Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Domande pierro persuasione
1. DOMANDE PIERRO PERSUASIONE
1. La persuasione subliminale al cinema ( aumento del 50% del
consumo di popcorn)
Pakard ricerca sui pop corn (aumenta del 50%)
2. Limiti dell’analisi del contenuto
svantaggi analisi del contenuto (validità)
3. Agenda setting (come ma soprattutto cosa)
4. definizione di Audience
5. Teoria ipodermica
(risposte dirette e immediate)
6. Teoria della coltivazione (valori)
7. Mc Guire le fasi (tutte)
8. Flusso a due fasi Lazarsfeld teoria 2 fasi
9. Il modello della persuasione di Lazarsfeld
(leader verso membri del gruppo)
10. Teoria degli effetti limitati
(variabi sociodemografiche)
11. Esperimento relativo al suicidio con il cambiamento d’umore
(umore e fatica cognitiva)
12. A cosa serve l’analisi del contenuto sui mass-media
scopo dell'analisi del contenuto (capire le intenzioni della fonte)
13. Eron (aggressività si accresce con scene violente in tv)
14. Le minoranze di Clark
15. Fonte credibile per il mutamento degli atteggiamenti
Yale credibilità della fonte
2. 16. Massa
Prime ricerche sulle folle (anomia)
17. Variabili socio-demografiche modificano l’esposizione e il
ricordo
18. definizione di campione non probabilistico
19. Bambini e livello di scolarità
Bambini e apprendimento (bambino e prodotto)
20. Bambini che scelgono il programma
(fruitori attivi di frequenze tv)
21. Dissonanza cognitiva (ridurre la dissonanza)
22. Bandura
23. Bandura
24. Cosa dice la psicologia della comunicazione di massa
25. Teoria usi e gratificazioni
(cosa spinge all'utilizzo)
26. Come cambiano gli stereotipi
27. Il fine della Segmentazione dell’audience
28. Cosa è importante per l’impatto della pubblicità ( pubblico
raggiunto dall’intera campagna)
29. I vantaggi dell’analisi del contenuto rispetto la ricerca
empirica
benefici analisi del contenuto (tutte)
30. Variabili della segmentazione (tutte)
Bandura (ricompensa) 2 domande
Agenda setting (come ma soprattutto cosa)
3. Teoria della coltivazione (valori)
ERON (aggressività si accresce con scene violente in tv)
suicidi incidono(umore e fatica cognitiva)
McGuire le fasi (tutte)
Variabili della segmentazione (tutte)
definizione di audience...
scopo dell'analisi del contenuto (capire le intenzioni della fonte)
benefici analisi del contenuto (tutte)
svantaggi analisi del contenuto (validità)
campione non probabilistico definizione...
dissonanza cognitiva(ridurre la dissonanza)
Pakard ricerca sui pop corn (aumenta del 50%)
Clarck le minoranze...
Yale credibilità della fonte
Lazarsfeld teoria 2 fasi (leader verso membri del gruppo)
Lazarsfeld le fasi...
Toria degli effetti limitati (variabi sociodemografiche)
Bambini (fruitori attivi di frequenze tv)
Prime ricerche sulle folle (anomia)
usi e gratificazioni (cosa spinge all'utilizzo)
teori ipodermica (risposte dirette eimmediate)
Psic. delle com. di massa...
Bambini e apprendimento (bambino e prodotto)
1) Obiettivi dell’analisi del contenuto: intenzione della fonte, stati
interni dell’audience, variabili antecedenti e conseguenti
2) Negli studi effettuati entro l’analisi del contenuto per lo studio
dei ruoli sociali(Clark 1969) emerge come: le minoranze sono
stereotipizzate e sotto-rappresentate
3) Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media: sono
potenti veicoli d’informazione in grado di stabilire le priorità, le
questioni più importanti e i problemi più urgenti
4) Secondo recenti ricerche i bambini utilizzano i media: in modo
selettivo, operando un controllo sulla scelta delle sequenze
televisive d’interesse
5) I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento
scolastico e fruizione dei media indica come gli effetti siano
dovuti: da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del
4. bambino
6) Un campione non probabilistico di audience si basa su:
procedure di selezione basate su criteri di convenienza
7) Secondo la teoria della dissonanza cognitiva di
Festinger(1957) L’EFFICACIA DEL MESSAGGIO: dipende dal
grado in cui riesce a ridurre lo stato di dissonanza nella mente di
chi lo percepisce
8) Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a
seguito di esposizioni a messaggi: la credibilità della fonte è
importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti
9) Secondo Lazarsfeld la ricerca sulla comunicazione deve
analizzare:
- quali sono gli effetti del messaggio
- chi emette il messaggio e a chi
- tutte le altre risposte
- cosa…
10) Secondo il modello del flusso a 2 fasi di Lazarsfeld(1940)i
mezzi di comunicazione di massa: prima influenzano i leader
d’opinione e poi, attraverso le discussioni coi loro pari, diffondono
gli effetti della comunicazione nella comunità
11) Uno dei risultati più eclatanti delle ricerche proposte dalla
scuola di Yale è che: la credibilità della fonte non ha effetti
immediati sul processo di comprensione mentre influenza il
cambiamento di atteggiamento anche se l’effetto è di breve
durata
12) Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura:
l’apprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazione
è efficace se le persone percepiscono che ricaveranno benefici dal
metterlo in atto
13) secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione,
l’identificazione dell’audience con i protagonisti delle cronache di
suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi
ascolta la cronaca di suicidio
5. 14) Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura,
aumenta la disponibilità di risposta aggressiva nel fruitore del
messaggio: tutte le altre risposte
15) Il modello detto degli “effetti imitati”, dava grande rilevanza
a: caratteristiche socio-demografiche dell’audience
16) Secondo le ricerche svolte da Eron e coll.(1972):
all’aumentare dell’esposizione dei soggetti ai messaggi televisivi
aumenta l’aggressività
17) I criteri di segmentazione dell’audience sono basati su: tutte
le altre risposte
18) Gli esperimenti di Packard del 1957 sulla pubblicità
indicarono come a seguito dell’esposizione subliminale durante
un film dei messaggi come “mangia Pop corn” le vendite dei
prodotti nell’intervallo: aumentarono del 50%
19) Gli ultimi studi sul rapporto tra variabili socio-demografiche
e.. di… di comunicazione di massa indicano come : appiattimento
(livellamento delle conoscenze)
20) Nella valutazione dell’impatto di una campagna pubblicitaria
è importante: l’audience che si è esposta nell’insieme degli spot
nel corso dell’intera campagna pubblicitaria
21) La teoria comportamentista ipodermica riteneva che a
seguito dell’esposizione al messaggio: i messaggi venissero
recepiti nello stesso modo dall’audience e che le risposte fossero
immediate e dirette
22) Nell’ottica degli studiosi che utilizzano il metodo
sperimentale, quali vantaggi offre l’analisi del linguaggio?: tutte
le altre risposte
23) Col termine audience ci si riferisce a : un insieme di persone
che si forma come risposta ad un messaggio o che pre-esiste al
messaggio stesso in quanto realtà sociale
24) Secondo la teoria degli Usi e gratificazioni lo studio delle
6. comunicazioni di massa interessa lo studio e l’analisi: interessarsi
di ciò che spinge i soggetti ad utilizzare i media
25) Lo studio della psicologia delle comunicazioni di massa:
interessa lo studio e l’analisi
26) Quali sono i rischi più frequenti quando si applica l’analisi del
contenuto ai mass media?: spesso…(abbassamento standard
scientifici: validità, affidabilità,etc.)
27) Quale delle seguenti fasi sono analizzate nel modello
proposto da McGuire?(6 fasi): tutte le altre risposte
28) Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è:
privato della sua capacità di far riferimento a propri standard
normativi ( condizione di anomia)
29) L’analisi del linguaggio dei media consente agli studiosi del
comportamento sociale di; ANALizzare le rappresentazioni sociali
condivise attraverso i contenuti prodotti dai media
30) Secondo la teoria delle coltivazioni i mass media: non solo ci
dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo
dobbiamo pensarle, plasmando atteggiamenti e valori
dell’audience
1. Obiettivi dell’analisi del contenuto: capire l’intenzione della
fonte, stati interni dell’audience, variabili antecedenti e
conseguenti pag 50
2. Obiettivo principale dell’analisi del contenuto: individuare
l’intenzione della fonte attraverso il contenuto manifesto della
comunicazione scritta o orale
3. Negli studi effettuati entro l’analisi del contenuto per lo studio
dei ruoli sociali (Clark 1969) emerge come: le minoranze sono
stereotipizzate e sotto-rappresentate pag 54
4. Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media: sono
potenti veicoli d’informazione in grado di stabilire le priorità, le
questioni più importanti e i problemi più urgenti pag 71
7. 5. Secondo recenti ricerche i bambini utilizzano i media: in modo
selettivo, operando un controllo sulla scelta delle sequenze
televisive d’interesse pag 120
6. I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento
scolastico e fruizione dei media indica come gli effetti siano
dovuti: da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del
bambino pag 132
7. Un campione non probabilistico di audience si basa su:
procedure di selezione basate su criteri di convenienza pag 40
8. Secondo la teoria della dissonanza cognitiva di
Festinger( 1957) l’efficacia del messaggio: dipende dal grado in
cui riesce a ridurre lo stato di dissonanza nella mente di chi lo
percepisce pag 24
9. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a
seguito di esposizioni a messaggi: la credibilità della fonte è
importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti
pag 111
10. Secondo Lazarsfeld la ricerca sulla comunicazione deve
analizzare: tutte le altre risposte (quali sono gli effetti del
messaggio; chi emette il messaggio e a chi; cosa…) pag 18
11. Secondo il modello del flusso a 2 fasi di Lazarsfeld (1940) i
mezzi di comunicazione di massa: prima influenzano i leader
d’opinione e poi, attraverso le discussioni coi loro pari, diffondono
gli effetti della comunicazione nella comunità pag 20
12. Uno dei risultati più eclatanti delle ricerche proposte dalla
scuola di Yale è che: la credibilità della fonte non ha effetti
immediati sul processo di comprensione mentre influenza il
cambiamento di atteggiamento anche se l’effetto è di breve
durata pag 21
13. Limiti dell’analisi del contenuto: svantaggi analisi del
contenuto (validità), poco valido, poco fedele, poco attendibile
pag 58
8. 14. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura:
l’apprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazione
è efficace se le persone percepiscono che ricaveranno benefici dal
metterlo in atto pag 89
15. Il modello detto degli “effetti imitati”, dava grande rilevanza
a: caratteristiche socio-demografiche dell’audience pag 17
16. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura,
aumenta la disponibilità di risposta aggressiva nel fruitore del
messaggio: tutte le altre risposte (se i comportamenti violenti
descritti vengono ricompensati; se le caratteristiche della persona
cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a
qualcuno facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del
fruitore; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli
atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualche gruppo
facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore) pag 96
17. Secondo le ricerche svolte da Eron e coll.(1972):
all’aumentare dell’esposizione dei soggetti ai messaggi televisivi
aumenta l’aggressività pag91
18. I criteri di segmentazione dell’audience sono basati su: tutte
le altre risposte (cioè caratteristiche psicografiche, aspetti
comportamentali relative all’uso dei media, caratteristiche
demografiche e geografiche) pag 38
19. Gli esperimenti di Packard del 1957 sulla pubblicità
indicarono come a seguito dell’esposizione subliminale durante
un film dei messaggi come “mangia Pop corn” le vendite dei
prodotti nell’intervallo: aumentarono del 50%
20. Gli ultimi studi sul rapporto tra variabili socio-demografiche
e.. di… di comunicazione di massa indicano come: appiattimento
(livellamento delle conoscenze)
21. Nella valutazione dell’impatto di una campagna pubblicitaria
è importante: l’audience che si è esposta nell’insieme degli spot
nel corso dell’intera campagna pubblicitaria
22. La teoria comportamentista ipodermica riteneva che a
9. seguito dell’esposizione al messaggio: i messaggi venissero
recepiti nello stesso modo dall’audience e che le risposte fossero
immediate e dirette pag 17
23. Col termine audience ci si riferisce a : un insieme di persone
che si forma come risposta ad un messaggio o che pre-esiste al
messaggio stesso in quanto realtà sociale pag 13
24. Lo studio della psicologia delle comunicazioni di massa
interessa lo studio e l’analisi: delle relazioni tra gli individui e i
mezzi di comunicazione
25. Nell’ottica degli studiosi che utilizzano il metodo
sperimentale, quali vantaggi offre l’analisi del linguaggio?: tutte
le altre risposte (consente l’analisi del materiale esistente senza
imporre ai soggetti una reazione imposta dalla condizione
sperimentale – tecnica non reattiva - ; consente di fare confronti
longitudinali utilizzando il materiale d’archivio; le ricerche
prodotte hanno un notevole impatto sociale rendendo
significativa l’analisi de contenuti veicolati dai mass media) pag
57
26. Secondo la teoria degli Usi e gratificazioni lo studio delle
comunicazioni di massa interessa lo studio e l’analisi: interessarsi
di ciò che spinge i soggetti ad utilizzare i media
27. Quali delle seguenti fasi sono analizzate nel modello proposto
da McGuire? (6 fasi): tutte le altre risposte (e cioè esposizione e
attenzione, comprensione e accettazione del messaggio,
ritenzione del nuovo atteggiamento e traduzione
dell’atteggiamento in comportamento) pag 25
28. Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è:
privato della sua capacità di far riferimento a propri standard
normativi (condizione di anomia)
29. L’analisi del linguaggio dei media consente agli studiosi del
comportamento sociale di: analizzare le rappresentazioni sociali
condivise attraverso i contenuti prodotti dai media
10. 30. Secondo la teoria della coltivazione i mass media: non solo ci
dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo
dobbiamo pensarle, plasmando atteggiamenti e valori
dell’audience pag 82
31. secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione,
l’identificazione dell’audience con i protagonisti delle cronache di
suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi
ascolta la cronaca di suicidio
32. Variabili socio-demografiche modificano l’esposizione e il
ricordo