SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 28
Downloaden Sie, um offline zu lesen
ATTIVITA’ E COSTI
PER LANCIARE E GESTIRE
UNA CAMPAGNA DI
EQUITY CROWDFUNDING
Report 2016
Con il patrocinio dell’Associazione Italiana Equity Crowdfunding
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl
Indice
Introduzione ......................................................................................................................................3
Executive summary............................................................................................................................5
Finalità dell’analisi e metodologia.....................................................................................................7
Le imprese protagoniste....................................................................................................................8
Le caratteristiche delle campagne effettuate .................................................................................10
I risultati delle campagne di successo .............................................................................................12
Le attività svolte...............................................................................................................................15
Business & Financial Plan.............................................................................................................15
Attività legali e societarie.............................................................................................................17
Video ............................................................................................................................................18
Presentazione della campagna....................................................................................................20
Piano di comunicazione ...............................................................................................................21
Attività di comunicazione ............................................................................................................22
Investor relation post raccolta.....................................................................................................26
Conclusioni.......................................................................................................................................27
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 3
Introduzione
Alessandro Maria Lerro – Presidente A.I.E.C. (Associazione Italiana Equity Crowdfunding)
La finanza alternativa è un nuovo comparto imprenditoriale in costante crescita, che a livello mondiale ha
movimentato 150 miliardi di dollari nel 2015, proiettati a 250 miliardi per il 2016 (Cambridge University,
Centre for Alternative Finance, Sustaining Momentum, The Second European Alternative Finance Bench-
marcking Report, 2016, Cambridge, UK).
In questo contesto si svolgono ormai diverse analisi di business intelligence, ma questa è la prima volta che
si lancia una ricerca che entra nel merito delle attività e dei costi per sostenere una campagna di equity
crowdfunding e che analizza il ruolo degli advisor.
Il forte coinvolgimento del crowd, motore pulsante di questo sistema economico, rende di estrema impor-
tanza il tema, se veramente si vuole capire se esistano e quali siano le regole del gioco.
L’analisi di Crowd Advisors parte dall’Italia, un mercato ancora piccolo ma in forte evoluzione. Mentre da
un punto di vista statistico i risultati possono sembrare limitati, vista la dimensione del campione, un ap-
proccio analitico precoce ha il vantaggio di effettuare una mappatura del mercato sin dall’origine, la cui
completezza ed attendibilità negli anni sarà di indiscutibile valore scientifico.
I risultati sono già piuttosto interessanti: i primi utilizzatori dell’equity crowdfunding italiano hanno in larga
prevalenza proposto campagne “seed” per l’avvio di attività sostanzialmente da zero, quindi senza avere
alle spalle una struttura organizzata e mezzi finanziari. La conseguenza registrata nell’analisi di Crowd Ad-
visors è che spesso le società offerenti si organizzano senza il supporto di advisor esterni, componendo la
compagine sociale in modo da poter contare su risorse interne per le aree fondamentali. Invero, le start-up
tendono a coprire sin dall’inizio la funzione tecnica (CTO) e quella finanziaria (CFO) oltre alla direzione del
progetto (CEO), mentre è meno frequente il coinvolgimento del legale e dell’esperto di marketing. Tuttavia,
già dai primi dati, risulta evidente che le società che si attrezzano con consulenze specialistiche hanno mag-
giori possibilità di successo nella raccolta di capitale.
In effetti, il nanismo del mercato italiano del venture capital, la scarsa propensione all’investimento nel
capitale di rischio e, conseguentemente, la ridotta dimensione delle campagne seed non lasciano molto
spazio per gli advisor. Mentre negli USA un seed in genere è di 500.000 dollari, le aziende italiane partono
con circa 50.000 (spesso anche meno), e la ristrettezza non è priva di conseguenze sullo sviluppo del pro-
getto.
Gli imprenditori italiani sono bravissimi a creare aziende con risorse così modeste, prodigandosi in rinunce
personali e sforzi incredibili per arrivare a prototipazione, analisi di mercato, strutturazione del progetto.
Tuttavia, la raccolta del capitale e la sollecitazione del risparmio non sono attività nelle quali ci si possa
improvvisare. Quando si tratta di denaro, ogni investitore pretende una compiuta analisi e una specifica
prospettazione del progetto; occorre sintonizzarsi con l’investitore nel modo giusto e raccontare in modo
compiuto cosa si vuole fare e perché si ritiene di poter avere successo.
Occorre giocare su fattori emozionali, ma subito dopo mostrare tutta la concretezza che si riesce ad espri-
mere. Per il primo profilo è interessante notare come e quanto si investe nel video-pitch del progetto, che,
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 4
nella finanza alternativa, è spesso il primo punto di contatto con l’investitore. Per il secondo, invece, il bu-
siness plan è il punto di riferimento dell’analisi, cui va aggiunta la prospettazione dell’iniziativa in termini
legali.
In tutto il mondo, le normative sulla finanza alternativa hanno stabilito delle esenzioni dall’obbligo di pre-
sentare un “prospetto informativo”, cioè un documento completo e dettagliato che illustra l’investimento
secondo formati dettati dalle autorità di vigilanza, diretti ad evidenziare soprattutto i rischi dell’operazione.
Le esenzioni nazionali tendono a ridurre la dimensione del prospetto, spesso snaturandolo radicalmente, o
fissano dei criteri che ne rendano accettabile un surrogato, in presenza di determinate condizioni.
Tutte le normative, comunque, fissano dei parametri da rispettare obbligatoriamente al fine di proteggere
l’investitore, soprattutto quello non professionale. Si tratta di una base minima imprescindibile, che in ogni
caso deve essere rispettata.
A detti parametri occorre aggiungere le informazioni che fanno “vendere” il progetto, convincendo l’inve-
stitore a sposare l’iniziativa rischiando il proprio denaro; ed è qui che si fa la differenza tra la possibilità di
avere successo ed il rischio di investire risorse, tempo e reputazione in una campagna fallimentare.
I dati del mercato ci mostrano un Paese che ha sempre più voglia di economia reale e che potrebbe espri-
mere, al contrario del passato, una interessante capacità di investimento nelle nuove aziende ed in quelle
in fase espansiva.
Un’importante conferma ci viene, ad esempio, da un incredibile 52% di tasso di successo delle raccolte di
equity crowdfunding (dati luglio 2016, Politecnico di Milano, Osservatorio Crowdfunding, 1° Report Italiano
sul Crowdinvesting, Milano 2016).
In tal caso, potranno aumentare i target di raccolta e le aziende potranno tararsi su campagne più struttu-
rate, riducendo anche i rischi di insuccesso.
Speriamo di trovare una ambiente sempre meno formato da “doppio-lavoristi”, che lasci spazio a chi vuole
fare veramente l’imprenditore per creare aziende dedicandovisi full-time con il corretto approccio e un’ade-
guata struttura di supporto, anche dal punto di vista finanziario.
Nella finanza alternativa si parla spesso di rischi per l’investitore (soprattutto da parte delle autorità rego-
latrici): una maggior capacità di raccolta significherebbe anche una maggior capacità di spesa, che potrebbe
essere indirizzata proprio a prospettare all’investitore le opportunità ed i rischi dell’investimento in modo
completo e comprensibile.
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 5
Executive summary
Fabio Allegreni – Partner Crowd Advisors
L’equity crowdfunding è una forma di finanza alternativa che consente alle imprese di raccogliere fondi
(funding) presso il pubblico (crowd) a fronte di quote della società emittente (equity). Si tratta quindi di una
sollecitazione del pubblico risparmio e, pertanto, è regolamentata da norme di legge e da un regolamento
specifico emanato da Consob. Le principali implicazioni di tali norme e del regolamento, includono, da un
lato, il fatto che solo Startup e PMI innovative (definite per legge) possono accedere all’equity crowdfunding
e, dall’altro, che le campagne di raccolta fondi possono essere effettuate solo attraverso piattaforme web
appositamente autorizzate da Consob.
Peraltro, può essere estremamente arduo convincere il “crowd” a investire in imprese che, spesso, sono
nella loro fase iniziale di vita, scommettendo quindi sul potenziale di crescita del modello di business. Il
successo o l’insuccesso nel raggiugere l’obiettivo di raccolta dipendono da quali attività vengono realizzate
prima e durante la campagna di raccolta e dal modo in cui tali attività vengono svolte.
Con questa ricerca, abbiamo dunque cercato di capire in che modo le imprese hanno approcciato la propria
campagna di equity crowdfunding, come hanno svolto le attività e quanto, eventualmente, hanno speso.
Infine, abbiamo voluto provare ad incrociare questi dati con il successo o l’insuccesso delle campagne per
rilevare eventuali correlazioni.
La metodologia che abbiamo utilizzato è consistita in un questionario inoltrato a tutte le società che ave-
vano lanciato una campagna sulle piattaforme di equity crowdfunding italiane dal 2013 al luglio 2016, indi-
pendentemente dal fatto che avessero avuto successo o meno. Su 33 società contattate, 13 (39%) hanno
risposto al questionario. Si tratta quindi di un campione piuttosto ristretto, che non è possibile considerare
scientificamente rilevante. Ma riteniamo che i risultati rilevati presentino un importante valore indicativo
e che il report debba essere interpretato soprattutto come uno strumento operativo con cui le imprese che
intendono approcciare l’equity crowdfunding possono confrontarsi nell’affrontare la propria campagna.
Riteniamo che, in sintesi, le principali indicazioni emerse siano le seguenti:
 L’obiettivo medio di raccolta delle società intervistate è stato di 165 mila euro, delle quali il 39% si
è data però un obiettivo inferiore a 100 mila.
 La valutazione media prima dell’aumento di capitale (pre-money) è stata pari a 1,34 milioni di euro
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 6
 Per il 62% delle imprese, la campagna ha avuto una durata di almeno 4 mesi, dal momento della
decisione di effettuarla alla sua chiusura
 Le campagne di successo hanno raccolto in media 200 mila euro a fronte di una quota media di
capitale pari al 20%
 Dall’importo raccolto va detratto in media il 6% che corrisponde alla success fee mediamente ri-
chiesta dalle piattaforme a titolo di remunerazione
 Le società che hanno chiuso con successo hanno generato 31 nuovi posti di lavoro, soprattutto
lavoratori dipendenti
 Per tutte le attività prese in considerazione, si è registrato un tasso di successo maggiore se l’attività
è stata affidata a consulenti esterni invece che svolta internamente
 L’unica eccezione riguarda le attività di tipo legale e societario. Molto probabilmente, la qualità che
i consulenti esterni garantiscono, ancorché essenziale per la vita dell’impresa, non viene colta dal
“crowd” e, dunque, non viene percepita come fattore chiave per la decisione d’investimento.
 Il 23% non ha predisposto alcun piano di comunicazione, ma tale lacuna è stata penalizzante: solo
il 33% ha avuto successo
 Il mezzo di comunicazione privilegiato è stato Facebook (utilizzato nel 100% dei casi), seguito dalle
“relazioni personali” (77%) e da LinkedIn (69%).
 Il 38% delle società ha speso in totale per la campagna meno di 3.000 euro e il 31% tra 5 e 10.000
euro (esclusa la success fee dovuta alla piattaforma). Non ci sono però correlazioni dirette tra l’en-
tità della spesa e il successo della campagna.
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 7
Finalità dell’analisi e metodologia
La ricerca è stata condotta da Crowd Advisors (studio di consulenza) e EdiBeez (editore di BeBeez e
CrowdfundingBuzz), con il patrocinio di AIEC (Associazione Italiana Equity Crowdfunding). L’elaborazione
dei dati è stata effettuata con la collaborazione di Giacomo Caleffi.
L’obiettivo principale della ricerca è fornire una panoramica generale delle attività svolte e degli eventuali
costi sostenuti dalle imprese che hanno deciso di approcciare una campagna di equity crowdfunding, con
la finalità di tracciare una “fotografia” del quadro attuale.
Vi è poi l’ulteriore intento di identificare se, ai profili individuati di attività e di spesa, possano essere asso-
ciate maggiori probabilità di successo della campagna.
La raccolta dei dati è stata effettuata attraverso la somministrazione di un questionario online che preve-
deva risposte chiuse con opzioni multiple. L’invito a partecipare al sondaggio è stato inviato via email agli
amministratori delegati delle società che hanno partecipato ad una campagna di equity crowdfunding dal
2013 al 20 luglio 2016 o, in mancanza, a un indirizzo email aziendale.
Ai soggetti interessati è stato garantito l’anonimato nella presentazione dei dati, i quali vengono proposti
in maniera aggregata e per i quali non è possibile creare una corrispondenza con le rispettive società.
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 8
Le imprese protagoniste
La ricerca è stata rivolta a tutte le startup e PMI
innovative che dal 2013 alla data del 20 luglio
2016 risultavano aver concluso la propria campa-
gna di finanziamento in equity crowdfunding, al
di là del risultato conseguito.
Nell’analisi non sono stati inclusi i progetti pre-
sentati dalle piattaforme UnicaSeed, iscritta nella
sezione speciale dei portali autorizzati da CON-
SOB, e Smarthub, entrambe non più attive. È
stato invece incluso, un progetto completato
dopo la data di riferimento, in quanto al 20 luglio
2016 aveva già superato l’obiettivo ed era pros-
simo al closing definitivo.
Al questionario hanno risposto 13 imprese su 33,
pari al 39% delle campagne prese in considera-
zione.
Le imprese oggetto d’indagine, operano preva-
lentemente nel settore dell’Information Techno-
logy e delle Telecomunicazioni. Sono seguite poi
da quelle attive nei rami di Produzione indu-
striale, Internet business e Salute e benessere. Ri-
cordiamo che, indipendentemente dal settore,
dato il vincolo legislativo vigente cui le imprese
sono obbligate a sottostare, si tratta in ogni caso
di startup o PMI “innovative”.
Lo stadio di crescita più comune nel quale le so-
cietà hanno dichiarato di trovarsi, risulta essere
quello di “start up”, stadio nel quale abitual-
mente si testa il prodotto sul mercato e si conse-
guono i primi ricavi, ma dove il fabbisogno finan-
ziario rimane in ogni caso elevato.
8%
15%
15%
31%
15%
8%
8%
Settore industriale di riferimento delle
società intervistate:
Prodotti largo consumo
Green Economy
Salute e Benessere
Internet Business
IT & Telecomunicazioni
Turismo e Divertimento
Produzione industriale
Media
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 9
La necessità di rivolgersi al mercato per svilup-
pare una campagna equity crowdfunding, quindi,
non coinvolge, se non in misura limitata, imprese
in fase “early stage”, cioè in uno stadio già avviato
ma comunque precoce della loro vita dove la va-
lutazione tecnica ed economica della fattibilità
del progetto imprenditoriale ricoprono ancora un
peso considerevole. Né tantomeno coinvolge im-
prese nella fase più matura di “growth”, dove la
distribuzione e commercializzazione del prodotto
è già stata attuata.
Per quanto riguarda l’area di provenienza delle
società intervistate, la maggior parte risulta es-
sere concentrata nel nord Italia (54%), mentre le
restanti imprese sono distribuite equamente
nelle regioni del centro e del sud, con il 23% in
ciascuna area.
77%
15%
8%
Stadio di crescita delle società:
Startup Early stage Growth
Distribuzione geografica delle società ri-
spondenti :
23%
23%
54%
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 10
Le caratteristiche delle campagne effettuate
Le campagne effettuate dalle imprese intervi-
state hanno avuto un obiettivo medio di raccolta
pari a 165.469 euro.
In particolare, la maggior parte delle società
(70%) si è data un obiettivo inferiore a 200.000
euro, (rispettivamente 39% meno di €100k e 31%
tra 100 e 200k euro). Più limitato invece, il nu-
mero di imprese alla ricerca di un finanziamento
maggiore di 300.000 euro (15%).
Il valore medio della quota di capitale offerto
dalle società è pari al 21,5%, dato che si avvicina
molto a quello oggettivo rilevato dall’Osservato-
rio sul Crowdinvesting del Politecnico di Milano
(21,3%).
Più dettagliatamente, il 31% non si spinge oltre la
cessione di una quota inferiore o uguale al 10%,
percentuale peraltro identica a chi ha offerto
quote comprese tra il 10 e il 20%. Nessuna delle
imprese rispondenti ha offerto una quota parte-
cipativa maggioritaria.
Poiché il questionario chiedeva l’importo target e
la quota di capitale offerta, è stato possibile cal-
colare il valore della valutazione implicita delle
imprese rispondenti (valutazione pre-money),
che, in media, risulta essere pari a 1.340.036
euro.
39%
31%
15%
15%
Distribuzione delle società per
obiettivo di raccolta
≤ € 100.000
€ 100.001 - €
200.000
€ 200.001 - €
300.000
> € 300.000
31%
31%
15%
15%
8%
Distribuzione delle società per equity
offerta
≤ 10%
10,1% - 20%
20,1% - 30%
30,1% - 40%
> 40%
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 11
Le valutazioni più prudenziali, sotto i 250.000
euro, riguardano il 31% del campione. Mentre il
15% delle imprese, valutava la propria attività tra
i 250.000 e 500.000 euro, il 23% si collocava su un
valore più elevato, compreso tra 500.000 e 1 mi-
lione di euro. Solamente l’8% mostra un valore
pre money compreso tra 1 e 2 milioni di euro,
mentre il 23% stima le proprie attività oltre i 2 mi-
lioni di euro. Ricordiamo che tali valutazioni espri-
mono un significato prettamente prospettico, ba-
sato cioè sulle potenzialità future che il modello
di business può esprimere, piuttosto che sulle se-
rie storiche di fatturato o Ebitda.
Per quanto riguarda l’analisi della durata della
campagna, è stato preso in considerazione l’arco
temporale che va dal momento della decisione di
intraprendere una campagna di equity crowdfun-
ding, fino all’istante della sua chiusura.
Questo periodo per il 38% delle imprese è risul-
tato essere inferiore a 3 mesi, ovvero il più breve
tra le possibili opzioni offerte dal questionario. Ri-
sulta all’opposto che l’altra maggiore concentra-
zione si riferisce a durate superiori ai 6 mesi.
Osserviamo, a titolo di confronto, che nei paesi in
cui l’equity crowdfunding è più consolidato, come
UK, Francia o Germania, la campagna dura solita-
mente dai 40 ai 60 giorni ai quali vanno aggiunti
almeno uno o due mesi di pianificazione. Per una
durata complessiva, dunque, compresa tra i 3-4
mesi.
Infine, il campione risulta essere composto preva-
lentemente da progetti che sono riusciti a conclu-
dere con successo la campagna e quindi ad otte-
nere il finanziamento (77%).
31%
15%
23%
8%
23%
Distribuzione del valore societario
pre-money
≤ € 250.000
€ 250.001 -
€ 500.000
€ 500.001 -
€ 1 M
€ 1 M - € 2
M
> € 2 M
38%
8%15%
8%
31%
Distribuzione delle società per
durata della campagna
< 3 mesi
4 mesi
5 mesi
6 mesi
> 6 mesi
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 12
Un tasso decisamente superiore a quello ogget-
tivo rilevato dall’Osservatorio del politecnico di
Milano sul Crowdinvesting (51,2%). Presumiamo
che tale differenza sia dovuta prevalentemente
alla maggiore disponibilità di chi ha avuto suc-
cesso a rispondere ad indagini di mercato.
I risultati delle campagne di successo
L’importo complessivo raccolto dalle imprese in-
tervistate si avvicina ai 2 milioni di euro, con un
valore medio per ogni campagna di successo pari
a 196.010 euro.
Più in dettaglio, le campagne di successo hanno
prevalentemente raccolto cifre inferiori o uguali a
100.000 euro (50%). Tuttavia, significativo è an-
che il numero di società in grado di superare i
300.000 euro raccolti (30%).
Il valore medio della quota di capitale offerta nei
casi di successo, risulta essere 20,05%, valore leg-
germente inferiore a quello riscontrato per la to-
talità dei progetti esaminati (includendo cioè an-
che le campagne che non hanno avuto successo).
Classificando le imprese che hanno ottenuto il fi-
nanziamento in funzione dell’equity offerta, la
maggioranza risulta aver ceduto una quota mi-
nore o uguale al 20% del proprio capitale. E’ da
rilevare, infine, che tra le campagne di successo
nessuna ha offerto in equity più del 40%.
77%
23%
Esito delle campagne intervistate:
successi
insuccessi
50%
10%
10%
30%
Importo raccolto nelle campagne di
successo
≤ € 100.000
€ 100.001 -
€ 200.000
€ 200.001 -
€ 300.000
> € 300.000
30%
40%
10%
20%
Equity offerta nelle campagne di
successo
≤ 10%
10,1% - 20%
20,1% - 30%
30,1% - 40%
> 40%
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 13
Alle campagne di successo hanno partecipato in
totale 316 investitori, con un numero medio di 32
per ogni progetto.
Il 40% delle imprese intervistate ha acquisito un
numero compreso tra 20 e 40 nuovi soci, o addi-
rittura un numero superiore (40%).
Tuttavia, in una campagna di crowdfunding, il ca-
pitale raccolto non corrisponde a quello effettiva-
mente disponibile. Infatti, è necessario detrarre la
remunerazione della piattaforma che l’ha ospi-
tata. Alle imprese in grado di raggiungere il suc-
cesso è stato quindi domandato di indicare tale
valore. Il valore medio rilevato è stato pari al
5,93% dell’importo raccolto, con punte minime e
massime rispettivamente del 5 e 7%.
Per quanto riguarda i risultati raggiunti in termini
di impatto sul mercato del lavoro, confrontando i
collaboratori presenti nell’organico aziendale
delle imprese prima e dopo la campagna di equity
crowdfunding, risulta che, nel complesso, le im-
prese la cui raccolta ha avuto successo, hanno
dato un contribuito netto positivo alla creazione
di nuovi posti di lavoro.
20%
40% 40%
1 - 20 Soci 20 - 40 Soci > 40 Soci
Distribuzione delle campagne di
successo per numero di nuovi soci
29
23
17
21
7
29
9
12
12
4
Fondatori
Dipendenti
Collaboratori
Consulenti
Occasionali
Categorie di collaboratori nelle
imprese
pre e post campagna:
Pre campagna Post campagna
0 %
+ 156 %
+ 42 %
+ 75 % + 75 %
Variazione percentuale per ogni
categoria di collaboratore:
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 14
Risulta infatti che sono state create 31 nuove po-
sizioni, laddove la categoria che più ne ha giovato
è stata quella dei lavoratori dipendenti, aumen-
tati del 156% rispetto ai valori ante campagna.
Si tratta di numeri molto contenuti, dovuti al nu-
mero ancora ridotto di iniziative, ma, se, al cre-
scere dell’utilizzo dello strumento, la tendenza si
confermasse, l’equity crowdfunding potrebbe ri-
velarsi una risorsa significativa per il mercato del
lavoro, confermando peraltro una delle finalità
che si era prefisso il legislatore nell’istituire le
startup innovative e l’equity crowdfunding (si
veda il comma 1 dell’art 25 del DL 176/2012).
31
Nuovi posti
di lavoro
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 15
Le attività svolte
Business & Financial Plan
Per una campagna che punta a coinvolgere inve-
stitori, la stesura di un business e di un financial
plan è un’attività cruciale.
In preparazione della propria campagna di equity
crowdfunding, la imprese hanno ritenuto di poter
“far da sé” redigendo business e financial plan
all’interno della società.
Ad occuparsi della stesura, nella maggior parte
dei casi, è stato il fondatore/socio. Supponiamo
che ciò avvenga principalmente per due motivi,
probabilmente concomitanti:
 la scelta dei fondatori di delegare tale
compito all’esterno richiede un budget
che non tutti hanno a disposizione;
 l’importanza e la riservatezza di queste
attività spinge il socio fondatore ad oc-
cuparsene in prima persona.
Tuttavia, mettendo in relazione queste scelte con
il successo dei progetti, le società che si sono affi-
date ad un consulente esterno, mostrano un
62%
38%
Business & Finanacial Plan sono
stati:
Prodotti internamente
Commissionati, anche parzialmente, a un
consulente esterno
87%
13%
Business & Financial Plan prodotti
internamente sono stati redatti da:
Fondatore / Socio Dipendente
Amico Altro
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 16
tasso di successo maggiore rispetto ai casi in cui
business e financial plan sono stati prodotti inter-
namente.
Sembrerebbe quindi che affidare l’attività di re-
dazione di business e financial plan a un consu-
lente esterno, esperto professionista, possa es-
sere in grado di aumentare la probabilità di rag-
giungimento dell’obiettivo di raccolta.
Come vedremo in seguito, tale ipotesi sembra ri-
presentarsi con continuità per la maggior parte
delle attività svolte durante la campagna.
Coinvolgere nel processo di redazione del busi-
ness e financial plan un consulente esterno, porta
inevitabilmente al sostenimento di costi aggiun-
tivi, che, considerando la totalità delle risposte, si
sono collocati in una fascia compresa tra i 1.000 e
5.000 euro.
In aggiunta, solo nel 40% dei casi è stata concor-
data una “success fee”, un importo cioè da corri-
spondere solo nel caso di raggiungimento
dell’obiettivo. In tali casi, la percentuale concor-
data si è attestata su valori compresi tra il 4 e il
5%.
75%
80%
Prodotti internamente Commissionati, anche
parzialmente, a un
consulente esterno
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
metodologia di produzione di
Business & Finanacial Plan:
100%
Business & Financial Plan
commissionati, anche parzialmente,
a un consulente esterno sono
costati:
< 1000 € tra 1000 e 5000€ > 5000 €
60%20%
20%
E per questi è stata prevista una
success fee:
No 1% 2% 3% 4% 5% > 5%
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 17
Attività legali e societarie
Le attività legali e societarie includono la forma-
lizzazione di tutti gli adempimenti richiesti dal re-
golamento Consob e di quelli richiesti per l’au-
mento di capitale e per le eventuali modifiche allo
Statuto. Dall’analisi delle risposte ottenute,
emerge che queste sono le uniche attività affidate
prevalentemente ad un consulente esterno.
Non si tratta comunque di una scelta netta. In-
fatti, solo il 54% ha seguito questa strada, mentre
il 46% dichiara di avere svolto queste attività in-
ternamente.
Più dettagliatamente, le attività legali e societarie
svolte internamente, sono state realizzate nella
maggior parte dei casi dal fondatore o socio. In
misura minore, sono state compiute da dipen-
denti dell’impresa o, in alcuni casi, dalla piatta-
forma stessa di crowdfunding.
69,23%
92,31%
84,62%
Modifica statuto
Delibera aumento di
capitale
Predisposizione delle
informazioni sull'offerta
(come da art. 4, all. 3,
regolamento CONSOB)
Attività legali e societarie svolte dalle
imprese:
54%
46%
In particolare queste attività sono
state:
Affidate a un consulente esterno
Condotte internamente
Nessuna delle precedenti attività è stata effettuata
67%
16%
17%
Le attività legali e societarie
condotte internamente sono state
effettuate da:
Fondatore / Socio Dipendente
Amico Piattaforma
Altro
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 18
Confrontando la conduzione interna o esterna
dell’attività con la percentuale di successo, si ri-
scontra che, in questo caso, i dati sovvertono
quanto osservato in relazione alla redazione di
business e financial plan.
La percentuale di successi, infatti, risulta più ele-
vata nei casi in cui le attività legali e societarie
siano state condotte internamente.
Ipotizziamo che un risultato così diverso rispetto
a tutti gli altri casi (si veda oltre nel rapporto), ol-
tre che alla numerosità ridotta del campione,
possa derivare dal fatto che, sebbene le attività
legali siano imprescindibili, un investitore non
professionale (tipico dell’equity crowfunding) dif-
ficilmente riesce a percepirle come “svolte in ma-
niera eccellente” o “svolte non adeguatamente”,
come invece si presume possa fare per un busi-
ness plan, per un video o per la presentazione
della campagna. E, dunque, è possibile che una
maggiore o minore accuratezza delle attività le-
gali e societarie non abbia influenzato la deci-
sione di investimento. Teniamo peraltro a sottoli-
neare che, invece, in una prospettiva più a lungo
termine, una delibera di aumento di capitale ben
strutturata o modifiche allo statuto ben studiate,
hanno un ruolo determinante nella vita futura
dell’impresa.
In termini di costi, nei casi in cui le attività sono
state affidate a un consulente esterno, l’importo
risulta equamente distribuito tra le diverse cate-
gorie di spesa, con una leggera prevalenza della
fascia compresa tra i 1.000 e 3.000 euro.
Video
Il video è l’unico modo in cui l’imprenditore o il
suo team possa far sentire la propria “voce” ed
esporsi in prima persona, riducendo l’asetticità
della documentazione scritta e avvicinando l’in-
vestitore a chi effettivamente ha la responsabilità
di condurre l’impresa.
83%
71%
Condotte
internamente
Affidate a un
consulente esterno
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
metodologia di produzione di
attività legali e societarie:
14%
43%
29%
14%
Le attività legali e societarie affidate
ad un consulente esterno sono
costate:
< 1000 €
tra 1000 e
3000 €
tra 3000 e
5000 €
> 5000 €
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 19
La realizzazione del video per la campagna equity
crowdfunding è stata effettuata internamente nel
54% dei casi e affidata ad un consulente esterno
nel 46%.
Quando il video è stato prodotto internamente,
ad occuparsene è stato per la maggior parte il fon-
datore o socio, e nei rimanenti casi, i dipendenti
della società.
Anche in questa circostanza, affidare la realizza-
zione del video ad un esperto del settore, sembra
portare ad una maggiore efficacia nel raggiungi-
mento del risultato. Infatti, l’83% dei progetti in
cui la realizzazione del video è stata affidata ed un
soggetto esterno ha completato il finanziamento,
mentre i progetti promossi con video redatti in-
ternamente hanno raggiunto l’obiettivo nel 71%
dei casi.
46%
54%
La realizzazione del video per la
campagna equity crowdfunding è
stata:
Affidata a un consulente esterno
Effettuata internamente
86%
14%
I video prodotti internamente sono
stati effettuati da:
Fondatore / Socio Dipendente
Amico Piattaforma
Altro
71%
83%
Effettuata internamente Affidata a un consulente
esterno
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
metodologia di realizzazione del video:
33%
67%
I video affidati ad un consulente
esterno sono costati:
< 1000 €
tra 1000 e
3000 €
tra 3000 e
5000 €
> 5000 €
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 20
Il 67% delle imprese che si sono rivolte ad un vi-
deomaker professionista ha speso tra 1.000 e
3.000 euro, mentre il restante 33% ha speso
meno di 1.000 euro.
Mettendo in relazione i livelli di spesa con il suc-
cesso delle campagna, ad un maggior livello di
spesa corrisponde una più alta percentuale di suc-
cesso.
E’ dunque probabile che investire maggior denaro
per la produzione del video, e quindi, presumibil-
mente, assicurandosi una maggiore qualità di
produzione, contribuisca ad aumentare la proba-
bilità di raggiungere l’obiettivo.
Presentazione della campagna
Le attività di presentazione della campagna inclu-
dono tutti gli elementi che hanno l’obiettivo di
presentare e illustrare al meglio il progetto im-
prenditoriale sul portale di raccolta fondi. Ne
fanno parte quindi, la stesura dei testi di presen-
tazione sintetica del modello di business e del
team, l’eventuale pubblicazione di foto descrit-
tive, la presentazione del prodotto/servizio
(pitch) ed eventuale altra documentazione a sup-
porto (esclusi business e financial plan, video e
documentazione legale e societaria).
Tali attività sono state compiute internamente
nella grande maggioranza dei casi (77%). Ad occu-
parsene è stato prevalentemente il fondatore, se-
guito poi dai dipendenti e infine, in percentuali
più ridotte, con il supporto della piattaforma o di
altri soggetti.
Esistono comunque alcuni casi (23%) in cui, in-
vece, le attività di presentazione della campagna
sono state affidate ad un consulente esterno, in-
correndo in una spesa comunque sempre al di
sotto dei 1000 euro.
50%
100%
0 0
< 1000 € tra 1000 e
3000 €
tra 3000 e
5000 €
> 5000 €
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
categoria di spesa:
23%
77%
La predisposizione sulla piattaforma
di testi, foto, pitch e qualsiasi altra
documentazione a supporto è stata:
Affidata a un consulente esterno
Effettuata internamente
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 21
Peraltro, le imprese che si sono affidate ad un
consulente esterno per questo tipo di attività
hanno ottenuto il 100% di successo. Mentre
quelle in cui tali attività sono state gestite inter-
namente hanno avuto successo nel 70% dei casi.
Desumiamo, quindi, che anche per questa cate-
goria di attività, affidarsi a un consulente esterno
sembra aumentare le probabilità di un risultato
positivo.
Piano di comunicazione
Per essere efficace, una campagna di crowdfun-
ding non può affidarsi esclusivamente alla capa-
cità della piattaforma di ingaggiare i potenziali in-
vestitori, ma è necessario che i promotori si atti-
vino direttamente. La nostra ipotesi è che, quindi,
prima di lanciare la campagna, sia opportuno che
l’impresa predisponga un piano di comunicazione
finalizzato a definire tempi, canali, modalità ed
eventuali investimenti per contattare ed ingag-
giare i potenziali investitori.
Peraltro, dalle risposte al sondaggio, emerge che
il piano di comunicazione a sostegno della campa-
gna, non è stato previsto dal 23% delle società in-
tervistate. Per il rimanente 77%, è stato condotto
internamente alla propria società nel 54% dei casi
e affidato ad un consulente esterno nel 23%.
50%
30%
10%
10%
Testi, foto, pitch e qualsiasi altra
documentazione a supporto prodotti
internamente sono stati effettuati
da:
Fondatore / Socio Dipendente
Amico Piattaforma
Altro
70%
100%
Condotta internamente Affidata a un
consulente esterno
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
metodologia di produzione delle
attività destinate alla presentazione
della campagna:
23%
54%
23%
Prima del lancio della campagna, è
stato definito un piano di
comunicazione a suo sostegno?
Sì, ed è stato affidato a un consulente esterno
Sì, ed è stato realizzato internemente
No
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 22
Anche in questo caso se condotta internamente,
la gestione del piano di comunicazione viene ef-
fettuata in prevalenza dal fondatore o socio
dell’impresa.
Come visto in precedenza per le altre categorie di
attività, il ricorso ad un consulente esterno, sem-
bra aumentare la probabilità di successo delle
campagne rispetto alle imprese che decidono di
agire internamente (100% vs. 86%).
Se, invece, non viene programmato nessun tipo di
piano di comunicazione il tasso di successo si ri-
duce al 33%.
Questi dati confermerebbero quindi la nostra ipo-
tesi iniziale: definire un piano di comunicazione e,
meglio ancora, affidarne la programmazione ad
uno specialista aumentano le probabilità di suc-
cesso.
I costi, in questo caso, sono stati inferiori a 1.000
euro nel 33% dei casi e compresi tra 1.000 e 3.000
euro nel restante 67%.
Attività di comunicazione
Abbiamo voluto sondare se le imprese, indipen-
dentemente dal fatto che abbiano o non abbiano
predisposto un piano di comunicazione, hanno
stanziato un budget per le attività di comunica-
zione e, se sì, di quale entità.
Il 54% delle imprese intervistate ha stanziato un
budget compreso tra i 1000 e 3000 euro, il 31%
uno minore di 1000 euro e il 15%, invece, ha di-
chiarato di non aver sostenuto alcuna spesa.
57%
15%
14%
14%
Il piano di comunicazione realizzato
internamente è stato gestito da:
Fondatore / Socio Dipendente
Amico Piattaforma
Altro
33%
86%
100%
Nessun piano di
comunicazione
Realizzato
internamente
Affidato a un
consulente
esterno
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
metodologia di produzione del piano
di comunicazione:
33%
67%
Il piano di comunicazione affidato
a un consulente esterno è costato:
< 1000 €
tra 1000 e
3000 €
tra 3000 e
5000 €
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 23
Il dato apparentemente sorprendente è che il
100% di chi non ha stanziato alcun budget ha
avuto successo. In effetti, sembrerebbe una forte
contraddizione con ciò che ci si aspetterebbe di
vedere, ovvero tassi di successo più elevati per li-
velli di spesa maggiori.
Tuttavia, rileviamo che la grande maggioranza de-
gli strumenti utilizzati per le attività di comunica-
zione, possono essere utilizzati gratuitamente. In
particolare, per uno strumento di finanza alterna-
tiva basato sul web, come il crowdfunding, il ruolo
giocato da social network e da altri strumenti di-
gitali gratuiti è risultato fondamentale.
A conferma, il grafico seguente, che mostra i
mezzi di comunicazione utilizzati dalle diverse im-
prese, mostra che i più utilizzati risultano proprio
essere quelli gratuiti (o meglio, anche gratuiti):
Facebook, relazioni personali, LinkedIn, Twitter.
D’altra parte, mettendo in relazione il successo
delle campagne con l’utilizzo dei diversi mezzi di
comunicazione, risulta che blog, Google adverti-
sing e media tradizionali sono stati i mezzi più ef-
ficaci per il raggiungimento del successo della
campagna, pur essendo i meno utilizzati. Tra que-
sti spiccano i media tradizionali che, sebbene uti-
lizzati solamente nel 38% dei casi, hanno consen-
tito a tutte le imprese che li hanno presi in consi-
derazione di raggiungere il successo.
Sembrerebbe comunque che tutti i mezzi di co-
municazione siano stati in grado di apportare il
proprio contributo al buon esito del round di fi-
nanziamento: i tassi di successo non scendono
mai al di sotto del 70%.
15%
31%
54%
Per le attività di comunicazione a
sostegno della campagna è stato
stanziato un budget complessivo di:
0 €
< 1000 €
tra 1000 e
3000 €
100%
50%
86%
0 0 0
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per ogni
categoria di spesa:
76,92%
100,00%
61,54%
69,23%
7,69%
7,69%
46,15%
53,85%
38,46%
0,00%
Relazioni personali
Facebook
Twitter
LinkedIn
Blog
Google ads
Public relation
Eventi
Media tradizionali
Altro
Per le attività di comunicazione a
sostegno della campagna di equity
crowdfunding sono stati utilizzati i
seguenti mezzi:
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 24
Relazioni personali
Facebook
Twitter
LinkedIn
Blog
Google ads
Public relation
Eventi
Media tradizionali
Altro
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
%Successo
% Utilizzo
Relazione tra % successo e % di utilizzo per ogni mezzo di comunicazione
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 25
I soggetti che si sono occupati dell’attività di co-
municazione, sono stati prevalentemente i mem-
bri del team dell’impresa proponente, ma parti-
colare rilevanza hanno avuto anche la piatta-
forma e le agenzie esterne, alle quali la società si
è rivolta per delegare le attività di comunicazione.
Nell’ambito delle attività di comunicazione, ab-
biamo voluto anche sondare l’attenzione posta
dall’impresa nel sollecitare i potenziali investitori
già ingaggiati nel corso della campagna. La nostra
ipotesi di fondo è che un utente contattato e in-
gaggiato, per esempio grazie all’iscrizione a una
mailing list o alla pagina facebook, oppure grazie
alla funzione “segui” che alcune piattaforme met-
tono a disposizione, non abbia deciso necessaria-
mente di investire. E vada dunque sollecitato at-
traverso una strategia di relazione diretta in
modo da convertirlo in investitore.
Risulta che l’85% degli intervistati ha svolto atti-
vità di relazione con chi, entrato in contatto con
la campagna, ha manifestato in qualche misura il
proprio interesse.
L’implementazione dell’attività di relazione ha
avuto un impatto positivo (tasso di successo
dell’82%), mentre le imprese che hanno dichia-
rato di non averla svolta hanno avuto successo
solo nel 50% dei casi.
76,92%
23,08%
38,46%
0,00
38,46%
0,00
Tutto il team
Un membro del team
Agenzia/e esterna/e
Stagista/i
Piattaforma
Altro:
Le attività di comunicazione a
sostegno della campagna di equity
crowdfunding sono state svolte con il
supporto di:
85%
15%
Sono state effettuate attività di
relazione con chi ha manifestato
interesse nel corso della campagna?
Sì
No
82%
50%
Attività di relazione
svolta
Attività di relazione
non effettuata
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, in base
all'attività di relazione svolta con chi
ha manifestato interesse nel corso
della campagna:
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 26
La nostra ipotesi di fondo sembrerebbe dunque
confermata: l’attenzione dell’impresa nell’atti-
vare gli utenti già acquisiti, stabilendo una rela-
zione per convertirli in investitori consente di rag-
giungere l’obiettivo di raccolta con maggiore pro-
babilità.
Investor relation post raccolta
Quando la campagna si chiude con successo, ini-
zia il rapporto con i nuovi soci. Alcune piattaforme
consentono di mantenere viva la comunicazione
con chi ha investito attraverso strumenti messi a
disposizione delle imprese. In altri casi, si tratta
semplicemente di informare con regolarità i soci
sugli investimenti e i risultati conseguiti grazie
all’aumento di capitale.
Tra le imprese che hanno raggiunto il successo, 7
su 10 hanno previsto di instaurare un rapporto di
investor relations dopo il termine della campa-
gna.
Si tratta di un risultato rilievante. Ma riteniamo
che tutte le imprese dovrebbero porsi l’obiettivo
di relazionarsi regolarmente con i propri investi-
tori. Non solo per motivi etici e di trasparenza, ma
anche perché comunicare nel corso della campa-
gna le modalità con cui i soci verranno informati
sull’andamento della società e coinvolti nella vita
dell’impresa, potrebbe costituire un elemento
addizionale di stimolo ad investire.
70%
30%
In caso di successo della campagna è
stata prevista un'attività di investor
relations successiva al closing della
raccolta?
Sì
No
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 27
Conclusioni
Lo studio ha fornito una panoramica delle attività
svolte e dei costi sostenuti dalle imprese durante
una campagna equity crowdfunding.
Anzitutto, si è rilevato come le attività connesse
alla campagna siano state prevalentemente con-
dotte all’interno della società, e che, ad occupar-
sene, sono stati per la maggior parte dei casi il
fondatore o socio.
Unica eccezione è costituita dalle “attività legali e
societarie”, affidate per lo più a soggetti esterni
all’impresa.
Peraltro, la percentuale di progetti di successo è
risultata maggiore quando le attività sono state
affidate ad un consulente esterno. Si può quindi
ipotizzare che ricorrere ad un esperto professio-
nista possa contribuire ad aumentare la probabi-
lità di raggiungimento dell’obiettivo di raccolta.
Solo per le attività legali e societarie il risultato è
opposto. E’ probabile che, trattandosi di attività
imprescindibili ed afferenti più alla vita dell’im-
presa che non strettamente alla campagna di rac-
colta, non siano in grado di essere colte dai po-
tenziali investitori come segnale di una diversa
qualità della campagna stessa.
Per quanto riguarda i costi connessi allo svolgi-
mento delle attività, non è stata rinvenuta alcuna
relazione con la capacità di raggiungere l’obiet-
tivo di finanziamento.
Solamente per l’attività di produzione del video si
sono potute individuare delle regolarità. Ad un
maggior livello di spesa, infatti, corrisponde una
più alta percentuale di progetti di successo.
75%
83%
71% 70%
86%80%
71%
83%
100% 100%
Percentuale di progetti che hanno
raggiunto il successo, per
metodologia di produzione di ogni
attività svolta
Condotto internamente
Affidato a un consulente esterno
Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016
Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016
A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 28
La segmentazione della spesa sostenuta dalle so-
cietà, mette in luce che per quasi tutte le attività
prese in considerazione, gli investimenti non
hanno superato i 1.000 euro.
L’unica eccezione è costituita dall’attività di co-
municazione, dove la fascia di spesa compresa tra
1.000 e 5.000 euro, è risultata la più frequente.
Le attività di presentazione della campagna sono
quelle con il minor livello di spesa, che non ha mai
superato la soglia dei 1.000€. L’unica categoria a
superare la soglia dei 5.000 euro, è risultata es-
sere quella delle attività legali e societarie.
Aggregando infine le voci di spesa emerge che,
per una campagna equity crowdfunding, la mag-
gior parte delle società ha speso un importo com-
preso tra i 5.000 e i 10.000 euro.
Importo che corrisponde a circa il 2,5% – 5% del
finanziamento medio raggiunto dalle campagne
di successo. Da notare, tuttavia, che il 38% ha co-
munque speso meno di 3.000 euro, tra cui il 15%,
meno di 1.000.
Il campione della presente indagine è caratteriz-
zato oggi da numeri esigui, dovuti alle dimensioni
ancora contenute del mercato italiano. I segnali di
crescita, tuttavia, sono consistenti, soprattutto
nel corso di questo 2016 e lasciano presagire che
l’equity crowdfunding sia destinato ad espandersi
notevolmente.
Ci auguriamo quindi di poter ripetere il sondaggio
il prossimo anno quando una massa critica di
campagne effettuate maggiore dell’attuale ci do-
vrebbe consentire una superiore significatività
dei risultati, in grado di individuare nuove corre-
lazioni e in grado di fornire suggerimenti di ancora
maggiore utilità per l’imprese che approcciano
l’equity crowdfunding.
62%
54%
69%
100%
85%
46%
38% 38%
31%
0%
15%
54%
0%
8%
0% 0% 0% 0%
Distribuzione della spesa sostenuta dalle
società per ogni categoria di attività
< 1000 € tra 1000 e 5000€ > 5000 €
15%
23%
23%
31%
8%
Distribuzione della spesa totale
sostenuta dalle società durante la
campagna
≤ € 1.000
€ 1.001 - €
3.000
€ 3.001 - €
5.000
€ 5.001 - €
10.000
> € 10.000

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Fundraising strategy @ Università di Torino
Fundraising strategy @ Università di TorinoFundraising strategy @ Università di Torino
Fundraising strategy @ Università di TorinoMatteo Masserdotti
 
Slides per convegno saf crowdfunding [modalità compatibilità]
Slides per convegno saf   crowdfunding [modalità compatibilità]Slides per convegno saf   crowdfunding [modalità compatibilità]
Slides per convegno saf crowdfunding [modalità compatibilità]Deborah Setola
 
Two Hundred Investor_Deck_Template
Two Hundred Investor_Deck_TemplateTwo Hundred Investor_Deck_Template
Two Hundred Investor_Deck_TemplateMatteo Masserdotti
 
Quantica sem venture_capital_9-11-07
Quantica sem venture_capital_9-11-07Quantica sem venture_capital_9-11-07
Quantica sem venture_capital_9-11-07Enrico Viceconte
 
Equity crowdfunding d'amico b&b 12dic13.pptx
Equity crowdfunding d'amico   b&b 12dic13.pptxEquity crowdfunding d'amico   b&b 12dic13.pptx
Equity crowdfunding d'amico b&b 12dic13.pptxmichelaborin
 
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind Bologna
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind BolognaCrowdfunding Extrafin @Startupgrind Bologna
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind BolognaFabio Fabbi
 
Napoli Business Finanz
Napoli Business FinanzNapoli Business Finanz
Napoli Business FinanzVMEngine
 
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamentoArmando Panvini
 
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup Siamo Soci
 
Servizi finanziari per la crescita
Servizi finanziari per la crescitaServizi finanziari per la crescita
Servizi finanziari per la crescitaAndrea Friso
 
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018Andrea Povelato
 
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupEquity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupMaurizio Maraglino Misciagna
 
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup Puglia
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup PugliaSTRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup Puglia
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup PugliaCoopfond
 
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019Federico Palmieri
 
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDING
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDINGLa finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDING
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDINGMaurizio Maraglino Misciagna
 
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)Marco Bicocchi Pichi
 
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzza
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzzaPresentazione Sapienza Roma_prof.ruzza
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzzaArmando Panvini
 

Was ist angesagt? (18)

Fundraising strategy @ Università di Torino
Fundraising strategy @ Università di TorinoFundraising strategy @ Università di Torino
Fundraising strategy @ Università di Torino
 
Slides per convegno saf crowdfunding [modalità compatibilità]
Slides per convegno saf   crowdfunding [modalità compatibilità]Slides per convegno saf   crowdfunding [modalità compatibilità]
Slides per convegno saf crowdfunding [modalità compatibilità]
 
Two Hundred Investor_Deck_Template
Two Hundred Investor_Deck_TemplateTwo Hundred Investor_Deck_Template
Two Hundred Investor_Deck_Template
 
Quantica sem venture_capital_9-11-07
Quantica sem venture_capital_9-11-07Quantica sem venture_capital_9-11-07
Quantica sem venture_capital_9-11-07
 
Equity crowdfunding d'amico b&b 12dic13.pptx
Equity crowdfunding d'amico   b&b 12dic13.pptxEquity crowdfunding d'amico   b&b 12dic13.pptx
Equity crowdfunding d'amico b&b 12dic13.pptx
 
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind Bologna
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind BolognaCrowdfunding Extrafin @Startupgrind Bologna
Crowdfunding Extrafin @Startupgrind Bologna
 
Napoli Business Finanz
Napoli Business FinanzNapoli Business Finanz
Napoli Business Finanz
 
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamento
 
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup
Come e quando trovare finanziamenti per la tua startup
 
Analisi delle piattaforme di crowdfunding italiane
Analisi delle piattaforme di crowdfunding italianeAnalisi delle piattaforme di crowdfunding italiane
Analisi delle piattaforme di crowdfunding italiane
 
Servizi finanziari per la crescita
Servizi finanziari per la crescitaServizi finanziari per la crescita
Servizi finanziari per la crescita
 
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
 
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupEquity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
 
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup Puglia
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup PugliaSTRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup Puglia
STRUMENTI FINANZIARI PER LA FASE DI START UP DI UN IMPRESA - Coopstartup Puglia
 
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019
 
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDING
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDINGLa finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDING
La finanza innovativa per le startup - LO STRUMENTO DELL’EQUITY CROWDFUNIDING
 
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)
Equity Crowdfunding Presentazione (Italiano)
 
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzza
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzzaPresentazione Sapienza Roma_prof.ruzza
Presentazione Sapienza Roma_prof.ruzza
 

Andere mochten auch

Come calcolare l’equity value di una startup
Come calcolare l’equity value di una startupCome calcolare l’equity value di una startup
Come calcolare l’equity value di una startupAndrea Gigli
 
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMe
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMeLo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMe
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMeElena Prestinice
 
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research Report
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research ReportCrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research Report
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research ReportEarlyIQ, Inc.
 
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingIDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingAREA Science Park
 
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012Uttopy
 
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila KyriacouEuropean Innovation Academy
 
Guida Definitiva Equity Crowdfunding
Guida Definitiva Equity CrowdfundingGuida Definitiva Equity Crowdfunding
Guida Definitiva Equity CrowdfundingMatteo Masserdotti
 
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraising
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraisingCrowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraising
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraisingFrancesco Pirri
 
Creare una campagna di crowdfunding di successo
Creare una campagna di crowdfunding di successoCreare una campagna di crowdfunding di successo
Creare una campagna di crowdfunding di successoProduzioni dal Basso
 
Modelli di business per il web
Modelli di business per il webModelli di business per il web
Modelli di business per il webLuisa Mich
 
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibile
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibileCrowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibile
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibileFabio Allegreni
 
HAX Crowdfunding Guide 2017
HAX Crowdfunding Guide 2017HAX Crowdfunding Guide 2017
HAX Crowdfunding Guide 2017HAX
 
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...Italian Crowdfunding Network
 

Andere mochten auch (14)

Come calcolare l’equity value di una startup
Come calcolare l’equity value di una startupCome calcolare l’equity value di una startup
Come calcolare l’equity value di una startup
 
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMe
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMeLo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMe
Lo sviluppo del crowdfunding in Italia: il caso FundedByMe
 
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research Report
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research ReportCrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research Report
CrowdfundIQ Benchmark Study - Equity Crowdfunding Investor Research Report
 
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingIDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
 
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012
Crowdfunding Industry Report- Infocrowdfunding 2012
 
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou
2014 Crowdfunding & The Future of Venture Finance by Mila Kyriacou
 
Guida Definitiva Equity Crowdfunding
Guida Definitiva Equity CrowdfundingGuida Definitiva Equity Crowdfunding
Guida Definitiva Equity Crowdfunding
 
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraising
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraisingCrowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraising
Crowdfunding per gli Enti Locali. Un nuovo strumento di fundraising
 
Creare una campagna di crowdfunding di successo
Creare una campagna di crowdfunding di successoCreare una campagna di crowdfunding di successo
Creare una campagna di crowdfunding di successo
 
Modelli di business per il web
Modelli di business per il webModelli di business per il web
Modelli di business per il web
 
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibile
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibileCrowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibile
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibile
 
Il Booking online
Il Booking onlineIl Booking online
Il Booking online
 
HAX Crowdfunding Guide 2017
HAX Crowdfunding Guide 2017HAX Crowdfunding Guide 2017
HAX Crowdfunding Guide 2017
 
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...
Analisi delle Piattaforme Italiane di Crowdfunding - Aggiornamento Semestrale...
 

Ähnlich wie Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfunding

Quantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendQuantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendInnovAction Lab
 
Secondo report italiano sul CrowInvesting
Secondo report italiano sul CrowInvestingSecondo report italiano sul CrowInvesting
Secondo report italiano sul CrowInvestingMassa Critica
 
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...Associazione Digital Days
 
Guida definitiva equity crowdfunding in Italia
Guida definitiva equity crowdfunding in ItaliaGuida definitiva equity crowdfunding in Italia
Guida definitiva equity crowdfunding in ItaliaStartupbusiness
 
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupEquity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupMaurizio Maraglino Misciagna
 
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020Fabio Allegreni
 
Mercati privati e benefici collettivi
Mercati privati e benefici collettiviMercati privati e benefici collettivi
Mercati privati e benefici collettiviAndrea Mennillo
 
Business Angel in Sardegna
Business Angel in SardegnaBusiness Angel in Sardegna
Business Angel in SardegnaMeneghini
 
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninMettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninCultura Digitale
 
Finanziamento PMI innovative
Finanziamento PMI innovativeFinanziamento PMI innovative
Finanziamento PMI innovativeMeneghini
 
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...Camera di Commercio di Padova
 
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01RORLANDI
 
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017Italia Startup
 
131126 bicocchi pichi investire con il crowdfunding
131126 bicocchi pichi   investire con il crowdfunding131126 bicocchi pichi   investire con il crowdfunding
131126 bicocchi pichi investire con il crowdfundingJenny.Avvocati
 
Bilanci d'acciaio 2014 Prima Parte
Bilanci d'acciaio 2014 Prima ParteBilanci d'acciaio 2014 Prima Parte
Bilanci d'acciaio 2014 Prima ParteSiderweb
 
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato smau pad...
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato   smau  pad...Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato   smau  pad...
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato smau pad...Andrea Povelato
 
L’economia delle startup
L’economia delle startupL’economia delle startup
L’economia delle startupLuca Spoldi
 

Ähnlich wie Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfunding (20)

Quantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendQuantica: Startupweekend
Quantica: Startupweekend
 
Secondo report italiano sul CrowInvesting
Secondo report italiano sul CrowInvestingSecondo report italiano sul CrowInvesting
Secondo report italiano sul CrowInvesting
 
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
 
Guida definitiva equity crowdfunding in Italia
Guida definitiva equity crowdfunding in ItaliaGuida definitiva equity crowdfunding in Italia
Guida definitiva equity crowdfunding in Italia
 
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startupEquity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
Equity crowdfunding - La finanza innovativa per le startup
 
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020
Equity crowdfunding in italia: previsioni 2018-2020
 
Mercati privati e benefici collettivi
Mercati privati e benefici collettiviMercati privati e benefici collettivi
Mercati privati e benefici collettivi
 
Business Angel in Sardegna
Business Angel in SardegnaBusiness Angel in Sardegna
Business Angel in Sardegna
 
Guida Business Plan
Guida Business PlanGuida Business Plan
Guida Business Plan
 
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninMettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
 
Finanziamento PMI innovative
Finanziamento PMI innovativeFinanziamento PMI innovative
Finanziamento PMI innovative
 
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...
CrowdFunding: scopri come raccogliere soldi in modo innovativo - Andrea Povel...
 
Social Venture Investing _ Background Document
Social Venture Investing _ Background DocumentSocial Venture Investing _ Background Document
Social Venture Investing _ Background Document
 
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01
Ebookgennaio2013 130111050508-phpapp01
 
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017
Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital 2017
 
131126 bicocchi pichi investire con il crowdfunding
131126 bicocchi pichi   investire con il crowdfunding131126 bicocchi pichi   investire con il crowdfunding
131126 bicocchi pichi investire con il crowdfunding
 
Bilanci d'acciaio 2014 Prima Parte
Bilanci d'acciaio 2014 Prima ParteBilanci d'acciaio 2014 Prima Parte
Bilanci d'acciaio 2014 Prima Parte
 
Start Up e Venture Capital
Start Up e Venture CapitalStart Up e Venture Capital
Start Up e Venture Capital
 
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato smau pad...
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato   smau  pad...Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato   smau  pad...
Contributi e finanziamenti per imprese e start up andrea povelato smau pad...
 
L’economia delle startup
L’economia delle startupL’economia delle startup
L’economia delle startup
 

Mehr von Fabio Allegreni

Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys manuel crist...
Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys   manuel crist...Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys   manuel crist...
Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys manuel crist...Fabio Allegreni
 
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)Crowd economy per la pa (crowd forum smau)
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)Fabio Allegreni
 
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raising
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raisingCrowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raising
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raisingFabio Allegreni
 
Crowdfunding: un'introduzione
Crowdfunding: un'introduzioneCrowdfunding: un'introduzione
Crowdfunding: un'introduzioneFabio Allegreni
 
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di Bergamo
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di BergamoComunicazione turistica per un territorio in provincia di Bergamo
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di BergamoFabio Allegreni
 
Strumenti per il Web Marketing
Strumenti per il Web MarketingStrumenti per il Web Marketing
Strumenti per il Web MarketingFabio Allegreni
 
Pres un tecnico_generale v 3 2
Pres un tecnico_generale v 3 2Pres un tecnico_generale v 3 2
Pres un tecnico_generale v 3 2Fabio Allegreni
 
Digital Media: cogliere le opportunità
Digital Media: cogliere le opportunitàDigital Media: cogliere le opportunità
Digital Media: cogliere le opportunitàFabio Allegreni
 

Mehr von Fabio Allegreni (8)

Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys manuel crist...
Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys   manuel crist...Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys   manuel crist...
Equity crowdfunding in italy campaign success factors analisys manuel crist...
 
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)Crowd economy per la pa (crowd forum smau)
Crowd economy per la pa (crowd forum smau)
 
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raising
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raisingCrowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raising
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raising
 
Crowdfunding: un'introduzione
Crowdfunding: un'introduzioneCrowdfunding: un'introduzione
Crowdfunding: un'introduzione
 
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di Bergamo
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di BergamoComunicazione turistica per un territorio in provincia di Bergamo
Comunicazione turistica per un territorio in provincia di Bergamo
 
Strumenti per il Web Marketing
Strumenti per il Web MarketingStrumenti per il Web Marketing
Strumenti per il Web Marketing
 
Pres un tecnico_generale v 3 2
Pres un tecnico_generale v 3 2Pres un tecnico_generale v 3 2
Pres un tecnico_generale v 3 2
 
Digital Media: cogliere le opportunità
Digital Media: cogliere le opportunitàDigital Media: cogliere le opportunità
Digital Media: cogliere le opportunità
 

Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfunding

  • 1. ATTIVITA’ E COSTI PER LANCIARE E GESTIRE UNA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDFUNDING Report 2016 Con il patrocinio dell’Associazione Italiana Equity Crowdfunding
  • 2. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl Indice Introduzione ......................................................................................................................................3 Executive summary............................................................................................................................5 Finalità dell’analisi e metodologia.....................................................................................................7 Le imprese protagoniste....................................................................................................................8 Le caratteristiche delle campagne effettuate .................................................................................10 I risultati delle campagne di successo .............................................................................................12 Le attività svolte...............................................................................................................................15 Business & Financial Plan.............................................................................................................15 Attività legali e societarie.............................................................................................................17 Video ............................................................................................................................................18 Presentazione della campagna....................................................................................................20 Piano di comunicazione ...............................................................................................................21 Attività di comunicazione ............................................................................................................22 Investor relation post raccolta.....................................................................................................26 Conclusioni.......................................................................................................................................27
  • 3. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 3 Introduzione Alessandro Maria Lerro – Presidente A.I.E.C. (Associazione Italiana Equity Crowdfunding) La finanza alternativa è un nuovo comparto imprenditoriale in costante crescita, che a livello mondiale ha movimentato 150 miliardi di dollari nel 2015, proiettati a 250 miliardi per il 2016 (Cambridge University, Centre for Alternative Finance, Sustaining Momentum, The Second European Alternative Finance Bench- marcking Report, 2016, Cambridge, UK). In questo contesto si svolgono ormai diverse analisi di business intelligence, ma questa è la prima volta che si lancia una ricerca che entra nel merito delle attività e dei costi per sostenere una campagna di equity crowdfunding e che analizza il ruolo degli advisor. Il forte coinvolgimento del crowd, motore pulsante di questo sistema economico, rende di estrema impor- tanza il tema, se veramente si vuole capire se esistano e quali siano le regole del gioco. L’analisi di Crowd Advisors parte dall’Italia, un mercato ancora piccolo ma in forte evoluzione. Mentre da un punto di vista statistico i risultati possono sembrare limitati, vista la dimensione del campione, un ap- proccio analitico precoce ha il vantaggio di effettuare una mappatura del mercato sin dall’origine, la cui completezza ed attendibilità negli anni sarà di indiscutibile valore scientifico. I risultati sono già piuttosto interessanti: i primi utilizzatori dell’equity crowdfunding italiano hanno in larga prevalenza proposto campagne “seed” per l’avvio di attività sostanzialmente da zero, quindi senza avere alle spalle una struttura organizzata e mezzi finanziari. La conseguenza registrata nell’analisi di Crowd Ad- visors è che spesso le società offerenti si organizzano senza il supporto di advisor esterni, componendo la compagine sociale in modo da poter contare su risorse interne per le aree fondamentali. Invero, le start-up tendono a coprire sin dall’inizio la funzione tecnica (CTO) e quella finanziaria (CFO) oltre alla direzione del progetto (CEO), mentre è meno frequente il coinvolgimento del legale e dell’esperto di marketing. Tuttavia, già dai primi dati, risulta evidente che le società che si attrezzano con consulenze specialistiche hanno mag- giori possibilità di successo nella raccolta di capitale. In effetti, il nanismo del mercato italiano del venture capital, la scarsa propensione all’investimento nel capitale di rischio e, conseguentemente, la ridotta dimensione delle campagne seed non lasciano molto spazio per gli advisor. Mentre negli USA un seed in genere è di 500.000 dollari, le aziende italiane partono con circa 50.000 (spesso anche meno), e la ristrettezza non è priva di conseguenze sullo sviluppo del pro- getto. Gli imprenditori italiani sono bravissimi a creare aziende con risorse così modeste, prodigandosi in rinunce personali e sforzi incredibili per arrivare a prototipazione, analisi di mercato, strutturazione del progetto. Tuttavia, la raccolta del capitale e la sollecitazione del risparmio non sono attività nelle quali ci si possa improvvisare. Quando si tratta di denaro, ogni investitore pretende una compiuta analisi e una specifica prospettazione del progetto; occorre sintonizzarsi con l’investitore nel modo giusto e raccontare in modo compiuto cosa si vuole fare e perché si ritiene di poter avere successo. Occorre giocare su fattori emozionali, ma subito dopo mostrare tutta la concretezza che si riesce ad espri- mere. Per il primo profilo è interessante notare come e quanto si investe nel video-pitch del progetto, che,
  • 4. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 4 nella finanza alternativa, è spesso il primo punto di contatto con l’investitore. Per il secondo, invece, il bu- siness plan è il punto di riferimento dell’analisi, cui va aggiunta la prospettazione dell’iniziativa in termini legali. In tutto il mondo, le normative sulla finanza alternativa hanno stabilito delle esenzioni dall’obbligo di pre- sentare un “prospetto informativo”, cioè un documento completo e dettagliato che illustra l’investimento secondo formati dettati dalle autorità di vigilanza, diretti ad evidenziare soprattutto i rischi dell’operazione. Le esenzioni nazionali tendono a ridurre la dimensione del prospetto, spesso snaturandolo radicalmente, o fissano dei criteri che ne rendano accettabile un surrogato, in presenza di determinate condizioni. Tutte le normative, comunque, fissano dei parametri da rispettare obbligatoriamente al fine di proteggere l’investitore, soprattutto quello non professionale. Si tratta di una base minima imprescindibile, che in ogni caso deve essere rispettata. A detti parametri occorre aggiungere le informazioni che fanno “vendere” il progetto, convincendo l’inve- stitore a sposare l’iniziativa rischiando il proprio denaro; ed è qui che si fa la differenza tra la possibilità di avere successo ed il rischio di investire risorse, tempo e reputazione in una campagna fallimentare. I dati del mercato ci mostrano un Paese che ha sempre più voglia di economia reale e che potrebbe espri- mere, al contrario del passato, una interessante capacità di investimento nelle nuove aziende ed in quelle in fase espansiva. Un’importante conferma ci viene, ad esempio, da un incredibile 52% di tasso di successo delle raccolte di equity crowdfunding (dati luglio 2016, Politecnico di Milano, Osservatorio Crowdfunding, 1° Report Italiano sul Crowdinvesting, Milano 2016). In tal caso, potranno aumentare i target di raccolta e le aziende potranno tararsi su campagne più struttu- rate, riducendo anche i rischi di insuccesso. Speriamo di trovare una ambiente sempre meno formato da “doppio-lavoristi”, che lasci spazio a chi vuole fare veramente l’imprenditore per creare aziende dedicandovisi full-time con il corretto approccio e un’ade- guata struttura di supporto, anche dal punto di vista finanziario. Nella finanza alternativa si parla spesso di rischi per l’investitore (soprattutto da parte delle autorità rego- latrici): una maggior capacità di raccolta significherebbe anche una maggior capacità di spesa, che potrebbe essere indirizzata proprio a prospettare all’investitore le opportunità ed i rischi dell’investimento in modo completo e comprensibile.
  • 5. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 5 Executive summary Fabio Allegreni – Partner Crowd Advisors L’equity crowdfunding è una forma di finanza alternativa che consente alle imprese di raccogliere fondi (funding) presso il pubblico (crowd) a fronte di quote della società emittente (equity). Si tratta quindi di una sollecitazione del pubblico risparmio e, pertanto, è regolamentata da norme di legge e da un regolamento specifico emanato da Consob. Le principali implicazioni di tali norme e del regolamento, includono, da un lato, il fatto che solo Startup e PMI innovative (definite per legge) possono accedere all’equity crowdfunding e, dall’altro, che le campagne di raccolta fondi possono essere effettuate solo attraverso piattaforme web appositamente autorizzate da Consob. Peraltro, può essere estremamente arduo convincere il “crowd” a investire in imprese che, spesso, sono nella loro fase iniziale di vita, scommettendo quindi sul potenziale di crescita del modello di business. Il successo o l’insuccesso nel raggiugere l’obiettivo di raccolta dipendono da quali attività vengono realizzate prima e durante la campagna di raccolta e dal modo in cui tali attività vengono svolte. Con questa ricerca, abbiamo dunque cercato di capire in che modo le imprese hanno approcciato la propria campagna di equity crowdfunding, come hanno svolto le attività e quanto, eventualmente, hanno speso. Infine, abbiamo voluto provare ad incrociare questi dati con il successo o l’insuccesso delle campagne per rilevare eventuali correlazioni. La metodologia che abbiamo utilizzato è consistita in un questionario inoltrato a tutte le società che ave- vano lanciato una campagna sulle piattaforme di equity crowdfunding italiane dal 2013 al luglio 2016, indi- pendentemente dal fatto che avessero avuto successo o meno. Su 33 società contattate, 13 (39%) hanno risposto al questionario. Si tratta quindi di un campione piuttosto ristretto, che non è possibile considerare scientificamente rilevante. Ma riteniamo che i risultati rilevati presentino un importante valore indicativo e che il report debba essere interpretato soprattutto come uno strumento operativo con cui le imprese che intendono approcciare l’equity crowdfunding possono confrontarsi nell’affrontare la propria campagna. Riteniamo che, in sintesi, le principali indicazioni emerse siano le seguenti:  L’obiettivo medio di raccolta delle società intervistate è stato di 165 mila euro, delle quali il 39% si è data però un obiettivo inferiore a 100 mila.  La valutazione media prima dell’aumento di capitale (pre-money) è stata pari a 1,34 milioni di euro
  • 6. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 6  Per il 62% delle imprese, la campagna ha avuto una durata di almeno 4 mesi, dal momento della decisione di effettuarla alla sua chiusura  Le campagne di successo hanno raccolto in media 200 mila euro a fronte di una quota media di capitale pari al 20%  Dall’importo raccolto va detratto in media il 6% che corrisponde alla success fee mediamente ri- chiesta dalle piattaforme a titolo di remunerazione  Le società che hanno chiuso con successo hanno generato 31 nuovi posti di lavoro, soprattutto lavoratori dipendenti  Per tutte le attività prese in considerazione, si è registrato un tasso di successo maggiore se l’attività è stata affidata a consulenti esterni invece che svolta internamente  L’unica eccezione riguarda le attività di tipo legale e societario. Molto probabilmente, la qualità che i consulenti esterni garantiscono, ancorché essenziale per la vita dell’impresa, non viene colta dal “crowd” e, dunque, non viene percepita come fattore chiave per la decisione d’investimento.  Il 23% non ha predisposto alcun piano di comunicazione, ma tale lacuna è stata penalizzante: solo il 33% ha avuto successo  Il mezzo di comunicazione privilegiato è stato Facebook (utilizzato nel 100% dei casi), seguito dalle “relazioni personali” (77%) e da LinkedIn (69%).  Il 38% delle società ha speso in totale per la campagna meno di 3.000 euro e il 31% tra 5 e 10.000 euro (esclusa la success fee dovuta alla piattaforma). Non ci sono però correlazioni dirette tra l’en- tità della spesa e il successo della campagna.
  • 7. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 7 Finalità dell’analisi e metodologia La ricerca è stata condotta da Crowd Advisors (studio di consulenza) e EdiBeez (editore di BeBeez e CrowdfundingBuzz), con il patrocinio di AIEC (Associazione Italiana Equity Crowdfunding). L’elaborazione dei dati è stata effettuata con la collaborazione di Giacomo Caleffi. L’obiettivo principale della ricerca è fornire una panoramica generale delle attività svolte e degli eventuali costi sostenuti dalle imprese che hanno deciso di approcciare una campagna di equity crowdfunding, con la finalità di tracciare una “fotografia” del quadro attuale. Vi è poi l’ulteriore intento di identificare se, ai profili individuati di attività e di spesa, possano essere asso- ciate maggiori probabilità di successo della campagna. La raccolta dei dati è stata effettuata attraverso la somministrazione di un questionario online che preve- deva risposte chiuse con opzioni multiple. L’invito a partecipare al sondaggio è stato inviato via email agli amministratori delegati delle società che hanno partecipato ad una campagna di equity crowdfunding dal 2013 al 20 luglio 2016 o, in mancanza, a un indirizzo email aziendale. Ai soggetti interessati è stato garantito l’anonimato nella presentazione dei dati, i quali vengono proposti in maniera aggregata e per i quali non è possibile creare una corrispondenza con le rispettive società.
  • 8. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 8 Le imprese protagoniste La ricerca è stata rivolta a tutte le startup e PMI innovative che dal 2013 alla data del 20 luglio 2016 risultavano aver concluso la propria campa- gna di finanziamento in equity crowdfunding, al di là del risultato conseguito. Nell’analisi non sono stati inclusi i progetti pre- sentati dalle piattaforme UnicaSeed, iscritta nella sezione speciale dei portali autorizzati da CON- SOB, e Smarthub, entrambe non più attive. È stato invece incluso, un progetto completato dopo la data di riferimento, in quanto al 20 luglio 2016 aveva già superato l’obiettivo ed era pros- simo al closing definitivo. Al questionario hanno risposto 13 imprese su 33, pari al 39% delle campagne prese in considera- zione. Le imprese oggetto d’indagine, operano preva- lentemente nel settore dell’Information Techno- logy e delle Telecomunicazioni. Sono seguite poi da quelle attive nei rami di Produzione indu- striale, Internet business e Salute e benessere. Ri- cordiamo che, indipendentemente dal settore, dato il vincolo legislativo vigente cui le imprese sono obbligate a sottostare, si tratta in ogni caso di startup o PMI “innovative”. Lo stadio di crescita più comune nel quale le so- cietà hanno dichiarato di trovarsi, risulta essere quello di “start up”, stadio nel quale abitual- mente si testa il prodotto sul mercato e si conse- guono i primi ricavi, ma dove il fabbisogno finan- ziario rimane in ogni caso elevato. 8% 15% 15% 31% 15% 8% 8% Settore industriale di riferimento delle società intervistate: Prodotti largo consumo Green Economy Salute e Benessere Internet Business IT & Telecomunicazioni Turismo e Divertimento Produzione industriale Media
  • 9. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 9 La necessità di rivolgersi al mercato per svilup- pare una campagna equity crowdfunding, quindi, non coinvolge, se non in misura limitata, imprese in fase “early stage”, cioè in uno stadio già avviato ma comunque precoce della loro vita dove la va- lutazione tecnica ed economica della fattibilità del progetto imprenditoriale ricoprono ancora un peso considerevole. Né tantomeno coinvolge im- prese nella fase più matura di “growth”, dove la distribuzione e commercializzazione del prodotto è già stata attuata. Per quanto riguarda l’area di provenienza delle società intervistate, la maggior parte risulta es- sere concentrata nel nord Italia (54%), mentre le restanti imprese sono distribuite equamente nelle regioni del centro e del sud, con il 23% in ciascuna area. 77% 15% 8% Stadio di crescita delle società: Startup Early stage Growth Distribuzione geografica delle società ri- spondenti : 23% 23% 54%
  • 10. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 10 Le caratteristiche delle campagne effettuate Le campagne effettuate dalle imprese intervi- state hanno avuto un obiettivo medio di raccolta pari a 165.469 euro. In particolare, la maggior parte delle società (70%) si è data un obiettivo inferiore a 200.000 euro, (rispettivamente 39% meno di €100k e 31% tra 100 e 200k euro). Più limitato invece, il nu- mero di imprese alla ricerca di un finanziamento maggiore di 300.000 euro (15%). Il valore medio della quota di capitale offerto dalle società è pari al 21,5%, dato che si avvicina molto a quello oggettivo rilevato dall’Osservato- rio sul Crowdinvesting del Politecnico di Milano (21,3%). Più dettagliatamente, il 31% non si spinge oltre la cessione di una quota inferiore o uguale al 10%, percentuale peraltro identica a chi ha offerto quote comprese tra il 10 e il 20%. Nessuna delle imprese rispondenti ha offerto una quota parte- cipativa maggioritaria. Poiché il questionario chiedeva l’importo target e la quota di capitale offerta, è stato possibile cal- colare il valore della valutazione implicita delle imprese rispondenti (valutazione pre-money), che, in media, risulta essere pari a 1.340.036 euro. 39% 31% 15% 15% Distribuzione delle società per obiettivo di raccolta ≤ € 100.000 € 100.001 - € 200.000 € 200.001 - € 300.000 > € 300.000 31% 31% 15% 15% 8% Distribuzione delle società per equity offerta ≤ 10% 10,1% - 20% 20,1% - 30% 30,1% - 40% > 40%
  • 11. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 11 Le valutazioni più prudenziali, sotto i 250.000 euro, riguardano il 31% del campione. Mentre il 15% delle imprese, valutava la propria attività tra i 250.000 e 500.000 euro, il 23% si collocava su un valore più elevato, compreso tra 500.000 e 1 mi- lione di euro. Solamente l’8% mostra un valore pre money compreso tra 1 e 2 milioni di euro, mentre il 23% stima le proprie attività oltre i 2 mi- lioni di euro. Ricordiamo che tali valutazioni espri- mono un significato prettamente prospettico, ba- sato cioè sulle potenzialità future che il modello di business può esprimere, piuttosto che sulle se- rie storiche di fatturato o Ebitda. Per quanto riguarda l’analisi della durata della campagna, è stato preso in considerazione l’arco temporale che va dal momento della decisione di intraprendere una campagna di equity crowdfun- ding, fino all’istante della sua chiusura. Questo periodo per il 38% delle imprese è risul- tato essere inferiore a 3 mesi, ovvero il più breve tra le possibili opzioni offerte dal questionario. Ri- sulta all’opposto che l’altra maggiore concentra- zione si riferisce a durate superiori ai 6 mesi. Osserviamo, a titolo di confronto, che nei paesi in cui l’equity crowdfunding è più consolidato, come UK, Francia o Germania, la campagna dura solita- mente dai 40 ai 60 giorni ai quali vanno aggiunti almeno uno o due mesi di pianificazione. Per una durata complessiva, dunque, compresa tra i 3-4 mesi. Infine, il campione risulta essere composto preva- lentemente da progetti che sono riusciti a conclu- dere con successo la campagna e quindi ad otte- nere il finanziamento (77%). 31% 15% 23% 8% 23% Distribuzione del valore societario pre-money ≤ € 250.000 € 250.001 - € 500.000 € 500.001 - € 1 M € 1 M - € 2 M > € 2 M 38% 8%15% 8% 31% Distribuzione delle società per durata della campagna < 3 mesi 4 mesi 5 mesi 6 mesi > 6 mesi
  • 12. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 12 Un tasso decisamente superiore a quello ogget- tivo rilevato dall’Osservatorio del politecnico di Milano sul Crowdinvesting (51,2%). Presumiamo che tale differenza sia dovuta prevalentemente alla maggiore disponibilità di chi ha avuto suc- cesso a rispondere ad indagini di mercato. I risultati delle campagne di successo L’importo complessivo raccolto dalle imprese in- tervistate si avvicina ai 2 milioni di euro, con un valore medio per ogni campagna di successo pari a 196.010 euro. Più in dettaglio, le campagne di successo hanno prevalentemente raccolto cifre inferiori o uguali a 100.000 euro (50%). Tuttavia, significativo è an- che il numero di società in grado di superare i 300.000 euro raccolti (30%). Il valore medio della quota di capitale offerta nei casi di successo, risulta essere 20,05%, valore leg- germente inferiore a quello riscontrato per la to- talità dei progetti esaminati (includendo cioè an- che le campagne che non hanno avuto successo). Classificando le imprese che hanno ottenuto il fi- nanziamento in funzione dell’equity offerta, la maggioranza risulta aver ceduto una quota mi- nore o uguale al 20% del proprio capitale. E’ da rilevare, infine, che tra le campagne di successo nessuna ha offerto in equity più del 40%. 77% 23% Esito delle campagne intervistate: successi insuccessi 50% 10% 10% 30% Importo raccolto nelle campagne di successo ≤ € 100.000 € 100.001 - € 200.000 € 200.001 - € 300.000 > € 300.000 30% 40% 10% 20% Equity offerta nelle campagne di successo ≤ 10% 10,1% - 20% 20,1% - 30% 30,1% - 40% > 40%
  • 13. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 13 Alle campagne di successo hanno partecipato in totale 316 investitori, con un numero medio di 32 per ogni progetto. Il 40% delle imprese intervistate ha acquisito un numero compreso tra 20 e 40 nuovi soci, o addi- rittura un numero superiore (40%). Tuttavia, in una campagna di crowdfunding, il ca- pitale raccolto non corrisponde a quello effettiva- mente disponibile. Infatti, è necessario detrarre la remunerazione della piattaforma che l’ha ospi- tata. Alle imprese in grado di raggiungere il suc- cesso è stato quindi domandato di indicare tale valore. Il valore medio rilevato è stato pari al 5,93% dell’importo raccolto, con punte minime e massime rispettivamente del 5 e 7%. Per quanto riguarda i risultati raggiunti in termini di impatto sul mercato del lavoro, confrontando i collaboratori presenti nell’organico aziendale delle imprese prima e dopo la campagna di equity crowdfunding, risulta che, nel complesso, le im- prese la cui raccolta ha avuto successo, hanno dato un contribuito netto positivo alla creazione di nuovi posti di lavoro. 20% 40% 40% 1 - 20 Soci 20 - 40 Soci > 40 Soci Distribuzione delle campagne di successo per numero di nuovi soci 29 23 17 21 7 29 9 12 12 4 Fondatori Dipendenti Collaboratori Consulenti Occasionali Categorie di collaboratori nelle imprese pre e post campagna: Pre campagna Post campagna 0 % + 156 % + 42 % + 75 % + 75 % Variazione percentuale per ogni categoria di collaboratore:
  • 14. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 14 Risulta infatti che sono state create 31 nuove po- sizioni, laddove la categoria che più ne ha giovato è stata quella dei lavoratori dipendenti, aumen- tati del 156% rispetto ai valori ante campagna. Si tratta di numeri molto contenuti, dovuti al nu- mero ancora ridotto di iniziative, ma, se, al cre- scere dell’utilizzo dello strumento, la tendenza si confermasse, l’equity crowdfunding potrebbe ri- velarsi una risorsa significativa per il mercato del lavoro, confermando peraltro una delle finalità che si era prefisso il legislatore nell’istituire le startup innovative e l’equity crowdfunding (si veda il comma 1 dell’art 25 del DL 176/2012). 31 Nuovi posti di lavoro
  • 15. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 15 Le attività svolte Business & Financial Plan Per una campagna che punta a coinvolgere inve- stitori, la stesura di un business e di un financial plan è un’attività cruciale. In preparazione della propria campagna di equity crowdfunding, la imprese hanno ritenuto di poter “far da sé” redigendo business e financial plan all’interno della società. Ad occuparsi della stesura, nella maggior parte dei casi, è stato il fondatore/socio. Supponiamo che ciò avvenga principalmente per due motivi, probabilmente concomitanti:  la scelta dei fondatori di delegare tale compito all’esterno richiede un budget che non tutti hanno a disposizione;  l’importanza e la riservatezza di queste attività spinge il socio fondatore ad oc- cuparsene in prima persona. Tuttavia, mettendo in relazione queste scelte con il successo dei progetti, le società che si sono affi- date ad un consulente esterno, mostrano un 62% 38% Business & Finanacial Plan sono stati: Prodotti internamente Commissionati, anche parzialmente, a un consulente esterno 87% 13% Business & Financial Plan prodotti internamente sono stati redatti da: Fondatore / Socio Dipendente Amico Altro
  • 16. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 16 tasso di successo maggiore rispetto ai casi in cui business e financial plan sono stati prodotti inter- namente. Sembrerebbe quindi che affidare l’attività di re- dazione di business e financial plan a un consu- lente esterno, esperto professionista, possa es- sere in grado di aumentare la probabilità di rag- giungimento dell’obiettivo di raccolta. Come vedremo in seguito, tale ipotesi sembra ri- presentarsi con continuità per la maggior parte delle attività svolte durante la campagna. Coinvolgere nel processo di redazione del busi- ness e financial plan un consulente esterno, porta inevitabilmente al sostenimento di costi aggiun- tivi, che, considerando la totalità delle risposte, si sono collocati in una fascia compresa tra i 1.000 e 5.000 euro. In aggiunta, solo nel 40% dei casi è stata concor- data una “success fee”, un importo cioè da corri- spondere solo nel caso di raggiungimento dell’obiettivo. In tali casi, la percentuale concor- data si è attestata su valori compresi tra il 4 e il 5%. 75% 80% Prodotti internamente Commissionati, anche parzialmente, a un consulente esterno Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni metodologia di produzione di Business & Finanacial Plan: 100% Business & Financial Plan commissionati, anche parzialmente, a un consulente esterno sono costati: < 1000 € tra 1000 e 5000€ > 5000 € 60%20% 20% E per questi è stata prevista una success fee: No 1% 2% 3% 4% 5% > 5%
  • 17. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 17 Attività legali e societarie Le attività legali e societarie includono la forma- lizzazione di tutti gli adempimenti richiesti dal re- golamento Consob e di quelli richiesti per l’au- mento di capitale e per le eventuali modifiche allo Statuto. Dall’analisi delle risposte ottenute, emerge che queste sono le uniche attività affidate prevalentemente ad un consulente esterno. Non si tratta comunque di una scelta netta. In- fatti, solo il 54% ha seguito questa strada, mentre il 46% dichiara di avere svolto queste attività in- ternamente. Più dettagliatamente, le attività legali e societarie svolte internamente, sono state realizzate nella maggior parte dei casi dal fondatore o socio. In misura minore, sono state compiute da dipen- denti dell’impresa o, in alcuni casi, dalla piatta- forma stessa di crowdfunding. 69,23% 92,31% 84,62% Modifica statuto Delibera aumento di capitale Predisposizione delle informazioni sull'offerta (come da art. 4, all. 3, regolamento CONSOB) Attività legali e societarie svolte dalle imprese: 54% 46% In particolare queste attività sono state: Affidate a un consulente esterno Condotte internamente Nessuna delle precedenti attività è stata effettuata 67% 16% 17% Le attività legali e societarie condotte internamente sono state effettuate da: Fondatore / Socio Dipendente Amico Piattaforma Altro
  • 18. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 18 Confrontando la conduzione interna o esterna dell’attività con la percentuale di successo, si ri- scontra che, in questo caso, i dati sovvertono quanto osservato in relazione alla redazione di business e financial plan. La percentuale di successi, infatti, risulta più ele- vata nei casi in cui le attività legali e societarie siano state condotte internamente. Ipotizziamo che un risultato così diverso rispetto a tutti gli altri casi (si veda oltre nel rapporto), ol- tre che alla numerosità ridotta del campione, possa derivare dal fatto che, sebbene le attività legali siano imprescindibili, un investitore non professionale (tipico dell’equity crowfunding) dif- ficilmente riesce a percepirle come “svolte in ma- niera eccellente” o “svolte non adeguatamente”, come invece si presume possa fare per un busi- ness plan, per un video o per la presentazione della campagna. E, dunque, è possibile che una maggiore o minore accuratezza delle attività le- gali e societarie non abbia influenzato la deci- sione di investimento. Teniamo peraltro a sottoli- neare che, invece, in una prospettiva più a lungo termine, una delibera di aumento di capitale ben strutturata o modifiche allo statuto ben studiate, hanno un ruolo determinante nella vita futura dell’impresa. In termini di costi, nei casi in cui le attività sono state affidate a un consulente esterno, l’importo risulta equamente distribuito tra le diverse cate- gorie di spesa, con una leggera prevalenza della fascia compresa tra i 1.000 e 3.000 euro. Video Il video è l’unico modo in cui l’imprenditore o il suo team possa far sentire la propria “voce” ed esporsi in prima persona, riducendo l’asetticità della documentazione scritta e avvicinando l’in- vestitore a chi effettivamente ha la responsabilità di condurre l’impresa. 83% 71% Condotte internamente Affidate a un consulente esterno Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni metodologia di produzione di attività legali e societarie: 14% 43% 29% 14% Le attività legali e societarie affidate ad un consulente esterno sono costate: < 1000 € tra 1000 e 3000 € tra 3000 e 5000 € > 5000 €
  • 19. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 19 La realizzazione del video per la campagna equity crowdfunding è stata effettuata internamente nel 54% dei casi e affidata ad un consulente esterno nel 46%. Quando il video è stato prodotto internamente, ad occuparsene è stato per la maggior parte il fon- datore o socio, e nei rimanenti casi, i dipendenti della società. Anche in questa circostanza, affidare la realizza- zione del video ad un esperto del settore, sembra portare ad una maggiore efficacia nel raggiungi- mento del risultato. Infatti, l’83% dei progetti in cui la realizzazione del video è stata affidata ed un soggetto esterno ha completato il finanziamento, mentre i progetti promossi con video redatti in- ternamente hanno raggiunto l’obiettivo nel 71% dei casi. 46% 54% La realizzazione del video per la campagna equity crowdfunding è stata: Affidata a un consulente esterno Effettuata internamente 86% 14% I video prodotti internamente sono stati effettuati da: Fondatore / Socio Dipendente Amico Piattaforma Altro 71% 83% Effettuata internamente Affidata a un consulente esterno Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni metodologia di realizzazione del video: 33% 67% I video affidati ad un consulente esterno sono costati: < 1000 € tra 1000 e 3000 € tra 3000 e 5000 € > 5000 €
  • 20. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 20 Il 67% delle imprese che si sono rivolte ad un vi- deomaker professionista ha speso tra 1.000 e 3.000 euro, mentre il restante 33% ha speso meno di 1.000 euro. Mettendo in relazione i livelli di spesa con il suc- cesso delle campagna, ad un maggior livello di spesa corrisponde una più alta percentuale di suc- cesso. E’ dunque probabile che investire maggior denaro per la produzione del video, e quindi, presumibil- mente, assicurandosi una maggiore qualità di produzione, contribuisca ad aumentare la proba- bilità di raggiungere l’obiettivo. Presentazione della campagna Le attività di presentazione della campagna inclu- dono tutti gli elementi che hanno l’obiettivo di presentare e illustrare al meglio il progetto im- prenditoriale sul portale di raccolta fondi. Ne fanno parte quindi, la stesura dei testi di presen- tazione sintetica del modello di business e del team, l’eventuale pubblicazione di foto descrit- tive, la presentazione del prodotto/servizio (pitch) ed eventuale altra documentazione a sup- porto (esclusi business e financial plan, video e documentazione legale e societaria). Tali attività sono state compiute internamente nella grande maggioranza dei casi (77%). Ad occu- parsene è stato prevalentemente il fondatore, se- guito poi dai dipendenti e infine, in percentuali più ridotte, con il supporto della piattaforma o di altri soggetti. Esistono comunque alcuni casi (23%) in cui, in- vece, le attività di presentazione della campagna sono state affidate ad un consulente esterno, in- correndo in una spesa comunque sempre al di sotto dei 1000 euro. 50% 100% 0 0 < 1000 € tra 1000 e 3000 € tra 3000 e 5000 € > 5000 € Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni categoria di spesa: 23% 77% La predisposizione sulla piattaforma di testi, foto, pitch e qualsiasi altra documentazione a supporto è stata: Affidata a un consulente esterno Effettuata internamente
  • 21. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 21 Peraltro, le imprese che si sono affidate ad un consulente esterno per questo tipo di attività hanno ottenuto il 100% di successo. Mentre quelle in cui tali attività sono state gestite inter- namente hanno avuto successo nel 70% dei casi. Desumiamo, quindi, che anche per questa cate- goria di attività, affidarsi a un consulente esterno sembra aumentare le probabilità di un risultato positivo. Piano di comunicazione Per essere efficace, una campagna di crowdfun- ding non può affidarsi esclusivamente alla capa- cità della piattaforma di ingaggiare i potenziali in- vestitori, ma è necessario che i promotori si atti- vino direttamente. La nostra ipotesi è che, quindi, prima di lanciare la campagna, sia opportuno che l’impresa predisponga un piano di comunicazione finalizzato a definire tempi, canali, modalità ed eventuali investimenti per contattare ed ingag- giare i potenziali investitori. Peraltro, dalle risposte al sondaggio, emerge che il piano di comunicazione a sostegno della campa- gna, non è stato previsto dal 23% delle società in- tervistate. Per il rimanente 77%, è stato condotto internamente alla propria società nel 54% dei casi e affidato ad un consulente esterno nel 23%. 50% 30% 10% 10% Testi, foto, pitch e qualsiasi altra documentazione a supporto prodotti internamente sono stati effettuati da: Fondatore / Socio Dipendente Amico Piattaforma Altro 70% 100% Condotta internamente Affidata a un consulente esterno Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni metodologia di produzione delle attività destinate alla presentazione della campagna: 23% 54% 23% Prima del lancio della campagna, è stato definito un piano di comunicazione a suo sostegno? Sì, ed è stato affidato a un consulente esterno Sì, ed è stato realizzato internemente No
  • 22. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 22 Anche in questo caso se condotta internamente, la gestione del piano di comunicazione viene ef- fettuata in prevalenza dal fondatore o socio dell’impresa. Come visto in precedenza per le altre categorie di attività, il ricorso ad un consulente esterno, sem- bra aumentare la probabilità di successo delle campagne rispetto alle imprese che decidono di agire internamente (100% vs. 86%). Se, invece, non viene programmato nessun tipo di piano di comunicazione il tasso di successo si ri- duce al 33%. Questi dati confermerebbero quindi la nostra ipo- tesi iniziale: definire un piano di comunicazione e, meglio ancora, affidarne la programmazione ad uno specialista aumentano le probabilità di suc- cesso. I costi, in questo caso, sono stati inferiori a 1.000 euro nel 33% dei casi e compresi tra 1.000 e 3.000 euro nel restante 67%. Attività di comunicazione Abbiamo voluto sondare se le imprese, indipen- dentemente dal fatto che abbiano o non abbiano predisposto un piano di comunicazione, hanno stanziato un budget per le attività di comunica- zione e, se sì, di quale entità. Il 54% delle imprese intervistate ha stanziato un budget compreso tra i 1000 e 3000 euro, il 31% uno minore di 1000 euro e il 15%, invece, ha di- chiarato di non aver sostenuto alcuna spesa. 57% 15% 14% 14% Il piano di comunicazione realizzato internamente è stato gestito da: Fondatore / Socio Dipendente Amico Piattaforma Altro 33% 86% 100% Nessun piano di comunicazione Realizzato internamente Affidato a un consulente esterno Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni metodologia di produzione del piano di comunicazione: 33% 67% Il piano di comunicazione affidato a un consulente esterno è costato: < 1000 € tra 1000 e 3000 € tra 3000 e 5000 €
  • 23. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 23 Il dato apparentemente sorprendente è che il 100% di chi non ha stanziato alcun budget ha avuto successo. In effetti, sembrerebbe una forte contraddizione con ciò che ci si aspetterebbe di vedere, ovvero tassi di successo più elevati per li- velli di spesa maggiori. Tuttavia, rileviamo che la grande maggioranza de- gli strumenti utilizzati per le attività di comunica- zione, possono essere utilizzati gratuitamente. In particolare, per uno strumento di finanza alterna- tiva basato sul web, come il crowdfunding, il ruolo giocato da social network e da altri strumenti di- gitali gratuiti è risultato fondamentale. A conferma, il grafico seguente, che mostra i mezzi di comunicazione utilizzati dalle diverse im- prese, mostra che i più utilizzati risultano proprio essere quelli gratuiti (o meglio, anche gratuiti): Facebook, relazioni personali, LinkedIn, Twitter. D’altra parte, mettendo in relazione il successo delle campagne con l’utilizzo dei diversi mezzi di comunicazione, risulta che blog, Google adverti- sing e media tradizionali sono stati i mezzi più ef- ficaci per il raggiungimento del successo della campagna, pur essendo i meno utilizzati. Tra que- sti spiccano i media tradizionali che, sebbene uti- lizzati solamente nel 38% dei casi, hanno consen- tito a tutte le imprese che li hanno presi in consi- derazione di raggiungere il successo. Sembrerebbe comunque che tutti i mezzi di co- municazione siano stati in grado di apportare il proprio contributo al buon esito del round di fi- nanziamento: i tassi di successo non scendono mai al di sotto del 70%. 15% 31% 54% Per le attività di comunicazione a sostegno della campagna è stato stanziato un budget complessivo di: 0 € < 1000 € tra 1000 e 3000 € 100% 50% 86% 0 0 0 Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per ogni categoria di spesa: 76,92% 100,00% 61,54% 69,23% 7,69% 7,69% 46,15% 53,85% 38,46% 0,00% Relazioni personali Facebook Twitter LinkedIn Blog Google ads Public relation Eventi Media tradizionali Altro Per le attività di comunicazione a sostegno della campagna di equity crowdfunding sono stati utilizzati i seguenti mezzi:
  • 24. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 24 Relazioni personali Facebook Twitter LinkedIn Blog Google ads Public relation Eventi Media tradizionali Altro 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 %Successo % Utilizzo Relazione tra % successo e % di utilizzo per ogni mezzo di comunicazione
  • 25. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 25 I soggetti che si sono occupati dell’attività di co- municazione, sono stati prevalentemente i mem- bri del team dell’impresa proponente, ma parti- colare rilevanza hanno avuto anche la piatta- forma e le agenzie esterne, alle quali la società si è rivolta per delegare le attività di comunicazione. Nell’ambito delle attività di comunicazione, ab- biamo voluto anche sondare l’attenzione posta dall’impresa nel sollecitare i potenziali investitori già ingaggiati nel corso della campagna. La nostra ipotesi di fondo è che un utente contattato e in- gaggiato, per esempio grazie all’iscrizione a una mailing list o alla pagina facebook, oppure grazie alla funzione “segui” che alcune piattaforme met- tono a disposizione, non abbia deciso necessaria- mente di investire. E vada dunque sollecitato at- traverso una strategia di relazione diretta in modo da convertirlo in investitore. Risulta che l’85% degli intervistati ha svolto atti- vità di relazione con chi, entrato in contatto con la campagna, ha manifestato in qualche misura il proprio interesse. L’implementazione dell’attività di relazione ha avuto un impatto positivo (tasso di successo dell’82%), mentre le imprese che hanno dichia- rato di non averla svolta hanno avuto successo solo nel 50% dei casi. 76,92% 23,08% 38,46% 0,00 38,46% 0,00 Tutto il team Un membro del team Agenzia/e esterna/e Stagista/i Piattaforma Altro: Le attività di comunicazione a sostegno della campagna di equity crowdfunding sono state svolte con il supporto di: 85% 15% Sono state effettuate attività di relazione con chi ha manifestato interesse nel corso della campagna? Sì No 82% 50% Attività di relazione svolta Attività di relazione non effettuata Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, in base all'attività di relazione svolta con chi ha manifestato interesse nel corso della campagna:
  • 26. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 26 La nostra ipotesi di fondo sembrerebbe dunque confermata: l’attenzione dell’impresa nell’atti- vare gli utenti già acquisiti, stabilendo una rela- zione per convertirli in investitori consente di rag- giungere l’obiettivo di raccolta con maggiore pro- babilità. Investor relation post raccolta Quando la campagna si chiude con successo, ini- zia il rapporto con i nuovi soci. Alcune piattaforme consentono di mantenere viva la comunicazione con chi ha investito attraverso strumenti messi a disposizione delle imprese. In altri casi, si tratta semplicemente di informare con regolarità i soci sugli investimenti e i risultati conseguiti grazie all’aumento di capitale. Tra le imprese che hanno raggiunto il successo, 7 su 10 hanno previsto di instaurare un rapporto di investor relations dopo il termine della campa- gna. Si tratta di un risultato rilievante. Ma riteniamo che tutte le imprese dovrebbero porsi l’obiettivo di relazionarsi regolarmente con i propri investi- tori. Non solo per motivi etici e di trasparenza, ma anche perché comunicare nel corso della campa- gna le modalità con cui i soci verranno informati sull’andamento della società e coinvolti nella vita dell’impresa, potrebbe costituire un elemento addizionale di stimolo ad investire. 70% 30% In caso di successo della campagna è stata prevista un'attività di investor relations successiva al closing della raccolta? Sì No
  • 27. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 27 Conclusioni Lo studio ha fornito una panoramica delle attività svolte e dei costi sostenuti dalle imprese durante una campagna equity crowdfunding. Anzitutto, si è rilevato come le attività connesse alla campagna siano state prevalentemente con- dotte all’interno della società, e che, ad occupar- sene, sono stati per la maggior parte dei casi il fondatore o socio. Unica eccezione è costituita dalle “attività legali e societarie”, affidate per lo più a soggetti esterni all’impresa. Peraltro, la percentuale di progetti di successo è risultata maggiore quando le attività sono state affidate ad un consulente esterno. Si può quindi ipotizzare che ricorrere ad un esperto professio- nista possa contribuire ad aumentare la probabi- lità di raggiungimento dell’obiettivo di raccolta. Solo per le attività legali e societarie il risultato è opposto. E’ probabile che, trattandosi di attività imprescindibili ed afferenti più alla vita dell’im- presa che non strettamente alla campagna di rac- colta, non siano in grado di essere colte dai po- tenziali investitori come segnale di una diversa qualità della campagna stessa. Per quanto riguarda i costi connessi allo svolgi- mento delle attività, non è stata rinvenuta alcuna relazione con la capacità di raggiungere l’obiet- tivo di finanziamento. Solamente per l’attività di produzione del video si sono potute individuare delle regolarità. Ad un maggior livello di spesa, infatti, corrisponde una più alta percentuale di progetti di successo. 75% 83% 71% 70% 86%80% 71% 83% 100% 100% Percentuale di progetti che hanno raggiunto il successo, per metodologia di produzione di ogni attività svolta Condotto internamente Affidato a un consulente esterno
  • 28. Crowd Advisors e Edibeez Srl - 2016 Attività e costi per lanciare e gestire una campagna di equity crowdfunding – Report 2016 A cura di Crowd Advisors e EdiBeez Srl e con il patrocinio di A.I.E.C. 28 La segmentazione della spesa sostenuta dalle so- cietà, mette in luce che per quasi tutte le attività prese in considerazione, gli investimenti non hanno superato i 1.000 euro. L’unica eccezione è costituita dall’attività di co- municazione, dove la fascia di spesa compresa tra 1.000 e 5.000 euro, è risultata la più frequente. Le attività di presentazione della campagna sono quelle con il minor livello di spesa, che non ha mai superato la soglia dei 1.000€. L’unica categoria a superare la soglia dei 5.000 euro, è risultata es- sere quella delle attività legali e societarie. Aggregando infine le voci di spesa emerge che, per una campagna equity crowdfunding, la mag- gior parte delle società ha speso un importo com- preso tra i 5.000 e i 10.000 euro. Importo che corrisponde a circa il 2,5% – 5% del finanziamento medio raggiunto dalle campagne di successo. Da notare, tuttavia, che il 38% ha co- munque speso meno di 3.000 euro, tra cui il 15%, meno di 1.000. Il campione della presente indagine è caratteriz- zato oggi da numeri esigui, dovuti alle dimensioni ancora contenute del mercato italiano. I segnali di crescita, tuttavia, sono consistenti, soprattutto nel corso di questo 2016 e lasciano presagire che l’equity crowdfunding sia destinato ad espandersi notevolmente. Ci auguriamo quindi di poter ripetere il sondaggio il prossimo anno quando una massa critica di campagne effettuate maggiore dell’attuale ci do- vrebbe consentire una superiore significatività dei risultati, in grado di individuare nuove corre- lazioni e in grado di fornire suggerimenti di ancora maggiore utilità per l’imprese che approcciano l’equity crowdfunding. 62% 54% 69% 100% 85% 46% 38% 38% 31% 0% 15% 54% 0% 8% 0% 0% 0% 0% Distribuzione della spesa sostenuta dalle società per ogni categoria di attività < 1000 € tra 1000 e 5000€ > 5000 € 15% 23% 23% 31% 8% Distribuzione della spesa totale sostenuta dalle società durante la campagna ≤ € 1.000 € 1.001 - € 3.000 € 3.001 - € 5.000 € 5.001 - € 10.000 > € 10.000