Incontro di formazione per i rappresentanti dei Comuni Montani e degli Imprenditori Turistici della provincia di Alessandria, organizzato da ALEXALA e condotto da Giancarlo Dall'Ara
Giancarlo DallAra - Albergo Diffuso in Piemonte - 23 settembre 2013
1. G I A N C A R L O D A L L ’ A R A
P R E S I D E N T E A S S O C I A Z I O N E N A Z I O N A L E
A L B E R G H I D I F F U S I
A L E S S A N D R I A , S E T T E M B R E 2 0 1 3
«Albergo Diffuso»
in Piemonte
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
1
2. Cosa è un Albergo Diffuso
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
Un albergo che non si costruisce
Reception, spazi comuni, punto ristoro
camere e appartamenti
servizi alberghieri garantiti (pulizia
quotidiana, assistenza, gestione unitaria,
imprenditoriale)
in un borgo abitato
Un albergo compatibile
Aderente al territorio (camere vere, case
vere, una comunità).
2
3. Il Modello «Albergo Diffuso»
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
Il modello dell’Albergo Diffuso, messo a punto da GDA, prevede:
Gestione unitaria – Struttura ricettiva gestita in forma
imprenditoriale
Servizi alberghieri – Struttura ricettiva in grado di fornire
tutti i servizi alberghieri agli ospiti
Camere e Unità abitative dislocate in più edifici
separati e preesistenti– Centro storico abitato
Servizi comuni – Presenza di locali adibiti a spazi comuni per
gli ospiti (ricevimento, sale comuni, bar, punto ristoro)
Distanza ragionevole degli stabili – massimo 2/300 metri
tra le unità abitative e la struttura con i servizi di accoglienza (i
servizi principali)
Presenza di una comunità viva
Presenza di un ambiente autentico
Riconoscibilità
Stile gestionale integrato nel territorio e nella sua
cultura.
3
4. Punti di forza:
Un modello originale di ospitalità
Un modello italiano, esportabile
Un albergo orizzontale, che non si
costruisce
Una esperienza autentica
Non vende camere, ma lo stile di
vita di un luogo!
Un motore di sviluppo territoriale
Punti di debolezza:
Diseconomia gestionali
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
Punti di Forza
4
5. La norma in Piemonte
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
5
''albergo diffuso'': esercizio ricettivo a gestione unitaria caratterizzato
dalla centralizzazione in un unico stabile dell'ufficio ricevimento e delle sale
di uso comune e dalla dislocazione delle unità abitative in uno o più stabili
separati, integrate tra loro da servizi centralizzati ed organizzate attraverso
la valorizzazione di più immobili esistenti;".
3. Possono assumere la definizione di albergo diffuso le strutture,
localizzate nelle borgate montane, caratterizzate dalla centralizzazione in
unico stabile dell'ufficio ricevimento e delle sale di uso comune e dalla
dislocazione delle unità abitative in uno o più stabili separati dello stesso
comune, ovvero in più comuni, purché distanti non oltre i mille metri
dall'edificio nel quale sono siti i servizi principali.
4. L'albergo diffuso assicura i requisiti minimi di ospitalità alberghiera, il
servizio di prima colazione, nonché eventuali servizi di somministrazione di
alimenti e bevande ed altri servizi accessori. L'albergo diffuso può assumere
un tema distintivo che ne caratterizza la proposta ospitale.
6. La norma in Piemonte (2)
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
6
5. Gli elementi caratterizzanti l'albergo diffuso sono:
a) la fornitura di servizi di ricevimento è localizzata in un
centro storico o nelle sue immediate vicinanze, ovvero in
borghi, o nuclei espressioni delle tradizioni e della cultura
dei comuni montani che possono essere fruite dal turista
nell'ambito del proprio soggiorno;
b) le unità abitative sono poste in un numero minimo di
almeno due edifici autonomi e indipendenti, e sono
costituite da uno o più locali allestiti a camera da letto e
soggiorno, con bagno privato, dotati di arredi, attrezzature
e servizi tra di loro omogenei. È consentita la presenza di
unità abitative costituite da alloggi dotati di cucina o posto
cottura nel limite del 30 per cento della capacità ricettiva
complessiva della struttura.
7. La norma in Piemonte (3)
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
7
6. La Giunta regionale, entro sessanta giorni dall'entrata in
vigore della presente legge e previa acquisizione del parere
della competente Commissione consiliare, provvede, con
propria deliberazione, alla definizione dei requisiti tecnico-
edilizi ed igienico-sanitari occorrenti al funzionamento
delle strutture ricettive, delle loro caratteristiche e delle
modalità per svolgere l’attività di gestione della ricettività
diffusa.
7. Gli immobili convertiti in albergo diffuso possono
mantenere la destinazione d'uso residenziale.
8. La capacità ricettiva minima dell'albergo diffuso è di
quindici posti letto complessivi.
8. L’Albergo Diffuso: un modello di sviluppo
Attrattore turistico,
Permette il recupero di case disabitate a fini turistici,
In Italia 20 milioni i vani vuoti: Non c’è più bisogno di costruire
alberghi nuovi!
E’ l’occasione per ristrutturare o riqualificare una parte
del centro storico,
Ma sono fondamentali:
Il Gestore, con le sue capacità, competenze, passione e
vocazione,
Il Territorio con le sue attrattive,
La Rete coi prodotti e i produttori del territorio.
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
8
9. Premi ottenuti dall’Albergo
Diffuso:
Innovazione:
Best Ideas, Budapest 2008, UNDP-EBN
Modello di ospitalità:
Global Award 2010, Londra, WTM
A Giancarlo Dall’Ara. Presidente ADI
Sostenibilità:
Turismo Responsabile, Milano 2010
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
I riconoscimenti
9
10. L’AD sul New York Times
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
10
14. Il libro appena uscito in Giappone sul
turismo nei borghi, e l’albergo diffuso
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
14
15. Funzionano gli AD?
Ricerca agosto 2012, anno nero del turismo
italiano:
Nei primi sei mesi dell’anno in corso la permanenza
media degli ospiti negli Alberghi Diffusi italiani è
stata pari a 2,9 notti, con un tasso d’occupazione
media nazionale del 68%, ma con alcune strutture
che hanno toccato il 92% di occupazione media su
base semestrale.
16. Funzionano gli AD? (2)
«Sembra che la crisi non abbia toccato questa
tipologia ricettiva. Sarà perché si tratta di una formula
di vacanza basata su un’esperienza autentica ed originale,
sarà perché sono collocati in piccoli borghi i cui valori
vengono oggi riscoperti, per questi ed altri motivi il
36,5% dei gestori degli Alberghi Diffusi afferma che il
2012 sarà molto migliore rispetto allo scorso anno; il
32,9% indica un’annualità comunque migliore dello
scorso anno ed il 23% segnala un anno in linea con quello
passato. Solo il 7,6% afferma che il 2012 sarà un anno in
cui presenze e fatturato saranno in calo rispetto allo
scorso anno».
23. Le case
Vicinissime tra loro per creare l’atmosfera
dell’albergo, e per contenere i costi gestionali,
Case composte da unità abitative e soprattutto da
camere,
Ogni camera con bagno,
Tutti i comfort ed i servizi di una casa moderna,
Il sapore di una casa vera, d’epoca e locale,
Arredo di atmosfera e funzionale,
Riscaldamento
26. Un AD non è dato solo dalle case
Il Gestore, con le sue capacità, competenze,
passione e vocazione,
Il Territorio con le sue attrattive,
Le case con la loro identità, il loro sapore, e il
comfort,
Il marketing, l’idea di mercato e l’attività
commerciale,
La comunità dei residenti.
27. Gli AD in Italia
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
27
28. Gli Alberghi Diffusi sul web
Giancarlo Dall'Ara giancarlo.dallara@gmail.com
28
Pinterest
http://pinterest.com/albergodiffus
o/
SlideShare
http://www.slideshare.net/dallara/
cosa-davvero-lalbergo-diffuso
Scoop.it
http://www.scoop.it/t/ospitalita-
diffusa
Facebook
http://www.facebook.com/pages/A
ssociazione-Nazionale-Alberghi-
Diffusi/268168846562052
Hotel 2.0, portale di recensioni
certificate
http://www.hotel20.it/ricerca-
avanzata?categoria=albergodiffuso
Il portale dell’Associazione Nazionale
www.alberghidiffusi.it