2. XVI-XVII secolo:Galileo Galilei- MetodoXVI-XVII secolo:Galileo Galilei- Metodo
scientificoscientifico
• Il metodo scientifico è la modalità tipica con cui laIl metodo scientifico è la modalità tipica con cui la
scienza procede per raggiungere una conoscenzascienza procede per raggiungere una conoscenza
della realtà oggettiva, affidabile, verificabile edella realtà oggettiva, affidabile, verificabile e
condivisibile. Esso consiste, da una parte, nellacondivisibile. Esso consiste, da una parte, nella
raccolta di evidenza empirica e misurabileraccolta di evidenza empirica e misurabile
attraverso l'osservazione e l'esperimento; dall'altra,attraverso l'osservazione e l'esperimento; dall'altra,
nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporrenella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre
nuovamente al vaglio dell'esperimento.nuovamente al vaglio dell'esperimento.
3. 1765- Watt: la macchina a vapore1765- Watt: la macchina a vapore
• Simbolo della rivoluzione industriale IngleseSimbolo della rivoluzione industriale Inglese
• Funzionamento:Funzionamento:
– il vapore bollente prodotto dalla calda vieneil vapore bollente prodotto dalla calda viene
immesso nel cilindro con la valvola A aperta e laimmesso nel cilindro con la valvola A aperta e la
B chiusa.B chiusa.
– Chiudendo anche la valvola A il vapore,Chiudendo anche la valvola A il vapore,
espandendosi, fa sollevare il pistone, facendoespandendosi, fa sollevare il pistone, facendo
lavoro;lavoro;
– quando il pistone raggiunge la massima corsa,quando il pistone raggiunge la massima corsa,
viene aperta la valvola B e il vapore fuoriesceviene aperta la valvola B e il vapore fuoriesce
dal cilindro ed entra nel condensatore dovedal cilindro ed entra nel condensatore dove
viene raffreddato da un getto d’acqua.viene raffreddato da un getto d’acqua.
– Il vapore si condensa e la depressione faIl vapore si condensa e la depressione fa
abbassare il pistone.abbassare il pistone.
– A questo punto si chiude la valvola B e si apreA questo punto si chiude la valvola B e si apre
la C e il vapore condensato esce dallala C e il vapore condensato esce dalla
macchina.macchina.
– Chiudendo la valvola C e aprendo la A un nuovoChiudendo la valvola C e aprendo la A un nuovo
getto di vapore dalla caldaia fa ricominciare ilgetto di vapore dalla caldaia fa ricominciare il
ciclo.ciclo.
4. 1800- A.Volta: la pila elettrica1800- A.Volta: la pila elettrica
• Prototipo della batteria elettrica modernaPrototipo della batteria elettrica moderna
• Schema:Schema:
1.1. un elemento della pilaun elemento della pila
2.2. strato di ramestrato di rame
3.3. contatto negativocontatto negativo
4.4. contatto positivocontatto positivo
5.5. feltro o cartone imbevuto in soluzione acquosafeltro o cartone imbevuto in soluzione acquosa
strato di zincostrato di zinco
5. 1800- A.Volta: la pila elettrica1800- A.Volta: la pila elettrica
Funzionamento:Funzionamento:
Si basa sulle reazioni chimiche che avvengono tra i dischetti di rame e diSi basa sulle reazioni chimiche che avvengono tra i dischetti di rame e di
zinco (elettrodi) e la soluzione di acido solforico. A contatto con l’acqua, unazinco (elettrodi) e la soluzione di acido solforico. A contatto con l’acqua, una
parte delle molecole di acido solforico si scinde in ioni H+ e SO4--. Quando ilparte delle molecole di acido solforico si scinde in ioni H+ e SO4--. Quando il
dischetto di zinco tocca questa soluzione, esso rilascia ioni Zn++ alladischetto di zinco tocca questa soluzione, esso rilascia ioni Zn++ alla
soluzione e altrettanto accade per la lastrina di rame che rilascia ioni Cu++.soluzione e altrettanto accade per la lastrina di rame che rilascia ioni Cu++.
Questo effetto continua fino a quando si stabilisce un potenziale di equilibrioQuesto effetto continua fino a quando si stabilisce un potenziale di equilibrio
tra la soluzione e il metallo: gli ioni che passano dal metallo alla soluzione etra la soluzione e il metallo: gli ioni che passano dal metallo alla soluzione e
viceversa è costante. In seguito alla perdita di ioni positivi, sia il dischetto diviceversa è costante. In seguito alla perdita di ioni positivi, sia il dischetto di
zinco che quello di rame acquistano un potenziale negativo rispetto allazinco che quello di rame acquistano un potenziale negativo rispetto alla
soluzione, ma in valore assoluto il potenziale dello zinco è maggiore disoluzione, ma in valore assoluto il potenziale dello zinco è maggiore di
quello del rame.quello del rame.
Ciò significa che tra il dischetto di rame e quello di zinco esiste unaCiò significa che tra il dischetto di rame e quello di zinco esiste una
differenza di potenziale che è detta forza elettromotrice della pila.Quando sidifferenza di potenziale che è detta forza elettromotrice della pila.Quando si
chiude il circuito tra il dischetto di rame e quello di zinco attraverso unchiude il circuito tra il dischetto di rame e quello di zinco attraverso un
conduttore metallico si verifica un passaggio di elettroni dallo zinco al rameconduttore metallico si verifica un passaggio di elettroni dallo zinco al rame
attraverso questo conduttore esterno, cioè una corrente elettrica. In seguitoattraverso questo conduttore esterno, cioè una corrente elettrica. In seguito
a questo passaggio di elettroni, i potenziali zinco-soluzione e rame-soluzionea questo passaggio di elettroni, i potenziali zinco-soluzione e rame-soluzione
si discostano dal potenziale di equilibrio e quindi lo zinco ricomincia asi discostano dal potenziale di equilibrio e quindi lo zinco ricomincia a
sciogliersi,rilasciando ioni Zn++ in soluzione. Questi ioni si combinano consciogliersi,rilasciando ioni Zn++ in soluzione. Questi ioni si combinano con
gli ioni SO4-- formando ZnSO4 e fornendo due elettroni all’elettrodo di zinco.gli ioni SO4-- formando ZnSO4 e fornendo due elettroni all’elettrodo di zinco.
L’eccesso dielettroni sullo zinco produce un flusso di elettroni verso il rameL’eccesso dielettroni sullo zinco produce un flusso di elettroni verso il rame
attraverso il circuito esterno che neutralizza la carica positiva portata su diattraverso il circuito esterno che neutralizza la carica positiva portata su di
esso dagli ioni H+. La corrente elettrica va quindi dallo zinco (catodo) alesso dagli ioni H+. La corrente elettrica va quindi dallo zinco (catodo) al
rame (anodo) dentro la soluzione e dal rame allo zinco all’interno del filorame (anodo) dentro la soluzione e dal rame allo zinco all’interno del filo
metallico. Questa corrente tende a diminuire nel tempo perché partemetallico. Questa corrente tende a diminuire nel tempo perché parte
dell’idrogeno prodotto dagli ioni H+ dell’acido solforico (H2) rimane aderentedell’idrogeno prodotto dagli ioni H+ dell’acido solforico (H2) rimane aderente
al rame, alterando il potenziale rame-soluzioneal rame, alterando il potenziale rame-soluzione
6. 1844-Chappe-Diffusione del1844-Chappe-Diffusione del
telegrafo a codice Morsetelegrafo a codice Morse
• Il telegrafo è un sistema di comunicazione a distanzaIl telegrafo è un sistema di comunicazione a distanza
basato su codici convenzionali per trasmetterebasato su codici convenzionali per trasmettere
lettere, numeri e segni di punteggiatura. Lalettere, numeri e segni di punteggiatura. La
comunicazione per mezzo del telegrafo è definitacomunicazione per mezzo del telegrafo è definita
telegrafia.telegrafia.
7. 1846-Ravizza-Macchina da1846-Ravizza-Macchina da
scriverescrivere
• La macchina per scrivere è uno strumento dotato diLa macchina per scrivere è uno strumento dotato di
tastiera collegata a vari dispositivi meccanici, elettrici e/otastiera collegata a vari dispositivi meccanici, elettrici e/o
elettronici, che permettono di ottenere su un supporto,elettronici, che permettono di ottenere su un supporto,
generalmente un foglio di carta, l'impressione di caratterigeneralmente un foglio di carta, l'impressione di caratteri
(lettere, numeri, segni ortografici, segni di punteggiatura,(lettere, numeri, segni ortografici, segni di punteggiatura,
simboli vari) simili a quelli della stampa tipografica.simboli vari) simili a quelli della stampa tipografica.
8. 1935-Richter-Terremoto scala1935-Richter-Terremoto scala
RichterRichter
• Con l'attribuzione di un valore sulla scalaCon l'attribuzione di un valore sulla scala
Richter, si esprime unaRichter, si esprime una misuramisura cheche
rappresenta una stima dell'energiarappresenta una stima dell'energia
sprigionata da un terremoto secondo lasprigionata da un terremoto secondo la
metodologia sviluppata dal sismologometodologia sviluppata dal sismologo
Charles Richter nel 1935.Charles Richter nel 1935.
• Nella definizione data da Richter, laNella definizione data da Richter, la
magnitudo di qualsiasi terremoto è datamagnitudo di qualsiasi terremoto è data
dal logaritmo in base dieci del massimodal logaritmo in base dieci del massimo
spostamento della traccia (rispetto allospostamento della traccia (rispetto allo
zero, espresso in micrometri) in unzero, espresso in micrometri) in un
sismografo a torsione di Wood-sismografo a torsione di Wood-
Anderson calibrato in maniera standard,Anderson calibrato in maniera standard,
se l'evento si fosse verificato a unase l'evento si fosse verificato a una
distanza epicentrale di 100 km.distanza epicentrale di 100 km.