cascone
Microblog annunziata cascone
 
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati
 
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto
Scrivere su web per essere condivisi: il post perfetto
 
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in azienda
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in aziendaNuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in azienda
Nuovi strumenti di comunicazione per il Digital Marketing in azienda
 
Conoscere Twitter
Conoscere TwitterConoscere Twitter
Conoscere Twitter
 
Social media management: come gestire una pagina Facebook
Social media management: come gestire una pagina FacebookSocial media management: come gestire una pagina Facebook
Social media management: come gestire una pagina Facebook
 
Materiale integrativo Workshop edizione 2011
Materiale integrativo Workshop edizione 2011Materiale integrativo Workshop edizione 2011
Materiale integrativo Workshop edizione 2011
 

Andere mochten auch

Andere mochten auch (20)

Alliacta Company Presentation
Alliacta Company PresentationAlliacta Company Presentation
Alliacta Company Presentation
 
QM-040-全面品質管理
QM-040-全面品質管理QM-040-全面品質管理
QM-040-全面品質管理
 
Krossconnect Credentails
Krossconnect CredentailsKrossconnect Credentails
Krossconnect Credentails
 
Križarjenja 2
Križarjenja 2Križarjenja 2
Križarjenja 2
 
HR-036-數位內容產業與人才資源
HR-036-數位內容產業與人才資源HR-036-數位內容產業與人才資源
HR-036-數位內容產業與人才資源
 
Web 2
Web 2Web 2
Web 2
 
eBook 벤더의 Basic LTI 활용 사례
eBook 벤더의 Basic LTI 활용 사례eBook 벤더의 Basic LTI 활용 사례
eBook 벤더의 Basic LTI 활용 사례
 
Jiu jitsu
Jiu jitsuJiu jitsu
Jiu jitsu
 
Distribucion de horas 2012
Distribucion de horas 2012Distribucion de horas 2012
Distribucion de horas 2012
 
Power point aplicacion interactiva
Power point aplicacion interactivaPower point aplicacion interactiva
Power point aplicacion interactiva
 
20110820吉康 簡金城主任 haccp簡介
20110820吉康 簡金城主任 haccp簡介20110820吉康 簡金城主任 haccp簡介
20110820吉康 簡金城主任 haccp簡介
 
Samarjit hr resume
Samarjit  hr resumeSamarjit  hr resume
Samarjit hr resume
 
Kronika 30.11.2012
Kronika 30.11.2012Kronika 30.11.2012
Kronika 30.11.2012
 
Parecer cee 424 2003
Parecer cee 424 2003Parecer cee 424 2003
Parecer cee 424 2003
 
Jiu jitsu
Jiu jitsuJiu jitsu
Jiu jitsu
 
HR-043-環工系職涯進路圖
HR-043-環工系職涯進路圖HR-043-環工系職涯進路圖
HR-043-環工系職涯進路圖
 
Nutricion Humana
Nutricion HumanaNutricion Humana
Nutricion Humana
 
Actividad de aprendizaje 1 gomez salas martha georgina uni 02 act 01 rev 01
Actividad de aprendizaje 1 gomez salas martha georgina uni 02 act 01 rev 01Actividad de aprendizaje 1 gomez salas martha georgina uni 02 act 01 rev 01
Actividad de aprendizaje 1 gomez salas martha georgina uni 02 act 01 rev 01
 
Condiciones de entrega 16
Condiciones de entrega 16Condiciones de entrega 16
Condiciones de entrega 16
 
HR-089-電信產業職業能力
HR-089-電信產業職業能力HR-089-電信產業職業能力
HR-089-電信產業職業能力
 

Ähnlich wie Conoscere i linguaggi social. Modulo N.2

Social media marketing
Social media marketingSocial media marketing
Social media marketingRenato Plati
 
Social Media Marketing
Social Media MarketingSocial Media Marketing
Social Media MarketingWebLove
 
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazione
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazioneLa biblioteca diventa social. Il valore della comunicazione
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazioneTatiana Wakefield
 
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...Professione Archeologo
 
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologie
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologieCondividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologie
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologieMarco Goldin
 
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1Presentazione_Colleghi_Valeggio_1
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1Valentina Tosi
 
Facebook per giornalisti 1 (basic)
Facebook per giornalisti 1 (basic)Facebook per giornalisti 1 (basic)
Facebook per giornalisti 1 (basic)Rosa Maria Di Natale
 
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per Unindustria
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per UnindustriaSocial Media e Imprese nel 2014 | Forema per Unindustria
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per UnindustriaAndrea Sales
 
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017Valentina Tosi
 
Smau Milano 2016 - Piero Babudro
Smau Milano 2016 - Piero BabudroSmau Milano 2016 - Piero Babudro
Smau Milano 2016 - Piero BabudroSMAU
 
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Virginia Gentilini
 
Pagine Facebook, Twitter e Foursquare
Pagine Facebook, Twitter e FoursquarePagine Facebook, Twitter e Foursquare
Pagine Facebook, Twitter e FoursquareDanilo Masotti
 
I social network in biblioteca
I social network in bibliotecaI social network in biblioteca
I social network in bibliotecac.bambini
 

Ähnlich wie Conoscere i linguaggi social. Modulo N.2 (20)

Avis 01 Scenario
Avis 01 ScenarioAvis 01 Scenario
Avis 01 Scenario
 
Social reading
Social readingSocial reading
Social reading
 
Social media marketing
Social media marketingSocial media marketing
Social media marketing
 
Social Media Marketing
Social Media MarketingSocial Media Marketing
Social Media Marketing
 
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazione
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazioneLa biblioteca diventa social. Il valore della comunicazione
La biblioteca diventa social. Il valore della comunicazione
 
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...
Archeosocial. Come usare social media e piattaforme web per l’archeologia. (T...
 
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologie
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologieCondividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologie
Condividere informazioni con l'aiuto delle nuove tecnologie
 
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1Presentazione_Colleghi_Valeggio_1
Presentazione_Colleghi_Valeggio_1
 
Facebook per giornalisti 1 (basic)
Facebook per giornalisti 1 (basic)Facebook per giornalisti 1 (basic)
Facebook per giornalisti 1 (basic)
 
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per Unindustria
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per UnindustriaSocial Media e Imprese nel 2014 | Forema per Unindustria
Social Media e Imprese nel 2014 | Forema per Unindustria
 
Slide corso Lodi 2011
Slide corso Lodi 2011Slide corso Lodi 2011
Slide corso Lodi 2011
 
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017
 
Smau Milano 2016 - Piero Babudro
Smau Milano 2016 - Piero BabudroSmau Milano 2016 - Piero Babudro
Smau Milano 2016 - Piero Babudro
 
Scrittura per il web
Scrittura per il webScrittura per il web
Scrittura per il web
 
Social Media
Social MediaSocial Media
Social Media
 
Olmr 12 13-5
Olmr 12 13-5Olmr 12 13-5
Olmr 12 13-5
 
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
 
Pagine Facebook, Twitter e Foursquare
Pagine Facebook, Twitter e FoursquarePagine Facebook, Twitter e Foursquare
Pagine Facebook, Twitter e Foursquare
 
Esempio
EsempioEsempio
Esempio
 
I social network in biblioteca
I social network in bibliotecaI social network in biblioteca
I social network in biblioteca
 

Mehr von Ares 2.0 - aresduezero

La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescere
La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescereLa Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescere
La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescereAres 2.0 - aresduezero
 
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.Ares 2.0 - aresduezero
 
Le nuove professioni 4.0 nel sistema moda
Le nuove professioni 4.0 nel sistema modaLe nuove professioni 4.0 nel sistema moda
Le nuove professioni 4.0 nel sistema modaAres 2.0 - aresduezero
 
Rappresentanza, inclusivita, tesseramento
Rappresentanza, inclusivita, tesseramentoRappresentanza, inclusivita, tesseramento
Rappresentanza, inclusivita, tesseramentoAres 2.0 - aresduezero
 
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardia
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardiaIndustria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardia
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardiaAres 2.0 - aresduezero
 
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODALE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODAAres 2.0 - aresduezero
 
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscana
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscanaTesseramento sindacale condizioni lavoro toscana
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscanaAres 2.0 - aresduezero
 
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artistico
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artisticoRappresentanza sindacale nell'artigianato artistico
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artisticoAres 2.0 - aresduezero
 
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in Campania
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in CampaniaLa Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in Campania
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in CampaniaAres 2.0 - aresduezero
 
Education moda: le scuole private in Italia
Education moda: le scuole private in ItaliaEducation moda: le scuole private in Italia
Education moda: le scuole private in ItaliaAres 2.0 - aresduezero
 
Artigianato artistico e scenari futuri
Artigianato artistico e scenari futuriArtigianato artistico e scenari futuri
Artigianato artistico e scenari futuriAres 2.0 - aresduezero
 
Contrattazione regionale artigiana 2015
Contrattazione regionale artigiana 2015Contrattazione regionale artigiana 2015
Contrattazione regionale artigiana 2015Ares 2.0 - aresduezero
 
Nuove frontiere della bilateralità lombarda
Nuove frontiere della bilateralità lombardaNuove frontiere della bilateralità lombarda
Nuove frontiere della bilateralità lombardaAres 2.0 - aresduezero
 

Mehr von Ares 2.0 - aresduezero (20)

Smart working in Italia
Smart working in ItaliaSmart working in Italia
Smart working in Italia
 
La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescere
La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescereLa Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescere
La Lombardia dopo il COVID 19. Un progetto per tornare a crescere
 
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.
 
Le nuove professioni 4.0 nel sistema moda
Le nuove professioni 4.0 nel sistema modaLe nuove professioni 4.0 nel sistema moda
Le nuove professioni 4.0 nel sistema moda
 
Rappresentanza, inclusivita, tesseramento
Rappresentanza, inclusivita, tesseramentoRappresentanza, inclusivita, tesseramento
Rappresentanza, inclusivita, tesseramento
 
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardia
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardiaIndustria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardia
Industria4.0 scenari competitività_occupazione_lombardia
 
Ebook industria 4.0
Ebook industria 4.0Ebook industria 4.0
Ebook industria 4.0
 
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODALE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA
LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA
 
Cantiere Mezzogiorno
Cantiere MezzogiornoCantiere Mezzogiorno
Cantiere Mezzogiorno
 
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscana
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscanaTesseramento sindacale condizioni lavoro toscana
Tesseramento sindacale condizioni lavoro toscana
 
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artistico
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artisticoRappresentanza sindacale nell'artigianato artistico
Rappresentanza sindacale nell'artigianato artistico
 
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in Campania
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in CampaniaLa Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in Campania
La Domanda di prodotti dell'artigianato artistico in Campania
 
SCENARI settore dei beni culturali
SCENARI settore dei beni culturaliSCENARI settore dei beni culturali
SCENARI settore dei beni culturali
 
Education moda: le scuole private in Italia
Education moda: le scuole private in ItaliaEducation moda: le scuole private in Italia
Education moda: le scuole private in Italia
 
Artigianato artistico e scenari futuri
Artigianato artistico e scenari futuriArtigianato artistico e scenari futuri
Artigianato artistico e scenari futuri
 
Contrattazione regionale artigiana 2015
Contrattazione regionale artigiana 2015Contrattazione regionale artigiana 2015
Contrattazione regionale artigiana 2015
 
Nuove frontiere della bilateralità lombarda
Nuove frontiere della bilateralità lombardaNuove frontiere della bilateralità lombarda
Nuove frontiere della bilateralità lombarda
 
Riconoscere l'olio
Riconoscere l'olioRiconoscere l'olio
Riconoscere l'olio
 
Riconoscere la carne
Riconoscere la carneRiconoscere la carne
Riconoscere la carne
 
Riconoscere il pesce
Riconoscere il pesceRiconoscere il pesce
Riconoscere il pesce
 

Conoscere i linguaggi social. Modulo N.2

  • 1.
  • 2. CARATTERISTICHE PECULIARI DEI SOCIAL NETWORK - PERSISTENZA durata nel tempo dei contenuti pubblicati - VISIBILITÀ audience potenziale che può assistere a ciò che facciamo on line - VELOCITÀ DI DIFFUSIONE facilità con cui i contenuti possono essere condivisi - RICERCABILITÀ abilità dei contenuti nell’essere individuati anche tramite motori di ricerca
  • 3. • Facebook è un canale di massa. • La comunicazione può essere semplificata. • I Post possono essere più didascalici. • Su Twitter la comunicazione è estremamente diretta e sincopata. • Il Pubblico è più selezionato. • Si parla e si può essere osservati da tutti con il giusto hashtag.
  • 4. • In media ciascuno di noi quando entra in Facebook ha un potenziale di storie da visualizzare pari a 1500 (chi ha molti amici si può trovare anche 15,000 post). • Amici e pagine che seguiamo su cui abbiamo espresso Like moltiplicano i contenuti potenziali • E’ anche sempre più facile produrre post e corredarli di immagini da condividere grazie agli smart phone FACEBOOK VISIBILITÀ VS RIDONDANZA INFORMATIVA
  • 5. «Chi scrive connesso sa in anticipo che il suo frammento finirà in un diluvio di segni senza memoria. Un tweet si incanala nel qui e ora della timeline e, salvo rare, memorabili (!) eccezioni non sopravvive al primo scroll del dito di chi lo legge. Vogliamo, possiamo, dobbiamo convivere con questa strana impermanenza del segno digitale. La conseguenza di tutto ciò è che ogni volta che pubblichi un frammento (un tweet) hai una sola possibilità di infiggerti nell’immaginario di chi ti legge. Devi colpirlo alla testa, incoccare la sua fantasia. Oppure rassegnarti all’oblio. È anche liberatorio, tutto sommato”. Mike Schroepfer CTO Facebook
  • 6. Densità, ridondanza, flusso continuo Piattaforme, Informazioni, interazioni, sollecitazioni, messaggi, like, post, utenti ecc Vs Engagement (coinvolgimento) e quindi Attenzione e Visibilità LE FORZE IN GIOCO NEL SISTEMA WEB/SOCIAL CHE AGISCONO SU OGNI SOGGETTO
  • 7. slides, paper e lavori possono essere «socializzabili» sulle giuste piattaforme. Ad esempio Slideshare Fosse anche solo una repository (archivio), è un bel modo per comunicare trasparenza e consapevolezza. IL WEB VIVE DI CONTENUTI
  • 8. Postare ‘inviare un post in Internet’, Messaggio inviato a un gruppo di discussione in Internet’( Zingarelli 2008) L’aggiornamento di stato di Facebook è un POST TWEET «cinguettio»: è un Post di 140 caratteri (120-125 per lasciare spazio ad hashtag e citazioni) PIC Immagine. Ma è anche il Linguaggio specifico di Instagram o Pinterest POST
  • 9. l simbolo cancelletto, conosciuto come hashtag, viene utilizzato per categorizzare gli argomenti. Si sviluppa a partire da Twitter per categorizzare in modo pubblico i contenuti «postati» su uno specifico argomento (topic) Se gli utenti si concentrano su un argomento l’hashtag relativo entra nei #TT o Trend Topics, ovvero gli argomenti di cui tutti parlano in quel determinato momento. Cominciamo con un Hashtag per il nostro laboratorio #Fapisocial
  • 10. TONO E STILE DELLA COMUNICAZIONE SOCIAL Il tono della comunicazione o è un fatto personale o è una scelta editoriale
  • 13. Osservatori (Lurkers), in maggioranza con più di 55 anni (40%), non postano se non occasionalmente max una volta a settimana su Facebook. Osservano e navigano soprattutto temi di costume. Occasionali (Dabblers) postano da 2 a 4 volte a settimana. Età prevalente tra 18 e 54, controlla Facebook quotidianamente l’89% e il 42% usa mobile per comportamanti collegati all’acquisto. Entusiasti, più del 60% sono donne. Il gruppo (30% del totale) controlla Facebook più volte al giorno e posta almeno 5 volte a settimana. Oltre 1/3 acquista on line o sulla base di una valutazione fatta on line. La metà usa mobile. Fonte : http://blog.paper.li/2014/12/22/creating-more-opportunities-engagement- 2015/#sthash.eVy3d4dc.dpuf TIPOLOGIA DI UTENZA DEI SOCIAL NETWORK
  • 14. Alcuni utenti hanno maggiore influenza di altri. Oltre il 50% dei contenuti condivisi sui social media è infatti creato da appena il 5% degli utenti, quindi occorre parlare con quel 5% per entrare nel flusso (Oppure comprando direttamente inserzioni) Ma vale anche la legge Paretiana del 20 - 80
  • 15. • Solo il 5% dei giornalisti blogger influencer è interessato ai comunicati stampa • L’85% dei giornalisti digitali apre la mail in relazione al titolo prima ancora che al mittente. • Cercano novità, ricerche esclusive e nuovi dati (40%) • Contenuti partecipati guadagnano consenso. • Gli articoli (contenuti in forma testuale) contano sempre, anche se immagini, infografiche, video, data visualization sono sempre più apprezzati (35%). Fonte : http://blog.paper.li/2014/12/22/creating-more-opportunities-engagement- 2015/#sthash.eVy3d4dc.dpuf COSA SI ASPETTANO I REDATTORI DELLE PRINCIPALI PUBBLICAZIONI DIGITALI DA CHI CREA CONTENUTI O FA DIGITAL PR
  • 16. • Il titolo altamente descrittivo deve richiamare l’attenzione sul contenuto e dovrebbe essere di circa 6 -10 parole • Stabilire un contatto diretto sui social networks o altri canali e blog è ritenuto importante (64%) prima ancora di inviare il contenuto • Email non ha perso rilevanza (81% si aspetta lanci e contenuti in Casella) • Sinteticità e concisione sono decisivi Il lancio di un contenuto in forma ideale dovrebbe contenere al massimo 200 parole con un sintetico ma descrittivo titolo • Correttezza grammaticale e sintattica. L’80% di chi riceve note da pubblicare le cestina se il contenuto è scritto in modo sgrammaticato. La forma prevale sul contenuto. STRATEGIE SUGGERITE PER SUPERARE IL RUMORE DI FONDO
  • 17. Il Sistema News Feed è disegnato per mostrare a ciascun utente quei contenuti che sembrano essere più rilevantii per lui. Delle 1.500+ storie ne compaiono in realtà approssimativamente 300. “Our goal is to show the right content to the right people at the right time so they don’t miss the stories that are important to them” FACEBOOK FILTRA I CONTENUTI CHE CI PROPONE
  • 18. a tutti piace sentirsi raccontare quello che si ritiene giusto e vero Visibilità dei contenuti per Affinità: più siamo amici (inteso come tempo speso nell’interazione o nel controllo di un profilo) più vediamo i suoi contenuti TEMPO: i post più recenti sono più rilevanti CONTENUTI: i video appariranno con maggiore frequenza e in una posizione di rilievo nel News Feed degli utenti. Sono invece penalizzati i post automatici come quelli di Spotify, Shazam, ecc. Saranno penalizzati dalla piattaforma anche le modalità di “click-baiting“, ed i link condivisi senza url. Nell’algoritmo di Edgerank entreranno anche le varibili: tempo di permanenza delle persone sui post che puntano fuori da Facebook e le interazioni con il contenuto, dopo aver cliccato il link L’ALGORITMO DI EDGERANK
  • 19. Questione: Se l’algoritmo ci fa incontrare esattamente ciò che cerchiamo, non avremo modo di deviare dalla traiettoria. I filtri e gli algoritmi delle piattaforme che frequentiamo online ci costringono solo alle relazioni più strette. L’esclusione di incontri fuori dalla bolla sono un freno all’accumulo di Capitale Sociale. SIAMO IN UNA BOLLA
  • 20. L’80% del pubblico leggerà solo il titolo. Il Titolo del post è qundi l’elemento chiave da valorizzare per produrre attenzione e coinvolgimento. Primi 11 Caratteri e le prime 3 parole sono le parti in ordine più lette Upworthy ha reso molto popolare uno stile distintivo di titoli costruiti su due frasi che oggi si riscontra in numerosi altri siti basati su una promessa emozionale La gente clicca e legge si parla di «Clickbait» letteralmente «esche da click» STRATEGIE DI COINVOLGIMENTO: LAVORARE SUL TITOLO
  • 21. RARISSIMAMENTE IL NOSTRO TESTO SARÀ LETTO PER INTERO. Può anche capitare di leggere tutto, ma è l'eccezione, non la regola, e questo avviene quando la motivazione è particolarmente forte. Spariscono i contenuti a bassa qualità (Like-baiting). Si depotenziano contenuti facili e ad alta frequenza. Restano i contenuti di maggior «qualità» che interessano a ciascun utente. Quali sono? Ma anche il contenuto a cui si rimanda è essenziale per costruire fiducia e autorevolezza
  • 22. La formula linguistica che coinvolge il lettore con un appello diretto e con una domanda viene considerata più efficace di una clausola lineare apodittica.
  • 23.
  • 24.
  • 25. I redattori di Upworthy devono compilare 25 titoli diversi per ogni pezzo generato dalla piattaforma; le formule vengono sottoposte al test di selezione di Google A/B e passa solo quella che raccoglie sul campo il maggior numero di clic COME NASCE UN CONTENUTO MOLTO SCARICATO E CONDIVISO
  • 27. LEGAME TRA TEMPO SPESO E PROBABILITÀ DI RITORNO SULLA RISORSA ON LINE
  • 28. Si cerca di capire al volo quali parti della pagina leggeremo, quali salteremo, quali guarderemo velocemente, quali ignoreremo totalmente. Il tutto in pochissimi secondi. Se il testo passa questo primo esame, è più probabile che leggeremo almeno alcune parti in maniera più tranquilla e profonda, che stamperemo la pagina per appuntarla e sottolinearla. LA LETTURA IN RETE È SOPRATTUTTO ESPLORAZIONE Non si esplora a caso, anzi esploriamo seguendo strategie ben precise.
  • 29. Quando il testo è un muro di parole, fitto fitto, con le righe troppo lunghe, l'interlinea insufficiente, nessuna andata a capo, senza stili del carattere variati. La modalità con cui abbordiamo questo tipo di testi è nota: la forma a F JACOB NIELSEN
  • 30.
  • 31. SUI SOCIAL LA LETTURA E’ SCOMPOSTA Si legge per intero l'incipit, il primo capoverso, per capire di cosa si parla. Man mano che si procede, si tende a leggere solo l'inizio dei capoversi e in misura sempre minore, fino ad abbandonare la lettura.
  • 32. • titoli • grassetti e corsivi • link • numeri in cifre • parole tra virgolette o tra parentesi • parole lunghe (l'avremmo mai detto?) • parole con iniziale maiuscola • parole in colore • simboli • parole vicine ai link. DI SPOT IN SPOT La strategia di lettura spotting privilegia la forma del testo. In questo caso, siamo attirati da tutto ciò che "stacca" visivamente:
  • 33. Le parole più importanti devono stare all'inizio. Nel titolo, perché aiuta l'occhio, la mente e anche il motore di ricerca. Dopo il titolo il primo capoverso, spesso è l'unico che si legge per intero. Il primo capoverso è quindi decisivo. Il crollo della lettura avviene tra il terzo e quarto: l'81% degli utenti legge il primo capoverso, il 71% il secondo, il 63% il terzo, solo il 32% il quarto. SCRITTURA A SPOT
  • 34.
  • 35. • La lunghezza ottimale di un tweet è di 71-100 caratteri • La lunghezza ottimale di un Hashtag è 6 caratteri ed il numero ottimale di hashtag per tweet è due • Per diffondere il Tweet di qualcuno verso i tuoi follower basta semplicemente utilizzare il pulsante Retweet. • Se voglio menzionare qualcuno in un nostro tweet pubblico basta inserire il suo nome (preceduto dal simbolo @) nel testo del messaggio • Per inviare un messaggio diretto (MD), ossia, un messaggio privato che solo tu ed il tuo destinatario potete visualizzare, si deve iniziare il Tweet con le lettere MD «MD @joesmith234» • Una @risposta è un Tweet pubblicato in risposta al messaggio di un altro utente. Questa azione viene in genere eseguita cliccando sul pulsante “rispondi” nel Tweet dell’utente. Le @risposte iniziano sempre con il simbolo “@”, seguito dal nome utente. IL LINGUAGGIO TWITTER