Organizzazione, gestione anestesiologica e aspetti chirugici del prelievo da ...
Modelli internazionali a confronto
1. Caserta, 3-6 Ottobre 2017
ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT
Modelli internazionali a confronto
Dr. José Luís Escalante
Direttore Programma Donazione e Trapianto
Hospital G. U. Gregorio Marañón (Madrid)
1
2. Obiettivi
Panorama internazionale sulla donazione di organi
Fattori che possono influenzare la variabilità della
donazione di organi nel mondo
Principali modelli internazionali di organizzazione
del procurement
Il modello spagnolo
Il modello USA
Conclusioni
ORGANIZZAZIONEDEL
PROCUREMENT.-MODELLI
INTERNAZIONALIACONFRONTO
2 / 52
3. 3 / 52
126.670 solid organ transplanted in 2015≈
10% of global needs≤
4. Transplants and Waiting List
in the E. U. 2015
(Newsletter Transplant, 2016)
TRANSPLANTS WAITING LIST
20.102 53.777
7.694 6137
2.235 3.401
1.818 2.231
----------------------------------------------
32.707 66.917TOTAL
10.495 Donors
4 / 52
6. 6 / 52
30,8
28,7
24,7
21,5
20,1
20,7
10,6
< 1
43,8
WORLDWIDE
ACTUAL
DECEASED
ORGAN
DONORS
2016 (PMP)
Per quanto riguarda alla
donazione degli organi, ci sono
enormi diferenze tra i diversi paesi
PERCHÉ QUESTA
VARIABILITÀ?
(IRODAT,
August 2017)
7. Variabilità della donazione di organi.-
Fattori da considerare
- Consenso presunto
- Consenso espresso
- Posti letto en ospedali e TI
- Accessibilità NCH, TI, mezzi de trasporto sanitario, etc
- Numero de medici ed infirmieri
- Incidenti stradale
- Incidenti de lavoro
- Ictus
- Spesa Sanitaria Totale (porcentuale de PNL)
- Peso relativo dei settori publico / privato
Sistema Sanitario
Strutture Sanitarie
Mortalità rilevante per Donazioni Organi
Predisposizione de la populazione alla DO
Organizzazione
del Procurement
NESSUNO DI QUESTI FATTORI DA SOLO
PUÒ SPIEGARE TALI DIFFERENZE
Legislazione de trapianto
7 / 52
8. Spesa Sanitaria Totale, 2013
In percentuale del Prodotto Nazionale Lordo (PNL)
Organizzazione per la Cooperazione è lo Sviluppo Economico
8 / 52
12. Variabilità della donazione di organi.-
Fattori da considerare
Sistema Sanitario
Strutture Sanitarie
Mortalità rilevante per DO
Predisposizione de la populazione a la DO
Organizzazione
del Procurement
Legislazione de trapianto
MIGLIORAMENTO
DELLA DONAZIONE
MIGLIORAMENTO
DELL’ ORGANIZZAZIONE
13 / 52
14. SPAGNA
1989
IL MODELLO SPAGNOLO
OSPEDALE
Team
Trapianto
T.P.M.
Caratteristiche Sistema Sanitario
47 milioni d’abitanti
Sistema Pubblico, finanziato dal budget
nazionale
Copertura universale, accesso libero ed ampio
portafoglio di servizi
Fornitura di servizi principalmente da operatori
pubblici (75%)
Decentralizzazione >> Competenze sanitarie
regionali (finanziamento, gestione e provisione)
15 / 52
17. 18
20
Individuazion
e Donatore
Valutazione
Donatore
Diagnosi Morte
Encefalica
Trattament
o Donatore
Richiesta di
Donazione
Autorizzazione
Legale
Aspetti
Organizzativi
Prelievo
Trapianto
IL PROCESSO DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO
CONSIGLIO INTER-REGIONALE
DIRETTORE ONT
+
17 COORDINATORI REGIONALI
R R
R
R
RR
R
R
R
R
R
R
O
N
T
REGIONALE
O
O
O
O
OSPEDALE
NAZIONALE
R
R
R
R
RETE DI COORDINAMENTO
19. PROFILO E DIPENDENZA DEL COORDINATORE LOCALE
• MEDICI +/- INFERMIERE
• RIANIMATORI >> NEFROLOGI >> ALTRI
• IMPEGNO A TEMPO PARZIALE
• DIPENDENDONO DAL DIRETTORE DELL’OSPEDALE
• OBIETTIVO PRINCIPALE:
• DONAZIONE DEGLI ORGANI
• DISPONIBILITA 24 ORE /365 GIORNI ALL’ANNO
• VIENE PAGATO
20 / 52
20. 118< 20 56 188
1988 1990 1992 2016
NUMERO DI ÉQUIPE DI COORDINAMENTO IN SPAGNA
21 /
52
23. C.T.
C.T. C.T.
C.T.
24
COORDINATORE DEI TRAPIANTI PRESENTE
IN OSPEDALE: PUNTO CHIAVE
39%
102 OSPEDALI
SENZA
ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
------------------
793 DONATORI
(39%)
17,0 DONATORI
pmp
61%
43 OSPEDALI
CON ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
--------------
1226 DONATORI
(61%)
26,4 DONATORI
pmp
2016
COORDINATORI
DEI TRAPIANTI
ALL’INTERO
DEGLI OSPEDALI
25. 26
PROGRAMMA DI QUALITÀ NEL PROCESSO
DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI
1999-2013
AREE DI MIGLIORAMENTO
• SEGNALAZIONI DEI DECESSI: ..... 1 %
• MANTENIMENTO :........................... 3 %
• RIFIUTI FAMILIARI:.......................... 13 %
• ALTRI................................................ 1,4 %
TOTALE............................................. ≈ 20%
PROGRAMMA DI QUALITÀ
NEL PROCESSO DELLA DONAZIONE
111 EVALUAZIONE ESTERNE
• REVISIONE DI CARTELLE CLINICHE UTI – 14 ANNI
• 17 REGIONI / 142 OSPEDALI
• 265.316 DECESSI IN U.T.I.
• 32.634 MORTI ENCEF. (12,3% DEI DECESSI UTI)
• 18.535 DONATORI (56.8% DELLE MORTI ENCEFAL.)
• AUDIT INTERNO / AUDIT ESTERNO
27. 28
GRANDISSIMO SFORZO NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI
DAL 1991 PIÙ DI 15.000 MEDICI ED INFERMIERI
HANNO FREQUENTATO TUTTI SORTI DI CORSI DI
FORMAZIONE DELL’ONT
32. 33 / 52
33
Mortalità rilevante alla donazione di
organi in MC (morti per 100.000 inhabitants)
< 60 años
Fuente: Instituto Nacional de Estadística
≥60 años
Incidenti stradali Strokes
33. 34 / 52
Strategie per migliorare la donazione di organi
Donor Pool
Promuovere la donazione
a cuore fermo
Ottimizare la
donazione en ME
Utilizzo di organi
da donatori da
criteri espanse e
di rischio non
standard
37. Detection
outside CCU
Detection in
CCU
Donor
Assessment
Brain death
Diagnosis
Family Interview
Management of
the possible donor
intra-CCU
Detection of the
possible donor
out-CCU
Obtaining consent
to proceed with
the donation
Donation Process in BD
1 2 3
Donor MaintenanceNeurology
Stroke Unit
Emergency
38 / 52
Cura Intensiva orientata
alla Donazione
38. 39 / 52
4819 Tx (103,6 Tx pmp)
Trasplantes de órganos en España
1989-2016 (números absolutos)
40. SIT – Sistema Informativo Trapianti
* Dati definitivi al 31 Dicembre 2016Fonte dati: Report CRT
Attività di donazione 1992 – 2016*
N° Donatori Utilizzati
329
360
445
576
629
667
707
788
821
911
945 947
1120 1118 1141
1098 1094
1168
1095 1113 1123 1102
1174 1165
1.298
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
2016: 24,3 p.m.p.
44
DONOR RATE in CROATIA
2000 - 2014
45
Evolution de l'activité de
prélèvement des donneurs décédés
28,7 donors
pmp
1016 1065
1198
1119
1291
1371 1442
1561 1563
1481 1476
1572 1589 1627 1655
1769 1770
1
0
0
0
0
0
0
1
39 47
62 62
58 53 53 40
40 42
15
47
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Donneurs décédés après arrêt circulatoire suite à une limitation ou un arrêt des thérapeutiques (Maastricht 3)
Donneurs décédés en état de mort encéphalique
32,6 Dadores
pmh (2016)
38,6 Organ Donors
pmo (2016)
41. OPO
USA
1984
IL MODELLO USA
Organ Procurement Organisation System
OSPEDALE
Team
Trapianto
Health Care in the USA
320 million inhabitants
All Hospitals are Private
(exceptVeterans Hospitals)
Private insurance
Through employeror
purchasedby individual
Public Insurance
Medicaid
Incomebelow Poverty
line
Medicare Coverage
Disabled
Over 65
Renal failure
There are people that work
who cannot afford insurance
42 / 52
42. 43 / 52
OPTN >> Rete unificata che collega tutti i
professionisti coinvolti nel sistema di donazione
e trapianto degli US (creato dal governo
federale nel 1984)
La legge federale prevede che "tutti" i Centri di
Trapianto e le Organ Procurement Organizations
(OPOS) sono membri della OPTN al fine di
ricevere finanziamenti attraverso Medicare /
Medicaid
L’OPTN viene azionato attraverso un contratto
con il governo da un'organizzazione privata
senza scopo di lucro: United Network for Organ
Sharing (UNOS)
US National System for Organ Donation
Organ Procurement &
Transplantation Network
(OPTN)
43. OPO
OPO Donation Service Areas
Organizzazione “extraospedaliera”
Nonprofit
Aree geografiche uniche ed esclusive, con
vasta gamma di dimensioni e popolazione
coperta (1 milione – 18 milioni)
Donation Service Area: OPO, gruppi di
trapianto, ospedali per acuti, lab.
histocompatibilità
Relazioni attraverso deI contratti di servizio
Designazione e recertificazione da parte del
Governo Federale (ogni 4 anni)
Severi requisiti (conversion rate, organi
trapiantati per donatore)
58 Donation Service
Areas (DSAs)
44 / 52
44. 45
Procurement
Coordinators
Profilo professionale: infermieri, terapisti
respiratori, o specialisti relacionati
Funzioni:
Formazione degli operatori ospedalieri
Gestione del processo di donazione di organi:
Referrals: Rispondere al ospedale e
valutazione donatore
Richiesta: In collaborazione con i
profesionisti della TI
Tratamento donatore: In collaborazione con i
profesionisti della TI
Organizzazione prelievo, preservazione e
distribuzione
Donazione dei tessuti: referral, coordinazione e/o
recupero
Sostegno alla famiglia del donatore: prima,
durante e dopo prelievo
Registri e rapporti statistici; ricerca
Educazione publica
OPO
Gift of Life
(Philadelphia)
OPO
45. 46 / 52
Acute Care Hospitals
(or Donor Hospitals)
Accordo con OPO e banche dei tessuti
La legge federale prevede la notifica a
OPO locale tutti i "imminent deaths“ (*)
per consentire la valutazione del
potenziale donatore
Audit interno ed esterno
* “Morte neurologica imminente”: Gravi danni
neurológico + VM + assenza di almeno 3 riflessi di
tronco
46. 47 / 52
Southern California Regional OPO
(One Legacy)
18,3 milioni de abitanti
>220 ospedali per acuti / 14 centri de
trapianti
IHC en 2007 confronto 2004-2008
(pre IHC-post IHC)
47. 30,8
2016
U. S. National Trends in Organ Donation
Deceased Donors 1996-2016
54185479579358245985608061906457
7150
7593
801780857989802279438125814382738596
9080
9970
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
Deceased Donor
Deceased Donor
48. 25,6 pmp
2016
USA Deceased donors by type
Deceased Donors 2002-2016
189 268393 564 642 791 849 920 94110551106 1206 1291
1494
1684
60016189
6757 7029
7375 7294 71407102700270707037 7067
7305
7586
8286
0
2000
4000
6000
8000
10000
Circulatory Death Brain Death
5,2 pmp
16,9%
83,1%
cDCD
49. Spanish model
Donation specialists
“In-house” professionals
Medical doctors (65%)
Multi-task coordinators
On site detection
Presumed consent*
Government funding
USA model
Donation specialists
“Out-of-house” professionals
Mixed team (few or no MDs)
Specialized teams
Call centers (OPOs)
Informed consent
Non-profit organizations
Comparing organ donation models
50 / 52
50. Conclusioni
Ogni modello è valido se da dei risultati
Il modello spagnolo ha dimostrato di essere
molto efficente nella gestione dei programmi
di donazione
Non facilmente estrapolable ad altre realtà
con differenti sistemi sanitari
Professionalizzazione con TPM all’interno
degli ospedali
Concentrare gli sforzi nella formazione degli
operatori sanitari
Uso di un programma di qualità nel come
elemento chiave per potere individuare aree
di miglioramiento
ORGANIZZAZIONEDEL
PROCUREMENT.-MODELLI
INTERNAZIONALIACONFRONTO
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