Andrea Gandini (UNIFE) illustra i nuovi percorsi di inserimento lavorativo per gli studenti con un nuovo rapporto programmatico tra studio ed esperienza lavorativa che ha prodotto ottimi risultati in termini di apprendimento e poi di inserimento lavorativo.
Andrea Gandini - Percorsi di inserimento lavorativo dell'Università di Ferrara
1. 1
PIL
Percorsi di Inserimento Lavorativo
dell’Università di Ferrara
__________
Milano, 29 settembre 2015
Job Centre
In collaborazione con APABFirenze
2. 2
Il Progetto PIL prevede
l’inserimento di laureandi in imprese ed enti
attraverso un ciclo formativo specifico (aula,
stage, lavoro)
con lo scopo di realizzare
l’integrazione della fase conclusiva
del percorso universitario
con l’avvio di una prima, piena,
esperienza lavorativa contrattualizzata
3. 3
Percorso PIL
transizione ed alternanza
a) L’approccio (tradizionale) della “transizione”:
Lo sviluppo dei percorsi individuali si realizza “in sequenza”:
b) L’approccio (PIL) dell’ “alternanza”:
I percorsi si “intrecciano” nella fase avanzata dell’istruzione universitaria:
Istruzione
FormazioneIstruzione Lavoro
Formazione Lavoro
4. 4
120 ore
di Lezioni
e Seminari
380 ore
con rientri
in aula
12 mesi
di lavoro a tempo pieno
2. Fase stage 3. Fase del lavoro contrattualizzato
Le 3 fasi del percorso PIL
crediti crediti crediti
Selezione candidature
e Allocazioni
1. Fase d’aula
5. 5
Adesione delle aziende
aula stage lavoro
Giugno ------ Ottobre --------- Febbraio --------------- Maggio ----------------------------- Aprile
I tempi del “corso” PIL
Iscrizione studenti
Selezioni e Allocazioni
6. 6
Il processo di selezione studenti - aziende
nel percorso PIL
Manifestazione di interesse:
- Studenti: iscrizione al PIL
- Aziende: disponibilità a partecipare
Studenti:
Colloqui d’ingresso
Aziende:
Convenzione per profili e posti di lavoro
Seminari di presentazione
dei profili / posti di lavoro
e delle competenze di studio richieste
Candidature degli studenti,
colloqui di selezione e definizione delle
graduatorie di posto
I candidati idonei scelgono l’allocazione
7. 7
Partecipanti al PIL dal 2002 al 2015
Oltre 300 imprese
Oltre 2mila studenti
Oltre mille allocati con 12
mesi di lavoro retribuito
Il miglior percorso di
transizione in Europa
certificato dal Cedefop,
meglio di quello tedesco e
8. 8
Allocabili
80
Allocati a fine stage
52
Allocati
61
Mancanza di candidati idonei 11 %
Posti vacanti 21%
Ritiri in corso stage 10%
58 %
Posti disponibili
90
68 %
Il processo di allocazione nelle aziende
(Dati medi PIL)
9. 9
Per 100 studenti
che concludono il percorso PIL …
Prosegue il lavoro
nella stessa azienda il
55%
Passa ad altra
azienda il
21%
Lavora
76%
Studia
10%
Altro*
14%
* Non svolge attività lavorativa al momento della rilevazione.
Condizione occupazionale al termine del PIL
(edizioni 2001-2005)
10. 10
6 12 18 24
20
60
40
100
80
% Occupati
sui soggetti considerati
Totale
(dati Alma Laurea)
Laureati PIL
Mesi dalla laurea
L’occupabilità nel percorso PIL
(stime su dati in progress, PIL 2001 – 2005)
11. 11
6 12 18 24
20
60
40
100
80
Totale
(dati Alma Laurea)
Laureati PILLaureati PIL
Mesi dalla laurea
L’occupabilità nel percorso PIL
(edizioni 2001-2005)
% Occupati
sui soggetti considerati
12. 12
Profili di studio e profili di lavoro
(PIL 2005-2006)
Candidature (% media) espresse per…
A. Coerenza del
“profilo”
con gli studi
svolti
B. Interesse per il
“mestiere”
proposto
C. Interesse per il
“posto”come
primo lavoro
Totale studenti 35,9 38,4 25,7
di cui, provenienti
da...
Economia 37,3 39,6 23,1
Ingegneria 42,1 32,2 25,7
Architettura 46,0 43,4 10,6
Scienze 40,4 42,9 16,7
Lettere 26,3 38,8 34,9
Giurisprudenza 30,5 46,9 22,6
13. 13
Flussi di entrata e uscite dal sistema universitario e quota di laureandi
inseriti nel percorso PIL (obiettivo della sperimentazione UNIFE)
Iscritti
500
Matricole
100
Ritiri
50
Laureandi
100
PIL
10
L’effetto “acceleratore” del PIL avviene
- per l’intensificazione dell’azione di tutoraggio, collegata al progetto PIL
- per la valorizzazione / abbreviazione del percorso, attraverso le specifiche
quote di crediti
Laureati
50
Il PIL come acceleratore
del percorso universitario
14. 14
L’organizzazione del PIL
Facoltà, Corsi di laurea, Job Centre e partner
Corso di Laurea
AziendeCentro di Formazione
MDMD
Job Centre di Ateneo
Facoltà
Management
Didattico
Management
Didattico
del Corso
Comitato di
Indirizzo
Ente di ricerca
15. 15
Una possibile evoluzione del percorso PIL
verso il “nuovo apprendistato”
a) L’approccio PIL dell’ “alternanza”: i percorsi si “intrecciano” nella fase
avanzata dell’istruzione universitaria
b) L’alternanza PIL con l’ ”apprendistato”: le fasi PIL di aula e stage rappresentano
la “parte formativa” del contratto di apprendistato
aula stage lavoro
aula lavoro in apprendistato
Project Work
16. 16
La collaborazione con APAB
Con Apab collaboriamo da un anno
In agricoltura c'è una particolare
opportunità per l'interesse delle aziende
agricole bio ad avere giovani qualificati
ma da loro scelti con sistemi efficaci e che
non costano.
E per l'interesse dei giovani qualificati
ad avere un apprendimento basato non
solo sulla teoria ma sulla pratica con la
buona prassi dell'apprendimento in
alternanza studio-lavoro