Distretto Economia Solidale Vallagarina | WIS18 | Federica Sartori
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
1. TRADIZIONE E INNOVAZIONE PER IL LAVORO E
L’IMPRESA IN AGRICOLTURA
PAOLA ANGELA ANTONICELLI
Reimpiego e Inclusione lavorativa
Regione Lombardia
1 OTTOBRE 2015
2. Una “presa in carico” del disabile:
calibrata al bisogno della persona
servizi in rete
a partire dalla scuola per l’inserimento nel mondo del lavoro
percorsi fortemente personalizzati, per valore e durata
tirocinio e la work experience elementi essenziali per conoscere le potenzialità della
persona disabile
La centralità del territorio
- Luogo dove si attuano le politiche
- Luogo dove intercetta il bisogno della persona e delle imprese
- Luogo dove il bisogno trova una risposta completa: l’integrazione dei servizi
IL PUNTO DI PARTENZA
LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI LAVORO
E DISABILITA’
(dgr 20/12/2013, n.1106)
3. L’ AZIONE DI SISTEMA
“AGRICOLTURA SOCIALE EXPO 2015”
OBIETTIVI: documentare con esperienze concrete la sostenibilità delle linee di
indirizzo regionali in integrazione sinergica con il sistema dell’agricoltura
come meglio coniugare innovazione, tradizione e territorio per far crescere il
“lavoro” come fonte di inclusione sociale per l’area disabilità ?:
ESITI :
Messi in rete le realtà agricolo sociali presenti sui 12 territori:
(54 realtà mappate + nuovi soggetti )
Avviati percorsi di progettualità: 4 laboratori
(scuola, programmazione sociale, terzo settore
Costruite le competenze necessarie per la governance
(staff di direzione + 7 tirocinanti)
4. Cosa manca?
IL COMPLETAMENTO DEL PERCORSO
Sperimentare
Mettere a sistema
La l.r. approvata il 22 settembre 2015 costituisce una nuova la cornice
per il rilancio dell’azione nel 2016
Regione Lombardia conferma che la principale linea d’intervento nella lotta alla
disoccupazione giovanile debba essere una forte alleanza scuola-mondo del lavoro.
Attraverso il «sistema duale» che permetta un’alternanza di apprendimento in aula ed
in azienda attraverso la programmazione curriculare dei percorsi professionali e le
esperienze di orientamento
5. Forte carattere esperienziale: coinvolgimento di giovani in uscita dalla scuola :
disabili certificati in uscita dal ciclo di istruzione secondaria di secondo grado da corsi di
formazione professionale
Dimensione regionale: tutti i territori coinvolti in partenariato
Sviluppo e rafforzamento della rete
aziende agricolo sociali + istruzione e formazione professionale
Modellizzazione di interventi per la successiva messa a sistema (governance)
Coordinamento provincia di Mantova
Integrazione di risorse: Fondo regionale disabili + Garanzia Giovani
* l’azione sarà presentata alla Giunta regionale nel mese di novembre 2015
L’ AZIONE DI SISTEMA
“PER L’ALTERNANZA, L’ORIENTAMENTO E L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI GIOVANI DISABILI”
2016-2017*
6. L’ AZIONE DI SISTEMA
“PER L’ALTERNANZA, L’ORIENTAMENTO E L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI GIOVANI DISABILI”
2016-2017
OBIETTIVO: modello di intervento per l’orientamento al lavoro di soggetti
disabili che utilizzi l’agricoltura come «medium educativo» attraverso
esperienze di avvicinamento al lavoro
AZIONI:
1. attività orientative in alternanza : acquisizione di competenze di base
trasversali
2. Attività esperienziali in agricoltura nel periodo estivo: valutazione delle
propensioni attitudinali mediante l’osservazione di esperienze diverse
nella filiera produttiva e programma formativo e di inserimento nel modo
del lavoro
3. Attività di tirocini: acquisizione di competenze professionali finalizzate
all’inserimento in campo agricolo
7. L’ AZIONE DI SISTEMA
“PER L’ALTERNANZA, L’ORIENTAMENTO E L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI GIOVANI DISABILI”
2016-2017
RISULTATI ATTESI:
Nuovi giovani disabili coinvolti in azioni e fruitori di servizi
12 Sistemi territoriali attivi su ciascun territorio, composti da :
- Associazioni territoriali di imprese agrisociali
- Enti di istruzione e formazione professionale
- Operatori al lavoro e formazione
Modellizzazione degli interventi e messa a sistema