Corso Fare Marketing sul Web_Varese - Slide introduttive
La comunicazione in un progetto innovativo - Guida
1. LA COMUNICAZIONE IN UN
PROGETTO INNOVATIVO
ARIANNA GIANNATEMPO
SOCIAL MEDIA MANAGER & EVENT ORGANIZER
@ TREATABIT
2. FINE ANNI ’70 - SAN FRANCISCO, CALIFORNIA - TEAM DI RICERCATORI
LE QUATTRO LEGGI DELLA COMUNICAZIONE
▸ “Non si può non comunicare”.
▸ “Tutto è comunicazione”. Tutto ciò che diciamo, scriviamo,
l’immagine che trasmettiamo, i mezzi che usiamo, ecc.
▸ “Quello che viene comunicato è quello che l’altro comprende”.
Simboli, segni, mappe mentali.
▸ “In una relazione è colui che è flessibile quello che ha più
potere”
“Comunicazione è tutto ciò che incide sugli atteggiamenti e sui
comportamenti delle persone”
3. (MORELLI, 2003, P. 112)
UNA POSSIBILE DEFINIZIONE DI COMUNICAZIONE D’IMPRESA
L’insieme dei processi di comunicazione che
un’impresa decide di predisporre al fine di
informare, persuadere e motivare il proprio
pubblico di riferimento.
Pubblicità, partnership e sponsorship, digital public relation,
social media, web marketing, ecc.
4. INTRODUZIONE
LA COMUNICAZIONE PERMETTE ALL’IMPRESA DI:
▸ farsi conoscere, quando inizia ad operare;
▸ far conoscere i propri prodotti;
▸ far conoscere le proprie scelte, interne ed esterne, in
termini di produzione, tecniche, gestione;
▸ migliorare le proprie performance, evolversi,
aggiornarsi;
▸ tener viva l’attenzione del pubblico di riferimento su sé
stessa.
5. E PER UNA STARTUP?
UNA STARTUP DIGITAL È COSTITUITA DA
A. Basso investimento economico iniziale
B. Perpetual beta
C. Risorse:
• competenze di sviluppo software
• competenze di design
• competenze di comunicazione: il valore è dato dagli
utenti
• network… reti commerciali, partnership e
collaborazioni
6. TEAM BUILDING
La parola chiave è multidisciplinarietà
CODING DESIGN COMMUNICATION
DIGITAL STARTUP
7. BRAD FELD (2012)
“STARTUP COMMUNITIES: BUILDING AN ENTREPRENEURIAL ECOSYSTEM IN YOUR CITY”
STARTUP COMMUNITY
8. COME CREARE E COINVOLGERE LA COMMUNITY? QUALCHE ESEMPIO…
HACKATHON
▸ realizzare in poco tempo un progetto innovativo (sviluppo
software / sviluppo business / sviluppo piano comunicazione)
▸ creare un terreno favorevole allo scambio e al networking
10. CUSTOMER SEGMENTS
Identificare i/il sottoinsieme di clienti per cui il valore creato
con il mio progetto innovativo è più alto.
I gruppi di clienti sono segmenti separati se:
a) I loro bisogni sono ben definiti
b) Sono raggiungibili attraverso differenti canali di
distribuzione
c) Richiedono differenti tipi di relazione
d) Pagano per aspetti differenti rispetto agli altri
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
11. CUSTOMER SEGMENTS
* RICORDA: Non si può vendere a chiunque *
Scegli 1 o 2 segmenti di clienti per cominciare, basandosi su
quanto è grande il mercato e quanto è facile raggiungerlo.
Come?
• Fai una lista dei tuoi segmenti target
• Analisi quantitativa: misura quanto sono grandi
• Analisi qualitativa: scegli i tuoi early adopter e analizzali:
👉 osservazione diretta - descrivi le loro abitudini
👉 interviste informali - fatti raccontare le loro necessità, i loro canali di informazione
👉 sondaggi: generalizza le osservazioni
• Descrivi le personas ottenute (profilo target)
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
12. CUSTOMER CHANNELS
Attraverso quali canali raggiungo i segmenti di mercato?
Dipende dalle fasi del progetto:
1. Awareness: consapevolezza del prodotto/servizio (es. Facebook Ads)
2. Evaluation: valutazione della proposizione di valore (es. blog
aziendale)
3. Purchase: web analysis, sistemi di re-marketing, supporto al
consumatore (es. chatbot)
4. Delivery: processo di acquisto (es. e-commerce)
5. After Sales: assistenza post vendita e cura della reputation del
prodotto (es. recensioni online, forum di discussione, social network)
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
13. CHANNELS
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
A PAGAMENTO PROPRIETARI GUADAGNATI
Tv - radio - quotidiani -
magazine - …
Siti web/landing page Stampa
Web:
AdWords display advertising
SEO
(intercetta la domanda
consapevole)
Recensioni/reputazione online
Influencer a pagamento blog aziendale Digital PR
Social media advertising -
astroturfing (falsi UGC)
Social media
(stimola la domanda latente)
conversazioni online
(share/mention/like secondo il
principio della riprova sociale)
Recensioni a pagamento sugli
app store
APP Reach organica negli app store
14. INTERRUPTION MARKETING
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
Viene definito
interruption marketing
quel complesso di
strategie pubblicitarie
che prevedono che
l’utente destinatario
del messaggio venga
interrotto durante
l’attività che sta
compiendo al
momento del contatto.
16. INTERRUPTION MARKETING
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
Sono tipiche attività di “interruption”
• il marketing telefonico
• la pubblicità televisiva che interrompe un programma
• banner e pop-up sul web che “interrompono” la fruizione dei contenuti di
una pagina.
È una tipologia promozionale fortemente invasiva che genera reazioni
infastidite nei destinatari, oltre ad essere una forma di marketing considerato
piuttosto primitivo.
Campagne pubblicitarie che partano da queste basi avranno tipicamente costi
molto elevati, sia a livello generale che in merito ai costi per conversione
(il costo che è necessario spendere per raggiungere un obiettivo prefissato).
18. INBOUND MARKETING
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
Con l'Inbound si passa dall’interruption al permission marketing:
• l’audience va conquistata fornendo contenuti interessanti e utili
per il target di riferimento, non interrotta.
Gli strumenti di cui l'Inbound marketer si avvale sono:
• il contenuto (che sta alla base di qualsiasi strategia);
• la SEO (Search Engine Optimization);
• il Social Media Marketing;
• l'email marketing (?);
• il SEM
19. CUSTOMER RELATIONSHIP
A. Personal Assistance: punto vendita, call center, email
support.
B. Self-service: non mediato da interazione umana
C. Automated Service: riconoscimento degli utenti e delle
caratteristiche per fornire indicazioni personalizzate
D. Community:
• consente agli utenti di scambiarsi informazioni e risolvere
problemi cooperativamente
• consente alle aziende di comprendere meglio i bisogni
dei propri clienti
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
20. ENGAGEMENT - COMMUNITY ONLINE
Le community
consentono di
intercettare una
nicchia di interesse
(es. appassionati di
cucina, appassionati
di videogame, ecc.)
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
21. ENGAGEMENT - SEEDING
Quell’attività volta a
“seminare” la
comunicazione nei
terreni più fertili (le
comunità di interesse)
al fine di far crescere
una pianta rigogliosa (il
passaparola, le
conversazioni online).
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
22. ENGAGEMENT - BLOGGER, INFLUENCER, INDIVIDUI ALFA
Ricerca o realizza
contesti ricettivi e
costruisci una relazione
con gli attori di
riferimento (blogger,
influencer, utenti finali)
attraverso contenuti di
interesse.
L’IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
BRANDED COMMUNITY
1. Costruisci uno spazio di
interazione (FanPage, Blog,
Account Twitter)
2. Dai un’obiettivo da raggiungere:
call-to-action
3. Rendi visibile il legame con il
brand, ma senza insistenza
4. Crea contenuti “condivisibili”,
significativi per la community
24. COME COMUNICARE
PIANO DI COMUNICAZIONE
1. Scenario 🌐 L’analisi del settore di mercato in cui si va ad operare
(posizionamento, struttura, quota di mercato, competitor).
2. Obiettivi 📅 Quali scopi si vogliono raggiungere con l’attività di
comunicazione? Brand awareness, aumento delle vendite, aumento dei
clienti.
3. Strategia 📝 Le modalità usate per raggiungere gli obiettivi stabiliti.
4. Target 🎯 Tutti coloro a cui si rivolge la nostra attività di comunicazione,
perché in target con il prodotto/servizio offerto.
5. Budget 💰 La somma di denaro destinata alle attività di marketing e
comunicazione.
6. Monitoring 📊 Controllare sempre i risultati delle attività attraverso metriche
qualitative, quantitative, comparative e competitive.
25. COME COMUNICARE
PIANO DI COMUNICAZIONE
STUDIO DEL
CONTESTO
PIANO DI
COMUNICAZIONE
MISURAZIONE
DEI RISULTATI
SEGMENTI DI MERCATO:
1. Quanto è grande?
-> Ricerca di mercato
2. Da chi è composto?
-> Definisci le personas
TONE OF VOICE
QUANTITATIVO:
1. KPI
COMPETITOR:
1. Identifica i vantaggi di brand dal tuo
competitor
2. Identifica le best practice
BRAND IDENTITY:
1. Logo
2. Naming
3. Claim
OBIETTIVI DI MARKETING
1. Awareness
2. Engagement
3. Conversion
CHANNELS
QUALITATIVO:
1. Feedback delle persone
2. 2. conversazioni
EDITORIAL PLAN
26. QUALCHE TOOL - WEB ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - GOOGLE TRENDS
Con Google Trends puoi
esplorare i più recenti
argomenti di tendenza, dati
e visualizzazioni su Google.
Scopri ciò che fa tendenza
oggi nelle tue vicinanze.
ESEMPIO:
• Il mio settore di
riferimento è in trending?
• Dove è localizzato il mio
target?
27. QUALCHE TOOL - WEB ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - SEMRUSH
Lo strumento migliore per il
monitoraggio del proprio
posizionamento.
ESEMPIO:
• Quali sono i trend topic
legati al mio settore di
riferimento?
• Cosa stanno cercando le
persone in questo settore
di riferimento?
28. QUALCHE TOOL - WEB ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - SIMILARWEB
Lo strumento confronta il
traffico web, statistiche e
metriche di un nostro
competitor.
ESEMPIO:
• Quali sono le strategie di
marketing del mio
competitor?
• Con quali risultati?
29. QUALCHE TOOL - WEB ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - SIMILARWEB
30. QUALCHE TOOL - SOCIAL ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - SOCIALBAKERS
Lo strumento che ti
permette di analizzare in
modo accurato le attività
dei social media di brand,
corredate da dati, news e
tool gratuiti per i social
media marketer.
ESEMPIO:
• Identifica le best/worste
practice dei tuoi
competitor.
• Individua strategie di
comunicazione
31. QUALCHE TOOL - ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - INFLUENCER
BuzzSumo è un programma
che pesca dal web
contenuti basati su query di
ricerca. Si può utilizzare per
ricercare argomenti relativi
al tuo settore e per
rintracciare influencers che
hanno parlato di
quell’esatto argomento.
ESEMPIO:
• Chi potrebbe essere il
miglior portavoce del mio
brand o del mio prodotto?
32. QUALCHE TOOL - ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - ETNOGRAFIA
Un modo per capire il nostro consumatore tipo è tramite lo studio etnografico.
-> Osservare le persone nel loro ambiente naturale piuttosto che in una ricerca
formale impostata, può dare risultati migliori ai fini della ricerca stessa <-
“La ricerca etnografica è un metodo scientifico che le scienze sociali quali
antropologia e sociologia utilizzano per approcciare e descrivere il loro oggetto di
studio.
Fondamentale per la ricerca etnografica è considerato l’incontro con l’altro, in
un’esperienza di campo nella quale l’etnografo doveva oltreppassare un confine
più o meno immaginario ed entrare in contatto con la realtà socio-culturale che
intendeva descrivere.”
33. QUALCHE TOOL - ANALYTICS
STUDIO DEL CONTESTO - ETNOGRAFIA
Di cosa tratta l’etnografia?
▸ Scoprire nuovi significati
▸ Comprendere le norme
▸ Comprendere le differenze culturali
▸ Identificare le barriere
▸ Comunicare efficacemente:
• dove i consumatori si riuniscono (offline & online)
• quali sono i contenuti più condivisi
• quali sono le domande richieste
• interessi nella conversazione
34.
35. ATTIVITÀ DI BRANDING
COME COMUNICARE
1. Naming e Payoff
Verifica la disponibilità
del dominio online
2. Brand Design e
immagine coordinata
Da utilizzare per l’online (siti, social,
ecc.) e offline (flyer, packaging, ecc.)
3. Tone of Voice
Identificare lo stile che comunicherà la
personalità del brand
(cambia in base ai canali)
4. Communication
management
Sito, blog, landing page, newsletter,
canali social.
36. QUALCHE TOOL - ANALYTICS
ATTIVITÀ DI BRANDING
1. Cos’è il Naming?
2. Cos’è il Payoff?
▸ Nell'ambito del marketing il naming (dall’inglese “denominare") è lo studio
della scelta dei nomi dei prodotti, dei servizi e delle aziende.
▸ Il termine payoff è utilizzato, nel linguaggio pubblicitario, per indicare
l'elaborazione verbale che sintetizza il posizionamento dell'azienda o del
prodotto a cui si riferisce. Per "posizionamento" si intende lo spazio occupato
dal prodotto o dall'azienda nella mente del target, in parole povere la
personalità del prodotto o dell’azienda.
37. ESERCIZIO - RICONOSCI IL PAYOFF?
ATTIVITÀ DI BRANDING
“Impossible is nothing”
“Just Do It”
“Think Different”
“I’m loving it”
“Connecting People”
“Vuol dire fiducia”
“Ther’s no better way to fly”
38. LOGO
ATTIVITÀ DI BRANDING
1. Cos’è il Logo?
▸ Il logo è quell’elemento visuale che permette ai consumatori
di riconoscere e ricordare il brand di un’azienda.
2. Hai bisogno di creare un logo?
▸ Prova Tailorbrand
▸ Individua i colori con colorsontheweb.com -
materialpalette.com - colorhexa.com
▸ Individua il font con fontsquirrel.com
▸ Affidati ad un grafico
39. TONE OF VOICE
ATTIVITÀ DI BRANDING
Il TOV è lo stile di scrittura utilizzato per comunicare la brand
identity.
Un’azienda può utilizzare differenti toni di voce per differenti
brand. Ogni brand ha una sua unicità e personalità e il tono di
voce dovrebbe combaciare con quest’ultime.
Il ToV permette di:
▸ differenziarsi dai competitor
▸ mostrare una propria personalità
▸ aiutare ad ottenere nuovi clienti e trattenere quelli esistenti
40. MANUALE D’USO PER REALIZZARE UN’IDENTITÀ DI BRAND
ATTIVITÀ DI BRANDING
42. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Sito web - landing page - blog
• Value proposition: cosa offre la tua startup?
• Call to Action: cosa posso fare io utente?
• Rassicura: loghi, recensioni e testimonianza di fiducia
• Converti: da visitatori a utenti registrati/clienti
• Nutri: fidelizza l’utente con contenuti speciali,
promozioni, aggiornamenti (newsletter).
44. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Press Kit
Il press kit è un insieme di strumenti attraverso i quali è possibile
promuoversi, fornendo in modo professionale, tutti i dati
principali del proprio servizio o prodotto.
COSA
• Comunicato stampa giornalistico
• Rassegna stampa di articoli che hanno già
parlato
della nostra attività
• Style Guide - Loghi e Foto ufficiali utilizzabili
• Contatti
DOVE
• Sito web con file pdf scaricabili
• Mail: cartella zip complessiva o link ad un
servizio di file hosting (es. Dropbox)
45. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Social media
1. Dove esserci? Non bisogna essere “ovunque”
2. Quando? Timing
3. Quanto? Strategia di presidio, promozione o solo ascolto
4. Chi? Ad ogni social il suo target
5. Tone of voice
6. Argomenti e piano editoriale
7. Tipi di contenuto
47. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Social media
▸ Quanto costa la pubblicità su Facebook?
Dipende:
▸ pubblico targetizzato
▸ pertinenza e qualità dei contenuti
▸ periodo dell’anno
▸ persino dal Paese in cui la effettuate
48. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Dati ricavati
analizzando
le campagne
di tutti gli
utenti di
AdEspresso
dalla fine del
2015 al primo
trimestre del
2016
49. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
1. Notorietà e reputazione del brand
Creare una community fidelizzata attorno al brand al fine di
aumentare il buzz positivo, i canali social sono senza dubbio un
ottimo strumento per creare o rafforzare l’awareness e la web
reputation del marchio.
Tool utili:
• social media analysis
• sentiment analysis
50. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
2. Lancio di nuovi prodotti/servizi
Per il lancio di un prodotto, consigliamo di creare anche una strategia
di Social Media Advertising per colpire effettivamente il target giusto.
Naturalmente, per aver successo con Advertising, dovete scegliere
prima di tutto i canali social su cui puntare, definire il target e creare
delle creatività (testo + elemento multimediale + call to action).
Tool utili:
• power editor
• business manager di Facebook
51. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
3. Social Engagement
Attraverso i canali social le imprese hanno l’opportunità di
incrementare il coinvolgimento e l’interazione con il pubblico di
riferimento. In maniera attiva e trasparente i brand sui Social Media
possono conversare con gli utenti, raccogliere feed back di valore
e costruire un legame vivo e duraturo con la propria audience.
Tool utili:
• Fan Page
• gruppi/community
52. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
4. Customer Care
I social media possono essere un ottimo canale per creare una valida
customer care. La gestione del cliente è fondamentale per aumentare il
passaparola positivo intorno al Brand. Potete per esempio creare una Tab
su Facebook con domande le domande più frequenti dei vostri clienti.
Tool utili:
• ChatBot
• Twitter
• Messenger
53. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
5. Aumentare il traffico verso il proprio sito web
Tramite i vostri post sulla Fan Page di Facebook e i tweet su
Twitter, potete portare traffico verso una landing page specifica
del vostro sito. Ad esempio, se avete un blog è consigliato
postare su Facebook (e LinkedIn) con un copy accattivante e una
call to action specifica, un articolo del vostro portale.
Tool utili:
• Insight
• Google Analytics
54. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
6. Lead Acquisition
Con lo Strumento Power Editor di Facebook, piattaforma
avanzata di Facebook Advertising è possibile, tramite
l’obiettivo Lead ADS, acquisire nuovi potenziali clienti.
Potete per esempio creare un Form per incrementare gli
indirizzi email della vostra strategia di Marketing.
Tool utili:
• Power Editor
55. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
7. Aumentare le conversioni
Potete utilizzare i Social Media per aumentare le
conversioni, se avete un e-commerce ad esempio.
Tool utili:
• Facebook Ads
56. COME COMUNICARE
SOCIAL MEDIA
Quali obiettivi puoi raggiungere?
8. Analizzare il mercato
Le piattaforme Social possono essere inoltre molto utili per
seguire le tendenze del proprio settore di appartenenza,
consentendo di analizzare il mercato, monitorare i
competitor e tenersi aggiornati sulle ultime novità chiave in
ottica di sviluppare strategie efficaci per fare la differenza.
57. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
▸ Fai leva sulla conoscenza che hai nel tuo settore di
riferimento: sii autorevole, esperto, umano.
Scrivi:
▸ guide sui tuoi prodotti/servizi
▸ approfondimenti
▸ commenti sugli sviluppi del settore e le novità
58. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
Perché utilizzare un corporate blog?
▸ Aumenta le visite al sito internet aziendale
▸ Ispira fiducia
▸ Fidelizza gli attuali clienti ed aiuta a trovarne di nuovi
▸ Migliora l’indicizzazione e il posizionamento nei motori di
ricerca
59. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
Aumenta le visite al sito internet aziendale
Se il blog è integrato all’interno del sito internet, uno
degli effetti più evidenti sarà la crescita delle visite.
Gli articoli, ovviamente, devono essere scritti in ottica
SEO (ottimizzati per i motori di ricerca) ed
adeguatamente promossi attraverso i canali di
comunicazione aziendali.
60. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
Ispira fiducia
Il corporate blog è uno spazio dove l’azienda può
farsi conoscere meglio, dove può trasmettere le
proprie competenze (know how) e dove può aiutare i
potenziali clienti a rispondere alle loro domande
grazie ad articoli informativi e formativi.
61. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
Fidelizza gli attuali clienti ed aiuta a
trovarne di nuovi
Si può utilizzare il blog per raccontare cosa c’è dietro
la creazione di un prodotto. La tecnica dello
storytelling può innescare quella conversazione utile
a tramutarsi in conversione (vendita).
62. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
Migliora l’indicizzazione e il posizionamento nei
motori di ricerca
I motori di ricerca, tra cui Google, apprezzano “un sito utile e ricco
di informazioni, con pagine che descrivano in modo chiaro e
accurato i contenuti”.
Gli articoli dei blog, essendo approfondimenti di argomenti
specifici, rispondono spesso a queste esigenze con evidenti
vantaggi in termini di posizionamento sui motori di ricerca.
65. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
BLOG
▸ Sai cos’è WordPress? Tumblr? Medium?
Per iniziare:
▸ identifica il tuo business e cura il posizionamento dello stesso
▸ posta regolarmente
▸ invita l’utente ad entrare in contatto con la tua azienda (“iscriviti
alla newsletter”)
▸ guida l’utente a svolgere l’azione che vuoi ottenere
(conversione da utente -> acquirente)
66. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
Content Management System
▸ Sai cos’è WordPress? Tumblr? Medium?
▸ WordPress è una piattaforma software di "personal
publishing" e content management system (CMS)
ovvero un programma che, girando lato server, consente
la creazione e distribuzione di un sito Internet formato
da contenuti testualio multimediali, facilmente gestibili
ed aggiornabili in maniera dinamica.
67. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
EMAIL MARKETING
▸ Perché utilizzare una strategia di email marketing?
1. Obiettivo commerciale
2. Customer care
3. Customer Relationship Management
4. Analisi Dati
68. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
EMAIL MARKETING
▸ Obiettivo commerciale
Se desiderate vendere attraverso l’email, dovete puntare sulla personalizzazione,
ovvero fornire il contenuto giusto alla persona giusta, per evitare costose
“sparatorie sul mucchio”.
Le informazioni si possono ottenere in maniera diretta, attraverso survey o form
web, oppure in maniera indiretta, analizzando il comportamento dell’utente (che
tipologia di articoli clicca maggiormente, quali prodotti abbandona nel carrello,
eccetera).
69. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
EMAIL MARKETING
▸ Customer care
Volete un servizio clienti il più automatizzato possibile?
Le email possono aiutarvi a fornire ai vostri utenti un servizio puntuale e preciso. Pensate
alle email di conferma di avvenuto pagamento, di tracciamento di un pacco; oppure a
bollette, fatture, avvisi di scadenza che arrivano puntualmente nella vostra casella di
posta.
Se desiderate automatizzare il vostro servizio clienti grazie all’email marketing, la chiave
del vostro successo sarà una tecnologia impeccabile e un’ottima user experience.
70. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
EMAIL MARKETING
▸ CRM - Customer Relationship Management
Desiderate instaurare una relazione personalizzata con il vostro pubblico?
L’email serve anche per “nutrire” i vostri contatti (nurturing), fornendo loro
intrattenimento, informazioni utili o le novità del vostro brand, per fare in modo che si
ricordino di voi… almeno fino al prossimo acquisto.
Ponete la massima attenzione sui contenuti. Content is king. Chi si iscrive alla vostra
newsletter sta aprendo le porte a una conversazione privata: siate pertinenti e attraenti più
che potete.
71. COME COMUNICARE
PRESENZA ONLINE E DIGITAL PR
EMAIL MARKETING
▸ Analisi dei dati
L’email marketing è uno degli asset del digital marketing che fornisce più dati, e
non solo aggregati. Questo vi permette di fare tuning praticamente in tempo
reale e di aggiustare la vostra strategia sulla base di analisi molto puntuali.
Ne consegue dunque un circolo virtuoso che parte dall’analisi, passa per
la strategia e per l’implementazione, e ricomincia, con le statistiche alla mano,
una volta lanciata una campagna.
73. COME COMUNICARE
PRESENZA OFFLINE
EVENTO
L’evento è una delle più importanti leve
strategiche e operative di comunicazione, per
le aziende che sono in cerca di un contatto
diretto con il proprio pubblico di riferimento.
74. COME COMUNICARE
PRESENZA OFFLINE - L’EVENTO
Commerciale, motivazionale, strategico: le macro aree
Esistono diversi tipi di
eventi, che si ripartiscono
in macro aree. Tra questi:
- eventi commerciali
- eventi istituzionali/
governativi
- istituzionali/politici
- eventi di team building
85. COME COMUNICARE
MONITORING
Prodotto quale feature del
prodotto/servizio funziona meglio?
• Marketing quale canale funziona
meglio per ogni target?
• Business qual è il ciclo di vita
dell’utente?
87. COME COMUNICARE
MONITORING
Tipologie di metriche
• Qualitative Cosa fanno gli utenti sul sito? Quali
problemi incontrano? -> UX
• Quantitative Analisi del traffico, referral, web
analytics.
• Comparative A/B Test, Multivariate testing: per capire
le variabili che funzionano meglio.
• Competitive Monitoraggio dei competitor.
88. COME COMUNICARE
MONITORING
Cos’è la User Experience?
“Per esperienza d’uso
(più nota come User Experience o UX)
si intende ciò che una persona prova quando utilizza un
prodotto, un sistema o un servizio.”
Non solo fisico - aggiungerei - ma anche virtuale: un
sistema operativo, un blog e sopratutto un e-commerce.
90. COME COMUNICARE
MONITORING
Tipologie di metriche
• Qualitative Cosa fanno gli utenti sul sito? Quali
problemi incontrano? -> UX
• Quantitative Analisi del traffico, referral, web
analytics.
• Comparative A/B Test, Multivariate testing: per capire
le variabili che funzionano meglio.
• Competitive Monitoraggio dei competitor.
91. COME COMUNICARE
MONITORING
Metriche quantitative e comparative
1. Cosa misuro
• Target
• Canale
• Obiettivo Campagna (lead/download)
• Landing Page / CTA
• Copy & Art
2. Criteri di conversione
- best performing (%) canale/campagna/copy
- largest volume (#) canale/campagna/copy
- lowest cost ($) canale/campagna/copy
http://www.teraplan.it/blog/marketing-automation/i-principali-indicatori-kpi-di-marketing/