1. Piano editoriale e calendario social network
redatto da Antonio Zanzottera per az-consulenza.com
2. Items
• Perchè essere presenti sui Social network
• Strumenti di gestione editoriale dei social
• Piano editoriale
• Calendario editoriale
• Suggerimenti per la redazione
4. Cosa significa essere presenti
sui Social?
• conoscere il mezzo e le sue dinamiche
• rendersi aperti alla condivisione e alle
critiche
• mettersi in gioco per migliorare le
performance aziendali
5. Per massimizzare la resa relativa alla presenza sui
social
è necessario dotarsi di due strumenti essenziali
anche per la gestione delle altre attività
Il piano editoriale
il calendario editoriale
7. Quali vantaggi possono dare questi due strumenti
se usati correttamente?
1) ORGANIZZARE I CONTENUTI SOCIAL
2) VERIFICARE L'IMPATTO SUI NOSTRI
UTENTI
3) MASSIMIZZARE LA RESA DELLA
COMUNICAZIONE SOCIAL
9. Il piano editoriale è un documento redatto per
definire la strategia di comunicazione sul Social.
Sarebbe opportuno suddividerlo in sezioni:
Obiettivi
Target
Contenuti:
tipologia e
argomenti
Aggiornamenti:
di pubblicazione
10. E' possibile che la redazione del piano editoriale
possa essere unica e valida per tutti i social che si
frequentano.
Questo ha oltretutto lo scopo di avere un unica
strategia di comunicazione Social.
con piccoli adattamenti dovuti alla tipologia di Social
frequentato
11. Il piano editoriale e i suoi
vantaggi
• definizione precisa della presenza Social
• verifica dell'efficacia delle azioni intraprese
• monitoraggio del percorso comunicativo
• individuazione del target di clientela
• possibilità di condividere le nostre qualità
raccontandole agli utenti
• condividere interessi con gli utenti
13. Il calendario editoriale è uno strumento che ci aiuta a
programmare al meglio le nostre azioni Social.
meglio se sudduviso in sezioni:
1) Periodizzazione ( data e ora)
2) Argomento
3) Parola chiave
4) Link utili
14. sabile creare un calendario per ogni Social che stiamo
eve fare molta attenzione alle dinamiche di ogni piattafo
nti determinanti sono la peridiozzazione e le parole
15. Il calendario editoriale e i suoi
vantaggi
• Pianificazione dei contenuti da condividere
• monitoraggio della loro efficacia
• indicizzazione più performante dei contenuti
17. Piano editoriale
Facebook
• Obiettivi: considerare la natura del social, frequentato
ed in continua espansione un riferimento
• Target: forse il più vicino al nostro consumatore ,
catalogare gli amici in categorie precise
• Contenuti: sfruttare la viralità che produce con i "Mi
piace"
• Aggiornamenti: pubblicare con costanza, cercando
argomenti interessanti per gli utenti
18. Calendario editoriale
Facebook
• Periodizzazione: concentrare il proprio traffico di post
nelle fasce di orario di maggior frequenza
• Argomento: costruire percorsi ed approfondimenti
(come se raccontassimo una storia)
• Parola chiave: Usare gli hashtag come su twitter
vengono indicizzati ed è possibile monitorare e
contestualizzare
• Link: creare un data base di link interessanti da
condividere magari abbreviandoli con tools tipo Bitly
19. Piano editoriale Twitter
• Obiettivi: considerare la natura del social, informativo di
diffusione con post a breve vita
• Target: organizzare i followers appena in numero utile in
categorie
• Contenuti: sfruttare il motore interno per intercettare i
topic trends
• Aggiornamenti: pubblicare con frequenza
considerando che l'aggiornamento è molto frequente e
rapido
20. Calendario editoriale
Twitter
• Periodizzazione: concentrarsi nella fascia oraria in cui i
followers sono piu presenti e attivi
• Argomento: costruire percorsi ed approfondimenti
(come se raccontassimo una storia)= a FB
• Parola chiave: Usare gli hashtag come su twitter
vengono indicizzati ed è possibile monitorare e
contestualizzare = a FB che ha copiato da loro
• Link: creare un data base di link interessanti da
condividere magari abbreviandoli con tools tipo Bitly
21. Piano editoriale
Google+
• Obiettivi: considerare l'elevata interattività che
consente questo social (hangout o +)
• Target: sfruttare le cerchie e condividerei post in
modo mirato
• Contenuti: Variare la tipologia di contenuti
• Aggiornamenti: definire un frequenza e rispettarla,
essere attivi e presenti a prescindere dalle
condivisioni
22. Calendario editoriale
Google+
• Periodizzazione: analizzare le cerchie per
comprendere il momento di maggior attività
• Argomento: variare, creare serie di post,
approfondimenti o raccoglitori di post
• Parola chiave: Usare gli hashtag come su twitter per
visualizzare e indicizzare le condivisioni
• Link: creare un data base di link interessanti da
condividere magari abbreviandoli con tools tipo Bitly
23. Piano editoriale
youtube
• Obiettivi: considerare che youtube è il secondo motore
di ricerca al mondo
• Target: pubblicare secondo scelte precisi di interazione
• Contenuti: cercare una sorta di palinsesto dove creare
un minimo di aspettativa per gli utenti
• Aggiornamenti: Sarebbe opportuno creare un video a
settimana o max ogni quindici gg e creare un .. to be
continued... per inviatare a seguire il canale
24. Calendario editoriale
Google+
• Periodizzazione: uno a settimana o ogni 15 gg
• Argomento: essere simpatici e divertire
informando
• Parola chiave: il commento al video o i sottotitoli
sono sicuramente visibili e indicizzati
• Link: linkare nei commenti il sito dove si vuole
portare l'utente incuriosito