5. L’artista, quando si immerge nel lavoro, non si focalizza su una sola tecnica, ma di volta in volta seleziona quella
che lo aiuta ad esprimere meglio quello che sente.
Usa la pittura, il disegno, i pantoni, la scultura e il video .
L’effetto finale dipende del tema affrontato, anche a parità di tecnica utilizzata.
Una caratteristica dell’autore è la stesura del colore a macchie contrastanti, che vanno oltre l’effetto di chiaroscuro
e oltre la tecnica dei macchiaioli, sia per dimensione e forma delle campiture che per la varietà di colori utilizzati.
La ricerca della sfumatura “giusta” è molto approfondita.
In alcuni lavori la tecnica della macchina diventa quasi un effetto “mosaico“ che richiama le tessere colorate dei
lavori dell’antichità.
La tecnica è stata ripresa anche con materiali e tecniche non convezionali, come il ricamo o la rete metallica.
Il tema ricorrente è la natura, in particolare gli animali.
E il colore è dappertutto, anche quando non si vede.
Un’altro strumento d’indagine utilizzato è la performance, attraverso cui l’artista crea effetti sonori, musicali o del
mondo naturale, una melodia della natura dove spesso si manifesta una una danza ritmata e travolgente.
6. SHADOWS & MONTAINS
2012
41 cm x 31.5 cm
Il lavoro raccoglie 30 immagini di frammenti di cielo, sagome che
disegnano nel vuoto profili di montagne, in un gioco tra luci ed om-
bre, assenza e presenza, spiritualità e concretezza.
Le montagne sono immaginate, sono ombre, sono i ricordi richia-
mati dai loro cieli, sono disegnate dalla luce che non c’è, dalle om-
bre create artificialmente dai cieli sospesi contro lo sfondo.
E i cieli e le nuvole che contengono sono a loro volta forme, sempre
diverse, sempre con nuovi colori.
7.
8. L’ARCHITETTO
2013
40 cm x 30 cm
Il lavoro racchiude 36 immagini che rappresentano la scena “in
movimento” del lavoro di un architetto, di un professionista: os-
serva, pensa, schizza, guarda, disegna, progetta, rivede, control-
la. E attraverso pochi gesti, con fluidità e precisione crererà il suo
capolavoro.
L’architetto è serio, concentrato, il suo impegno filtra da ogni
posa, ogni sguardo, ogni tratto, così come viene chiaramente colto
da Sironi nella sua opera, lavoro che ha ispirato il progetto.
9.
10. VERBO
Scegli un verbo e rappresentalo ... SUONARE!
Suonare nella natura, usare gli oggetti naturali come strumenti, cercare di riprodurre il suono della natura.
Lavoro finale: dodici filmati HD di circa 2 minuti l’uno.
11.
12. ALESSANDRO SULLA LUNA
2013
Sono video HD, durata media 2 minuti.
Il lavoro è composto da 12 video. Sono girati nella “verde” bri-
anza. rappresentano diversi pezzi musicali : “DRUM TRUNKS” ,
”WATER ROCK“, “SILENT TREES”. La natura si scatena e comincia
a suonare come un’orchestra.
Il movimento si veste di ritmo e gli elementi naturali, terra, acqua
e aria, diventano strumenti musicali attraverso i loro componenti:
tronchi, rami, foglie, sassi e fiumi.
E quale migliore palcoscenico della natura stessa?
13.
14. CORNA RUPESTRI
2013
30 cm x 40 cm
Fa parte delle attività denominate 1 KILO.
Sono corna di diversi animali (CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, BISONTE) in creta, peso circa un
kilogrammo. Sono di varie dimensioni, grandi, piccole, rotte, fessurate.
Poi le corna si compongono e creano dei disegni.
Possiamo chiamarli “composizioni rupestri”, perchè un poco richiamano quei segni che i nostri
antenati hanno lasciato sulle pareti delle grotte. Sono le raffigurazioni di animali totemici, mito-
logici, sono disegni “scultorei” che raccontano le nostre leggende.
TECNICA: CRETA e composizione grafica (disegno)
15.
16. AUTORITRATTO
2013
33 cm x 48 cm
Il mio autoritratto. Fermo, immobile, come un busto greco.
TECNICA: PANTONE e pennarello indelebile su carta
17.
18. SEPPIOLINA MACULATA
2013
24 cm x 40 cm
Una seppiolina sospesa nel vuoto scuro dell’acqua, che aspetta
qualcosa. E noi la guardiamo attraverso un vetro immaginario.
TECNICA: AFFRESCO
19.
20. CAMALEO
2012
33 cm x 48 cm
Un camaleonte. Fermo, immobile ... il grande maestro si sta
mimetizzando. Appoggiato a un tronco d’albero, è diventato quasi
un’estensione del tronco. Le macchie del suo manto sfumano
lentamente nelle macchie del legno, ed entrambi si staccano dal
fondo uniforme e si confondono fra di loro.
TECNICA: matita, PANTONE su carta
21.
22. POP ANIMAL ART
2013
33 cm x 48 cm
Tre animali di diversi continenti: una giraffa, un fenicottero e un
dromedario. Realizzati con i pennarelli ad acqua scolastici, gli ac-
costamenti di colore improvvisati, improbabili, gli effetti prospet-
tici diversi per ogni animale, come se fossero stati presi da ambi-
enti diversi e per caso si fossero ritrovati sullo stesso foglio.
Come fanno i bambini.
TECNICA: TURBO MAXI GIOTTO
23.
24. LIBRERIA
2013
33 cm x 48 cm
Una grande libreria sta crollando sotto il suo peso. I libri sono
accatastati dappertutto, e l’inizale ordine delle prime scansie si
perde man mano che si precipita verso il basso. E’ una libreria
colorata, forse di libri per bambini, i dorsi sembrano fiori colorati
in un prato.
TECNICA: OLIO su CARTA
25.
26. IL GATTO STANCO
2013
33 cm x 48 cm
Vinto dalla fatica, un povero gatto, molto, molto stanco, si ac-
cascia fra i cuscini colorati del divano. Le macchie del suo mantello
quasi si mimetizzano in mezzo all’esplosione di colori dei cuscini e
delle coperte.
TECNICA: GESETTI COLORATI su carta
27.
28. DEEP WATER CROCO
2013
33 cm x 48 cm
Il coccodrillo acquatico è un lavoro di incisione, con l’intenzione
è di riportare sulla stampa il pattern delle scaglie rugose della
pelle di questi rettili. Il fine schema reticolare cerca di richiamare
questo capolavoro della natura, l’effetto mimetico e il bellissimo
disegno grafico.
INCISIONE su LINOLEUM
29.
30. LA TIGRE MISTERIOSA
2013
33 cm x 48 cm
“La tigre misteriosa” è un lavoro fatto per illustrare un libro di
Emilio Salgari. Una tigre immersa in una folta jungla si mimetizza
fra le foglie, si vedono quasi solo gli occhi. Aspetta che qualcuno o
qualcosa passi, pronta a balzare sulla preda.
TECNICA: MATITA , PANTONE , PENNARELLO INDELEBILE NERO
31.
32. ICE REFLECTION
2013
30 cm x 40 cm
Trasparenza sulla trasparenza, un blocco di ghiaccio appoggiato
sulla superfice di vetro. Il riflesso del cubo nello specchio aumenta
il senso di tridimensionalità, dà un effetto “iceberg” artificiale.
Il giaccio è come sospeso nell’acqua, lentamente abbandonato alla
deriva.
33.
34. MONGOLIAN HORSE
2013
43 cm x 48 cm
“Il cavallo mongolo” fa parte di una serie di lavori (15 maschere
di vari animali) fatti sul tema “animal collective”. L’idea è di creare
delle “maschere” che possano venir indossate. Il materiale scelto,
la rete metallica, mette insieme due caratteristiche importanti, la
possibilità di modellazione molto fine, la leggerezza e la “indossa-
bilità”. Il risultato è una struttura leggera, che diventa quasi eva-
nescente una volta indossata, senza nascondere o cambiare chi la
indossa.
TECNICA: scultura su rete metallica
35.
36. BEAR POLAR
2013
75 cm x 22 cm
Fa parte della serie di ANIMAL COLLETICVE - vedi precedente,
è una maschera fatta con la rete metallica, rappresenta un orso
polare.
Diverso effetto della foto fatta con sfondo scuro o con sfondo
chiaro.
TECNICA: Scultura su rete metallica
37.
38. MOOSE
2013
56 cm x 26 cm
Fa parte della serie di ANIMAL COLLETICVE - vedi precedenti, è
una maschera fatta con la rete metallica, rappresenta un Alce con
le corne piccole, un alce giovane. Visto così dà l’idea di essere cu-
rioso e che si voglia avvicinare.
TECNICA: Scultura su rete metallica
39.
40. GORILLA MOUNTAIN
2014
33 cm x 48 cm
Fa parte della serie di ANIMAL COLLETICVE - vedi precedenti, è
una maschera fatta con la rete metallica, rappresenta un gorilla di
montagna.
Diverso effetto della foto fatta con sfondo scuro o con sfondo
chiaro.
TECNICA: Scultura su rete metalicca
41.
42. HIPPO
2014
30 cm x 55 cm
Fa parte della serie di ANIMAL COLLETICVE - vedi precedenti, è una maschera
fatta con la rete metallica, rappresenta uno degli animali più grandi della terra
l’IPPOPOTAMO ( il cavallo di fiume ) .
La rete evidenziare e caratterizza il possente testone di questo animale afri-
cano.
TECNICA: Scultura su rete metalicca
43.
44. WINTER FOREST WOLF
2014
30 X 40 cm
Fa parte sempre del gruppo ANIMAL COLLETIVE.
E’ una delle 15 maschere , fatta in rete metallica e rappresenta un
lupo. A differenza delgli altri lavori gli sfondi sono la natura stessa,
il bianco della neve, il verde scuro dei pini.
TECNICA: Rete metallica.
45.
46. CRAYFISH
2013
33 cm x 48 cm
Questo lavoro fa parte di una serie intitolata CRUDO & COTTO.
Sono alla data una mezza dozzina di tavole, tutte formate da due
immagini accostate e raccordate dello stesso cibo, crudo a sinis-
tra e cotto a destra. L’effetto grafico è dato dalla rappresentazione
molto precisa dei dettagli, realizzati con la china nera e un pen-
nino molto sottile.
Questa è un’aragosta, a destra presentata in “bellavista”.
TECNICA: China nera su carta
47.
48. SEA BASS BOSS
2013
30 cm x 40 cm
Fa parte della serie il CRUDO & COTTO - Nello stesso “piatto”
marinaro si fronteggiano i pescati, prima e dopo la preparazione.
Questo è un branzino, a destra cotto con contorno di patate.
TECNICA: China nera su carta
49.
50. CUTTED CUTTLEFISH
2013
30 cm x 40 cm
Fa parte della serie il CRUDO & COTTO - Nello stesso “piatto”
marinaro si fronteggiano i pescati, prima e dopo la preparazione.
Questa è una seppia, a destra cotta in umido.
TECNICA: China nera su carta
51.
52. MUSSELS
30 cm x 40 cm
2013
Fa parte della serie il CRUDO & COTTO - Nello stesso “piatto”
marinaro si fronteggiano i pescati, prima e dopo la preparazione.
Queste sono delle cozze, a destra cotte alla marinara.
TECNICA: China nera su carta
53.
54. TATTLER
2013
30 cm x 40 cm
Fa parte della serie il CRUDO & COTTO - Nello stesso “piatto”
marinaro si fronteggiano i pescati, prima e dopo la preparazione.
Questo è un totano, a destra ripiena con contorno di pomodorini
e salsa verde .
TECNICA: China nera su carta
55.
56. SEA URCHIS
2013
30 cm x 40 cm
Fa parte della serie il CRUDO & COTTO - Nello stesso “piatto”
marinaro si fronteggiano i pescati, prima e dopo la preparazione
Questi sono dei ricci, a destra aperti con i piccoli filetti in vista.
TECNICA: CHINA su carta
57.
58. WORDING MOUNTAINS
2014
100 cm x 70 cm
Disegnare con le parole, in senso proprio, non metaforicamente ...
i contorni delle montagne, dei nevai, delle rocce, sono parole, che
li contengono, che li raccolgono, che li raccontano, che li DISEG-
NANO.
Il cerchio si è chiuso, il confine fra la parola e il segno non esiste
più.
TECNICA: MATITA, CHINA su carta
59.
60. WORDING MOUNTAINS
2014
100 cm x 70 cm
disegnare con le parole, in senso proprio, non metaforicamente ...
i contorni delle montagne, dei nevai, delle rocce, sono parole, che
le contengono, che le raccolgono, che le raccontano, che le DIS-
EGNANO. Il cerchio si è chiuso, il confine fra la parola e il segno
non esiste più.
TECNICA: MATITA, CHINA su carta
61.
62. WORDING MOUNTAINS
2014
100 cm x 70 cm
disegnare con le parole, in senso proprio, non metaforicamente ...
i contorni delle montagne, dei nevai, delle rocce, sono parole, che
le contengono, che le raccolgono, che le raccontano, che le DIS-
EGNANO. Il cerchio si è chiuso, il confine fra la parola e il segno
non esiste più.
TECNICA: MATITA, CHINA su carta
63.
64. WORDING MOUNTAINS
2014
33 cm x 48 cm
disegnare con le parole, in senso proprio, non metaforicamente ...
i contorni delle montagne, dei nevai, delle rocce, sono parole, che
le contengono, che le raccolgono, che le raccontano, che le DIS-
EGNANO. Il cerchio si è chiuso, il confine fra la parola e il segno
non esiste più.
TECNICA: MATITA, CHINA su carta
65.
66. MUTALISMO
2014
Sono 3 video durano 6 minuti
Questo lavoro nasce dalla consersazione di due personaggi che
usano il linguaggio di animali diversi. Mutalismo vuol dire aiutarsi
a vicenda. In questo video c’è uno scambio di punti di vista fra di-
versi animali: un rospo rumoso e un cavallo di fiume (ippotamo),
una tigre e un lupo , un delfino e una tortora.
TECNICA: Ripresa video
67.
68.
69.
70. TERRA
2013 / 2014
150 cm x 150 cm
La terra non è un colore, sono tantissimi e diversi, tutti mischiati,
quasi amalgamati, per dare il senso della massa, della vita, della
superficie, che non è mai uniforme ma che da lontano lo sembra.
La terra non ha un colore, li ha tutti, e ognuno di volta in volta
vede ed evidenzia quello che gli appare, quello che sente, quello
che lo colpisce.
TECNICA: ACRILICO
71.
72. FOREST SOUND
2014
Sono una serie di video montati insieme che in totale durano circa un
minuto e mezzo
Questo lavoro nasce dall’idea di far “sentire” la musica della natura,
di far suonare gli elementi naturali con i loro suoni originali, e com-
prendono vari video che ho girato usando la neve, le stalattiti e gli
alberi. Creano una orchesta forestale con il suono naturale composta
dai vari strumenti naturali: SNOW JUMP, STALACTITES SONG, TREE
SNOW SONG, WOOD SNOW DRUMS e insieme concorrono ad una
sinfonia naturale.
TECNICA: ripresa video
73.
74.
75.
76. MARINE SCENARY
2013
35 cm x 50 cm
Rappresenta un paesaggio marino, incompleto. Un gran numero
di sfumature di colori vuole dare la profondità del mare e la vari-
età di elementi che compongono la spiaggia.
TECNICA: MATITA, ACRILICO
77.
78. COLORED STRIPES
2012/13/14
20 cm x 30 cm
Fanno parte della serie COLOR TESTS, sono la raccolta delle prove
colore dei lavori che man mano faccio, e che loro stessi diventano
opere dell’opera.
TECNICA: ACRILICO , OLIO
79.
80. HORN REBORN
2014
33 x 16 cm
Rappresenta un corno di rinoceronte re-incarnato nella pietra. E’
composto di peli di creta che solidificandosi creano,modellano e
danno forma. Sembra quasi che che il corno sia fatto non di peli ma
di corteccia d’albero .
TECNICA: modellazione CRETA cruda
81.
82. PRESTORIC MOSAIC
2014
2 m x 1 m
DESCRIZIONE: Questo lavoro è nato dall’idea di unire insieme due temi: gli
antenati prestorici di alcuni animali ed i quattro elementi (acqua, aria, terra e
fuoco).
La tela rappresenta quello che avrebbe potuto essere disegnato sulla parete
di una grotta preistorica: ogni animale associato al suo elemento, rappresen-
tato dal colore con cui viene disegnato. Il rosso del fuoco al lupo ed alla tigre,
il marrone della terra al mammut ed al rinoceronte, il grigio dell’aria alla sula
ed al pellicano e infine il blu dell’acqua al coccodrillo ed al capodoglio.
TECNICA: China, pantoni e pennarelli su tela
83.
84. CROSSED WHALE
2014
35 X 50 cm
Rappresenta un antenato preistorico del capodoglio. La testa
enorme, armata di poderosi denti, emerge prepotente. La pelle è
tomentata e butterata, macchie, incrostazioni, cicatrici e parassiti
disegnano il corpo possente. Il colore è quello del mare, con i toni
freddi del blu.
Sta guardando qualcosa in alto nel cielo, o forse sta riprendendo
fiato durante una lunga caccia negli abissi bui.
TECNICA: Punto croce su tela